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Visualizza Versione Completa : Per esperti di riscaldamento [pellet e/o condizionatore]



Segy
23/12/2011, 08:30
avevo già aperto qualche tempo fa una discussione simile.... ma le condizioni son cambiate.

bene

ho reso una casa (quasi) totalmente indipendente dal gas.

devo solo sistemare due locali superiori

per riscaldarli... sono indeciso se prendere una stufa oppure utilizzare il condizionatore.

o meglio, poichè dovrò fare il tetto e prenderò spunto per farlo "solare", stò pensando di prendere un condizionatore multi split.

il mio dubbio resta nel consumo.

ho letto in alcuni sitiweb che, se prendo condizionatori ad alta efficienza (risparmio energetico), arrivo a spendere meno del pellet.

può essere?

consigli?

grazie :wub:

denis
23/12/2011, 08:38
ciao segy il condizionatore che intendi è una pompa di calore che ti fa sia caldo che freddo.
il problema sta nelle condizioni della parte di casa che devi riscaldare,ovvero devi valutare il fabbisogno energetico e confrontarlo con la pompa di calore che vai a mettere.
da termotecnico ti dico che la prima cosa da fare per poter risparmiare è isolare la casa, poi in base al fabbisogno che tua hai decidi se uno o l'altra, se il fabbisogno è abbastanza basso e intendi fare del fotovoltaico sul tetto allora vai di pompa di calore, però stai attento alle necessità della struttura...:wink_:

Segy
23/12/2011, 09:26
ciao segy il condizionatore che intendi è una pompa di calore che ti fa sia caldo che freddo.
il problema sta nelle condizioni della parte di casa che devi riscaldare,ovvero devi valutare il fabbisogno energetico e confrontarlo con la pompa di calore che vai a mettere.
da termotecnico ti dico che la prima cosa da fare per poter risparmiare è isolare la casa, poi in base al fabbisogno che tua hai decidi se uno o l'altra, se il fabbisogno è abbastanza basso e intendi fare del fotovoltaico sul tetto allora vai di pompa di calore, però stai attento alle necessità della struttura...:wink_:

denis come consumi orari... è possibile che il condizionatore abbia un consumo inferiore al pellet?

vulcano
23/12/2011, 09:35
io ho chiuso il gas e ho pompe di calore

spendo molto meno

Leo67
23/12/2011, 09:38
seguo interessato

derfel
23/12/2011, 09:39
Io ho chiuso il gas e ho messo una caldaia a legna con un accumulo di 1500 litri d'acqua, scaldo 350 mq su tre livelli e consumo in un anno quello che di gas spendevo in un mese e mezzo!

Segy
23/12/2011, 09:42
seguo interessato

la stufa a pellet... sihuramente canalizzata fa del gran bel caldo... però devi sempre rifornirti (in inverno mi han detto che va via un sacco al giorno) e in cantina prende spazio (poichè devi far scorte).... problema che non ti poni con la luce (anche a parità di consumo, sehondo me conviene).

poi con il tetto fotovoltaico... magari risolvo pure il problema del consumo...

Leo67
23/12/2011, 09:45
la stufa a pellet... sihuramente canalizzata fa del gran bel caldo... però devi sempre rifornirti (in inverno mi han detto che va via un sacco al giorno) e in cantina prende spazio (poichè devi far scorte).... problema che non ti poni con la luce (anche a parità di consumo, sehondo me conviene).

poi con il tetto fotovoltaico... magari risolvo pure il problema del consumo...

è un po' una palla il pellet per un appartamento credo,forse per casa tua andrà bene...mi sembra di capire che è grandina e su due livelli....non so cosa siano le pompe di calore che dice vulano :blink::blink::cry::cry:

Segy
23/12/2011, 09:52
è un po' una palla il pellet per un appartamento credo,forse per casa tua andrà bene...mi sembra di capire che è grandina e su due livelli....non so cosa siano le pompe di calore che dice vulano :blink::blink::cry::cry:

è un condizionatore che fa pure haldo. però ci sono anche solo aggeggi che fan solo haldo e pompano acqua halda

io sto puntando il condizionatore a doppio utilizzo... caldo/freddo

anche per questo guadagna punti

magari se vulcano scrive qualcosa in merito...

