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Visualizza Versione Completa : a cosa serve l'arte e la creatività



natan
07/11/2011, 06:29
Con tutto questo parlare d'arte sul forum mi é tornato alla mente Bruno Munari che, lui, l'inventore delle Macchine Inutili, ripeteva spesso, "Un bambino creativo è un bambino felice". Ci dobbiamo occupare dei bambini e dare loro la possibilità di formarsi una mentalità più elastica, più libera, meno bloccata, capace di decisioni. E, direi, anche un metodo per affrontare la realtà, sia come desiderio di comprensione che di espressione. Quindi, a questo scopo, vanno studiati quegli strumenti che passano sotto forma di gioco ma che, in realtà, aiutano l'uomo a liberarsi. Non potendo cambiare gli adulti, ho scelto di lavorare sui bambini perché ne crescano di migliori. È una strategia rivoluzionaria quella di lavorare sui e coi bambini come futuri uomini. "Un bambino creativo è una persona libera".

http://www.munart.org/images/bruno-munari-con-macchina-aerea-2.jpg

Rickystyle
07/11/2011, 06:34
senza l'arte avremmo bisogno di troppe spiegazioni

Shining
07/11/2011, 06:39
Confermo per esperienza diretta quanto afferma natan.
Mio nipote, di nove anni, ha la sua bella playstation e tutto il resto, ma ci gioca veramente poco perché il padre, architetto, nei fine settimana gli mette a disposizione attrezzi e materiale (colle, tavolette di compensato, cartone, seghetti) e realizzano insieme le cose più assurde.
Non ho mai visto un bambino più tranquillo e felice di mio nipote, ed anche il rendimento scolastico, a detta delle insegnanti, è molto alto:wink_:

natan
07/11/2011, 06:48
senza l'arte avremmo bisogno di troppe spiegazioni

partendo da questa :cipenso: ... me la spiegheresti? :D

Rickystyle
07/11/2011, 06:54
partendo da questa :cipenso: ... me la spiegheresti? :D

non lo so,l'ho letta su un muro,scritta da qualche writer. :wacko:

natan
07/11/2011, 07:17
non lo so,l'ho letta su un muro,scritta da qualche writer. :wacko:

ho capito!!! :tongue::biggrin3:



:wink_:

Silvan
07/11/2011, 07:56
a fare moto come la Brutale! :w00t::laugh2:

Scotch
07/11/2011, 08:00
si puo' dire arte creativa quella di fare soldi rendendo felici gli infelici?

giulio
07/11/2011, 08:17
Confermo per esperienza diretta quanto afferma natan.
Mio nipote, di nove anni, ha la sua bella playstation e tutto il resto, ma ci gioca veramente poco perché il padre, architetto, nei fine settimana gli mette a disposizione attrezzi e materiale (colle, tavolette di compensato, cartone, seghetti) e realizzano insieme le cose più assurde.
Non ho mai visto un bambino più tranquillo e felice di mio nipote, ed anche il rendimento scolastico, a detta delle insegnanti, è molto alto:wink_:

q8, i giochi di adesso non stimolano la creatività, e molte volte, tipo la playstation o giochi simili stimolano il nervosismo anziche la gioia.

Rafasnella
07/11/2011, 08:29
E, direi, anche un metodo per affrontare la realtà, sia come desiderio di comprensione che di espressione.

Ecco io penso spesso all'arte come forma di espressione di quello che si ha dentro, come comunicazione delle nostre esperienze.
Però è bella l'idea di arte come forma di comprensione della realtà che ci circonda. Penso alle varie forme di arte che mettono in relazione l'uomo con Dio.

Scotch
07/11/2011, 08:50
Ecco io penso spesso all'arte come forma di espressione di quello che si ha dentro, come comunicazione delle nostre esperienze.
Però è bella l'idea di arte come forma di comprensione della realtà che ci circonda. Penso alle varie forme di arte che mettono in relazione l'uomo con Dio.

la relazione con Dio non è che è proprio realtà

Don Zauker
07/11/2011, 09:07
A fare i soldi e a rimorchiare?

MTluc
07/11/2011, 09:12
Con tutto questo parlare d'arte sul forum mi é tornato alla mente Bruno Munari che, lui, l'inventore delle Macchine Inutili, ripeteva spesso, "Un bambino creativo è un bambino felice". Ci dobbiamo occupare dei bambini e dare loro la possibilità di formarsi una mentalità più elastica, più libera, meno bloccata, capace di decisioni. E, direi, anche un metodo per affrontare la realtà, sia come desiderio di comprensione che di espressione. Quindi, a questo scopo, vanno studiati quegli strumenti che passano sotto forma di gioco ma che, in realtà, aiutano l'uomo a liberarsi. Non potendo cambiare gli adulti, ho scelto di lavorare sui bambini perché ne crescano di migliori. È una strategia rivoluzionaria quella di lavorare sui e coi bambini come futuri uomini. "Un bambino creativo è una persona libera".

http://www.munart.org/images/bruno-munari-con-macchina-aerea-2.jpg

Non tutti possono essere creativi, o perlomeno non possono esserlo in maniera preponderante sul loro modo di pensare, la neurofisiologia identifica molti tipi di intelligenza differenti e non tutti sono a "base" creativa, fortunatamente direi, se no addio Ing:biggrin3:
Ma sicuramente tutti possono ritornare ad apprezzare il pensiero, l'immaginazione, la creatività, comprendendone l'importanza per una società futura che non sia solo ed esclusivamente un mondo del fare e dell'avere, come quello attuale.
Il gioco ha una funzione importantissima nella formazione di un bambino, è il primo momento in cui ci si confronta con le regole, e se il gioco è ben fatto se ne comprende il motivo e la necessità. E' poi il momento del confronto, quando il gioco è collettivo.
I bambini hanno "diritto" di giocare, e giocare serve anche a stimolare e scoprire creatività ed immaginazione

Rafasnella
07/11/2011, 09:14
la relazione con Dio non è che è proprio realtà

Sicuramente per gli atei, gli anognistici e tutti quelli che negano in qualsiasi modo l'esistenza di Dio, che in questo ultimo secolo vanno molto di moda.
Ma comunque non sono una teologa quindi mi fermo qui.

Scotch
07/11/2011, 09:20
Sicuramente per gli atei, gli anognistici e tutti quelli che negano in qualsiasi modo l'esistenza di Dio, che in questo ultimo secolo vanno molto di moda.
Ma comunque non sono una teologa quindi mi fermo qui.

non dico che ciò che non è realtà abbia meno significato

in ogni caso il mondo della rivelazione si presta maggiormente all'espressione dell'arte

black panther
07/11/2011, 10:22
L'Arte serve a svelare dentro di me
qualcosa che non ero ancora riuscita a
portare in superficie: un concetto astratto,
un sentimento, un incanto, una suggestione...
mi risuona dentro a livelli profondi, con canali
di linguaggio spesso diversi dai soliti..
comprendo altre prospettive, altre visioni,
imparo qualcosa di più su di me, sulla vita e
sull'incanto..

Obsolete
07/11/2011, 10:35
serve a darti un appiglio quando stai passando un periodo di merda e a farti volare basso quando stai in un periodo felice.

è perciò che ti eleva, perchè ti distoglie dalle sfighe quotidiane terrene.

ovviamente, col presupposto che l'arte è negatività, nessuno si sveglia la mattina contento e fa arte, a meno che non è stato male prima e gode di questa liberazione.
corollario: le persone sempre positive e gioiose sono noiose e inutili

Luigi
07/11/2011, 10:46
Sicuramente per gli atei, gli anognistici e tutti quelli che negano in qualsiasi modo l'esistenza di Dio, che in questo ultimo secolo vanno molto di moda.
Ma comunque non sono una teologa quindi mi fermo qui.

non entro nel merito perchè il sentimento religioso è qualcosa di profondamente individuale , tuttavia credo credo in un'arte profondamente libera ,cosa che non può assolutamente essere se legata a dogmi religiosi. Ciò non toglie che il connubio abbia dato i suoi frutti e non penso solo alla pittura e scultura sacra occidentale di matrice cattolica ma anche a forme più lontane arabe e asiatiche


serve a darti un appiglio quando stai passando un periodo di merda e a farti volare basso quando stai in un periodo felice.

