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Strega Klà
24/11/2011, 12:58
:dry: Da qualche giorno mi girano le scatole......
ovviamente sono in toale disaccordo con Street e la Mizz che hanno un pensiero diverso dal mio su quanto segue:


Le donne hanno il privilegio di poter essere madri o dedicarsi alla carriera...
non è detto che una cosa escluda l'altra ma, in generale, una donna che và in maternità o stà a casa ogni qual volta il figlio starnutisce, crea problemi al collega.

Se io avessi un'azienda, col cavolo metterei in un ruolo chiave una persona
che poi mi stà a casa 9 mesi con tutto quel che ne consegue.

A ciò aggiungo che io, ho fatto la scelta consapevole di dedicarmi ad altro
che non fossero i figli, ma devo ritrovarmi sempre nella merda per i figli di quell'altri ( e che ca@@o!!!! ) :dry: e, il mio stipendio, nonostante io non
manchi mai un giorno per vaccini varicella vomito diarrea ecc ecc è uguale al loro :dry:


E intanto sono 3 giorni che esco a "notte fonda" perchè la figliola della mia collega c'ha la scarlattina e quindi il pomeriggio non stà in ufficio !!!
E chi se frega dico io...ma è colpa mia se c'ha la scarlattina?:dry:




Ohhhhhhhhhh...scusate lo sfogo :tongue:

Muttley
24/11/2011, 13:01
Cla' , mia moglie e' a casa in gravidanza :biggrin3:

gianluca.g
24/11/2011, 13:04
strega hai tutto il mio appoggio...!!! :wink_:

streetTux
24/11/2011, 13:06
Le donne hanno il privilegio di poter essere madri o dedicarsi alla carriera...
non è detto che una cosa escluda l'altra ma, in generale, una donna che và in maternità o stà a casa ogni qual volta il figlio starnutisce, crea problemi al collega.
Prima regola di base: tutti importanti, nessuno indispensabile. Se l'azienda va in difficoltà così insostenibile a causa dell'assenza di una persona, la responsabilità non è certo di quest'ultima.


Se io avessi un'azienda, col cavolo metterei in un ruolo chiave una persona
che poi mi stà a casa 9 mesi con tutto quel che ne consegue.
Inconcepibile. Il ruolo di una persona sta alle sue capacità. Se una donna ha delle doti che le permettono di arrivare ad un ruolo chiave, lo merita tanto quanto un uomo.


ho fatto la scelta consapevole di dedicarmi ad altro
che non fossero i figli, ma devo ritrovarmi sempre nella merda per i figli di quell'altri ( e che ca@@o!!!! ) :dry: e, il mio stipendio, nonostante io non
manchi mai un giorno per vaccini varicella vomito diarrea ecc ecc è uguale al loro :dry:
Discorso assurdo. Lo stipendio non è in base ai giorni di presenza che fai in azienda.
Ribadisco: se ti ritrovi nella merda perché manca una persona, la colpa non è nè di quest'ultima, nè dei suoi figli.


E chi se frega dico io...ma è colpa mia se c'ha la scarlattina?:dry:
A te probabilmente non frega un cazzo, a lei magari sì.
No, la colpa non è tua.

gianluca.g
24/11/2011, 13:10
Inconcepibile. Il ruolo di una persona sta alle sue capacità. Se una donna ha delle doti che le permettono di arrivare ad un ruolo chiave, lo merita tanto quanto un uomo.
.

se non consideri che un uomo al max ti rimane a casa una settimana per l'influenza, mentre una donna puoi non vederla per 7/8 mesi allora si...hai ragione!!

Strega Klà
24/11/2011, 13:12
Cla' , mia moglie e' a casa in gravidanza :biggrin3:



:biggrin3: Ma lei mica lavora con me....
ne può fare anche 13 di figlioli :tongue:




A parte di scherzi.....


Secondo me una donna dovrebbe esser coerente sulle scelte che intende portare avanti.....nel mio ufficio ciascuno ha un ruolo molto importante ( e anche questa è una scelta aziendale non intelligentissima...)
siamo interscambiabili ma...curandio il cliente dalla A alla Z..se uno di noi manca, chi supplisce al so operato non può avere la solita sensibilità...

Adesso questa esce.....e io mi trovo per l'ennesima volta a dover fare il suo e il mio molto spesso ne risente...


E per chi?? Per la su figliola...mica per la mia..per la sua.....

Siamo 4 donne in ufficio...(+ 2 che non contano) ...di queste 3 stanno a casa ogni secondo per problemi dei bimbi...posso dirlo che palle o no?:sick:

gianluca.g
24/11/2011, 13:14
Siamo 4 donne in ufficio...(+ 2 che non contano) ...di queste 3 stanno a casa ogni secondo per problemi dei bimbi...posso dirlo che palle o no?:sick:

:risate2::risate2::risate2:

HAL9000
24/11/2011, 13:15
a essere coerenti e anti-maschilisti il discorso dovrebbe valere anche per gli uomini allora... e quindi, in generale, x chi ha figli.... che vogliamo fare: impediamo di lavorare a chi ha figli??

spitjake
24/11/2011, 13:16
:dry: Da qualche giorno mi girano le scatole......
ovviamente sono in toale disaccordo con Street e la Mizz che hanno un pensiero diverso dal mio su quanto segue:


Le donne hanno il privilegio di poter essere madri o dedicarsi alla carriera...
non è detto che una cosa escluda l'altra ma, in generale, una donna che và in maternità o stà a casa ogni qual volta il figlio starnutisce, crea problemi al collega.

Se io avessi un'azienda, col cavolo metterei in un ruolo chiave una persona
che poi mi stà a casa 9 mesi con tutto quel che ne consegue.

A ciò aggiungo che io, ho fatto la scelta consapevole di dedicarmi ad altro
che non fossero i figli, ma devo ritrovarmi sempre nella merda per i figli di quell'altri ( e che ca@@o!!!! ) :dry: e, il mio stipendio, nonostante io non
manchi mai un giorno per vaccini varicella vomito diarrea ecc ecc è uguale al loro :dry:


E intanto sono 3 giorni che esco a "notte fonda" perchè la figliola della mia collega c'ha la scarlattina e quindi il pomeriggio non stà in ufficio !!!
E chi se frega dico io...ma è colpa mia se c'ha la scarlattina?:dry:




Ohhhhhhhhhh...scusate lo sfogo :tongue:


apparte il fatto che io avendo una malattia rara e debilitante sono abbastanza sensibile sull'argomento, credo proprio che questo sfogo sia completamente sbagliato, scusa eh ma è colpa del titolare se le tue ore di lavoro sono troppe rispetto allo stipendio, non capisco perchè te la pigli con le mamme. e io sono un titolare di attività con dipendenti...:wink_:

Pelledorso
24/11/2011, 13:16
:dry: Da qualche giorno mi girano le scatole......
ovviamente sono in toale disaccordo con Street e la Mizz che hanno un pensiero diverso dal mio su quanto segue:


Le donne hanno il privilegio di poter essere madri o dedicarsi alla carriera...
non è detto che una cosa escluda l'altra ma, in generale, una donna che và in maternità o stà a casa ogni qual volta il figlio starnutisce, crea problemi al collega.

Se io avessi un'azienda, col cavolo metterei in un ruolo chiave una persona
che poi mi stà a casa 9 mesi con tutto quel che ne consegue.

A ciò aggiungo che io, ho fatto la scelta consapevole di dedicarmi ad altro
che non fossero i figli, ma devo ritrovarmi sempre nella merda per i figli di quell'altri ( e che ca@@o!!!! ) :dry: e, il mio stipendio, nonostante io non
manchi mai un giorno per vaccini varicella vomito diarrea ecc ecc è uguale al loro :dry:


E intanto sono 3 giorni che esco a "notte fonda" perchè la figliola della mia collega c'ha la scarlattina e quindi il pomeriggio non stà in ufficio !!!
E chi se frega dico io...ma è colpa mia se c'ha la scarlattina?:dry:




Ohhhhhhhhhh...scusate lo sfogo :tongue:


I figli centrano poco o niente! Chi è come me o Te lo prenderà sempre in quel posto!!
T spiego: dove lavoro io ci sono molti ammalati chi più chi meno mal di testa mal di schiena "cagotti" vari e tranquillamente la mattina chiamano e stanno a casa!
E poi............. a chi tocca fare il loro lavoro?!?!
A Te o a me ( io in 11 anni di lavoro sono stato a casa 7 giorni)!!
Addirittuta a me da un anno circa hanno affibiato una mansione che non mi compete, perchè l'idiota di turno titolare della mansione non vuole farla e fa finta di non arrivarci; naturalmente al posto di imporgli il suo lavoro hanno beccato il primo pirla non assenteista affidabile e con la testa sulle spalle e mi hanno inchiapettato allo stesso stipendio di prima!!!

Prima o poi però.............. io presenterò il conto a chi di dovere :biggrin3:


Cla' , mia moglie e' a casa in gravidanza :biggrin3:

La mia morosetta ci va domani :biggrin3:!!!

Gianluca74
24/11/2011, 13:17
Mah....mi sembra un discorso assurdo....una donna può tranquillamente avere dei figli , stare a casa in maternità pur essendo inserita in un ruolo chiave all'interno di una azienda...conosco donne che pur avendo figli accupano posizioni manageriali all'interno di aziende e sono molto più efficienti di molti uomini-manager che sprecano tempo dietro alle segretarie o a giocare a spider.....se in Italia una maternità crea scompensi all'interno di una azienda è solo perchè le aziende preferiscono spremere perbene i loro dipendenti piuttosto che pianificare una sostituzione maternità e lo sanno pure con 9 mesi di anticipo!!!

Cheffacciamo non facciamo più figli ? Ottimo cosi' tutte le aziende che sono incentrate sul business "bambino" possono chiudere e mettere tutti in mobilità....dai un okkio a cosa comporta avere dei bambini e a che spese vai incontro da quando nascono a quando vanno all'università e vedrai se non si fermano i 3/4 dell'industria mondiale...

jamex
24/11/2011, 13:17
Però ragazzi mettetevi anche nei panni dell'imprenditori:

conosco personalmente donne che in 2-3 anni non hanno visto un giorno il posto di lavoro perchè hanno avuto 2 gravidanze consecutive a cui, giustamente, è sempre stato dato il loro stipendio ed in più il datore di lavoro hadovuto prendere al suo posto una sostituta....

capisco tutti i diritti del mondo però se qualche imprenditore ha delle reticenze a mettere in posti chiave delle donne "in procinto" di gravidanza lo posso capire, non lo ritengo giusto, ma lo posso capire

Venanzio
24/11/2011, 13:18
:dry: Da qualche giorno mi girano le scatole......
ovviamente sono in toale disaccordo con Street e la Mizz che hanno un pensiero diverso dal mio su quanto segue:


Le donne hanno il privilegio di poter essere madri o dedicarsi alla carriera...
non è detto che una cosa escluda l'altra ma, in generale, una donna che và in maternità o stà a casa ogni qual volta il figlio starnutisce, crea problemi al collega.

Se io avessi un'azienda, col cavolo metterei in un ruolo chiave una persona
che poi mi stà a casa 9 mesi con tutto quel che ne consegue.

A ciò aggiungo che io, ho fatto la scelta consapevole di dedicarmi ad altro
che non fossero i figli, ma devo ritrovarmi sempre nella merda per i figli di quell'altri ( e che ca@@o!!!! ) :dry: e, il mio stipendio, nonostante io non
manchi mai un giorno per vaccini varicella vomito diarrea ecc ecc è uguale al loro :dry:


E intanto sono 3 giorni che esco a "notte fonda" perchè la figliola della mia collega c'ha la scarlattina e quindi il pomeriggio non stà in ufficio !!!
E chi se frega dico io...ma è colpa mia se c'ha la scarlattina?:dry:




Ohhhhhhhhhh...scusate lo sfogo :tongue:
Ti quoto in pieno, non è giusto discriminare le donne solo perchè partoriscono.
N. B. discriminare una una persona perchè è donna e fa figli è passibile di denuncia.

Strega Klà
24/11/2011, 13:20
a essere coerenti e anti-maschilisti il discorso dovrebbe valere anche per gli uomini allora... e quindi, in generale, x chi ha figli.... che vogliamo fare: impediamo di lavorare a chi ha figli??

Stò parlando di ruoli chiave....e vnon ho mai visto un uomo stare a casa perchè il figlio di 2 anni c'ha il cagotto.
E sai perchè? Perchè ci sta la mamma!




Prima o poi però.............. io presenterò il conto a chi di dovere :biggrin3:


Già......



apparte il fatto che io avendo una malattia rara e debilitante sono abbastanza sensibile sull'argomento, credo proprio che questo sfogo sia completamente sbagliato, scusa eh ma è colpa del titolare se le tue ore di lavoro sono troppe rispetto allo stipendio, non capisco perchè te la pigli con le mamme. e io sono un titolare di attività con dipendenti...:wink_:



La malattia rara te la sei scelta? L'hai voluta?
Perchè in genere..le gravidanze non è che ti capitano per caso....
Mi spieghi come mai...tutte si fanno assumere e POI si mettono in maternità?

Non dico che kle donne non devono lavorare...dico che dovrebbero scegliere se far carriera o far le mamme a tempo pieno.

Pelledorso
24/11/2011, 13:21
:biggrin3: Ma lei mica lavora con me....
ne può fare anche 13 di figlioli :tongue:




A parte di scherzi.....


Secondo me una donna dovrebbe esser coerente sulle scelte che intende portare avanti.....nel mio ufficio ciascuno ha un ruolo molto importante


Tu ad esempio devi chattare su Forum TCP :biggrin3:



( e anche questa è una scelta aziendale non intelligentissima...)
siamo interscambiabili


Quando sei assente chi chatta al posto tuo :biggrin3:?!?!?

Sto scherzado s'intende :rolleyes:!!



ma...curandio il cliente dalla A alla Z..se uno di noi manca, chi supplisce al so operato non può avere la solita sensibilità...

Adesso questa esce.....e io mi trovo per l'ennesima volta a dover fare il suo e il mio molto spesso ne risente...


E per chi?? Per la su figliola...mica per la mia..per la sua.....

Siamo 4 donne in ufficio...(+ 2 che non contano) ...di queste 3 stanno a casa ogni secondo per problemi dei bimbi...posso dirlo che palle o no?:sick:

Gianluca74
24/11/2011, 13:22
Non dico che kle donne non devono lavorare...dico che dovrebbero scegliere se far carriera o far le mamme a tempo pieno.

Si può fare , purchè tu possa accettare che per questa ragione un uomo sposato con figli che faccia il tuo stesso lavoro e la cui donna scelga di fare la mamma abbia una stipendio doppio rispetto al tuo....:wink_:

Strega Klà
24/11/2011, 13:22
Mah....mi sembra un discorso assurdo....una donna può tranquillamente avere dei figli , stare a casa in maternità pur essendo inserita in un ruolo chiave all'interno di una azienda.....



Certo...tanto ci osno i colleghi che fanno il lavoro al posto loro...

Rebel County
24/11/2011, 13:23
:dry: Da qualche giorno mi girano le scatole......
ovviamente sono in toale disaccordo con Street e la Mizz che hanno un pensiero diverso dal mio su quanto segue:


Le donne hanno il privilegio di poter essere madri o dedicarsi alla carriera...
non è detto che una cosa escluda l'altra ma, in generale, una donna che và in maternità o stà a casa ogni qual volta il figlio starnutisce, crea problemi al collega.

Se io avessi un'azienda, col cavolo metterei in un ruolo chiave una persona
che poi mi stà a casa 9 mesi con tutto quel che ne consegue.

A ciò aggiungo che io, ho fatto la scelta consapevole di dedicarmi ad altro
che non fossero i figli, ma devo ritrovarmi sempre nella merda per i figli di quell'altri ( e che ca@@o!!!! ) :dry: e, il mio stipendio, nonostante io non
manchi mai un giorno per vaccini varicella vomito diarrea ecc ecc è uguale al loro :dry:


E intanto sono 3 giorni che esco a "notte fonda" perchè la figliola della mia collega c'ha la scarlattina e quindi il pomeriggio non stà in ufficio !!!
E chi se frega dico io...ma è colpa mia se c'ha la scarlattina?:dry:




Ohhhhhhhhhh...scusate lo sfogo :tongue:
ti dico solo che se mia moglie leggesse questo post le verrebbe l'orticaria
e non aggiungo altro :sick:
hai il classico pregiudizio di chi non ha figli

Pelledorso
24/11/2011, 13:25
Però ragazzi mettetevi anche nei panni dell'imprenditori:

conosco personalmente donne che in 2-3 anni non hanno visto un giorno il posto di lavoro perchè hanno avuto 2 gravidanze consecutive a cui, giustamente, è sempre stato dato il loro stipendio ed in più il datore di lavoro hadovuto prendere al suo posto una sostituta....

capisco tutti i diritti del mondo però se qualche imprenditore ha delle reticenze a mettere in posti chiave delle donne "in procinto" di gravidanza lo posso capire, non lo ritengo giusto, ma lo posso capire

Verissimo è capitato pure da me, poi la neomammina si è pure operata il ginocchio e ............... via altri 6 mesi a casa!!!!

I diritti sono sacrosanti ma tante/i se ne aprofittano a discapito degli onesti :dry:

spitjake
24/11/2011, 13:25
Si può fare , purchè tu possa accettare che per questa ragione un uomo sposato con figli che faccia il tuo stesso lavoro e la cui donna scelga di fare la mamma abbia una stipendio doppio rispetto al tuo....:wink_:

eccola la! quotone!

Gianluca74
24/11/2011, 13:26
Certo...tanto ci osno i colleghi che fanno il lavoro al posto loro...

