Visualizza Versione Completa : pizza, origano si o origano no ?
come vi garba, con o senza origano ?
a me con :w00t:
Ziggy Stardust
15/10/2011, 12:01
con... decisamente con.....
e la mozzarella filante.... e i porcini..... e i pomodorini....... mmmm mmmmm devo trovare una pizzeria aperta a pranzo,,, grazie tante :dry:
eusebius
15/10/2011, 12:02
Assolutamente con origano!!!
ottimo, votate :w00t:
con... decisamente con.....
e la mozzarella filante.... e i porcini..... e i pomodorini....... mmmm mmmmm devo trovare una pizzeria aperta a pranzo,,, grazie tante :dry:
devo ancora mangiare pure io, quasi quasi :w00t::w00t:
Rickystyle
15/10/2011, 12:03
zero origano CAZZU CAZZU
zero origano CAZZU CAZZU
sei come Luigi e missy,
mah
1) chiudere immediatamente
2) bannare l'autore da tutti i forum del regno perchè è da denuncia già solo porsi la domanda
3) seppellire l'autore sotto una tonnellata di origano
x gixxer73 : era stato aperta una nuova discussione ma è stata chiusa dal Boss in persona che aveva riproposto quella che poi avete chiuso , mettetevi d'accordo :biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
Ziggy Stardust
15/10/2011, 12:07
ottimo, votate :w00t:
devo ancora mangiare pure io, quasi quasi :w00t::w00t:
pizza e birra a pranzo :homer::homer::homer:
Assolutamente con e senza origano.
streetTux
15/10/2011, 12:24
Non mi fa differenza. :smoke_:
Ma dato che non lo metto mai, e non ce lo vedo bene nelle pizze che prendo io, dati gli ingredienti, voto no. :oook:
roberto70
15/10/2011, 12:59
Assolutamente con e senza origano.
quoto assolutamente!:w00t:
menegosar
15/10/2011, 13:18
Dipende dalla pizza...Comunque principalmente senza....
Dipende dalla pizza...Comunque principalmente senza....
Quotu
Assolutamente NO!
La Pizza con la P maiuscola è pomodoro, olio extra vergine, mozzarella (preferisco bufala) e basilico. :coool:
menegosar
15/10/2011, 13:30
Assolutamente NO!
La Pizza con la P maiuscola è pomodoro, olio extra vergine, mozzarella (preferisco bufala) e basilico. :coool:
Q8
....si e che non sia Buitoni!!!:tongue::tongue:
winter1969
15/10/2011, 13:32
Assolutamente con e senza origano.
:biggrin3:
finalmente un sondaggio serio
ho votato per intrip :biggrin3:
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!
dipende da che pizza!!l importante è che ci sia carne di porco,funghi e patate fritte!perciò voto no...
dipende da che pizza!!l importante è che ci sia carne di porco,funghi e patate fritte!perciò voto no...
se sulla pizza ci sono funghi e patate fritte il porco non sta sulla pizza, ma a capotavola a mangiarla! :tongue:
schifose americanate!
se sulla pizza ci sono funghi e patate fritte il porco non sta sulla pizza, ma a capotavola a mangiarla! :tongue:
schifose americanate!
se prendo una pizza normale non riesco a saziarmi...:biggrin3:forse hai ragione,sono un suino:wink_:(comunque qualche volta mi capita di prenderla un pelo piu leggera...)!
roberto70
15/10/2011, 14:29
scarmorza affumicata, salame piccante e funghi.....:wub:
in fatto di pizze sono una monotonia io.. prima la prendevo prosciutto e funghi ora che sono vegetariani solo funghi..... cambio raramente.. a volte la scamorza, a volte 4 formaggi a volte cipolla....
in fatto di pizze sono una monotonia io.. prima la prendevo prosciutto e funghi ora che sono vegetariani solo funghi..... cambio raramente.. a volte la scamorza, a volte 4 formaggi a volte cipolla....
ecco,se la prendessi cosi io ne dovrei mangiare due per alleviare la fame...:rolleyes:
onlystreet
15/10/2011, 16:26
io origano ovunque.
scarmorza affumicata, salame piccante e funghi.....:wub:
non hai cmq risposto, sei ot anche con la pizza madò :dry:
io origano ovunque.
sei il n° 1 :w00t:
io origano ovunque.
beh visto il nick è ovvio :smoke_:
io origano ovunque.
EH BEH :coool:
ziomaudit
15/10/2011, 16:34
tantissimo origano...se Siciliano è meglio!!
onlystreet
15/10/2011, 16:36
non hai cmq risposto, sei ot anche con la pizza madò :dry:
sei il n° 1 :w00t:
pensa che quando è venuto streettissimo l'ho portato in una pizzeria ed ho ordinato una pizza alla marinara...
Ho aggiunto verbalmente al ragazzo che scriveva...mi metti l'origano?
e Lui: ma nella marinara c'è gia l'origano eh!
ed Io: allora abbonda!! :laugh2:
tantissimo origano...se Siciliano è meglio!!
ONLYDIPANTELLERIA :w00t:
pensa che quando è venuto streettissimo l'ho portato in una pizzeria ed ho ordinato una pizza alla marinara...
Ho aggiunto verbalmente al ragazzo che scriveva...mi metti l'origano?
e Lui: ma nella marinara c'è gia l'origano eh!
ed Io: allora abbonda!! :laugh2:
:biggrin3::biggrin3: ho fatto un periodo che ci facevo mettere il rosmarino non dirlo a missy e luis :w00t::w00t::wacko:
TizioCustom58
15/10/2011, 16:42
Con mooolto origano
gixxer73
15/10/2011, 16:43
origano ok ma pure basilico ..
ad ognuno quel che fa piacere .... io ho votato ... :sleep2:
giulianaspeed
15/10/2011, 16:45
la amo di piu' con il basilico..
ma dipende molto dagli altri ingredienti che metti ;-)
onlystreet
15/10/2011, 16:45
ad ognuno quel che fa piacere .... io ho votato ... :sleep2:
sei piu freddo di un eskimese chiuso dentro un freezer.
sei piu freddo di un eskimese chiuso dentro un freezer.
mi fa piacere :D
onlystreet
15/10/2011, 16:48
:biggrin3:
Ziggy Stardust
15/10/2011, 17:14
a volte l'ho mangiata con la maionese..... ma ero giovane e stupido :cry::cry::cry::cry:
io l'origano lo metto anche nella pipa...
io l'origano lo metto anche nella pipa...
ho un origano che mi ha portato un amico dalla calabria che ti vien voglia di fumarlo
Il pizzaiolo non lo sapeva
a napoli ieri niente pizza al san paolo,
Lavezzi non lo sapeva :coool::coool:
origano ok ma pure basilico ..
opzione 3,
ciao
come vi garba, con o senza origano ?
a me con :w00t:
te sei malato di mente,fatti una cura di fosforo,i tortellini ti stanno devastando
ciao
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/171225-moderatover-ciapter-68-origano-o-non-origano.html
onlystreet
16/10/2011, 07:31
Il pizzaiolo non lo sapeva
:risate::risate:
te sei malato di mente,fatti una cura di fosforo,i tortellini ti stanno devastando
ciao
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/171225-moderatover-ciapter-68-origano-o-non-origano.html
giuliana me n'ha portato un mazzo buonissimo,
te continua a pupparti fegatini a forte dei marmi vah,
ciao
7373massimo
16/10/2011, 07:34
l' origano è pesante:sick::sick::sick:
post doppio
chiudere
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/171225-moderatover-ciapter-68-origano-o-non-origano.html
post doppio
chiudere
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/171225-moderatover-ciapter-68-origano-o-non-origano.html
la pizza è napoletana, possono venderla a forte dei marmi ?
mah
la pizza è napoletana, possono venderla a forte dei marmi ?
mah
guarda che te insisti con questo Forte dei Marmi,ma io la versilia la detesto , al contrario di voi Emiliani che osannano quella fogna a cielo aperto della riviera romagnola.
cordialità
Leonardo
:ontopicplease::ontopicplease:
la vera pizza napule è senza origano lo so :ph34r:
ma a molti piace con origano, come si evince dal sondaggio :w00t:
:ontopicplease::ontopicplease:
la vera pizza napule è senza origano lo so :ph34r:
ma a molti piace con origano, come si evince dal sondaggio :w00t:
lasciala mangiare a loro......
lasciala mangiare a loro......
nono
:sick:
:blink:
la pizza di napoli tu nemmeno la conosci,
buona domenica
buona la pizza con la pommarola e la mozzarella ............ due olive e quattro capperi .... e un pochino di origano :D
:blink:
la pizza di napoli tu nemmeno la conosci,
buona domenica
non me ne frega un cazzo,io a Napoli non ci andrò mai
buon lunedì
ciao
Chinaski
16/10/2011, 10:58
Non lo digerisco.:mad:
a me l'origano piace sulla frittata con pomodorini e peperoni verdi.....
