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natan
17/11/2011, 06:07
In queste ore il Congresso americano sta discutendo una legge che gli conferirebbe il potere di censurare internet in tutto il mondo, grazie a una lista nera che potrebbe includere YouTube, WikiLeaks e perfino gruppi come Avaaz!

Secondo questa nuova legge gli Stati Uniti potrebbero costringere i fornitori di servizi internet a bloccare qualunque sito sospetto di violare il diritto d'autore o la legge sulla registrazione dei marchi. E visto che la gran parte dei fornitori di internet si trova proprio negli Stati Uniti, la loro lista nera si ripercuoterebbe sulla libertà di tutti noi di navigare in rete.

Il voto potrebbe succedere da un giorno all'altro, ma noi possiamo fermarlo: i coraggiosi membri del Congresso che si stanno battendo in difesa della libertà di espressione ci garantiscono che un appello internazionale li rafforzerebbe molto. Uniamo le nostre voci da ogni angolo del pianeta e costruiamo una petizione da record per chiedere ai decisori americani di respingere la legge e di fermare la censura su internet. Clicca sotto per firmare e fai il passaparola con tutti: il nostro messaggio sarà consegnato direttamente ai membri chiave del Congresso americano prima del voto cruciale:

Avaaz - Salviamo internet! (http://www.avaaz.org/it/save_the_internet/?vl)

Per anni il governo americano ha condannato paesi come la Cina e l'Iran per il loro blocco di internet. Ma ora l'impatto delle nuove leggi censorie americane potrebbe essere di gran lunga peggiore, perché di fatto bloccherebbe i siti a tutti gli utenti internet in giro per il mondo.

HAL9000
17/11/2011, 06:10
da Avaaz.org (http://www.avaaz.org/it/about.php) un appello riguardante una legge che il Congresso USA sta discutendo:

Cari amici,

In queste ore il Congresso americano sta discutendo una legge che gli conferirebbe il potere di censurare internet in tutto il mondo, grazie a una lista nera che potrebbe includere YouTube, WikiLeaks e perfino gruppi come Avaaz!

Secondo questa nuova legge gli Stati Uniti potrebbero costringere i fornitori di servizi internet a bloccare qualunque sito sospetto di violare il diritto d'autore o la legge sulla registrazione dei marchi. E visto che la gran parte dei fornitori di internet si trova proprio negli Stati Uniti, la loro lista nera si ripercuoterebbe sulla libertà di tutti noi di navigare in rete.

Il voto potrebbe succedere da un giorno all'altro, ma noi possiamo fermarlo: i coraggiosi membri del Congresso che si stanno battendo in difesa della libertà di espressione ci garantiscono che un appello internazionale li rafforzerebbe molto. Uniamo le nostre voci da ogni angolo del pianeta e costruiamo una petizione da record per chiedere ai decisori americani di respingere la legge e di fermare la censura su internet. Clicca sotto per firmare e fai il passaparola con tutti: il nostro messaggio sarà consegnato direttamente ai membri chiave del Congresso americano prima del voto cruciale:


----Avaaz - Salviamo internet! (http://www.avaaz.org/it/save_the_internet/?cl=1395951454&v=11174)----

Per anni il governo americano ha condannato paesi come la Cina e l'Iran per il loro blocco di internet. Ma ora l'impatto delle nuove leggi censorie americane potrebbe essere di gran lunga peggiore, perché di fatto bloccherebbe i siti a tutti gli utenti internet in giro per il mondo.

Lo scorso anno una legge simile era stata stralciata prima di arrivare al Senato, ma ora è tornata, anche se in una veste nuova. Le leggi sul copyright già esistono e fanno il loro corso nell'apparato giudiziario. Ma questa nuova legge si spinge oltre, garantendo al governo e alle multinazionali poteri enormi per costringere i fornitori e i motori di ricerca a bloccare i siti internet soltanto sulla base di supposte violazioni. Il bello è che non ci saranno né processi né condanne per crimini di nessun tipo!

I difensori della libertà di espressione negli Stati Uniti hanno lanciato l'allarme, e alcuni senatori chiave stanno cercando il sostegno necessario per fermare questa legge pericolosissima. Non abbiamo tempo da perdere: mettiamoci dalla loro parte per far sì che i legislatori americani difendano la libertà di internet come modo essenziale per le persone in tutto il mondo di scambiarsi idee e costruire insieme il mondo che vogliamo.