PEr quello te la devi prendere con te stessa...prova a dire al tuo capo che , visto che c'è una maternità dovrebbe assumere una persona con contratto a tempo determinato per sostituzione maternità , non scaricare sulle tue spalle il lavoro....perchè non glielo proponi ?:rolleyes:

HAL9000
24/11/2011, 13:26
Stò parlando di ruoli chiave....e vnon ho mai visto un uomo stare a casa perchè il figlio di 2 anni c'ha il cagotto.
E sai perchè? Perchè ci sta la mamma!


si'... io Zo qVesto.... per quello ho citato il maschilismo...

ma se anche consideriamo un'ipotetica societa' ideale senza discriminazioni razziali, mettiamo che stiano a casa meta' del tempo il marito e meta' tempo la moglie.... cosa cambia ?... per questo ho obiettato che allora dovremmo impedire a chi lavora di avere figli.... il che mi sembra assurdo

e quoto quel che dice Gianluca74

Leo67
24/11/2011, 13:28
fai un figlio anche tu!:biggrin3:

Strega Klà
24/11/2011, 13:30
PEr quello te la devi prendere con te stessa...prova a dire al tuo capo che , visto che c'è una maternità dovrebbe assumere una persona con contratto a tempo determinato per sostituzione maternità , non scaricare sulle tue spalle il lavoro....perchè non glielo proponi ?:rolleyes:



Perchè è improponibile.
Siamo numeri in una multinazionale...
il mio capo è un fantoccio con sopra altri 7-800 fantocci....

Chi decide sta in Inghilterra e prima di assumere chiude tutto.



Comunque il mio è solo uno sfogo....
fortunatamente non sono a capo di un'azienda....ma se lo fossi........di certo non assumerei il 50% di donne e men che meno lo farei non assicurandomi dei loro progetti futuri....

spitjake
24/11/2011, 13:32
Perchè è improponibile.
Siamo numeri in una multinazionale...
il mio capo è un fantoccio con sopra altri 7-800 fantocci....

Chi decide sta in Inghilterra e prima di assumere chiude tutto.

e allora non puoi fare altro che sfogarti cosi!:biggrin3::biggrin3: adesso capisco meglio, però non prendertela con le mamme! o almeno prenditela con quelle antipatiche!:tongue:

Strega Klà
24/11/2011, 13:34
e allora non puoi fare altro che sfogarti cosi!:biggrin3::biggrin3: adesso capisco meglio, però non prendertela con le mamme! o almeno prenditela con quelle antipatiche!:tongue:



ma no..sono ragazze in gamba.....

mi stà solo sulle palle il fatto che ogni 3 per due stì figlioli o c'hanno il cagotto o la varicella o il mal di gola..o vomitano....
E che palle.....mi tocca ciucciarmi tutti i problemi dell'infanziqa nonostante abbia fatto di tutto e di più per tenermi lontana dai marmocchi e invece di farmi il mio bell'aperitivo (perchè a casa NON HO FIGLI) mi tocca star qui a fare il alvoro di quell'altri ....:sick:

manu for rent
24/11/2011, 13:34
mi sà che qualche post è in disaccordo con la Costituzione:laugh2:

le proprie mansioni e il proprio orario di lavoro sono sanciti da un contratto.
le assenze di un dipendente sono sancite da un medico.

il diritto alla maternità durante la vita lavorativa dalla Costituzione.

se le condizioni di lavoro peggiorano la colpa è del titolare non del collega che manca.

Pelledorso
24/11/2011, 13:35
Perchè è improponibile.
Siamo numeri in una multinazionale...
il mio capo è un fantoccio con sopra altri 7-800 fantocci....

Chi decide sta in Inghilterra e prima di assumere chiude tutto.



Comunque il mio è solo uno sfogo....
fortunatamente non sono a capo di un'azienda....ma se lo fossi........di certo non assumerei il 50% di donne e men che meno lo farei non assicurandomi dei loro progetti futuri....

:cipenso:

Strega Klà
24/11/2011, 13:36
mi sà che qualche post è in disaccordo con la Costituzione:laugh2:



:biggrin3::biggrin3: Si...oggi sono ARF!!!! :biggrin3:

E visto che mi sfogo......


ma è normale la mattina...che io mi vada a bere il mio caffè...in santa pace....
e mi trovo circondata da mamme che raccontano quanto il figlio la sera prima abbia cagato liquido e verde...o quanto abbia vomitato...o quanto abbia
spiaccicato il moccio a seguito di uno starnuto sul maglione del vicino di casa???:sick::sick::sick:



Ma bastaaaaaaaaaaaaa...meglio sentir parlare di calcio :biggrin3::tongue:

Pelledorso
24/11/2011, 13:39
:biggrin3::biggrin3: Si...oggi sono ARF!!!! :biggrin3:

E visto che mi sfogo......


ma è normale la mattina...che io mi vada a bere il mio caffè...in santa pace....
e mi trovo circondata da mamme che raccontano quanto il figlio la sera prima abbia cagato liquido e verde...o quanto abbia vomitato...o quanto abbia
spiaccicato il moccio a seguito di uno starnuto sul maglione del vicino di casa???:sick::sick::sick:



Ma bastaaaaaaaaaaaaa...meglio sentir parlare di calcio :biggrin3::tongue:


:sick::sick::sick::sick::sick:

Meglio sentir parlar di Foka :biggrin3:

manu for rent
24/11/2011, 13:41
:biggrin3::biggrin3: Si...oggi sono ARF!!!! :biggrin3:

E visto che mi sfogo......

ma è normale la mattina...che io mi vada a bere il mio caffè...in santa pace....
e mi trovo circondata da mamme che raccontano quanto il figlio la sera prima abbia cagato liquido e verde...o quanto abbia vomitato...o quanto abbia
spiaccicato il moccio a seguito di uno starnuto sul maglione del vicino di casa???:sick::sick::sick:

Ma bastaaaaaaaaaaaaa...meglio sentir parlare di calcio :biggrin3::tongue:


è un sistema che ancora ancora tutela chi se ne approfitta proprio per tutelare anche chi fà il proprio dovere.
negli Stati Uniti per esempio, il paese dei sogni il licenziamento corre sul filo del rasoio, il fannullone menefreghista incapace e troppo fecondo può essere cacciato con grande rapidità, così come quello che fà il suo lavoro con impegno e responsabilità, ma che di punto e in bianco potrebbe non risultare più simpatico agli occhi del titolare o essere uno che conserva la propria dignità e dice di no quando è opportuno.

Gianluca74
24/11/2011, 13:42
Comunque il mio è solo uno sfogo....
fortunatamente non sono a capo di un'azienda....ma se lo fossi........di certo non assumerei il 50% di donne e men che meno lo farei non assicurandomi dei loro progetti futuri....

se tu fossi a capo di una azienda faresti meglio a selezionare bene il 100% degli uomini che assumi perchè già un uomo "sgobbone" rende solitamente il 20% in meno di una donna....:wink_:

jamex
24/11/2011, 13:46
:sick::sick::sick::sick::sick:

Meglio sentir parlar di Foka :biggrin3:

:laugh2: q8

io saprei quale assumere :biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Pelledorso
24/11/2011, 14:01
Ma guarda te il destino :biggrin3:............... questo articolo cade propio a fagiuolo :blink:!!!

Lavora sei giorni in nove anni arrestata infermiera a Bologna*-*Il Gazzettino (http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=170890&sez=ITALIA)

Se fosse stata una tua collega cosa le avresti fatto :rolleyes:?!?!?

Strega Klà
24/11/2011, 14:03
Ma guarda te il destino :biggrin3:............... questo articolo cade propio a fagiuolo :blink:!!!

Lavora sei giorni in nove anni arrestata infermiera a Bologna*-*Il Gazzettino (http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=170890&sez=ITALIA)

Se fosse stata una tua collega cosa le avresti fatto :rolleyes:?!?!?




:biggrin3: Le sarei piombata a casa e le avrei dato una scusa per starci 9 anni :biggrin3:

calm-power
24/11/2011, 14:05
se non consideri che un uomo al max ti rimane a casa una settimana per l'influenza, mentre una donna puoi non vederla per 7/8 mesi allora si...hai ragione!!

non ci fosse la privacy ti farei nomi di società mie clienti e nomi e cognomi di uomini che stanno a casa mesi interi ogni anno per malattie varie...

non generalizzare mai.
magari tu, come del resto io, godi di buona salute...ma non è il maschio "in quanto tale" che non si ammala mai...

se si ragionasse così, allora: "l'omo ha da puzzà e la donna ha da puzzà della puzza dell'omo suo..." :sick:

emidio_speed
24/11/2011, 14:07
:dry: Da qualche giorno mi girano le scatole......
ovviamente sono in toale disaccordo con Street e la Mizz che hanno un pensiero diverso dal mio su quanto segue:


Le donne hanno il privilegio di poter essere madri o dedicarsi alla carriera...
non è detto che una cosa escluda l'altra ma, in generale, una donna che và in maternità o stà a casa ogni qual volta il figlio starnutisce, crea problemi al collega.

Se io avessi un'azienda, col cavolo metterei in un ruolo chiave una persona
che poi mi stà a casa 9 mesi con tutto quel che ne consegue.

A ciò aggiungo che io, ho fatto la scelta consapevole di dedicarmi ad altro
che non fossero i figli, ma devo ritrovarmi sempre nella merda per i figli di quell'altri ( e che ca@@o!!!! ) :dry: e, il mio stipendio, nonostante io non
manchi mai un giorno per vaccini varicella vomito diarrea ecc ecc è uguale al loro :dry:


E intanto sono 3 giorni che esco a "notte fonda" perchè la figliola della mia collega c'ha la scarlattina e quindi il pomeriggio non stà in ufficio !!!
E chi se frega dico io...ma è colpa mia se c'ha la scarlattina?:dry:




Ohhhhhhhhhh...scusate lo sfogo :tongue:

semplicemente il discorso più maschilista che abbia mai sentito fare da una donna.
Ci sono donne che hanno dato la vita per ottenere quei diritti che ora tu vorresti abolire.

Strega Klà
24/11/2011, 14:09
semplicemente il discorso più maschilista che abbia mai sentito fare da una donna.
Ci sono donne che hanno dato la vita per ottenere quei diritti che ora tu vorresti abolire.



Io non sono affatto maschilista e non voglio abolire alcun diritto....
dico solo che certe donne, farebbero bene a decidere prima quale strada percorrere perchè non tutto è loro dovuto.
e mi è stato insegnato che a diritto corrisponde dovere, cosa in Italia, spesso e volentirei, viene dimenticata.

Gianluca74
24/11/2011, 14:13
fai prima un figlio , ti assicuro che il "tutto è dovuto " lo vedrai sotto tutta un altra luce....

kitesvara74
24/11/2011, 14:16
Riguardo i permessi per maternità e paternità (praticamente assenti) e le politiche di sostegno alla famiglia l'Italia è diversi passi indietro ad altri stati UE.
Nei momento di difficoltà si evidenziano egoismi od altruismo a seconda delle proprie attitudini ma vorrei sottolineare che chi "figlia" mette al mondo i futuri contribuenti che ci pagheranno le pensioni (perché il sistema contributivo è basato in tal senso) e contribuiscono in modo maggiore ai consumi ed al sistema generando profitti e posti di lavoro che altri non apportano.
Non ho figli.

lorenzo 675
24/11/2011, 14:25
è grazie a gente come te che le bestie sono molto piu umane di noi :-)

emidio_speed
24/11/2011, 14:25
Io non sono affatto maschilista e non voglio abolire alcun diritto....
dico solo che certe donne, farebbero bene a decidere prima quale strada percorrere perchè non tutto è loro dovuto.

invece la maternità è e deve essere cosa assolutamente dovuta, così come il diritto al lavoro.


e mi è stato insegnato che a diritto corrisponde dovere, cosa in Italia, spesso e volentirei, viene dimenticata.
qui mi trovi perfettamente d'accordo; perchè il "problema" non è il godimento di un diritto sacrosanto, ma profittare (talvolta creandole ad hoc) di situazioni per cui la fruizione di un diritto esonda nella scarsa produttività lavorativa. Cosa che riguarda in egual misura entrambi i sessi, e va combattuta. Non puoi mettere sullo stesso piano il FANNULLONE e il GENITORE solo perchè in quel momento non si trovano nella loro scrivania. Il fannullone rimarrà tale, il genitore potrà - una volta superato il periodo di maternità - essere perfino più stimolato dalla responsabilità di una famiglia.

Strega Klà
24/11/2011, 14:27
è grazie a gente come te che le bestie sono molto piu umane di noi :-)



Ah guarda..di sicuro....
su questo mi trovi perfettamente daccordo.

Ed è sempre grazie a gente come me che la tua educazione viene messa in risalto. :rolleyes:

lorenzo 675
24/11/2011, 14:29
Ah guarda..di sicuro....
su questo mi trovi perfettamente daccordo.

Ed è sempre grazie a bestie come me che la tua educazione viene messa in risalto. :rolleyes:

ed è grazie al tuo altruismo verso chi è piu in difficoltà che migliorerà il mondo giusto?

la mia non è maleducazione ma avere i coglioni per parlare.identifica bene le cose che non ti vanno a favore...

jamex
24/11/2011, 14:30
-3 -2 -1

Rebel County
24/11/2011, 14:32
-3 -2 -1

BOOM

kitesvara74
24/11/2011, 14:32
Ah guarda..di sicuro....
su questo mi trovi perfettamente daccordo.

Ed è sempre grazie a bestie come me che la tua educazione viene messa in risalto. :rolleyes:
Gentile strega alcune delle tue affermazioni pure esposte in modo educato non andavano certo nel solco del rispetto altrui.
Ti è stato fatto notare che il surplus di carico cui sei sottoposta non dipende dai colleghi ma dalla tua azienda.
Dato che certo converrai non puoi impedire loro di avere figli e che hai sostenuto che la tua azienda non arginerà l'attuale situazione non ti resta che cambiarla.
La scelta tra lavoro e famiglia è improponibile ed insostenibile economicamente.

jamex
24/11/2011, 14:33
BOOM

q8

Strega Klà
24/11/2011, 14:33
ed è grazie al tuo altruismo verso chi è piu in difficoltà che migliorerà il mondo giusto?

la mia non è maleducazione ma avere i coglioni per parlare.identifica bene le cose che non ti vanno a favore...



Guarda...non mi interessa assolutamente discutere con te.

Ti ho detto che sei un maleducato perchè io ho espresso un'opinione ( non condivisibile) che evidentemente non hai minimamente valutato prima di arrivare a dire che le bestie sono più umane di me.


E comunque, posso assicurarti che. per certe situazioni ( non questa)
hai perfettamente ragione.

E i coglioni, non servono dietro un pc.
Servono dal vivo. :rolleyes:

Per cui,...riaparlemo davanti a una birra prima o poi se capiterà l'occasione, e avrai modo di tirar fuori i tuoi coglioni argomentandomi civilmente il tuo punto di vista. :rolleyes:


Gentile strega alcune delle tue affermazioni pure esposte in modo educato non andavano certo nel solco del rispetto altrui.
Ti è stato fatto notare che il surplus di carico cui sei sottoposta non dipende dai colleghi ma dalla tua azienda.
Dato che certo converrai non puoi impedire loro di avere figli e che hai sostenuto che la tua azienda non arginerà l'attuale situazione non ti resta che cambiarla.
La scelta tra lavoro e famiglia è improponibile ed insostenibile economicamente.



Ma..io ho parlato di ruoli chiave, e ho specificato che secondo me,
le donne che puntano a fare un certo tipo di vita e di lavoro, dovrebbero pensarci prima di cominciare a far figli.....per riguardo ad una soc. che potrebbe trovarsi in difficoltà dovendo rinunciare al loro operato per lunghi mesi, dove avrei mancato di rispetto a qualcuno scusa? :rolleyes:

lorenzo 675
24/11/2011, 14:41
Guarda...non mi interessa assolutamente discutere con te.

Ti ho detto che sei un maleducato perchè io ho espresso un'opinione ( non condivisibile) che evidentemente non hai minimamente valutato prima di arrivare a dire che le bestie sono più umane di me.


E comunque, posso assicurarti che. per certe situazioni ( non questa)
hai perfettamente ragione.

E i coglioni, non servono dietro un pc.
Servono dal vivo. :rolleyes:

Per cui,...riapaleremo davanti a una birra prima o poi se capiterà l'occasione, e avrai modo di tirar fuori i tuoi coglioni argomentandomi civilmente il tuo punto di vista. :rolleyes:



colazione con l'aceto eh?
se nn ti andava di discuterne che l'hai aperto a fare il topic?
per dire ho detto così e ho ragione io e basta?

discuterne davanti ad una birra,scusa ma non bevo neanche con i miei amici discuterne e basta si ma con civiltà,quella che da quel che noto ti manca.se ti pesa essere minimamente altruista verso chi è in difficoltà ti reputi umana?

nei lupi quando una lupa muore le altre si occupano dei suoi cuccioli.dalle "bestie" c'è sempre da imparare...
(c'è cmq da dire che stiamo sbagliando tt e due facendo di tt l'erba un fascio.bisognerebbe vivere di situazione in situazione)

Rebel County
24/11/2011, 14:42
Guarda...non mi interessa assolutamente discutere con te.

Ti ho detto che sei un maleducato perchè io ho espresso un'opinione ( non condivisibile) che evidentemente non hai minimamente valutato prima di arrivare a dire che le bestie sono più umane di me.


E comunque, posso assicurarti che. per certe situazioni ( non questa)
hai perfettamente ragione.

