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giorgiorox
17/08/2011, 07:38
Benzina: nuovi record. Ecco l’elenco delle vergognose accise sui carburanti
Non passa giorno che il prezzo dei carburanti segni nuovi record.
Tali notizie non possono che farci preoccupare ed arrabbiare un po’, MA ormai sappiamo tutti che i rincari sono legati prevalentemente alle elevate quotazioni del greggio.
Quello che forse non sappiamo - molto bene - è che sul prezzo in Italia pesano “tasse misteriose” che resistono da oltre 70 anni e che il nostro caro Paese continua a farci pagare.
Vediamo quali sono questi costi che gravano sugli automobilisti
Il prezzo complessivo è composto da varie voci: dal costo del prodotto raffinato, il trasporto primario, il costo di stoccaggio, le varie spese di ufficio e punto vendita, fino al margine per il gestore. Sembrerebbero molte, ma tutte queste voci - che contemplano spese e guadagni per divesi soggetti - ammontano solo al 30% del costo del carburante.
La vera “vergogna” arriva dalle famose accise che pesano per il 52% sul costo totale.
Pensate, la prima fù introdotta da Mussolini nel lontano 1935 - 1,90 lire al litro sulla benzina per finanziare la guerra di conquista dell’Abissinia. Poi nel corso degli anni ogni Governo ha deciso di imporre “balzelli” per ogni emergenza: dalla crisi di Suez (1956), al disastro del Vajont (1963), fino alle guerre in Libano e Bosnia.
L’ELENCO
1,90 lire per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935
14 lire per il finaziamento della crisi di Suez del 1956
10 lire per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963
10 lire per il finanziamento dell’alluvione di Firenze del 1966
10 lire per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968
99 lire per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976
75 lire per il finanziamento del terremoto dell’Irpinia del 1980
205 lire per il finanziamento della guerra del Libano del 1983
22 lire per il finanziamento della missione in Bosnia del 1996
39 lire per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004.
Prese singolarmente si tratta di cifre minime, nell’ordine del millesimo di euro o di 10 centesimi, eppure sommate, queste dieci una tantum sono diventate col passare degli anni una massa che determina un aggravio complessivo di quasi 25 centesimi.
MA non finisce qui: perché come spesso accade in Italia – abbiamo una tassa sulla tassa. Su questi 25 centesimi di euro infatti, sommati alla vera e propria imposta di fabbricazione (definita per decreti ministeriali), viene aggiunta pure l’Iva del 20%.
Alla base di tali dati, credo che la rabbia degli automobilisti sia ampiamente giustificata.
Ma quanto guadagna lo Stato?:
i conti sono facili, ogni centesimo di aumento sul carburante comporta un maggiore introito di circa 20 milioni di euro al mese per le casse dello Stato. Secondo i dati dell’Unione petrolifera nel 2007, le entrate fiscali alimentate dai prodotti petroliferi sono state superiori ai 35 miliardi (24,7 derivanti dalle accise e 10,5 dall’Iva).
streetTux
17/08/2011, 07:44
Purtroppo, nulla di nuovo.
Quei numeri vergognosi girano da tempo immemore sul web :cry:
Maledetti.
LordWhiteSnow
17/08/2011, 07:47
.........non ho parole.........:piango_a_dirotto::piango_a_dirotto::piango_a_dirotto:
a morte................
a morteeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
forse se ne dovrebbero aggiungere altre accise ,come quella per gli sbarchi a lampedusa e quella per finanziare lo spettacolo
Carburanti
NUOVA ACCISA PER L'EMERGENZA IMMIGRATI
Pubblicata il 29/06/2011 | tag: carburanti, accise, aumenti, automobilisti, benzina, gasolio
59 Commenti
2 Preferite
Dopo un periodo di relativa calma i prezzi dei carburanti tornano a salire. La causa questa volta non è l'ennesima impennata della quotazione del petrolio, ma una nuova accisa di 4 centesimi al litro su benzina e gasolio decisa dal Governo per "fronteggiare lo stato di emergenza umanitaria nel territorio nazionale determinato dall'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti a Paesi del Nord Africa".