7373massimo
16/10/2011, 13:27
a me l'origano piace sulla frittata con pomodorini e peperoni verdi.....
tanto per rimanere leggeri Sig. Bastafuta:w00t::w00t::w00t:
senza origano e senza pomodoro
non me ne frega un cazzo,io a Napoli non ci andrò mai
buon lunedì
ciao
non me ne vogliano i toshani ma la pizza di napoli ve la sognate :wub::w00t:
ciachi67
16/10/2011, 16:16
:ontopicplease::ontopicplease:
la vera pizza napule è senza origano lo so :ph34r:
ma a molti piace con origano, come si evince dal sondaggio :w00t:
:yess:
non me ne vogliano i toshani ma la pizza di napoli ve la sognate :wub::w00t:
:love2:
non me ne vogliano i toshani ma la pizza di napoli ve la sognate :wub::w00t:
non mi interessa....
winter1969
16/10/2011, 16:26
non me ne vogliano i toshani ma la pizza di napoli ve la sognate :wub::w00t:
e anche le bistecche buone:ph34r:
quando si parla di pizza non si potrebbe escludere a priori luigi? :cipenso:
Ieri me ne sono fatta una con pomodoro,mozzarella,scamorza affumicata,acciughe,olive nere,capperi & salamino piccante e l'origano ci stava da dio...:w00t:
ciachi67
16/10/2011, 16:27
33 a 17 x origano finora
che poi x la verita' la "marinara" (forse la pizza davvero made in na) è aglio olio e ORIGANO!:wink_:
33 a 17 x origano finora
avran votato tutti emiliani... noti per non capire una sega di mangiare...:sick:
winter1969
16/10/2011, 16:29
Ieri me ne sono fatta una con pomodoro,mozzarella,scamorza affumicata,acciughe,olive nere,capperi & salamino piccante e l'origano ci stava da dio...:w00t:
:homer: ho fame
Ieri me ne sono fatta una con pomodoro,mozzarella,scamorza affumicata,acciughe,olive nere,capperi & salamino piccante e l'origano ci stava da dio...:w00t:
hai mangiato per una settimana.....:wacko:
roberto70
16/10/2011, 16:34
ho impastato la pizza ma non mi sta lievitando.......consigli?:rolleyes:
giorgino
16/10/2011, 16:34
Ci vuole il basilico sulla pizza.........non l'origano!!!!!!!!! Se poi non l'avete ancora mangiata, provate la mia preferita: bianca(solo stracchino) e pesto alla genovese!!!!!
ho impastato la pizza ma non mi sta lievitando.......consigli?:rolleyes:
chiedi a quella di italia1.... prova
giorgino
16/10/2011, 16:37
ho impastato la pizza ma non mi sta lievitando.......consigli?:rolleyes:
Se non l'hai ancora fatto metti l'impasto sotto una scodella-zuppiera-grilletto, a riposare!
hai mangiato per una settimana.....:wacko:
...dimenticavo e una Pedavena da 66...:biggrin3:
roberto70
16/10/2011, 16:38
Se non l'hai ancora fatto metti l'impasto sotto una scodella-zuppiera-grilletto, a riposare!
l'avevo messa nel forno avvolta da uno strofinaccio....ora l'ho tolta e allo strofinaccio ho aggiunto una coperta di lana....vediamo!
chiedi a quella di italia1.... prova
dammi il numero che la chiamo.......
ho impastato la pizza ma non mi sta lievitando.......consigli?:rolleyes:
sommergila di origano x 27 minuti
l'avevo messa nel forno avvolta da uno strofinaccio....ora l'ho tolta e allo strofinaccio ho aggiunto una coperta di lana....vediamo!
dammi il numero che la chiamo.......
Prova con scaldasonno Imetec...:biggrin3:
dammi il numero che la chiamo.......
ce l'ha il tuo amico tamarro....
roberto70
16/10/2011, 16:41
sommergila di origano x 27 minuti
:D 27 precisi????????mi sembra una mossa vincente.....grazie intrip...:coool:
winter1969
16/10/2011, 16:41
ho impastato la pizza ma non mi sta lievitando.......consigli?:rolleyes:
Vai in pizzeria :oook:
Prova con scaldasonno Imetec...:biggrin3:
:risate2:
roberto70
16/10/2011, 16:41
ce l'ha il tuo amico tamarro....
lo chiamo subito allora......:coool:
Vai in pizzeria :oook:
ho un raffreddore da cavallo zio porco.....volevo farla a casa.....pancetta e scamorza affumicata....:dry:
Prova con scaldasonno Imetec...:biggrin3:
non ce l'ho......secondo te il phon va bene lo stesso????:w00t:
lo chiamo subito allora......:coool:
ho un raffreddore da cavallo zio porco.....volevo farla a casa.....pancetta e scamorza affumicata....:dry:
non ce l'ho......secondo te il phon va bene lo stesso????:w00t:
Sì ,ma quello da carrozzieri...
roberto70
16/10/2011, 16:46
Sì ,ma quello da carrozzieri...
sempre più difficile...e. che cazz.....
Vai in pizzeria :oook:
Prova con scaldasonno Imetec...:biggrin3:
moio :D:D
io ho la pizza surgelata... faccio prima
sempre più difficile...e. che cazz.....
Ma hai messo il lievito? :rolleyes:
io ho la pizza surgelata... faccio prima
Anch'io
io ho la pizza surgelata... faccio prima
:sick:
io ho la pizza surgelata... faccio prima
.
roberto70
16/10/2011, 16:51
io ho la pizza surgelata... faccio prima
che schifo......:sick:
o ragazzi.... se un sono bono a farla a casa....
sto sempre meglio di chi ci prova e poi non ci riesce... hehehe
roberto70
16/10/2011, 16:55
o ragazzi.... se un sono bono a farla a casa....
sto sempre meglio di chi ci prova e poi non ci riesce... hehehe
sta lievitando....dopo posto foto!:coool:
o ragazzi.... se un sono bono a farla a casa....
sto sempre meglio di chi ci prova e poi non ci riesce... hehehe
solo la ciccia cruda sapete fare, bello sforzo :wacko::wacko:
sta lievitando....dopo posto foto!:coool:
cosa? :blink::blink::blink: :coool:
solo la ciccia cruda sapete fare, bello sforzo :wacko::wacko:
facciamo di tutti e di più... tu pensa al culattonello..... o al prosciutto con lo zucchero :sick:
winter1969
16/10/2011, 16:57
io ho la pizza surgelata... faccio prima
Sei proprio un Veneto
e non c'è l'origano nella pizza surgelata.... almeno la preparano bene.....
io la pizza la mangio se proprio non trovo di meglio ... :coool:
solo la ciccia cruda sapete fare, bello sforzo :wacko::wacko:
sei un cretino
io la pizza la mangio se proprio non trovo di meglio ... :coool:
sei suisso... non fai testo...
roberto70
16/10/2011, 17:01
io l'origano ce lo metto..........
io la pizza la mangio se proprio non trovo di meglio ... :coool:
http://www.payshop.it/public/esercenti/dimeglio.png
:unsure:
io l'origano ce lo metto..........
:coool: e sei pure on topic
io l'origano ce lo metto..........
.
winter1969
16/10/2011, 17:04
io l'origano ce lo metto..........
Mettine un po' anche sotto:coool:
l'origano della giuly sta bene ovunque, anche nel caffelatte :wub:
roberto70
16/10/2011, 17:08
ho la febbre.....:cry: e l'impasto lievita poco....sono disperato.....e ho finito l'origano!!!!!!!!!!!!!!
che tristezza.... la pizza con l'origano....
roberto70
16/10/2011, 17:10
che tristezza.... la pizza con l'origano....
ci va nel pomodoro l'origano.....:dry:
ci va nel pomodoro l'origano.....:dry:
lo fumi pure? :coool:
per questo l'hai finito? :coool:
roberto70
16/10/2011, 17:13
lo fumi pure? :coool:
per questo l'hai finito? :coool:
lo mischio con i fiori di camomilla secchi e il curry.....una bomba....:coool:
Sulla pizza ci metto TUTTO. Uova, prosciutto, salsiccia, salame, funghi, carciofi, scamorza, peperoni, cipolla, peperoncino...Ah sì, e anche l'origano!:biggrin3:
roberto70
16/10/2011, 17:20
ci sciolgo pure una zerinol sopra stasera......mmmmmmmmmmmmm
lo mischio con i fiori di camomilla secchi e il curry.....una bomba....:coool:
la sai lunga :ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::ph34r:
Sulla pizza ci metto TUTTO. Uova, prosciutto, salsiccia, salame, funghi, carciofi, scamorza, peperoni, cipolla, peperoncino...Ah sì, e anche l'origano!:biggrin3:
madòòòòòòòòò :sick:
ci sciolgo pure una zerinol sopra stasera......mmmmmmmmmmmmm
:risate2:
roberto70
16/10/2011, 17:23
se volete assaggiare non fate complimenti....:coool:
la pizza è pomodoro e mozzarella tutto il resto è out, ciao
la pizza è pomodoro e mozzarella tutto il resto è out, ciao
a Forte la pizza è out come il kebab quindi puppate voialtri fighetti :coool:
roberto70
16/10/2011, 17:25
la pizza è pomodoro e mozzarella tutto il resto è out, ciao
mettici un'anguilla sopra!!!!!!!!!!intera!!!!!!
la pizza è pomodoro e mozzarella tutto il resto è out, ciao
Quella è solo la base!:laugh2:
winter1969
16/10/2011, 17:27
la pizza è pomodoro e mozzarella tutto il resto è out, ciao
Tu mangi la carne cruda..............che ne capisci
saluti
Tu mangi la carne cruda..............che ne capisci
saluti
anche te la mangi , e ti piace,però n on lo dici
vai a mangiare la scottona,che cazzo ne sai te di come si cuoce la carne
strozzati
cordialmente
Leo
Tu mangi la carne cruda..............che ne capisci
saluti
q8, cuoceranno pure la pizza di lato come la bistecca, mah :blink:
roberto70
16/10/2011, 17:31
q8, cuoceranno pure la pizza di lato come la bistecca, mah :blink:
:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
winter1969
16/10/2011, 17:31
anche te la mangi , e ti piace,però n on lo dici
vai a mangiare la scottona,che cazzo ne sai te di come si cuoce la carne
strozzati
cordialmente
Leo
Infilati il pollicione dell'avatar nel cul@
saluti
Filippo
Infilati il pollicione dell'avatar nel cul@
saluti
Filippo
con un pò d'origano ?
Infilati il pollicione dell'avatar nel cul@
saluti
Filippo
puppamelo
winter1969
16/10/2011, 17:34
puppamelo
troppo piccolo
q8, cuoceranno pure la pizza di lato come la bistecca, mah :blink:
:risate2:
Tu mangi la carne cruda..............che ne capisci
saluti
vai a mangiare in emilia va....