E i coglioni, non servono dietro un pc.
Servono dal vivo. :rolleyes:

Per cui,...riaparlemo davanti a una birra prima o poi se capiterà l'occasione, e avrai modo di tirar fuori i tuoi coglioni argomentandomi civilmente il tuo punto di vista. :rolleyes:





Ma..io ho parlato di ruoli chiave, e ho specificato che secondo me,
le donne che puntano a fare un certo tipo di vita e di lavoro, dovrebbero pensarci prima di cominciare a far figli.....per riguardo ad una soc. che potrebbe trovarsi in difficoltà dovendo rinunciare al loro operato per lunghi mesi, dove avrei mancato di rispetto a qualcuno scusa? :rolleyes:

ma che diavolo c'entra un ruolo chiave con la naturale necessita di avere figli
mia moglie ha avuto due figli e tuttora ricopre un ruolo chiave in una grossa multinazionale americana, non per questo ha dovuto rinunciare al lavoro e la carriera o soprattutto qualcuno s'e' mai sognato di farle pesare una cosa del genere,attenta che se ti scappa una cazzata del genere sul lavoro c'e' il licenziamento e la denuncia

kitesvara74
24/11/2011, 14:45
Ma..io ho parlato di ruoli chiave, e ho specificato che secondo me,
le donne che puntano a fare un certo tipo di vita e di lavoro, dovrebbero pensarci prima di cominciare a far figli.....per riguardo ad una soc. che potrebbe trovarsi in difficoltà dovendo rinunciare al loro operato per lunghi mesi, dove avrei mancato di rispetto a qualcuno scusa? :rolleyes:

Non mi riferivo a quello comunque posso aver frainteso ed in caso me ne scuso.
Al tuo posto, torno a dirti, mi lagnerei dell'azienda e non dei colleghi e, per come sono fatto, visto che l'ambiente comincia ad esserti pesante, migrerei altrove.
Mi stupisce che proprio da una donna, in carriera od in corriera od a cavallo di una scopa insomma da un'esponente di quel sesso parta un'istanza di riduzione dei diritti dello stesso.
Ci sono voluti secoli per affermare alcune tutele e senza alcune di quelle sarebbe in discussione la tua carriera stessa.

streetTux
24/11/2011, 14:46
se non consideri che un uomo al max ti rimane a casa una settimana per l'influenza, mentre una donna puoi non vederla per 7/8 mesi allora si...hai ragione!!
Il reparto amministrazione della ditta per cui lavoro è del 90% donne.
Regolarmente dalle 2 alle 4 di queste sono in maternità.
Nessun problema. Si chiama organizzazione.


Mi spieghi come mai...tutte si fanno assumere e POI si mettono in maternità?
No. La mia è una ditta enorme, siamo in centinaia di dipendenti solo negli uffici. Questa cosa si sarà verificata al massimo un paio di volte.


Non dico che kle donne non devono lavorare...dico che dovrebbero scegliere se far carriera o far le mamme a tempo pieno.
Assolutamente no. Una cosa non esclude l'altra.
La madre di una che conoscevo è bancaria, come suo marito. Parità di livello e di stipendi (ti parlo di cifre notevoli e incarichi importanti) e ha 4 figli.
Tutto si fa.


dico solo che certe donne, farebbero bene a decidere prima quale strada percorrere perchè non tutto è loro dovuto.
Ma cosa stai dicendo? Una donna è liberissima di divenire madre, e quante volte vuole. Col cavolo che devono decidere una cosa o l'altra, secondo quale assurdo principio poi?
Ma dove stiamo tornando, al Medioevo? Ma dai...

emidio_speed
24/11/2011, 14:52
Non mi riferivo a quello comunque posso aver frainteso ed in caso me ne scuso.
Al tuo posto, torno a dirti, mi lagnerei dell'azienda e non dei colleghi e, per come sono fatto, visto che l'ambiente comincia ad esserti pesante, migrerei altrove.
Mi stupisce che proprio da una donna, in carriera od in corriera od a cavallo di una scopa insomma da un'esponente di quel sesso parta un'istanza di riduzione dei diritti dello stesso.
Ci sono voluti secoli per affermare alcune tutele e senza alcune di quelle sarebbe in discussione la tua carriera stessa.
come vedi la penso esattamente come te:


semplicemente il discorso più maschilista che abbia mai sentito fare da una donna.
Ci sono donne che hanno dato la vita per ottenere quei diritti che ora tu vorresti abolire.


Io voglio sperare che la nostra amica Strega - nei post che apre - voglia recitare più che altro un ruolo da "anticonformista a tutti i costi", piuttosto che essere davvero convinta di alcune delle idee che ha espresso. Perchè sul fatto che - talvolta - il "buonismo" sia pernicioso credo che qua siamo tutti d'accordo; ma la ricerca spasmodica e metodica dell'"antivalore" non credo che sia migliore.

Strega Klà
24/11/2011, 14:54
come vedi la penso esattamente come te:




Io voglio sperare che la nostra amica Strega - nei post che apre - voglia recitare più che altro un ruolo da "anticonformista a tutti i costi", piuttosto che essere davvero convinta di alcune delle idee che ha espresso. Perchè sul fatto che - talvolta - il "buonismo" sia pernicioso credo che qua siamo tutti d'accordo; ma la ricerca spasmodica e metodica dell'"antivalore" non credo che sia migliore.



Infatti...mi diverto a scrivere cose che non penso....
Street infatti potrà confermarti che la telefono l'altra sera gli ho espresso il concetto opposto..ma per favore.....:rolleyes:

streetTux
24/11/2011, 14:54
Io voglio sperare che la nostra amica Strega - nei post che apre - voglia recitare più che altro un ruolo da "anticonformista a tutti i costi", piuttosto che essere davvero convinta di alcune delle idee che ha espresso. Perchè sul fatto che - talvolta - il "buonismo" sia pernicioso credo che qua siamo tutti d'accordo; ma la ricerca spasmodica e metodica dell'"antivalore" non credo che sia migliore.
No no, non è così, ci crede davvero...

jamex
24/11/2011, 14:57
Il reparto amministrazione della ditta per cui lavoro è del 90% donne.
Regolarmente dalle 2 alle 4 di queste sono in maternità.
Nessun problema. Si chiama organizzazione.




si ma se la ditta è medio-piccola come in quella in cui lavoro, 2 donne su 4 che stanno in maternità incasinano davvero sia il datore di lavoro (che magari non permettersi di pagare anche la sostituta) che i colleghi che molte volte devono fare il lavoro di 2.

Capisco tutti i diritti del mondo ma il problema è di chi se ne approfitta

Strega Klà
24/11/2011, 14:57
Ma cosa stai dicendo? Una donna è liberissima di divenire madre, e quante volte vuole. Col cavolo che devono decidere una cosa o l'altra, secondo quale assurdo principio poi?
Ma dove stiamo tornando, al Medioevo? Ma dai...



Secondo me..invece..dovrebbe decidere, compatibilemtne con il ruolo lavorativo da assumere, quale tipo di vita scegliere.

Ho un pensiero sbagliato? Ok....può essere.
Per adesso non ho letto nulla che me lo faccia cambiare.:rolleyes:

streetTux
24/11/2011, 14:59
Ci sono donne che hanno dato la vita per ottenere quei diritti che ora tu vorresti abolire.
Bravo :oook:

bi_andrea_elle
24/11/2011, 15:00
3d interessante..

emidio_speed
24/11/2011, 15:00
Infatti...mi diverto a scrivere cose che non penso....
Street infatti potrà confermarti che la telefono l'altra sera gli ho espresso il concetto opposto..ma per favore.....:rolleyes:
ho detto ALCUNE cose, non certo tutte. Penso (e spero) che tu ti diverta a lanciare piccole grandi provocazioni... Se poi credi davvero in tutte le idee che hai espresso finora, allora non sarò io a biasimarti nè a giudicarti, ma ogni volta che abbraccerò le mie bambine mi sentirò ancora più fortunato, sapendo che al mondo c'è chi non vorrà mai sapere cosa questo vuol dire.

streetTux
24/11/2011, 15:03
si ma se la ditta è medio-piccola come in quella in cui lavoro, 2 donne su 4 che stanno in maternità incasinano davvero sia il datore di lavoro (che magari non permettersi di pagare anche la sostituta) che i colleghi che molte volte devono fare il lavoro di 2.

Capisco tutti i diritti del mondo ma il problema è di chi se ne approfitta
Nessuno se ne approfitta.
Ti ripeto: tutti utili, nessuno indispensabile.
E se l'azienda non sa continuare senza una persona, la colpa non è della persona.
La maternità non è un male, non è un'assenza ingiustificata, è un diritto!


Secondo me..invece..dovrebbe decidere, compatibilemtne con il ruolo lavorativo da assumere, quale tipo di vita scegliere.
Spiegami in base a che principio, per cortesia.
Non c'è ragione alcuna, nessuna.


Ho un pensiero sbagliato? Ok....può essere.
Sì, indubbiamente.


Per adesso non ho letto nulla che me lo faccia cambiare.:rolleyes:
E non lo leggerai mai, perché non ascolti.
Ci potrei perdere ore con te al telefono, non te ne fregherebbe nulla.
Te l'ho sempre detto, è un tuo grosso limite.
Questa discussione si potrebbe tranquillamente chiudere qui, se l'hai aperta per sentirti dire solo "sì", allora non è questo il caso.
Se l'hai aperta per una discussione che comunque non porterà a nulla, allora non ha ragione di esistere.

Strega Klà
24/11/2011, 15:04
Capisco tutti i diritti del mondo ma il problema è di chi se ne approfitta


Guarda..forse mi sono spiegata male io....
non mi sembra di aver detto nulla di particolarmente disastroso...
sostengo solo che al giorno d'oggi, molte donne vogliono la botte piena e la moglie ubriaca...quelle che riescono a conciliare perfettamente
le due cose sono rare..non mi sembre di dire qualcosa di particolarmente grave asserendo che ciascuna dovrebbe decidere che tipo di vita vuol fare....:rolleyes:

jamex
24/11/2011, 15:06
Guarda..forse mi sono spiegata male io....
non mi sembra di aver detto nulla di particolarmente disastroso...
sostengo solo che al giorno d'oggi, molte donne vogliono la botte piena e la moglie ubriaca...quelle che riescono a conciliare perfettamente
le due cose sono rare..non mi sembre di dire qualcosa di particolarmente grave asserendo che ciascuna dovrebbe decidere che tipo di vita vuol fare....:rolleyes:

infatti non ti stavo criticando, io mi riferivo a donne che dopo 2 gravidanze consecutive hanno mandato pure certificati di 6 mesi....ero andato un pò fuori dal discorso

Strega Klà
24/11/2011, 15:06
Nessuno se ne approfitta.
Ti ripeto: tutti utili, nessuno indispensabile.
E se l'azienda non sa continuare senza una persona, la colpa non è della persona.
La maternità non è un male, non è un'assenza ingiustificata, è un diritto!


Spiegami in base a che principio, per cortesia.
Non c'è ragione alcuna, nessuna.


Sì, indubbiamente.


E non lo leggerai mai, perché non ascolti.
Ci potrei perdere ore con te al telefono, non te ne fregherebbe nulla.
Te l'ho sempre detto, è un tuo grosso limite.
Questa discussione si potrebbe tranquillamente chiudere qui, se l'hai aperta per sentirti dire solo "sì", allora non è questo il caso.
Se l'hai aperta per una discussione che comunque non porterà a nulla, allora non ha ragione di esistere.






Marò che sermoni..........:sick:
Ho aperto la discussione per parlare..state/stiamo parlando..non mi sembra di aver tappato la bocca a nessuno...e stò leggendo ma non stò cambiando idea....sarà anche un grosso limite...ma pensa ai tuoi piuttosto che ai miei :rolleyes:

jamex
24/11/2011, 15:06
Nessuno se ne approfitta.
Ti ripeto: tutti utili, nessuno indispensabile.
E se l'azienda non sa continuare senza una persona, la colpa non è della persona.
La maternità non è un male, non è un'assenza ingiustificata, è un diritto!



mi riferivo ad episodi come quelli descritti sopra nella risposta alla strega

streetTux
24/11/2011, 15:07
al giorno d'oggi, molte donne vogliono la botte piena e la moglie ubriaca...quelle che riescono a conciliare perfettamente
le due cose sono rare..non mi sembre di dire qualcosa di particolarmente grave asserendo che ciascuna dovrebbe decidere che tipo di vita vuol fare....:rolleyes:
Spiega cosa significa "conciliare perfettamente le due cose" e motivane la ragione della presunta perfezione di cui parli, grazie.
Non c'è nulla di grave, semplicemente non esiste la decisione che tu desidereresti venisse presa.

Strega Klà
24/11/2011, 15:07
infatti non ti stavo criticando, io mi riferivo a donne che 2 2 gravidanze consecutive hanno mandato pure certificati di 6 mesi....ero andato un pò fuori dal discorso


Mi riferivo agli altri..non a te...:rolleyes:

streetTux
24/11/2011, 15:08
Marò che sermoni..........:sick:
Se ti disgustano tanto, c'è una funzione: ignora utente.


stò leggendo ma non stò cambiando idea....sarà anche un grosso limite...ma pensa ai tuoi piuttosto che ai miei :rolleyes:
Si stava parlando del tuo limite, se vuoi parlare dei miei apri un thread e sarò ben felice di dirli.

jamex
24/11/2011, 15:09
Mi riferivo agli altri..non a te...:rolleyes:

però avevi quotato e risp a me :rolleyes:

Strega Klà
24/11/2011, 15:11
però avevi quotato e risp a me :rolleyes:



Si ho risposto a te perchè hai portato un esempio calzante che rispecchia il mio pensiero. :wink_:

kitesvara74
24/11/2011, 15:13
Sono nato da madre lavoratrice, credo che forse per me abbia preso si e no 2 settimane essendo nato in estate e lei insegnante, mio padre all'epoca credo di ricordare abbia dovuto chiedere un permesso per il giorno del parto. Mia cognata ha preso in totale 3 settimane, e questo un anno fa, andando a lavoro fino al terzultimo giorno, mio fratello ha dovuto chiedere un permesso per assistere al parto.
Io non ho figli, al momento non ho uno spirito così eroico ma sono anche convinto che se tutti facessero come me questa società non avrebbe futuro ed io nel breve termine non percepirei la pensione.
Mio caso personale a parte credo che l'egoismo insito nella scelta di non "figliare" si rifletta anche in altri ambiti, per fortuna mia a moderarlo ho mia nipote.
Lamps

streetTux
24/11/2011, 15:13
mi riferivo ad episodi come quelli descritti sopra nella risposta alla strega
Pensavo ti riferissi alle tue stesse parole di cui sopra.

jamex
24/11/2011, 15:15
Si ho risposto a te perchè hai portato un esempio calzante che rispecchia il mio pensiero. :wink_:

diciamo che io sono a difesa dei diritti.. però capisco anche chi stà dall'altra parte della barricata e siccome ho conosciuto casi limite come quello che ho scritto...ecco in quel caso (e solo in quel caso) per me i diritti se ne possono andare a farsi benedire

ABCDEF
24/11/2011, 15:15
non so se e' gia' stato detto, ma ricordo che il congedo per allattamento e per malattia del figlio, fino agli 8 anni, puo' essere preso sia dal padre che dalla madre.

l'unica cosa che non puo' essere presa dal padre in luogo della madre e' il congedo pre-parto, che, in caso di gravidanza "a rischio", puo' diventare importante.

Le grandi aziende hanno quelli che si chiamano "piani di rimpiazzo", che prevedono la copertura di ruoli critici "pro-tempore" in casi come quelli citati e in altri :ph34r:

ovviamente le piccole aziende non possono essere attrezzate per questo, e infatti a quanto so, i ruoli "critici" coperti da donne, sono per la maggior parte in grandi-medie aziende.

La scelta di vita, di cui parla kla, e' un argomento, e non dovrebbe comunque , a mio giudizio, suscitare anatemi o costituire un tabu'..........la scelta , anche in caso di maternita', la si fa, e, nel migliore dei casi, e' una scelta condivisa all'interno della famiglia, mentre nel peggiore dei casi la donna si trova sola a dover prendere una decisione su quale sia il percorso di realizzazione da intraprendere.

credo che buona parte dei problemi potrebbe essere affrontata e positivamente risolta con una maggior attenzione alla gestione del "patrimonio" figli da parte della societa': tutti dovrebbero avere l'opportunita', a prezzi "politici", di usufruire di un asilo , a cominciare dal nido, che permetta una quasi normale attivita' lavorativa.
Il servizio che danno i pochi pediatri di libera scelta dovrebbe essere, in termini di orari e di disponibilita' alla visita a domicilio, ben superiore all'attuale.
CCErto che se una , poi, deve andare in trasferta o fare orari impossibili, la cosa diventa difficilmente sostenibile, ma qui si entra nell'ambito della disorganizzazione del lavoro tutta italiana: chi ha avuto una qualche esperienza lavorativa in USA, sa che li si lavora, in termini di oraro, spesso molto meno...........

concludendo: data l'attuale disorganizzazione italiana, temo che Kla non abbia tutti i torti.
Credo anche che, dando il giusto valore ai cuccioli (non solo affettivo, ma anche sociale) , si potrebbero e dovrebbero trovare soluzioni tali da ridure il problema in maniera importante.

jamex
24/11/2011, 15:16
Pensavo ti riferissi alle tue stesse parole di cui sopra.

si ma le mie parole si riferivano ai casi limite che sono le uniche eccezioni per cui modificherei i diritti

bi_andrea_elle
24/11/2011, 15:17
si ma se la ditta è medio-piccola come in quella in cui lavoro, 2 donne su 4 che stanno in maternità incasinano davvero sia il datore di lavoro (che magari non permettersi di pagare anche la sostituta) che i colleghi che molte volte devono fare il lavoro di 2.

Capisco tutti i diritti del mondo ma il problema è di chi se ne approfitta

Q8 e lo dico da marito e padre

è indispensabile che la madre abbia la possibilità di seguire il/la bimbo/a e non sempre per una ditta è semplice sostituire la persona che si deve assentare per malattia, gravidanza o altro..