Quasi 5 centesimi con l'Iva. L'aumento, in vigore da ieri e valido fino al termine del 2011, tocca addirittura i 4,8 centesimi al litro a causa dell'incremento dovuto all'Iva. Quest'oggi tutte le compagnie hanno adeguato il proprio listino dei prezzi raccomandati alla pompa, fatta eccezione per la Tamoil e la TotalErg, che li hanno ritoccati di poco meno, rispettivamente di 4 e 3,8 centesimi. I prezzi medi sul territorio nazionale, oscillano ora dal picco di 1,593 euro al litro della Shell a 1,577 della Esso e della TotalErg per la benzina e per il gasolio da 1,479 euro al litro della Shell a 1,458 della TotalErg (fonte Staffetta Quotidiana).
Accise per ogni occasione. Ancora una volta una tegola che cade sul capo degli automobilisti. Neppure il tempo di riprendersi dall'accisa di 1-2 centesimi al litro applicata nel marzo scorso per finanziare la cultura che viene richiesto un altro "piccolo sacrificio", che per altro va ad aggiungersi alla lunga lista di accise che gravano pesantemente sul costo dei carburanti. Ce ne sono per ogni occasione: da quella per la guerra di Etiopia del 1935 a quella per la crisi di Suez del 1956, dal disastro dal Vajont del 1963 all'alluvione di Firenze del 1966, dai vari terremoti del Belice (1968), del Friuli (1976), dell'Irpina (1980) al finanziamento della guerra del Libano del 1983, dalla missione in Bonsia del 1966 al rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004. Insomma, di validi motivi ce ne sono e ce ne saranno sempre tanti, ma sarebbe ora di smetterla sempre le mani nelle tasche degli automobisti. Soprattutto quando ci si avvicina ai grandi eso
streetTux
17/08/2011, 08:17
Insomma, di validi motivi ce ne sono e ce ne saranno sempre tanti, ma sarebbe ora di smetterla sempre le mani nelle tasche degli automobisti. Soprattutto quando ci si avvicina ai grandi esodi.
chiarion johnnj
17/08/2011, 08:19
Hanno capito che con gente come noi (che ne parla ma non fà un cazzo) possono continuare a fare quel che stanno facendo!
S1m0ne75
17/08/2011, 08:51
e io pagoo!!:mad:
Benzina: nuovi record. Ecco l’elenco delle vergognose accise sui carburanti
Non passa giorno che il prezzo dei carburanti segni nuovi record.
Tali notizie non possono che farci preoccupare ed arrabbiare un po’, MA ormai sappiamo tutti che i rincari sono legati prevalentemente alle elevate quotazioni del greggio.
Quello che forse non sappiamo - molto bene - è che sul prezzo in Italia pesano “tasse misteriose” che resistono da oltre 70 anni e che il nostro caro Paese continua a farci pagare.
Vediamo quali sono questi costi che gravano sugli automobilisti
Il prezzo complessivo è composto da varie voci: dal costo del prodotto raffinato, il trasporto primario, il costo di stoccaggio, le varie spese di ufficio e punto vendita, fino al margine per il gestore. Sembrerebbero molte, ma tutte queste voci - che contemplano spese e guadagni per divesi soggetti - ammontano solo al 30% del costo del carburante.
La vera “vergogna” arriva dalle famose accise che pesano per il 52% sul costo totale.
Pensate, la prima fù introdotta da Mussolini nel lontano 1935 - 1,90 lire al litro sulla benzina per finanziare la guerra di conquista dell’Abissinia. Poi nel corso degli anni ogni Governo ha deciso di imporre “balzelli” per ogni emergenza: dalla crisi di Suez (1956), al disastro del Vajont (1963), fino alle guerre in Libano e Bosnia.
L’ELENCO
1,90 lire per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935
14 lire per il finaziamento della crisi di Suez del 1956
10 lire per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963
10 lire per il finanziamento dell’alluvione di Firenze del 1966
10 lire per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968
99 lire per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976
75 lire per il finanziamento del terremoto dell’Irpinia del 1980
205 lire per il finanziamento della guerra del Libano del 1983
22 lire per il finanziamento della missione in Bosnia del 1996
39 lire per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004.