Nei mesi scorsi, dalla primavera araba al movimento degli indignati, abbiamo visto come internet può galvanizzare, unire e cambiare il mondo. Se uniamo le forze ora possiamo fermare questo nuovo attacco alla libertà di internet. Lo abbiamo già fatto in passato: in Italia e in Brasile i membri di Avaaz hanno vinto incredibili vittorie per la libertà di internet. Portiamo queste battaglie a livello mondiale, e mobilitiamoci per difenderci dal più grande pericolo di censura che internet abbia mai corso.

altre info:

Google e Facebook contro le leggi anti-pirateria (http://www.giornalettismo.com/archives/169121/google-e-facebook-contro-le-leggi-anti-pirateria/)

Usa, stretta sulla musica web vietato anche cantare cover - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/tecnologia/2011/10/22/news/bieber-23547008/)

Legge anti-pirateria negli Usa, lo strappo di Google - Corriere delle Comunicazioni (http://www.corrierecomunicazioni.it/news/85292/legge_antipirateria_negli_usa_lo_strappo_di_google)

I-dome - Lo streaming? È come un download illegale... (http://www.i-dome.com/articolo/19036-Lo-streaming-%C3%88-come-un-download-illegale-.html)



se siete d'accordo, firmare non costa nulla....

HAL9000
17/11/2011, 06:16
azz... ci siamo sovrapposti

http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/193431-salvare-il-web-dalla-censura.html

Notturno
17/11/2011, 06:18
azz... ci siamo sovrapposti...



Poco male... discussioni unite.

:coool:

streetTux
17/11/2011, 06:33
Già fatto :oook:

Se mai faranno una cosa del genere, che siano maledetti.

357magnum
17/11/2011, 06:35
al solito.... mi pongo delle domande prima di caricare a testa bassa.
Pur essendo un convinto difensore della libertà d'espressione mi rendo anche conto che questa non può essere intesa come licenza di fare qualsiasi cosa. Mi pare di aver letto qui che s'intende limitare la violazione di leggi sul diritto d'autore e sulla riprodzione di marchi. Il principio non mi sembra sbagliato.
E non capisco perchè internet dovrebbe essere una zona franca da qualsiasi regola.
Mi rendo però anche conto che talvolta le leggi sul marchio e sul brevetto sono un pò assurde, come quelli che volevano brevettare l'essere umano, o altre amenità del genere. Forse più contro quel sistema che contro una limitazione legale e logica ci si dovrebbe battere. Naturalmente una legge americana può valere solo nel territorio degli USA.
Il paragone con la Cina non regge. In Cina ed in Iran sono le idee ad essere censurate, non il prodotto dell'ingegno o dell'azienda altrui.
La cosa è ben diversa.
Ammetto però di essere abbastanza ignorante in materia di internet, delle sue leggi e regole ecc ecc. per cui queste considerazioni vanno prese con questa postilla come premessa.

Strega Klà
17/11/2011, 06:38
Io intanto firmo......un pò di anarchia almeno in internet me la voglio tenere.....

Python
17/11/2011, 06:40
chissà se davvero sarebbe un male ....

jamex
17/11/2011, 06:49
firmato subitissimo

Intrip
17/11/2011, 07:11
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/193177-buon-compleanno-web.html

Robi evergreen
17/11/2011, 07:18
Io intanto firmo......un pò di anarchia almeno in internet me la voglio tenere.....

approvo:w00t:...

rookie
17/11/2011, 08:08
a me piace così com'è... votato!

Lio
17/11/2011, 08:37
Fatto!

Brandhauer
17/11/2011, 08:57
al solito.... mi pongo delle domande prima di caricare a testa bassa.
Pur essendo un convinto difensore della libertà d'espressione mi rendo anche conto che questa non può essere intesa come licenza di fare qualsiasi cosa. Mi pare di aver letto qui che s'intende limitare la violazione di leggi sul diritto d'autore e sulla riprodzione di marchi. Il principio non mi sembra sbagliato.
E non capisco perchè internet dovrebbe essere una zona franca da qualsiasi regola.
Mi rendo però anche conto che talvolta le leggi sul marchio e sul brevetto sono un pò assurde, come quelli che volevano brevettare l'essere umano, o altre amenità del genere. Forse più contro quel sistema che contro una limitazione legale e logica ci si dovrebbe battere. Naturalmente una legge americana può valere solo nel territorio degli USA.
Il paragone con la Cina non regge. In Cina ed in Iran sono le idee ad essere censurate, non il prodotto dell'ingegno o dell'azienda altrui.
La cosa è ben diversa.
Ammetto però di essere abbastanza ignorante in materia di internet, delle sue leggi e regole ecc ecc. per cui queste considerazioni vanno prese con questa postilla come premessa.


chissà se davvero sarebbe un male ....