è in parte comprensibile quello che dice la strega. Se sei una donna che ricopre un importante ruolo in azienda è ovvio che quando non ci sei , non tutti sono in grado di sostituirti. A spazzare per terra son buoni tutti ..

kitesvara74
24/11/2011, 15:19
@ Flag
i permessi di cui parli sono validi nel pubblico, in ambito privato il permesso paterno è in discussione anche per il giorno del parto, dipende dagli accordi sindacali.

streetTux
24/11/2011, 15:19
non so se e' gia' stato detto, ma ricordo che il congedo per allattamento e per malattia del figlio, fino agli 8 anni, puo' essere preso sia dal padre che dalla madre.
Difatti, da me, è capitato pure che ne abbia usufruito un padre.


La scelta di vita, di cui parla kla, e' un argomento, e non dovrebbe comunque , a mio giudizio, suscitare anatemi o costituire un tabu'.
La scelta di cui parla Strega è: "se vuoi far carriera, non fai la madre".
Questa scelta, a mio avviso, non esiste. E' un passo indietro, è assurdo.

emidio_speed
24/11/2011, 15:21
non so se e' gia' stato detto, ma ricordo che il congedo per allattamento e per malattia del figlio, fino agli 8 anni, puo' essere preso sia dal padre che dalla madre.

l'unica cosa che non puo' essere presa dal padre in luogo della madre e' il congedo pre-parto, che, in caso di gravidanza "a rischio", puo' diventare importante.

Le grandi aziende hanno quelli che si chiamano "piani di rimpiazzo", che prevedono la copertura di ruoli critici "pro-tempore" in casi come quelli citati e in altri :ph34r:

ovviamente le piccole aziende non possono essere attrezzate per questo, e infatti a quanto so, i ruoli "critici" coperti da donne, sono per la maggior parte in grandi-medie aziende.

La scelta di vita, di cui parla kla, e' un argomento, e non dovrebbe comunque , a mio giudizio, suscitare anatemi o costituire un tabu'..........la scelta , anche in caso di maternita', la si fa, e, nel migliore dei casi, e' una scelta condivisa all'interno della famiglia, mentre nel peggiore dei casi la donna si trova sola a dover prendere una decisione su quale sia il percorso di realizzazione da intraprendere.

credo che buona parte dei problemi potrebbe essere affrontata e positivamente risolta con una maggior attenzione alla gestione del "patrimonio" figli da parte della societa': tutti dovrebbero avere l'opportunita', a prezzi "politici", di usufruire di un asilo , a cominciare dal nido, che permetta una quasi normale attivita' lavorativa.
Il servizio che danno i pochi pediatri di libera scelta dovrebbe essere, in termini di orari e di disponibilita' alla visita a domicilio, ben superiore all'attuale.
CCErto che se una , poi, deve andare in trasferta o fare orari impossibili, la cosa diventa difficilmente sostenibile, ma qui si entra nell'ambito della disorganizzazione del lavoro tutta italiana: chi ha avuto una qualche esperienza lavorativa in USA, sa che li si lavora, in termini di oraro, spesso molto meno...........

concludendo: data l'attuale disorganizzazione italiana, temo che Kla non abbia tutti i torti.
Credo anche che, dando il giusto valore ai cuccioli (non solo affettivo, ma anche sociale) , si potrebbero e dovrebbero trovare soluzioni tali da ridure il problema in maniera importante.
non prendere una decisione, ma accettare un ricatto. E' molto diverso.

MTluc
24/11/2011, 15:21
Secondo me..invece..dovrebbe decidere, compatibilemtne con il ruolo lavorativo da assumere, quale tipo di vita scegliere.

Ho un pensiero sbagliato? Ok....può essere.
Per adesso non ho letto nulla che me lo faccia cambiare.:rolleyes:

Fare o meno dei figli è una scelta di vita, il lavoro è un diritto, oltretutto sancito dalla costituzione.
Già questo non può rendere le cose alternative, nemmeno limitare il tipo di lavoro può essere alternativo alla scelta di avere figli.

Poi dimentichi un'altro aspetto molto importante, uomini e donne non sono uguali, ne intercambiabili. Nella vita come nel lavoro portano visioni diverse, ma altrettanto utili, e averle entrambe in un luogo di lavoro è fondamentale.

Tu stai dimostrando anche che esiste un'ulteriore differenza di visone tra le donne che scelgono di avere figli e quelle che invece no.
Di nuovo sono visoni del mondo che portate nel lavoro danno molto, e privarsene è miope per qualsiasi datore di lavoro o istituzione

Il problema che tu poni è fondamentalmente strutturale. Le donne fanno figli e necessitano di un certo tempo per dedicarsi a loro, quindi in una società civile devono esistere le strutture idonee perchè questo avvenga, permettendo alle donne di mantenere la propria attività lavorativa e preservando il loro apporto nel mondo del lavoro.
Infine anche un po' di organizzazione è sufficiente per gestire la cosa senza traumi o iniquità per i colleghi.


Tutto questo per dirti...si è un pensiero sbagliato:biggrin3:

streetTux
24/11/2011, 15:22
Se sei una donna che ricopre un importante ruolo in azienda è ovvio che quando non ci sei , non tutti sono in grado di sostituirti.
E fino a qua ci siamo, ma questo significherebbe dover scegliere tra la maternità e la carriera?
Una cosa esclude l'altra?

bi_andrea_elle
24/11/2011, 15:23
E fino a qua ci siamo, ma questo significherebbe dover scegliere tra la maternità e la carriera?
Una cosa esclude l'altra?

è un dato di fatto.

alla fine le donne manager fanno le manager e le tate fanno le mamme..

Strega Klà
24/11/2011, 15:24
è in parte comprensibile quello che dice la strega. Se sei una donna che ricopre un importante ruolo in azienda è ovvio che quando non ci sei , non tutti sono in grado di sostituirti. A spazzare per terra son buoni tutti ..



sembra che dica chi sa quali eresie...
Io parto dal presuppposto che un bambino DEBBA essere seguito...
i tempi oggi sono cambiati...e se non hai soldi non riesci ad avere una tata che faccia il genitore al posto tuo nell'orario di ufficio.
A ciò aggiungo che non sempre i nonni possono occuparsene....

Da qui dico...non è che una potrebbe un attimino decidere se la sua priorità sia essere madre o donna in carriera?

O tutte riescono a fare tutto perfettamente?:rolleyes:

ABCDEF
24/11/2011, 15:26
Difatti, da me, è capitato pure che ne abbia usufruito un padre.


La scelta di cui parla Strega è: "se vuoi far carriera, non fai la madre".
Questa scelta, a mio avviso, non esiste. E' un passo indietro, è assurdo.

c'era un seguito........................

la scelta te la fa fare la societa' (sia intesa come SPA, che come organizzazione dei servizi sociali) ....................dimmi quante donne in funzioni apicali di piccole aziende (che non siano le figlie del "padrone") conosci.

Le grosse aziende si possono assumere qualche "rischio" in piu', quando proprio proprio ne vale la pena...........infatti le donne "importanti" li ci sono, ma sono comunque pochine, e meno di quante meriterebbero.

ora, a parte il solito becero maschilismo managerialdemoplitogiudaicomassonico, evidentemente qualche problemino dev'esserci

Strega Klà
24/11/2011, 15:26
Tutto questo per dirti...si è un pensiero sbagliato:biggrin3:




:biggrin3: Ecco...e io che ho letto tutto con interesse...fino in fondo...
per arrivare a questo colpo basso :tongue:

paolino73
24/11/2011, 15:28
Perchè è improponibile.
Siamo numeri in una multinazionale...
il mio capo è un fantoccio con sopra altri 7-800 fantocci....

Chi decide sta in Inghilterra e prima di assumere chiude tutto.



colpa del tuo capo, è poco abile a saper chiedere le persone in sostituzione, è il minimo che avvenga, io ho un collaboratore in malattia per problemi cardiaci per almeno 2 mesi, ho chiesto ed ottenuto la sostituzione, ed io, e TU LO SAI, sono uno dei 700 fantocci :wink_:

per il resto QUOTO street.. e tu NON POTRAI MAI CAPIRE finchè non sarai MAMMA!

Strega Klà
24/11/2011, 15:29
ora, a parte il solito becero maschilismo managerialdemoplitogiudaicomassonico, evidentemente qualche problemino dev'esserci



:rolleyes: La mia respnsabile qulità ( responsabile per Italia Belgio Olanda Polonia Brasile Spagna Portogallo ecc ecc...) è donna...
non e nemmeno sposata ...tanto è sempre su un aereo :tongue:

ABCDEF
24/11/2011, 15:29
non prendere una decisione, ma accettare un ricatto. E' molto diverso.

che sarebbe ?

scusa, ma non ti ho seguito

non c'e' ricatto, ma situazioni oggettive. quello che dico e' che andrebbero cambiate queste situazioni.

Strega Klà
24/11/2011, 15:30
colpa del tuo capo, è poco abile a saper chiedere le persone in sostituzione, è il minimo che avvenga, io ho un collaboratore in malattia per problemi cardiaci per almeno 2 mesi, ho chiesto ed ottenuto la sostituzione, ed io, e TU LO SAI, sono uno dei 700 fantocci :wink_:




guarda che quello che comanda davvero..fa prima a chiudere la filiale che a rimpiazzare un impiegato :rolleyes:
Senza perderci un soldo:rolleyes:

paolino73
24/11/2011, 15:33
:rolleyes: La mia respnsabile qulità ( responsabile per Italia Belgio Olanda Polonia Brasile Spagna Portogallo ecc ecc...) è donna...
non e nemmeno sposata ...tanto è sempre su un aereo :tongue:

mi risulta che si trombi pure sugli aerei, potrebbe accadere pure a lei di rimanere incinta

ABCDEF
24/11/2011, 15:36
mi risulta che si trombi pure sugli aerei, potrebbe accadere pure a lei di rimanere incinta

:dry: mi hai anticipato

un altro che fa parte del club dei 10.000 piedi ? :biggrin3:

Strega Klà
24/11/2011, 15:36
mi risulta che si trombi pure sugli aerei, potrebbe accadere pure a lei di rimanere incinta



:cry: No..saremmo tutti nel casino..lei no ti prego :cry:

paolino73
24/11/2011, 15:37
guarda che quello che comanda davvero..fa prima a chiudere la filiale che a rimpiazzare un impiegato :rolleyes:
Senza perderci un soldo:rolleyes:

:blink: perchè riesco a capirti solo il 50% delle volte????

ok, allora, che vuoi dire? se lo fanno nella multinazionale dove io lavoro, che saranno mica stupidi??? chi è causa del suo mal pianga se stesso, infatti finchè non si rende necessaria una sostituzione, perchè i "soliti" tappano i buchi :ph34r:, di certo non si sbattono a pagare altri in sostituzione, o probabilmente il tuo capo ha un obiettivo sui costi del personale che gestisce e non vuole "sforare" il budget per non perderci personalmente, QUINDI NON PRENDERTELA CON LE MAMME :mad:


:dry: mi hai anticipato

un altro che fa parte del club dei 10.000 piedi ? :biggrin3:

:laugh2: ...mi risulta "per sentito dire"

derfel
24/11/2011, 15:40
Lavorare è molto impegnativo, le condizioni attuali obbligano il lavoratore a offrire molta disponibilità, in termini di tempo ed impegno, forse meno fatica di quanta ne fosse richiesta ai nostri nonni, ma senz'altro maggiore elasticità.
Avere dei figli è impegnativissimo, richiedono una dedizione totale e disponibilità assoluta.
Detto questo sembrerebbe impossibile conciliare la maternità ed una soddisfacente vita professionale? No! Non so come faccia, ma mia moglie riesce a fare tutte due: è mamma ed è imprenditrice, certo io per quello che posso aiuto, i miei suoceri aiutano e mia moglie quando può lavora con il pargolo al seguito, è una faticaccia, ma si può fare!
Quello che ha drasticamente tegliato è il tempo libero.
Per fare un esempio oggi è andata da un cliente per fargli vedere un campionario di tende, ed è andata con l'aiutante di sette mesi!

Strega Klà
24/11/2011, 15:42
:blink: perchè riesco a capirti solo il 50% delle volte????
:laugh2: ...mi risulta "per sentito dire"


:biggrin3: Perchè non posso scendere nei dettagli....:tongue:

roberto70
24/11/2011, 15:45
sinceramente mi stupisco che nel 2012 un argomento del genere sia oggetto di discussione!
grazie alle donne che fanno da mamme e che sono anche delle ottime lavoratrici e poi se la danno e fanno figli ....meglio ancora!:w00t:

streetTux
24/11/2011, 15:48
è un dato di fatto.

alla fine le donne manager fanno le manager e le tate fanno le mamme..
Nella stragrande maggioranza dei casi sì. Ma non è certo impossibile che una donna che fa carriera non possa essere madre.
Sicuramente una cosa non può nè deve escludere l'altra.


non è che una potrebbe un attimino decidere se la sua priorità sia essere madre o donna in carriera?
Sì, certo. Tu vuoi che possano decidere, perché ti rompe dover sopperire all'assenza di una tua collega che sta a casa per il figlio... Quello ti da fastidio. Quello non sai accettare.

Fabri83
24/11/2011, 15:48
Secondo me, tanto per cambiare:biggrin3:, sei troppo drastica Strega.

Intanto in qualsiasi posto di lavoro nessuno dovrebbe essere "indispensabile". Nella realtà poi non è così, ma non lo vedo un buon motivo per poter negare ad una donna la possibilità di avere una carriera alla pari di un uomo. Cos'è devono chiederle prima se pensa di mettersi in maternità o meno?
Certo è che è altrettanto vero che come in tutte le cose c'è chi se ne approfitta, e pure parecchio. Una mia parente ha avuto 3 figli, è infermiera ed è riuscita...per tutte e tre le volte ad essere considerata "maternità a rischio" anche se poi non è così....morale...tanti tanti e tanti mesi a casa :wink_:
Purtroppo sono queste le cose che andrebbero evitate.
Non certo togliere la possibilità ad una donna, in carriera che ricopre ruoli importanti o anche solo segretaria salumiera:wub: o giornalaia di non avere la possibilità nel corso della sua vita di scegliere se e quando avere un figlio. :wink_:

Poi per il discorso di crescergli dipende da tante cose, non ultima le possibilità economiche. Una donna che guadagna 3000 euro al mese, può anche permettersi di pagare qualcuno(la dove i nonni non riescono ad aiutare) per guardare i propri figli.
Conosco invece una ragazza con due figli che da quando ha avuto il secondo ha smesso di andare a lavorare. I genitori di lui sono meridionali e quindi distanti, quelli di lei non possono aiutarla....e mi diceva che nel suo caso non ha senso separarsi dai figli...andare a lavore per guadagnare nemmeno mille euro al mese per poi spenderli per far seguire i figli da una tata.

paolino73
24/11/2011, 15:50
:biggrin3: Perchè non posso scendere nei dettagli....:tongue:

:dry: sei ermetica solo quando vuoi

ABCDEF
24/11/2011, 15:50
sinceramente mi stupisco che nel 2012 un argomento del genere sia oggetto di discussione!
grazie alle donne che fanno da mamme e che sono anche delle ottime lavoratrici e poi se la danno e fanno figli ....meglio ancora!:w00t:

il nostro problema, a bocce ferme, e' che di figli non se ne fanno.
Per mantenere l'attuale popolazione, si dovrebbero fare una media di 2 figli a coppia, anzi qualcosa in piu'.

in italia siamo lontanissimi.

anche in europa.

DAtti da fare, cribbio ................................e possibilmente in maniera "ufficiale" :biggrin3:

robygun
24/11/2011, 15:51
Una piccola precisazione

quando una donna si mette in maternità (volontario od obbligatoria che sia) lo stipendio lo paga l'INPS .. per l'obbligatoria si parla dell'80% dello stipendio normale...

al massimo, in alcuni contratti collettivi, al datore di lavoro vien chiesto di integrare il 20% rimanente...

quindi la storia dell'azienta che non ce la fà ad assumere una sostituta temporanea è una boiata colossale ..

cmq... i diritti e le agevolazioni per le donne che vanno in maternità sono sacrosanti e intoccabili, anche se a volte c'è chi se ne approfitta ( ho alcuni colleghi che escon 2 ore prima tutti i giorni grazie ai permessi di allattamento... a me pare vagamente assurdo) ...

il vero problema, al solito, è la mentalità italiota in generale sull'argomento...

roberto70
24/11/2011, 15:51
il nostro problema, a bocce ferme, e' che di figli non se ne fanno.
Per mantenere l'attuale popolazione, si dovrebbero fare una media di 2 figli a coppia, anzi qualcosa in piu'.

in italia siamo lontanissimi.

anche in europa.

DAtti da fare, cribbio ................................e possibilmente in maniera "ufficiale" :biggrin3:

per il momento sto facendo molto allenamento flag!!!!ancora non sono pronto!:w00t:

Strega Klà
24/11/2011, 15:52
Sì, certo. Tu vuoi che possano decidere, perché ti rompe dover sopperire all'assenza di una tua collega che sta a casa per il figlio... Quello ti da fastidio. Quello non sai accettare.


Bè...in effetti mi rompe parecchio....
e oltretutto sentirle dire "che palle mi tocca andare a casa dal mio secondo lavoro" è un incentivo che mi porta a pensare "cosa cavolo l'hai fatta a fare la tu figliola se rompe le palle anche a te oltre che a me" ?


Credo ci vorrebbe un minimo di onestà nelle persone che decidono di aver figli....tutto qui.:rolleyes:

Fabri83
24/11/2011, 15:53
QUINDI NON PRENDERTELA CON LE MAMME :mad:

:oook:


Per fare un esempio oggi è andata da un cliente per fargli vedere un campionario di tende, ed è andata con l'aiutante di sette mesi!

:wub:


sinceramente mi stupisco che nel 2012 un argomento del genere sia oggetto di discussione!
grazie alle donne che fanno da mamme e che sono anche delle ottime lavoratrici e poi se la danno e fanno figli ....meglio ancora!:w00t:

quoto, per non parlare di chi ha lottato per ottenere certe possibilità e certi diritti (sacrosanti)

ABCDEF
24/11/2011, 15:57
per il momento sto facendo molto allenamento flag!!!!ancora non sono pronto!:w00t:

l'allenamento e' socialmente riprovevole:dry:

comunquemente e invidiosamente, nonche' bastantemente ti capisco :biggrin3:

Strega Klà
24/11/2011, 15:58
quoto, per non parlare di chi ha lottato per ottenere certe possibilità e certi diritti (sacrosanti)


:blink: Ma..ti ci metti anche tu???
Non ho mai parlato di abolire certi diretti....
ho solo detto che le perosne dovrebbero essere più coerenti :rolleyes:

roberto70
24/11/2011, 15:58
l'allenamento e' socialmente riprovevole:dry:

comunquemente e invidiosamente, nonche' bastantemente ti capisco :biggrin3:

appena organizzo un'amichevole ti chiamo...allenati anhce tu intanto!:biggrin3:

ABCDEF
24/11/2011, 16:00
appena organizzo un'amichevole ti chiamo...allenati anhce tu intanto!:biggrin3:

guarda, causa pargola, negli ultimi 2 anni ho fatto parecchia palestra............mi manca un po' la partita, il contatto con l'avversario :w00t:


:cry:

Matt
24/11/2011, 16:00
:dry: Da qualche giorno mi girano le scatole......
ovviamente sono in toale disaccordo con Street e la Mizz che hanno un pensiero diverso dal mio su quanto segue:


Le donne hanno il privilegio di poter essere madri o dedicarsi alla carriera...
non è detto che una cosa escluda l'altra ma, in generale, una donna che và in maternità o stà a casa ogni qual volta il figlio starnutisce, crea problemi al collega.

Se io avessi un'azienda, col cavolo metterei in un ruolo chiave una persona
che poi mi stà a casa 9 mesi con tutto quel che ne consegue.

A ciò aggiungo che io, ho fatto la scelta consapevole di dedicarmi ad altro
che non fossero i figli, ma devo ritrovarmi sempre nella merda per i figli di quell'altri ( e che ca@@o!!!! ) :dry: e, il mio stipendio, nonostante io non
manchi mai un giorno per vaccini varicella vomito diarrea ecc ecc è uguale al loro :dry:


E intanto sono 3 giorni che esco a "notte fonda" perchè la figliola della mia collega c'ha la scarlattina e quindi il pomeriggio non stà in ufficio !!!
E chi se frega dico io...ma è colpa mia se c'ha la scarlattina?:dry:




Ohhhhhhhhhh...scusate lo sfogo :tongue:

Io col cavolo che metterei in Azienda una persona che mi sta sul forum 9 mesi all'anno anche se non ha figli :tongue:
Essere madre è un impegno gravoso , essere madre e lavorare ancora di più .Oggi penso che poche madri possano permettersi di stare a casa solo a badare alla famiglia . Perciò vanno rispettare e secondo me stimate .

Sarà che ho l'esempio di mia madre, lavoratrice e casalinga che va a letto alle 2 di notte e si addormenta sul tavolo stremata.Ma abbiamo ancora tanto da imparare noi.

Fabri83
24/11/2011, 16:02
:blink: Ma..ti ci metti anche tu???
Non ho mai parlato di abolire certi diretti....
ho solo detto che le perosne dovrebbero essere più coerenti :rolleyes:

certo, quello l'ho capito.
comunque ti ho risposto pagina indietro :oook:
forse dovresti rispondermi a quello non a questa semplice frase :wink_:

e aggiungo che non è incoerenza voler avere una famiglia, dei figli e al tempo stesso togliersi delle soddisfazioni nel lavoro. ovviamente....dove possibile, anzi forse se ci pensi bene sono sacrifici in più che una chiede a se stessa perchè come diceva derfel poi quello che più viene privato è il tempo libero.

Strega Klà
24/11/2011, 16:03
Io col cavolo che metterei in Azienda una persona che mi sta sul forum 9 mesi all'anno anche se non ha figli :tongue:


starò anche sul forum....
ma professionalmente parlando su di me non c'è proprio nulla da dire.
E lo dimostrano i risultati che porto in azienda.

streetTux
24/11/2011, 16:04
Credo ci vorrebbe un minimo di onestà nelle persone che decidono di aver figli....tutto qui.:rolleyes:
Definisci l'onesta di cui parli.


le perosne dovrebbero essere più coerenti :rolleyes:
Definisci la coerenza di cui parli.

Matt
24/11/2011, 16:04
starò anche sul forum....
ma professionalmente parlando su di me non c'è proprio nulla da dire.
E lo dimostrano i risultati che porto in azienda.

Su questo puoi aprire un thread a parte :biggrin3:

emidio_speed
24/11/2011, 16:25
sembra che dica chi sa quali eresie...
Io parto dal presuppposto che un bambino DEBBA essere seguito...
i tempi oggi sono cambiati...e se non hai soldi non riesci ad avere una tata che faccia il genitore al posto tuo nell'orario di ufficio.
A ciò aggiungo che non sempre i nonni possono occuparsene....

Da qui dico...non è che una potrebbe un attimino decidere se la sua priorità sia essere madre o donna in carriera?

O tutte riescono a fare tutto perfettamente?:rolleyes:
Strega, questo post è assolutamente condivisibile, in quanto MOLTO DIVERSO da quelli che hai scritto in precedenza. Qui parli di oggettive difficoltà di essere insieme genitore presente e lavoratore produttivo; ma prima hai parlato esclusivamente di tuo "disturbo" verso quelli che optano per una scelta di questo tipo, ed è quello che non posso condividere, come se essere genitore lavoratore fosse SBAGLIATO, non COMPLICATO. Che sia complicato non ci sono dubbi, ma l'amore (si, hai capito bene :tongue:) è il ricostituente più forte che esista. E poi, lo ripeto, molto spesso - soprattutto nelle aziende medio piccole - la responsabilità di una famiglia (unita alla paura feroce di non riuscire a sostentarla) aiuta a produrre ancora di più...


che sarebbe ?

scusa, ma non ti ho seguito

non c'e' ricatto, ma situazioni oggettive. quello che dico e' che andrebbero cambiate queste situazioni.
ora mi spiego meglio, e lo faccio con un esempio purtroppo REALE: una mia amica lavorava con un contratto a tempo indeterminato e un livello abbastanza alto per un'azienda medio-piccola; decide di sposarsi ed avere un bimbo, pertanto, per poterlo seguire com'è giusto che sia, chiede il part-time. L'azienda le risponde che le da il part-time (1 ricatto) SOLO se da le dimissioni per venire inserita con cocopro, con la promessa che entro 2 anni verrà riassunta full-time a tempo indeterminato. Bene, lei accetta, si dimette e viene reinserita con contratto a progetto. Dopo qualche mese la chiamano in direzione e le dicono che, SE VUOLE ANCORA LAVORARE (2 ricatto) DEVE RITORNARE FULL TIME, ma TENENDO IL COCOPRO. Lei - che non ha nessuno che possa tenerle il figlio - a questo punto DEVE lasciare definitivamente il lavoro.
Hai capito cosa intendevo per ricatto? Una cosa è DECIDEDERE se pensare a famiglia o lavoro, perchè - come Strega e come tanti/e altri/e - si vuole pensare esclusivamente alla propria carriera, ben altra cosa è ESSERE COSTRETTI A FARLO solo perchè si vuole una famiglia.

stella crow
24/11/2011, 17:34
Interessante discussione...
Mia esperienza: ho quattro figli, nati tutti quando lavoravo come libera professionista, quindi non ho goduto di nessuna maternità, da sette occupo una posizione manageriale nell'azienda in cui lavoro e non ci rinuncerei mai perché mi piace moltissimo, in egual modo non avrei mai rinunciato a nessuno dei miei figli.
Come far combaciare le esigenze personali con le responsabilità dell'essere genitore? Con un'ottima organizzazione, capacità di pianificazione delle attività mie e del mio team (peraltro composto da donne con figli come me) e elevata produttività (niente cazzeggio sul lavoro...).
Diró anche di più, le donne con figli, o almeno quelle che lavorano per me, sono di un'efficienza difficilmente raggiungibile da un uomo o da una donna senza figli (ho anche qualche maschietto che lavora con me e non c'è paragone...): capacità di svolgere più attività in modo efficace e produttivo, organizzazione, migliori capacità di reagire alle emergenze, urgenze, situazioni di stress, migliore gestione individuale del lavoro e i risultati sono ben visibili e di elevata qualità.
Ci tengono al loro lavoro, sono appassionate e ne hanno anche bisogno economicamente, perché i figli costano, ma sono anche brave mamme e seguono i loro figli in tutto, affettivamente, nella scuola, nello sport....molto di più di quanto non facciano i loro consorti.
Onestamente, lasciando da parte chi se ne approfitta (donne e uomini ce ne sono e saranno sempre) e non entrando in merito allo spinoso argomento riguardante la disparità di impegno tra mamme e papà nel sacrificarsi per un figlio qui in Italia (paese preistorico in merito a questo tema), ritengo che le mamme siano potenzialmente lavoratrici più efficienti, produttive e dovrebbero essere considerate una ricchezza per le loro famiglie, la società e le aziende per cui lavorano, non un peso.

Segy
24/11/2011, 17:38
che palle le donne.. ne hanno sempre una....:rolleyes:

stella crow
24/11/2011, 17:48
che palle le donne.. ne hanno sempre una....:rolleyes:
E tu quante ne hai?:rolleyes::biggrin3:

winter1969
24/11/2011, 17:49
Quoto tutti i post della strega

Segy
24/11/2011, 17:55
E tu quante ne hai?:rolleyes::biggrin3:

una.... cervicale :cry:

Gianluca74
24/11/2011, 18:01
Interessante discussione...
Mia esperienza: ho quattro figli, nati tutti quando lavoravo come libera professionista, quindi non ho goduto di nessuna maternità, da sette occupo una posizione manageriale nell'azienda in cui lavoro e non ci rinuncerei mai perché mi piace moltissimo, in egual modo non avrei mai rinunciato a nessuno dei miei figli.
Come far combaciare le esigenze personali con le responsabilità dell'essere genitore? Con un'ottima organizzazione, capacità di pianificazione delle attività mie e del mio team (peraltro composto da donne con figli come me) e elevata produttività (niente cazzeggio sul lavoro...).
Diró anche di più, le donne con figli, o almeno quelle che lavorano per me, sono di un'efficienza difficilmente raggiungibile da un uomo o da una donna senza figli (ho anche qualche maschietto che lavora con me e non c'è paragone...): capacità di svolgere più attività in modo efficace e produttivo, organizzazione, migliori capacità di reagire alle emergenze, urgenze, situazioni di stress, migliore gestione individuale del lavoro e i risultati sono ben visibili e di elevata qualità.
Ci tengono al loro lavoro, sono appassionate e ne hanno anche bisogno economicamente, perché i figli costano, ma sono anche brave mamme e seguono i loro figli in tutto, affettivamente, nella scuola, nello sport....molto di più di quanto non facciano i loro consorti.
Onestamente, lasciando da parte chi se ne approfitta (donne e uomini ce ne sono e saranno sempre) e non entrando in merito allo spinoso argomento riguardante la disparità di impegno tra mamme e papà nel sacrificarsi per un figlio qui in Italia (paese preistorico in merito a questo tema), ritengo che le mamme siano potenzialmente lavoratrici più efficienti, produttive e dovrebbero essere considerate una ricchezza per le loro famiglie, la società e le aziende per cui lavorano, non un peso.

Quoto tutto ....fosse per me avrei solo mamme in azienda !!!
Assolutamente SUPEREfficienti !!!

stella crow
24/11/2011, 18:03
una.... cervicale :cry:

Allora ne hai sempre una anche tu....:tongue:...forse sei donna:ph34r:biggrin3::wub:
Bene, da donna lavoratrice e mater familias, vado a cucinare e ascoltare mio figlio che mi ripete la lezione sull'antica Grecia:wacko:
Buona serata:biggrin3:

Segy
24/11/2011, 18:04
Allora ne hai sempre una anche tu....:tongue:...forse sei donna:ph34r:biggrin3::wub:
Bene, da donna lavoratrice e mater familias, vado a cucinare e ascoltare mio figlio che mi ripete la lezione sull'antica Grecia:wacko:
Buona serata:biggrin3:

:ph34r:

ciao biondina :wub:

lorenzo 675
24/11/2011, 20:37
Marò che sermoni..........:sick:
Ho aperto la discussione per parlare..state/stiamo parlando..non mi sembra di aver tappato la bocca a nessuno...e stò leggendo ma non stò cambiando idea....sarà anche un grosso limite...ma pensa ai tuoi piuttosto che ai miei :rolleyes:


Guarda...non mi interessa assolutamente discutere con te.



signori e signore utenti del forum codesta è la coerenza di strega...che personaggio...

non aggiungo altro...
bah.

onlystreet
24/11/2011, 20:43
Siamo 4 donne in ufficio...(+ 2 che non contano) ...di queste 3 stanno a casa ogni secondo per problemi dei bimbi...posso dirlo che palle o no?:sick:

fatti 2 gemelli e non ci rompere le b@lls :rolleyes::biggrin3:

tormento
24/11/2011, 21:02
Quoto tutto ....fosse per me avrei solo mamme in azienda !!!
Assolutamente SUPEREfficienti !!!

siii ed immagino anche perché :rolleyes::rolleyes:.......giocoliere:biggrin3:

Gianluca74
24/11/2011, 21:21
Tu mi conosci troppo bene....non è che sei un collega iscritto al forum sotto mentite sembianze ?

Strega Klà
25/11/2011, 07:14
signori e signore utenti del forum codesta è la coerenza di strega...che personaggio...

non aggiungo altro...
bah.


Ci sono diversi utenti che hanno discusso con me , in maniera civile senza i tuoi toni.
Ho solo detto che non mi interessa disxcutere CON TE ...gli altri li leggo volentieri. :rolleyes:



Il che non significa che tu non debba rispondere o manifestare TUTTI i tuoi pensieri....significa solo che non mi interessano ( ma ad altri potrebbero interessare ..per cui ben vengano) . :rolleyes:



"Personaggio" sarai te.....
cominci a sforare sinceramente, vedi di rivolgerti a me con i medesimi toni che uso io con te. Cortesemente.

lasilvia
25/11/2011, 07:20
Comunque il mio è solo uno sfogo....
fortunatamente non sono a capo di un'azienda....ma se lo fossi........di certo non assumerei il 50% di donne e men che meno lo farei non assicurandomi dei loro progetti futuri....

C'è già chi ci pensa, per questo a 34 anni son ancora precaria e mi passano avanti e vengono assunte, tipo ora alla scadenza del mio ennesimo contratto a termine, 45enni con l'utero rancido e senza figli...

Strega Klà
25/11/2011, 07:21
C'è già chi ci pensa, per questo a 34 anni son ancora precaria e mi passano avanti e vengono assunte, tipo ora alla scadenza del mio ennesimo contratto a termine, 45enni con l'utero rancido e senza figli...



Belllaaaaa...mi mancavi :wub::wub:

Bè..quello è un altro discorso ancora però......:rolleyes:

emidio_speed
25/11/2011, 07:25
Interessante discussione...
Mia esperienza: ho quattro figli, nati tutti quando lavoravo come libera professionista, quindi non ho goduto di nessuna maternità, da sette occupo una posizione manageriale nell'azienda in cui lavoro e non ci rinuncerei mai perché mi piace moltissimo, in egual modo non avrei mai rinunciato a nessuno dei miei figli.
Come far combaciare le esigenze personali con le responsabilità dell'essere genitore? Con un'ottima organizzazione, capacità di pianificazione delle attività mie e del mio team (peraltro composto da donne con figli come me) e elevata produttività (niente cazzeggio sul lavoro...).
Diró anche di più, le donne con figli, o almeno quelle che lavorano per me, sono di un'efficienza difficilmente raggiungibile da un uomo o da una donna senza figli (ho anche qualche maschietto che lavora con me e non c'è paragone...): capacità di svolgere più attività in modo efficace e produttivo, organizzazione, migliori capacità di reagire alle emergenze, urgenze, situazioni di stress, migliore gestione individuale del lavoro e i risultati sono ben visibili e di elevata qualità.
Ci tengono al loro lavoro, sono appassionate e ne hanno anche bisogno economicamente, perché i figli costano, ma sono anche brave mamme e seguono i loro figli in tutto, affettivamente, nella scuola, nello sport....molto di più di quanto non facciano i loro consorti.
Onestamente, lasciando da parte chi se ne approfitta (donne e uomini ce ne sono e saranno sempre) e non entrando in merito allo spinoso argomento riguardante la disparità di impegno tra mamme e papà nel sacrificarsi per un figlio qui in Italia (paese preistorico in merito a questo tema), ritengo che le mamme siano potenzialmente lavoratrici più efficienti, produttive e dovrebbero essere considerate una ricchezza per le loro famiglie, la società e le aziende per cui lavorano, non un peso.
ipsa dixit.:wink_:

lasilvia
25/11/2011, 07:26
Belllaaaaa...mi mancavi :wub::wub:

Bè..quello è un altro discorso ancora però......:rolleyes:

Bhe no, perchè le persone per cui lavoro fanno il tuo discorso, preferiscono non prendere una donna fertile che, per dire, può stare in maternità presto nonostante le sue qualifiche e prendere quella lavorativamente peggiore ma che non ha figli e non ne farà nemmeno...

Se non è discriminazione questa...


Anche tu :wub: :wub:

armageddon
25/11/2011, 07:30
:biggrin3: Ma lei mica lavora con me....
ne può fare anche 13 di figlioli :tongue:




A parte di scherzi.....


Secondo me una donna dovrebbe esser coerente sulle scelte che intende portare avanti.....nel mio ufficio ciascuno ha un ruolo molto importante ( e anche questa è una scelta aziendale non intelligentissima...)
siamo interscambiabili ma...curandio il cliente dalla A alla Z..se uno di noi manca, chi supplisce al so operato non può avere la solita sensibilità...