è perciò che ti eleva, perchè ti distoglie dalle sfighe quotidiane terrene.

ovviamente, col presupposto che l'arte è negatività, nessuno si sveglia la mattina contento e fa arte, a meno che non è stato male prima e gode di questa liberazione.
corollario: le persone sempre positive e gioiose sono noiose e inutili

insomma , se non stai male non puoi fare l'artista................bah :cipenso:

Obsolete
07/11/2011, 11:03
se, avendo del talento,:
- stai depresso e scrivi un romanzo, sei un chuck palhaniuk.
- sei un autodistruttivo e scrivi un romanzo, sei un charles bukowsky.
- sei uno snob, misurato ma anche ficcante, e scrivi un romanzo, sei un josè saramago.
- sei contento e scrivi un romanzo, sei un fabio volo


ah, la sicurezza stolta dei ggggiovani:rolleyes::tongue::tongue:

Luigi
07/11/2011, 12:00
se, avendo del talento,:
- stai depresso e scrivi un romanzo, sei un chuck palhaniuk.
- sei un autodistruttivo e scrivi un romanzo, sei un charles bukowsky.
- sei uno snob, misurato ma anche ficcante, e scrivi un romanzo, sei un josè saramago.
- sei contento e scrivi un romanzo, sei un fabio volo


ah, la sicurezza stolta dei ggggiovani:rolleyes::tongue::tongue:

ottima disanima , profonda e densa di spunti (ho scritto spunti, non sputi)

hai mai pensato di scrivere un libro di storia dell'arte ? Magari a quattro mani con Manu

Medoro
07/11/2011, 12:18
W I LEGO

Obsolete
07/11/2011, 12:20
ottima disanima , profonda e densa di spunti (ho scritto spunti, non sputi)

hai mai pensato di scrivere un libro di storia dell'arte ? Magari a quattro mani con Manu

no, ma ho già scritto un libro sulla musica. purtroppo considerando sopravvalutati gente tipo hendrix, doors, pink floyd, de andrè, de gregori, rolling stones, pearl jam,... nessun editore mi vuole pubblicare. vabbè aspetto.

Medoro
07/11/2011, 12:23
no, ma ho già scritto un libro sulla musica. purtroppo considerando sopravvalutati gente tipo hendrix, doors, pink floyd, de andrè, de gregori, rolling stones, pearl jam,... nessun editore mi vuole pubblicare. vabbè aspetto.in poche parole PINO SCOTTO DE NOATTRI:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Luigi
07/11/2011, 12:58
no, ma ho già scritto un libro sulla musica. purtroppo considerando sopravvalutati gente tipo hendrix, doors, pink floyd, de andrè, de gregori, rolling stones, pearl jam,... nessun editore mi vuole pubblicare. vabbè aspetto.

anche questa a quattro mani con Manu ? Vi vedo molto in sintonia

Prova con una biografia di Franco Califano

Obsolete
07/11/2011, 13:03
anche questa a quattro mani con Manu ? Vi vedo molto in sintonia

Prova con una biografia di Franco Califano

no no, io faccio tutto da solo... sì anche quello :dry::dry::dry:

ho scritto anche un'autobiografia, intitolata "iodio"... fico eh? ci pui leggere varie cose dentro se ci fai caso... ma pure questa niente, nessuna me la pubblica:mad::mad::mad::mad:

califano non mi piace.

ABCDEF
07/11/2011, 13:49
no no, io faccio tutto da solo... sì anche quello :dry::dry::dry:

ho scritto anche un'autobiografia, intitolata "iodio"... fico eh? ci pui leggere varie cose dentro se ci fai caso... ma pure questa niente, nessuna me la pubblica:mad::mad::mad::mad:

califano non mi piace.

http://4.bp.blogspot.com/_V8k_vlI46Qk/SmYKud9e5xI/AAAAAAAAGac/n6imG_vgrv8/s320/Puffo+brontolone.jpg

oppure

http://2.bp.blogspot.com/_3dATr8Q9Knc/TQc-pYG3jhI/AAAAAAAAE5I/aFU3Y3H0wpU/s1600/Dio-PadreA%255B1%255D.jpg

?

:biggrin3:

Obsolete
07/11/2011, 14:05
bravo flag... mica sei un editore?

ABCDEF
07/11/2011, 14:09
bravo flag... mica sei un editore?

si: sarei interessato alla biografia del califfo :biggrin3:

http://rideelectric.files.wordpress.com/2011/09/rizzato_califfo_red_1980.jpg

MTluc
07/11/2011, 14:30
non entro nel merito perchè il sentimento religioso è qualcosa di profondamente individuale , tuttavia credo credo in un'arte profondamente libera ,cosa che non può assolutamente essere se legata a dogmi religiosi. Ciò non toglie che il connubio abbia dato i suoi frutti e non penso solo alla pittura e scultura sacra occidentale di matrice cattolica ma anche a forme più lontane arabe e asiatiche



insomma , se non stai male non puoi fare l'artista................bah :cipenso:

Bhe, la maggior parte dei grandi artisti attinge proprio nel dolore, nel patimento, nel travaglio, l'ispirazione per le opere più grandi, non una conditio sine qua non, ma una condizione spesso generatrice di introspezione e passione.
Così come la trascendenza della religione può essere un'altra fonte

Luigi
07/11/2011, 15:07
Bhe, la maggior parte dei grandi artisti attinge proprio nel dolore, nel patimento, nel travaglio, l'ispirazione per le opere più grandi, non una conditio sine qua non, ma una condizione spesso generatrice di introspezione e passione.
Così come la trascendenza della religione può essere un'altra fonte

si ma è anche molto un cliche, diciamo che l'ispirazione nasce sempre da vita vissuta , che poi l'artista , per definizione dotato di una sensibilità superiore alla media, molto più facilmente sia portato alla sofferenza, questo magari è vero, ma escludere a priori che non si possa creare partendo da una situazione di gioia , mi sembra francamente una forzatura. Tra l'altro, quando si sta male, ma proprio male male, non si riesce a creare un bel nulla

Brandhauer
07/11/2011, 15:20
Bhe, la maggior parte dei grandi artisti attinge proprio nel dolore, nel patimento, nel travaglio, l'ispirazione per le opere più grandi, non una conditio sine qua non, ma una condizione spesso generatrice di introspezione e passione.
Così come la trascendenza della religione può essere un'altra fonte

Signori!
anche per soffrire c'è bisogno di stile:
-un Artista soffre in maniera trascendentale e ti affresca la Sistina;
-il manutentore, qui in hotel, s'è picchiato una martellata e mi bestemmia in arabo!

entrambi hanno creato qlcs che lascia a boccaperta!

Forse l'Arte è un "livello di comprensione superiore", con questo voglio dire meno contaminato.
Faccio un esempio trascendente: ho visto un documentario su certi aborigeni o semi-primitivi di qualche inesplorata zona tropicale che non ricordo (contaminato come sono!) ebbene questi primitivi d'oggi, coi belini incartocciati come nell'avatar di giorgiorox, tengono cani a guardia delle palafitte e
I LORO CANI hanno i medesimi comportamenti dei nostri!
I cani, capite? s'aggirano -cagnosi- in un ambiente surreale come se fosse normale, nel 2011, non averci nemmeno una ruota (da inseguire)!

Obsolete
07/11/2011, 15:24
Signori!
anche per soffrire c'è bisogno di stile:
-un Artista soffre in maniera trascendentale e ti affresca la Sistina;
-il manutentore, qui in hotel, s'è picchiato una martellata e mi bestemmia in arabo!

entrambi hanno creato qlcs che lascia a boccaperta!

il manutentore sarà un futurista nichilista... lascialo fare e vedi che realizza

Brandhauer
07/11/2011, 15:30
il manutentore sarà un futurista nichilista... lascialo fare e vedi che realizza


diventa nichilista solo quando si fa male, 'sto contaminato!

(ma le faccine non funzionano più?)

natan
07/11/2011, 17:04
Non tutti possono essere creativi, o perlomeno non possono esserlo in maniera preponderante sul loro modo di pensare, la neurofisiologia identifica molti tipi di intelligenza differenti e non tutti sono a "base" creativa, fortunatamente direi, se no addio Ing:biggrin3:
Ma sicuramente tutti possono ritornare ad apprezzare il pensiero, l'immaginazione, la creatività, comprendendone l'importanza per una società futura che non sia solo ed esclusivamente un mondo del fare e dell'avere, come quello attuale.
Il gioco ha una funzione importantissima nella formazione di un bambino, è il primo momento in cui ci si confronta con le regole, e se il gioco è ben fatto se ne comprende il motivo e la necessità. E' poi il momento del confronto, quando il gioco è collettivo.
I bambini hanno "diritto" di giocare, e giocare serve anche a stimolare e scoprire creatività ed immaginazione

anche un matematico può essere creativo ... la creatività di cui si parla non può essere relegata in una fascia ritenuta artistica o meno ... si può essere creativi anche durante una passeggiata ... per dire .... :wink_:


W I LEGO

il lego é una delle invenzioni più stimolanti che si potesse concepire ... :wub::wub::wub:

MTluc
08/11/2011, 08:42
anche un matematico può essere creativo ... la creatività di cui si parla non può essere relegata in una fascia ritenuta artistica o meno ... si può essere creativi anche durante una passeggiata ... per dire .... :wink_:



il lego é una delle invenzioni più stimolanti che si potesse concepire ... :wub::wub::wub:

Creatività e vena artistica sono due cose differenti, e comunque non sono d'accordo sul fatto che tutti siano o possano essere creativi, non solo perchè non amo le generalizzazioni, ma perchè la creatività dipende da determinate caratteristiche della nostra mente, che è diversa in ognuno di noi.
La creatività è una caratteristica, non un pregio, solitamente preponderante, quando invece sono attenuate altre caratteristiche, come per esempio capacità analitica ed organizzativa.
Difficilmente un buon contabile sarà veramente creativo, così come altrettanto difficilmente un art director sarà un buon contabile (le eccezzioni esistono ma possono essere anche molto pericolose, come Tremonti:biggrin3:).
C'è valore in entrambi i casi, solo caratteristiche differenti.
Beninteso che non si parla di presenza e assenza di creatività, ma di preponderanza.
Le persone creative hanno una preponderanza di capacità di sintesi e di empatia, spesso scarsa organizzazione, e una capacità di analisi variabile.
Quelle poco creative, hanno molto più sviluppate analisi ed organizzazione, sintesi in quantità variabile e meno empatia.
Si tratta di caratteristiche che non si imparano, ma sono insite negli esseri umani dalla nascita, un po come essere alti o bassi.
Poi si possono coltivare e sviluppare, uno dei grossi problemi della scuola è proprio che i programmi e ancor più gli insegnanti non tengono conto delle diverse caratteristiche degli allievi, finendo per frustrare capacità ed attitudini particolarmente sviluppate.
Quel che ritengo molto importante è però riportare creatività, immaginazione, apertura mentale, e cultura umanistica ad un ruolo tale da avere pari valore con precisione, applicazione, metodo e cultura scientifica.
Mai come oggi è facile notare come la prima manchi e la seconda abbondi, mentre in una società evoluta servono entrambe
E l'arte gioca un ruolo centrale in tutto ciò

XantiaX
08/11/2011, 08:45
L'Arte serve a svelare dentro di me
qualcosa che non ero ancora riuscita a
portare in superficie: un concetto astratto,
un sentimento, un incanto, una suggestione...
mi risuona dentro a livelli profondi, con canali
di linguaggio spesso diversi dai soliti..
comprendo altre prospettive, altre visioni,
imparo qualcosa di più su di me, sulla vita e
sull'incanto..

Ciao femmina così femmina che se fossi purio femmina diventerebbi lesbica! :laugh2::laugh2::laugh2: (come dire... te la dovevo...:tongue:)

Spero meglio di quanto non sembri... :rolleyes:

Per me l'arte è rendere immortale qualcosa di estremamente effimero... (così tanto x restare ot)

bella quella di cui sopra... na volta tanto senza religionismi niu eig... :laugh2::laugh2::laugh2:

un'abbraccio e buona fortuna x tutto il resto.

cià.
Cris.

Strega Klà
08/11/2011, 08:48
Tra l'altro, quando si sta male, ma proprio male male, non si riesce a creare un bel nulla



Mi sembra un pesnsiero un pò troppo generico.......
il pessimismo Leopardiano insengna...
non è che vivesse tanto bene lui là..........:rolleyes:

black panther
08/11/2011, 08:49
Ciao femmina così femmina che se fossi purio femmina diventerebbi lesbica! :laugh2::laugh2::laugh2: (come dire... te la dovevo...:tongue:)

Spero meglio di quanto non sembri... :rolleyes:

Per me l'arte è rendere immortale qualcosa di estremamente effimero... (così tanto x restare ot)

bella quella di cui sopra... na volta tanto senza religionismi niu eig... :laugh2::laugh2::laugh2:

un'abbraccio e buona fortuna x tutto il resto.

cià.
Cris.
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
Sei tutto matto artistico e frizzantino!
La tua arte ad esempio è la scrittura..noi vecchi del forum ne
sappiamo qualcosa :wink_: Ciao tesoro un bacio!

XantiaX
08/11/2011, 08:55
oh... ma sai che non riesco + a buttar giù due righe due manco se mammazzino???

si vede che sto troppo bene di sti ultimi... come i 'maledettiani'.. me tocca soffrì x scrivere...

Ciau!

ps: edita vecchi... fà tanto vecchio... :D aghaghgahhHAGHAGHGHAGHGAH chessò.. usa vintage... :D

Strega Klà
08/11/2011, 08:56
me tocca soffrì x scrivere...

Ciau!




No...se soffri non ne vein fuori nulla di buono...


Luigi docet :sleep2:

XantiaX
08/11/2011, 09:06
No...se soffri non ne vein fuori nulla di buono...


Luigi docet :sleep2:

:laugh2:

IMdiIsr_CYg

resspect 4 gigi... ma non so... io scrivo molto solo quando un po soffro (o era il contrario? :D).. ci sono poi rare volte... in cui trovo qualcuno che riesce a smuovere qualcosa di tanto profondo in me... da spingermi a dedicargli parole e suoni che attingo direttamente dal paradiso... ma come dicevo sono casi + unici che rari... il + delle volte quando guardo nel fondo del mio pozzo trovo solo un sacco di mevda bello grosso... me ne vergogno.. e tappo il buco fingendo nulla sia... :laugh2:

ciau strunzett :laugh2:

Strega Klà
08/11/2011, 09:12
[QUOTE=XantiaX;5251822. in cui trovo qualcuno che riesce a smuovere qualcosa di tanto profondo in me... da spingermi a dedicargli parole e suoni [/QUOTE]




Se qualcuno mi smuove qualcosda di tanto propfondo da spingermi a dedicargli paroli e suoni.....in genere è lui/lei a soffrire di più..( dopo che glieli ho dedicati...) :sleep2:




Credo che ciascuno abbia una sensibilità diversa....la creatività nasce non sono dal sentimento...ma anche dal genio....

voglio dire....io posso anche star male o bene come un cane.....
ma di certo non scriverò mai la divina commedia....



ecco...una roba tipo ..."m'illumino d'immenso" ( versione iltimata ovviamente)
è molto più alla mia portata...:rolleyes:


oppure ancora meglio......


Sopra la panca la capra canta sotto la panca la capra crepa:rolleyes:

XantiaX
08/11/2011, 09:17
Se qualcuno mi smuove qualcosda di tanto propfondo da spingermi a dedicargli paroli e suoni.....in genere è lui/lei a soffrire di più..( dopo che glieli ho dedicati...) :sleep2:


ok è ufficile... sei + fusa di me :D

x il resto ti rispondo con baricco (spudoratamente copiato altrove) dal minuto 11.28 credo... :D

H78BuFJ7fB8

streetTux
08/11/2011, 09:21
Ma non sarebbe più corretto dire "a cosa servono l'arte e la creatività"?

Strega Klà
08/11/2011, 09:22
Ma non sarebbe più corretto dire "a cosa servono l'arte e la creatività"?





Natan s'è preso una licenza poetica.....:sleep2:

Intrip
08/11/2011, 09:24
:laugh2:

IMdiIsr_CYg

resspect 4 gigi... ma non so... io scrivo molto solo quando un po soffro (o era il contrario? :D).. ci sono poi rare volte... in cui trovo qualcuno che riesce a smuovere qualcosa di tanto profondo in me... da spingermi a dedicargli parole e suoni che attingo direttamente dal paradiso... ma come dicevo sono casi + unici che rari... il + delle volte quando guardo nel fondo del mio pozzo trovo solo un sacco di mevda bello grosso... me ne vergogno.. e tappo il buco fingendo nulla sia... :laugh2:

ciau strunzett :laugh2:

Te si che vai bene, bbró

emidio_speed
08/11/2011, 09:41
A cosa servono arte e creatività?

- a spiegare il mondo al resto del mondo nella maniera migliore possibile
- a spiegare noi stessi al mondo nella maniera migliore possibile
- a spiegare il mondo a noi stessi nella maniera migliore possibile

Strega Klà
08/11/2011, 09:50
A cosa servono arte e creatività?

- a spiegare il mondo al resto del mondo nella maniera migliore possibile
- a spiegare noi stessi al mondo nella maniera migliore possibile
- a spiegare il mondo a noi stessi nella maniera migliore possibile




- a farci un botto di soldi......:rolleyes:
- a non star traqnuilli nemmeno da morti con un sacco di gente che ti viene
a scrivere sulla tomba:rolleyes:

Intrip
08/11/2011, 09:56
Impara arte e mettila da parte mí diceva mio povero nonno, ma io nulla imparai

emidio_speed
08/11/2011, 09:56
- a farci un botto di soldi......:rolleyes:
- a non star traqnuilli nemmeno da morti con un sacco di gente che ti viene
a scrivere sulla tomba:rolleyes:
beh, questo se ti va bene :rolleyes:... Ma l'arte non è sempre e solo fortunata, purtroppo.