cybercipolla
20/08/2011, 09:53
Rieccoci a casa, stavolta siamo andati fino in Montenegro, siamo partiti l'8 agosto io e il mio amico Alessandro.
Prima tappa
da Bologna a Macarsca, Croazia - Google Maps (http://tinyurl.com/3ujbxdh)
Solito tragitto via terra fin dove ne avevamo voglia. Ci fermiamo a Makarska sulla costa croata dove troviamo da dormire facilmente nonostante la notevole affluenza turistica.
Cittadina carina con tantissima vita.
Seconda tappa
Nokia Maps - City and Country Maps - Driving Directions - Satellite Views - Routes (http://ovi.me/LtjrL) (passo a mappe nokia in quanto google non considera la Bosnia)
Destinazione Bar dove ci attende un parente del mio compagno di viaggio, dopo aver percorso il fiordo delle bocche di cattaro ci dirigiamo verso Bar dove chiediamo indicazioni e finiamo a Stari Bar (Vecchia Bar) Qui un gruppuscolo di personaggi poco rassicuranti ci danno comunque indicazioni per raggiungere la località di destinazione. Sapremo solo in seguito che la città vecchia è popolata da un'accolita di delinquentelli locali.
Terzo giorno:
Riposo con giretto in città e nei paraggi.
A questo punto ci rendiamo conto di alcune cose.
Le località di mare (4/5 in totale) sono strapopolate e non così meravigliose dal punto di vista paesaggistico anche se il mare è splendido.
I prezzi sono piuttosto alti per ciò che concerne il turismo.
L'ambiente è abbastanza tranquillo anche se non mancano episodi di accattonaggio.
I locali guidano, come ha definito un altro amico viaggiatore, un po' freestyle.
Quarto giorno:
Nokia Maps - City and Country Maps - Driving Directions - Satellite Views - Routes (http://ovi.me/4eZac)
Giro verso il lago di scutari seguendo una strada secondaria che ci porta verso il confine con l'albania, la strada fa quasi pietà ed è sconfortante come avvicinandosi al confine diventi una specie di discarica a cielo aperto, lo stereotipo di ciò che si può pensare di quei luoghi viene drammaticamente confermato.
Lasciando quella strada e salendo verso il lago le cose migliorano, il lago è grande ma molto basso da più l'idea di una grande palude, la strada che lo costeggia corre in alto e lontana fino a inoltrarsi in un paio di boschi di castagni bellissimi, saranno l'unica cosa degna di essere vista su quel tratto.
Continuiamo il tour e arriviamo a Cetinje, per poi scendere a Kotor lungo i 25 tornanti del monte Lovcen, costeggiamo il lago prendiamo il traghetto e ritorniamo a Kotor che vale la pena di essere vista, sembra una piccola Dobrovnik, molto carina e curata.
Fine della giornata torniamo a Bar.
Quinto Giorno
Nokia Maps - City and Country Maps - Driving Directions - Satellite Views - Routes (http://ovi.me/2rCF4)
Lasciamo Bar direzione Niksic, poi massiccio/parco naturale del Durmitor.
Arriviamo abbastanza in fretta, il commento del paesaggio lo lascio alle foto,
attraversato il Durmitor ci fermiamo a pranzo in montagna dove finalmente troviamo i prezzi che più si addicono e questi posti.
Scendiamo quindi a Pluzine dove troviamo il canyon con i laghi, impressionante la vista e la discesa, con tornanti dentro gallerie di roccia.
Sono le 16.00 Pluzine non sembra offrire un granchè per cui decidiamo di continuare per Sarajevo
Costeggiamo i laghi per un lungo tratto fino a entrare in Bosnia Erzegovina.
Il ponte del confine è tutto un programma, in legno con assi mancanti, il primo tratto di strada da panico con buche frane ghiaia, ok si va piano!
La situazione migliora sulla statale dove si costeggia un fiume in mezzo a gole verdissime, arriviamo quindi a Sarajevo.
Essendoci già stato mi oriento bene e trovo quasi subito l'albergo (non che sia difficile basta andare sempre dritto dalla periferia al centro...)
Si cena nella città turca.
Sesto Giorno riposo:
La città è sempre bellissima, molto più bella di 5 anni fa, l'assedio è ormai un ricordo lontano e la gente per strada è tantissima, è periodo di Ramadan ma non si nota assolutamente, i ristoranti sono pieni così come i bar.
Giriamo la città che il mio compagno di viaggio non ha mai visto, e sono felice che gli piaccia, aveva qualche preconcetto che è subito svanito.
Al mercato vediamo 2 cassette di funghi, Ovoli per l'esattezza, ne chiediamo il prezzo 5 Euro al kg, con le lacrime agli occhi per non poterli acquistare (per motivi ovvi... siamo in moto) ci allontaniamo.
La sera andiamo a mangiare al ristorante della Serajevska Pivara, la fabbrica di birra di Sarajevo
Bellissimo posto.
A titolo di informazione
A cena si spendono tra i 15 e i 20 € mangiando in posti “Cari” ma si può mangiare un piatto di cevapi (quelli di sarajevo sono i migliori) e una birra con meno di 5 €
Sesto Giorno
Nokia Maps - City and Country Maps - Driving Directions - Satellite Views - Routes (http://ovi.me/ZZMwm)
Direzione Peljesac, anche qui ero già stato, e contavo di tornare in 2 o 3 posti che conoscevo, ahimè tutti spariti, grande delusione.
Durante il viaggio mi fermano col Telelaser, con un po' di trattativa mi chiedono 30 €, la sana abitudine di tenere pochi soldi nel portafoglio
mi consente di chiudere la partita con 20 € (tutto quello che avevo ne portafoglio) d'alta parte sulle statali in bosnia il limite massimo è 70 kmh, facilissimo sforare...
Troviamo da dormire a Trstenik 30 euro per una camera con bagno in comune....
Vabbè è ferragosto non si può fare troppo i fichi.
Nei due ristoranti del paese si mangia mediamente così così e i prezzi hanno subito un'impennata notevole, se non si fa attenzione a ciò che si ordina si spendono facilmente 40/50 euro a testa, tantissimo anche rispetto a Lussino dove ero stato l'anno scorso.
Mare sempre bello ovviamente, ma un fottuto raffreddore mi impedisce di goderne.
Dopo aver girato in lungo e largo tutta le penisola, rientriamo a casa.
rientro
Nokia Maps - City and Country Maps - Driving Directions - Satellite Views - Routes (http://ovi.me/Dxh7u)
Partenza alle 9.00 con traghetto che ci porta sulla costa poi 2 lunghe tappe da quasi 300 km per arrivare in Slovenia, dove alle 17.00 ci fermiamo a “cena” maialino allo spiedo appena fatto e birra artigianale!!!
Pausa a trieste per un caffè e ritorno a casa.
Qualche Numero
Ca. 3100 km fatti
Consumo 5.5 Lt/100 km
Andata e rientro abbiamo fatto autostrada dato che i km da fare erano molti, e dato che sulle statali il traffico è notevole e i limiti mooolto bassi (50)
La tigrotta si è comportata da dio e come consumi è andata anche meglio del GS 1200
Unica accortezza, io ho le borse Trax (due discreti Muri) , tra fare i 130 di media circa e i 120 di media circa i consumi cambiano molto, per cui ho optato per viaggiare tra i 110 e i 120 max con una autonomia di circa 370 km (300km di autonomia a 130)
Le foto le trovate qui
https://picasaweb.google.com/giangabriele.cipolletti/201108MontenegroBosniaCroazia?authuser=0&feat=directlink
Prima tappa
da Bologna a Macarsca, Croazia - Google Maps (http://tinyurl.com/3ujbxdh)
Solito tragitto via terra fin dove ne avevamo voglia. Ci fermiamo a Makarska sulla costa croata dove troviamo da dormire facilmente nonostante la notevole affluenza turistica.
Cittadina carina con tantissima vita.
Seconda tappa
Nokia Maps - City and Country Maps - Driving Directions - Satellite Views - Routes (http://ovi.me/LtjrL) (passo a mappe nokia in quanto google non considera la Bosnia)
Destinazione Bar dove ci attende un parente del mio compagno di viaggio, dopo aver percorso il fiordo delle bocche di cattaro ci dirigiamo verso Bar dove chiediamo indicazioni e finiamo a Stari Bar (Vecchia Bar) Qui un gruppuscolo di personaggi poco rassicuranti ci danno comunque indicazioni per raggiungere la località di destinazione. Sapremo solo in seguito che la città vecchia è popolata da un'accolita di delinquentelli locali.
Terzo giorno:
Riposo con giretto in città e nei paraggi.
A questo punto ci rendiamo conto di alcune cose.
Le località di mare (4/5 in totale) sono strapopolate e non così meravigliose dal punto di vista paesaggistico anche se il mare è splendido.
I prezzi sono piuttosto alti per ciò che concerne il turismo.
L'ambiente è abbastanza tranquillo anche se non mancano episodi di accattonaggio.
I locali guidano, come ha definito un altro amico viaggiatore, un po' freestyle.
Quarto giorno:
Nokia Maps - City and Country Maps - Driving Directions - Satellite Views - Routes (http://ovi.me/4eZac)
Giro verso il lago di scutari seguendo una strada secondaria che ci porta verso il confine con l'albania, la strada fa quasi pietà ed è sconfortante come avvicinandosi al confine diventi una specie di discarica a cielo aperto, lo stereotipo di ciò che si può pensare di quei luoghi viene drammaticamente confermato.
Lasciando quella strada e salendo verso il lago le cose migliorano, il lago è grande ma molto basso da più l'idea di una grande palude, la strada che lo costeggia corre in alto e lontana fino a inoltrarsi in un paio di boschi di castagni bellissimi, saranno l'unica cosa degna di essere vista su quel tratto.
Continuiamo il tour e arriviamo a Cetinje, per poi scendere a Kotor lungo i 25 tornanti del monte Lovcen, costeggiamo il lago prendiamo il traghetto e ritorniamo a Kotor che vale la pena di essere vista, sembra una piccola Dobrovnik, molto carina e curata.
Fine della giornata torniamo a Bar.
Quinto Giorno
Nokia Maps - City and Country Maps - Driving Directions - Satellite Views - Routes (http://ovi.me/2rCF4)
Lasciamo Bar direzione Niksic, poi massiccio/parco naturale del Durmitor.
Arriviamo abbastanza in fretta, il commento del paesaggio lo lascio alle foto,
attraversato il Durmitor ci fermiamo a pranzo in montagna dove finalmente troviamo i prezzi che più si addicono e questi posti.
Scendiamo quindi a Pluzine dove troviamo il canyon con i laghi, impressionante la vista e la discesa, con tornanti dentro gallerie di roccia.
Sono le 16.00 Pluzine non sembra offrire un granchè per cui decidiamo di continuare per Sarajevo
Costeggiamo i laghi per un lungo tratto fino a entrare in Bosnia Erzegovina.
Il ponte del confine è tutto un programma, in legno con assi mancanti, il primo tratto di strada da panico con buche frane ghiaia, ok si va piano!
La situazione migliora sulla statale dove si costeggia un fiume in mezzo a gole verdissime, arriviamo quindi a Sarajevo.
Essendoci già stato mi oriento bene e trovo quasi subito l'albergo (non che sia difficile basta andare sempre dritto dalla periferia al centro...)
Si cena nella città turca.
Sesto Giorno riposo:
La città è sempre bellissima, molto più bella di 5 anni fa, l'assedio è ormai un ricordo lontano e la gente per strada è tantissima, è periodo di Ramadan ma non si nota assolutamente, i ristoranti sono pieni così come i bar.
Giriamo la città che il mio compagno di viaggio non ha mai visto, e sono felice che gli piaccia, aveva qualche preconcetto che è subito svanito.
Al mercato vediamo 2 cassette di funghi, Ovoli per l'esattezza, ne chiediamo il prezzo 5 Euro al kg, con le lacrime agli occhi per non poterli acquistare (per motivi ovvi... siamo in moto) ci allontaniamo.
La sera andiamo a mangiare al ristorante della Serajevska Pivara, la fabbrica di birra di Sarajevo
Bellissimo posto.
A titolo di informazione
A cena si spendono tra i 15 e i 20 € mangiando in posti “Cari” ma si può mangiare un piatto di cevapi (quelli di sarajevo sono i migliori) e una birra con meno di 5 €
Sesto Giorno
Nokia Maps - City and Country Maps - Driving Directions - Satellite Views - Routes (http://ovi.me/ZZMwm)
Direzione Peljesac, anche qui ero già stato, e contavo di tornare in 2 o 3 posti che conoscevo, ahimè tutti spariti, grande delusione.
Durante il viaggio mi fermano col Telelaser, con un po' di trattativa mi chiedono 30 €, la sana abitudine di tenere pochi soldi nel portafoglio
mi consente di chiudere la partita con 20 € (tutto quello che avevo ne portafoglio) d'alta parte sulle statali in bosnia il limite massimo è 70 kmh, facilissimo sforare...
Troviamo da dormire a Trstenik 30 euro per una camera con bagno in comune....
Vabbè è ferragosto non si può fare troppo i fichi.
Nei due ristoranti del paese si mangia mediamente così così e i prezzi hanno subito un'impennata notevole, se non si fa attenzione a ciò che si ordina si spendono facilmente 40/50 euro a testa, tantissimo anche rispetto a Lussino dove ero stato l'anno scorso.
Mare sempre bello ovviamente, ma un fottuto raffreddore mi impedisce di goderne.
Dopo aver girato in lungo e largo tutta le penisola, rientriamo a casa.
rientro
Nokia Maps - City and Country Maps - Driving Directions - Satellite Views - Routes (http://ovi.me/Dxh7u)
Partenza alle 9.00 con traghetto che ci porta sulla costa poi 2 lunghe tappe da quasi 300 km per arrivare in Slovenia, dove alle 17.00 ci fermiamo a “cena” maialino allo spiedo appena fatto e birra artigianale!!!
Pausa a trieste per un caffè e ritorno a casa.
Qualche Numero
Ca. 3100 km fatti
Consumo 5.5 Lt/100 km
Andata e rientro abbiamo fatto autostrada dato che i km da fare erano molti, e dato che sulle statali il traffico è notevole e i limiti mooolto bassi (50)
La tigrotta si è comportata da dio e come consumi è andata anche meglio del GS 1200
Unica accortezza, io ho le borse Trax (due discreti Muri) , tra fare i 130 di media circa e i 120 di media circa i consumi cambiano molto, per cui ho optato per viaggiare tra i 110 e i 120 max con una autonomia di circa 370 km (300km di autonomia a 130)
Le foto le trovate qui
https://picasaweb.google.com/giangabriele.cipolletti/201108MontenegroBosniaCroazia?authuser=0&feat=directlink