MACIGNO
23/12/2011, 10:09
ciao segy il condizionatore che intendi è una pompa di calore che ti fa sia caldo che freddo.
il problema sta nelle condizioni della parte di casa che devi riscaldare,ovvero devi valutare il fabbisogno energetico e confrontarlo con la pompa di calore che vai a mettere.
da termotecnico ti dico che la prima cosa da fare per poter risparmiare è isolare la casa, poi in base al fabbisogno che tua hai decidi se uno o l'altra, se il fabbisogno è abbastanza basso e intendi fare del fotovoltaico sul tetto allora vai di pompa di calore, però stai attento alle necessità della struttura...:wink_:

:yess:Corretto


io ho chiuso il gas e ho pompe di calore

spendo molto meno

:wub:perchè tu sei il migliore

Leo67
23/12/2011, 10:16
è un condizionatore che fa pure haldo. però ci sono anche solo aggeggi che fan solo haldo e pompano acqua halda

io sto puntando il condizionatore a doppio utilizzo... caldo/freddo

anche per questo guadagna punti

magari se vulcano scrive qualcosa in merito...

ho capiho....il condizionatore ce l'ho di già ....vediamo cosa dihono gli esperti :rolleyes:

vulcano
23/12/2011, 10:33
ho messo i condizionatori (con pompa di calore freddo caldo) in tutta la casa perchè di bolletta spendevo (in inverno) circa 6-700 euro a bimestre: con questi oltre ad avere il plus del freddo in estate,spendo quasi la metà

claro?

denis
23/12/2011, 10:58
denis come consumi orari... è possibile che il condizionatore abbia un consumo inferiore al pellet?

dipende da che tipo di pompa di calore usi, intendo la potenza e questo lo ricavi dal fabbisogno di casa tua.
vero è che se tua hai una casa poco isolata in una classe energetica non tanto alta la fontre di calore deve lavorare sempre e ad un regime molto alto, in questo caso la pompa di colare di consuma un fottìo (consumo orario altissimo), se invece la tua casa è ben isolata e per scaldarla hai bisogno di poca potenza la tua pompa di calore andrà a lavorare ad un regime più basso e talvonta potrebbe rimanere spenta, di conseguienza i consumi calano a picco!

come collegherai la fonte di calore? se fai split la pompa di colare riuscirai ad avere un calore omogeneo su tutta la casa, se usi la stufa la dovresti collegare all'impianto esistente altrimenti ti fa molto caldo in prossimità e meno man man che ti allontani.

poi i prezzi del pellet variano parecchio e se pensi al fotovoltaico fatti una pompa :tongue:

io personalemte, quando mi farò casa, sto valutando alla pompa di calore...

Segy
23/12/2011, 11:11
dipende da che tipo di pompa di calore usi, intendo la potenza e questo lo ricavi dal fabbisogno di casa tua.
vero è che se tua hai una casa poco isolata in una classe energetica non tanto alta la fontre di calore deve lavorare sempre e ad un regime molto alto, in questo caso la pompa di colare di consuma un fottìo (consumo orario altissimo), se invece la tua casa è ben isolata e per scaldarla hai bisogno di poca potenza la tua pompa di calore andrà a lavorare ad un regime più basso e talvonta potrebbe rimanere spenta, di conseguienza i consumi calano a picco!

come collegherai la fonte di calore? se fai split la pompa di colare riuscirai ad avere un calore omogeneo su tutta la casa, se usi la stufa la dovresti collegare all'impianto esistente altrimenti ti fa molto caldo in prossimità e meno man man che ti allontani.

poi i prezzi del pellet variano parecchio e se pensi al fotovoltaico fatti una pompa :tongue:

io personalemte, quando mi farò casa, sto valutando alla pompa di calore...

