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Visualizza Versione Completa : Il ritorno delle CAMBIALI???????



Medoro
24/01/2012, 20:17
Appena sentito a ballarò,pare che questo vecchio metodo di pagamento si stia di nuovo facendo largo visto che di mezzo non ci metti le banche che si risparmi(visto che la banca di mezzo non c'è) è cmq un metodo di pagamento simile al mutuo ma senza banca.
Che ve ne pare????
Alla fine credo sia la stessa cosa,mi faccio fare casa al posto del mutuo firmo le cambiali al costruttore che ogni mese andrà a riscuotere

Dire che il rischio insolvenza sia maggiore????
Non credo c'è un rapporto più diretto venditore acquirente(che magari spesso si conoscono)magari un venditore non si fida di tutti e non accetta tutti i casi e cmq avrà delle tutele

Segy
24/01/2012, 20:30
sisisi guarda ballarò.. io non riesco a farlo.. mi pare di leggere D74, pessimismo a mille... :D

Medoro
24/01/2012, 20:35
sisisi guarda ballarò.. io non riesco a farlo.. mi pare di leggere D74, pessimismo a mille... :D
che cazzo guardo oggi???? la partita???
ma se la roma stava perdendo 2-0 dopo 5 minuti che goal del piero:w00t:

Segy
24/01/2012, 20:42
che cazzo guardo oggi???? la partita???
ma se la roma stava perdendo 2-0 dopo 5 minuti che goal del piero:w00t:

però non ho capito a cosa ti riferisci.
perchè il costruttore dovrebbe preferire le hambiali?
con il mutuo lui piglia i soldi tutti e subito....

ma forse non ho capito il tuo post.. son fuso oggi.

Medoro
24/01/2012, 20:56
però non ho capito a cosa ti riferisci.
perchè il costruttore dovrebbe preferire le hambiali?
con il mutuo lui piglia i soldi tutti e subito....

ma forse non ho capito il tuo post.. son fuso oggi.Era un esempio che mi è venuto in mente
Oggi come oggi le banche non danno più mutui e se li danno ci vogliono 100000000000 di cose avalli assicurazioni e mille altre cose e il prezzo per chi lo chiede lievita e non di poco lo sappiamo tutti,quindi con gli stipendi di oggi non tutti possono permettersi di chiedere un mutuo e quindi non comprano casa e il costruttore non vende,se invece il costruttore accetta le cambiali chi compra SA che ogni mese dal suo stipendio può tirare fuori tot e fare una cambiale di tot,il costruttore non ha i soldi TUTTI subito è vero ma ha cmq in mano un documento che certifica che lui deve incassare quei soldi e può continuare a lavorare,ovviamente la liquidità ci deve essere se no non si va avanti per molto.
Io che compro so che se la mia casa costa 100 mila € andrò a pagarla magari 120 e non 180 e avrò una rata molto più bassa che i permetterà di vivere tranquillo e poter spendere ancora chi vende aumenterà le vendite e le banche si attaccano al cazzo e se vogliono vendere abbassano i prezzi. a favore di tutti ovvio
Tutto questo sarebbe molto bello se chi sgarra paga in tempi rapidi e il costruttore per avere i suoi soldi non deve aspettare anni o attaccarsi al cazzo che è peggio:cry:


NO DITE CHE NON POTREBBE FUNZIONARE???

lucabi
24/01/2012, 21:02
sisisi guarda ballarò.. io non riesco a farlo.. mi pare di leggere D74, pessimismo a mille... :D

che ridere stavolta segy!

gpalmi
24/01/2012, 21:12
Era un esempio che mi è venuto in mente
Oggi come oggi le banche non danno più mutui e se li danno ci vogliono 100000000000 di cose avalli assicurazioni e mille altre cose e il prezzo per chi lo chiede lievita e non di poco lo sappiamo tutti,quindi con gli stipendi di oggi non tutti possono permettersi di chiedere un mutuo e quindi non comprano casa e il costruttore non vende,se invece il costruttore accetta le cambiali chi compra SA che ogni mese dal suo stipendio può tirare fuori tot e fare una cambiale di tot,il costruttore non ha i soldi TUTTI subito è vero ma ha cmq in mano un documento che certifica che lui deve incassare quei soldi e può continuare a lavorare,ovviamente la liquidità ci deve essere se no non si va avanti per molto.
Io che compro so che se la mia casa costa 100 mila € andrò a pagarla magari 120 e non 180 e avrò una rata molto più bassa che i permetterà di vivere tranquillo e poter spendere ancora chi vende aumenterà le vendite e le banche si attaccano al cazzo e se vogliono vendere abbassano i prezzi. a favore di tutti ovvio
Tutto questo sarebbe molto bello se chi sgarra paga in tempi rapidi e il costruttore per avere i suoi soldi non deve aspettare anni o attaccarsi al cazzo che è peggio:cry:

ma il costruttore non vorrà anche lui (come le banche) delle garanzie? se le hai, tanto vale rivolgersi alla banca, magari on line così non hai costi aggiuntivi...mi sembra un pò bislacco come ragionamento....però io non me ne intendo, forse sono meglio le cambiali...:cipenso:

Medoro
24/01/2012, 21:18
Certo ma i costi con la banca sono molto più alti e le garanzie molto restrittive ecco perchè molti non possono usufruire di un mutuo.

Non so se sia giusto o no come ragionamento,sicuramente ha delle lacune, è solo un pensiero che mi è venuto in mente come ho sentito che l'utilizzo di cambiali per i pagamenti sta tornando di "moda"

macheamico6
24/01/2012, 23:15
.

E' tardissimo e può darsi spari c@xx@te però, a prima vista:

- Col mutuo il debitore concede una garanzia ipotecaria sull'immobile; qual'è la garanzia sulla cambiale? Che se non si paga va in protesto? Ok, poi il creditore ha l'azione esecutiva per aggredire l'immobile, ma se nel frattempo ci si sono già attaccate altre ipoteche volontarie o giudiziali?
- Vero è che ci sarebbe la possibilità data dalla "cambiale ipotecaria", ma qui i costi sono talmente alti che il gioco non vale la candela.
- Il bollo sulla cambiale è del 12xmille, quindi su 100.000 euro ci vanno 1.200 euro di bolli.
- Mi sembra che sia prevista una scadenza massima, che dovrebbe essere di 3 o 5 anni, quindi non si può proprio parlare di una forma sostitutiva del mutuo, dal momento in cui esso ha durata fino a 30 anni (alcune banche anche oltre) e generalmente non viene richiesto per durate inferiori a 10 anni.
- Al di là di tutto quanto precede, con la fame di soldi che si ritrovano i costruttori, trovamene uno che possa tenersi le cambiali nel proprio portafoglio effetti per poi presentarle per l'incasso in prossimità della scadenza. Certo, qualora abbia un castelletto smobilizzo crediti può farsele scontare dalla banca, ma in questo caso gli interessi, che ovviamente non sono mica quelli di un mutuo ma ben più alti, se li farebbe pagare dal debitore.

Quindi, anche se stò mezzo addormentato, ti ho smontato il Vangelo di Ballarò.
Anche se potrebbe anche essere possibile (io sono meno Vangelo di Ballarò), non credo che qualcuna delle motivazioni che ho rilevato possa essere imprecisa. Molti più probabile che ce ne siano invece molte altre, che al momento non mi sovvengono.

Mi sembra impossibile che una trasmissione televisiva possa essersi espressa nei termini da te citati Medoro, a meno che non li abbia argomentati talmente bene da rendere credibile una cosa che, almeno "a braccio", non mi pare possa stare né in cielo né in terra. Ma pur sforzandomi non vedo proprio come possa aver fatto.

In definitiva, per chi vuole acquistare un immobile ma non ne ha la necessaria disponibilità, non credo proprio ci possa essere una forma diversa dal mutuo ipotecario.
Non dimentichiamoci, inoltre, che fino a soli due anni fa le banche viaggiavano su tassi variabili intorno al 2-3%, e fissi del 3,50-4,50%. Pensa a chi ha in ammortamento un mutuo 30ennale a un tasso fisso del 3,50%, oppure a un tasso variabile del 2% con CAP al 4%.
L'aumento dei tassi registrato nel corso degli ultimi due anni non fa altro che seguire l'andamento del mercato, né più né meno.

E relativamente alla ritrosìa delle banche nel concedere mutui non mi trovi assolutamente d'accordo.
Se c'è capienza nel valore dell'immobile e il reddito del richiedente (+ gli eventuali garanti) è congruo, perché mai dovrebbe rifiutarsi di concederlo?
Anzi, ti dirò che, in un momento nel quale le banche concedono crediti alle aziende con molta difficoltà (crisi in atto, Basilea3 etc), l'operazione di mutuo a privati e una di quelle forme di finanziamento che ancora và, ed è pure "gradita" dalle banche.

E tutte le altre spese di cui parli quali sono?
La banca pretende solo che sia stipulata una polizza incendio e scoppio sull'immobile, offrendoti comunque la possibilità di stipularla con loro -pressoché tutte le banche- a un prezzo di assoluto favore.
Funziona così, almeno nelle banche che conosco io. In sostanza paghi in anticipo il premio sull'assicurazione incendio e scoppio per tutta la durata del mutuo (o meglio, non paghi, in quanto ti viene detratto in occasione dell'erogazione del mutuo).
Per fartela breve, se per assicurarti contro l'incendio e scoppio un appartamento per il quale hai contratto un mutuo 20ennale di euro 150.000 (quindi con una valore minimo intorno ai 200.000), paghi un premio in un'unica soluzione di euro 800, qualora tu volessi avere la medesima copertura su un tuo appartamento sul quale non hai un mutuo, dato che sarebbe opportuno che tutti l'avessimo al di là del fatto che ci sia sopra un mutuo o no, da qualsiasi compagnia assicurativa pagheresti un premio di circa 400 euro all'anno. I conti sono presto fatti: 400 euro x 20 anni = 8.000 euro. Contro gli 800 euro che paghi alla banca per avere la medesima copertura.
Quasi tutte le banche, inoltre, in caso di mutui di durata superiore -in genere- a 20 anni, pretendono una polizza rischio morte (alcune anche rischio dato dalla perdita del lavoro).
Ma anche in questo caso, a parte il fatto che le banche che la possono stipulare direttamente lo fanno a condizioni di assoluta concorrenza, pensi che non sia opportuno avere una simile copertura?
Ti faccio l'esempio di una famiglia. Moglie, marito e due figli piccoli. Il marito ha un discreto stipendio. La moglie è casalinga, o magari ha un lavoro part-time. Se viene a mancare il marito (morte), o comunque il suo stipendio (perdita lavoro), pensi che riescano a "salvarsi" l'appartamento, del quale magari ne hanno già pagata più di metà.

Detto questo chiudo, non prima di avervi indicato il mio IBAN per consentirvi l'effettuazione del bonifico a fronte della mia consulenza (Iban: IT69F 6969696969696969696969) :oook::oook::oook:

Prendete tutto con estrema cautela, ma proprio tantissima cautela :senzaundente::senzaundente::senzaundente:

P.S.: attualmente non sono un bancario, né qualsiasi altro operatore del settore :fisch::fisch::fisch:

Medoro
25/01/2012, 11:42
.

E' tardissimo e può darsi spari c@xx@te però, a prima vista:

- Col mutuo il debitore concede una garanzia ipotecaria sull'immobile; qual'è la garanzia sulla cambiale? Che se non si paga va in protesto? Ok, poi il creditore ha l'azione esecutiva per aggredire l'immobile, ma se nel frattempo ci si sono già attaccate altre ipoteche volontarie o giudiziali?
- Vero è che ci sarebbe la possibilità data dalla "cambiale ipotecaria", ma qui i costi sono talmente alti che il gioco non vale la candela.
- Il bollo sulla cambiale è del 12xmille, quindi su 100.000 euro ci vanno 1.200 euro di bolli.
- Mi sembra che sia prevista una scadenza massima, che dovrebbe essere di 3 o 5 anni, quindi non si può proprio parlare di una forma sostitutiva del mutuo, dal momento in cui esso ha durata fino a 30 anni (alcune banche anche oltre) e generalmente non viene richiesto per durate inferiori a 10 anni.
- Al di là di tutto quanto precede, con la fame di soldi che si ritrovano i costruttori, trovamene uno che possa tenersi le cambiali nel proprio portafoglio effetti per poi presentarle per l'incasso in prossimità della scadenza. Certo, qualora abbia un castelletto smobilizzo crediti può farsele scontare dalla banca, ma in questo caso gli interessi, che ovviamente non sono mica quelli di un mutuo ma ben più alti, se li farebbe pagare dal debitore.

Quindi, anche se stò mezzo addormentato, ti ho smontato il Vangelo di Ballarò.
Anche se potrebbe anche essere possibile (io sono meno Vangelo di Ballarò), non credo che qualcuna delle motivazioni che ho rilevato possa essere imprecisa. Molti più probabile che ce ne siano invece molte altre, che al momento non mi sovvengono.

Mi sembra impossibile che una trasmissione televisiva possa essersi espressa nei termini da te citati Medoro, a meno che non li abbia argomentati talmente bene da rendere credibile una cosa che, almeno "a braccio", non mi pare possa stare né in cielo né in terra. Ma pur sforzandomi non vedo proprio come possa aver fatto.

In definitiva, per chi vuole acquistare un immobile ma non ne ha la necessaria disponibilità, non credo proprio ci possa essere una forma diversa dal mutuo ipotecario.
Non dimentichiamoci, inoltre, che fino a soli due anni fa le banche viaggiavano su tassi variabili intorno al 2-3%, e fissi del 3,50-4,50%. Pensa a chi ha in ammortamento un mutuo 30ennale a un tasso fisso del 3,50%, oppure a un tasso variabile del 2% con CAP al 4%.
L'aumento dei tassi registrato nel corso degli ultimi due anni non fa altro che seguire l'andamento del mercato, né più né meno.

E relativamente alla ritrosìa delle banche nel concedere mutui non mi trovi assolutamente d'accordo.
Se c'è capienza nel valore dell'immobile e il reddito del richiedente (+ gli eventuali garanti) è congruo, perché mai dovrebbe rifiutarsi di concederlo?
Anzi, ti dirò che, in un momento nel quale le banche concedono crediti alle aziende con molta difficoltà (crisi in atto, Basilea3 etc), l'operazione di mutuo a privati e una di quelle forme di finanziamento che ancora và, ed è pure "gradita" dalle banche.

E tutte le altre spese di cui parli quali sono?
La banca pretende solo che sia stipulata una polizza incendio e scoppio sull'immobile, offrendoti comunque la possibilità di stipularla con loro -pressoché tutte le banche- a un prezzo di assoluto favore.
Funziona così, almeno nelle banche che conosco io. In sostanza paghi in anticipo il premio sull'assicurazione incendio e scoppio per tutta la durata del mutuo (o meglio, non paghi, in quanto ti viene detratto in occasione dell'erogazione del mutuo).
Per fartela breve, se per assicurarti contro l'incendio e scoppio un appartamento per il quale hai contratto un mutuo 20ennale di euro 150.000 (quindi con una valore minimo intorno ai 200.000), paghi un premio in un'unica soluzione di euro 800, qualora tu volessi avere la medesima copertura su un tuo appartamento sul quale non hai un mutuo, dato che sarebbe opportuno che tutti l'avessimo al di là del fatto che ci sia sopra un mutuo o no, da qualsiasi compagnia assicurativa pagheresti un premio di circa 400 euro all'anno. I conti sono presto fatti: 400 euro x 20 anni = 8.000 euro. Contro gli 800 euro che paghi alla banca per avere la medesima copertura.
Quasi tutte le banche, inoltre, in caso di mutui di durata superiore -in genere- a 20 anni, pretendono una polizza rischio morte (alcune anche rischio dato dalla perdita del lavoro).
Ma anche in questo caso, a parte il fatto che le banche che la possono stipulare direttamente lo fanno a condizioni di assoluta concorrenza, pensi che non sia opportuno avere una simile copertura?
Ti faccio l'esempio di una famiglia. Moglie, marito e due figli piccoli. Il marito ha un discreto stipendio. La moglie è casalinga, o magari ha un lavoro part-time. Se viene a mancare il marito (morte), o comunque il suo stipendio (perdita lavoro), pensi che riescano a "salvarsi" l'appartamento, del quale magari ne hanno già pagata più di metà.

Detto questo chiudo, non prima di avervi indicato il mio IBAN per consentirvi l'effettuazione del bonifico a fronte della mia consulenza (Iban: IT69F 6969696969696969696969) :oook::oook::oook:

Prendete tutto con estrema cautela, ma proprio tantissima cautela :senzaundente::senzaundente::senzaundente:

P.S.: attualmente non sono un bancario, né qualsiasi altro operatore del settore :fisch::fisch::fisch:No forse hai frainteso o mi sono spiegato male,anche se l'ho detto più volte,NESSUN VANGELO DI BALLARÒ,loro hanno solo fatto vedere un servizio dove dicevano che c'è un aumento delle cambiali,STOP tutto il resto È FRUTTO DELLA MIA IMMAGINAZIONE:laugh2:.
Cmq hai scritto molte cose che avevo trascurato o non conoscevo,quindi GRAZIE PER LA CONSULENZA e controlla il conto che oggi trovi il mio bonifico:biggrin3:

maurino
25/01/2012, 17:56
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E relativamente alla ritrosìa delle banche nel concedere mutui non mi trovi assolutamente d'accordo.
Se c'è capienza nel valore dell'immobile e il reddito del richiedente (+ gli eventuali garanti) è congruo, perché mai dovrebbe rifiutarsi di concederlo?
Anzi, ti dirò che, in un momento nel quale le banche concedono crediti alle aziende con molta difficoltà (crisi in atto, Basilea3 etc), l'operazione di mutuo a privati e una di quelle forme di finanziamento che ancora và, ed è pure "gradita" dalle banche.

giusto ieri ho fatto l'atto di mutuo e ho avuto occasione di parlare col costruttore dell'immobile a riguardo che conosco da circa 20 anni. Le banche certo che concedono mutui, ma a a condizioni assurde ed ipergarantite. Tanto per dirti, ho chiesto un mutuo di 145K per un immobile che ne vale 250K, alla banca non bastava la garanzia dell'immobile stesso in quanto lo conteggia al 30%, ha preteso altre garanzie.


E tutte le altre spese di cui parli quali sono?
La banca pretende solo che sia stipulata una polizza incendio e scoppio sull'immobile, offrendoti comunque la possibilità di stipularla con loro -pressoché tutte le banche- a un prezzo di assoluto favore.
questa non è una pretesa della banca, ma per Legge sei obbligato ad assicurati contro il rischio incendio...occhio però che se è vero che la fanno a primo rischio assoluto (ossia pagano sin dal primo euro senza applicare la proporzionale), viene emessa per l'importo del mutuo e vincolata alla banca, quindi in caso di sinistro (mega sfiga perchè danno le garanzie base dell'incendio) il rimborso se lo acchiappa la banca, mica te! Se vuoi le garanzie accessorie (tipo la RC capofamiglia) ti fanno una polizza a parte con premio annuo.


Ma anche in questo caso, a parte il fatto che le banche che la possono stipulare direttamente lo fanno a condizioni di assoluta concorrenza, pensi che non sia opportuno avere una simile copertura?
Questa è la vera pretesa della banca: la stipula di una polizza vita per l'intera durata del mutuo sempre a premio unico anticipato. Una grossa banca famosa (di cui non metto il nome) per un mutuo di 145K in 25 anni mi ha chiesto 12.800 Euro!!!! E se non li avevo me la finanziavano loro per "soli" 70 euro al mese. Mi sono messo a ridere quando me l'hanno detto!!!
Ora secondo te è necessario per me che sono giovane, godo di ottima salute, ho un rapporto rata/reddito di circa il 50% con contratto a tempo indeterminato e ti do a garanzia un immobile del valore di quasi il doppio di quanto ti ho chiesto, chiedermi ALTRI 12.000 Euro ANTICIPATI senza nemmeno farmi fare una visita medica???


Ti faccio l'esempio di una famiglia. Moglie, marito e due figli piccoli. Il marito ha un discreto stipendio. La moglie è casalinga, o magari ha un lavoro part-time. Se viene a mancare il marito (morte), o comunque il suo stipendio (perdita lavoro), pensi che riescano a "salvarsi" l'appartamento, del quale magari ne hanno già pagata più di metà.
ragionamento corretto e che condivido (da buon assicuratore :oook:), ma sono le richieste a monte che sono assurde... Se mi faccio una polizza simile esternamente senza passare dalla banca spendo meno!


per assicurarti contro l'incendio e scoppio un appartamento per il quale hai contratto un mutuo 20ennale di euro 150.000 (quindi con una valore minimo intorno ai 200.000), paghi un premio in un'unica soluzione di euro 800
dipende dal contratto se vai a primo rischio assoluto non c'è la necessità di assicurare l'intero importo commerciale della casa. Se invece la fai a valore di ricostruzione devi assicurare il Valore di Ricostruzione che è ben inferiore al Valore Commerciale (dipende dalle zone ovviamente). Per farti l'esempio sempre personale, la stima che ha fatto il perito è di circa 200K. Ed il tasso applicato mica è il 4% per le garanzie base. Per il fabbricato a VN di una polizza relativa all'abitazione, non limitata alle garanzie base, siamo attorno allo 0,8 per mille...quindi circa 200Euro all'anno comprese le tasse. Sicuramente di più che quella del mutuo, ma come dicevo, comprende altre garanzie. (e rimangono comunque da aggiungere il contenuto, il furto sul contenuto e l'rc...altre 300€ circa in base alle somme chieste.)
Se prendiamo solo le garanzie base si va dallo 0.25 allo 0.4 per mille

Segy
25/01/2012, 19:47
medoro maremma merda... se il costruttore ti finanzia direttamente.. il prossimo edificio con quali cazzo di risorse lo costruisce?
fa un mutuo in banca? :D

i commercianti che lavorano con il loro denari, non ti faran mai un finanziamento diretto.... può esser buono tra privati (in alcuni hasi).

Medoro
25/01/2012, 19:51
ma è ovvio che un pò di contante ci deve pur essere dai su anche tu era solo un'idea su cui si poteva GIOCARE

Segy
25/01/2012, 20:16
ma è ovvio che un pò di contante ci deve pur essere dai su anche tu era solo un'idea su cui si poteva GIOCARE

:senzaundente:
un professionista ad esempio, potrebbe anche accettare, se ti vuol bene.

per far un esempio.

Medoro
25/01/2012, 20:18
:senzaundente:
un professionista ad esempio, potrebbe anche accettare, se ti vuol bene.

per far un esempio.
per esempio:senzaundente:


mamma mia la cosa bellissima del nuovo forum è la faccina senza un dente in primissimo piano,MAI USATA COSI TANTO:senzaundente:

maurino
25/01/2012, 20:27
medoro maremma merda... se il costruttore ti finanzia direttamente.. il prossimo edificio con quali cazzo di risorse lo costruisce?
fa un mutuo in banca? :D

i commercianti che lavorano con il loro denari, non ti faran mai un finanziamento diretto.... può esser buono tra privati (in alcuni hasi).
già lo fanno...
a meno che non si chiamino silvio :senzaundente:

Segy
25/01/2012, 20:27
mamma mia la cosa bellissima del nuovo forum è la faccina senza un dente in primissimo piano,MAI USATA COSI TANTO:senzaundente:

quoto... proprio adatta alla faccia a cul come te :D

Medoro
25/01/2012, 20:29
quoto... proprio adatta alla faccia a cul come te :Dstai zitto che SEI BRUTTO COME UNA CAMBIALE IN PROTESTA:senzaundente:

Big Marino
25/01/2012, 20:29
Purtroppo siamo tornati agli anni 60-70 molti chiedono se possono pagare con "effetti"
Posso scontare al massimo 12 mesi la dodicesima ha l'importo rimanete per l'estinzione altrimenti rinnovo per un altro anno e così via . Posso dire che ne son ritornate a girare tante.

Questo vuol dire che le banche hanno chiuso i rubinetti e non tutti hanno mediamente 20.000,00 per una ristrutturazione.

Se non paghi una vai in protesto, e questo viene comunicato alle banche e alla camera di commercio. Quindi se questi ha bisogno trova tutte le porte chiuse, non sò quanto vale a non pagare la rata.

gpalmi
26/01/2012, 21:01
le cambiali...le ricordo nella cinematografia di tanti anni fa, nella letteratura dei primi del novecento...quando c'erano di mezzo le cambiali, riguardavano sempre lo sfruttamento dei ricchi sui poveri, con poche cambiali i ricchi si accaparravano quel poco che i poveri possedevano, si ricorreva alle cambiali quando si era con l' acqua alla gola, non si poteva farne a meno. molto spesso di un mutuo se ne può fare a meno. se non si compra la casa si va in affitto. anche qui c' è a volte la fregatura ma....a mio avviso il ritorno dell' uso delle cambiali è brutto segno...proprio brutto. ritornare indietro nel tempo, che per certe cose (per es. certi valori) sarebbe un bene, lo vedo come una regressione, in più lascia spazio a speculazioni. in pratica con la crisi chi è ricco diventa comunque più ricco, ed i poveri :bananeinc::senzaundente::senzaundente::senzaundente: (in futuro ce ne saranno parecchi senza denti...il dentista diventerà un lusso per pochi).