I dubbi sono una cosa buona: è facendosi delle domande che ci si avvicina a delle risposte.
Non è detto però che vi sia un nesso, alla fine, tra le prime e le seconde!

Sia Magnum che Python esprimono perplessità più che lecite e motivate ed io, ammetto, non ho firmato nè lo farò.
Non serve la mia, la vostra, la maggioranza delle firme o

Certo che sono per la libera circolazione delle idee -e delle loro applicazioni- e contrario alle censure ma le regole vanno rispettate
almeno finchè non riusciamo ad impostarne di nuove e migliori.
Che andranno quindi rispettate.
Lo so che non è così semplice e che, nel frattempo, qualcuno ci patisce
ma è così che funziona, cribbio!

Se una zona è franca davvero non ha regole e ciò non è possibile.
Tutte le "vie intermedie" sono solo dei gran pasticci, non l'avete notato?

Eppoi, diciamolo una buona volta:
-internet, che dovrebbe essere la massima opportunità contemporanea, is for porn! sigh...:sick:

rookie
17/11/2011, 09:08
I dubbi sono una cosa buona: è facendosi delle domande che ci si avvicina a delle risposte.
Non è detto però che vi sia un nesso, alla fine, tra le prime e le seconde!

Sia Magnum che Python esprimono perplessità più che lecite e motivate ed io, ammetto, non ho firmato nè lo farò.

Certo che sono per la libera circolazione delle idee -e delle loro applicazioni- e contrario alle censure ma le regole vanno rispettate
almeno finchè non riusciamo ad impostarne di nuove e migliori.
Che andranno quindi rispettate.
Lo so che non è così semplice e che, nel frattempo, qualcuno ci patisce
ma è così che funziona, cribbio!

Se una zona è franca davvero non ha regole e ciò non è possibile.
Tutte le "vie intermedie" sono solo dei gran pasticci, non l'avete notato?

Eppoi, diciamolo una buona volta:
-internet, che dovrebbe essere la massima opportunità contemporanea, is for porn! sigh...:sick:

...is for porn se ci vai... a me pare più for spot

giorgiorox
17/11/2011, 09:12
fatto

streetTux
17/11/2011, 09:14
-internet, che dovrebbe essere la massima opportunità contemporanea, is for porn! sigh...:sick:
Certamente la stragrande maggioranza dei siti internet sono porno.
Non so dire la percentuale, mi sembrava di averla sentita tempo addietro in qualche statistica, ed è una cosa imbarazzante..
Però tutto questo non significa che internet sia per il porno.. E' molto di più, è un mezzo potentissimo, versatile ed indispensabile oggigiorno :oook:

Brandhauer
17/11/2011, 09:15
...is for porn se ci vai... a me pare più for spot

:biggrin3: sì, certo

voglio dire che abbiamo a portata di click la massima conoscenza disponibile e l'ignoriamo volutamente (dolo!) per rivedere i gol, i boccacicci di Pamela Anderson, le barzellette e i controcazzi con gli strafiocchi degli ex compagni delle elementari...

ed ora? tutti a firmare per togliere i diritti d'autore ad Albano e a Piero Focaccia.
ma ce lo ricordiamo che c'è ancora gente che al mondo muore o sputa sangue per la libertà d'opinione?

(per Giorgiorox: 'sti belini incartocciati dei tuoi avatars mi fanno impazzire:risate2:
ora: certo che sarrano più felici gli aborigeni di noi ma cribbio!
sei felice, nella foresta pluviale, e non ti viene in mente nulla di più costruttivo che incartocciarti il belino?
La felicità resta un mistero... del caxxo.

Oh ma saranno mica rabdomanti?)

357magnum
17/11/2011, 09:26
Certamente la stragrande maggioranza dei siti internet sono porno.
Non so dire la percentuale, mi sembrava di averla sentita tempo addietro in qualche statistica, ed è una cosa imbarazzante..

E perchè? E' uno degli aspetti della vita umana.... se ci sono i siti vuol dire che c'è chi li frequenta, finchè non si postano snuff movie e/o pedopornografia (o simili) non ci vedo nulla di male.


Però tutto questo non significa che internet sia per il porno.. E' molto di più, è un mezzo potentissimo, versatile ed indispensabile oggigiorno :oook:
E direi proprio!!Assolutamente un mezzo indispensabile. Fra l'altro pur essendo tanti i siti porno su internet c'è assai di più che quello, ma molto molto di più.
Però questo è sufficiente per far sì che sia un luogo (ancorchè virtuale) totalmente privo di regole? Dove si può violare impunemente la proprietà intellettuale e il prodotto dell'ingegno altrui?
Non lo so.... ma il dubbio mi viene.....
Qui non mi pare si voglia bloccare internet tout court ma solo impedire le violazioni di cui sopra, però forse ho capito male io....