Prese singolarmente si tratta di cifre minime, nell’ordine del millesimo di euro o di 10 centesimi, eppure sommate, queste dieci una tantum sono diventate col passare degli anni una massa che determina un aggravio complessivo di quasi 25 centesimi.
MA non finisce qui: perché come spesso accade in Italia – abbiamo una tassa sulla tassa. Su questi 25 centesimi di euro infatti, sommati alla vera e propria imposta di fabbricazione (definita per decreti ministeriali), viene aggiunta pure l’Iva del 20%.
Alla base di tali dati, credo che la rabbia degli automobilisti sia ampiamente giustificata.
Ma quanto guadagna lo Stato?:
i conti sono facili, ogni centesimo di aumento sul carburante comporta un maggiore introito di circa 20 milioni di euro al mese per le casse dello Stato. Secondo i dati dell’Unione petrolifera nel 2007, le entrate fiscali alimentate dai prodotti petroliferi sono state superiori ai 35 miliardi (24,7 derivanti dalle accise e 10,5 dall’Iva).
...un aggiornamento:
* 1,90 lire per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935;
* 14 lire per il finanziamento della crisi di Suez del 1956;
* 10 lire per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963;
* 10 lire per il finanziamento dell'alluvione di Firenze del 1966;
* 10 lire per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968;
* 99 lire per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976;
* 75 lire per il finanziamento del terremoto dell'Irpinia del 1980;
* 205 lire per il finanziamento della guerra del Libano del 1983;
* 22 lire per il finanziamento della missione UNMIBH in Bosnia Erzegovina del 1996;
* 0,020 Euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004;
* 0,0073 Euro in attuazione del Decreto Legge 34/11 per il finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali[1].
* 0,040 Euro per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011, ai sensi della Legge 225/92[2].
Il dato ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico ("STRUTTURA DEL PREZZO MEDIO NAZIONALE DEI PRODOTTI PETROLIFERI") riporta per le accise gli importi che seguono:
* Benzina senza piombo: 0,6132 Euro
* Gasolio auto: 0,4722 Euro
* GPL auto: 0,125 Euro
* Gasolio riscaldamento: 0,403 Euro
I dati relativi alle accise su benzina e gasolio auto sono validi dal 5 aprile 2011 fino al 1 luglio 2011, quando subiranno un ulteriore rincaro (rispettivamente 0.5732 Euro/Litro e 0.4322 Euro/Litro). A partire dal 1 gennaio 2012, le accise saranno pari a 0.5716 Euro/Litro per la benzina e 0.4306 per il gasolio. A decorrere dal 1 gennaio 2014, caleranno a quota 0.5695 €/l e 0.4285 €/l[3].
Tuttavia, il 28 giugno 2011 Agenzia delle Dogane, attraverso la Determinazione 77570/RU, stabilisce che, per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011, ai sensi della Legge 225/92, le imposte sulla produzione e sui consumi siano portate ad euro 0.6132/litro per quanto riguarda la benzina ed euro 0.4722 per quanto riguarda il diesel, a partire dal 1 luglio 2011 fino al 31 dicembre 2011.
Accisa - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Accisa)
ad oggi
1 Euro = 1,4403 Dollari Statunitensi
prezzo del barile a 86/87 dollari
i carburanti dovrebbero costare molto meno di quello che invece li paghiamo...ma la gente non si arrabbia :mad: :wacko: ...dorme sonni tranquilli :mad: :ph34r:
Carburanti
NUOVA ACCISA PER L'EMERGENZA IMMIGRATI
Pubblicata il 29/06/2011 | tag: carburanti, accise, aumenti, automobilisti, benzina, gasolio
59 Commenti
2 Preferite
Dopo un periodo di relativa calma i prezzi dei carburanti tornano a salire. La causa questa volta non è l'ennesima impennata della quotazione del petrolio, ma una nuova accisa di 4 centesimi al litro su benzina e gasolio decisa dal Governo per "fronteggiare lo stato di emergenza umanitaria nel territorio nazionale determinato dall'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti a Paesi del Nord Africa".