:risate2:
vai a mangiare in emilia va....
scusate ot doveroso
Piatti tipici emiliani
Perno della cucina emiliana sono i primi piatti. Innanzi tutto le tagliatelle, di sfoglia sottile e soda (la farina va smorzata solo con le uova; non è ammessa una sola goccia d'acqua); si condiscono con il ragù alla bolognese a base di carne e pomodoro o con prosciutto a dadini soffritto nel burro. Una variante sono le tagliatelle verdi, nel cui impasto entra la bietola o lo spinacio, particolarmente gustose e delicate sono poi le tagliatelle verdi all'ortica (si prendono le cime tenere delle ortiche, si lessano e poi si adoperano al posto degli spinaci). Con la sfoglia verde si confezionano le lasagne al forno, piatto dovizioso a strati alterni di ragù bolognese e besciamella e formaggio Parmigiano Reggiano, in qualche modo simile ai marchigiani «vincisgrassi». Vessillo della cucina bolognese e modenese, i tortellini appartengono alla grande famiglia delle sfoglie ripiene di ingredienti più o meno nobili: famiglia di origine antica (è già presente nei ricettari medievali) e largamente diffusa in tutta l'Italia centro-settentrionale. Tradizionalmente serviti in brodo di carne, vengono consumati anche con panna o ragù. Fra le altre paste ripiene vanno citati i tortelli (o tortelloni) di magro o anche cappelletti di magro in romagna) che si contraddistinguono per le dimensioni (sono molto più grandi) e per l'inserimento nel ripieno prevalentemente di ricotta, parmigiano, e prezzemolo. Vi sono anche tortelloni i cui ripieni sono costituiti da ottimi prodotti di salumeria come la mortadella e il prosciutto rigorosamente uniti a crudo agli altri ingredienti a base di carni cotte, uova, Parmigiano Reggiano e noce moscata o con compenso di ricotta e spinaci, i raffinati anolini di Piacenza e i tortelli di zucca (simili a quelli mantovani, ne esistono una variante piacentina ed una reggiana, sono poi detti cappellacci di zucca nel Ferrarese); da non dimenticare poi l'erbazzone reggiano, sorta di torta salata con spinaci e altre verdure il tutto condito di gran dosi di Parmigiano Reggiano e cotto in forno.
Tra gli altri primi da citare vi sono ad esempio:
passatelli (o pastaragia) in brodo
zuppa imperiale
zuppa reale
i balanzoni
gramigna alla salsiccia o alla salsiccia e panna;
pasta e fagioli (con innumerevoli varianti)
pisarei e fasö (a Piacenza)
maltagliati
Tortél Dóls di Colorno
i tortellacci
pasticcio di maccheroni in crosta (Ferrara)
il risotto con le rane (nella bassa bolognese)
Zuppa di verze e salsicce nella zona del Po tra Reggio Emilia e Parma
garganelli
risotto alla parmigiana
i calzagatti
le lasagne alla bolognese
La crema di zucca con i funghi porcini di Borgotaro
la minestra "nel sacco"
Gli stricchetti (o farfalle) bolognesi con ragù di salsiccia, piselli e funghi;
Secondi piatti [modifica]
Per quanto riguarda i piatti di mezzo, l'Emilia è altrettanto dotata: la cotoletta alla bolognese è una variante ricca della cotoletta alla milanese; la fesa di vitello (cotta nel burro con prosciutto, formaggio grana e tartufo) è un rispettabile esempio di Grande Cuisine tradotta in petroniano; lo stracotto di manzo, vigoroso e profumato di spezie, ha antenati illustri e congiunti sparsi qua e là per la penisola: più caratteristiche sono le versioni con carne di cavallo e d'asinello. Particolari sono la pìcula d’ caval (piatto a base di carne trita di cavallo) e lo stracotto d'asinina di Piacenza, una città militare dove la carne equina era facilmente reperibile, così come le verdure ripiene dell'Appennino piacentino o la punta di vitello ripiena ("tasto" o "tasca") che lasciano scoperta una matrice ligure. Diffuso lungo il Po è il consumo dell'anguilla.
Nota: per la cotoletta alla bolognese non si usa assolutamente il tacchino ma il vitello,
Anche se l'Emilia è certamente più conosciuta per i primi piatti sono numerosissimi anche i secondi, fra cui si può citare:
Il gran fritto alla bolognese
gli "stecchini" alla bolognese
il bollito misto bolognese accompagnato da salse tipiche
le numerose "cacciatore" (di pollo, coniglio, eccetera)
gli "straccetti"
Le scaloppe all'aceto balsamico;
i piccioni (più precisamente i "torresani") arrosto;
l'arrosto di cappone;
gli "uccellini scappati";
il polpettone di tonno;
l'arrosto all'aceto di pere;
Gli insaccati specifici per il bollito:
cotechino
zampone
cappello del prete
salama da sugo
salame cotto piacentino
E ancora:
le zucchine ed altre verdure ripiene dell'Appennino Piacentino
il polpettone
polpette in umido con i piselli
carni quali la faraona o il piccione
arrosti di maialino nel latte
gli "uccellini scappati" di Bologna
il cotechino "in galera"
la "galantina di cappone"
i "valigini" (tipici di Reggio Emilia)
la spuma di mortadella
il "bastone" petroniano (si avvolge la carne di manzo, unitamente ad erbe odorose, su un bastone del diametro di un manico di scopa e la si cuoce alla brace di carbonella)
l'agnello stufato con i finocchi
l'arrosto al latte
Vi sono poi i secondi a base di pesce:
anguilla (capitone) nel Piacentino e Ferrarese
fritto di "pesciolini birichini"
piatti a base di rane (fritte o in umido)
nelle campagne (dove c'erano i maceri) si era sviluppata anche una cucina (ormai quasi sconosciuta) a base di pescegatto (fritto o in umido) e, più in generale legata a quei pesci che popolavano maceri e corsi d'acqua (quali: tinche, carpe, cavedani, ecc.);
le lumache di Bobbio (PC)
le frittelle di baccalà
Infine occorre considerare le diverse preparazioni originali di verdure e contorni, quali: i cardoni gobbi gratinati al forno (oppure fritti); le teglie di verdura al forno con besciamella; il friggione, la salsa verde alla bolognese, vi sono poi i famosi asparagi di Altedo (BO) che hanno dato vita ad una numerosa serie di ricette tipiche, tutte a base di asparagi.
Salumi e formaggi [modifica]
L'Emilia vanta una produzione di salumi che per varietà e pregio non ha eguali. La mortadella di Bologna, di carne suina e bovina, è un insaccato di nobili natali e dal gusto superbo, ingiustamente sottovalutato per la mitezza del prezzo; la mortadella di Modena è di pura carne suina. I prosciutti del Parmense raggiungono un mirabile equilibrio di dolcezza e sapore. Il culatello, ottenuto col «cuore» del prosciutto, è un salume regale, a pari merito anche il fiocchetto. A Felino, nel Parmense, si produce un salame stagionato a regola d'arte e dal gusto intenso, altro superbo salume prodotto nella zona prodotto è "la spalla cotta di San Secondo". Molto noti gli zamponi e i cotechini di Modena: gli uni e gli altri entrano, fumanti, nei lessi misti del bolognese, modenese e del reggiano. La salama da sugo di Ferrara, saporitissima e speziatissima, è un frammento di cucina rinascimentale giunto fino a noi. Assai celebre e rinomata è la coppa piacentina, prodotto D.O.P., così come la pancetta e il salame piacentini (il Piacentino è l'unica provincia italiana a vantare tre salumi D.O.P.). Citiamo inoltre i ciccioli freschi e quelli secchi (di Zocca), la cicciolata, la coppa di testa, il "salame rosa", le pancette arrotolate, il salame ferrarese all'aglio (la "zia"), la salsiccia matta. Da ricordare la spalla cruda, salume raro e da intenditori, tipica della bassa parmense
Noto in tutto il mondo e definito a buon diritto «il re dei formaggi», il Parmigiano-Reggiano è ingrediente d'obbligo di numerosi piatti emiliani e di altre regioni, tradizionali e di nuovo conio, anche se la sua inarrivabile fragranza si apprezza soprattutto - e specialmente se è stravecchio - quando lo si consuma al naturale, a piccole scaglie. Nella provincia di Piacenza vengono invece prodotti il Grana Padano e il Provolone Val Padana. Meno famosi del parmigiano ma sicuramente degni di menzione vi sono inoltre: lo squacquerone, la casatella e la caciotta di Castel San Pietro Terme.
Dolci [modifica]
Tra i dolci spiccano quelli di ascendenza rinascimentale, ricchi di mandorle, miele e spezie: il certosino (o Panspeziale) e la torta di riso di Bologna, la torta Barozzi con crema di mascarpone di Modena, la spongata di Brescello e Busseto, il pampepato di Ferrara. Non vanno dimenticati, accanto a questi, alcuni modesti ma diffusi dolci popolari come le frappe (o sfrappole), le castagnole, la ciambella (nota anche con diversi nomi dialettali, come buslàn, bensone, belsone oppure brazadèla), il biscione reggiano di Reggio Emilia e la panna cotta.
Inoltre citiamo gli zuccherotti montanari (tipici di Porretta), il Panone, le Fave dei Morti, la Torta di tagliatelline, i dolci al mascarpone, le raviole di San Giuseppe, la "zuppa inglese" (secondo una ricetta tipica di Bologna).
Altre preparazioni tipiche sono:
I cappellacci con marmellata di pesche e cacao;
I mandorlotti;
Il dolce di crema e pinoli;
Il rotolo dolce;
Il Savor;
Le cantarelle;
i ravioli di marroni;
la torta "in cantina" (ricetta antica molto laboriosa);
Vini [modifica]
L'Emilia, nelle zone di pianura, non offre una grande varietà di vini. Il Lambrusco nella versione secca, leggero e frizzante, si sposa bene con i piatti grassi e saporiti tipici della cucina emiliana, rappresentandone la giusta contrapposizione; nella versione amabile è un vino da dessert o da conversazione. I lambruschi DOC prodotti in provincia di Modena sono il Lambrusco di Sorbara, il Salamino di Santa Croce e il Grasparossa di Castelvetro. In provincia di Reggio Emilia è prodotto il Lambrusco Reggiano. Nelle zone collinari vengono prodotti vini degni di nota come il Pignoletto dei colli bolognesi, oppure la Malvasia, il Gutturnio, l'Ortrugo ed il Bonarda prodotti nel Piacentino sotto l'etichetta Colli Piacentini. Nella zona di Scandiano si produce inoltre il Bianco di Scandiano (DOC) nelle versioni Secco e Dolce.