Adesso questa esce.....e io mi trovo per l'ennesima volta a dover fare il suo e il mio molto spesso ne risente...


E per chi?? Per la su figliola...mica per la mia..per la sua.....

Siamo 4 donne in ufficio...(+ 2 che non contano) ...di queste 3 stanno a casa ogni secondo per problemi dei bimbi...posso dirlo che palle o no?:sick:

un'altra scelta coerente potrebbe essere che essendo pagata per fare il"tuo" di lavoro,ti rifiutassi di fare quello degli altri affinchè l'azienda organizzi meglio la gestione del tuo ufficio,ti fai carico gratis del lavoro degli altri per scelta mi sembra.

Strega Klà
25/11/2011, 07:33
Bhe no, perchè le persone per cui lavoro fanno il tuo discorso, preferiscono non prendere una donna fertile che, per dire, può stare in maternità presto nonostante le sue qualifiche e prendere quella lavorativamente peggiore ma che non ha figli e non ne farà nemmeno...

Se non è discriminazione questa...



aspetta aspetta....
Un conto è come ragionerei IO se fossi un titolare ( e per fortuna di tutti non lo sono)..un conto è quello che ho espresso nel topic di apertura...

Il mio pensiero non è che l'azienda...dovrebbe assumere solo donne che non vogliono impegni, io dico che molte donne, farebbero bene a decidere il tipo di vita che vogliono fare....
Se una è in grado ( perchè, tanto è inutile girarci intorno, ) avendo possibilità economiche, di ricoprire ruoli di un certo tipo, pur portando avanti gravidanze ecc...ben venga...
Se una vuole dqare Priorità alla famiglia piuttosto che all'azienda lo faccia....
il che non significa stare a casa senza lavorare....:rolleyes:



Sarà che le vedo tutte io...ma sai quante donne conosco con figli che ..li vivono come un peso?
Ma dico io..allora cosa cavolo li fai a fare?
Dedicati a qualcos'altro...se tanto la cosa principale per te è la vita lavorativa..non mettere al mondo creature che non segui..o viceversa...se le metti al mondo, non creare problemi all'azienda per la quale lavori.
( oh...c'è della gente che stà a casa anche se al figlio lacrima un occhio....)
Questa è la coerenza con se stesse di cui parlavo pagine indetro. :rolleyes:


Poi per carità......opinione solo mia ed impopolare..lo capisco. :rolleyes:

streetTux
25/11/2011, 07:37
un'altra scelta coerente potrebbe essere che essendo pagata per fare il"tuo" di lavoro,ti rifiutassi di fare quello degli altri affinchè l'azienda organizzi meglio la gestione del tuo ufficio,ti fai carico gratis del lavoro degli altri per scelta mi sembra.
Un discorso del genere si può anche fare, senza stupirsi se poi il titolare scoppia a ridere :rolleyes:
E' una cosa normale nel mondo del lavoro, sai quante volte capita a me di dover fare il lavoro di altri? :rolleyes:


Un conto è come ragionerei IO se fossi un titolare ( e per fortuna di tutti non lo sono)..un conto è quello che ho espresso nel topic di apertura...

Il mio pensiero non è che l'azienda...dovrebbe assumere solo donne che non vogliono impegni, io dico che molte donne, farebbero bene a decidere il tipo di vita che vogliono fare....
Una cosa è la conseguenza dell'altra. Se hai un pensiero del genere, è perché trovi scorretto che una donna madre ricopra ruoli di responsabilità. Inoltre, se non erro, tu stessa hai detto in questo thread che non assumeresti mai troppe donne, perché possono stare a casa 9 mesi.
A causa di questo pensiero, ecco casi come Miss Tiger. Ecco la disoccupazione femminile in Italia che, se non ricordo male, si avvicina o addirittura supera la soglia del 50%.

lasilvia
25/11/2011, 07:38
Allora un discorso è quelle che fanno figli perchè devono (perchè altrimenti vieni additata per strana, perchè una famiglia senza figli non è famiglia, perchè bisogna farli, ecc.) e poi li vivono come un peso e una limitazione, cosa che nemmeno io capisco...
L'altro invece è chi fa figli ma non ha grosse scelte. Molte vorrebbero stare a casa e seguire i figli, ma non si può, non si riesce. E non perchè siamo viziati, ma proprio perchè non ce la si fa con uno stipendio normale. Dai su, è utopia far la mamma casalinga ora come ora...

Strega Klà
25/11/2011, 07:41
Una cosa è la conseguenza dell'altra. Se hai un pensiero del genere, è perché trovi scorretto che una donna madre ricopra ruoli di responsabilità. Inoltre, se non erro, tu stessa hai detto in questo thread che non assumeresti mai troppe donne, perché possono stare a casa 9 mesi.
A causa di questo pensiero, ecco casi come Miss Tiger. Ecco la disoccupazione femminile in Italia che, se non ricordo male, si avvicina o addirittura supera la soglia del 50%.




Si...ma un ocnto è quello che farei io se avessi un'azienda propria
( ed ho già scritto che è un bene non ce l'abbia...)
Non mi sembra comunque sbalgiato il pensiero ( e te l'ho psiegato anche ieri al telefono) che una persona, si guardi bene dentro prima di decidere cosa vuole fare della sua vita. :rolleyes:

lasilvia
25/11/2011, 07:44
Si...ma un ocnto è quello che farei io se avessi un'azienda propria
( ed ho già scritto che è un bene non ce l'abbia...)
Non mi sembra comunque sbalgiato il pensiero ( e te l'ho psiegato anche ieri al telefono) che una persona, si guardi bene dentro prima di decidere cosa vuole fare della sua vita. :rolleyes:

Io so che voglio, voglio un lavoro fisso (perchè devo lavorare, visto che mutuo e bollette e cazzi e mazzi non li paga lo spirito santo) e voglio figli, quindi che fo? Devo scegliere una delle due cose dal tuo punto di vista?

armageddon
25/11/2011, 07:45
Un discorso del genere si può anche fare, senza stupirsi se poi il titolare scoppia a ridere :rolleyes:
E' una cosa normale nel mondo del lavoro, sai quante volte capita a me di dover fare il lavoro di altri? :rolleyes:


Una cosa è la conseguenza dell'altra. Se hai un pensiero del genere, è perché trovi scorretto che una donna madre ricopra ruoli di responsabilità. Inoltre, se non erro, tu stessa hai detto in questo thread che non assumeresti mai troppe donne, perché possono stare a casa 9 mesi.
A causa di questo pensiero, ecco casi come Miss Tiger. Ecco la disoccupazione femminile in Italia che, se non ricordo male, si avvicina o addirittura supera la soglia del 50%.

la mia azienda è differente:biggrin3:

streetTux
25/11/2011, 07:49
Si...ma un conto è quello che farei io se avessi un'azienda propria
( ed ho già scritto che è un bene non ce l'abbia...)
Il fatto è che tu non ce l'hai, ma un pensiero, non come il tuo, ma della stessa considerazione della maternità femminile, è ben diffuso, vista appunto la disoccupazione femminile.. Purtroppo.


Non mi sembra comunque sbalgiato il pensiero ( e te l'ho psiegato anche ieri al telefono) che una persona, si guardi bene dentro prima di decidere cosa vuole fare della sua vita. :rolleyes:
Il giusto o sbagliato è soggettivo, per te indubbiamente lo è, per me no.
Come ti ho detto ieri, comprendo il perché del tuo pensiero, e il ragionamento che porta ad esso, ma non lo condivido per niente, la mia visione è diametralmente opposta.
Tu parti dal presupposto che la maggioranza delle donne faccia un figlio con eccessiva superficialità, senza considerare gli oneri conseguenti. Da qui, la tua opinione, ovvero che dovrebbero scegliere tra il fare la madre o fare la carriera, in quanto per te inconcepibile che una di queste goda di un suo diritto (ovvero la maternità, o l'assenza dal lavoro nel caso in cui voglia usufruirne per il figlio) alla luce di una scelta probabilmente superficiale.
Per come la vedo io, di persone che fanno un figlio con superficialità sono la stragrande minoranza, e i diritti che ha una donna di fare la sua maternità, e il fatto che dovrà essere assente a volte dal posto di lavoro per problemi che può avere il pargolo, sono dovuti. La legge del lavoro permette tutto questo, lo regola, nessun problema.
Il fatto di dover sopperire all'assenza di un collega, idem è normale nel mondo del lavoro. Capita a tutti, niente di trascendentale.

Strega Klà
25/11/2011, 07:49
Io so che voglio, voglio un lavoro fisso (perchè devo lavorare, visto che mutuo e bollette e cazzi e mazzi non li paga lo spirito santo) e voglio figli, quindi che fo? Devo scegliere una delle due cose dal tuo punto di vista?



Scusami ma...io non ho detto che le mamme non devono lavorare..non l'ho ,mai scritto....


io ho scritto che, qualora una donna dia la precedenza alla carriera, quindi abbia un impegno che la porta a viaggiare quasi sempre....ad essere un membro indispensabile dell'azienda.... a dover partecipare a riunioni call conferenze ecc ecc....
A ricoprire ruoli che solo lei può portare avanti...farebbe bene, a pensarci 2 volte prima di fare un figlio , qualora non avesse le possibilità di poterlo lasciare e dover invece rinunciare a partecipare alle suddette riunioni o trasferte mettendo in crisi un sistema che da lei dipende. :rolleyes:


Oh..io la penso così. :tongue:

streetTux
25/11/2011, 07:50
la mia azienda è differente:biggrin3:
Beato te :tongue:

lasilvia
25/11/2011, 07:52
Però Klà hai anche detto che non assumeresti donne che fan figli perchè poi stanno a casa per ogni starnuto (se non ho letto male...) e qui apro una parentesi su colleghi MASCHI che ti lasciano nella merda per ogni cagotto o linea di febbre o menisco post partita a calcetto o mal di testa post venerdì sera alcoolico...

Strega Klà
25/11/2011, 08:01
Però Klà hai anche detto che non assumeresti donne che fan figli perchè poi stanno a casa per ogni starnuto (se non ho letto male...) e qui apro una parentesi su colleghi MASCHI che ti lasciano nella merda per ogni cagotto o linea di febbre o menisco post partita a calcetto o mal di testa post venerdì sera alcoolico...



Li può darsi mi sia espressa male...è da ieri sera che discutiamo di questa cosa....
Donne con figli ok...ma non le vorrei assolutamente in ruoli chiave dell'azienda....:rolleyes:

jamex
25/11/2011, 08:03
da questo 3d non c'è via d'uscita :biggrin3:

lasilvia
25/11/2011, 08:04
Io direi che invece non vorrei nei ruoli chiave di un'azienda chi non è capace di dare il 100% del suo lavoro, che sia maschio o femmina. Perchè ci son donne manager che riescono a far tutto e far viaggiare solidamente le aziende (e ne conosco, le guardo e mi chiedo come fanno) e uomini manager che affossano aziende pur non avendo obblighi di figli ecc.

Strega Klà
25/11/2011, 08:06
Io direi che invece non vorrei nei ruoli chiave di un'azienda chi non è capace di dare il 100% del suo lavoro, che sia maschio o femmina. Perchè ci son donne manager che riescono a far tutto e far viaggiare solidamente le aziende (e ne conosco, le guardo e mi chiedo come fanno) e uomini manager che affossano aziende pur non avendo obblighi di figli ecc.




si....ma ci sono anche le donne manager o particolari figure lavorative che

1) o sono smepère presenti a scapito dei figli ( e non lo trovo giusto)

2) O una volta avuti i figli ogni scusa è buona per stare a casa ( e non lo trovo giusto)

Fabri83
25/11/2011, 08:09
le mie colleghe oltre a non avere figli sono pure frigide :cry:

lasilvia
25/11/2011, 08:09
1) quella è una loro scelta, alle volta è meglio la qualità della quantità... e lo so per esperienza, so' figlia di donna in carriera

2) cosa sai tu se è una scusa o una reale esigenza? magari per te è una cagata (ad esempio una recita o un raffreddore), per una mamma no... così come per lei è una cagata magari le tue ferie per un raduno di moto e per te no...

armageddon
25/11/2011, 08:11
Beato te :tongue:

a me contabilizzano anche i passi che faccio,va da se che uno in più non lo faccio,a prescindere.

ABCDEF
25/11/2011, 10:17
Strega, questo post è assolutamente condivisibile, in quanto MOLTO DIVERSO da quelli che hai scritto in precedenza. Qui parli di oggettive difficoltà di essere insieme genitore presente e lavoratore produttivo; ma prima hai parlato esclusivamente di tuo "disturbo" verso quelli che optano per una scelta di questo tipo, ed è quello che non posso condividere, come se essere genitore lavoratore fosse SBAGLIATO, non COMPLICATO. Che sia complicato non ci sono dubbi, ma l'amore (si, hai capito bene :tongue:) è il ricostituente più forte che esista. E poi, lo ripeto, molto spesso - soprattutto nelle aziende medio piccole - la responsabilità di una famiglia (unita alla paura feroce di non riuscire a sostentarla) aiuta a produrre ancora di più...


ora mi spiego meglio, e lo faccio con un esempio purtroppo REALE: una mia amica lavorava con un contratto a tempo indeterminato e un livello abbastanza alto per un'azienda medio-piccola; decide di sposarsi ed avere un bimbo, pertanto, per poterlo seguire com'è giusto che sia, chiede il part-time. L'azienda le risponde che le da il part-time (1 ricatto) SOLO se da le dimissioni per venire inserita con cocopro, con la promessa che entro 2 anni verrà riassunta full-time a tempo indeterminato. Bene, lei accetta, si dimette e viene reinserita con contratto a progetto. Dopo qualche mese la chiamano in direzione e le dicono che, SE VUOLE ANCORA LAVORARE (2 ricatto) DEVE RITORNARE FULL TIME, ma TENENDO IL COCOPRO. Lei - che non ha nessuno che possa tenerle il figlio - a questo punto DEVE lasciare definitivamente il lavoro.
Hai capito cosa intendevo per ricatto? Una cosa è DECIDEDERE se pensare a famiglia o lavoro, perchè - come Strega e come tanti/e altri/e - si vuole pensare esclusivamente alla propria carriera, ben altra cosa è ESSERE COSTRETTI A FARLO solo perchè si vuole una famiglia.

dunque, andiamo con ordine: la tua amica e' stata raggirata da persone con pochi scrupoli, ma estendere questo esempio a tutto il mondo mi sembra eccessivo.
in un'azienda un po' piu' grossa e sindacalizzata non sarebbe stato possibile.
nelle aziende piccole, come ho avuto modo di dire nei miei precedenti interventi, le responsabilita' son piu' concentrate e le possibilita' di rimpiazzo sono inferiori.
capisco che per quella posizione l'azienda non fosse soddisfatta da un part-time, rimane il fatto che si son comportati da filibustieri.
se vale il tuo esempio, vale anche il mio: nella mia azienda non succede.

maxmicione
25/11/2011, 10:36
Riguardo i permessi per maternità e paternità (praticamente assenti) e le politiche di sostegno alla famiglia l'Italia è diversi passi indietro ad altri stati UE.
Nei momento di difficoltà si evidenziano egoismi od altruismo a seconda delle proprie attitudini ma vorrei sottolineare che chi "figlia" mette al mondo i futuri contribuenti che ci pagheranno le pensioni (perché il sistema contributivo è basato in tal senso) e contribuiscono in modo maggiore ai consumi ed al sistema generando profitti e posti di lavoro che altri non apportano.
Non ho figli.

come non darti ragione la penso allo stesso modo e ho due figlie magari sono un po di parte :biggrin3:

emidio_speed
25/11/2011, 10:39
se vale il tuo esempio, vale anche il mio: nella mia azienda non succede.
e di questo posso solo essere felice. Solo che, con i tempi che corrono, sono sempre meno le aziende medio grandi, e sempre più le piccole attività.

ABCDEF
25/11/2011, 12:17
e di questo posso solo essere felice. Solo che, con i tempi che corrono, sono sempre meno le aziende medio grandi, e sempre più le piccole attività.

ovvio che nelle piccole attivita', la tutela e' minore, e la criticita' delle posizioni, maggiore.

Strega Klà
25/11/2011, 12:18
e di questo posso solo essere felice. Solo che, con i tempi che corrono, sono sempre meno le aziende medio grandi, e sempre più le piccole attività.



:biggrin3: Io e te le pensiamo sempre all'opposto....
Secondo me invece le piccole aziende stanno scomparendo....
vengono soppiantate da multenazionali e catene varie.....

A me piacerebbe un sacco tornare ad avere la botteghina di alimentari sotto casa a scapito del Supermercato..del discount ...ecc eccc.....


così come mi piacerebbe ritrovare le vecchie sartorie al posto dei vari Diesel
Oviesse Sisley ecc .....
Ma capisco sia un discorso utopistico.....:wink_:

ABCDEF
25/11/2011, 12:20
:biggrin3: Io e te le pensiamo sempre all'opposto....
Secondo me invece le piccole aziende stanno scomparendo....
vengono soppiantate da multenazionali e catene varie.....

A me piacerebbe un sacco tornare ad avere la botteghina di alimentari sotto casa a scapito del Supermercato..del discount ...ecc eccc.....


così come mi piacerebbe ritrovare le vecchie sartorie al posto dei vari Diesel
Oviesse Sisley ecc .....
Ma capisco sia un discorso utopistico.....:wink_:

azz, stavo cercando una statistica sulla perdita di posti di lavoro per dimensioni aziendali..........anche io ho comunque la stessa sensazione

comunque, kla, va che casino hai combinato con sto 3d.....................trovati un bravo ragazzo, fai un figlio e piantala, cribbio :biggrin3:

Strega Klà
25/11/2011, 12:23
comunque, kla, va che casino hai combinato con sto 3d.....................trovati un bravo ragazzo, fai un figlio e piantala, cribbio :biggrin3:


:dry: E la mi collega esce alle 15,00 anche oggi :dry:



No no..niente figli io.....sherzi???
C'ho gia la BMW :tongue:

Python
25/11/2011, 12:25
non si può avere tutto dalla vita ..... son in gran parte d'accordo con la Strega

Strega Klà
25/11/2011, 12:26
non si può avere tutto dalla vita ..... son in gran parte d'accordo con la Strega




:blink: Ma stai male???