G79
17/11/2011, 09:27
al solito.... mi pongo delle domande prima di caricare a testa bassa.
Pur essendo un convinto difensore della libertà d'espressione mi rendo anche conto che questa non può essere intesa come licenza di fare qualsiasi cosa. Mi pare di aver letto qui che s'intende limitare la violazione di leggi sul diritto d'autore e sulla riprodzione di marchi. Il principio non mi sembra sbagliato.
E non capisco perchè internet dovrebbe essere una zona franca da qualsiasi regola.
Mi rendo però anche conto che talvolta le leggi sul marchio e sul brevetto sono un pò assurde, come quelli che volevano brevettare l'essere umano, o altre amenità del genere. Forse più contro quel sistema che contro una limitazione legale e logica ci si dovrebbe battere. Naturalmente una legge americana può valere solo nel territorio degli USA.
Il paragone con la Cina non regge. In Cina ed in Iran sono le idee ad essere censurate, non il prodotto dell'ingegno o dell'azienda altrui.
La cosa è ben diversa.
Ammetto però di essere abbastanza ignorante in materia di internet, delle sue leggi e regole ecc ecc. per cui queste considerazioni vanno prese con questa postilla come premessa.


chissà se davvero sarebbe un male ....


I dubbi sono una cosa buona: è facendosi delle domande che ci si avvicina a delle risposte.
Non è detto però che vi sia un nesso, alla fine, tra le prime e le seconde!

Sia Magnum che Python esprimono perplessità più che lecite e motivate ed io, ammetto, non ho firmato nè lo farò.
Non serve la mia, la vostra, la maggioranza delle firme o

Certo che sono per la libera circolazione delle idee -e delle loro applicazioni- e contrario alle censure ma le regole vanno rispettate
almeno finchè non riusciamo ad impostarne di nuove e migliori.
Che andranno quindi rispettate.
Lo so che non è così semplice e che, nel frattempo, qualcuno ci patisce
ma è così che funziona, cribbio!

Se una zona è franca davvero non ha regole e ciò non è possibile.
Tutte le "vie intermedie" sono solo dei gran pasticci, non l'avete notato?

Eppoi, diciamolo una buona volta:
-internet, che dovrebbe essere la massima opportunità contemporanea, is for porn! sigh...:sick:


...is for porn se ci vai... a me pare più for spot

Il bello è che siamo NOI a decidere cosa vogliamo sia internet.

ci piace il porno?... internet sarà porno...
ci piace la pubblicità?... internet sarà pubblicità...
ci piace l'informazione?... internet sarà informazione...
ci piace l'anarchia?... internet sarà anarchia...
ci piace il rispetto delle regole?... internet sarà rispetto delle regole...
ci piace parlare di moto?... internet parlerà di moto...
ci piace insultare?... internet sarà pieno di insulti...
ci piace parlare noi?... internet sarà pieno di outing...

Io vedo internet semplicemente come un'opportunità che ci viene data... come del resto tutto ciò che sta questa terra è un'opportunità per noi!!!
Se ben usata può far solo che bene... se mal usata può far solo che male. Internet è NEUTRO... :noi un pò meno :tongue:

PS: ho quotato questi interventi perché li trovo "stimolanti" per delle riflessioni...

rookie
17/11/2011, 09:31
:biggrin3: sì, certo

voglio dire che abbiamo a portata di click la massima conoscenza disponibile e l'ignoriamo volutamente (dolo!) per rivedere i gol, i boccacicci di Pamela Anderson, le barzellette e i controcazzi con gli strafiocchi degli ex compagni delle elementari...

ed ora? tutti a firmare per togliere i diritti d'autore ad Albano e a Piero Focaccia.
ma ce lo ricordiamo che c'è ancora gente che al mondo muore o sputa sangue per la libertà d'opinione?

(per Giorgiorox: 'sti belini incartocciati dei tuoi avatars mi fanno impazzire:risate2:
ora: certo che sarrano più felici gli aborigeni di noi ma cribbio!
sei felice, nella foresta pluviale, e non ti viene in mente nulla di più costruttivo che incartocciarti il belino?
La felicità resta un mistero... del caxxo.

Oh ma saranno mica rabdomanti?)

e se pamela anderson reclamasse la proprietà intellettuale dei suoi boccacicci? :biggrin3:

la libertà di espressione e la proprietà intellettuale... secondo me troppe regole non giova a nessuna delle due. Chi vende le proprie idee deve saper stare al passo con la tecnologia e le opportunità che offre. chi non lo sa fare semplicemente va a fare altro. Internet e l'informatica più che mai dà la possibilità ai piccoli talenti di esprimersi al pari dei grandi colossi. Le regole che tentano di imporre, secondo me, serve solo ai colossi di pararsi il culo

streetTux
17/11/2011, 09:32
Pur essendo un convinto difensore della libertà d'espressione mi rendo anche conto che questa non può essere intesa come licenza di fare qualsiasi cosa. Mi pare di aver letto qui che s'intende limitare la violazione di leggi sul diritto d'autore e sulla riprodzione di marchi. Il principio non mi sembra sbagliato.
E non capisco perchè internet dovrebbe essere una zona franca da qualsiasi regola.
Dunque, la violazione delle leggi sui diritti d'autore vanno perseguite, e qui siamo tutti d'accordo, ma, come si può intuire anche dai link postati da HAL9000, possono scaturire delle brutte sorprese.. Video su Youtube di gente che suona una cover, o un semplice assolo, anche solo a scopo dimostrativo..
Mi viene da pensare, magari anche un video che contiene un TG di un altro Paese diviene censurabile, contiene marchi o è soggetto a diritti d'autore...
Lo streaming dei canali TV, che finisce con il permettere a tutto il mondo di vedere onlive qualsiasi canale del globo, sarebbe ancora permesso?
Sono molto ignorante in materia di copyright o simili... Ma so che da tempo progettano (e lo faranno fino a che non raggiungeranno l'obiettivo) di inventare leggi in apparenza innoue, ma con la sorpresina inclusa...


E perchè? E' uno degli aspetti della vita umana.... se ci sono i siti vuol dire che c'è chi li frequenta, finchè non si postano snuff movie e/o pedopornografia (o simili) non ci vedo nulla di male.
Ci mancherebbe, il mio non era un intervento a criticare il porno, o a scandalizzarmi per lo stesso.. Mi fa specie sapere che la stragrande maggioranza dei siti sono di quel carattere ;)


Però questo è sufficiente per far sì che sia un luogo (ancorchè virtuale) totalmente privo di regole? Dove si può violare impunemente la proprietà intellettuale e il prodotto dell'ingegno altrui?
No, e no.
Le regole ci sono.. Però (se non erro) un sito è soggetto a rispettare le regole del Paese in cui è "risiedente". Quindi magari non viola nulla lì, ma lo fa da noi (difatti alcuni siti o pagine vengono giustamente censurate da noi per queste ragioni).
Per impedire la violazione dei copyright, come ho cercato di spiegare nel mio precedente intervento, il rischio è di creare la possibilità di censurare un bel pò di materiale...
Poi magari mi sbaglio io...

rookie
17/11/2011, 09:55
Il bello è che siamo NOI a decidere cosa vogliamo sia internet.

ci piace il porno?... internet sarà porno...
ci piace la pubblicità?... internet sarà pubblicità...
ci piace l'informazione?... internet sarà informazione...
ci piace l'anarchia?... internet sarà anarchia...
ci piace il rispetto delle regole?... internet sarà rispetto delle regole...
ci piace parlare di moto?... internet parlerà di moto...
ci piace insultare?... internet sarà pieno di insulti...
ci piace parlare noi?... internet sarà pieno di outing...

Io vedo internet semplicemente come un'opportunità che ci viene data... come del resto tutto ciò che sta questa terra è un'opportunità per noi!!!
Se ben usata può far solo che bene... se mal usata può far solo che male. Internet è NEUTRO... :noi un pò meno :tongue:

PS: ho quotato questi interventi perché li trovo "stimolanti" per delle riflessioni...

questo può essere soltanto se non ci sono troppe regole

357magnum
17/11/2011, 10:04
Dunque, la violazione delle leggi sui diritti d'autore vanno perseguite, e qui siamo tutti d'accordo, ma, come si può intuire anche dai link postati da HAL9000, possono scaturire delle brutte sorprese.. Video su Youtube di gente che suona una cover, o un semplice assolo, anche solo a scopo dimostrativo..
Mi viene da pensare, magari anche un video che contiene un TG di un altro Paese diviene censurabile, contiene marchi o è soggetto a diritti d'autore...
Lo streaming dei canali TV, che finisce con il permettere a tutto il mondo di vedere onlive qualsiasi canale del globo, sarebbe ancora permesso?
Sono molto ignorante in materia di copyright o simili... Ma so che da tempo progettano (e lo faranno fino a che non raggiungeranno l'obiettivo) di inventare leggi in apparenza innoue, ma con la sorpresina inclusa...


Ci mancherebbe, il mio non era un intervento a criticare il porno, o a scandalizzarmi per lo stesso.. Mi fa specie sapere che la stragrande maggioranza dei siti sono di quel carattere ;)


No, e no.
Le regole ci sono.. Però (se non erro) un sito è soggetto a rispettare le regole del Paese in cui è "risiedente". Quindi magari non viola nulla lì, ma lo fa da noi (difatti alcuni siti o pagine vengono giustamente censurate da noi per queste ragioni).
Per impedire la violazione dei copyright, come ho cercato di spiegare nel mio precedente intervento, il rischio è di creare la possibilità di censurare un bel pò di materiale...
Poi magari mi sbaglio io...

Perfetto, stiamo appunto facendo dei distinguo e tentatndo di capirci qualcosa:wub: invece di caricare a testa bassa gridando alla violata libertà.:wink_:
Il problema più grande infatti non sta nella censura di internet , che credo tutti ammettiamo se questa viola leggi e regole, ma nelle leggi e nelle regole stesse, che andrebbero adeguate anche all'esistenza della rete.
Mentre mi pare assolutamente corretto che un musicista ricavi del denaro dalle sue prestazioni e sia per questo protetto dalla pirateria, così come il regista o l'inventore di un marchio, di un oggetto ecc ecc, mi sembra un pò eccessivo che un tizio che suona una cover possa essere censurato, così come il TG (se su un canale libero e non a pagamento) di un qualsiasi paese.
Negli USA stanno , mi sembra , un pò esagerando con il concetto di proprietà intellettuale... mi sembrerebbe più utile valutare questo piuttosto che firmare una petizione su un provvedimento che in pochi hanno letto, e in meno ancora, compreso.

Python
17/11/2011, 11:33
riflettete prima di dare il vostro voto ....

wailingmongi
17/11/2011, 12:53
fatto,ovviamente.

streetTux
17/11/2011, 13:42
Perfetto, stiamo appunto facendo dei distinguo e tentatndo di capirci qualcosa:wub: invece di caricare a testa bassa gridando alla violata libertà.:wink_:
Anche se non ci troviamo praticamente mai d'accordo :tongue: mi sembra che lo facciamo sempre, no? ;)


Negli USA stanno , mi sembra , un pò esagerando con il concetto di proprietà intellettuale... mi sembrerebbe più utile valutare questo piuttosto che firmare una petizione su un provvedimento che in pochi hanno letto, e in meno ancora, compreso.
In effetti, la firma di quella petizione viene invitata senza spiegazioni, se non quella fornita dal richiedente stesso dell'adesione.. Un pò come chiedere all'oste se il vino è buono... Ma cercando un pò in Internet si trova un pò di materiale in merito.. Dopo una serie di passaggi che non sto qui a postare (altrimenti non finisco più) sono arrivato a quella che fu la proposta di legge che in passato venne fermata grazie ad una petizione simile:

Bill Summary & Status - 112th Congress (2011 - 2012) - S.968 - All Information - THOMAS (Library of Congress) (http://thomas.loc.gov/cgi-bin/bdquery/z?d112:SN00968:@@@L&summ2=m&)

della quale la parte significativa è la seguente:

Preventing Real Online Threats to Economic Creativity and Theft of Intellectual Property Act of 2011 or the PROTECT IP Act of 2011 - (Sec. 3) Authorizes the Attorney General (AG) to commence: (1) an in personam action against a registrant of a nondomestic domain name (NDN) used by an Internet site dedicated to infringing activities (ISDIA) or an owner or operator of an ISDIA accessed through an NDN; or (2) if such individuals are unable to be found by the AG or have no address within a U.S. judicial district, an in rem action (against a domain name itself, in lieu of such individuals) against the NDN used by an ISDIA.

Defines ISDIA as a site that: (1) has no significant use other than engaging in or facilitating copyright infringement, circumventing technology controlling access to copyrighted works, or selling or promoting counterfeit goods or services; or (2) is designed, operated, or marketed and used to engage in such activities.

Defines NDN as a domain name for which the registry that issued the domain name and operates the relevant top level domain, and the registrar for the domain name, are located outside the United States.

Che tradotto significa:

Per prevenire reali minacce online alla creatività economica e furto di proprietà intellettuale della legge del 2011 o del PROTECT IP Act del 2011 - (par. 3) Autorizza il Procuratore Generale (AG) ad indire: (1) un azione ad personam contro chi ha registrato un nome di dominio non domestico (NDN) utilizzato da un sito Internet dedicato a attività illecite (ISDIA) o un proprietario o gestore di un ISDIA a cui si accede attraverso un NDN, oppure (2) se tali individui sono impossibilitati dall'essere trovati dal AG o non hanno un indirizzo all'interno di un distretto giudiziario degli Stati Uniti, un'azione "in rem" (contro un nome a dominio stesso, in luogo di tali individui) contro il NDN utilizzato da un ISDIA.