mi faccio una pompa in che senso? :cipenso: :biggrin3: :tongue:

allora...
ho capito il concetto.
diciamo che debbo isolare meglio il tetto..ma questo sarà fatto in occasione della posa del fotovoltaico (in primavera), nel frattempo allora metterò il climatizzatore multi split con la pompa di halore.

per l'acqua sono già coperto con lo scaldabagno

bene hosì ragazzi :oook:

Leo67
23/12/2011, 11:18
mi faccio una pompa in che senso? :cipenso: :biggrin3: :tongue:

allora...
ho capito il concetto.
diciamo che debbo isolare meglio il tetto..ma questo sarà fatto in occasione della posa del fotovoltaico (in primavera), nel frattempo allora metterò il climatizzatore multi split con la pompa di halore.

per l'acqua sono già coperto con lo scaldabagno

bene hosì ragazzi :oook:

te sì che stai bene....

lorisss83
23/12/2011, 11:19
Non vorrei dire una cazz... Ma alcuni mi sembra che sotto zero vanno in blocco.quindi se e' freddo scaldano,se e' molto freddo vanno in blocco.
Informati anche su questo..

vulcano
23/12/2011, 11:20
Non vorrei dire una cazz... Ma alcuni mi sembra che sotto zero vanno in blocco.quindi se e' freddo scaldano,se e' molto freddo vanno in blocco.
Informati anche su questo..
diciamo che con temperature di alcuni gradi sottozero ,l'evaporatore "ghiaccia"
si fermano (non completamente) per circa 2-4 minuti ,(hanno una resistenza elettrica) e ripartono senza problemi

Segy
23/12/2011, 11:22
te sì che stai bene....

si ciao.. un par di hoglioni...


Non vorrei dire una cazz... Ma alcuni mi sembra che sotto zero vanno in blocco.quindi se e' freddo scaldano,se e' molto freddo vanno in blocco.
Informati anche su questo..

vediamo cosa dice DENIS su questo :oook:

DENIS???????????????

Leo67
23/12/2011, 11:24
si ciao.. un par di hoglioni...




ciao

Segy
23/12/2011, 11:25
ciao

anche vulcano le sa tutte eh.... :oook:

Leo67
23/12/2011, 11:27
anche vulcano le sa tutte eh.... :oook:

è l'imperatore.....:wink_::wink_:

lorisss83
23/12/2011, 11:27
diciamo che con temperature di alcuni gradi sottozero ,l'evaporatore "ghiaccia"
si fermano (non completamente) per circa 2-4 minuti ,(hanno una resistenza elettrica) e ripartono senza problemi

Avevo sentito qualcosa del genere ma non so' esattamente bene come funziona.
Anche per he adesso qui al nord capiteranno giorno dove nn si sale mai sopra allo zero

Segy
23/12/2011, 11:29
Avevo sentito qualcosa del genere ma non so' esattamente bene come funziona.
Anche per he adesso qui al nord capiteranno giorno dove nn si sale mai sopra allo zero

stai mettendo zizzania e poi non sai una sega :oook:

lorisss83
23/12/2011, 11:34
stai mettendo zizzania e poi non sai una sega :oook:

Fai come hazzo vuoi...chissà che spendi 10k € per condizionare tutta la casa e poi a -5 si ghiaccia tutto e resti al freddo.:tongue:

Segy
23/12/2011, 11:36
Fai come hazzo vuoi...chissà che spendi 10k € per condizionare tutta la casa e poi a -5 si ghiaccia tutto e resti al freddo.:tongue:

cretino... se non fa da sola... la resistenza interna... piglio il phon e lo scongelo io... ma sai una sega te :biggrin3:

adesso.. voglio sentire anche il parere di DENIS perchè lui sta quassù.... e vulcano sta a faenzamerda.. altre temperature.