Adesso mi si rompe la moto di sicuro :biggrin3:

Angelik57
25/11/2011, 12:27
:dry: E la mi collega esce alle 15,00 anche oggi :dry:



No no..niente figli io.....sherzi???
C'ho gia la BMW :tongue:

Bimba Molto Worace :w00t:

Python
25/11/2011, 12:28
ognuno è libero di rovinarsi la vita come meglio crede ..... l'importante è che le scelte degli altri non rovinino in nessun modo la mia .....

Black Death
25/11/2011, 12:30
le Mamme tutte a casa a fare la calzetta cosi risolviamo pure il problema della disoccupazione.


;;)


ognuno è libero di rovinarsi la vita come meglio crede ..... l'importante è che le scelte degli altri non rovinino in nessun modo la mia .....

si ma la scelta è di chi la mette in un ruolo chiave o no???



;;)

Fabri83
25/11/2011, 12:39
:dry: E la mi collega esce alle 15,00 anche oggi :dry:


:wub:
prepararsi....dopo le 15 si riaccendono gli animi :biggrin3:

emidio_speed
25/11/2011, 12:42
:biggrin3: Io e te le pensiamo sempre all'opposto....
bè, questo non è un problema, un civile e pacato scambio di opinioni può solo arricchire entrambi :wink_:

Secondo me invece le piccole aziende stanno scomparendo....
vengono soppiantate da multenazionali e catene varie.....

su questo tu e Flag avete ragione, la "piccola impresa" è sempre più difficile da sostenere, ma questo riguarda solo alcuni settori. Nella maggior parte dei casi riscontro sempre più grandi aziende che però assumono sempre meno sfruttando l'operato di piccole aziende di servizi in appalto. Quindi il dipendente si "sente" parte della grossa azienda, ma - di fatto - lavora per quella piccola che gestisce l'appalto (con tutto ciò che ne consegue).

A me piacerebbe un sacco tornare ad avere la botteghina di alimentari sotto casa a scapito del Supermercato..del discount ...ecc eccc.....


così come mi piacerebbe ritrovare le vecchie sartorie al posto dei vari Diesel
Oviesse Sisley ecc .....
Ma capisco sia un discorso utopistico.....:wink_:
ti capisco e condivido la tua utopia :wink_:.

ABCDEF
25/11/2011, 13:41
su questo tu e Flag avete ragione, la "piccola impresa" è sempre più difficile da sostenere, ma questo riguarda solo alcuni settori. Nella maggior parte dei casi riscontro sempre più grandi aziende che però assumono sempre meno sfruttando l'operato di piccole aziende di servizi in appalto. Quindi il dipendente si "sente" parte della grossa azienda, ma - di fatto - lavora per quella piccola che gestisce l'appalto (con tutto ciò che ne consegue).

.

non per posizioni di un certo rilievo strategico, cosa di cui parlava kla

edotto
25/11/2011, 13:47
mi sà che qualche post è in disaccordo con la Costituzione:laugh2:

le proprie mansioni e il proprio orario di lavoro sono sanciti da un contratto.
le assenze di un dipendente sono sancite da un medico.

il diritto alla maternità durante la vita lavorativa dalla Costituzione.

se le condizioni di lavoro peggiorano la colpa è del titolare non del collega che manca.

finalmente un intervento con cognizione di causa.

emidio_speed
25/11/2011, 13:54
non per posizioni di un certo rilievo strategico, cosa di cui parlava kla
si, vero. Io intendevo perè rimarcare il fatto che ormai il problema maternità/lavoro si pone in qulsiasi ruolo.

ABCDEF
25/11/2011, 14:00
mi sà che qualche post è in disaccordo con la Costituzione:laugh2:

le proprie mansioni e il proprio orario di lavoro sono sanciti da un contratto.
le assenze di un dipendente sono sancite da un medico.

il diritto alla maternità durante la vita lavorativa dalla Costituzione.

se le condizioni di lavoro peggiorano la colpa è del titolare non del collega che manca.

art. 31 e 37 direi


si, vero. Io intendevo perè rimarcare il fatto che ormai il problema maternità/lavoro si pone in qulsiasi ruolo.

sono assolutamente d'accordo.
ritengo pero' che si possano fare delle riflessioni differenziate a seconda della criticita' e della sostituibilita' della funzione ricoperta.

che e' un po' quello che sosteneva , se ho ben capito, kla

un operaia in linea e' piu' facilmente sostituibile di una direttrice vendite

nel primo caso , si pone un semplice problema organizzativo, nel secondo il problema si fa un po' piu' complesso.

senza con questo voler negare alcun diritto acquisito alle donne.

solo per una trasparente e pacata riflessione

streetTux
25/11/2011, 14:17
nel primo caso , si pone un semplice problema organizzativo, nel secondo il problema si fa un po' piu' complesso.
Indubbiamente.

Ma è un discorso fine a se stesso, la cosa finisce lì.

Non sta certo alla donna rinunciare al suo ruolo, in quanto in caso di sua assenza sarebbe un problema
Non sta certo a chi deve sopperire alla cosa, prendersela con l'assente per questo.

ABCDEF
25/11/2011, 14:29
Indubbiamente.

Ma è un discorso fine a se stesso, la cosa finisce lì.

Non sta certo alla donna rinunciare al suo ruolo, in quanto in caso di sua assenza sarebbe un problema
Non sta certo a chi deve sopperire alla cosa, prendersela con l'assente per questo.

piu' che giusto:oook:

infatti normalmente le donne non fanno carriera, e raramente arrivano a livelli di criticita' importanti nelle aziende.

fine a se stesso , poi , non direi............si riflette, mica dobbiamo per forza trovare una soluzione qui

la vita e' fatta di situazioni in cui il vero e il falso, il giusto e lo sbagliato, non sono cosi' evidenti.

discutere puo' aiutare a disegnare meglio i contorni delle cose e a farsi delle idee piu' approfondite, valutando punti di vista differenti.

parere mio

streetTux
25/11/2011, 14:34
normalmente le donne non fanno carriera, e raramente arrivano a livelli di criticita' importanti nelle aziende.
Purtroppo pagano molto certi stereotipi... e per altri versi, in qualche modo contribuiscono pure loro a tirarsi la zappa sui piedi..


fine a se stesso , poi , non direi............si riflette, mica dobbiamo per forza trovare una soluzione qui
Intendevo fine a se stesso, inserito nel contesto del "giusto o sbagliato ricoprire ruoli importanti nonostante la maternità". Non fine a se stesso per qualsiasi ragionamento conseguente. Non so se mi spiego...

ABCDEF
25/11/2011, 14:39
Purtroppo pagano molto certi stereotipi... e per altri versi, in qualche modo contribuiscono pure loro a tirarsi la zappa sui piedi..

pagano una cosa che si chiama "analisi" o "valutazione dei rischi". Stereotipo non direi. Insisto sul fondamentale bisogno di un supporto sociale alla maternita', non in termini monetari, ma organizzativi (asili, pediatri ecc.)


Intendevo fine a se stesso, inserito nel contesto del "giusto o sbagliato ricoprire ruoli importanti nonostante la maternità". Non fine a se stesso per qualsiasi ragionamento conseguente. Non so se mi spiego...

Ti spieghi benissimo, sono io che non comprendo perfettamente :ph34r::biggrin3:

Strega Klà
25/11/2011, 14:44
Però è vero...ho tirato su un bel pandemonio :coool:

jamex
25/11/2011, 14:45
Però è vero...ho tirato su un bel pandemonio :coool:

anche troppo

streetTux
25/11/2011, 14:45
pagano una cosa che si chiama "analisi" o "valutazione dei rischi". Stereotipo non direi.
Tu credi?
Pensi davvero che nella testa dei più non ci siano ancora concezioni sciocche come "l'uomo lavora meglio della donna", "è più affidabile", "è più professionale"... Ma qui effettivamente sto andando OT..


Insisto sul fondamentale bisogno di un supporto sociale alla maternita', non in termini monetari, ma organizzativi (asili, pediatri ecc.)
Sì, in effetti darebbe una buona mano... Ma se trovi la famiglia che può permetterselo, hai trovato pure la famiglia dove uno dei coniugi può fare a meno di lavorare...


Ti spieghi benissimo, sono io che non comprendo perfettamente :ph34r::biggrin3:
:laugh2:

stella crow
25/11/2011, 14:48
piu' che giusto:oook:

infatti normalmente le donne non fanno carriera, e raramente arrivano a livelli di criticita' importanti nelle aziende.





Questo fenomeno è più sentito in paesi come l'Italia, che, come già ho scritto sono socialmente ancora molto indietro.
In altri paesi, più evoluti anche il direttore vendite uomo si prende il 'paternity leave'....e questo è considerato normale. Lo affermo per esperienza diretta:wink_:
È in Italia che il direttore vendite può girare in lungo e in largo per il mondo tranquillo che la gentil consorte tirerà su i suoi figli da sola facendo anche la sua parte e...magari....con l'aiuto di un altro:tongue::biggrin3:

ABCDEF
25/11/2011, 14:48
Però è vero...ho tirato su un bel pandemonio :coool:

ma sta zitta, va' :biggrin3:

Strega Klà
25/11/2011, 14:50
ma sta zitta, va' :biggrin3:



Si...è venerdì...da lunedì' la mia collega riprende a tempo pieno.....
per cui..l'argomento non m'interessa più fino al prossimo cagotto :tongue:

stella crow
25/11/2011, 14:52
Tu credi?
Pensi davvero che nella testa dei più non ci siano ancora concezioni sciocche come "l'uomo lavora meglio della donna", "è più affidabile", "è più professionale"... Ma qui effettivamente sto andando OT..


Sì, in effetti darebbe una buona mano... Ma se trovi la famiglia che può permetterselo, hai trovato pure la famiglia dove uno dei coniugi può fare a meno di lavorare...


:laugh2:

Sono d'accordo con te, solo Che più che di stereotipi parlerei di cultura che ahimè è radicata non in tanti uomini e donne di questo paese.

ABCDEF
25/11/2011, 14:53
Tu credi?
Pensi davvero che nella testa dei più non ci siano ancora concezioni sciocche come "l'uomo lavora meglio della donna", "è più affidabile", "è più professionale"... Ma qui effettivamente sto andando OT..


Sì, in effetti darebbe una buona mano... Ma se trovi la famiglia che può permetterselo, hai trovato pure la famiglia dove uno dei coniugi può fare a meno di lavorare...


:laugh2:

No.....molti sanno che in genere le donne sanno essere piu' focalizzate e piu' efficienti, anche se quelle che alla fine riescono a far carriera, si sono dovute fare un tale culo, che nella gestione del "potere" sono a volte un po' "eccessive" (esperienze personali, senza alcuna validita' statistica) .

Come aiuto sociale , intendevo non un assegno per maternita', ma asili nido per tutti e GRATIS, ovviamente:wink_:

stella crow
25/11/2011, 14:53
Si...è venerdì...da lunedì' la mia collega riprende a tempo pieno.....
per cui..l'argomento non m'interessa più fino al prossimo cagotto :tongue:

:laugh2::laugh2::laugh2: fantastica!:wub:

streetTux
25/11/2011, 14:53
Sono d'accordo con te, solo Che più che di stereotipi parlerei di cultura che ahimè è radicata non in tanti uomini e donne di questo paese.
Sì, alla fine la definiamo in modi diversi, ma quello è il concetto.. Io non la chiamo cultura, perché è qualcosa di molto più sciocco, e soprattutto privo di fondamento.

ABCDEF
25/11/2011, 14:53
Si...è venerdì...da lunedì' la mia collega riprende a tempo pieno.....
per cui..l'argomento non m'interessa più fino al prossimo cagotto :tongue:

il prossimo cagotto mi sa che ti verra' presto :w00t::tongue:

Strega Klà
25/11/2011, 14:54
il prossimo cagotto mi sa che ti verra' presto :w00t::tongue:



:dry: non a me...ai loro figli ...purtroppo :dry:

stella crow
25/11/2011, 14:55
No.....molti sanno che in genere le donne sanno essere piu' focalizzate e piu' efficienti, anche se quelle che alla fine riescono a far carriera, si sono dovute fare un tale culo, che nella gestione del "potere" sono a volte un po' "eccessive" (esperienze personali, senza alcuna validita' statistica) .

Come aiuto sociale , intendevo non un assegno per maternita', ma asili nido per tutti e GRATIS, ovviamente:wink_:

...magari aziendali con incentivi alle aziende che li aprono, come usano fare negli UK...

ABCDEF
25/11/2011, 14:56
:dry: non a me...ai loro figli ...purtroppo :dry:

:dry:intendevo mandarti a c@#@£ con una certa eleganza ........................ma vedo che il messaggio era troppo soft, e non e' arrivato :biggrin3:


:tongue:

streetTux
25/11/2011, 14:56
Come aiuto sociale , intendevo non un assegno per maternita', ma asili nido per tutti e GRATIS, ovviamente:wink_:
Minchia, allora ti piace giocare pesante :tongue: Così per forza risolveresti :laugh2:

ABCDEF
25/11/2011, 14:58
...magari aziendali con incentivi alle aziende che li aprono, come usano fare negli UK...

esatto, stella, ma qui ci sono gli infiniti problemi legati all'apertura di un nido.............la mia azienda ha dovuto rinunciare:ph34r:

comunque ha dato un bel gruzzolo al comune , che ci ha riservato alcuni posti nei nidi comunali, certo che averlo in azienda e' una tranquillita' ancora maggiore per la mamma, anche se il bimbo non sta bene, in una piccola pausa si puo' fare un salto a controllare.................

emidio_speed
25/11/2011, 14:58
Minchia, allora ti piace giocare pesante :tongue: Così per forza risolveresti :laugh2:
è juventino, gli piace vincere facile :tongue:!

ABCDEF
25/11/2011, 15:01
Minchia, allora ti piace giocare pesante :tongue: Così per forza risolveresti :laugh2:

no, non risolveresti, perche' rimarrebbe il problema di quando stanno male, ecc............ecco perche' èparlavo di un servizio pdiatrico potenziato e piu' orientato alle visite a domicilio o presso l'asilo

stella crow
25/11/2011, 15:03
esatto, stella, ma qui ci sono gli infiniti problemi legati all'apertura di un nido.............la mia azienda ha dovuto rinunciare:ph34r:

comunque ha dato un bel gruzzolo al comune , che ci ha riservato alcuni posti nei nidi comunali, certo che averlo in azienda e' una tranquillita' ancora maggiore per la mamma, anche se il bimbo non sta bene, in una piccola pausa si puo' fare un salto a controllare.................

....o per il papà....mi piace pensare che ci sono tanti uomini che vorrebbero essere più partecipi della vita dei figli, ma che per gli sciocchi stereotipi di cui parlava Street, sono costretti a piegar la testa al loro destino....quello di animali da soma...signori, a perderci in questo perverso modo di vedere le cose sono uomini e donne....

ABCDEF
25/11/2011, 15:05
è juventino, gli piace vincere facile :tongue:!

:dry: la discriminazione sessuale nei posti di lavoro e' un tema serio.

le nostre aziende hanno bisogno di donne, intelligenti, forti e motivate, e' un problema sociale.

lo si affronta seriamente solo con una rete di servizi che mettano le donne (e non solo, anche i mariti "moderni" :dry:)in uno stato di maggior tranquillita' e di reale parita' (o quasi) ............questa competizione non farebbe che bene alle nostre aziende.
e all'italia intera
ne sono profondamente convinto.


....o per il papà....mi piace pensare che ci sono tanti uomini che vorrebbero essere più partecipi della vita dei figli, ma che per gli sciocchi stereotipi di cui parlava Street, sono costretti a piegar la testa al loro destino....quello di animali da soma...signori, a perderci in questo perverso modo di vedere le cose sono uomini e donne....

:dry: mi hai anticipato :ph34r:

Mr. HB
25/11/2011, 15:08
:dry: Da qualche giorno mi girano le scatole......
ovviamente sono in toale disaccordo con Street e la Mizz che hanno un pensiero diverso dal mio su quanto segue:


Le donne hanno il privilegio di poter essere madri o dedicarsi alla carriera...
non è detto che una cosa escluda l'altra ma, in generale, una donna che và in maternità o stà a casa ogni qual volta il figlio starnutisce, crea problemi al collega.

Se io avessi un'azienda, col cavolo metterei in un ruolo chiave una persona
che poi mi stà a casa 9 mesi con tutto quel che ne consegue.

A ciò aggiungo che io, ho fatto la scelta consapevole di dedicarmi ad altro
che non fossero i figli, ma devo ritrovarmi sempre nella merda per i figli di quell'altri ( e che ca@@o!!!! ) :dry: e, il mio stipendio, nonostante io non
manchi mai un giorno per vaccini varicella vomito diarrea ecc ecc è uguale al loro :dry:


E intanto sono 3 giorni che esco a "notte fonda" perchè la figliola della mia collega c'ha la scarlattina e quindi il pomeriggio non stà in ufficio !!!
E chi se frega dico io...ma è colpa mia se c'ha la scarlattina?:dry:




Ohhhhhhhhhh...scusate lo sfogo :tongue:

vabbè...sfogo a parte che è compresibile...il mondo, la società, la cultura, vanno avanti perchè c'è chi prolifica...il mondo del lavoro deve poter sostenere questa cosa.
tanto per fare un po del qualunquismo, nei paesi dove questo tipo di politica è gestita meglio le coppie fanno figli, hanno un lavoro, nessuno si lamenta, e fanno pure carriera.
quindi...se da noi venisse assunta una persona a tempo determinato in attesa del periodo di maternità, tu e altri come te, non avreste di questi problemi, il datore di lavoro con sgravi e incentivi vari non ci rimetterebbe troppo e vissero tutti felici e contenti...

Strega Klà
25/11/2011, 15:15
tu e altri come te, non avreste di questi problemi, il datore di lavoro con sgravi e incentivi vari non ci rimetterebbe troppo e vissero tutti felici e contenti...




comunque...non ce nè uno che l'abbia presa dal verso giusto!!!! :biggrin3:


1) Il mio pensiero non è rivolto all'azienda e a cosa deve o non deve fare,
il mio pensiero è rivolto alle donne che dovrebbero fare un pò più di autocritica prima di prendere certi impegni sapendo che la nostra soc. ( e sono perfettamente d'accordo che sia una pecca) non è in grado di supportarle.


2) l'autocritica di cui sopra, non è riferita a una perosna qualunqie che DEVE lavoreare ovviamente, ma ad una donna PARTICOLARMENTE dedita alla carriera....



Poi..il pensiero può comunque non essere condivisibile....ci mancherebbe....
ma alcuni utenti non c'hanno veramente capito un cavolo di quello che volevo dire ( o io mi sono spiegata da sedere :biggrin3: )

streetTux
25/11/2011, 15:17
alcuni utenti non c'hanno veramente capito un cavolo di quello che volevo dire ( o io mi sono spiegata da sedere :biggrin3: )
Credimi, l'hanno capito tutti.
Il fatto che ti si vengano portati davanti altri concetti, è per farti vedere quanto il ragionamento che tu fa è, per chi ti parla, sbagliato.

Strega Klà
25/11/2011, 15:19
Credimi, l'hanno capito tutti.

Ti credo...ma allora spiegalo a chi mi ha accusata di non voler far lavorare le donne ..e non ho voglia di andare a ricercare le pagine e gli utenti....:rolleyes:

streetTux
25/11/2011, 15:22
Ti credo...ma allora spiegalo a chi mi ha accusata di non voler far lavorare le donne ..e non ho voglia di andare a ricercare le pagine e gli utenti....:rolleyes:
Certi interventi sarebbe il caso di non considerarli.

ABCDEF
25/11/2011, 15:23
Credimi, l'hanno capito tutti.
Il fatto che ti si vengano portati davanti altri concetti, è per farti vedere quanto il ragionamento che tu fa è, per chi ti parla, sbagliato.


Ti credo...ma allora spiegalo a chi mi ha accusata di non voler far lavorare le donne ..e non ho voglia di andare a ricercare le pagine e gli utenti....:rolleyes:

voi due siete insopportabili, l'ha gia' detto qualcuno ? :dry:



:biggrin3::tongue::tongue::tongue::tongue::tongue::tongue::laugh2:

emidio_speed
25/11/2011, 15:24
Ti credo...ma allora spiegalo a chi mi ha accusata di non voler far lavorare le donne ..e non ho voglia di andare a ricercare le pagine e gli utenti....:rolleyes:
da parte mia nessuna accusa, ci mancherebbe... Solo la "sana" voglia di pretendere da una donna, e a maggior ragione da una donna che lavora, di non arrendersi di fronte a quelli che dovrebbero essere (maternità e lavoro) due diritti sacrosanti e complementari, non opposti (come invece la società attuale tenderebbe ad imporre).

Strega Klà
25/11/2011, 15:32
da parte mia nessuna accusa, ci mancherebbe... Solo la "sana" voglia di pretendere da una donna, e a maggior ragione da una donna che lavora, di non arrendersi di fronte a quelli che dovrebbero essere (maternità e lavoro) due diritti sacrosanti e complementari, non opposti (come invece la società attuale tenderebbe ad imporre).


Ti assicuro che non ce l'avevo con te....
sei stato sempre molto rispettoso nell'argomentare le tue opinioni seppur diverse dalle mie :wink_:


Certi interventi sarebbe il caso di non considerarli.


si...forse tutti i torti non li hai...


voi due siete insopportabili, l'ha gia' detto qualcuno ? :dry:




:biggrin3::tongue::tongue::tongue::tongue::tongue::tongue::laugh2:


Assolutamente no..al limite a LUI..a me chi lo potrebbe mai dire??? :sleep2: :tongue:

emidio_speed
25/11/2011, 15:36
Ti assicuro che non ce l'avevo con te....
sei stato sempre molto rispettoso nell'argomentare le tue opinioni seppur diverse dalle mie :wink_:

:wub:

streetTux
25/11/2011, 15:37
voi due siete insopportabili, l'ha gia' detto qualcuno ? :dry:
Così esplicitamente no, ma sono perfettamente d'accordo :oook:

ABCDEF
25/11/2011, 15:40
Così esplicitamente no, ma sono perfettamente d'accordo :oook:

:dry:manipolatore

hai omesso le faccine ilari :ph34r::biggrin3:

streetTux
25/11/2011, 16:28
:dry:manipolatore

hai omesso le faccine ilari :ph34r::biggrin3:
Dè, solo perché rende difficoltosa la lettura del thread ;)

giorgino
25/11/2011, 16:52
:dry: Da qualche giorno mi girano le scatole......
ovviamente sono in toale disaccordo con Street e la Mizz che hanno un pensiero diverso dal mio su quanto segue:


Le donne hanno il privilegio di poter essere madri o dedicarsi alla carriera...
non è detto che una cosa escluda l'altra ma, in generale, una donna che và in maternità o stà a casa ogni qual volta il figlio starnutisce, crea problemi al collega.

Se io avessi un'azienda, col cavolo metterei in un ruolo chiave una persona
che poi mi stà a casa 9 mesi con tutto quel che ne consegue.

A ciò aggiungo che io, ho fatto la scelta consapevole di dedicarmi ad altro
che non fossero i figli, ma devo ritrovarmi sempre nella merda per i figli di quell'altri ( e che ca@@o!!!! ) :dry: e, il mio stipendio, nonostante io non
manchi mai un giorno per vaccini varicella vomito diarrea ecc ecc è uguale al loro :dry:


E intanto sono 3 giorni che esco a "notte fonda" perchè la figliola della mia collega c'ha la scarlattina e quindi il pomeriggio non stà in ufficio !!!
E chi se frega dico io...ma è colpa mia se c'ha la scarlattina?:dry:




Ohhhhhhhhhh...scusate lo sfogo :tongue:

La maternita' e' un diritto!!! Per quanto riguarda le assenze dal lavoro ti faccio il mio esempio : Ho 58 giorni di ferie da fare perche' nessuno riesce a sostituirmi, le ultime le ho fatte due anni fa quando mi sono sposato. Ho una moglie che anche lei lavora e non ho genitori ne suoceri vicini che nel caso come e' successo il mese scorso che mio figlio si e' ammalato mi possano aiutare! Morale mi sono pagato una baby sitter 8 euro l'ora ma non ho rotto il cazzo a nessuno!! Io sono fatto cosi, non faccio ad altri quello che non vorrei fosse fatto a me, anche se lo stato lo consente ,sta poi a noi sapendo che mettiamo in difficolta altri non abusare di permessi e giorni di mutua :wink_:!

Mr. HB
28/11/2011, 06:24
che stregaccia :tongue:
il mio intervento iniziava così:
"vabbè...sfogo a parte che è compresibile..."
quindi già la solidarietà l'avevi, poi chiaramente essendo un tema che piu' o meno tutti i lavoratori d'ogni campo conoscono...va da sè che la mia te la dico...:wink_:
infatti è venuto fuori piu' o meno uin 3d interessante...a tratti...:wink_:
ora vado che devo mettere su famiglia.--:laugh2::tongue::laugh2::tongue:

miss_valentine
28/11/2011, 07:57
:dry: Da qualche giorno mi girano le scatole......
ovviamente sono in toale disaccordo con Street e la Mizz che hanno un pensiero diverso dal mio su quanto segue:


La Stregaccia che mette le mani avanti :laugh2:



comunque...non ce nè uno che l'abbia presa dal verso giusto!!!! :biggrin3:


1) Il mio pensiero non è rivolto all'azienda e a cosa deve o non deve fare,
il mio pensiero è rivolto alle donne che dovrebbero fare un pò più di autocritica prima di prendere certi impegni sapendo che la nostra soc. ( e sono perfettamente d'accordo che sia una pecca) non è in grado di supportarle.


2) l'autocritica di cui sopra, non è riferita a una perosna qualunqie che DEVE lavoreare ovviamente, ma ad una donna PARTICOLARMENTE dedita alla carriera....



Poi..il pensiero può comunque non essere condivisibile....ci mancherebbe....
ma alcuni utenti non c'hanno veramente capito un cavolo di quello che volevo dire ( o io mi sono spiegata da sedere :biggrin3: )

Non è una questione di pensiero condivisibile o meno, ma è proprio il presupposto da cui parti che è sbagliato.

Se ogni volta che c'è un'oggettiva difficoltà ognuno di noi fosse costretto a decidere di NON fare una cosa allora oggi la metà dei diritti che abbiamo (a 360 gradi, non solo sul lavoro) sarebbe inesistente e di certo non sarebbe una vita migliore di quella che facciamo ora.

Al contrario la soluzione è affrontare quella difficoltà e trovare un modo per conciliare possibilità diverse: si chiama evoluzione.

Se il mondo che è venuto prima di te avesse avuto il tuo approccio, oggi tu saresti a casa a lavare e cucinare circondata da quei 3/4 marmocchi che tanto detesti :rolleyes:

Buongiorno Stregaccia! :wub:

Strega Klà
28/11/2011, 07:59
Se il mondo che è venuto prima di te avesse avuto il tuo approccio, oggi tu saresti a casa a lavare e cucinare circondata da quei 3/4 marmocchi che tanto detesti :rolleyes:

Buongiorno Stregaccia! :wub:



Sarei a casa a lavare e cucinare..ma di certo senza marmocchi....credimi :coool:

miss_valentine
28/11/2011, 08:03
Sarei a casa a lavare e cucinare..ma di certo senza marmocchi....credimi :coool:

Impossibile ;)


Nel mondo di qualche tempo fa, una donna che non faceva figli era ritenuta inutile e di conseguenza discriminata e tutto ciò che ne consegue.

Non credo ti sarebbe piaciuto :rolleyes:

Strega Klà
28/11/2011, 08:05
Impossibile ;)


Nel mondo di qualche tempo fa, una donna che non faceva figli era ritenuta inutile e di conseguenza discriminata e tutto ciò che ne consegue.

Non credo ti sarebbe piaciuto :rolleyes:


Di sicuro non mi sarebbe piaciuto.......ma credimi....scelgo smepre il male minore :tongue:

jamex
28/11/2011, 08:07
nessuno ha fatto figli nel fine settimana???????

miss_valentine
28/11/2011, 08:09
Di sicuro non mi sarebbe piaciuto.......ma credimi....scelgo smepre il male minore :tongue:

:laugh2::laugh2::laugh2: ma quanto sei scema :wub:




nessuno ha fatto figli nel fine settimana???????

io ho lavorato :dry:

jamex
28/11/2011, 08:14
io ho lavorato :dry:

:cry: buongiorno Missy

lasilvia
28/11/2011, 08:18
Io sto w.e. ho lavorato, ma avrei volentieri sterminato parecchi genitori...

Centro commerciale alle 9 del mattino, bimbo che urla come un reattore, padre scocciato che sbuffa, mamma scocciata che sbuffa... cacchio sbuffate, avrà 2 anni, alle 9 di domenica mattina dovrebbe esser col pigiama dei gormiti, davanti ai cartoni con latte e nesquik e non qui dentro a rompersi le balle!

jamex
28/11/2011, 08:28
Io sto w.e. ho lavorato, ma avrei volentieri sterminato parecchi genitori...

Centro commerciale alle 9 del mattino, bimbo che urla come un reattore, padre scocciato che sbuffa, mamma scocciata che sbuffa... cacchio sbuffate, avrà 2 anni, alle 9 di domenica mattina dovrebbe esser col pigiama dei gormiti, davanti ai cartoni con latte e nesquik e non qui dentro a rompersi le balle!

mi immagino il casino allucinate....

357magnum
28/11/2011, 09:07
Arrivo solo adesso e non ho letto altro che la prima pagina, scusatemi dunque se dico cose già dette.
Il problema non sta nell'assenza per gravidanza o nelle assenze per le cure parentali, così come non sta nelle assenze per malattia.
Il problema sta nell'abuso che di questi istituti si fa.
Sta nella paraculaggine italica dei lavoratori e in parte anche dei datori di lavoro che magari sottodimensionano il personale necessario.
Le mie sorelle, che reputo in gamba, si sono costruite da sole una carriera... pur avendo avuto una tre figli e l'altra due. Entrambe dirigenti, entrambe laureate a 23 anni (una in matematica l'altra in fisica)
E sopratutto la più giovane (39 anni)è davvero un treno, e ha trovato anche il tempo di fare un master mentre lavorava.
Credo quindi che il problema sia, come al solito, quello dell'abuso e non dell'uso:biggrin3: che si fa di queste istituzioni.

emidio_speed
28/11/2011, 09:18
quoto Magnum.

miss_valentine
28/11/2011, 10:01
:cry: buongiorno Miss

in fondo mi sono pure divertita :tongue:

giorno :smoke_:




Io sto w.e. ho lavorato, ma avrei volentieri sterminato parecchi genitori...

Centro commerciale alle 9 del mattino, bimbo che urla come un reattore, padre scocciato che sbuffa, mamma scocciata che sbuffa... cacchio sbuffate, avrà 2 anni, alle 9 di domenica mattina dovrebbe esser col pigiama dei gormiti, davanti ai cartoni con latte e nesquik e non qui dentro a rompersi le balle!

Da me niente marmocchi urlanti per fortuna :biggrin3:

jamex
28/11/2011, 10:04
in fondo mi sono pure divertita :tongue:

giorno :smoke_:





Da me niente marmocchi urlanti per fortuna :biggrin3:

non togliere le y :dry:

miss_valentine
28/11/2011, 10:08
non togliere le y :dry:

L'ho tolta? :blink:

Non me ne sono accorta :fisch:

jamex
28/11/2011, 10:12
L'ho tolta? :blink:

Non me ne sono accorta :fisch:

y:mad:y

giorgino
28/11/2011, 12:33
nessuno ha fatto figli nel fine settimana???????
Penso la Strega!!:biggrin3:

streetTux
28/11/2011, 12:37
Penso la Strega!!:biggrin3:
Minchia no :blink:

giorgino
28/11/2011, 12:44
Minchia no :blink:

Cosi' si dice, cmq, vedrai che organizzera' un pranzo:biggrin3:nel quale c'e' lo comunichera':biggrin3::biggrin3::biggrin3:. Secondo me si e' gia' messa in maternita'!!!

Strega Klà
28/11/2011, 12:44
Penso la Strega!!:biggrin3:



E' più facile mi faccia un'Harley :coool:

giorgino
28/11/2011, 12:47
E' più facile mi faccia un'Harleysta :coool:

:w00t:

Strega Klà
28/11/2011, 12:52
:w00t:



Per restare i.t.....tua mamma avrebbe fatto bene a scegliere la carriera :senzaundente:

giorgino
28/11/2011, 12:57
Per restare i.t.....tua mamma avrebbe fatto bene a scegliere la carriera :senzaundente:

:risate2:

Erikuccia
28/11/2011, 13:58
Ammetto di non aver letto tutte e 23 le pagine, ma questo è un argomento che mi tocca da vicino e quindi la mia voce vorrei farla sentire anche io.
La decisione d'aver figli è un sacrosanto diritto, che purtroppo qui in Italia viene visto come un impedimento a tante cose.
Non penserei minimamente a "puntare il dito" verso una madre che rimane a casa perchè un figlio sta male e perchè magari non ha aiuti esterni.
Io mi trovo esattamente in quella situazione: sia io che mio marito lavoriamo full time, i miei genitori abitano a 50 Km da casa nostra, qui nelle vicinanze non abbiamo che mio suocero, che tutt'ora lavora.
Per anni portavo all'asilo mia figlia facendomi il segno della croce che dall'asilo non chiamassero per dirmi che era ammalata.
E posso ritenermi fortunatissima d'avere una mamma che si rende anche disponibile a trasfersi a casa mia in casi di malattia della bambina.
Ovvio che non si deve approfittare, ma le malattie dei bambini son cose che capitano e non augurerei mai a nessuno di dover portare all'asilo il figlio con la febbre, perchè altrimenti non sapresti dove metterlo...un figlio che magari t'implora di rimanere a casa perchè sta male e tu, noncurante te ne freghi perchè il lavoro t'aspetta o, se non ci vai,rischi di beccarti l'incarnata e/o il muso lungo del collega.
Parimenti capisco e mi spiace che siano sempre le non mamme a doverne far le spese in ufficio.
Ragion per cui credo fermamente che sia il sistema totalmente sbagliato: se si potesse offrire alle mamme la possibilità di un asilo o scuola che tiene anche i bimbi malati o, meglio ancora, il telelavoro in situazioni d'emergenza, le cose serebbero ben diverse.
E forse ecco che la maternità o l'essere madri non sarebbe più una discriminante come lo è purtroppo ora

Mr. HB
29/11/2011, 06:44
tempo fa a report fecero un servizio sugli italiani che vanno all'estero, c'erano dei ragazzi trasferiti in spagna (non la grande germania o la superamerica) per cercare d'affermarsi o comunque di concludere qualcosa ognuno nel proprio campo, bè la cosa più incredibile, oltre al fatto che chivoleva fare l'editore fa l'editore, chi il fotografo, alcuni meno speciali come lavori ma dinitosi, l'incredibile era che dopo un anno o poco più che avevano trovato lavoro,casa in affitto a prezzi onesti, pensavano a fare figli, comprare una casa, fare una famiglia...senza lasciare sogni e lavoro...
alcuni anche di 25, 30 anni...neo laureati o poco più.
cose da noi, purtroppo, utopistiche.