Quasi 5 centesimi con l'Iva. L'aumento, in vigore da ieri e valido fino al termine del 2011, tocca addirittura i 4,8 centesimi al litro a causa dell'incremento dovuto all'Iva. Quest'oggi tutte le compagnie hanno adeguato il proprio listino dei prezzi raccomandati alla pompa, fatta eccezione per la Tamoil e la TotalErg, che li hanno ritoccati di poco meno, rispettivamente di 4 e 3,8 centesimi. I prezzi medi sul territorio nazionale, oscillano ora dal picco di 1,593 euro al litro della Shell a 1,577 della Esso e della TotalErg per la benzina e per il gasolio da 1,479 euro al litro della Shell a 1,458 della TotalErg (fonte Staffetta Quotidiana).
Accise per ogni occasione. Ancora una volta una tegola che cade sul capo degli automobilisti. Neppure il tempo di riprendersi dall'accisa di 1-2 centesimi al litro applicata nel marzo scorso per finanziare la cultura che viene richiesto un altro "piccolo sacrificio", che per altro va ad aggiungersi alla lunga lista di accise che gravano pesantemente sul costo dei carburanti. Ce ne sono per ogni occasione: da quella per la guerra di Etiopia del 1935 a quella per la crisi di Suez del 1956, dal disastro dal Vajont del 1963 all'alluvione di Firenze del 1966, dai vari terremoti del Belice (1968), del Friuli (1976), dell'Irpina (1980) al finanziamento della guerra del Libano del 1983, dalla missione in Bonsia del 1966 al rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004. Insomma, di validi motivi ce ne sono e ce ne saranno sempre tanti, ma sarebbe ora di smetterla sempre le mani nelle tasche degli automobisti. Soprattutto quando ci si avvicina ai grandi eso
aspetto Giorgiorox per i commenti :D
superIII
17/08/2011, 09:00
no ma, vorrei sapere, le percentuali per i fatti/disastri passati, dove vengono incamerati e come vengono spesi?
giorgiorox
17/08/2011, 09:05
no ma, vorrei sapere, le percentuali per i fatti/disastri passati, dove vengono incamerati e come vengono spesi?
finiscono nel pozzo senza fondo del debito pubblico...
aspetto Giorgiorox per i commenti :D
uzz... sono troppo amareggiato persino per commentare...
superIII
17/08/2011, 09:19
finiscono nel pozzo senza fondo del debito pubblico...
immagino giorgio ma poichè sono così specifiche, venuta meno la finalità per la quale sono state istituite diventa difficile giustificarle e cmq ammesso e non concesso che restino l'introito dovrebbe essere vincolato per quell'uso specificio...
SIGLA
giorgiorox
17/08/2011, 09:21
immagino giorgio ma poichè sono così specifiche, venuta meno la finalità per la quale sono state istituite diventa difficile giustificarle e cmq ammesso e non concesso che restino l'introito dovrebbe essere vincolato per quell'uso specificio...
SIGLA
ma secondo te i politici si fanno qualche scrupolo per giustificare qualcosa?:dry::dry:
andrebbero impiccati, dal primo all'ultimo...
. Quest'oggi tutte le compagnie hanno adeguato il proprio listino dei prezzi raccomandati alla pompa, fatta eccezione per la Tamoil e la TotalErg, che li hanno ritoccati di poco meno, rispettivamente di 4 e 3,8 centesimi. I prezzi medi sul territorio nazionale, oscillano ora dal picco di 1,593 euro al litro della Shell a 1,577 della Esso e della TotalErg per la benzina e per il gasolio da 1,479 euro al litro della Shell a 1,458 della TotalErg (fonte Staffetta Quotidiana).
alla erg sooto casa un litro di super 1,645 :mad:
Fooldancer
17/08/2011, 09:23
http://blog.karachicorner.com/blog-images/12/st-anger.jpg
superIII
17/08/2011, 09:26
ma secondo te i politici si fanno qualche scrupolo per giustificare qualcosa?:dry::dry:
andrebbero impiccati, dal primo all'ultimo...
a parte questa verità, ci sono dei "tecnici" che dicono loro cosa si può fare con quei soldi e cosa no, ci sono organi di controllo ecc boh...
SIGLA again
tormento
17/08/2011, 09:26
Giorgio posso tirar do besteme?
Nihil sub sole novi.
Ho messo lo zx1 e ho ridotto i consumi!!!
Siamo pari!
Ma solo per adesso......... :cry:
wailingmongi
17/08/2011, 09:40
quando ieri con 10.00 euro ho pisciato 6.60 litri di benzina ci sono rimasto male...di notte al self con lo sconto...
quando ieri con 10.00 euro ho pisciato 6.60 litri di benzina ci sono rimasto male...di notte al self con lo sconto...
:blink: 1,515€/litro... e ci sei rimasto male?!?!?!
Da me è ancora sopra 1,600€/litro... :cry:
Giorgio posso tirar do besteme?
solo se sono sigle di province con meno di 300000 abitanti :wink_:
giorgiorox
17/08/2011, 09:59
solo se sono sigle di province con meno di 300000 abitanti :wink_:
:risate2::risate2::risate2:
ASSODIPICCHE
17/08/2011, 10:01
ma scusate, altrimenti i nostri POVERI politicanti come potrebbero mangiare un tozzo di pane senza di noi ?:laugh2:
tormento
17/08/2011, 10:08
solo se sono sigle di province con meno di 300000 abitanti :wink_:
TS-GO.....poi ne conosco altre piu' significative tipo quella di Padova...
i carburanti dovrebbero costare molto meno di quello che invece li paghiamo...ma la gente non si arrabbia :mad: :wacko: ...dorme sonni tranquilli :mad: :ph34r:
Ci sarebbero tantissime cose per cui arrabbiarsi, certo anche il prezzo della benzina, ma basterebbe usarne di meno. Siamo troppo legati alle nostre comodità ed inoltre mi guardo attorno e vedo un sacco di macchinoni che trincano come carri armati.
Loro sanno bene a cosa non vogliamo/possiamo rinunciare e mungono da lì, se fossimo un po' più accorti le loro accise se le potrebbero introdurre nella vena cacatoria. Mi spiego meglio: hanno bisogno di soldi? Aumentano sigarette e benzina, tanto sanno che i vizi in qualche modo riusciamo a pagarli, se fossimo in grado di non fumare (solo un vizio) e di usare la benzina quando è realmente necessaria soldi dalle nostre tasche ne sfilerebbero pochi.
P.S. Sono un fumatore e amo girare sia in macchina che in moto per il puro gusto di farlo, il mio è un discorso esclusivamente teorico:biggrin3:.
Bray_Hill
17/08/2011, 10:23
non bestemmio perchè qui non si può! questo paese fa proprio pietà, tutti i politicanti continuano a rompere i maroni cercando di spremere a più non posso i cittadini, quando per risolvere buona parte dei problemi sarebbe sufficiente che il 80% di loro andassero a lavorare al posto di mangiare alla grande sulle spalle degli italiani che pagano!
Fate schifo tutti, dal primo all'ultimo e qui non c'entra destra o sinistra, perchè a me sembrano tutti uguali!
tutto ciò è fantastico,ma la colpa è nostra che gli permettiamo tutto ciò silenziosamente.
Anche se informati su i fatti!!!
Acqua calda purtroppo :rolleyes:
è vecchia come mio nonno,manca anche la nuova accisa decisa dal governo
è vecchia come mio nonno,manca anche la nuova accisa decisa dal governo
il sommo puppa le notizie del proprio secolo, voi giovani, pensate a quelle nuove :rolleyes:
giorgiorox
17/08/2011, 10:40
è vecchia come mio nonno,manca anche la nuova accisa decisa dal governo
il sommo puppa le notizie del proprio secolo, voi giovani, pensate a quelle nuove :rolleyes:
andate a cagare in una tazza matrimoniale, tenendovi per mano
andate a cagare in una tazza matrimoniale, tenendovi per mano
potrebbero tenersi vicendevolmente le mani a coppetta ed eviterebbero anche di sporcare la tazza :D
giorgiorox
17/08/2011, 10:43
potrebbero tenersi vicendevolmente le mani a coppetta ed eviterebbero anche di sporcare la tazza :D
ottimo consiglio....:coool:
andate a cagare in una tazza matrimoniale, tenendovi per mano
quoto!!
il sommo puppa le notizie del proprio secolo, voi giovani, pensate a quelle nuove :rolleyes:la senilità:biggrin3:
andate a cagare in una tazza matrimoniale, tenendovi per manonoooooooooooo con segy
potrebbero tenersi vicendevolmente le mani a coppetta ed eviterebbero anche di sporcare la tazza :Dnon sarebbe male come idea,poi ti diamo un bellissimo schiaffone:biggrin3::biggrin3::biggrin3:
non sarebbe male come idea,poi ti diamo un bellissimo schiaffone:biggrin3::biggrin3::biggrin3:
Dallo a Silvio va là
Ci sarebbero tantissime cose per cui arrabbiarsi, certo anche il prezzo della benzina, ma basterebbe usarne di meno. Siamo troppo legati alle nostre comodità ed inoltre mi guardo attorno e vedo un sacco di macchinoni che trincano come carri armati.
Loro sanno bene a cosa non vogliamo/possiamo rinunciare e mungono da lì, se fossimo un po' più accorti le loro accise se le potrebbero introdurre nella vena cacatoria. Mi spiego meglio: hanno bisogno di soldi? Aumentano sigarette e benzina, tanto sanno che i vizi in qualche modo riusciamo a pagarli, se fossimo in grado di non fumare (solo un vizio) e di usare la benzina quando è realmente necessaria soldi dalle nostre tasche ne sfilerebbero pochi.
P.S. Sono un fumatore e amo girare sia in macchina che in moto per il puro gusto di farlo, il mio è un discorso esclusivamente teorico:biggrin3:.
quì non si tratta di stabilire se e quanto sprechiamo le risorse a nostra disposizione (ragionamento per il quale occorrerebbe un dibattito lungo e approfondito)...quì si tratta di capire se quello che costano i carburanti per auto trazione (benzina,diesel,metano e gas) è un costo giusto o un costo assurdo...io dico che è un costo assurdo,slegato dagli andamenti del mercato finanziario e delle materie prime e soprattutto dettato da organismi che fanno precisi calcoli su quanto la gente comune può essere spremuta senza che si ribelli dando alle fiamme i distributori...
quelli che vanno in giro con i macchinoni mi fanno tenerezza...sono rimasti al tempo in cui questi baracconi con motori da camion erano degli status symbol (poi però dovevano andare in giro con i finestrini chiusi per non far volare via le cambiali :risate2::risatona::muaaa: )...
vi dico solo che a Livigno la benzina verde viene venduta a 1,095€ (credo proprio al netto di tutte quelle tasse)
ma del resto fino a che non vi è una diminuzione del consumo di greggio, è normale che continui ad aumentare (non mi riferisco all'uso dell'auto per motivi di lavoro, ma bensì alle autostrade prese d'assalto in tutti i weekend dell'anno :rolleyes:)
vi dico solo che a Livigno la benzina verde viene venduta a 1,095€ (credo proprio al netto di tutte quelle tasse)
ma del resto fino a che non vi è una diminuzione del consumo di greggio, è normale che continui ad aumentare (non mi riferisco all'uso dell'auto per motivi di lavoro, ma bensì alle autostrade prese d'assalto in tutti i weekend dell'anno :rolleyes:)
mezzo mondo è in recessione profonda...l'altro mezzo è quasi fermo...il petrolio a 86/87 dollari...io tutto questo aumento di consumo non ce lo vedo...
roberto70
17/08/2011, 11:33
giorno di ferragosto ho pagato la benzina 1,67 al litro.....se iniziamo a pensare che farsi 17/18 km in moto costa 3.000 lire......sarebbe da chiedersi come minchia fanno a dire che l'inflazione in 10 anni è stata sempre al 2 per cento.....