Mr Frowning
23/12/2011, 11:58
il riscaldamento con le pompe di calore è l'ultima opzione consigliabile perchè caldo ventilato,appena spegni torna il gelo
il miglior riscaldamento è per irraggiamento,tipo i termosifoni,che scaldano tutto lentamente,scaldano anche le pareti,tolgono l'umidità ,una volta spenti la casa è calda e raffredda lentamente
se il problema è il gas una soluzione potrebbe essere il termocamino,usi la legna per riscaldare e sfrutti i termosifoni
i condizionatori lasciateli per il fresco

vulcano
23/12/2011, 11:58
siete dei babbei

vi perdereste anche a predappio

robygun
23/12/2011, 12:00
L'ideale per le pompe di calore è abbinarle ad una sonda geotermica...

in pratica ti ritrovi con una pompa di calore in cui l'evaporatore non lavora nell'aria esterna ma nell'acqua che si trova a circa 100m di profondità, che è sempre sui 12 - 16 gradi.. tutto l'anno... l'inculata è che per far stò buco ci vogliono un pò di migliaia di euri (mi pare sui 20.000) ...

Karra
23/12/2011, 12:01
Se opti per la pompa di calore, ricorda che più la temperatura esterna scende da +5° a -10, maggiore sarà il consumo di energia elettrica e minore sarà la resa in calorie della pompa di calore.
Inoltre considera che la pompa di calore deve fare dei cicli di sbrinamento a seconda della temperatura esterna e per quel periodo in ambiente pomperai aria fredda, max 5 min. ogni ora.

La pompa di calore puoi sceglierla così:
1)idronica il flusso nelle tubazioni è acqua
2)espansione diretta il fluido è un gas frigorigeno.

Leggermente più vantaggiosa la 2 possibilità

lorisss83
23/12/2011, 12:20
Insomma e' una hagata come pensavo...

Gnolo
23/12/2011, 12:25
Datti pace :oook:

MACIGNO
23/12/2011, 13:27
il riscaldamento con le pompe di calore è l'ultima opzione consigliabile perchè caldo ventilato,appena spegni torna il gelo
il miglior riscaldamento è per irraggiamento,tipo i termosifoni,che scaldano tutto lentamente,scaldano anche le pareti,tolgono l'umidità ,una volta spenti la casa è calda e raffredda lentamente
se il problema è il gas una soluzione potrebbe essere il termocamino,usi la legna per riscaldare e sfrutti i termosifoni
i condizionatori lasciateli per il fresco

:coool:La pompa è quella che genera il calore... poi ci attacchi lo split o i termosifoni o le supposte se preferisci:biggrin3:

manu for rent
23/12/2011, 14:17
il forum è il posto meno indicato per trovare la soluzione
se esistesse un metodo "migliore" gli altri sarebbero fuori produzione da un pezzo.

fattori in gioco:
zona climatica /esposizione
dimensione abitazione (numero ambienti /numero livelli)
abitudini di chi ci vive (quanti gradi tenere per quanto tempo)
qualità della coibentazione esistente /presenza ponti termici


lascia perdere il fotovoltaico, è fonte di guadagno solo per produttori ed installatori

denis
23/12/2011, 14:19
Le pompe di calore hanno un coefficiente di prestazione comnemente detto COP che determina la resa della macchina, che è il rapporto fra energia resa ed energia consumata (elettrica), in climi freddi il COP diminuisce.
in pratica è vero che va in crisi quando fuori fa molto freddo ma solo quando hai bisogno di molto caldo e la potenza è sottodimensionata è un pò come avere il motore di una 500 sotto un BMW, e li ci agganciamo al fatto che la casa DEVE essere ben isolata, infatti non mi stanco mai di dire che il buon riscaldamento e il miglior risparmio parte da buon isolamento dell'abitazione, quindi la casa avrà un suo fabbisogno energetico, in base a quello si valuta la potenza della pompa di calore e il modello da dover installare.

vero è anche il fatto che va bene abbinata la pompa di calore al geotermico, se usi una pompa aria-acqua, uno split è un'aria-aria... ma qua andiamo troppo nello specifico e non servirebbe un solo post:laugh2:

riguardo al confort del riscaldamento, se usi gli split hai un impianto ad aria ed è vero che non hai volano termico ovvero, riscaldi velocemente ma si raffredda velocemente appena spegni, ma se di questo vogliam parlare ci si deve orientare su un diverso impianto di riscaldamento!!e li io punto all'impianto a pavimento!!!

