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Visualizza Versione Completa : un tempo copiavano male, ora hanno le anteprime



D74
09/01/2012, 08:40
notizie dal CES di Las Vegas (la fiera dell'elettronica)


Più tv. Schermi più grandi, più 3D (anche senza occhiali), più smart: Lenovo ha già presentato - ad esempio - il suo televisore da 55 pollici che sarà il primo ad avere installata l'ultima versione di Android (Ice Cream Sandwich). Ma per ora uscirà solo in Cina.

:blink::blink::blink:

mentre per noi....


Meno Italia. Nel senso che il nostro Paese si conferma ai confini dell'impero. Molte delle novità annunciate arriveranno prestissimo negli Usa, ma ancora non c'è una data di rilascio per l'Europa in generale e per l'Italia in particolare. I produttori rispondono quasi tutti nello stesso modo: "Ci arriveremo... lo lanceremo... è nei nostri programmi". Ma di date non si parla.




Più Apple. Non c'è niente da fare: anche se l'azienda fondata da Steve Jobs non è a Las Vegas, domina comunque la scena per la quantità di gadget o applicazioni pensate per i suoi dispositivi, melafonini, tablet o semplici iPod che siano. Cuffie, casse, caricatori e custodie: da questo punto di vista il Ces è un paese dei balocchi per gli amanti della mela.

manu for rent
09/01/2012, 09:36
si inizia tutti copiando. tutti.
poi chi è bravo emerge e magari supera la versione originale..ma innovando non semplicemente migliorando l'originale.

Lex987
09/01/2012, 10:08
per ora ogni internet tv che ho visto mi è sempre sembrata una cahata pazzesca!
spendo poco di più a comprare una tv identica senza internet tv o simili e a comprare un netbook da attaccarci per usarla come schermo per navigare, prestazioni e possibilità di utilizzo INCOMPARABILI!!!

mi incuriosisce invece l'idea di mettere un dispositivo per prodotti portatili e touch su un tv... come dovrebbe funzionare??? O.o

emz
09/01/2012, 10:29
l'italia non conta, ci vuoe un indagine di mercato precisa per trovare il prodotto giusto per noi, quello che funziona e va bene per il resto del mondo, da noi non ha mercato.

di solito compriamo prodotti piu' costosi e che funzionano peggio, siamo la manna per i fallimenti mondiali.

quindi è chiaro che prima di lanciare un prodotto per l'europa e l'italia, le case ci debbano riflettere un bel po', e trovare la campagna pubblicitaria giusta, e non è detto che la cosa funzioni, di solito, ci alziamo con le pxxxe girate,

D74
09/01/2012, 10:33
si inizia tutti copiando. tutti.
poi chi è bravo emerge e magari supera la versione originale..ma innovando non semplicemente migliorando l'originale.

non hai centrato affatto il senso del topic....

mentre prima la cina era un mercato poco apetibile... ora è IL MERCATO...

e le cose più innovative e succulente le fanno per quel mercato in primis.... anche considerando la vastità potenziale di acquirenti.

L'Italia invece è sempre più un mercato di ripiego e di seconda, terza categoria....

PhacocoeruS
09/01/2012, 11:12
Più Apple. Non c'è niente da fare: anche se l'azienda fondata da Steve Jobs non è a Las Vegas, domina comunque la scena per la quantità di gadget o applicazioni pensate per i suoi dispositivi, melafonini, tablet o semplici iPod che siano. Cuffie, casse, caricatori e custodie: da questo punto di vista il Ces è un paese dei balocchi per gli amanti della mela.
Questa è la solita marchetta giornaliera di Repubblica, riescono a scrivere di Apple anche se non c'è... :biggrin3:

Lex987
09/01/2012, 11:12
in tutta europa ci sono meno potenziali acquirenti che in Cina, lo stesso vale per gli States... inoltre ogni azienda di elettronica produce in asia e ha sede o li o in USA, va da se che i primi mercati siano quelli...

poi il fatto che qui la roba arrivi più cara e a mesi di distanza è un altro discorso...

D74
09/01/2012, 11:29
in tutta europa ci sono meno potenziali acquirenti che in Cina, lo stesso vale per gli States... inoltre ogni azienda di elettronica produce in asia e ha sede o li o in USA, va da se che i primi mercati siano quelli...

poi il fatto che qui la roba arrivi più cara e a mesi di distanza è un altro discorso...

da non molto tempo le cose al top escono per il mercato cinese, segno che ormai è un mercato maturo ed apetibile.

anzi un po di cose escono là e non arrivano proprio in europa

manu for rent
09/01/2012, 11:39
Questa è la solita marchetta giornaliera di Repubblica, riescono a scrivere di Apple anche se non c'è... :biggrin3:

sono scandalosi è vero :laugh2:

Agi
09/01/2012, 11:39
lavoro con i tessuti....lo scorso settembre un importante brand americano ha deciso di riportare in Italia/Europa la produzione della fascia media del loro prodotto, perche' le loro vendite si concentreranno ne Far East (e la' non vogliono griffes made in china).
Come loro, altri ne stanno seguendo le orme....il nostro futuro (almeno nell'abbigliamento) e' produrre merci che non potremo permetterci di comprare (esportiamo prodotti di qualita', mentre consumiamo prodotti scadenti di importazione). Probabilmente anche negli altri settori il nostro destino e' segnato....

D74
09/01/2012, 11:43
lavoro con i tessuti....lo scorso settembre un importante brand americano ha deciso di riportare in Italia/Europa la produzione della fascia media del loro prodotto, perche' le loro vendite si concentreranno ne Far East (e la' non vogliono griffes made in china).
Come loro, altri ne stanno seguendo le orme....il nostro futuro (almeno nell'abbigliamento) e' produrre merci che non potremo permetterci di comprare (esportiamo prodotti di qualita', mentre consumiamo prodotti scadenti di importazione). Probabilmente anche negli altri settori il nostro destino e' segnato....

quello che dicevo.....la tendenza si è invertita.... da mercato non apetibile e "povero" è diventato il MERCATO.

sia per i numeri davvero potenzialmente spaventosi....

edotto
09/01/2012, 12:55
sputiamoci sempre addosso, mi raccomando.

manu for rent
09/01/2012, 13:21
sputiamoci sempre addosso, mi raccomando.

come design la roba cinese fa ancora cacare quindi io sono apposto :laugh2:

spitjake
09/01/2012, 14:52
secondo me è solo una questione di numeri, oltre che di tempi, qui la tecnologia ce l'abbiamo da molti anni e siamo già indirizzati verso ciò che ci serve, in altri paesi magari c'è più curiosità per prodotti che alla luce di quello che abbiamo già noi potrebbero risultarci superflui, oltre che come tutte le cose va a mode, adesso è un pò scemata la moda dell'hitech. pensiamo solo al marketing che si deve fare in europa per invogliare all'acquisto

D74
09/01/2012, 15:37
secondo me è solo una questione di numeri, oltre che di tempi, qui la tecnologia ce l'abbiamo da molti anni e siamo già indirizzati verso ciò che ci serve, in altri paesi magari c'è più curiosità per prodotti che alla luce di quello che abbiamo già noi potrebbero risultarci superflui, oltre che come tutte le cose va a mode, adesso è un pò scemata la moda dell'hitech. pensiamo solo al marketing che si deve fare in europa per invogliare all'acquisto

esatto solo numeri..

pensate ad un prodotto da 1€ che in italia viene venduto a 1/10 della popolazione (per far le cose semplici calcolando 60.000.000 di popolazione)

fanno 6.000.000

fate un raffronto con la cina..... ed emergono cifre da paura.

PS: inoltre per cui la vede sempre male... non è uno sputarsi addosso, è inutile pensare di essere meglio di quello che si è, serve essere critici e coi piedi per terra.

La realtà è che l'Italia sia per numeri sia per la situazione economica ha sempre meno apetibilità in una economia globale.

Agi
09/01/2012, 15:53
cut
La realtà è che l'Italia sia per numeri sia per la situazione economica ha sempre meno apetibilità in una economia globale.

non solo l'Italia....l'Europa intera (gli Usa meno, perche' alla bisogna stampano qualche mila miliardi di dollari e li mettono sul mercato, dando aria all'economia)

Non a caso, anche in casa Triumph, le vere novita' non saranno per EU e USA ma per il Far East....(un 250ino....) :rolleyes:

maxmicione
09/01/2012, 16:00
non hai centrato affatto il senso del topic....

mentre prima la cina era un mercato poco apetibile... ora è IL MERCATO...

e le cose più innovative e succulente le fanno per quel mercato in primis.... anche considerando la vastità potenziale di acquirenti.

L'Italia invece è sempre più un mercato di ripiego e di seconda, terza categoria....

e be ogni 60 di noi ci sono 1500 cinesi è una banale questione di numeri

piccolo esempio ai tempi d'oro (aani 80/90) lavoravo per chevrolet ricambi allora il mercato usa faceva 14.000.000 anno solo di pick up