tormento
17/08/2011, 11:36
potrebbero tenersi vicendevolmente le mani a coppetta ed eviterebbero anche di sporcare la tazza :D
andate a cagare in una tazza matrimoniale, tenendovi per mano
:risate2::risate2::risate2::risate2:
mezzo mondo è in recessione profonda...l'altro mezzo è quasi fermo...il petrolio a 86/87 dollari...io tutto questo aumento di consumo non ce lo vedo...
appunto: petrolio a 86$/barile e prezzo della benzina ben più alto rispetto a quanto il prezzo del greggio era a 150$/barile
dicesi speculazione, nonchè presa per il culo!
tu non lo vedrai il consumo, ma io sì :wink_:
ad oggi
1 Euro = 1,4403 Dollari Statunitensi
prezzo del barile a 86/87 dollari
i carburanti dovrebbero costare molto meno di quello che invece li paghiamo...ma la gente non si arrabbia :mad: :wacko: ...dorme sonni tranquilli :mad: :ph34r:
se non sbaglio... tra la metà di luglio e quella di agosto... il petrolio non aveva sconfinato la linea dei 100 dollari?
roberto70
17/08/2011, 11:41
quindi?
quindi si va a piedi leo....e la cosa potrebbe anche piacerti!:w00t:
quindi?
ce l'hai nel :ciapet: (come tutti) senza vaselina [e la cosa potrebbe anche piacerti :ph34r:]
quindi si va a piedi leo....e la cosa potrebbe anche piacerti!:w00t:
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
ce l'hai nel :ciapet: (come tutti) senza vaselina [e la cosa potrebbe anche piacerti :ph34r:]
:cry::cry::cry::cry::cry:
aspetta...tra un po' con gli oltre 48000 immigrati sbarcati sinora a lampedusa arriva un'altra legnata ( se già non è arrivata a mia insaputa...)...
roberto70
17/08/2011, 12:04
aspetta...tra un po' con gli oltre 48000 immigrati sbarcati sinora a lampedusa arriva un'altra legnata ( se già non è arrivata a mia insaputa...)...
se l'avessimo fatta come si deve la guerra in Etiopia......avremmo risolto pure questo problema....:rolleyes:
appunto: petrolio a 86$/barile e prezzo della benzina ben più alto rispetto a quanto il prezzo del greggio era a 150$/barile
dicesi speculazione, nonchè presa per il culo!
tu non lo vedrai il consumo, ma io sì :wink_:
mma...a inizio di quest'anno tutte le materie prime erano schizzate alle stelle per via di una previsione ottimistica della crescita su scala mondiale...oggi abbiamo che in asia la corsa del pil cinese si è quasi fermata...in europa quella del pil tedesco pure...:rolleyes: io questi consumi così atroci da giustificare questi prezzi non ce li vedo...a meno che non ci sia qualcuno che il petrolio zitto zitto se lo beve :all_coholic: :tongue: :biggrin3: :ph34r:
se l'avessimo fatta come si deve la guerra in Etiopia......avremmo risolto pure questo problema....:rolleyes:
ottimo.
mma...a inizio di quest'anno tutte le materie prime erano schizzate alle stelle per via di una previsione ottimistica della crescita su scala mondiale...oggi abbiamo che in asia la corsa del pil cinese si è quasi fermata...in europa quella del pil tedesco pure...:rolleyes: io questi consumi così atroci da giustificare questi prezzi non ce li vedo...a meno che non ci sia qualcuno che il petrolio zitto zitto se lo beve :all_coholic: :tongue: :biggrin3: :ph34r:
guarda che stai dicendo la stessa cosa che asserisco io :biggrin3::tongue:
guarda che stai dicendo la stessa cosa che asserisco io :biggrin3::tongue:
se è la stessa cosa che stai attestando tu :rolleyes:...allora siamo d'accordo... :biggrin3:
se l'avessimo fatta come si deve la guerra in Etiopia......avremmo risolto pure questo problema....:rolleyes:
non saprei...all'epoca non ero ancora nato...
non saprei...all'epoca non ero ancora nato...
però i nostri nonni c'erano...e stavano in prima linea...dai loro racconti scaturiscono riflessioni molto diverse... :ph34r:
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