Segy, verifica che fabbisogno ha casa tua, poi valuta che pompa...farti:tongue:
ce ne sono di varie potenze e tipologie, solo non fidarti dei centri commerciali dove per vendere ti raccontano di tutto!!!
affidati ad un professionista che ti analizza casa e ti indirizza su dove e quale acquistare!:wink_:
dove mando la parcella?:tongue:

manu for rent
23/12/2011, 14:26
+ vetri doppi basso emissivi..
certi vecchi vetri isolano come un buco nel muro :D



dove mando la porcella?:tongue:

:w00t:

roberto70
23/12/2011, 14:27
datti fuoco! vedrai come ti scaldi segy!!!!!!!!!!:w00t:

denis
23/12/2011, 14:28
il riscaldamento con le pompe di calore è l'ultima opzione consigliabile perchè caldo ventilato,appena spegni torna il gelo
il miglior riscaldamento è per irraggiamento,tipo i termosifoni,che scaldano tutto lentamente,scaldano anche le pareti,tolgono l'umidità ,una volta spenti la casa è calda e raffredda lentamente
se il problema è il gas una soluzione potrebbe essere il termocamino,usi la legna per riscaldare e sfrutti i termosifoni
i condizionatori lasciateli per il fresco

i radiatori non sono ad irraggiamento, un impianto a irraggiamento è a pavimento o parete :wink_:

Segy
24/12/2011, 10:01
denis sei assunto per farmi i lavori :D

no, non compro nulla al supermercato... farò visitare un tecnico specializzato la hasa... magari mi viene in mente qualche sistema radiante.
quello a battiscopa...ad esempio, deve poi necessariamente essere dotato di caldaia a gas?

Millejager
24/12/2011, 12:07
Il miglior riscaldamento è quello da pavimento :oook:

Ma a meno che tu non debba rifare i pavimenti non penso sia un'opzione contemplabile :D

denis
24/12/2011, 12:12
denis sei assunto per farmi i lavori :D

no, non compro nulla al supermercato... farò visitare un tecnico specializzato la hasa... magari mi viene in mente qualche sistema radiante.
quello a battiscopa...ad esempio, deve poi necessariamente essere dotato di caldaia a gas?

:tongue:

se ti serve un buon termotecnico fammi un fischio che ti do qualche numero :wink_:

un impianto radiante è un'ottima scelta, ma siunceramente non mi focalizzerei sul battiscopa...se puoi opta per un pavimento o parete...
il battiscopa, a parte che non lo conosco benissimo, però dovrebbe lavorare a temperature più alte, pensa che a casa dei miei ho posato un imp. a pavimento e la temperatura di mandata non supera mai i 32-35°C :wink_:
col battiscopa dovresti avere temperature di 45°C...

in caso di impianto radiante puoi tranquillamente abbinarci una pompa di calore, non è necessaria la caldaia, vedi le case in legno; però se opti all'abbinata pompa di calore-impianto radiante MI RACCOMANDO la casa deve essere ben isolata!!

armageddon
24/12/2011, 12:40
:tongue:

se ti serve un buon termotecnico fammi un fischio che ti do qualche numero :wink_:

un impianto radiante è un'ottima scelta, ma siunceramente non mi focalizzerei sul battiscopa...se puoi opta per un pavimento o parete...
il battiscopa, a parte che non lo conosco benissimo, però dovrebbe lavorare a temperature più alte, pensa che a casa dei miei ho posato un imp. a pavimento e la temperatura di mandata non supera mai i 32-35°C :wink_:
col battiscopa dovresti avere temperature di 45°C...

in caso di impianto radiante puoi tranquillamente abbinarci una pompa di calore, non è necessaria la caldaia, vedi le case in legno; però se opti all'abbinata pompa di calore-impianto radiante MI RACCOMANDO la casa deve essere ben isolata!!

denis mi sono sempre chiesto se il riscaldameento a pavimento irradi calore anche all'appartamento sottostante,o va isolato termicamente prima ?o sentito comunque qualcuno che lamentava problemi tipo gonfiori alle gambe,ti risulta?