Degni di attenzione anche il rosso del Bosco Eliceo (Ferrara e Ravenna) o il Sauvignon (anche passito) e Cabernet Sauvignon (nella zona di Bologna).
Pane e farinacei [modifica]
Molto noto, e con una tradizione secolare, è il pane ferrarese, che Riccardo Bacchelli definì "il migliore del mondo": ha una forma caratteristica, detta "manina" o "coppietta" (dato che si compone di due filoncini di pasta attorcigliati).
Fra le numerose varianti citiamo le streghe (o streghine), i parmigianini, il pane di Pavullo.
Da segnalare inoltre la presenza di numerosi alimenti, surrogati del pane, che fanno parte della tradizione popolare di varie zone della regione, quali: crescentina, tigella, borlengo, gnocco fritto (torta fritta nel Parmense, chisulén nella pianura nordorientale piacentina) e solada. Deliziose anche le "crescente" in particolare quelle con i "ciccioli" e quelle con il prosciutto.
Con la farina di castagne inoltre si preparano le "mistochine" sia nella versione dolce (con uvetta) sia come base di accompagnamento per altri cibi. Vi sono poi i ciacci montanari nell'Appennino modenese, i necci nell'Alto Appennino in comune con la Toscana. Da segnalare il panificio di pellegrino parmense, vincitore del premio "Pane più buono d'Italia".
Prodotti DOP e IGP [modifica]
Prodotti con certificazione ufficiale dall'Unione Europea di Denominazione d'Origine Protetta (DOP) e di Indicazione Geografica Protetta (IGP) emiliani.
Aceto balsamico tradizionale di Modena DOP
Aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia DOP
Aglio di Voghiera DOP
Asparago verde di Altedo IGP
Coppa Piacentina DOP
Coppia Ferrarese IGP
Cotechino di Modena IGP
Culatello di Zibello DOP
Fungo di Borgotaro IGP
Grana Padano DOP
Mortadella di Bologna IGP
Pancetta Piacentina DOP
Parmigiano-Reggiano DOP
Pera dell'Emilia-Romagna IGP
Prosciutto di Modena DOP
Prosciutto di Parma DOP
Provolone Valpadana DOP
Salame Piacentino DOP
Salame italiano alla cacciatora DOP
Zampone Modena IGP
scusate ot doveroso
Piatti tipici emiliani
Perno della cucina emiliana sono i primi piatti. Innanzi tutto le tagliatelle, di sfoglia sottile e soda (la farina va smorzata solo con le uova; non è ammessa una sola goccia d'acqua); si condiscono con il ragù alla bolognese a base di carne e pomodoro o con prosciutto a dadini soffritto nel burro. Una variante sono le tagliatelle verdi, nel cui impasto entra la bietola o lo spinacio, particolarmente gustose e delicate sono poi le tagliatelle verdi all'ortica (si prendono le cime tenere delle ortiche, si lessano e poi si adoperano al posto degli spinaci). Con la sfoglia verde si confezionano le lasagne al forno, piatto dovizioso a strati alterni di ragù bolognese e besciamella e formaggio Parmigiano Reggiano, in qualche modo simile ai marchigiani «vincisgrassi». Vessillo della cucina bolognese e modenese, i tortellini appartengono alla grande famiglia delle sfoglie ripiene di ingredienti più o meno nobili: famiglia di origine antica (è già presente nei ricettari medievali) e largamente diffusa in tutta l'Italia centro-settentrionale. Tradizionalmente serviti in brodo di carne, vengono consumati anche con panna o ragù. Fra le altre paste ripiene vanno citati i tortelli (o tortelloni) di magro o anche cappelletti di magro in romagna) che si contraddistinguono per le dimensioni (sono molto più grandi) e per l'inserimento nel ripieno prevalentemente di ricotta, parmigiano, e prezzemolo. Vi sono anche tortelloni i cui ripieni sono costituiti da ottimi prodotti di salumeria come la mortadella e il prosciutto rigorosamente uniti a crudo agli altri ingredienti a base di carni cotte, uova, Parmigiano Reggiano e noce moscata o con compenso di ricotta e spinaci, i raffinati anolini di Piacenza e i tortelli di zucca (simili a quelli mantovani, ne esistono una variante piacentina ed una reggiana, sono poi detti cappellacci di zucca nel Ferrarese); da non dimenticare poi l'erbazzone reggiano, sorta di torta salata con spinaci e altre verdure il tutto condito di gran dosi di Parmigiano Reggiano e cotto in forno.
Tra gli altri primi da citare vi sono ad esempio:
passatelli (o pastaragia) in brodo
zuppa imperiale
zuppa reale
i balanzoni
gramigna alla salsiccia o alla salsiccia e panna;
pasta e fagioli (con innumerevoli varianti)
pisarei e fasö (a Piacenza)
maltagliati
Tortél Dóls di Colorno
i tortellacci
pasticcio di maccheroni in crosta (Ferrara)
il risotto con le rane (nella bassa bolognese)
Zuppa di verze e salsicce nella zona del Po tra Reggio Emilia e Parma
garganelli
risotto alla parmigiana
i calzagatti
le lasagne alla bolognese
La crema di zucca con i funghi porcini di Borgotaro
la minestra "nel sacco"
Gli stricchetti (o farfalle) bolognesi con ragù di salsiccia, piselli e funghi;
Secondi piatti [modifica]
Per quanto riguarda i piatti di mezzo, l'Emilia è altrettanto dotata: la cotoletta alla bolognese è una variante ricca della cotoletta alla milanese; la fesa di vitello (cotta nel burro con prosciutto, formaggio grana e tartufo) è un rispettabile esempio di Grande Cuisine tradotta in petroniano; lo stracotto di manzo, vigoroso e profumato di spezie, ha antenati illustri e congiunti sparsi qua e là per la penisola: più caratteristiche sono le versioni con carne di cavallo e d'asinello. Particolari sono la pìcula d’ caval (piatto a base di carne trita di cavallo) e lo stracotto d'asinina di Piacenza, una città militare dove la carne equina era facilmente reperibile, così come le verdure ripiene dell'Appennino piacentino o la punta di vitello ripiena ("tasto" o "tasca") che lasciano scoperta una matrice ligure. Diffuso lungo il Po è il consumo dell'anguilla.
Nota: per la cotoletta alla bolognese non si usa assolutamente il tacchino ma il vitello,
Anche se l'Emilia è certamente più conosciuta per i primi piatti sono numerosissimi anche i secondi, fra cui si può citare:
Il gran fritto alla bolognese
gli "stecchini" alla bolognese
il bollito misto bolognese accompagnato da salse tipiche
le numerose "cacciatore" (di pollo, coniglio, eccetera)
gli "straccetti"
Le scaloppe all'aceto balsamico;
i piccioni (più precisamente i "torresani") arrosto;
l'arrosto di cappone;
gli "uccellini scappati";
il polpettone di tonno;
l'arrosto all'aceto di pere;
Gli insaccati specifici per il bollito:
cotechino
zampone
cappello del prete
salama da sugo
salame cotto piacentino
E ancora:
le zucchine ed altre verdure ripiene dell'Appennino Piacentino
il polpettone
polpette in umido con i piselli
carni quali la faraona o il piccione
arrosti di maialino nel latte
gli "uccellini scappati" di Bologna
il cotechino "in galera"
la "galantina di cappone"
i "valigini" (tipici di Reggio Emilia)
la spuma di mortadella
il "bastone" petroniano (si avvolge la carne di manzo, unitamente ad erbe odorose, su un bastone del diametro di un manico di scopa e la si cuoce alla brace di carbonella)
l'agnello stufato con i finocchi
l'arrosto al latte
Vi sono poi i secondi a base di pesce:
anguilla (capitone) nel Piacentino e Ferrarese
fritto di "pesciolini birichini"
piatti a base di rane (fritte o in umido)
nelle campagne (dove c'erano i maceri) si era sviluppata anche una cucina (ormai quasi sconosciuta) a base di pescegatto (fritto o in umido) e, più in generale legata a quei pesci che popolavano maceri e corsi d'acqua (quali: tinche, carpe, cavedani, ecc.);
le lumache di Bobbio (PC)
le frittelle di baccalà
Infine occorre considerare le diverse preparazioni originali di verdure e contorni, quali: i cardoni gobbi gratinati al forno (oppure fritti); le teglie di verdura al forno con besciamella; il friggione, la salsa verde alla bolognese, vi sono poi i famosi asparagi di Altedo (BO) che hanno dato vita ad una numerosa serie di ricette tipiche, tutte a base di asparagi.
Salumi e formaggi [modifica]
L'Emilia vanta una produzione di salumi che per varietà e pregio non ha eguali. La mortadella di Bologna, di carne suina e bovina, è un insaccato di nobili natali e dal gusto superbo, ingiustamente sottovalutato per la mitezza del prezzo; la mortadella di Modena è di pura carne suina. I prosciutti del Parmense raggiungono un mirabile equilibrio di dolcezza e sapore. Il culatello, ottenuto col «cuore» del prosciutto, è un salume regale, a pari merito anche il fiocchetto. A Felino, nel Parmense, si produce un salame stagionato a regola d'arte e dal gusto intenso, altro superbo salume prodotto nella zona prodotto è "la spalla cotta di San Secondo". Molto noti gli zamponi e i cotechini di Modena: gli uni e gli altri entrano, fumanti, nei lessi misti del bolognese, modenese e del reggiano. La salama da sugo di Ferrara, saporitissima e speziatissima, è un frammento di cucina rinascimentale giunto fino a noi. Assai celebre e rinomata è la coppa piacentina, prodotto D.O.P., così come la pancetta e il salame piacentini (il Piacentino è l'unica provincia italiana a vantare tre salumi D.O.P.). Citiamo inoltre i ciccioli freschi e quelli secchi (di Zocca), la cicciolata, la coppa di testa, il "salame rosa", le pancette arrotolate, il salame ferrarese all'aglio (la "zia"), la salsiccia matta. Da ricordare la spalla cruda, salume raro e da intenditori, tipica della bassa parmense
Noto in tutto il mondo e definito a buon diritto «il re dei formaggi», il Parmigiano-Reggiano è ingrediente d'obbligo di numerosi piatti emiliani e di altre regioni, tradizionali e di nuovo conio, anche se la sua inarrivabile fragranza si apprezza soprattutto - e specialmente se è stravecchio - quando lo si consuma al naturale, a piccole scaglie. Nella provincia di Piacenza vengono invece prodotti il Grana Padano e il Provolone Val Padana. Meno famosi del parmigiano ma sicuramente degni di menzione vi sono inoltre: lo squacquerone, la casatella e la caciotta di Castel San Pietro Terme.
Dolci [modifica]
Tra i dolci spiccano quelli di ascendenza rinascimentale, ricchi di mandorle, miele e spezie: il certosino (o Panspeziale) e la torta di riso di Bologna, la torta Barozzi con crema di mascarpone di Modena, la spongata di Brescello e Busseto, il pampepato di Ferrara. Non vanno dimenticati, accanto a questi, alcuni modesti ma diffusi dolci popolari come le frappe (o sfrappole), le castagnole, la ciambella (nota anche con diversi nomi dialettali, come buslàn, bensone, belsone oppure brazadèla), il biscione reggiano di Reggio Emilia e la panna cotta.
Inoltre citiamo gli zuccherotti montanari (tipici di Porretta), il Panone, le Fave dei Morti, la Torta di tagliatelline, i dolci al mascarpone, le raviole di San Giuseppe, la "zuppa inglese" (secondo una ricetta tipica di Bologna).
Altre preparazioni tipiche sono:
I cappellacci con marmellata di pesche e cacao;
I mandorlotti;
Il dolce di crema e pinoli;
Il rotolo dolce;
Il Savor;
Le cantarelle;
i ravioli di marroni;
la torta "in cantina" (ricetta antica molto laboriosa);
Vini [modifica]
L'Emilia, nelle zone di pianura, non offre una grande varietà di vini. Il Lambrusco nella versione secca, leggero e frizzante, si sposa bene con i piatti grassi e saporiti tipici della cucina emiliana, rappresentandone la giusta contrapposizione; nella versione amabile è un vino da dessert o da conversazione. I lambruschi DOC prodotti in provincia di Modena sono il Lambrusco di Sorbara, il Salamino di Santa Croce e il Grasparossa di Castelvetro. In provincia di Reggio Emilia è prodotto il Lambrusco Reggiano. Nelle zone collinari vengono prodotti vini degni di nota come il Pignoletto dei colli bolognesi, oppure la Malvasia, il Gutturnio, l'Ortrugo ed il Bonarda prodotti nel Piacentino sotto l'etichetta Colli Piacentini. Nella zona di Scandiano si produce inoltre il Bianco di Scandiano (DOC) nelle versioni Secco e Dolce.
Degni di attenzione anche il rosso del Bosco Eliceo (Ferrara e Ravenna) o il Sauvignon (anche passito) e Cabernet Sauvignon (nella zona di Bologna).
Pane e farinacei [modifica]
Molto noto, e con una tradizione secolare, è il pane ferrarese, che Riccardo Bacchelli definì "il migliore del mondo": ha una forma caratteristica, detta "manina" o "coppietta" (dato che si compone di due filoncini di pasta attorcigliati).
Fra le numerose varianti citiamo le streghe (o streghine), i parmigianini, il pane di Pavullo.
Da segnalare inoltre la presenza di numerosi alimenti, surrogati del pane, che fanno parte della tradizione popolare di varie zone della regione, quali: crescentina, tigella, borlengo, gnocco fritto (torta fritta nel Parmense, chisulén nella pianura nordorientale piacentina) e solada. Deliziose anche le "crescente" in particolare quelle con i "ciccioli" e quelle con il prosciutto.
Con la farina di castagne inoltre si preparano le "mistochine" sia nella versione dolce (con uvetta) sia come base di accompagnamento per altri cibi. Vi sono poi i ciacci montanari nell'Appennino modenese, i necci nell'Alto Appennino in comune con la Toscana. Da segnalare il panificio di pellegrino parmense, vincitore del premio "Pane più buono d'Italia".
Prodotti DOP e IGP [modifica]
Prodotti con certificazione ufficiale dall'Unione Europea di Denominazione d'Origine Protetta (DOP) e di Indicazione Geografica Protetta (IGP) emiliani.
Aceto balsamico tradizionale di Modena DOP
Aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia DOP
Aglio di Voghiera DOP
Asparago verde di Altedo IGP
Coppa Piacentina DOP
Coppia Ferrarese IGP
Cotechino di Modena IGP
Culatello di Zibello DOP
Fungo di Borgotaro IGP
Grana Padano DOP
Mortadella di Bologna IGP
Pancetta Piacentina DOP
Parmigiano-Reggiano DOP
Pera dell'Emilia-Romagna IGP
Prosciutto di Modena DOP
Prosciutto di Parma DOP
Provolone Valpadana DOP
Salame Piacentino DOP
Salame italiano alla cacciatora DOP
Zampone Modena IGP
vado a vomitare
ciao:oook:
scusate ot doveroso
Piatti tipici emiliani
Perno della cucina emiliana sono i primi piatti. Innanzi tutto le tagliatelle, di sfoglia sottile e soda (la farina va smorzata solo con le uova; non è ammessa una sola goccia d'acqua); si condiscono con il ragù alla bolognese a base di carne e pomodoro o con prosciutto a dadini soffritto nel burro. Una variante sono le tagliatelle verdi, nel cui impasto entra la bietola o lo spinacio, particolarmente gustose e delicate sono poi le tagliatelle verdi all'ortica (si prendono le cime tenere delle ortiche, si lessano e poi si adoperano al posto degli spinaci). Con la sfoglia verde si confezionano le lasagne al forno, piatto dovizioso a strati alterni di ragù bolognese e besciamella e formaggio Parmigiano Reggiano, in qualche modo simile ai marchigiani «vincisgrassi». Vessillo della cucina bolognese e modenese, i tortellini appartengono alla grande famiglia delle sfoglie ripiene di ingredienti più o meno nobili: famiglia di origine antica (è già presente nei ricettari medievali) e largamente diffusa in tutta l'Italia centro-settentrionale. Tradizionalmente serviti in brodo di carne, vengono consumati anche con panna o ragù. Fra le altre paste ripiene vanno citati i tortelli (o tortelloni) di magro o anche cappelletti di magro in romagna) che si contraddistinguono per le dimensioni (sono molto più grandi) e per l'inserimento nel ripieno prevalentemente di ricotta, parmigiano, e prezzemolo. Vi sono anche tortelloni i cui ripieni sono costituiti da ottimi prodotti di salumeria come la mortadella e il prosciutto rigorosamente uniti a crudo agli altri ingredienti a base di carni cotte, uova, Parmigiano Reggiano e noce moscata o con compenso di ricotta e spinaci, i raffinati anolini di Piacenza e i tortelli di zucca (simili a quelli mantovani, ne esistono una variante piacentina ed una reggiana, sono poi detti cappellacci di zucca nel Ferrarese); da non dimenticare poi l'erbazzone reggiano, sorta di torta salata con spinaci e altre verdure il tutto condito di gran dosi di Parmigiano Reggiano e cotto in forno.
Tra gli altri primi da citare vi sono ad esempio:
passatelli (o pastaragia) in brodo
zuppa imperiale
zuppa reale
i balanzoni
gramigna alla salsiccia o alla salsiccia e panna;
pasta e fagioli (con innumerevoli varianti)
pisarei e fasö (a Piacenza)
maltagliati
Tortél Dóls di Colorno
i tortellacci
pasticcio di maccheroni in crosta (Ferrara)
il risotto con le rane (nella bassa bolognese)
Zuppa di verze e salsicce nella zona del Po tra Reggio Emilia e Parma
garganelli
risotto alla parmigiana
i calzagatti
le lasagne alla bolognese
La crema di zucca con i funghi porcini di Borgotaro
la minestra "nel sacco"
Gli stricchetti (o farfalle) bolognesi con ragù di salsiccia, piselli e funghi;
Secondi piatti [modifica]
Per quanto riguarda i piatti di mezzo, l'Emilia è altrettanto dotata: la cotoletta alla bolognese è una variante ricca della cotoletta alla milanese; la fesa di vitello (cotta nel burro con prosciutto, formaggio grana e tartufo) è un rispettabile esempio di Grande Cuisine tradotta in petroniano; lo stracotto di manzo, vigoroso e profumato di spezie, ha antenati illustri e congiunti sparsi qua e là per la penisola: più caratteristiche sono le versioni con carne di cavallo e d'asinello. Particolari sono la pìcula d’ caval (piatto a base di carne trita di cavallo) e lo stracotto d'asinina di Piacenza, una città militare dove la carne equina era facilmente reperibile, così come le verdure ripiene dell'Appennino piacentino o la punta di vitello ripiena ("tasto" o "tasca") che lasciano scoperta una matrice ligure. Diffuso lungo il Po è il consumo dell'anguilla.
Nota: per la cotoletta alla bolognese non si usa assolutamente il tacchino ma il vitello,
Anche se l'Emilia è certamente più conosciuta per i primi piatti sono numerosissimi anche i secondi, fra cui si può citare:
Il gran fritto alla bolognese
gli "stecchini" alla bolognese
il bollito misto bolognese accompagnato da salse tipiche
le numerose "cacciatore" (di pollo, coniglio, eccetera)
gli "straccetti"
Le scaloppe all'aceto balsamico;
i piccioni (più precisamente i "torresani") arrosto;
l'arrosto di cappone;
gli "uccellini scappati";
il polpettone di tonno;
l'arrosto all'aceto di pere;
Gli insaccati specifici per il bollito:
cotechino
zampone
cappello del prete
salama da sugo
salame cotto piacentino
E ancora:
le zucchine ed altre verdure ripiene dell'Appennino Piacentino
il polpettone
polpette in umido con i piselli
carni quali la faraona o il piccione
arrosti di maialino nel latte
gli "uccellini scappati" di Bologna
il cotechino "in galera"
la "galantina di cappone"
i "valigini" (tipici di Reggio Emilia)
la spuma di mortadella
il "bastone" petroniano (si avvolge la carne di manzo, unitamente ad erbe odorose, su un bastone del diametro di un manico di scopa e la si cuoce alla brace di carbonella)
l'agnello stufato con i finocchi
l'arrosto al latte
Vi sono poi i secondi a base di pesce:
anguilla (capitone) nel Piacentino e Ferrarese
fritto di "pesciolini birichini"
piatti a base di rane (fritte o in umido)
nelle campagne (dove c'erano i maceri) si era sviluppata anche una cucina (ormai quasi sconosciuta) a base di pescegatto (fritto o in umido) e, più in generale legata a quei pesci che popolavano maceri e corsi d'acqua (quali: tinche, carpe, cavedani, ecc.);
le lumache di Bobbio (PC)
le frittelle di baccalà
Infine occorre considerare le diverse preparazioni originali di verdure e contorni, quali: i cardoni gobbi gratinati al forno (oppure fritti); le teglie di verdura al forno con besciamella; il friggione, la salsa verde alla bolognese, vi sono poi i famosi asparagi di Altedo (BO) che hanno dato vita ad una numerosa serie di ricette tipiche, tutte a base di asparagi.
Salumi e formaggi [modifica]
L'Emilia vanta una produzione di salumi che per varietà e pregio non ha eguali. La mortadella di Bologna, di carne suina e bovina, è un insaccato di nobili natali e dal gusto superbo, ingiustamente sottovalutato per la mitezza del prezzo; la mortadella di Modena è di pura carne suina. I prosciutti del Parmense raggiungono un mirabile equilibrio di dolcezza e sapore. Il culatello, ottenuto col «cuore» del prosciutto, è un salume regale, a pari merito anche il fiocchetto. A Felino, nel Parmense, si produce un salame stagionato a regola d'arte e dal gusto intenso, altro superbo salume prodotto nella zona prodotto è "la spalla cotta di San Secondo". Molto noti gli zamponi e i cotechini di Modena: gli uni e gli altri entrano, fumanti, nei lessi misti del bolognese, modenese e del reggiano. La salama da sugo di Ferrara, saporitissima e speziatissima, è un frammento di cucina rinascimentale giunto fino a noi. Assai celebre e rinomata è la coppa piacentina, prodotto D.O.P., così come la pancetta e il salame piacentini (il Piacentino è l'unica provincia italiana a vantare tre salumi D.O.P.). Citiamo inoltre i ciccioli freschi e quelli secchi (di Zocca), la cicciolata, la coppa di testa, il "salame rosa", le pancette arrotolate, il salame ferrarese all'aglio (la "zia"), la salsiccia matta. Da ricordare la spalla cruda, salume raro e da intenditori, tipica della bassa parmense
Noto in tutto il mondo e definito a buon diritto «il re dei formaggi», il Parmigiano-Reggiano è ingrediente d'obbligo di numerosi piatti emiliani e di altre regioni, tradizionali e di nuovo conio, anche se la sua inarrivabile fragranza si apprezza soprattutto - e specialmente se è stravecchio - quando lo si consuma al naturale, a piccole scaglie. Nella provincia di Piacenza vengono invece prodotti il Grana Padano e il Provolone Val Padana. Meno famosi del parmigiano ma sicuramente degni di menzione vi sono inoltre: lo squacquerone, la casatella e la caciotta di Castel San Pietro Terme.
Dolci [modifica]
Tra i dolci spiccano quelli di ascendenza rinascimentale, ricchi di mandorle, miele e spezie: il certosino (o Panspeziale) e la torta di riso di Bologna, la torta Barozzi con crema di mascarpone di Modena, la spongata di Brescello e Busseto, il pampepato di Ferrara. Non vanno dimenticati, accanto a questi, alcuni modesti ma diffusi dolci popolari come le frappe (o sfrappole), le castagnole, la ciambella (nota anche con diversi nomi dialettali, come buslàn, bensone, belsone oppure brazadèla), il biscione reggiano di Reggio Emilia e la panna cotta.
Inoltre citiamo gli zuccherotti montanari (tipici di Porretta), il Panone, le Fave dei Morti, la Torta di tagliatelline, i dolci al mascarpone, le raviole di San Giuseppe, la "zuppa inglese" (secondo una ricetta tipica di Bologna).
Altre preparazioni tipiche sono:
I cappellacci con marmellata di pesche e cacao;
I mandorlotti;
Il dolce di crema e pinoli;
Il rotolo dolce;
Il Savor;
Le cantarelle;
i ravioli di marroni;
la torta "in cantina" (ricetta antica molto laboriosa);
Vini [modifica]
L'Emilia, nelle zone di pianura, non offre una grande varietà di vini. Il Lambrusco nella versione secca, leggero e frizzante, si sposa bene con i piatti grassi e saporiti tipici della cucina emiliana, rappresentandone la giusta contrapposizione; nella versione amabile è un vino da dessert o da conversazione. I lambruschi DOC prodotti in provincia di Modena sono il Lambrusco di Sorbara, il Salamino di Santa Croce e il Grasparossa di Castelvetro. In provincia di Reggio Emilia è prodotto il Lambrusco Reggiano. Nelle zone collinari vengono prodotti vini degni di nota come il Pignoletto dei colli bolognesi, oppure la Malvasia, il Gutturnio, l'Ortrugo ed il Bonarda prodotti nel Piacentino sotto l'etichetta Colli Piacentini. Nella zona di Scandiano si produce inoltre il Bianco di Scandiano (DOC) nelle versioni Secco e Dolce.
Degni di attenzione anche il rosso del Bosco Eliceo (Ferrara e Ravenna) o il Sauvignon (anche passito) e Cabernet Sauvignon (nella zona di Bologna).
Pane e farinacei [modifica]
Molto noto, e con una tradizione secolare, è il pane ferrarese, che Riccardo Bacchelli definì "il migliore del mondo": ha una forma caratteristica, detta "manina" o "coppietta" (dato che si compone di due filoncini di pasta attorcigliati).
Fra le numerose varianti citiamo le streghe (o streghine), i parmigianini, il pane di Pavullo.
Da segnalare inoltre la presenza di numerosi alimenti, surrogati del pane, che fanno parte della tradizione popolare di varie zone della regione, quali: crescentina, tigella, borlengo, gnocco fritto (torta fritta nel Parmense, chisulén nella pianura nordorientale piacentina) e solada. Deliziose anche le "crescente" in particolare quelle con i "ciccioli" e quelle con il prosciutto.
Con la farina di castagne inoltre si preparano le "mistochine" sia nella versione dolce (con uvetta) sia come base di accompagnamento per altri cibi. Vi sono poi i ciacci montanari nell'Appennino modenese, i necci nell'Alto Appennino in comune con la Toscana. Da segnalare il panificio di pellegrino parmense, vincitore del premio "Pane più buono d'Italia".
Prodotti DOP e IGP [modifica]
Prodotti con certificazione ufficiale dall'Unione Europea di Denominazione d'Origine Protetta (DOP) e di Indicazione Geografica Protetta (IGP) emiliani.
Aceto balsamico tradizionale di Modena DOP
Aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia DOP
Aglio di Voghiera DOP
Asparago verde di Altedo IGP
Coppa Piacentina DOP
Coppia Ferrarese IGP
Cotechino di Modena IGP
Culatello di Zibello DOP
Fungo di Borgotaro IGP
Grana Padano DOP
Mortadella di Bologna IGP
Pancetta Piacentina DOP
Parmigiano-Reggiano DOP
Pera dell'Emilia-Romagna IGP
Prosciutto di Modena DOP
Prosciutto di Parma DOP
Provolone Valpadana DOP
Salame Piacentino DOP
Salame italiano alla cacciatora DOP
Zampone Modena IGP
:homer::homer::homer:
:sick::sick::sick::sick::sick::sick::sick::sick:
winter1969
16/10/2011, 17:56
scusate ot doveroso
Piatti tipici emiliani
Perno della cucina emiliana sono i primi piatti. Innanzi tutto le tagliatelle, di sfoglia sottile e soda (la farina va smorzata solo con le uova; non è ammessa una sola goccia d'acqua); si condiscono con il ragù alla bolognese a base di carne e pomodoro o con prosciutto a dadini soffritto nel burro. Una variante sono le tagliatelle verdi, nel cui impasto entra la bietola o lo spinacio, particolarmente gustose e delicate sono poi le tagliatelle verdi all'ortica (si prendono le cime tenere delle ortiche, si lessano e poi si adoperano al posto degli spinaci). Con la sfoglia verde si confezionano le lasagne al forno, piatto dovizioso a strati alterni di ragù bolognese e besciamella e formaggio Parmigiano Reggiano, in qualche modo simile ai marchigiani «vincisgrassi». Vessillo della cucina bolognese e modenese, i tortellini appartengono alla grande famiglia delle sfoglie ripiene di ingredienti più o meno nobili: famiglia di origine antica (è già presente nei ricettari medievali) e largamente diffusa in tutta l'Italia centro-settentrionale. Tradizionalmente serviti in brodo di carne, vengono consumati anche con panna o ragù. Fra le altre paste ripiene vanno citati i tortelli (o tortelloni) di magro o anche cappelletti di magro in romagna) che si contraddistinguono per le dimensioni (sono molto più grandi) e per l'inserimento nel ripieno prevalentemente di ricotta, parmigiano, e prezzemolo. Vi sono anche tortelloni i cui ripieni sono costituiti da ottimi prodotti di salumeria come la mortadella e il prosciutto rigorosamente uniti a crudo agli altri ingredienti a base di carni cotte, uova, Parmigiano Reggiano e noce moscata o con compenso di ricotta e spinaci, i raffinati anolini di Piacenza e i tortelli di zucca (simili a quelli mantovani, ne esistono una variante piacentina ed una reggiana, sono poi detti cappellacci di zucca nel Ferrarese); da non dimenticare poi l'erbazzone reggiano, sorta di torta salata con spinaci e altre verdure il tutto condito di gran dosi di Parmigiano Reggiano e cotto in forno.
Tra gli altri primi da citare vi sono ad esempio:
passatelli (o pastaragia) in brodo
zuppa imperiale
zuppa reale
i balanzoni
gramigna alla salsiccia o alla salsiccia e panna;
pasta e fagioli (con innumerevoli varianti)
pisarei e fasö (a Piacenza)
maltagliati
Tortél Dóls di Colorno
i tortellacci
pasticcio di maccheroni in crosta (Ferrara)
il risotto con le rane (nella bassa bolognese)
Zuppa di verze e salsicce nella zona del Po tra Reggio Emilia e Parma
garganelli
risotto alla parmigiana
i calzagatti
le lasagne alla bolognese
La crema di zucca con i funghi porcini di Borgotaro
la minestra "nel sacco"
Gli stricchetti (o farfalle) bolognesi con ragù di salsiccia, piselli e funghi;
Secondi piatti [modifica]
Per quanto riguarda i piatti di mezzo, l'Emilia è altrettanto dotata: la cotoletta alla bolognese è una variante ricca della cotoletta alla milanese; la fesa di vitello (cotta nel burro con prosciutto, formaggio grana e tartufo) è un rispettabile esempio di Grande Cuisine tradotta in petroniano; lo stracotto di manzo, vigoroso e profumato di spezie, ha antenati illustri e congiunti sparsi qua e là per la penisola: più caratteristiche sono le versioni con carne di cavallo e d'asinello. Particolari sono la pìcula d’ caval (piatto a base di carne trita di cavallo) e lo stracotto d'asinina di Piacenza, una città militare dove la carne equina era facilmente reperibile, così come le verdure ripiene dell'Appennino piacentino o la punta di vitello ripiena ("tasto" o "tasca") che lasciano scoperta una matrice ligure. Diffuso lungo il Po è il consumo dell'anguilla.
Nota: per la cotoletta alla bolognese non si usa assolutamente il tacchino ma il vitello,
Anche se l'Emilia è certamente più conosciuta per i primi piatti sono numerosissimi anche i secondi, fra cui si può citare:
Il gran fritto alla bolognese
gli "stecchini" alla bolognese
il bollito misto bolognese accompagnato da salse tipiche
le numerose "cacciatore" (di pollo, coniglio, eccetera)
gli "straccetti"
Le scaloppe all'aceto balsamico;
i piccioni (più precisamente i "torresani") arrosto;
l'arrosto di cappone;
gli "uccellini scappati";
il polpettone di tonno;
l'arrosto all'aceto di pere;
Gli insaccati specifici per il bollito:
cotechino
zampone
cappello del prete
salama da sugo
salame cotto piacentino
E ancora:
le zucchine ed altre verdure ripiene dell'Appennino Piacentino
il polpettone
polpette in umido con i piselli
carni quali la faraona o il piccione
arrosti di maialino nel latte
gli "uccellini scappati" di Bologna
il cotechino "in galera"
la "galantina di cappone"
i "valigini" (tipici di Reggio Emilia)
la spuma di mortadella
il "bastone" petroniano (si avvolge la carne di manzo, unitamente ad erbe odorose, su un bastone del diametro di un manico di scopa e la si cuoce alla brace di carbonella)
l'agnello stufato con i finocchi
l'arrosto al latte
Vi sono poi i secondi a base di pesce:
anguilla (capitone) nel Piacentino e Ferrarese
fritto di "pesciolini birichini"
piatti a base di rane (fritte o in umido)
nelle campagne (dove c'erano i maceri) si era sviluppata anche una cucina (ormai quasi sconosciuta) a base di pescegatto (fritto o in umido) e, più in generale legata a quei pesci che popolavano maceri e corsi d'acqua (quali: tinche, carpe, cavedani, ecc.);
le lumache di Bobbio (PC)
le frittelle di baccalà
Infine occorre considerare le diverse preparazioni originali di verdure e contorni, quali: i cardoni gobbi gratinati al forno (oppure fritti); le teglie di verdura al forno con besciamella; il friggione, la salsa verde alla bolognese, vi sono poi i famosi asparagi di Altedo (BO) che hanno dato vita ad una numerosa serie di ricette tipiche, tutte a base di asparagi.
Salumi e formaggi [modifica]
L'Emilia vanta una produzione di salumi che per varietà e pregio non ha eguali. La mortadella di Bologna, di carne suina e bovina, è un insaccato di nobili natali e dal gusto superbo, ingiustamente sottovalutato per la mitezza del prezzo; la mortadella di Modena è di pura carne suina. I prosciutti del Parmense raggiungono un mirabile equilibrio di dolcezza e sapore. Il culatello, ottenuto col «cuore» del prosciutto, è un salume regale, a pari merito anche il fiocchetto. A Felino, nel Parmense, si produce un salame stagionato a regola d'arte e dal gusto intenso, altro superbo salume prodotto nella zona prodotto è "la spalla cotta di San Secondo". Molto noti gli zamponi e i cotechini di Modena: gli uni e gli altri entrano, fumanti, nei lessi misti del bolognese, modenese e del reggiano. La salama da sugo di Ferrara, saporitissima e speziatissima, è un frammento di cucina rinascimentale giunto fino a noi. Assai celebre e rinomata è la coppa piacentina, prodotto D.O.P., così come la pancetta e il salame piacentini (il Piacentino è l'unica provincia italiana a vantare tre salumi D.O.P.). Citiamo inoltre i ciccioli freschi e quelli secchi (di Zocca), la cicciolata, la coppa di testa, il "salame rosa", le pancette arrotolate, il salame ferrarese all'aglio (la "zia"), la salsiccia matta. Da ricordare la spalla cruda, salume raro e da intenditori, tipica della bassa parmense
Noto in tutto il mondo e definito a buon diritto «il re dei formaggi», il Parmigiano-Reggiano è ingrediente d'obbligo di numerosi piatti emiliani e di altre regioni, tradizionali e di nuovo conio, anche se la sua inarrivabile fragranza si apprezza soprattutto - e specialmente se è stravecchio - quando lo si consuma al naturale, a piccole scaglie. Nella provincia di Piacenza vengono invece prodotti il Grana Padano e il Provolone Val Padana. Meno famosi del parmigiano ma sicuramente degni di menzione vi sono inoltre: lo squacquerone, la casatella e la caciotta di Castel San Pietro Terme.
Dolci [modifica]
Tra i dolci spiccano quelli di ascendenza rinascimentale, ricchi di mandorle, miele e spezie: il certosino (o Panspeziale) e la torta di riso di Bologna, la torta Barozzi con crema di mascarpone di Modena, la spongata di Brescello e Busseto, il pampepato di Ferrara. Non vanno dimenticati, accanto a questi, alcuni modesti ma diffusi dolci popolari come le frappe (o sfrappole), le castagnole, la ciambella (nota anche con diversi nomi dialettali, come buslàn, bensone, belsone oppure brazadèla), il biscione reggiano di Reggio Emilia e la panna cotta.
Inoltre citiamo gli zuccherotti montanari (tipici di Porretta), il Panone, le Fave dei Morti, la Torta di tagliatelline, i dolci al mascarpone, le raviole di San Giuseppe, la "zuppa inglese" (secondo una ricetta tipica di Bologna).
Altre preparazioni tipiche sono:
I cappellacci con marmellata di pesche e cacao;
I mandorlotti;
Il dolce di crema e pinoli;
Il rotolo dolce;
Il Savor;
Le cantarelle;
i ravioli di marroni;
la torta "in cantina" (ricetta antica molto laboriosa);
Vini [modifica]
L'Emilia, nelle zone di pianura, non offre una grande varietà di vini. Il Lambrusco nella versione secca, leggero e frizzante, si sposa bene con i piatti grassi e saporiti tipici della cucina emiliana, rappresentandone la giusta contrapposizione; nella versione amabile è un vino da dessert o da conversazione. I lambruschi DOC prodotti in provincia di Modena sono il Lambrusco di Sorbara, il Salamino di Santa Croce e il Grasparossa di Castelvetro. In provincia di Reggio Emilia è prodotto il Lambrusco Reggiano. Nelle zone collinari vengono prodotti vini degni di nota come il Pignoletto dei colli bolognesi, oppure la Malvasia, il Gutturnio, l'Ortrugo ed il Bonarda prodotti nel Piacentino sotto l'etichetta Colli Piacentini. Nella zona di Scandiano si produce inoltre il Bianco di Scandiano (DOC) nelle versioni Secco e Dolce.
Degni di attenzione anche il rosso del Bosco Eliceo (Ferrara e Ravenna) o il Sauvignon (anche passito) e Cabernet Sauvignon (nella zona di Bologna).
Pane e farinacei [modifica]
Molto noto, e con una tradizione secolare, è il pane ferrarese, che Riccardo Bacchelli definì "il migliore del mondo": ha una forma caratteristica, detta "manina" o "coppietta" (dato che si compone di due filoncini di pasta attorcigliati).
Fra le numerose varianti citiamo le streghe (o streghine), i parmigianini, il pane di Pavullo.
Da segnalare inoltre la presenza di numerosi alimenti, surrogati del pane, che fanno parte della tradizione popolare di varie zone della regione, quali: crescentina, tigella, borlengo, gnocco fritto (torta fritta nel Parmense, chisulén nella pianura nordorientale piacentina) e solada. Deliziose anche le "crescente" in particolare quelle con i "ciccioli" e quelle con il prosciutto.
Con la farina di castagne inoltre si preparano le "mistochine" sia nella versione dolce (con uvetta) sia come base di accompagnamento per altri cibi. Vi sono poi i ciacci montanari nell'Appennino modenese, i necci nell'Alto Appennino in comune con la Toscana. Da segnalare il panificio di pellegrino parmense, vincitore del premio "Pane più buono d'Italia".
Prodotti DOP e IGP [modifica]
Prodotti con certificazione ufficiale dall'Unione Europea di Denominazione d'Origine Protetta (DOP) e di Indicazione Geografica Protetta (IGP) emiliani.
Aceto balsamico tradizionale di Modena DOP
Aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia DOP
Aglio di Voghiera DOP
Asparago verde di Altedo IGP
Coppa Piacentina DOP
Coppia Ferrarese IGP
Cotechino di Modena IGP
Culatello di Zibello DOP
Fungo di Borgotaro IGP
Grana Padano DOP
Mortadella di Bologna IGP
Pancetta Piacentina DOP
Parmigiano-Reggiano DOP
Pera dell'Emilia-Romagna IGP
Prosciutto di Modena DOP
Prosciutto di Parma DOP
Provolone Valpadana DOP
Salame Piacentino DOP
Salame italiano alla cacciatora DOP
Zampone Modena IGP
Queste sono cose buone e cotte
i ravioli di marroni mi fanno venire i conati......
7373massimo
16/10/2011, 18:20
Chi vince il basilico o l' origano?:coool::coool::coool:
i ravioli di marroni mi fanno venire i conati......
ma cosa vuoi che sappiano.....
onlystreet
16/10/2011, 18:38
ma cosa vuoi che sappiano.....
il prossimo anno vieni in sardegna?
il prossimo anno vieni in sardegna?
probabile
onlystreet
16/10/2011, 18:46
allora cerco casa a torino.
miss_valentine
16/10/2011, 18:48
allora cerco casa a torino.
dio ci scampi :blink:
bastaoscenità! la pizza vuole il basilico :dry:
winter1969
16/10/2011, 18:49
il prossimo anno vieni in sardegna?
Preferisce Rimini :oook:
miss_valentine
16/10/2011, 18:49
Diavola.
buona
la mia preferita è salsiccia e friarelli senza pomodoro :wub:
allora cerco casa a torino.
ottimo
miss_valentine
16/10/2011, 18:51
ottimo
dho! :cry:
winter1969
16/10/2011, 18:53
buona
la mia preferita è salsiccia e friarelli senza pomodoro :wub:
cosa sono i friarelli :cipenso:
miss_valentine
16/10/2011, 18:55
cosa sono i friarelli :cipenso:
http://www.gastronomia-online.com/files/2009/05/friarielli.jpg
Tipici della cucina napoletana, i friarielli sono le infiorescenze appena sviluppate delle cime di rapa.
http://www.gastronomia-online.com/files/2009/05/friarielli.jpg
Tipici della cucina napoletana, i friarielli sono le infiorescenze appena sviluppate delle cime di rapa.
:cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry::cry:
winter1969
16/10/2011, 18:56
http://www.gastronomia-online.com/files/2009/05/friarielli.jpg
Tipici della cucina napoletana, i friarielli sono le infiorescenze appena sviluppate delle cime di rapa.
...addio...
miss_valentine
16/10/2011, 18:58
...addio...
ma che ne sai tu :tongue:
:rolleyes:
winter1969
16/10/2011, 18:59
:rolleyes:
sono campione mondiale di cime di rapa.............io :mad:
winter1969
16/10/2011, 19:05
rydzfwBSXpc
ecco
Sabato scorso li ho incontrati in cima al Muraglione
Sabato scorso li ho incontrati in cima al Muraglione
lo so me l'hanno detto :coool:
cosa sono i friarelli :cipenso:
esche per nutrie..
Chi vince il basilico o l' origano?:coool::coool::coool:
origano, ma una cosa non esclude l'altra
il prossimo anno vieni in sardegna?
tenetevelo
dio ci scampi :blink:
bastaoscenità! la pizza vuole il basilico :dry:
q8 ma io voglio anche l'origano :w00t:
rydzfwBSXpc
ecco
esche per nutrie..
EPN allora no sgs
Ritornando all'oggetto del topic,non ho votato perche' dipende:
a)sulla ''margherita''(olio,pomodoro e mozzarella)ci va il basilico
b)sulla ''marinara''(aglio,olio e pomodoro oppure bianca)serve l'origano.
:wink_:
Ritornando all'oggetto del topic,non ho votato perche' dipende:
a)sulla ''margherita''(olio,pomodoro e mozzarella)ci va il basilico
b)sulla ''marinara''(aglio,olio e pomodoro oppure bianca)serve l'origano.
:wink_:
scusate :cry::cry:
anche x i 2 goal di sabato :tongue::tongue:
Ritornando all'oggetto del topic,non ho votato perche' dipende:
a)sulla ''margherita''(olio,pomodoro e mozzarella)ci va il basilico
b)sulla ''marinara''(aglio,olio e pomodoro oppure bianca)serve l'origano.
:wink_:
quoto tutto! :oook:
Ritornando all'oggetto del topic,non ho votato perche' dipende:
a)sulla ''margherita''(olio,pomodoro e mozzarella)ci va il basilico
b)sulla ''marinara''(aglio,olio e pomodoro oppure bianca)serve l'origano.
:wink_:
ma tu ancora perdi tempo con questi barbari :rolleyes::rolleyes: io ci ho rinunciato
cosa sono i friarelli :cipenso:
sono una varietà di broccoli coltivati solo in Campania
ma tu ancora perdi tempo con questi barbari :rolleyes::rolleyes: io ci ho rinunciato
ciao :wub::wub:
7373massimo
16/10/2011, 20:42
basilico forever:wub::wub::wub:
ciao :wub::wub:
grazie per avermi ricordato delle due pere :rolleyes::rolleyes: che ti possa andare l'origano di traverso :biggrin3::biggrin3::tongue::tongue:
7373massimo
16/10/2011, 20:44
basta assassini di pizza
:blink::blink::blink:
grazie per avermi ricordato delle due pere :rolleyes::rolleyes: che ti possa andare l'origano di traverso :biggrin3::biggrin3::tongue::tongue:
l'origano della giuly lo metto ovunque :wub: e non mi va mai di traverso :biggrin3:
7373massimo
16/10/2011, 20:45
l'origano della giuly lo metto ovunque :wub: e non mi va mai di traverso :biggrin3:
lo metti anchi lì....:blink::blink::blink:
l'origano della giuly lo metto ovunque :wub: e non mi va mai di traverso :biggrin3:
per l'origano di Giuly potrei fare un'eccezione :biggrin3::biggrin3:
parlate di calcio e lasciate perdere le pizze che è meglio
l'origano della giuly lo metto ovunque :wub: e non mi va mai di traverso :biggrin3:
:ph34r:
lo metti anchi lì....:blink::blink::blink:
:ph34r::ph34r::laugh2:
7373massimo
16/10/2011, 20:48
:ph34r::ph34r::laugh2:
che sapore assume???:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
che sapore assume???:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
:ph34r:
per l'origano di Giuly potrei fare un'eccezione :biggrin3::biggrin3:
parlate di calcio e lasciate perdere le pizze che è meglio
l'origano mi piace, non il calcio :sick:
7373massimo
16/10/2011, 20:50
:ph34r:
:w00t::w00t::w00t:
l'origano mi piace, non il calcio :sick:
ah si eh ? :blink::blink: però quando si tratta di infierire il calcio lo segui eccome :cry:
:w00t::w00t::w00t:
l'avrà pure fumato......
7373massimo
16/10/2011, 21:03
l'avrà pure fumato......
questo conferma la sua depravazione:tongue::tongue::tongue:
questo conferma la sua depravazione:tongue::tongue::tongue:
:laugh2::laugh2:
ah si eh ? :blink::blink: però quando si tratta di infierire il calcio lo segui eccome :cry:
sabato ero a cena con dei vecchi e si è visto il 2° tempo, indi x cui :rolleyes:
7373massimo
16/10/2011, 21:07
:laugh2::laugh2:
lo stai frequentando?:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
sabato ero a cena con dei vecchi e si è visto il 2° tempo, indi x cui :rolleyes:
io ero a cena da amici e l'ho vista tutta :cry:
continuando a spammare chissà.........puo' essere che chiudono questo scempio :biggrin3:
lo stai frequentando?:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
maaaa chiiiiiiiiiiii il parmense????????? naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
io ero a cena da amici e l'ho vista tutta :cry:
continuando a spammare chissà.........puo' essere che chiudono questo scempio :biggrin3:
38 a 18 x origano :coool:
7373massimo
16/10/2011, 21:16
maaaa chiiiiiiiiiiii il parmense????????? naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
che io ricordi era... un bravo ragazzo:cry::cry::cry:
gixxer73
16/10/2011, 21:16
io ero a cena da amici e l'ho vista tutta :cry:
continuando a spammare chissà.........puo' essere che chiudono questo scempio :biggrin3:
con tutti gli off topic che ho cancellato e quelli che ci sono ancora , ci sono delle ottime possibilità .. :coool:
che io ricordi era... un bravo ragazzo:cry::cry::cry:
con l'età... c'è chi migliora... e chi peggiora.....
poi l'origano..... non si fuma....
7373massimo
16/10/2011, 21:23
con tutti gli off topic che ho cancellato e quelli che ci sono ancora , ci sono delle ottime possibilità .. :coool:
sii clemente con gli ot:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
gixxer73
16/10/2011, 21:28
le ultime 3 pagine sono piene di off topic ..
7373massimo
16/10/2011, 21:30
le ultime 3 pagine sono piene di off topic ..
controlla ne mercatino... lì ne trovi quanti ne vuoi di OT:tongue::tongue::tongue:
gixxer73
16/10/2011, 21:32
controlla ne mercatino... lì ne trovi quanti ne vuoi di OT:tongue::tongue::tongue:
non modero in quella sezione .. :tongue:
legend78
16/10/2011, 21:32
con o senza origano non ne avete offerta si chiude.
per chi non avesse inteso basta con gli OT.
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