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Visualizza Versione Completa : La verità su Fukushima, il governo latita I giapponesi fanno da soli e partono dal web



vulcano
31/10/2011, 07:59
Associazioni spontanee hanno iniziato le rilevazioni radioattive in alcune zone di Tokyo. In 22 aree della capitale (su 132 esaminate) la radioattività è simile ai livelli di di Chernobyl. I giapponesi hanno deciso di fare da sé. A Tokyo, alcuni cittadini non più disposti ad aspettare le rassicurazioni di governo ed enti locali sui possibili effetti dell’incidente nucleare di Fukushima, hanno attivato via facebook un progetto per misurare autonomamente il livello di radioattività in alcune zone della città. I risultati ottenuti sono scioccanti: in 22 aree della capitale (su 132 esaminate) la radioattività supera, e di molto, i 37mila becquerel al metro quadrato, il livello dei luoghi contaminati dal disastro di Chernobyl. Cifre allarmanti, che si uniscono a quelle ottenute da altri studi indipendenti condotti in questi mesi, secondo cui cesio radioattivo potenzialmente pericoloso può essersi spinto e accumulato in luoghi ben più distanti da Fukushima della stessa Tokyo. Ma soprattutto in aree che il governo nemmeno considera di controllare.

I leader giapponesi sin dall’11 marzo hanno insistito molto sul fatto che le fughe radioattive di Fukushima Daiichi non si siano diffuse in zone lontane dalla centrale, non minacciando così il resto del Paese. Addirittura per Kaoru Noguchi, responsabile della salute e della sicurezza della città di Tokyo, non solo i test già condotti sono più che sufficienti, ma le sostanze radioattive arrivate fino alla capitale si sarebbero depositate più che altro sul cemento, essendo la metropoli estremamente urbanizzata, per poi essere portate via dalla pioggia. Anche le possibili esposizioni, per la Noguchi, sono state molto limitate, perché “nessuno sta nello stesso punto tutto il giorno”.

Il problema è che, come rivela il New York Times, “le fonti ufficiali sono state ripetutamente smentite da esperti indipendenti e da gruppi di cittadini che hanno condotto rilevazioni per proprio conto”. Per il quotidiano newyorkese, “il fallimento del governo nell’agire prontamente, come afferma un crescente coro di scienziati, potrebbe esporre molte più persone di quante si fosse originariamente pensato a radiazioni potenzialmente nocive”.

Una tesi confermata da Kiyoshi Toda, medico ed esperto in radioattività presso la facoltà di Studi ambientali dell’Università di Nagasaki. “Le sostanze radioattive entrano nei corpi delle persone dall’aria, dal cibo, e sono ovunque”, avverte il dottore: “Ma il governo non prova nemmeno a informare il pubblico sulla quantità di radiazioni a cui è esposto”. Accuse pesanti, che però sembra condividere una crescente porzione della popolazione nipponica.

Complice di questa diffusione del dissenso è la rete, di cui i giapponesi sono fra i maggiori utilizzatori mondiali, che ha portato svariati gruppi di cittadini ad unirsi nella “ricerca della verità sull’incidente nucleare di Fukushima”. Un esempio su tutti è quello del Radiation Defense Project, gruppo di persone nato dalla pagina facebook Fukushima Daiichi Genpatsu wo Kangaemasu che, munitosi di dosimetri e forte della collaborazione dell’Istituto per la ricerca sugli isotopi di Yokohama, ha raccolto nella capitale campioni di suolo risultati più radioattivi delle zone contaminate intorno a Chernobyl.

Alcuni di questi campioni sono stati raccolti sotto arbusti molto vicini ai campi da baseball in cui si allenano dei bambini, dove si sono rilevati 138mila becquerel per metro quadrato ed importanti quantità di cesio-137, un sottoprodotto della fissione nucleare dell’uranio altamente tossico e cancerogeno. Ma in alcune zone si è arrivati a misurare più di 1,5 milioni di becquerel al metro quadro.

Risultati che hanno portato Takeo Hayashida, volontario del gruppo autore di queste ricerche e soprattutto padre di un ragazzino undicenne che si allenava in uno di quei campi, a decidere di trasferirsi ad Okoyama, quasi 600 km a sud-est della capitale: “Forse saremmo potuti restare a Tokyo senza problemi”, ha affermato Hayashida: “Ma scelgo un futuro senza paura delle radiazioni”.

In realtà il governo giapponese non sta ignorando del tutto le preoccupazioni della cittadinanza. Recentemente sono stati condotti controlli aerei su tutto il Giappone orientale, inclusa appunto Tokyo. Secondo molti esperti ed attivisti, però, verifiche di questo tipo non possono essere utili e precise come quelle condotte localmente da questi gruppi di cittadini, nati spontaneamente dal web.

Quando si parla di radioattività, “Chiunque vuole credere che questo sia un problema solamente di Fukushima”, dice Kota Kinoshita, membro del Radiation Defense Project ed ex giornalista televisivo: “Ma se il governo non prende seriamente il problema, come possiamo credergli?”.

HAL9000
31/10/2011, 08:09
alla faccia di tutti quelli che credono alle rassicurazoini dei governi e degli enti "ufficiali"....

natan
31/10/2011, 08:11
sulla radioattività é facile tacere ... é subdola e non si fa vedere ... :cry:

streetTux
31/10/2011, 08:11
Magnifico.... :dry:

giorgiorox
31/10/2011, 08:23
questo me l'aspettavo... nessuna sorpresa, anzi... confermati tutti i miei timori in merito

piuttosto mi piacerebbe sapere se siano stati "messi in sicurezza" gli impianti incriminati... dal momento che non ne parla proprio più nessuno, dubito fortemente che la situazione sia sotto controllo, a distanza di 9 mesi...

natan
31/10/2011, 08:32
questo me l'aspettavo... nessuna sorpresa, anzi... confermati tutti i miei timori in merito

piuttosto mi piacerebbe sapere se siano stati "messi in sicurezza" gli impianti incriminati... dal momento che non ne parla proprio più nessuno, dubito fortemente che la situazione sia sotto controllo, a distanza di 9 mesi...

in merito ai lavori svolti ne rimarrei al quanto deluso se non fosse stato fatto niente ..... i jap sono conosciuti per essere al quanto precisi e tecnicamente avanzati su molte cose, spero lo siano anche su questo ......... il silenzio, poi, é un'altra faccenda ... una brutta faccenda della quale TUTTI i governi, quando possono, quand'é possibile e soprattutto quando é auspicabile per loro, ne approfittano ... :cry:

HAL9000
31/10/2011, 08:37
altra considerazione:.... poi alcuni davano degli sfigati ai piloti che non volevano andare in giappone a correre...

meglio farsi una paranoia in piu' che beccarsi qualche radiazione

natan
31/10/2011, 08:55
altra considerazione:.... poi alcuni davano degli sfigati ai piloti che non volevano andare in giappone a correre...

meglio farsi una paranoia in piu' che beccarsi qualche radiazione

ma non é solo per non prendersi le radiazioni .... coloro che non volevano andare sostenevano che mancavano delle garanzie in proposito, e per chi voleva intendere si poteva già ipotizzare che mancando delle garanzie mancavano delle informazioni ... :rolleyes::rolleyes::rolleyes: cosa basilare per una democrazia, quella di informare ... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

HAL9000
31/10/2011, 09:06
Q8

Notturno
31/10/2011, 09:19
ma non é solo per non prendersi le radiazioni .... coloro che non volevano andare sostenevano che mancavano delle garanzie in proposito, e per chi voleva intendere si poteva già ipotizzare che mancando delle garanzie mancavano delle informazioni ... :rolleyes::rolleyes::rolleyes: cosa basilare per una democrazia, quella di informare ... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:



Permettimi però di dubitare che non volessero
correre lì per problemi di carattere democratico...
... considerando che corrono tranquillamente in
altri paesi con un tasso di democrazia alquanto discutibile,
credo che il loro problema fossero solo le radiazioni.

:wink_:

natan
31/10/2011, 09:31
Permettimi però di dubitare che non volessero
correre lì per problemi di carattere democratico...
... considerando che corrono tranquillamente in
altri paesi con un tasso di democrazia alquanto discutibile,
credo che il loro problema fossero solo le radiazioni.

:wink_:

é possibile .... non starò a sindacare sulle ragioni dei piloti, anche perché saranno diversi anche in sensibilità, uno all'altro ... e qualche contraddizione ce la portiamo appresso tutti ... :wink_:

ps: per fare un po' di ot :D .... a volte, quando uno si presenta nel privato come avvocato, dottore o con altre forme di professionalità, mi chiedo: come soffrirà o gioirà un avvocato, un dottore o chi fa parte di altre forme di professionalità? :cipenso:

Tokugawa
31/10/2011, 10:15
Occhio alle notizie che leggete.
Ve la riassumo in poche parole, Vulcano magari se puoi linkare l'articolo ci ragioniamo, anche perchè qui o tirano palle da una parte o tirano parte dall'altra.
I cittadini giapponesi sono muniti di geiger da quando è successo l'incidente a Fukushima e per di più la maggior parte di essi sono online in maniera tale che chiunque accedendo alla pagina puo leggere i valori in tempo reale.
Detto questo, cosa è realmente accaduto?
Che degli attivisti di greenpeace e dei ricercatori loro amici hanno fatto delle misurazioni apposite in appositi siti, due dei quali sono rispettivamente a Setagaya ed Yokohama.
Nel caso di Setagaya è stato individuato un hot-spot con un grado di radioattività elevato, 3,35 microsievert nella fattispecie.
Si è subito capito che Fukushima non ha niente a che vedere con la contaminazione in quanto la stessa è stata rilevata su particolari antecedenti al disastro dell'11 Marzo.
Facendo delle indagini pi approffondite sono stati rinvenuti dei rifiuti radioattivi, ma la cosa sconcertante secondo me è che l'isotopo contaminante è il radio-226, che a quanto pare non è presente e non può provenire da nessuna centrale nucleare presente sul territorio giapponese.
A voi le conclusioni, le indagini sono ancora in corso, ma mi fa pensare che certi giornali scrivano "inventando" sopratutto quelli dalla parte di greenpeace...chissa come mai...non dimenticate che i piselli sono politicizzati.
A farne le spese di tutto sono sempre e solo gli abitanti che si spezzano la schiena tutti i santi giorni!

diegoz
31/10/2011, 13:17
comunque c era da aspettarselo...quando succedono ste cose,nulla può essere sotto controllo e i governi tendono a minimizzare.

natan
31/10/2011, 13:22
Occhio alle notizie che leggete.
Ve la riassumo in poche parole, Vulcano magari se puoi linkare l'articolo ci ragioniamo, anche perchè qui o tirano palle da una parte o tirano parte dall'altra.
I cittadini giapponesi sono muniti di geiger da quando è successo l'incidente a Fukushima e per di più la maggior parte di essi sono online in maniera tale che chiunque accedendo alla pagina puo leggere i valori in tempo reale.
Detto questo, cosa è realmente accaduto?
Che degli attivisti di greenpeace e dei ricercatori loro amici hanno fatto delle misurazioni apposite in appositi siti, due dei quali sono rispettivamente a Setagaya ed Yokohama.
Nel caso di Setagaya è stato individuato un hot-spot con un grado di radioattività elevato, 3,35 microsievert nella fattispecie.
Si è subito capito che Fukushima non ha niente a che vedere con la contaminazione in quanto la stessa è stata rilevata su particolari antecedenti al disastro dell'11 Marzo.
Facendo delle indagini pi approffondite sono stati rinvenuti dei rifiuti radioattivi, ma la cosa sconcertante secondo me è che l'isotopo contaminante è il radio-226, che a quanto pare non è presente e non può provenire da nessuna centrale nucleare presente sul territorio giapponese.
A voi le conclusioni, le indagini sono ancora in corso, ma mi fa pensare che certi giornali scrivano "inventando" sopratutto quelli dalla parte di greenpeace...chissa come mai...non dimenticate che i piselli sono politicizzati.
A farne le spese di tutto sono sempre e solo gli abitanti che si spezzano la schiena tutti i santi giorni!

ora salterà fuori che la radioattività che fuoriesce da una centrale nucleare dopo un incidente come quello di Fukushima é tutta una cospirazione alla greenpeace ... :laugh2::laugh2::laugh2:

comunque non é da ieri che stiamo inquinando questa terra e la possibilità che un incidente faccia emergere altri altarini non é da scartare ... :cry:

ps: senza nulla togliere al fatto che da quella centrale non é uscito aria fresca .... e ben ossigenata ... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

giorgiorox
31/10/2011, 13:34
sta a vedere che ora a Fukushima manderanno i malati a passare la convalescenza...

Tokugawa
31/10/2011, 13:41
ora salterà fuori che la radioattività che fuoriesce da una centrale nucleare dopo un incidente come quello di Fukushima é tutta una cospirazione alla greenpeace ... :laugh2::laugh2::laugh2:

comunque non é da ieri che stiamo inquinando questa terra e la possibilità che un incidente faccia emergere altri altarini non é da scartare ... :cry:

ps: senza nulla togliere al fatto che da quella centrale non é uscito aria fresca .... e ben ossigenata ... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Considerando l'isotopo in questione è più probabile che si tratti di rifiuti ospedalieri piuttosto che di rifiuti prodotti da una centrale nucleare, non c'è sotto alcuna cospirazione da parte di chi pubblica le notizie in maniera esatta, ma non penserei lo stesso riguardo coloro che invece "farciscono".
A greenpeace non ci credo per una questione di principio.


sta a vedere che ora a Fukushima manderanno i malati a passare la convalescenza...

Ho ribadito il concetto che Fukushima non ha niente a che vedere con la contaminazione che dall'analisi è risultata molto vecchia

natan
31/10/2011, 14:00
Considerando l'isotopo in questione è più probabile che si tratti di rifiuti ospedalieri piuttosto che di rifiuti prodotti da una centrale nucleare, non c'è sotto alcuna cospirazione da parte di chi pubblica le notizie in maniera esatta, ma non penserei lo stesso riguardo coloro che invece "farciscono".
A greenpeace non ci credo per una questione di principio.



Ho ribadito il concetto che Fukushima non ha niente a che vedere con la contaminazione che dall'analisi è risultata molto vecchia

quando si comincia a ragionare per principio non c'é più discussione ... diventa impossibile andare oltre alla propria convinzione .... io preferisco pensare con la mia testa guardando un po' ovunque, e cercando di non dare troppi giudizi affrettati ...
la mia opinione é che tu possa avere ragione, nel senso che quel che era sommerso, al di la della natura diversa, ha potuto riemergere grazie ad altri disastri ... così possiamo capire che anche quando tutto ci appare ben fatto non é detto che sia così .... ma per non diventare paranoici é meglio tenersi un po' informati, forse anche con greenpeace, e non solo .... :wink_:

Intrip
31/10/2011, 14:03
:dry:

MR-T
01/11/2011, 13:35
massima solidarietà... purtroppo si sapeva.... amarezza

bravo vulcano che da giapponese honoris causa ti prendi a cuore della cosa