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Visualizza Versione Completa : A cosa servono i padroni se c’è l’open source? (Linux Inside)



freerider3957
16/09/2011, 20:22
Credo che questo articolo inquadri bene la posizione dell'open source in genere.

A cosa servono i padroni se c’è l’open source
Era il 1991 quando in un modesto newsgroup di smanettoni, un giovane norvegese di nome Linus Torvalds pubblicava una versione preliminare di un sistema operativo tutto nuovo. Nome in codice: Linux.

20 anni dopo quel sistema operativo gestisce la gran parte dei server web del pianeta, il 91% dei 500 supercomputer più grandi al mondo, il traffico aereo e le centrali nucleari tedesche, i computer di bordo della Bmw, 500 milioni di decoder televisivi…

Insomma, come sostiene il direttore esecutivo della Linux Foundation “Qualunque persona nel mondo moderno usa Linux più volte ogni giorno”.

Da quando il progetto è entrato a regime, ogni giorno che dio mette in terra, vengono scritte 10.923 righe di codice, ne vengono eliminate oltre 5.000 per ridondanza, e ne vengono modificate oltre 2.000. E’ all’incirca come scrivere un libro di 300 pagine, ogni giorno, senza sosta.

Se si trattasse di un’azienda privata, questo equivarrebbe a oltre 10 miliardi di dollari di investimento. E invece è il frutto del lavoro volontario di migliaia di sviluppatori distribuiti in tutto il pianeta, il più grande esperimento di “collaborazione di massa” a memoria d’uomo.

E se dei liberi smanettoni riescono a mettere in piedi una storia incredibile come questa, senza nessun padrone che sta lì a organizzarli il lavoro e a imporgli un po’ disciplina, non è che significa che in realtà i padroni non servono?

Dopo il crollo del muro di Berlino, siamo stati abituati ad accettare l’esistenza delle gerarchie del mercato, e quindi la necessità di far rientrare tutto entro i valori dell’”azienda”, come uno scotto necessario da pagare in cambio del mantenimento di una produttività in grado di garantire una sufficiente creazione di ricchezza. Ma la storia di Linux ci insegna che in realtà ci sono anche altri valori che possono spingere le persone ad essere produttive, e quindi, soprattutto ora che la crisi investe tutto, ci fa sospettare che sia più che lecito tornare a chiedersi: ma i padroni a cosa servono?

A cosa servono i padroni se c’è l’open source | Giuliano Marrucci | Il Fatto Quotidiano (http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09/16/a-cosa-servono-i-padroni/157943/)

urasch
16/09/2011, 21:32
aiuto........

D74
16/09/2011, 21:36
http://www.michelepapaleo.it/wp-content/uploads/linux_inside.png

hansel
16/09/2011, 21:43
Daccordo su tutto tranne sul fatto che :
a) è in buona parte sponsorizzato anche dai PADRONI vedi IBM e altri...
b) ok linux è open source quindi si può fare anche senza i padroni(ammettiamo) ... fare! ma guadagnare??? nel senso che parte del lavoro che viene svolto per linux è volontario e donato e le persone che contribuiscono campano con il loro lavoro dato dai PADRONI.

Kalman
16/09/2011, 21:49
La maggior parte del codice e' "pagata" da:

RedHat, IBM, Oracle, e non ultima la stessa Microsoft.

giusto per citarne alcuni.

L'articolo mi pare na minchiata.

Lex987
16/09/2011, 21:55
linux è open source ma se davvero credete che di quelle 10mila righe di codice al giorno anche solo 1/4 vengano scritte da gente che non ci "lavora" o comunque non ne trae un guadagno(in termini di vili soldoni) vi siete, IMHO, un po' illusi.
tant'è vero che, come giustamente scritto, Linux per uso "privato" è veramente poco diffuso e, chi lo utilizza, lo fa per lavoro...
Sono certo che il codice utilizzato per, e cito:
"gestisce la gran parte dei server web del pianeta, il 91% dei 500 supercomputer più grandi al mondo, il traffico aereo e le centrali nucleari tedesche, i computer di bordo della Bmw, 500 milioni di decoder televisivi…"
sia stato fatto da nerd nella loro cameretta e non certamente da qualche programmatore stra-pagato che avrebbe fatto lo stesso con un OS Microsoft, se gli avessero dato quello su cui lavorare...

Questo non per "attaccare" o criticare i meriti che Linux certamente ha... ma voler far credere che tutto quel che si ha su Linux lo si ha a fronte del lavoro gratuito e volontario di un sacco di appassionati è proprio voler prendere in giro la gente.
E' gratuito certamente, ma a parte le "cazzatine" come il cubo rotante o gli effetti scenografici, liberamente ispirati da altri device o da giochi-consolle e riportati in ambiente Linux, il resto è scritto in abbondanza da qualcuno che lavora, non che fa beneficenza.

L'idea di fare tutto aggratis con la sola buona volontà della gente è sicuramente un concetto nobile, ma andate a chiedere agli amici di Wikipedia se è proprio tutto rose e fiori e se funziona tutto così alla grande... ;)

PhacocoeruS
16/09/2011, 22:10
L'intervento qui sopra mi sembra molto condivisibile. Aggiungerei che alla fine chi fa un utilizzo professionale/istituzionale di Linux magari non pagherà le licenze, ma i consulenti per fare funzionare il tutto li paga eccome, e comunque il fatto che sia open source in sè non mi pare offrire alcun vantaggio in questi contesti. Senza considerare che senza padroni non ci sarebbero nemmeno responsabili a cui fare le proprie rimostranze in caso qualcosa non vada.

Rebel County
16/09/2011, 23:22
L'intervento qui sopra mi sembra molto condivisibile. Aggiungerei che alla fine chi fa un utilizzo professionale/istituzionale di Linux magari non pagherà le licenze, ma i consulenti per fare funzionare il tutto li paga eccome, e comunque il fatto che sia open source in sè non mi pare offrire alcun vantaggio in questi contesti. Senza considerare che senza padroni non ci sarebbero nemmeno responsabili a cui fare le proprie rimostranze in caso qualcosa non vada.

concordo
va bene l'open source ma mettere a regime una piattaforma linuz based richiede decine di giornate di comnsulenza che costano minimo 1200 euro piu iva al giorno,o crediamo veramente che di punto in bianco si mette su una server farm magari virtualizzata...........senza pagare licenze
si tratta sempre di open and virgin shell's

Kalman
16/09/2011, 23:58
concordo
va bene l'open source ma mettere a regime una piattaforma linuz based richiede decine di giornate di comnsulenza che costano minimo 1200 euro piu iva al giorno,o crediamo veramente che di punto in bianco si mette su una server farm magari virtualizzata...........senza pagare licenze
si tratta sempre di open and virgin shell's

Questi tempi e queste cifre da dove sono uscite? Per sentito dire o cosa?

Decine di giornate ci vogliono se il sistema e' complesso, complesso intendo da un paio di centinaia di migliaia di euro. E dopo che hai speso 200K euro ti fai un problema a pagare 10 mila euro per installare tutto il software?
Se invece che affidarti a Linux ti affidassi a Microsoft (oltre a farti pagare il sitema operativo) quanto pensi si facciano pagare? O stai forse dicendo che visto che e' windows basta inserire il DVD/CD e fa tutto da solo?

PhacocoeruS
17/09/2011, 01:42
E dopo che hai speso 200K euro ti fai un problema a pagare 10 mila euro per installare tutto il software?
Per lo stesso motivo alla fine il costo delle licenze pesa in maniera marginale. Il software non lo devi solo installare, ma anche monitorare e manutenere, per cui le risorse interne le paghi comunque, se ti succede qualcosa chiamerai il vendor dell'HW che ti ha installato Linux e pagherai pure lui.
Quindi se parliamo di motivazioni tecniche, la scelta ci può stare, ma il fattore open source è solo una moda.

manu for rent
17/09/2011, 11:36
dici bene gli smanettoni..
chi si sà costruire un' auto non va in concessionaria..
chi coltiva la terra non va al supermercato
un sarto non compra gli abiti e così via..

win o mac sono pronti e via...l'informatico magari preferisce altro potendolo poi plasmare a suo piacimento..ma linux non è per tutti..le righe di codice non le scrive il contabile ma il sistemista dell'azienda che usa quel software

lasilvia
17/09/2011, 11:52
Io son stata fanatica più che dell'open source del software libero per anni.
C'ho dedicato tempo e codici. Ho conosciuto gente, ampliato le mie conoscenze e seguito dibattiti e camp.
Poi ho avuto la brutta idea di andare a vedere (e conoscere) Stallman... uno degli individui più sgradevoli che io abbia mai conosciuto... e ho mollato tutto da un giorno all'altro.
Forse è una battaglia giusta, ma l'ho vista combattuta da tanta gente sbagliata e per troppi tornaconto personali.
Ne son rimasta schifata -_-

Rebel County
17/09/2011, 12:02
Questi tempi e queste cifre da dove sono uscite? Per sentito dire o cosa?

Decine di giornate ci vogliono se il sistema e' complesso, complesso intendo da un paio di centinaia di migliaia di euro. E dopo che hai speso 200K euro ti fai un problema a pagare 10 mila euro per installare tutto il software?
Se invece che affidarti a Linux ti affidassi a Microsoft (oltre a farti pagare il sitema operativo) quanto pensi si facciano pagare? O stai forse dicendo che visto che e' windows basta inserire il DVD/CD e fa tutto da solo?

sentito dire mica tanto
lavoro in un'azienda che produce software di network monitoring,sono cifre in cui m'imbatto giornalmente,non si tratta di 10k,ma molto di piu,una completa messa in opera richiede dalle 15 alle 25 giornate e il piu delle volte prevedono l'assunzione a tempo di uno specialista,e poi magari 10k su 200 contassero poco,in genere il rapporto e' 15 a 700


Per lo stesso motivo alla fine il costo delle licenze pesa in maniera marginale. Il software non lo devi solo installare, ma anche monitorare e manutenere, per cui le risorse interne le paghi comunque, se ti succede qualcosa chiamerai il vendor dell'HW che ti ha installato Linux e pagherai pure lui.
Quindi se parliamo di motivazioni tecniche, la scelta ci può stare, ma il fattore open source è solo una moda.

anche perche un intervento di un linux certified ti fa piangere mentre almeno i microsoft certified costano un po di meno

Mr. Number
17/09/2011, 12:19
purtroppo anche sul fatto scrivono degli emeriti idioti....

D74
17/09/2011, 12:20
concordo
va bene l'open source ma mettere a regime una piattaforma linuz based richiede decine di giornate di comnsulenza che costano minimo 1200 euro piu iva al giorno,o crediamo veramente che di punto in bianco si mette su una server farm magari virtualizzata...........senza pagare licenze
si tratta sempre di open and virgin shell's

perchè pensi che la situazione migliori in ambiti di software o sistemi a pagamento???

dove oltra alla licenza paghi la consulenza e non ultimo devi affidarti sempre ad un tuo uomo che abbia un minimo di conoscenza..... e quando il problema è qualcosa di oltre va comunque alzata la cornetta e chiesto supporto a pago....

almeno con linux se hai gente esperta le castagne se le levano da soli dal fuoco.....

ah ci sono software a pago, parlo di 30.000€ di licenze che casomai ti tocca aspettare 30-40 giorni per risolvere un problema....

chissà forse con un sistema open dove ci lavora la stessa gente che ci mette le mani il problema si risolve prima.... e senza aver speso 30.000€

Rebel County
17/09/2011, 12:31
perchè pensi che la situazione migliori in ambiti di software o sistemi a pagamento???

dove oltra alla licenza paghi la consulenza e non ultimo devi affidarti sempre ad un tuo uomo che abbia un minimo di conoscenza..... e quando il problema è qualcosa di oltre va comunque alzata la cornetta e chiesto supporto a pago....

almeno con linux se hai gente esperta le castagne se le levano da soli dal fuoco.....

assolutamente la situazione non cambia,e' solo una questione di disponibilita e distribuzione,il piu delle volte l'intera infrastruttura viene pero' fornita semiconfigurata, vedi suse e redhat, e' che su MS ci gira tutto o quasi,chi punta all'open cerca di contenere i costi inizialmente ma poi paga dopo,se ci fai caso nelle grosse infrastrutture pochissimo e' lasciato all'open perche il monitoring di certe macchine richiede lavoro specialistico e costi elevati
comunque sempre microsoft merda :biggrin3:


perchè pensi che la situazione migliori in ambiti di software o sistemi a pagamento???

dove oltra alla licenza paghi la consulenza e non ultimo devi affidarti sempre ad un tuo uomo che abbia un minimo di conoscenza..... e quando il problema è qualcosa di oltre va comunque alzata la cornetta e chiesto supporto a pago....

almeno con linux se hai gente esperta le castagne se le levano da soli dal fuoco.....

ah ci sono software a pago, parlo di 30.000€ di licenze che casomai ti tocca aspettare 30-40 giorni per risolvere un problema....

chissà forse con un sistema open dove ci lavora la stessa gente che ci mette le mani il problema si risolve prima.... e senza aver speso 30.000€

mah non so,quando acquisti un software d'infrastruttura o gestione che sia c'e' uno SLA da mantenere per il supporto,noi in massimo 8 ore rispondiamo e con 20k ti pigli una licenza da 10000 elementi.........se poi parliamo di Nagios o manage engine e' probabile,in genere i tempi lunghi sono dati dai legacy software che devono avere per forza di cose un tecnico a chiamata per regione e la so mazzate

D74
17/09/2011, 12:37
non parlo di certo di un software di monitoraggio... ma qualcosa di ben più complesso e blasonato....

il discorso è che a livello commerciale sono bravi tutti a vendere e dire funziona, fa questo, quello..... si peccato poi che nella realtà i problemi si presentano e quando chiami oltre a girare i soliti log cosa che si analizzano pure in casa.... si prende tempo, poi passa del tempo per risolvere il problema... a volte pure molto perchè deve uscire una patch.... XD

Rebel County
17/09/2011, 12:44
non parlo di certo di un software di monitoraggio... ma qualcosa di ben più complesso e blasonato....

il discorso è che a livello commerciale sono bravi tutti a vendere e dire funziona, fa questo, quello..... si peccato poi che nella realtà i problemi si presentano e quando chiami oltre a girare i soliti log cosa che si analizzano pure in casa.... si prende tempo, poi passa del tempo per risolvere il problema... a volte pure molto perchè deve uscire una patch.... XD

piu grossi e blasonati piu si fanno attendere,e' quasi una regola,ora che sia monitoring o OS o hardware.........il massimo e' "dobbiamo passarlo ai dev ed esaminare i log"

D74
17/09/2011, 12:48
piu grossi e blasonati piu si fanno attendere,e' quasi una regola,ora che sia monitoring o OS o hardware.........il massimo e' "dobbiamo passarlo ai dev ed esaminare i log"

la realtà è sempre la stessa a risolvere i problemi ci sta altra gente.... solo che se hai un software open hai la possibilità di metterci le mani.... se è closed come si suol dire ti attacchi... :biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Rebel County
17/09/2011, 13:13
la realtà è sempre la stessa a risolvere i problemi ci sta altra gente.... solo che se hai un software open hai la possibilità di metterci le mani.... se è closed come si suol dire ti attacchi... :biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Pagareeee :biggrin3:

D74
17/09/2011, 13:14
Pagareeee :biggrin3:

ripeto il pagare una licenza non vuol dire avere un software funzionante ;)

Rebel County
17/09/2011, 13:20
ripeto il pagare una licenza non vuol dire avere un software funzionante ;)

no no mi riferivo al supporto,lo so che tutte le ciambelle non riescono col buco

D74
17/09/2011, 13:29
no no mi riferivo al supporto,lo so che tutte le ciambelle non riescono col buco

l'unico buco è di colui che lavora....e quando ci sono problemi soprattutto se si è pagato un sacco di soldi per la licenza ti pressano a sfare..... e anche quando non dipende da te.... perchè il supporto ci sta lavorando ti sfracellano le palle....

:rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Stinit
17/09/2011, 14:28
La maggior parte del codice e' "pagata" da:

RedHat, IBM, Oracle, e non ultima la stessa Microsoft.

giusto per citarne alcuni.

L'articolo mi pare na minchiata.


linux è open source ma se davvero credete che di quelle 10mila righe di codice al giorno anche solo 1/4 vengano scritte da gente che non ci "lavora" o comunque non ne trae un guadagno(in termini di vili soldoni) vi siete, IMHO, un po' illusi.
tant'è vero che, come giustamente scritto, Linux per uso "privato" è veramente poco diffuso e, chi lo utilizza, lo fa per lavoro...
Sono certo che il codice utilizzato per, e cito:
"gestisce la gran parte dei server web del pianeta, il 91% dei 500 supercomputer più grandi al mondo, il traffico aereo e le centrali nucleari tedesche, i computer di bordo della Bmw, 500 milioni di decoder televisivi…"
sia stato fatto da nerd nella loro cameretta e non certamente da qualche programmatore stra-pagato che avrebbe fatto lo stesso con un OS Microsoft, se gli avessero dato quello su cui lavorare...

Questo non per "attaccare" o criticare i meriti che Linux certamente ha... ma voler far credere che tutto quel che si ha su Linux lo si ha a fronte del lavoro gratuito e volontario di un sacco di appassionati è proprio voler prendere in giro la gente.
E' gratuito certamente, ma a parte le "cazzatine" come il cubo rotante o gli effetti scenografici, liberamente ispirati da altri device o da giochi-consolle e riportati in ambiente Linux, il resto è scritto in abbondanza da qualcuno che lavora, non che fa beneficenza.

L'idea di fare tutto aggratis con la sola buona volontà della gente è sicuramente un concetto nobile, ma andate a chiedere agli amici di Wikipedia se è proprio tutto rose e fiori e se funziona tutto così alla grande... ;)


L'intervento qui sopra mi sembra molto condivisibile. Aggiungerei che alla fine chi fa un utilizzo professionale/istituzionale di Linux magari non pagherà le licenze, ma i consulenti per fare funzionare il tutto li paga eccome, e comunque il fatto che sia open source in sè non mi pare offrire alcun vantaggio in questi contesti. Senza considerare che senza padroni non ci sarebbero nemmeno responsabili a cui fare le proprie rimostranze in caso qualcosa non vada.


concordo
va bene l'open source ma mettere a regime una piattaforma linuz based richiede decine di giornate di comnsulenza che costano minimo 1200 euro piu iva al giorno,o crediamo veramente che di punto in bianco si mette su una server farm magari virtualizzata...........senza pagare licenze
si tratta sempre di open and virgin shell's

a me basta il fatto di avere un ottimo sistema operativo (sottolineo OTTIMO) e relativi/puntuali aggiornamenti pagando 0 euro e per esempio ubuntu questo lo fa...

sono altresì convinto che se una persona non avesse mai visto un SO troverebbe quello di ubuntu molto user friendly...nonchè OTTIMO per un uso "casalingo" del pc...

PhacocoeruS
17/09/2011, 14:35
ripeto il pagare una licenza non vuol dire avere un software funzionante ;)
Ma è vero anche il contrario, senza contare che spesso chi vende un ambiente installa anche l'altro, e magari il supporto lo fanno le stesse persone.
Poi mi piacerebbe sapere la percentuale di quanti avendo un problema abbiano dato mandato a qualcuno di modificare il sorgente di Linux per risolverlo.


a me basta il fatto di avere un ottimo sistema operativo (sottolineo OTTIMO) e relativi/puntuali aggiornamenti pagando 0 euro
Sempre usato licenze partner a 0 euro... :biggrin3:

Gabriel
17/09/2011, 14:39
sono altresì convinto che se una persona non avesse mai visto un SO troverebbe quello di ubuntu molto user friendly...

Mi sa che è involontario, ma mi hai fatto ridere :biggrin3::biggrin3: :tongue:

buecyb3r
17/09/2011, 19:00
La maggior parte del codice e' "pagata" da:

RedHat, IBM, Oracle, e non ultima la stessa Microsoft.

giusto per citarne alcuni.

L'articolo mi pare na minchiata.

e imho questo chiude tutti i discorsi futili.
Uso linux da anni cme web server ed è ottimo, ma la gran parte del codice ha una certa qualità perchè è stata "sponsorizzata".
I puristi alla Stalmann vorrebbero farci credere il contrario... ma chiunque faccia software per lavoro, in ambito open o no, sa come funzionano le cose...il volontariato va bene come volano iniziale, ma non si raggiungono software professionali senza organizzazione e, di conseguenza, senza pagare chi sviluppa.

Stinit
18/09/2011, 09:36
Mi sa che è involontario, ma mi hai fatto ridere :biggrin3::biggrin3: :tongue:

:wink_:


Io son stata fanatica più che dell'open source del software libero per anni.
C'ho dedicato tempo e codici. Ho conosciuto gente, ampliato le mie conoscenze e seguito dibattiti e camp.
Poi ho avuto la brutta idea di andare a vedere (e conoscere) Stallman... uno degli individui più sgradevoli che io abbia mai conosciuto... e ho mollato tutto da un giorno all'altro.
Forse è una battaglia giusta, ma l'ho vista combattuta da tanta gente sbagliata e per troppi tornaconto personali.
Ne son rimasta schifata -_-

http://image.dromadaire.com/dromacartes/40890g.jpg

:wink_:

Kalman
18/09/2011, 10:09
sentito dire mica tanto
lavoro in un'azienda che produce software di network monitoring,sono cifre in cui m'imbatto giornalmente,non si tratta di 10k,ma molto di piu,una completa messa in opera richiede dalle 15 alle 25 giornate e il piu delle volte prevedono l'assunzione a tempo di uno specialista,e poi magari 10k su 200 contassero poco,in genere il rapporto e' 15 a 700

anche perche un intervento di un linux certified ti fa piangere mentre almeno i microsoft certified costano un po di meno

Visto che sei del settore, se dovessi mettere su un sistema complesso. Cosa sceglieresti come SO?

Io sono il responsabile dello sviluppo SW per un key project nella mia azienda. Non appena ti distrai un attimo si infrangono le linee guide imposte. Per fare sviluppo sano bisogna che ci sia disciplina, una cosa di base e' avere linee comportamentali chiare. E anche in un piccolo gruppo di sviluppo di 4 / 5 persone c'e' tanto attrito. Vengo da Ericsson labs, in cui 400 persone che sviluppavano erano divise in gruppi di 4 (di cui uno era il group leader e praticamente non sviluppava).

Nell'open source questa disciplina non avviene, si ci sono 4milioni di occhi puntati sul codice che si scrive ma chi deve imporre la disciplina nella maggior parte dei casi non fa il proprio mestiere.

Di progetti open source c'e' ne sono milioni, ma quelli di qualita' si contano sulle punta delle dita.
Uno di questi e' giustamente Linux, grazie al lavoro di Linus Torvald che e' un nazista del codice sottomesso, praticamente e solo lui e uno stretto manipolo a fare il merge delle patch sottomesse.

Per far capire cosa vuol dire codice di merda, tutti qui usano VLC. Avete mai visto il codice ? E non dite che funziona perche', si funziona per vederci il filmino, usate le API, usatelo come visualizzatore di video 24 ore su 24 e fatemi sapere.

Giusto l'altro giorno ho visto il codice che usano per fare una join ad un multicast e sbagliano a fare la bind... ho detto tutto.

Rebel County
18/09/2011, 10:21
Visto che sei del settore, se dovessi mettere su un sistema complesso. Cosa sceglieresti come SO ?

dipende da quanto complesso e' l'ambiente ambiente,non c'e' mai solo un solo OS ma spesso e volentieri vari server con diversi SO che gestisce processi differenti con un mix di microsoft e varie linux,a volte anche microsoft e mac os, se ne potrebbe parlare per ore e vanno analizzate le varie app che si devono far lavorare vedi sharepoint, exhange, oracle db, IIS, se hai server con sues o redhat per la parte security e cosi via,in genere chi ha un'ambiente principalmente CISCO o altri legacy e' orientato a windows server,ma qui parliamo di front end mix, io per la cronaca sono nel backend monitoring che e' un secondo piu complesso

Stinit
18/09/2011, 10:23
dipende da quanto complesso e' l'ambiente ambiente,non c'e' mai solo un solo OS ma spesso e volentieri vari server con diversi SO che gestisce processi differenti con un mix di microsoft e varie linux,a volte anche microsoft e mac os, se ne potrebbe parlare per ore e vanno analizzate le varie app che si devono far lavorare vedi sharepoint, exhange, oracle db, IIS, se hai server con sues o redhat per la parte security e cosi via,in genere chi ha un'ambiente principalmente CISCO o altri legacy e' orientato a windows server,ma qui parliamo di front end mix, io per la cronaca sono nel backend monitoring che e' un secondo piu complesso

:blink: :wacko: ...mi sono perso tra le varie definizioni... :tongue: :biggrin3:

Rebel County
18/09/2011, 10:27
:blink: :wacko: ...mi sono perso tra le varie definizioni... :tongue: :biggrin3:

guarda ti faccio un esempio della roba con cui ho a che fare ogni giorno
e i mal di testa che ho a fine giornata
ma siamo OT

http://img854.imageshack.us/img854/2449/ncm.png (http://imageshack.us/photo/my-images/854/ncm.png/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

Stinit
18/09/2011, 17:11
guarda ti faccio un esempio della roba con cui ho a che fare ogni giorno
e i mal di testa che ho a fine giornata
ma siamo OT

http://img854.imageshack.us/img854/2449/ncm.png (http://imageshack.us/photo/my-images/854/ncm.png/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

:botteee: ...beato te...per me questo è arabo...

D74
18/09/2011, 17:56
su che piattaforma di db si basa?

MR-T
18/09/2011, 19:12
qualcuno ci guadagna sempre....

Rebel County
18/09/2011, 20:14
su che piattaforma di db si basa?

lavora su db SQl,OS Win 2003 or later
questo in particolare usa sia SSH che telnet per le CLI

Kalman
18/09/2011, 20:18
lavora su db SQl,OS Win 2003 or later

Quanto costa di licenza OS Win 2003 + db SQL?

E quanto costa un sistema linux + postgres ?

E non mi dire che a configurare un server linux + postgres ti ci vogliono 10 giorni a 1000 euro al giorno. Mi paghi sta consulenza e te lo faccio io per molto meno.

Rebel County
18/09/2011, 20:22
Quanto costa di licenza OS Win 2003 + db SQL?

E quanto costa un sistema linux + postgres ?

E non mi dire che a configurare un server linux + Postgres ti ci vogliono 10 giorni a 1000 euro al giorno. Mi paghi sta consulenza e te lo faccio io per molto meno.

ci vogliono 5 ore o 500 ore, dipende da linux cosa ti deve gestire,piu processi o app maggiori saranno le modofiche che dovrai apportare al core maggiore il tempo,qua si parla di minimo 500 nodi con almeno 70 server,non 2 o 3,linux va bene come main os sotto le 30 macchine,sopra inizia ad essere piu costoso in termini di servicing
va detto comunque che open per modo di dire visto che linux/redhat non e' free,cosi comne suse di Novell e la stessa postgres che e' un lancio di Postgres Enterprise Manager.

Kalman
18/09/2011, 20:33
ci vogliono 5 ore o 500 ore, dipende da linux cosa ti deve gestire,piu processi o app maggiori saranno le modofiche che dovrai apportare al core maggiore il tempo,qua si parla di minimo 500 nodi con almeno 70 server,non 2 o 3,linux va bene come main os sotto le 30 macchine,sopra inizia ad essere piu costoso in termini di servicing
va detto comunque che open per modo di dire visto che linux/redhat non e' free,cosi comne suse di Novell e la stessa postgres che e' un lancio di Postgres Enterprise Manager.

Postgres e' gratis, poi se non sei in grado di gestirtelo da solo ti affidi ad una delle tante compagnie che ti danno assistenza, tra cui una e' la su citata.
Linux Redhat e' gratis, paghi l'assistenza.

D74
18/09/2011, 20:35
Postgres e' gratis, poi se non sei in grado di gestirtelo da solo ti affidi ad una delle tante compagnie che ti danno assistenza, tra cui una e' la su citata.
Linux Redhat e' gratis, paghi l'assistenza.

se ti serve.......:rolleyes::wink_:

Rebel County
18/09/2011, 20:52
Postgres e' gratis, poi se non sei in grado di gestirtelo da solo ti affidi ad una delle tante compagnie che ti danno assistenza, tra cui una e' la su citata.
Linux Redhat e' gratis, paghi l'assistenza.

al costo di una licenza nuova di win server :rolleyes:
e' inutile fissarsi niente e' gratis anzi i core so gratis(a volte)

D74
18/09/2011, 21:00
al costo di una licenza nuova di win server :rolleyes:
e' inutile fissarsi niente e' gratis anzi i core so gratis(a volte)

per me è vero a metà.....

i problemi che sorgono sono sempre gli stessi..... la differenza è che nell'open ci puoi mettere mano....se c'è gente con la palle.....

nel closed no.... e tocca affidarsi per forza ad altri che spesso ne capiscono una sega.... (anche nel mondo linux eh...)

Rebel County
18/09/2011, 21:04
per me è vero a metà.....

i problemi che sorgono sono sempre gli stessi..... la differenza è che nell'open ci puoi mettere mano....se c'è gente con la palle.....

nel closed no.... e tocca affidarsi per forza ad altri che spesso ne capiscono una sega.... (anche nel mondo linux eh...)

ecco devi avere la fortuna che da te lavori uno cosi, non so in Italia, ma in irlanda uno con le palle per lavorare su un OS installato su una grossa impresa se non gli dai almeno 50k l'anno col cappero che lavora da te, e secondo te redhat novell e tutte le alre che lavorano utilizzando i cosiddetti open os come fanno a generare utili?

Kalman
18/09/2011, 21:15
al costo di una licenza nuova di win server :rolleyes:
e' inutile fissarsi niente e' gratis anzi i core so gratis(a volte)

Si e poi ti ci vuole comunque l'assistenza di qualcuno.


Windows paghi: Licenza + Assistenza
Linux paghi: Assistenza

e poi imho alla fine hai migliore qualita'


per me è vero a metà.....

i problemi che sorgono sono sempre gli stessi..... la differenza è che nell'open ci puoi mettere mano....se c'è gente con la palle.....

nel closed no.... e tocca affidarsi per forza ad altri che spesso ne capiscono una sega.... (anche nel mondo linux eh...)

Il fatto che sia open nel 99% dei casi e' inutile