Si definisce ISDIA un sito che: (1) non ha altro scopo significativo che non impegnarsi o facilitare la violazione del copyright, aggirando la tecnologia di accesso al controllo di opere protette da copyright, o la vendita o la promozione di prodotti contraffatti o servizi, o (2) è stato progettato, gestito, o commercializzato e utilizzato per coinvolgere in tali attività.

Si definisce NDN un nome di dominio per il quale il registro di sistema che ha emesso il nome di dominio e gestisce il dominio pertinente livello superiore, e il registratore del nome di dominio, sono localizzati al di fuori degli Stati Uniti.

Se la mia traduzione e la mia comprensione non sono errate (ed essendo due passaggi la cosa è molto probabile :tongue:) la cosa era estremamente pericolosa... Siti come Youtube, o Facebook, possono facilmente rientrare dentro le specifiche di un ISDIA, come un qualsiasi blog, o sito... il "facilitare la violazione di copyright" è fin troppo facile... Basta solo permettere di pubblicare un brano, o un video, ed eccolo violato.. Pure questo forum potrebbe esserlo..

Ora, la proposta attuale viene ritenuta una semplice riedizione della precedente di cui ho appena parlato.
Il materiale relativo alla proposta attuale lo si trova qui:

Bill Summary & Status - 112th Congress (2011 - 2012) - H.R.3261 - All Information - THOMAS (Library of Congress) (http://thomas.loc.gov/cgi-bin/bdquery/z?d112:HR03261:@@@L&summ2=m&)

E la parte significativa è questa:

Stop Online Piracy Act - Authorizes the Attorney General (AG) to seek a court order against a U.S.-directed foreign Internet site committing or facilitating online piracy to require the owner, operator, or domain name registrant, or the site or domain name itself if such persons are unable to be found, to cease and desist further activities constituting specified intellectual property offenses under the federal criminal code including criminal copyright infringement, unauthorized fixation and trafficking of sound recordings or videos of live musical performances, the recording of exhibited motion pictures, or trafficking in counterfeit labels, goods, or services.

Sets forth an additional two-step process that allows an intellectual property right holder harmed by a U.S.-directed site dedicated to infringement, or a site promoted or used for infringement under certain circumstances, to first provide a written notification identifying the site to related payment network providers and Internet advertising services requiring such entities to forward the notification and suspend their services to such an identified site unless the site's owner, operator, or domain name registrant, upon receiving the forwarded notification, provides a counter notification explaining that it is not dedicated to engaging in specified violations. Authorizes the right holder to then commence an action for limited injunctive relief against the owner, operator, or domain name registrant, or against the site or domain name itself if such persons are unable to be found, if: (1) such a counter notification is provided (and, if it is a foreign site, includes consent to U.S. jurisdiction to adjudicate whether the site is dedicated to such violations), or (2) a payment network provider or Internet advertising service fails to suspend its services in the absence of such a counter notification.
Requires online service providers, Internet search engines, payment network providers, and Internet advertising services, upon receiving a copy of a court order relating to an AG action, to carry out certain preventative measures including withholding services from an infringing site or preventing users located in the United States from accessing the infringing site. Requires payment network providers and Internet advertising services, upon receiving a copy of such an order relating to a right holder's action, to carry out similar preventative measures.

Provides immunity from liability for service providers, payment network providers, Internet advertising services, advertisers, Internet search engines, domain name registries, or domain name registrars that take actions required by this Act or otherwise voluntarily block access to or end financial affiliation with such sites.

Permits such entities to stop or refuse services to certain sites that endanger public health by distributing prescription medication that is adulterated, misbranded, or without a valid prescription.

Expands the offense of criminal copyright infringement to include public performances of: (1) copyrighted work by digital transmission, and (2) work intended for commercial dissemination by making it available on a computer network. Expands the criminal offenses of trafficking in inherently dangerous goods or services to include: (1) counterfeit drugs; and (2) goods or services falsely identified as meeting military standards or intended for use in a national security, law enforcement, or critical infrastructure application.