denis
24/12/2011, 13:30
denis mi sono sempre chiesto se il riscaldameento a pavimento irradi calore anche all'appartamento sottostante,o va isolato termicamente prima ?o sentito comunque qualcuno che lamentava problemi tipo gonfiori alle gambe,ti risulta?

il riscaldamento a pavimento dagli anni 90, se non ricordo male,deve avere una temperatura di mandata bassa, per legge la temperatura superficiale non deve superare i 29°C per due motivi:
1. evitare di innescare i moti convettivi dell'aria e movimento di polveri (tipo i moti dell'acqua all'interno di una pentola:tongue:)
2. evitare problemi articolari come gonfiori ecc...
di conseguenza la temperatura bassa scalda la parte di 'cemento' in cui sono annegati i tubi, solitamente sotto i tubi viene messo un materassino in polistirolo, poliuretano o altro isolante per aiutare a evitare di riscaldare sotto:wink_:

la leggenda del gonfiore alle gambe era reale negli anni dei primi impianti a pavimento, anni 80, dove gli impianti erano fatti senza cognizione di causa e utilizzavano u na temperatura di mandata uguale ai radiatori... è ovvio che a quelle temperature il pavimento diveniva troppo caldo, e si avevano i problemi alle articolazioni...:wink_:

Stinit
24/12/2011, 14:15
il riscaldamento a pavimento dagli anni 90, se non ricordo male,deve avere una temperatura di mandata bassa, per legge la temperatura superficiale non deve superare i 29°C per due motivi:
1. evitare di innescare i moti convettivi dell'aria e movimento di polveri (tipo i moti dell'acqua all'interno di una pentola:tongue:)
2. evitare problemi articolari come gonfiori ecc...
di conseguenza la temperatura bassa scalda la parte di 'cemento' in cui sono annegati i tubi, solitamente sotto i tubi viene messo un materassino in polistirolo, poliuretano o altro isolante per aiutare a evitare di riscaldare sotto:wink_:

la leggenda del gonfiore alle gambe era reale negli anni dei primi impianti a pavimento, anni 80, dove gli impianti erano fatti senza cognizione di causa e utilizzavano u na temperatura di mandata uguale ai radiatori... è ovvio che a quelle temperature il pavimento diveniva troppo caldo, e si avevano i problemi alle articolazioni...:wink_:

mi sono sempre chiesto se a parità di appartamento sia più costoso riscaldare con un impianto a pavimento o con i classici termosifoni...:rolleyes:

denis
24/12/2011, 14:29
mi sono sempre chiesto se a parità di appartamento sia più costoso riscaldare con un impianto a pavimento o con i classici termosifoni...:rolleyes:

esperienza fatta sulla mia pelle..o meglio dei miei genitori...appartamento a termosifoni di 80mq contro casa di 150mq a pavimento....annualmente spendi leggermente meno con la casa da 150mq a pavimento...

armageddon
24/12/2011, 15:02
esperienza fatta sulla mia pelle..o meglio dei miei genitori...appartamento a termosifoni di 80mq contro casa di 150mq a pavimento....annualmente spendi leggermente meno con la casa da 150mq a pavimento...

ok,ma io che ho i termosifoni e l'impianto centralizzato e quindi con temperature acqua elevate non potrei farlo a pavimento vero?poi anche se fosse possibile viene sezionato camera per camera come i termosifoni o è un impianto unico per tutta la casa?

denis
24/12/2011, 16:38
ok,ma io che ho i termosifoni e l'impianto centralizzato e quindi con temperature acqua elevate non potrei farlo a pavimento vero?poi anche se fosse possibile viene sezionato camera per camera come i termosifoni o è un impianto unico per tutta la casa?

certo che puoi, all'ingresso dell'impianto metti una termoregolazione che ti abbassa la temperatura di mandata e dai 80°C passi ai 35°C che ti servono...l'impianto a pavimento ha un collettore di distribuzione e sidivide in tutte le stanze e per la regolazione zona per zona puoi fare come vuoi o termostato ogni ambiente oppure uno unico...sinceramente vista l'inerzia termica basterebbe un termostato in zona giorno e uno in zona notte...

armageddon
24/12/2011, 16:43
certo che puoi, all'ingresso dell'impianto metti una termoregolazione che ti abbassa la temperatura di mandata e dai 80°C passi ai 35°C che ti servono...l'impianto a pavimento ha un collettore di distribuzione e sidivide in tutte le stanze e per la regolazione zona per zona puoi fare come vuoi o termostato ogni ambiente oppure uno unico...sinceramente vista l'inerzia termica basterebbe un termostato in zona giorno e uno in zona notte...

buono a sapersi,denghiu e buon natale

onlystreet
24/12/2011, 16:44
noi abbiamo da poco messo una stufa a pellet canalizzata in tutte le stanze.
il risparmio rispetto alla caldaia a gas è notevole...almeno nel nostro caso.

se la mettiamo a forza 3 devo stare in maglietta dentro casa...non si resiste...scalda tutto e ovunque

denis
24/12/2011, 17:20
buono a sapersi,denghiu e buon natale

de nada :wink_:
buon natale a te

Stinit
24/12/2011, 18:58
esperienza fatta sulla mia pelle..o meglio dei miei genitori...appartamento a termosifoni di 80mq contro casa di 150mq a pavimento....annualmente spendi leggermente meno con la casa da 150mq a pavimento...

ok...

ma come funziona con la fonte di calore?

cioè...se ho capito bene quello a pavimento funziona a temperatura + bassa rispetto al tradizionale...se io mettessi un termocamino come mi regolo?

denis
24/12/2011, 19:51
ok...

ma come funziona con la fonte di calore?

cioè...se ho capito bene quello a pavimento funziona a temperatura + bassa rispetto al tradizionale...se io mettessi un termocamino come mi regolo?

con una termoregolazione, valvola a tre vie termostatica o una miscelatrice motorizzata comandata da una centralina climatica...ti abbassano la temperatura di mandata miscelando con il ritorno...

lydrox
25/12/2011, 19:59
provo a dire la mia
quando si chiede se conviene di piu o di meno un tipo di riscaldamento rispetto all'altro bisogna considerare molti fattori uno è il consumo dello stesso l'altro sono le quote fisse che questo richiede con le pompe di calore a tecnologia inverter hai un ottimo rendimento il famoso cop e zero spese fisse cioè non hai obblighi per la legge di verifiche annuali che costano anche piu di 100 euri le stufe a pellet non sono disciplinate dalla legge come caldaia perche la loro potenza non supera le 15 kw (io parlo delle hydro quelle che si possono attaccare ai termosifoni), pero molte aziende ti obbligano a fare delle manutenzioni programmata con i loro centri di assistenza almeno fino al decadere della garanzia e comunque avendo un focalare in casa un controllo anche fuori dalla garanzia una volta all'anno è sempre buona norma considerando anche il costo di acquisto che puo variare da 2000 a 3500 euri conviene mettere una pompa di calore che costa uguale spendi meno per scaldarti e con un impianto ne fai due freddo e caldo se le temperature sono particolarmente basse io installo sempre MITSUBISHI ELECTRIC non ho mai avuto problemi fino a -5 (testati meno non so) naturalmente devi leggermente sovradimensionare la macchina considerando la perdita di resa a temperature piu basse.

impianti condominiali e pavimento radiante

per esperienza ti dico che se hai un impianto condominiale di tipo "vecchio" cioe che il riscaldamento viene usato per poche ore durante la giornata tipo dalle 8 alle 10 e dalle 5 alle 22 non credo sia opportuno utilizzare l'impianto radiante anche se metti una valvola miscelatrice all'entrata perche gli impinati di questo tipo devono essere usati per temperature e non per orario visto che la loro inerzia termica è molto piu elevata rispetto ad un impianto a termosifoni.

per utilizzare qualsiasi caldaia a biomassa con un termocamino o caldaia a pellet cippato nocciolino ecc.. naturalmente occorre un puffer o termoaccumulo cioe una "batteria" che tenga il calore che non usiamo soprattutto se abbiamo impianti a bassa temperatura questo salvaguardia la caldia ed l'impianto

Segy
26/12/2011, 17:51
:cipenso:
farò... questo impianto a pompa di halore... mi pare l'unica alternativa per staccarmi dal gas.

ho letto sul sole 24 ore.... un italiano a brevettato un tetto solare.... con strumentazione caldo/freddo.

:cipenso:

può essere?

Marsellus
26/12/2011, 18:02
non ho letto tutta la discussione ma ti dico la mia .
per scaldare 100m di casa su due livelli il primo anno che ho preso casa ,di gas (gpl , abito in collina ) solo per riscaldamento dopo aver fatto i conti ho speso 1100 euro tondi , il secondo anno ho preso la stufa a pellet e da allora spendo 500-550 euro all'anno di pellet . i termo gli accendo prima che inizia il freddo per constatare la funzionalità e poi per tutto l'inverno rimangono spenti :wink_:

lydrox
26/12/2011, 19:43
esiste uno studio con impianti realizzati in italia credo che il primo sia stato fatto sull'universita di padova (non sono sicuro) che si chiama "solar cooling" Questo sistema permette di utilizzare l'irraggiamento solare per produrre acqua refrigerata o meglio a bassa temperatura non sto a spiegare come funziona ma non credo vada bene per un'abitazione

Segy
26/12/2011, 19:48
esiste uno studio con impianti realizzati in italia credo che il primo sia stato fatto sull'universita di padova (non sono sicuro) che si chiama "solar cooling" Questo sistema permette di utilizzare l'irraggiamento solare per produrre acqua refrigerata o meglio a bassa temperatura non sto a spiegare come funziona ma non credo vada bene per un'abitazione

ho trovato l'articolo, parlavo di questo

Arriva il pannello solare che produce caldo, freddo ed energia elettrica in piena autonomia, brevetto italiano - Il Sole 24 ORE (http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2011-12-23/arriva-pannello-solare-produce-081428.shtml?uuid=Aa27ivWE)

denis
26/12/2011, 19:59
esiste uno studio con impianti realizzati in italia credo che il primo sia stato fatto sull'universita di padova (non sono sicuro) che si chiama "solar cooling" Questo sistema permette di utilizzare l'irraggiamento solare per produrre acqua refrigerata o meglio a bassa temperatura non sto a spiegare come funziona ma non credo vada bene per un'abitazione

ho in parte seguito un progetto simile con l'azienda dove lavoro solar cooling per un'azienda di parma...macchina yazaki integrata da 200mq di pannelli solari...
una figata.
però siamo pienamente fuori la richiesta di Segy...lui parlava di voler riscaldare casa sua:tongue:

corra
26/12/2011, 20:05
credo che ci siano molte cose da tener conto,comunque io ho trovato il mio equilibrio in un sistema,che a detta di molti,non sarebbe consigliabile:

http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/164136-fai-da-te-impianto-di-riscaldamento.html

lydrox
26/12/2011, 22:31
no segy scusa ma non è quello che dicevo io pero se lo mettono sul mercato è forte...


credo che ci siano molte cose da tener conto,comunque io ho trovato il mio equilibrio in un sistema,che a detta di molti,non sarebbe consigliabile:

fai da te:impianto di riscaldamento

perche no??

Stinit
26/12/2011, 22:55
ho trovato l'articolo, parlavo di questo

Arriva il pannello solare che produce caldo, freddo ed energia elettrica in piena autonomia, brevetto italiano - Il Sole 24 ORE (http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2011-12-23/arriva-pannello-solare-produce-081428.shtml?uuid=Aa27ivWE)

molto molto molto interessante...resta solo da capire come farà il solito monopolio energetico ad azzoppare anche questo progetto...

Segy
29/12/2011, 18:55
denis... con il freddo... la pompa di calore... perde efficienza?

winter1969
29/12/2011, 18:57
denis... con il freddo... la pompa di calore... perde efficienza?

Lo ha già scritto............rileggi :oook: