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Visualizza Versione Completa : Gli eco-consigli che non avete mai osato chiedere



HAL9000
07/10/2011, 07:57
la fonte e' il New Scientist

Quanto deve essere pulito il contenitore della pizza affinché sia riciclabile? E lo scatolame e le bottiglie?
Secondo il Programma di Azione per i Rifiuti e le Risorse (Wrap) del Regno Unito, i contenitori della pizza spesso non sono riciclabili, a causa dell’olio assorbito dal cartone, che diviene inutilizzabile dalle cartiere (anche se può sempre diventare compost). Lo sporco non è un problema per scatole e bottiglie, che devono comunque essere risciacquati per rimuovere i resti alimentari e non attrarre i parassiti. Anche la plastica dovrebbe essere pulita ed i coperchi rimossi dalle bottiglie, in modo da poter essere schiacciate. Gli esperti suggeriscono di risciacquare i vuoti nell’acqua sporca dei piatti per risparmiare energia.

E’ maggiore la CO2 emessa dalle auto a benzina o quella per produrre le batterie delle auto ibride?
Secondo l’Associazione Trasporti e Ambiente inglese (ETA), le automobili convenzionali più efficienti sono meno nocive all’ambiente delle auto ibride. L’ETA, tuttavia, precisa che la gamma attuale di ibridi non si evolverà se i consumatori non investiranno nella tecnologia attuale.

Se sono fermo in un ingorgo, consumo più carburante accendendo e spegnendo il motore o lasciandolo acceso?
A meno che siate sicuri che non ripartirete a breve, il consumo di combustibile dovuto ad arresto ed accensione del motore vanifica il risparmio. L’Associazione britannica degli automobilisti suggerisce di spengere il motore quando si ritiene di rimanere fermi per più di 3 minuti. Da segnalare che la tecnologia già fornisce una migliore soluzione: la tecnologia Stop and start (vedi post), recentemente scelta dalla Volkswagen al posto di quella ibrida, permette di realizzare un risparmio di combustibile tra il 10 ed il 15 per cento nel traffico urbano.

Posso mettere le buste da lettera con la finestrella di plastica per l’indirizzo nel riciclaggio della carta?
Le finestre di plastica trasparenti per l’indirizzo e la colla, complicano il riciclaggio delle buste da lettera. La gomma in lattice dalle buste autosigillanti blocca le macchine e la plastica degrada la qualità della carta riciclata. Entrambi devono essere tolti. Tuttavia, le cartiere hanno tolleranze differenti agli agenti inquinanti, a seconda della tecnologia di pulizia, del prodotto e della qualità della carta recuperata da riciclare. Per questa ragione, le diverse agenzie di riciclo della carta hanno standard differenti. Bisogna controllare a livello locale e, talvolta, è necessario rimuovere la plastica della finestra e la parte adesiva, oppure tentare di riutilizzare le buste.

È meglio comprare un’automobile ecologica, con tutta l’energia che serve a produrla o continuare con quella vecchia?
Secondo l’Associazione Britannica per il Trasporto e l’Ambiente (ETA), quando una nuova automobile lascia l’autosalone, la fabbricazione, il design e la vendita rappresentano fino a 6 tonnellate di emissioni di CO2. Tuttavia, “cambiare una vecchia auto assetata ed inquinante per una più economica ha senso“, dice Yannick Read dell’ETA, mentre, “comperare un’auto nuova per sostituire un modello simile, vecchio di cinque anni, ha effetti trascurabili“.

Se lavo i miei vestiti a 30 gradi saranno davvero puliti?
Uno studio del 2006 dell’Ente per il Risparmio Energetico britannico riporta che l’89 per cento delle famiglie a cui era stato chiesto di provare Ariel a 30°C hanno detto che avrebbero continuato ad usarlo. In modo analogo, mentre soltanto il 2% delle famiglie inglesi lavavano a 30 gradi nel 2002, cinque anni dopo la cifra era salita al 17 %. In Germania, dove la gente lava a temperature più basse del Regno Unito, stanno passando verso i 20 gradi e in Nord America aumentano i cittadini che fanno il bucato con l’acqua fredda. Purtroppo, ci sono sempre alcuni “cattivi” che non possono fare a meno delle alte temperature. I ricercatori dall’Università di Seoul, rilevano che lavare con il detersivo biologico a 30°C uccide solo il 6% degli acari della polvere (rispetto al 100% a 60°C) e lascia tracce di polline e di epidermide dei cani. Il produttore di detersivi Unilever, che da tempo punta sull’ecolavaggio, raccomanda ai clienti di fare un lavaggio a settimana a 40°C per essere sicuri di uccidere i batteri ed evitare gli odori sgradevoli.

Perché le macchine delle palestre non possono essere utilizzate per generare l’elettricità?
Possono. La Green Microgym di Portland in Oregon aperta ad agosto, è la prima palestra degli Stati Uniti che converte lo sforzo dei culturisti in elettricità. Tre ciclettes sono state collegate ad una dinamo e la “Team Dynamo” da quattro persone, può generare fino ad un kilowatt. Inoltre, la cosa è possibile a casa comperando il Pedal-A-Watt (vedi il video) che, agganciato ad una bicicletta normale permette di generare fino a 200 watt di elettricità, un’energia sufficiente per alimentare un grande televisore. L’energia di un’ora di pedalata può alimentare una lampadina a basso consumo per 8 ore.

Se spengo i miei apparecchi elettronici senza staccare la spina continuano a consumare elettricità?
No. Fanno eccezione gli apparecchi con modalità stand-by, come la maggior parte dei caricabatterie. Si può usare una regola: se c’è una luce, un orologio o il trasformatore rimane caldo si sta usando l’elettricità e può essere una proporzione notevole del consumo dell’apparecchio quando è acceso. Un set top box della televisione, ad esempio, consuma circa 18 watt quando è acceso e 17 da spento.

Qual’è la cosa migliore che posso fare per l’ambiente? (Risposta cinica)
Con una vita media di 75 anni, un europeo è responsabile di circa 900 tonnellate di emissioni di CO2. Per gli americani e gli australiani, la cifra è vicina alle 1500 tonnellate; a questo si aggiungano tutte le altre attività che danneggiano l’ambiente. Quindi, per quanto possa suonare draconiana, la risposta é: evitare di riprodursi. :blink:

Quando e come posso scongelare al meglio il mio frigorifero?
Il ghiaccio del congelatore si forma quando l’umidità dell’aria si condensa, congelandosi sulle serpentine di raffreddamento. I frigoriferi auto scongelanti usano generalmente più energia dei modelli manuali perché le serpentine si riscaldano automaticamente ogni tanto per fondere il ghiaccio. Tuttavia, un frigorifero a scongelamento manuale è migliore solo se si evita la formazione del ghiaccio, perché quando sono coperte dal ghiaccio, le serpentine devono lavorare di più per raffreddare l’aria nel congelatore. Quanto spesso si deve scongelare dipende da quanto spesso aprite lo sportello e dall’umidità dell’aria. Come regola generale, si dovrebbe scongelare quando il ghiaccio diventa più spesso di 5 millimetri. Il modo migliore di farlo é spegnere il congelatore, mettere delle vaschette di acqua calda all’interno per accelerare la fusione del ghiaccio e rimuoverlo con le palette di plastica.

E’ più ecologico l’imballaggio di cartone o di plastica?
Molta gente sceglie la carta rispetto alla plastica, calcolando che essendo rinnovabile, degradabile e riciclabile, è probabilmente più verde. In realtà non è così semplice. La carta è più pesante e più ingombrante da muovere della plastica, necessita più energia per essere prodotta ed utilizza dei prodotti chimici pericolosi nella fabbricazione. In generale, la scelta migliore per gli imballaggi è quella che minimizza l’effetto sull’intero ciclo di vita, che tiene conto delle materie prime, delle emissioni nel trasporto, della tossicità e dello smaltimento. In quest’ottica, bisogna vedere da dove viene il prodotto e cosa pensate di fare quando diventa un rifiuto. Spesso i consumatori non hanno le informazioni necessarie per risolvere il dilemma, ma alcune cose devono essere tenute a mente. Controllare se la carta o la plastica già è stata riciclata e se è possibile riutilizzarli o riciclarli. Inoltre, se tendete ad eliminare del tutto gli imballaggi, considerate che qualora l’imballaggio riduca la probabilità che un prodotto deperisca o si rompa prima di essere usato, è quasi sempre meglio averlo. Scegliete, comunque, i prodotti con l’imballaggio più piccolo possibile.

n0x
07/10/2011, 08:47
Alla seconda riga m'è venuto mal di testa

HAL9000
07/10/2011, 08:55
.........minkia.........

http://2.bp.blogspot.com/_yhxj9UA1Tb4/TTFc-oZUZcI/AAAAAAAADJQ/vlengUKVZNM/s1600/abnormal.png

thaco
07/10/2011, 08:57
siamo nella cacca

HAL9000
07/10/2011, 08:58
siamo nella cacca

beh... ma quella si ricicla! :tongue::sick:

Lo scrofo
07/10/2011, 08:59
AMEN

In ufficio, c'e' gente che genta il bicchierino del caffe' assieme alla carta, perche' si riciclano assieme .

Fooldancer
07/10/2011, 09:12
Molto interessante.

Io ad esempio, anziche' i vari anti calcare, ammorbidenti e brillantanti utilizzo l'aceto.

Lo metto nella lavatrice nella cassetta dell'ammorbidente ed essendo un potentissimo anti calcare, mantiene in buono stato la lavatrice e riduce la "durezza" dei capi.
Qualcuno potrebbe obiettare che da fastidio l'odore: vi garantisco che nessuno se n'e' mai accorto, ma posso capire che per nasi sensibilissimi non e' piacevole. In ogni caso, quel pochissimo odore che rimane svanisce durante l'asciugatura.

Lo utilizzo nella lavastoviglie al posto del brillantante. L'asciugatura non e' perfetta, ma non dovendo invitare presidenti di stato a casa mia al limite ci passero' lo straccio per togliere qualche goccia.

Lo utilizzo per lucidare tappi di lavandini in acciaio, pentole, rubinetti e lavandini in acciaio. Provate a tappare il lavandino del bagno e versate un po' di aceto sul tappo, lasciandolo agire per qualche minuto. Poi passate una spugna sfregando un po': vi ci specchierete dentro.

Lo utilizzo anche per lavare i vetri miscelato con l'acqua. L'aceto e' anche un ottimo sgrassante.
I vari prodotti in vendita in realta' non fanno altro che creare una patina sul vetro che dura 2 giorni per poi rivelare realmente gli aloni.
Con l'aceto, se il vetro e' pulito lo e' per davvero.

Provate! :oook:

HAL9000
07/10/2011, 09:39
cavolo, dell'aceto sapevo anche io (credo sia abbastanza diffusa la conoscenza), ma usarlo in lavatrice, con i capi di vestiario!

:blink::ph34r::ph34r::ph34r:

Lo scrofo
07/10/2011, 09:44
Molto interessante.

Io ad esempio, anziche' i vari anti calcare, ammorbidenti e brillantanti utilizzo l'aceto.

Lo metto nella lavatrice nella cassetta dell'ammorbidente ed essendo un potentissimo anti calcare, mantiene in buono stato la lavatrice e riduce la "durezza" dei capi.
Qualcuno potrebbe obiettare che da fastidio l'odore: vi garantisco che nessuno se n'e' mai accorto, ma posso capire che per nasi sensibilissimi non e' piacevole. In ogni caso, quel pochissimo odore che rimane svanisce durante l'asciugatura.

Lo utilizzo nella lavastoviglie al posto del brillantante. L'asciugatura non e' perfetta, ma non dovendo invitare presidenti di stato a casa mia al limite ci passero' lo straccio per togliere qualche goccia.

Lo utilizzo per lucidare tappi di lavandini in acciaio, pentole, rubinetti e lavandini in acciaio. Provate a tappare il lavandino del bagno e versate un po' di aceto sul tappo, lasciandolo agire per qualche minuto. Poi passate una spugna sfregando un po': vi ci specchierete dentro.

Lo utilizzo anche per lavare i vetri miscelato con l'acqua. L'aceto e' anche un ottimo sgrassante.
I vari prodotti in vendita in realta' non fanno altro che creare una patina sul vetro che dura 2 giorni per poi rivelare realmente gli aloni.
Con l'aceto, se il vetro e' pulito lo e' per davvero.

Provate! :oook:

Per non parlare del lavaggio delle stoviglie con l'acqua della pasta ... o dei legumi, ad esempio... ( chiaramente io non ho la lavastoviglie )

Massi_
07/10/2011, 09:48
cavolo, dell'aceto sapevo anche io (credo sia abbastanza diffusa la conoscenza), ma usarlo in lavatrice, con i capi di vestiario!

:blink::ph34r::ph34r::ph34r:

anche io lo uso in lavatrice al posto dell'ammorbidente. Ma quello di mele che non lascia odore

Lo scrofo
07/10/2011, 09:51
anche io lo uso in lavatrice al posto dell'ammorbidente. Ma quello di mele che non lascia odore

quanto ne mettete ?

Fooldancer
07/10/2011, 09:57
quanto ne mettete ?

Riempio la vaschetta per mezzo centimetro circa... non di piu'...

miss_valentine
07/10/2011, 10:02
Molto interessante.

Io ad esempio, anziche' i vari anti calcare, ammorbidenti e brillantanti utilizzo l'aceto.

Lo metto nella lavatrice nella cassetta dell'ammorbidente ed essendo un potentissimo anti calcare, mantiene in buono stato la lavatrice e riduce la "durezza" dei capi.
Qualcuno potrebbe obiettare che da fastidio l'odore: vi garantisco che nessuno se n'e' mai accorto, ma posso capire che per nasi sensibilissimi non e' piacevole. In ogni caso, quel pochissimo odore che rimane svanisce durante l'asciugatura.

Lo utilizzo nella lavastoviglie al posto del brillantante. L'asciugatura non e' perfetta, ma non dovendo invitare presidenti di stato a casa mia al limite ci passero' lo straccio per togliere qualche goccia.

Lo utilizzo per lucidare tappi di lavandini in acciaio, pentole, rubinetti e lavandini in acciaio. Provate a tappare il lavandino del bagno e versate un po' di aceto sul tappo, lasciandolo agire per qualche minuto. Poi passate una spugna sfregando un po': vi ci specchierete dentro.

Lo utilizzo anche per lavare i vetri miscelato con l'acqua. L'aceto e' anche un ottimo sgrassante.
I vari prodotti in vendita in realta' non fanno altro che creare una patina sul vetro che dura 2 giorni per poi rivelare realmente gli aloni.
Con l'aceto, se il vetro e' pulito lo e' per davvero.

Provate! :oook:

anch'io uso l'aceto per smacchiare lavandino, tappo, rubinetto, miscelatore della doccia ed è vero, il risultato è fantastico.

:w00t: ma non avevo mai pensato di usarlo anche come anticalcare in lavatrice!

ottima dritta :oook:

Fooldancer
07/10/2011, 10:11
Oltretutto costa certamente meno di tutti quei prodottacci che spesso sono proprio a base di aceto! :dry:

MR-T
07/10/2011, 19:55
amarezza....