Increases the penalties for: (1) specified trade secret offenses intended to benefit a foreign government, instrumentality, or agent; and (2) various other intellectual property offenses as amended by this Act.

e qui la traduzione:

Stop agli atti di pirateria online - Autorizza il Procuratore Generale (AG) ad indire una causa in tribunale contro un sito internet straniero che commette o facilita la pirateria online contro gli U.S, e richiedere al proprietario, operatore, o al registratore del dominio, o al sito o al nome del dominio stesso, se tali persone sono impossibili da trovare, di cessare e desistere da ulteriori attività che costituiscono violazioni della proprietà intellettuale in base al codice penale federale tra cui la violazione del copyright penale, la pubblicazione e il traffico non autorizzato di registrazioni audio o video di esibizioni dal vivo, registrazioni di video di esibizioni, o il traffico di label contraffatte, beni o servizi.

Stabilisce un ulteriore processo in due fasi, che consente al titolare del diritto di proprietà danneggiato da un sito dedicato alla contraffazione diretta agli U.S, o da un sito promosso o utilizzato per violazioni in determinate circostanze, di fornire prima una comunicazione scritta che identifica il sito relativo pagamento fornitori di reti e servizi di pubblicità su Internet che richiedono tali entità di trasmettere la notifica e di sospendere i propri servizi ad un tale sito identificato a meno che il proprietario del sito, l'operatore, o il nome del registratore del dominio, dopo aver ricevuto la notifica inoltrata, fornisca una contronotifica spiegando che non è dedicato a commettere le violazioni specificate. Autorizza il titolare del diritto di iniziare poi un ricorso per decreto ingiuntivo limitata contro il proprietario, operatore, o il nome del registratore del dominio, o a danni del sito o al nome del dominio stesso, se tali persone sono impossibili da trovare, se: (1) tale segnalazione è prevista (e, se si tratta di un sito straniero, si include il consenso alla giurisdizione degli Stati Uniti per valutare se il sito è dedicato a tali violazioni), o (2) un provider di rete a pagamento o pubblicità di servizi Internet non riesce a sospendere i propri servizi in assenza di tale segnalazione.
Impone ai fornitori di servizi online, motori di ricerca Internet, fornitori di rete di pagamento, servizi e pubblicità su Internet, dopo aver ricevuto una copia di un ordine del tribunale relativi a un'azione del AG, di svolgere talune misure preventive, ivi compresi impedire i servizi da un sito violante o impedire agli utenti situati negli Stati Uniti di accedere al sito violante. Richiede ai fornitori di servizi di reti a pagamento e pubblicità su Internet, dopo aver ricevuto una copia di tale ordine in materia di azione di un titolare del diritto, di compiere analoghe misure preventive.

Garantisce l'immunità dalla responsabilità per i service provider, fornitori di rete di pagamento, servizi di pubblicità su Internet, gli inserzionisti, motori di ricerca, registri di nomi a dominio, o registratori di nomi di dominio che intraprendono le azioni previste dalla presente legge o comunque bloccano volontariamente l'accesso a tali sito a ad altri affiliati agli stessi.

Permette sempre a costoro (i service provider, fornitori di rete di pagamento, servizi di pubblicità su Internet, gli inserzionisti, motori di ricerca, registri di nomi a dominio, o registratori di nomi di dominio) di interrompere o rifiutare di concedere servizi a siti che mettono in pericolo la salute pubblica attraverso la distribuzione di farmaci di prescrizione alterati, di cui è stato tolto il brand, o senza una valida prescrizione.

Espande il reato di violazione del copyright penale per includere esecuzioni pubbliche di: (1) copyright dell'opera di trasmissione digitale, e (2) lavori destinati alla diffusione commerciale per rendenderli disponibili su una rete di computer. Espande i reati di traffico di beni intrinsecamente pericolosi o servizi comprendono: (1) farmaci contraffatti, e (2) beni o servizi falsamente identificato come il rispetto dei requisiti militari o destinati ad essere utilizzati a titolo nazionale, forze dell'ordine, o applicazione di infrastrutture critiche .

Aumenta le sanzioni per: (1) i reati specificati destinati a segreti commerciali a beneficio di un governo straniero, strumentalità, o agente; e (2) vari altri reati di proprietà intellettuale come specificato nella presente legge.

Chiedo innanzitutto per la traduzione assolutamente imperfetta, ma ci stavo perdendo la testa... Spero si capisca comunque sufficientemente..
Se anche qui la mia comprensione e la mia traduzione non sono errate, vedo che la nuova proposta non differisce poi molto da quella che un tempo fu arrestata dalla petizione.. Anzi, è ancora più severa.. Insomma, ci stanno riprovando :dry:
E sempre siti come Youtube, Facebook, blog, o pure questo forum, potrebbero tranquillamente rientrare tra quelli violatori della legge.

A mio avviso quindi, petizione corretta e firma da mettere :oook: