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Visualizza Versione Completa : CANONE RAI (o TASSA DI POSSESSO etc.) = A LORO STA' L'ONERE DELLA PROVA



macheamico6
01/02/2012, 09:34
.
Ebbene sì.
Come già scritto sull'altro topic (ma questo è di tutt'altra cosa), proprio ieri ho ancora una volta pagato il canone.
Ma ....... mumble mumble ......... una cosa non mi è chiara.
La RAI (o lo Stato che dir si voglia) pretende che ad ogni stato di famiglia corrisponda un abbonamento, giusto?
Questo per induzione (nel senso che, a loro dire, non può esistere famiglia che non abbia apparecchi radiotv), e indifferentemente dalle unità immobiliari e dal numero degli apparecchi.
Quello che non ho mai capito è che se uno dice di non possederne, dato che l'onere della prova stà a loro, come fanno a dimostrare il contrario.

Andiamo a vedere nello specifico caso per caso.
- Vero è che un tempo chiedevano le generalità di chi acquistava una tv, ma già da tanti anni non lo fanno neanche più, e comunque non voleva dir niente: uno poteva benissimo comprare una tv per regalarla. E se qualcuno solo si azzardava a chiedermi a chi l'avessi regalata l'avrei fatto correre (tra l'altro sarebbe andato contro le leggi sulla privacy). E questo vale anche per i ricevitori digitali terrestri, pc e quant'altro.
- Vero è che possono fare dei controlli incrociati con abbonamenti alle pay-tv, ma si può sempre attivare un abbonamento a nome di, che sò, un genitore che l'abbonamento alla tv lo ha, facendo installare la parabola in altro loco (per Sky) oppure posizionando altrove la card (MediasetPremium e quant'altro).
- In caso di condomìnio a un'antenna sul tetto corrisponde l'esistenza di apparecchi tv? Ormai in tutti i condomìni ci sono da tempo gli impianti centralizzati, e comunque neanche costituirebbe una prova poiché, anche nel caso di antenne private, a parte l'oggettiva difficoltà dell'andare meterialmente a censirle, un'antenna potrebbe benissimo essere stata lasciata in loco da un precedente proprietario o affittuario.
- Anche nel caso di fabbricato privato monofamiliare con antenna sul tetto, se precedentemente posseduta o affittata da/a terzi l'antenna potrebbe essere stata lasciata lì, e per nessuna ragione al mondo mi si può imporre di toglierla.
- E se anche fosse una casa da me costruita ex novo, il mio contratto con chi ha realizzato l'impianto elettrico prevedeva, tra le tantissime altre cose, anche l'installazione di apparecchiatura atta alla ricezione di trasmissioni tv, ma ciò non significa che io la usi.

Insomma, a qualsiasi tipologia di potenziale utente, a mio modesto avviso ci sarebbe una risposta legittima opponendo il non possesso di apparecchiature in virtù della quale si dovrebbe pagare il canone.

Dato che, come abbiamo visto, l'onere della prova stà a loro, come potrebbero fare ad ottenerlo?
Ritengo solo ed esclusivamente con un sopralluogo.
Bene! NON sono abbonato. Suonano alla porta e al citofono mi viene detto che sono ispettori della Rai o di società incaricata dalla Rai o di chéccacchionésòio, e chiedono gentilmente di entrare perché devono accertare l'eventuale esistenza di apparecchi per la ricezione di programmi Rai (tv, pc e quant'altro).
E qui veniamo al nocciolo della discussione.
Io non sono mica tenuto a farli entrare. Chi mi obbliga a farlo? Niente e nessuno!
O meglio, presumo che dovrei farli entrare solo se muniti di apposito mandato, che ritengo nessun serio magistrato si sognerebbe mai di spiccare.
Forse dovrei farli entrare se accompagnati dalle FdO (ma non ne sono certo dal momento in cui, eventualmente, si tratterebbe di un illecito amministrativo, e poi mica sono un pregiudicato), ma con le ben più gravi priorità che esse hanno e la cronica carenza di personale, non credo proprio credibile tale ipotesi. E comunque, adesso che ci penso, anche le FdO dovrebbero avere un mandato per avere accesso ad un'abitazione privata, no?
E comunque, al di là di quanto precede, quanto costerebbe alla Rai mandare in giro due incaricati (perché due ne dovrebbero essere), per imporre, nell'eventualità che uno li lasci poi entrare e che poi sia in effetti in torto, la sottoscrizione di un abbonamento da 112 euro/anno?

E' chiaro che a una o più persone ricomprese in uno stato di famiglia che non risulta pagare il canone, la Rai inoltri varie richieste di sollecito alla sottoscrizione dell'abbonamento (ma poi, in caso di più persone a chi la manda? sceglie nel mucchio? al primo in lista di maggiore età? mah...).
Inizialmente saranno, immagino, semplici solleciti con posta semplice; poi si passerà alle raccomandate; poi forse ad una racc.ta da un legale incaricato.
E se uno cestina tutto e non paga, come si evolve poi la questione?
Ricordiamoci sempre che l'onere della prova è a loro carico.
Avvocati, help !!!
Meglio ancora se amici del forum con esperienza diretta.

ATTENZIONE
Questo non vuole assolutamente essere un invito a non pagare il canone.
Non mi esprimo sul fatto se sia giusto o no.
Ma c'è!
Io stesso, che ho sempre cercato di fare il buon cittadino
(almeno fino ad oggi, in futuro invece probabilmente ... ancora),
l'ho sempre pagato. Proprio ieri per quest'anno.
E' solo una curiosità che ho sempre avuto,
della quale m'è ora venuta voglia di condividere con voi :oook:

alessandro2804
01/02/2012, 10:12
54149

macheamico6
01/02/2012, 10:30
.

Ale, apprezzo il tuo intervento, ma questo è un altro discorso nel quale gradirei non si entrasse,
anche perché -forse- già diffusamente disquisito.
Io facevo riferimento solo e unicamente alla sostenibilità dell'onere della prova.

Comunque grazie: sai, quasi un'ora e neanche un post .......... :sad::sad::sad:
Forse si spaventano dalla lunghezza del mio scritto :biggrin3::laugh2::biggrin3::laugh2::biggrin3:

alessandro2804
01/02/2012, 10:37
In questo periodo il forum lo vedo un po' in letargo ...come è giusto che sia
sui problemi che riguardano le nostre tasche vedo invece c'è molta rassegnazione e quiescienza

emidio_speed
01/02/2012, 10:41
ormai il pagamento dell'ex canone Rai (oggi tassa di possesso di apparecchiature audiovisive) viene associato non alle antenne o alla pay per view, ma - ancora più subdolamente - agli allacci elettrici. Pertanto: sottoscrivi un contratto di fornitura di energia elettrica? Ti arriva da pagare questa tassa. Per evitarla BISOGNA DIMOSTRARE di non possedere alcuna apparecchiatura atta alla ricezione di programmi audiotelevisivi, che sono non solo tv e computer, ma anche radio e telefoni di nuova generazione. Quindi - se io dichiaro di non possedere tali apparecchiature - sto tacitamente dando il consenso a un controllo degli incaricati presso la mia abitazione: pertanto non avrebbe senso dichiararare il non possesso (sapendo che c'è l'OBBLIGO DI DIMOSTRARLO) per poi non aprire la porta... Questo si tradurrebbe solo - senza bisogno di scomodare alcun magistrato per un mandato - in un'ammissione di possesso, quindi la cosa darebbe il via a un recupero forzoso da parte di Equitalia, alla stregua di qualsiasi altro bollo o balzello obbligatorio.
Quindi meglio evitare certe "furbate", perchè si rischia solo di incorrere in sanzioni e maggiorazioni.

triplexperience
01/02/2012, 10:47
Non so a chi spetti l'onere della prova, ma se ho la coscienza pulita, per togliermi un bel fastidio, li invito subito a constatare di persona l'assenza di tivù. Non vedo il problema nel concreto, al di là di una (lecita) disquisizione teorica.

derfel
01/02/2012, 10:50
le argomentazioni addotte nel primo post credo siano assolutamente ragionevoli, confermo che anche le FFOO, per entrare in una privata abitazione devono avere un mandato del pm, salvo casi particolari previsti dalla legge, che non contemplano il canone tv:biggrin3:. Anche io mi sono chiesto più volte: ma se non pagassi il canone, come fanno a dire che lo devo pagare? Il fatto che si sia cosi caldamente invitati a farlo (per il bollo auto fanno mica la pubblicità:blink:), mi fa sorgere il dubbio che se uno non lo pagasse non saprebbero come fare per esigerlo!


ormai il pagamento dell'ex canone Rai (oggi tassa di possesso di apparecchiature audiovisive) viene associato non alle antenne o alla pay per view, ma - ancora più subdolamente - agli allacci elettrici. Pertanto: sottoscrivi un contratto di fornitura di energia elettrica? Ti arriva da pagare questa tassa. Per evitarla BISOGNA DIMOSTRARE di non possedere alcuna apparecchiatura atta alla ricezione di programmi audiotelevisivi, che sono non solo tv e computer, ma anche radio e telefoni di nuova generazione. Quindi - se io dichiaro di non possedere tali apparecchiature - sto tacitamente dando il consenso a un controllo degli incaricati presso la mia abitazione: pertanto non avrebbe senso dichiararare il non possesso (sapendo che c'è l'OBBLIGO DI DIMOSTRARLO) per poi non aprire la porta... Questo si tradurrebbe solo - senza bisogno di scomodare alcun magistrato per un mandato - in un'ammissione di possesso, quindi la cosa darebbe il via a un recupero forzoso da parte di Equitalia, alla stregua di qualsiasi altro bollo o balzello obbligatorio.
Quindi meglio evitare certe "furbate", perchè si rischia solo di incorrere in sanzioni e maggiorazioni.

Non sono d'accordo. Se qualcuno vuole dei soldi deve dimostrare di averne diritto, altrimenti io dico che tu mi devi 1000 € e poi è un problema tuo dimostrare che non è vero. Inoltre io potrei non volere che un ispettore della rai entri a casa mia, non perchè ho il televisore, ma per 1000 altri motivi (magari sto tenendo sequestrati il papa e il presidente degli usa contemporaneamente), a parte le sciocchezze, magari non voglio farlo entrare perchè sono molto disordinato e mi vergogno.
Per entrare a casa di chiunque ci vuole un mandato e il fatto che io non faccio entrare eventuali controllori di qualunque cosa non implica la mia colpevolezza.

macheamico6
01/02/2012, 10:58
.

In questo periodo il forum lo vedo un po' in letargo ...come è giusto che sia
sui problemi che riguardano le nostre tasche vedo invece c'è molta rassegnazione e quiescienza

Purtroppo credo che tu abbia assolutamente ragione :sad:

Venanzio
01/02/2012, 11:03
le argomentazioni addotte nel primo post credo siano assolutamente ragionevoli, confermo che anche le FFOO, per entrare in una privata abitazione devono avere un mandato del pm, salvo casi particolari previsti dalla legge, che non contemplano il canone tv:biggrin3:. Anche io mi sono chiesto più volte: ma se non pagassi il canone, come fanno a dire che lo devo pagare? Il fatto che si sia cosi caldamente invitati a farlo (per il bollo auto fanno mica la pubblicità:blink:), mi fa sorgere il dubbio che se uno non lo pagasse non saprebbero come fare per esigerlo!

Non sono d'accordo. Se qualcuno vuole dei soldi deve dimostrare di averne diritto, altrimenti io dico che tu mi devi 1000 € e poi è un problema tuo dimostrare che non è vero. Inoltre io potrei non volere che un ispettore della rai entri a casa mia, non perchè ho il televisore, ma per 1000 altri motivi (magari sto tenendo sequestrati il papa e il presidente degli usa contemporaneamente), a parte le sciocchezze, magari non voglio farlo entrare perchè sono molto disordinato e mi vergogno.
Per entrare a casa di chiunque ci vuole un mandato e il fatto che io non faccio entrare eventuali controllori di qualunque cosa non implica la mia colpevolezza.

Ti rispondo io, hanno degli accertatori che vanno in giro per i comuni d'italia, presso lo stato civile dei comuni prendono se autorizzati dall'ufficiale dello stato civile i tabulati relativi alle nuove coppie convolate a nozze, poi fanno un controllo incrociato con la banca dati dell'ufficio delle entrate e il gioco è fatto. ;)

armageddon
01/02/2012, 11:56
Ti rispondo io, hanno degli accertatori che vanno in giro per i comuni d'italia, presso lo stato civile dei comuni prendono se autorizzati dall'ufficiale dello stato civile i tabulati relativi alle nuove coppie convolate a nozze, poi fanno un controllo incrociato con la banca dati dell'ufficio delle entrate e il gioco è fatto. ;)

mettiti sugli attenti quando parli con derfel:biggrin3:

macheamico6
01/02/2012, 12:05
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Non so a chi spetti l'onere della prova, ma se ho la coscienza pulita, per togliermi un bel fastidio, li invito subito a constatare di persona l'assenza di tivù. Non vedo il problema nel concreto, al di là di una (lecita) disquisizione teorica.

Infatti era solo una semplice curiosità :unsure: ,
come precisato in chiusura del mio msg d'apertura topic :wink_:

.................
ATTENZIONE
Questo non vuole assolutamente essere un invito a non pagare il canone.
Non mi esprimo sul fatto se sia giusto o no.
Ma c'è!
Io stesso, che ho sempre cercato di fare il buon cittadino
(almeno fino ad oggi, in futuro invece probabilmente ... ancora),
l'ho sempre pagato. Proprio ieri per quest'anno.
E' solo una curiosità che ho sempre avuto,
della quale m'è ora venuta voglia di condividere con voi :oook:


E comunque, riguardo al farli entrare o no, io e te potremmo non avere alcun problema, ma ci potrebbero benissimo essere delle persone che non la pensino così, come ben argomentato da derfel

................
Inoltre io potrei non volere che un ispettore della rai entri a casa mia, non perchè ho il televisore, ma per 1000 altri motivi (magari sto tenendo sequestrati il papa e il presidente degli usa contemporaneamente), a parte le sciocchezze, magari non voglio farlo entrare perchè sono molto disordinato e mi vergogno.
Per entrare a casa di chiunque ci vuole un mandato e il fatto che io non faccio entrare eventuali controllori di qualunque cosa non implica la mia colpevolezza.

Lo scrofo
01/02/2012, 12:11
54149

Un altro GRANDE segnale dalla Lega Nord .. Le capre fatte a persona.

:sick:


Non so a chi spetti l'onere della prova, ma se ho la coscienza pulita, per togliermi un bel fastidio, li invito subito a constatare di persona l'assenza di tivù. Non vedo il problema nel concreto, al di là di una (lecita) disquisizione teorica.

QUOTO

Misha84
01/02/2012, 12:21
l tassa è per un qualsisi apparecchio che riproduce immagini.
a mio padre arrivò la richiesta perchè si comprò un videofonino.
a me è arrivata la richiesta per via della connessione internet (infatti il sito dela rai permette lo streaming di tutti i canali, senza registrazione)
poi ovviamente per la paytv.
oggi ci sono un sacco d servizi (prevalentemente informatici) li mettono in condizione di dimostrare che TU puoi guardare la tv pubblica italiana.
infatti son stati furbi a non assoggettare la visione su internet ad una registrazione. in quel caso sarebbe tato facilmente dimostrabile che non usufruisci della tv pubblica

Antriple
01/02/2012, 12:22
per quanto concerne il non farli entrare è ai fini del tuo ragionamento, di per se onere di prova! Trattandosi poi di ispettori addetti alla riscossione del tributo hanno facoltà di effettuare la verifica la quale sta nel dimostrare la mancanza di apparecchi radio/tv in casa, ma non solo anche l'autoradio nel'auto di tua proprietà, nel caso tu costituisca stato di famiglia assestante, determina che tu debba pagare il canone.

Io poi sono per la chiarezza e trasparenza di intenti: ovvero non vuoi pagare il canone tv e quindi la Rai? Si facesse un sistema di codifica tipo con bolletta mensile, annuale o come vi pare con facoltà di escludere in caso di mancato pagamento o chiusura del contratto. Non Evasione ma libertà di potersi opporre

PowerRoss
01/02/2012, 12:23
ormai il pagamento dell'ex canone Rai (oggi tassa di possesso di apparecchiature audiovisive) viene associato non alle antenne o alla pay per view, ma - ancora più subdolamente - agli allacci elettrici. Pertanto: sottoscrivi un contratto di fornitura di energia elettrica? Ti arriva da pagare questa tassa. Per evitarla BISOGNA DIMOSTRARE di non possedere alcuna apparecchiatura atta alla ricezione di programmi audiotelevisivi, che sono non solo tv e computer, ma anche radio e telefoni di nuova generazione. Quindi - se io dichiaro di non possedere tali apparecchiature - sto tacitamente dando il consenso a un controllo degli incaricati presso la mia abitazione: pertanto non avrebbe senso dichiararare il non possesso (sapendo che c'è l'OBBLIGO DI DIMOSTRARLO) per poi non aprire la porta... Questo si tradurrebbe solo - senza bisogno di scomodare alcun magistrato per un mandato - in un'ammissione di possesso, quindi la cosa darebbe il via a un recupero forzoso da parte di Equitalia, alla stregua di qualsiasi altro bollo o balzello obbligatorio.
Quindi meglio evitare certe "furbate", perchè si rischia solo di incorrere in sanzioni e maggiorazioni.

Un beneamato ciufolo...

Io non devo dimostrare alcunchè...

Solo nel caso loro dimostrino che possiedo un televisore (e non basta il semplice sopralluogo del funzionario, devi anche sottoscrivre il suo verbale) e qualora non paghassi il canone sarei passibile di sanzioni.

Per il bollo auto esiste un Pubblico Registro Automobilistico che tiene nota di tutte le proprietà dei veicoli circolanti ed è uno strumento inequivocabile per determinare il pagamento di una tassa di possesso...

Esiste un Pubblico Registro dei Televisori??

boris69
01/02/2012, 12:40
l tassa è per un qualsisi apparecchio che riproduce immagini.
a mio padre arrivò la richiesta perchè si comprò un videofonino.
a me è arrivata la richiesta per via della connessione internet (infatti il sito dela rai permette lo streaming di tutti i canali, senza registrazione)
poi ovviamente per la paytv.
oggi ci sono un sacco d servizi (prevalentemente informatici) li mettono in condizione di dimostrare che TU puoi guardare la tv pubblica italiana.
infatti son stati furbi a non assoggettare la visione su internet ad una registrazione. in quel caso sarebbe tato facilmente dimostrabile che non usufruisci della tv pubblica

Bhe anche qui' l' onere della prova spetterebbe a chi fa' richiesta di riscossione, chi dice che avendo una connessione internet io sia fruitore dei servizi di mamma RAI ? Chi e come lo dimostrerebbe ?

8e65
01/02/2012, 12:40
ho trovato questo,non l'ho ancora consultato del tutto xchè mi ci devo dedicare a leggere il tutto.
intanto ve lo linko,se volete darci un'occhiatina..
Clirt Italia (http://www.clirt.it/web/)

Misha84
01/02/2012, 12:44
Bhe anche qui' l' onere della prova spetterebbe a chi fa' richiesta di riscossione, chi dice che avendo una connessione internet io sia fruitore dei servizi di mamma RAI ? Chi e come lo dimostrerebbe ?

non puoi dimostrare il contrario, a meno che tu non tenga un log di TUTTE LE CONNESSIONI con uno strumnto omologato e non contraffabile.
qui si potrebbe mettere in mezzo il provider, ma è tutto da vedere fino a che punto conservano i log. e quanto sia contro la legge della privacy.
ribadisco, son stati furbi, sarebbe bastato assoggettare la visione internet al pagamento del canone (tipo inserisci il codice della ricevuta e guardi la tv pubblica)

boris69
01/02/2012, 12:55
non puoi dimostrare il contrario, a meno che tu non tenga un log di TUTTE LE CONNESSIONI con uno strumnto omologato e non contraffabile.
qui si potrebbe mettere in mezzo il provider, ma è tutto da vedere fino a che punto conservano i log. e quanto sia contro la legge della privacy.
ribadisco, son stati furbi, sarebbe bastato assoggettare la visione internet al pagamento del canone (tipo inserisci il codice della ricevuta e guardi la tv pubblica)

Si! e' proprio qui che siamo su logiche diverse ! Chi dice che e' mio obbliogo tenereun registro di log per dimostrare dove come e cosa qguardo mentre navigo ?? Sara' responsabilita' dello stato dimostrare con prove e non supposizioni quale sia stata la condotta per la quale posso essere sanzionato !!??

Gnolo
01/02/2012, 12:57
:cipenso: mah

Gianluca74
01/02/2012, 13:03
Mi sembra tanto che questa tassa rasenti l'appropriazione illecita....:dubbio:

drfelix
01/02/2012, 13:06
Le modalità, ad oggi utilizzate, sono, come detto da qualcuno, individuare i possibili trasgressori mediante controlli incrociati con anagrafe comunale (nuovi stati di famiglia) e contratti di energia elettrica (su contratti adsl e paytv ho i miei dubbi); il passo successivo è quello di inviare a casa dei PRESUNTI trasgressori, via posta ordinaria, invito a pagare il canone con annesso bollettino postale.
Di solito la cosa finisce qui, anche perchè mettere seriamente in moto la macchina esattoriale comporterebbe spese ben maggiori dell'importo del canone E NON SEMPRE il risultato è garantito.
A volte vengono predisposti controlli a tappeto da parte di ispettori che, però, non sono autorizzati da alcun mandato, quindi sta al buon cuore di chi se li trova alla porta farli entrare (e magari offrirgli anche il caffè) oppure invitarli gentilmente ad andarsene.
In alcuni casi, quando ritengono ci siano seri presupposti per andare avanti, viene inviato, a mezzo raccomandata A/R, invito a comparire dinanzi ad un funzionario dell'intendenza di finanza per chiarire la propria situazione e qui si è realmente tenuti a dimostrare di non avere alcun apparecchio per il quale andrebbe pagata questa tassa di possesso altrimenti la sanzione è veramente salata (credo qualche migliaio di euri).
Spero che adesso sia tutto più chiaro. ;)

Misha84
01/02/2012, 13:24
Si! e' proprio qui che siamo su logiche diverse ! Chi dice che e' mio obbliogo tenereun registro di log per dimostrare dove come e cosa qguardo mentre navigo ?? Sara' responsabilita' dello stato dimostrare con prove e non supposizioni quale sia stata la condotta per la quale posso essere sanzionato !!??

su questo sono daccordo, ma è più comodo così. pensa a quanti pagherebbero il canone se avessero l'obbligo di dimostrare che si utilizza il servizio.
a sto punto sarebbe molto più etico chiamarla tassa e chiuderla così, perchè continuarlo a pagare canone è una presa per il culo.

Gianluca74
01/02/2012, 13:26
beh la cosa è semplicissima allora , nel caso si riceva la raccomandata con invito a comparire dinanzi all'intendenza di finanza basta prendere tutti i televisori , le radio ed i PC e trasferirli a casa di qualche parente ....problema risolto :oook:

marco72
01/02/2012, 16:51
beh la cosa è semplicissima allora , nel caso si riceva la raccomandata con invito a comparire dinanzi all'intendenza di finanza basta prendere tutti i televisori , le radio ed i PC e trasferirli a casa di qualche parente ....problema risolto :oook:
geniale....scherzi a parte :
a casa vostra non entra nessuno senza mandato del magistrato , quindi....il discorso è già chiuso!
in Italia nessun magistrato ha mai firmato un mandato di perquisizione(xchè di qusto si tratta)....potrei avere un radio nascosta sotto il letto per comunicare con ET!

macheamico6
01/02/2012, 16:54
.

Ti rispondo io, hanno degli accertatori che vanno in giro per i comuni d'italia, presso lo stato civile dei comuni prendono se autorizzati dall'ufficiale dello stato civile i tabulati relativi alle nuove coppie convolate a nozze, poi fanno un controllo incrociato con la banca dati dell'ufficio delle entrate e il gioco è fatto. ;)

Quindi chi va a convivere non viene beccato.
Così pure le coppie omosessuali.
Anzi, rimane fuori da questa cernita pure chi, pur sposandosi,
non va a costituire una nuova famiglia (intesa come stato di famiglia a sé)
dato che, anche se va ad abitare in un'unità immobiliare a sé stante
nel fabbricato dove uno dei due già sta,
rimane di fatto nel medesimo stato di famiglia con i genitori (l'uno/a),
o ne va a far parte (l'altra/o).

E comunque, al di là di ciò,
l'ho premesso io stesso che per la Rai a uno stato di famiglia
debba giocoforza corrispondere un abbonamento tv.

Il nodo della questione è un altro:
FracaxxoDaVelletri è o ha una famiglia, ma non paga il canone,
dal momento che DICE di non possedere tv, radio, pc, smartphone etc.
Bè, allora ??? :fisch::fisch::fisch:

VonRichthofen
01/02/2012, 19:15
io nella mia residenza non ho alcun apparecchio televisivo....neppure un mobile se è per quello :D D quindi non ritengo di pagare il canone,ma la rai ogni anno mi manda la letterina con scritto che non ho ancora sottoscritto l'abbonamento tv.

Venanzio
01/02/2012, 20:15
.


Quindi chi va a convivere non viene beccato.
Così pure le coppie omosessuali.
Anzi, rimane fuori da questa cernita pure chi, pur sposandosi,
non va a costituire una nuova famiglia (intesa come stato di famiglia a sé)
dato che, anche se va ad abitare in un'unità immobiliare a sé stante
nel fabbricato dove uno dei due già sta,
rimane di fatto nel medesimo stato di famiglia con i genitori (l'uno/a),
o ne va a far parte (l'altra/o).

E comunque, al di là di ciò,
l'ho premesso io stesso che per la Rai a uno stato di famiglia
debba giocoforza corrispondere un abbonamento tv.

Il nodo della questione è un altro:
FracaxxoDaVelletri è o ha una famiglia, ma non paga il canone,
dal momento che DICE di non possedere tv, radio, pc, smartphone etc.
Bè, allora ??? :fisch::fisch::fisch:

Fracazzo da velletri non paga comunque ;) gli istituti religiosi, le caserme militari e le scuole non pagano la tassa tv

rookie
01/02/2012, 20:44
...eppoi perché si deve pagare una sanzione? ...basterebbe dichiarare che l'apparecchio sgamato è li da ieri e si paga il canone da ora...

urasch
01/02/2012, 20:45
io ancora lo devo pagare....

max cortina
01/02/2012, 20:53
Le modalità, ad oggi utilizzate, sono, come detto da qualcuno, individuare i possibili trasgressori mediante controlli incrociati con anagrafe comunale (nuovi stati di famiglia) e contratti di energia elettrica (su contratti adsl e paytv ho i miei dubbi); il passo successivo è quello di inviare a casa dei PRESUNTI trasgressori, via posta ordinaria, invito a pagare il canone con annesso bollettino postale.
Di solito la cosa finisce qui, anche perchè mettere seriamente in moto la macchina esattoriale comporterebbe spese ben maggiori dell'importo del canone E NON SEMPRE il risultato è garantito.


Funziona proprio così.
Inviano comunicazioni con posta ordinaria dove chiedono di indicare il motivo del mancato pagamento oppure le ricevute del pagamento effettuato, "invitando" a pagare quanto dovuto se non lo si fosse fatto.
Giusta o sbagliata che sia, è una tassa che va pagata. Purtroppo, aggiungerei. A mio parere è una tassa "ingiusta", ma questo non conta. Ho preso 150 euro di multa e tre punti sulla patente perchè andavo a 63 Km/h (o giù di lì). Anche questo per me è ingiusto, ma tant'è..... e ho pagato, come tutti quando capita.....

Ci vuole il mandato, devono provarlo, io non guardo la rai..... sù, dai, non nascondiamoci dietro un dito... o perlomeno non pretendiamo che non ci vedano.

P.S. parlo per esperienza personale, ho la lettera con allegato bollettino tra le cose da pagare! :sad::sad:

macheamico6
01/02/2012, 21:54
.


Fracazzo da velletri non paga comunque ;) gli istituti religiosi, le caserme militari e le scuole non pagano la tassa tv

Azzz ........ vero è !!! :w00t::w00t::w00t:
Piove sul bagnato (anche se ora nevica) ........

Stinit
01/02/2012, 22:20
il canone rai é una mera tassa da pagare allo stato che per certi versi é molto simile al bollo auto...

Hai una macchina= paghi il bollo
Hai un tv/monitor=paghi il canone

É un pò come se possedere auto o tv fosse un tassello imprescindibile di chi conduce una vita agiata...

Si può anche non pagare queste tasse privandosi di lussi come la tv o la macchina

emidio_speed
02/02/2012, 08:17
finalmente qualcuno che parla con senso! Il problema non è se sia giusta o meno, è una tassa di possesso e come tale VA PAGATA, senza se e senza ma. Se non la si paga si incorre in sanzioni, che poi - in caso di insolvenza - possono diventare PIGNORAMENTI.

rookie
02/02/2012, 08:45
finalmente qualcuno che parla con senso! Il problema non è se sia giusta o meno, è una tassa di possesso e come tale VA PAGATA, senza se e senza ma. Se non la si paga si incorre in sanzioni, che poi - in caso di insolvenza - possono diventare PIGNORAMENTI.

ok, però trovo che ha una meccanica un po' stravagante. E' una tassa sul possesso? chi certifica che possiedo? e da quanto tempo possiedo? ...chi possiede cosa? ...il bollo auto o l'ici non crea questi dubbi perché esiste un registro con date, proprietario e proprietà e sono inequivocabili.
Io tanti anni fa ho preso la patente da radioamatore e ho dovuto dimostrare il pagamento del canone rai come uno dei requisiti richiesti all'ammissione all'esame. All'epoca l'abbonamento radio/tv si pagava per la concessione alla ricezione delle frequenze radiotelevisive che erano gestite dalle poste e telecomunicazioni. Ricordo che un impiegato si lamentava che già allora era una giungla e che oltretutto cominciavano ad apparire le prime parabole e a suo dire erano tutte abusive :wacko:

fabigno73
02/02/2012, 08:50
Chissà se prorprio i controllori lo pagano il canone ........

macheamico6
02/02/2012, 12:45
.


finalmente qualcuno che parla con senso! Il problema non è se sia giusta o meno, è una tassa di possesso e come tale VA PAGATA, senza se e senza ma. Se non la si paga si incorre in sanzioni, che poi - in caso di insolvenza - possono diventare PIGNORAMENTI.

Su questo mica ci piove,
e credevo di averlo ben precisato nell'aprire il topic anzi,
tiravo pure la volata alla Rai raccomandando di pagarlo.
Tu sostieni che il problema non è "se sia giusto o meno",
stessa identica cosa che sostenevo io,
e infatti precisavo che non volevo che si entrasse in tale disputa.



................
E qui veniamo al nocciolo della discussione.
Io non sono mica tenuto a farli entrare. Chi mi obbliga a farlo? Niente e nessuno!
................
E se uno cestina tutto e non paga, come si evolve poi la questione?
Ricordiamoci sempre che l'onere della prova è a loro carico.
................
ATTENZIONE
Questo non vuole assolutamente essere un invito a non pagare il canone.
Non mi esprimo sul fatto se sia giusto o no.
Ma c'è!
Io stesso, che ho sempre cercato di fare il buon cittadino
(almeno fino ad oggi, in futuro invece probabilmente ... ancora),
l'ho sempre pagato. Proprio ieri per quest'anno.
E' solo una curiosità che ho sempre avuto,
della quale m'è ora venuta voglia di condividere con voi :oook:




Guardate, mettiamola così, che forse ci capiamo meglio.
Diamo per scontato che noi paghiamo regolarmente il canone, ok?
Orbene, vi siete mai domandati quali strumenti abbia la Rai per
scovare e far pagare il canone ai furbetti,
dal momento che ce ne sono tanti ma tanti?
Quest'anno abbiamo pagato 112 euro: è giusto, è tanto, è poco?
Non lo sò e sinceramente non mi frega granché.
Quello che invece mi interessa, e tanto, è che se TUTTI
coloro che lo dovrebbero pagare lo pagassero,
forse forse, anzi sicuramente,
invece di 112 avremmo pagato, che ne sò, 94 euro.
E' esattamente come per le tasse, o meglio l'evasione dal pagarle.
Vi è più chiara adesso la cosa?

armageddon
02/02/2012, 16:00
io sono convinto che se tutti pagassimo tutte le tasse imposte non cambierebbe un cazzo,non è mai successo che si sia abbassato alcunchè pur avendo i grani .

manicotto
02/02/2012, 17:50
Mi chiedo una cosa, anzi due.
Quante aziende in italia possiedono almeno un pc con connessione internet? Beh non penso che venga richiesto a loro il pagamento del canone.. e i negozi con radio?
Altra questione, se i miei genitori decidono di prestarmi la televisione come potrei dire che non è mia visto che all'acquisto non è richiesto un nominativo.In tal caso se i miei genitori pagano regolarmente il canone siamo tutti in regola.

Stinit
02/02/2012, 17:53
io sono convinto che se tutti pagassimo tutte le tasse imposte non cambierebbe un cazzo,non è mai successo che si sia abbassato alcunchè pur avendo i grani .

per forza...qua si ruba da una vita...la differenza è difficile notarla...


Mi chiedo una cosa, anzi due.
Quante aziende in italia possiedono almeno un pc con connessione internet? Beh non penso che venga richiesto a loro il pagamento del canone.. e i negozi con radio?
Altra questione, se i miei genitori decidono di prestarmi la televisione come potrei dire che non è mia visto che all'acquisto non è richiesto un nominativo.In tal caso se i miei genitori pagano regolarmente il canone siamo tutti in regola.

per l'agenzia delle entrate funziona così: 1 nucleo familiare = 1 canone

quando notano l'anomalia iniziano le lettere...

macheamico6
02/02/2012, 21:01
...................................

per l'agenzia delle entrate funziona così: 1 nucleo familiare = 1 canone

quando notano l'anomalia iniziano le lettere...



Ok. Questo l'abbiamo capito.
Dopodiché ................... ???

Diabolico_Vendicatore
03/02/2012, 06:08
Mi chiedo una cosa, anzi due.
Quante aziende in italia possiedono almeno un pc con connessione internet? Beh non penso che venga richiesto a loro il pagamento del canone.. e i negozi con radio?
Altra questione, se i miei genitori decidono di prestarmi la televisione come potrei dire che non è mia visto che all'acquisto non è richiesto un nominativo.In tal caso se i miei genitori pagano regolarmente il canone siamo tutti in regola.

è quello che succedeva un tempo quando il canone era una tassa sulla proprietà; nacque "telerent", e il televisore non lo compravi +, ma lo affittavi.

Da allora la tassa è sul POSSESSO, non sulla proprietà: quindi va pagata se in casa tua esiste un apparato atto alla ricezione e/o visualizzazione delle trasmissioni televisive.

macheamico6
03/02/2012, 15:56
.


:offtopic::offtopic::offtopic::offtopic::offtopic::offtopic::offtopic::offtopic::offtopic:
:offtopic:Niente da fare: non riesco:offtopic:
:offtopic::offtopic:proprio a far capire:offtopic::offtopic:
:offtopic:..il senso di questo topic.. :offtopic:

:offtopic::offtopic::offtopic::offtopic::offtopic::offtopic::offtopic::offtopic::offtopic:


dispiacenza .....

macheamico6
26/12/2012, 17:57
E' tornato d'attualità, come ogni anno del resto, solo che quest'anno piove sul bagnato ..... :sad:


http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/224226-aumenta-il-canone-rai-2.html#post6061685

Ah sì???
Tiè!!!
O adesso hanno cambiato il canone facendolo diventare una veria e propria imposta, quindi indipendente dall'eventuale possesso e uso?!!!

paper
26/12/2012, 18:11
per quanto concerne il non farli entrare è ai fini del tuo ragionamento, di per se onere di prova! Trattandosi poi di ispettori addetti alla riscossione del tributo hanno facoltà di effettuare la verifica la quale sta nel dimostrare la mancanza di apparecchi radio/tv in casa, ma non solo anche l'autoradio nel'auto di tua proprietà, nel caso tu costituisca stato di famiglia assestante, determina che tu debba pagare il.....

Per l'autoradio il canone è compreso nel bollo.

sagyttar
26/12/2012, 18:16
Ok. Questo l'abbiamo capito.
Dopodiché ................... ???

Dopodichè più che lettere finora io, per esempio,. non ho ricevuto.
Da quando 8 anni fa disdettai l'abbonamento dopo aver portato lòa televisione in discarica, due volte l'anno circa mi arriva la lettera della RAI di Torino la quale si è accorta che non sono titolare di alcun abbonamento e mi impone di pagare il canone, dandomi tutte le indicazioni del caso, scordandosi però di darmi quelle che servono per dichiarare che uno la televisione a casa può anche non averla davvero.
Per cui, io tutti gli anni, non rispondo alla lettera e li mando a cagare.

Jojo
26/12/2012, 18:21
Dopodichè più che lettere finora io, per esempio,. non ho ricevuto.
Da quando 8 anni fa disdettai l'abbonamento dopo aver portato lòa televisione in discarica, due volte l'anno circa mi arriva la lettera della RAI di Torino la quale si è accorta che non sono titolare di alcun abbonamento e mi impone di pagare il canone, dandomi tutte le indicazioni del caso, scordandosi però di darmi quelle che servono per dichiarare che uno la televisione a casa può anche non averla davvero.
Per cui, io tutti gli anni, non rispondo alla lettera e li mando a cagare.

Idem, approdato nella nuova casa, il ns vicino dipendente RAI ci ha fatto recapitare la richiesta per il pagamento del canone. Non ho mai risposto o pagato il canone e la questione è (momentaneamente) morta lì. Sono passati 3 anni.
Non darò mai la disponibilità ad una verifica.
Per principio.
Mi spiace non essere d'aiuto nel chiarire il quesito sollevato da macheamico.

Mauro MCF
26/12/2012, 18:24
Caro Lupo, questa tassa chiamala come vuoi, ma sempre sul groppo c'e l'abbiamo :dry::cry:

folletto_kokopelli
26/12/2012, 18:30
prima o poi la levano, e te la mettono sotto qualsi voce sulla bolletta della luce.
(già successo in altre nazioni)

oscar diamante
26/12/2012, 18:45
piuttosto che mantenere quella massa di parassiti, vedi ex direttori RAI come Del Noce, non pago. se vogliono verificare, devono avere un mandato x entrare in casa e le FDO al seguito. come già detto da altri, non hanno i soldi da buttare x emettere questi mandati.

Filomao
26/12/2012, 18:45
Dopodichè più che lettere finora io, per esempio,. non ho ricevuto.
Da quando 8 anni fa disdettai l'abbonamento dopo aver portato lòa televisione in discarica, due volte l'anno circa mi arriva la lettera della RAI di Torino la quale si è accorta che non sono titolare di alcun abbonamento e mi impone di pagare il canone, dandomi tutte le indicazioni del caso, scordandosi però di darmi quelle che servono per dichiarare che uno la televisione a casa può anche non averla davvero.
Per cui, io tutti gli anni, non rispondo alla lettera e li mando a cagare.

Quindi in casa tua non hai una televisione?

manetta scarsa
26/12/2012, 19:11
briatore paghera l' abbonamento?:ph34r:

Stinit
26/12/2012, 19:13
In questo periodo il forum lo vedo un po' in letargo ...come è giusto che sia
sui problemi che riguardano le nostre tasche vedo invece c'è molta rassegnazione e quiescienza

Ma con il pifferaio magico all'opera le coscienze si risveglieranno presto...vedrai:oook:


.
Ebbene sì.
Come già scritto sull'altro topic (ma questo è di tutt'altra cosa), proprio ieri ho ancora una volta pagato il canone.
Ma ....... mumble mumble ......... una cosa non mi è chiara.
La RAI (o lo Stato che dir si voglia) pretende che ad ogni stato di famiglia corrisponda un abbonamento, giusto?
Questo per induzione (nel senso che, a loro dire, non può esistere famiglia che non abbia apparecchi radiotv), e indifferentemente dalle unità immobiliari e dal numero degli apparecchi.
Quello che non ho mai capito è che se uno dice di non possederne, dato che l'onere della prova stà a loro, come fanno a dimostrare il contrario.

Andiamo a vedere nello specifico caso per caso.
- Vero è che un tempo chiedevano le generalità di chi acquistava una tv, ma già da tanti anni non lo fanno neanche più, e comunque non voleva dir niente: uno poteva benissimo comprare una tv per regalarla. E se qualcuno solo si azzardava a chiedermi a chi l'avessi regalata l'avrei fatto correre (tra l'altro sarebbe andato contro le leggi sulla privacy). E questo vale anche per i ricevitori digitali terrestri, pc e quant'altro.
- Vero è che possono fare dei controlli incrociati con abbonamenti alle pay-tv, ma si può sempre attivare un abbonamento a nome di, che sò, un genitore che l'abbonamento alla tv lo ha, facendo installare la parabola in altro loco (per Sky) oppure posizionando altrove la card (MediasetPremium e quant'altro).
- In caso di condomìnio a un'antenna sul tetto corrisponde l'esistenza di apparecchi tv? Ormai in tutti i condomìni ci sono da tempo gli impianti centralizzati, e comunque neanche costituirebbe una prova poiché, anche nel caso di antenne private, a parte l'oggettiva difficoltà dell'andare meterialmente a censirle, un'antenna potrebbe benissimo essere stata lasciata in loco da un precedente proprietario o affittuario.
- Anche nel caso di fabbricato privato monofamiliare con antenna sul tetto, se precedentemente posseduta o affittata da/a terzi l'antenna potrebbe essere stata lasciata lì, e per nessuna ragione al mondo mi si può imporre di toglierla.
- E se anche fosse una casa da me costruita ex novo, il mio contratto con chi ha realizzato l'impianto elettrico prevedeva, tra le tantissime altre cose, anche l'installazione di apparecchiatura atta alla ricezione di trasmissioni tv, ma ciò non significa che io la usi.

Insomma, a qualsiasi tipologia di potenziale utente, a mio modesto avviso ci sarebbe una risposta legittima opponendo il non possesso di apparecchiature in virtù della quale si dovrebbe pagare il canone.

Dato che, come abbiamo visto, l'onere della prova stà a loro, come potrebbero fare ad ottenerlo?
Ritengo solo ed esclusivamente con un sopralluogo.
Bene! NON sono abbonato. Suonano alla porta e al citofono mi viene detto che sono ispettori della Rai o di società incaricata dalla Rai o di chéccacchionésòio, e chiedono gentilmente di entrare perché devono accertare l'eventuale esistenza di apparecchi per la ricezione di programmi Rai (tv, pc e quant'altro).
E qui veniamo al nocciolo della discussione.
Io non sono mica tenuto a farli entrare. Chi mi obbliga a farlo? Niente e nessuno!
O meglio, presumo che dovrei farli entrare solo se muniti di apposito mandato, che ritengo nessun serio magistrato si sognerebbe mai di spiccare.
Forse dovrei farli entrare se accompagnati dalle FdO (ma non ne sono certo dal momento in cui, eventualmente, si tratterebbe di un illecito amministrativo, e poi mica sono un pregiudicato), ma con le ben più gravi priorità che esse hanno e la cronica carenza di personale, non credo proprio credibile tale ipotesi. E comunque, adesso che ci penso, anche le FdO dovrebbero avere un mandato per avere accesso ad un'abitazione privata, no?
E comunque, al di là di quanto precede, quanto costerebbe alla Rai mandare in giro due incaricati (perché due ne dovrebbero essere), per imporre, nell'eventualità che uno li lasci poi entrare e che poi sia in effetti in torto, la sottoscrizione di un abbonamento da 112 euro/anno?

E' chiaro che a una o più persone ricomprese in uno stato di famiglia che non risulta pagare il canone, la Rai inoltri varie richieste di sollecito alla sottoscrizione dell'abbonamento (ma poi, in caso di più persone a chi la manda? sceglie nel mucchio? al primo in lista di maggiore età? mah...).
Inizialmente saranno, immagino, semplici solleciti con posta semplice; poi si passerà alle raccomandate; poi forse ad una racc.ta da un legale incaricato.
E se uno cestina tutto e non paga, come si evolve poi la questione?
Ricordiamoci sempre che l'onere della prova è a loro carico.
Avvocati, help !!!
Meglio ancora se amici del forum con esperienza diretta.

ATTENZIONE
Questo non vuole assolutamente essere un invito a non pagare il canone.
Non mi esprimo sul fatto se sia giusto o no.
Ma c'è!
Io stesso, che ho sempre cercato di fare il buon cittadino
(almeno fino ad oggi, in futuro invece probabilmente ... ancora),
l'ho sempre pagato. Proprio ieri per quest'anno.
E' solo una curiosità che ho sempre avuto,
della quale m'è ora venuta voglia di condividere con voi :oook:

Lo stato presuppone che ogni nucleo famigliare abbia un apparecchio radio televisivo...per cui ti fa pagare una tassa sul possesso di quell'apparecchio (come se l'Iva pagata al momento dell'acquisto fosse dimenticata)...

Se tu non vuoi pagare il canone rai in rete si trovano moduli precompilati per annullare la tassa...in tal caso funzionari dello stato verranno a casa tua (perché nel modulo che firmi è contemplato) e ispezioneranno la casa in cerca di apparecchi...se non li trovano vanno via e tu stai apposto...

armageddon
26/12/2012, 19:51
Ma con il pifferaio magico all'opera le coscienze si risveglieranno presto...vedrai:oook:



Lo stato presuppone che ogni nucleo famigliare abbia un apparecchio radio televisivo...per cui ti fa pagare una tassa sul possesso di quell'apparecchio (come se l'Iva pagata al momento dell'acquisto fosse dimenticata)...

Se tu non vuoi pagare il canone rai in rete si trovano moduli precompilati per annullare la tassa...in tal caso funzionari dello stato verranno a casa tua (perché nel modulo che firmi è contemplato) e ispezioneranno la casa in cerca di apparecchi...se non li trovano vanno via e tu stai apposto...

considerando che anche i Flinstone avevano la tv:biggrin3:

8e65
26/12/2012, 19:54
Forse gia' qualcuno l'avra' fatto........
Fwyv-UOYov0

Stinit
26/12/2012, 23:16
considerando che anche i Flinstone avevano la tv:biggrin3:

dovresti farle sparire:dubbio:

sagyttar
27/12/2012, 06:07
Quindi in casa tua non hai una televisione?

Esatto
E vivo benissimo :oook:

maurino
27/12/2012, 07:07
un articolo a riguardo di pochi mesi fa

Canone Rai, bando di gara per “schedare” gli evasori - Il Fatto Quotidiano (http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/02/rai-bando-di-gara-per-schedare-evasori-del-canone/369478/)

ne riporto un pezzo

"Tempi duri quindi per gli evasori del canone Rai che fino a questo momento non potevano essere controllati fino in fondo: la Guardia di Finanza, più volte interpellata, non può infatti entrare nelle abitazioni e controllare l’effettiva presenza di un apparecchio televisivo. L’unica arma a loro disposizione fino a questo momento è stato il controllo incrociato con la sottoscrizione di eventuali abbonamenti per la televisione a pagamento"

sul sito della Rai

RAI - Radiotelevisione italiana - Abbonamenti (http://www.abbonamenti.rai.it/ordinari/ilCanoneOrdinari.aspx)

c'è anche l'elenco di quali sono gli apparecchi il cui possesso fa scattare il canone e la connessione internet tramite PC non è tra quelli (scritto esplicitamente da loro eh)

ivanbdp
27/12/2012, 07:23
Chi mi spiega perché una "nonnina" che ha in casa un 14" deve pagare tanto quanto un "riccone" con in casa un 56" led tre d appeso al muro del salotto... ?

Stinit
27/12/2012, 07:43
Ok. Questo l'abbiamo capito.
Dopodiché ................... ???

ADUC - Modulo - DISDETTA DEL CANONE RAI (http://sosonline.aduc.it/modulo/disdetta+canone+rai_24.php)

compili il modulo...segui la procedura...e non lo paghi più...

streetTux
27/12/2012, 07:46
Chi mi spiega perché una "nonnina" che ha in casa un 14" deve pagare tanto quanto un "riccone" con in casa un 56" led tre d appeso al muro del salotto... ?
Perché è una tassa sul semplice possesso :oook:

Stinit
27/12/2012, 07:46
Chi mi spiega perché una "nonnina" che ha in casa un 14" deve pagare tanto quanto un "riccone" con in casa un 56" led tre d appeso al muro del salotto... ?

:cipenso: ...ottima domanda...

la risposta potrebbe essere che in questo paese si preferisce bastonare la classe medio bassa in favore di quel 10% che ha in mano la metà del paese...


prima o poi la levano, e te la mettono sotto qualsi voce sulla bolletta della luce.
(già successo in altre nazioni)

probabile...quei soldi lo stati è abituato a prenderli...oramai sono suoi di default


Perché è una tassa sul semplice possesso :oook:

e come tutte le tasse di possesso non ti guarda nel portafoglio...equa:wacko:

tbb800
27/12/2012, 08:29
.
Ebbene sì.
Come già scritto sull'altro topic (ma questo è di tutt'altra cosa), proprio ieri ho ancora una volta pagato il canone.
Ma ....... mumble mumble ......... una cosa non mi è chiara.
La RAI (o lo Stato che dir si voglia) pretende che ad ogni stato di famiglia corrisponda un abbonamento, giusto?
Questo per induzione (nel senso che, a loro dire, non può esistere famiglia che non abbia apparecchi radiotv), e indifferentemente dalle unità immobiliari e dal numero degli apparecchi.
Quello che non ho mai capito è che se uno dice di non possederne, dato che l'onere della prova stà a loro, come fanno a dimostrare il contrario.

Andiamo a vedere nello specifico caso per caso.
- Vero è che un tempo chiedevano le generalità di chi acquistava una tv, ma già da tanti anni non lo fanno neanche più, e comunque non voleva dir niente: uno poteva benissimo comprare una tv per regalarla. E se qualcuno solo si azzardava a chiedermi a chi l'avessi regalata l'avrei fatto correre (tra l'altro sarebbe andato contro le leggi sulla privacy). E questo vale anche per i ricevitori digitali terrestri, pc e quant'altro.
- Vero è che possono fare dei controlli incrociati con abbonamenti alle pay-tv, ma si può sempre attivare un abbonamento a nome di, che sò, un genitore che l'abbonamento alla tv lo ha, facendo installare la parabola in altro loco (per Sky) oppure posizionando altrove la card (MediasetPremium e quant'altro).
- In caso di condomìnio a un'antenna sul tetto corrisponde l'esistenza di apparecchi tv? Ormai in tutti i condomìni ci sono da tempo gli impianti centralizzati, e comunque neanche costituirebbe una prova poiché, anche nel caso di antenne private, a parte l'oggettiva difficoltà dell'andare meterialmente a censirle, un'antenna potrebbe benissimo essere stata lasciata in loco da un precedente proprietario o affittuario.
- Anche nel caso di fabbricato privato monofamiliare con antenna sul tetto, se precedentemente posseduta o affittata da/a terzi l'antenna potrebbe essere stata lasciata lì, e per nessuna ragione al mondo mi si può imporre di toglierla.
- E se anche fosse una casa da me costruita ex novo, il mio contratto con chi ha realizzato l'impianto elettrico prevedeva, tra le tantissime altre cose, anche l'installazione di apparecchiatura atta alla ricezione di trasmissioni tv, ma ciò non significa che io la usi.

Insomma, a qualsiasi tipologia di potenziale utente, a mio modesto avviso ci sarebbe una risposta legittima opponendo il non possesso di apparecchiature in virtù della quale si dovrebbe pagare il canone.

Dato che, come abbiamo visto, l'onere della prova stà a loro, come potrebbero fare ad ottenerlo?
Ritengo solo ed esclusivamente con un sopralluogo.
Bene! NON sono abbonato. Suonano alla porta e al citofono mi viene detto che sono ispettori della Rai o di società incaricata dalla Rai o di chéccacchionésòio, e chiedono gentilmente di entrare perché devono accertare l'eventuale esistenza di apparecchi per la ricezione di programmi Rai (tv, pc e quant'altro).
E qui veniamo al nocciolo della discussione.
Io non sono mica tenuto a farli entrare. Chi mi obbliga a farlo? Niente e nessuno!
O meglio, presumo che dovrei farli entrare solo se muniti di apposito mandato, che ritengo nessun serio magistrato si sognerebbe mai di spiccare.
Forse dovrei farli entrare se accompagnati dalle FdO (ma non ne sono certo dal momento in cui, eventualmente, si tratterebbe di un illecito amministrativo, e poi mica sono un pregiudicato), ma con le ben più gravi priorità che esse hanno e la cronica carenza di personale, non credo proprio credibile tale ipotesi. E comunque, adesso che ci penso, anche le FdO dovrebbero avere un mandato per avere accesso ad un'abitazione privata, no?
E comunque, al di là di quanto precede, quanto costerebbe alla Rai mandare in giro due incaricati (perché due ne dovrebbero essere), per imporre, nell'eventualità che uno li lasci poi entrare e che poi sia in effetti in torto, la sottoscrizione di un abbonamento da 112 euro/anno?

E' chiaro che a una o più persone ricomprese in uno stato di famiglia che non risulta pagare il canone, la Rai inoltri varie richieste di sollecito alla sottoscrizione dell'abbonamento (ma poi, in caso di più persone a chi la manda? sceglie nel mucchio? al primo in lista di maggiore età? mah...).
Inizialmente saranno, immagino, semplici solleciti con posta semplice; poi si passerà alle raccomandate; poi forse ad una racc.ta da un legale incaricato.
E se uno cestina tutto e non paga, come si evolve poi la questione?
Ricordiamoci sempre che l'onere della prova è a loro carico.
Avvocati, help !!!
Meglio ancora se amici del forum con esperienza diretta.

ATTENZIONE
Questo non vuole assolutamente essere un invito a non pagare il canone.
Non mi esprimo sul fatto se sia giusto o no.
Ma c'è!
Io stesso, che ho sempre cercato di fare il buon cittadino
(almeno fino ad oggi, in futuro invece probabilmente ... ancora),
l'ho sempre pagato. Proprio ieri per quest'anno.
E' solo una curiosità che ho sempre avuto,
della quale m'è ora venuta voglia di condividere con voi :oook:

Ho letto tutto, non sono in gado di parlarne dal punto di vista "tecnico", ma per quella che è stata l'esperienza di mio cuggggggino funziona così:

ti mandano 1 o due lettere all'anno che tu butti nel cesso che è il luogo deputato. Non arriverà mai e poi mai una raccomandata. Fino a quando sei nel limbo non arriverà. Il limbo può durare tutta una vita MA ............
Come qualcuno ha giustamente detto il tono della lettera è minaccioso e la cosa ti rompe i coglioni proprio perché tra le tante opzioni che sono previste, non c'è la parte che tu puoi crocettare e che dica "non posseggo una televisione o mezzo ricettivo .....). Per loro è scontato che tu lo abbia. Ma non è assolutamente così, perché può anche darsi che tu non abbia una beneamata televisione o radio etc.

Poi un giorno, nella maniera più casuale possibile, mentre sei davanti al portone di casa, vedi un tizio che bussa il campanello di casa tua. Pensi a un esattore del gas, dell'acqua, di non so che cacchio e educatamente dici "scusi ho visto che ha bussato da xxxxxxxx, sono io"

Il tizio estrae un tesserino plastificato con il simbolo della tv di stato (?????) si presenta e ti consegna un semplice bollettino di pagamento tv con la cifra da pagare. Ti saluta e se ne va. Tu rimani con un bollettino di pagamento in bianco.
Tu a quel punto hai diverse possibilità:
1) prendi il bollettino e lo butti nel cesso
2) sei stanco di questa vita da perseguitato e ti rivolgi ad una associazione di consumatori e ti imbachi in una guerra solitaria probabilmente perdente (questo nell'ipotesi in cui tu sia certo di essere nel giusto). Nel giusto significa che non hai mai e poi mai sottoscritto un contratto con pay tv, mai acquistato uno strumento del genere con moneta elettronica, mai risposto a un sondaggio sui tal programma tv etc. Insomma o sei un J. Bond dell'inganno o veramente non sai manco cosa sia sta minchia di televisione.
3) hai il carbone bagnato e cerchi la "riduzione del danno"; corri a pagare e speri con preghiere quotidiane che non ti facciano pagare questo e quell'altro
4) sei nel giusto, ma ne hai talmente tanti i coglioni pieni - perché hai cose più urgenti di una lotta contro lo stato, che non ti fidi della giustizia, che quello che ti costerebbe ti consentirebbe di acquistare un televisore in oro con diamanti incastonati, che dici "andate a fare in culo vi pago questi 100 euro miserabili e vi auguro una vita di sofferenze"

Bene, vai a pagare e a quel punto sei censito e lo stato (miserabile, perché quando deve togliere è un mostro implacabile e quando deve dare è una nuvola eterea) ti inviterà minacciosamente ogni anno a pagare il pizzo.

Come se non bastasse, dopo sei cornuto e bastonato, un giorno ti arriva una comunicazione ufficiale e non una semplice lettera - che giustamente finirebbe nel cesso - che ti intima, anzi ti minaccia (e quì si ripresenta lo stato miserabile) ai sensi del codice penale e vaffanculo a loro, di presentanrti alle ore x in via y presso la caserma della GdF dove devi esibire l'originale del pagamento della gabella.
Quindi a questo punto ti rendi conto di 2 cose:
1) che ormai hai le palle nella morsa, a meno che tu non abbandoni lavoro, famiglia e interessi e dedichi tutta la tua vita a contrastare una grande porcata come il pagamento del canone della tv. Insomma una sorta di guerra santa che si concluderà con la tua certa sconfitta
2) che sei un coglione perché a 20 anni dovevi farti uno zaino e andartene a vivere in un paese civile (e se lo hai fatto non saresti mai dovuto tornare, mai e per nessuna ragione).

p.s. per il Signore della tv che legge

io pago il canone regolarmente e a me l'unica cosa che mi disturba è che quando lo dico mi si prende per il culo dai milioni che non lo fanno

p.s.p.s. io non so se è una tassa una imposta o cosa. Potrebbe essere un semplice sfizio o una amenità tra le tante di questo paese, ma quì funziona che prima paghi e poi si vede. A futura memoria.

ivanbdp
27/12/2012, 09:08
Ho letto tutto, non sono in gado di parlarne dal punto di vista "tecnico", ma per quella che è stata l'esperienza di mio cuggggggino funziona così:

ti mandano 1 o due lettere all'anno che tu butti nel cesso che è il luogo deputato. Non arriverà mai e poi mai una raccomandata. Fino a quando sei nel limbo non arriverà. Il limbo può durare tutta una vita MA ............
Come qualcuno ha giustamente detto il tono della lettera è minaccioso e la cosa ti rompe i coglioni proprio perché tra le tante opzioni che sono previste, non c'è la parte che tu puoi crocettare e che dica "non posseggo una televisione o mezzo ricettivo .....). Per loro è scontato che tu lo abbia. Ma non è assolutamente così, perché può anche darsi che tu non abbia una beneamata televisione o radio etc.

Poi un giorno, nella maniera più casuale possibile, mentre sei davanti al portone di casa, vedi un tizio che bussa il campanello di casa tua. Pensi a un esattore del gas, dell'acqua, di non so che cacchio e educatamente dici "scusi ho visto che ha bussato da xxxxxxxx, sono io"

Il tizio estrae un tesserino plastificato con il simbolo della tv di stato (?????) si presenta e ti consegna un semplice bollettino di pagamento tv con la cifra da pagare. Ti saluta e se ne va. Tu rimani con un bollettino di pagamento in bianco.
Tu a quel punto hai diverse possibilità:
1) prendi il bollettino e lo butti nel cesso
2) sei stanco di questa vita da perseguitato e ti rivolgi ad una associazione di consumatori e ti imbachi in una guerra solitaria probabilmente perdente (questo nell'ipotesi in cui tu sia certo di essere nel giusto). Nel giusto significa che non hai mai e poi mai sottoscritto un contratto con pay tv, mai acquistato uno strumento del genere con moneta elettronica, mai risposto a un sondaggio sui tal programma tv etc. Insomma o sei un J. Bond dell'inganno o veramente non sai manco cosa sia sta minchia di televisione.
3) hai il carbone bagnato e cerchi la "riduzione del danno"; corri a pagare e speri con preghiere quotidiane che non ti facciano pagare questo e quell'altro
4) sei nel giusto, ma ne hai talmente tanti i coglioni pieni - perché hai cose più urgenti di una lotta contro lo stato, che non ti fidi della giustizia, che quello che ti costerebbe ti consentirebbe di acquistare un televisore in oro con diamanti incastonati, che dici "andate a fare in culo vi pago questi 100 euro miserabili e vi auguro una vita di sofferenze"

Bene, vai a pagare e a quel punto sei censito e lo stato (miserabile, perché quando deve togliere è un mostro implacabile e quando deve dare è una nuvola eterea) ti inviterà minacciosamente ogni anno a pagare il pizzo.

Come se non bastasse, dopo sei cornuto e bastonato, un giorno ti arriva una comunicazione ufficiale e non una semplice lettera - che giustamente finirebbe nel cesso - che ti intima, anzi ti minaccia (e quì si ripresenta lo stato miserabile) ai sensi del codice penale e vaffanculo a loro, di presentanrti alle ore x in via y presso la caserma della GdF dove devi esibire l'originale del pagamento della gabella.
Quindi a questo punto ti rendi conto di 2 cose:
1) che ormai hai le palle nella morsa, a meno che tu non abbandoni lavoro, famiglia e interessi e dedichi tutta la tua vita a contrastare una grande porcata come il pagamento del canone della tv. Insomma una sorta di guerra santa che si concluderà con la tua certa sconfitta
2) che sei un coglione perché a 20 anni dovevi farti uno zaino e andartene a vivere in un paese civile (e se lo hai fatto non saresti mai dovuto tornare, mai e per nessuna ragione).

p.s. per il Signore della tv che legge

io pago il canone regolarmente e a me l'unica cosa che mi disturba è che quando lo dico mi si prende per il culo dai milioni che non lo fanno

p.s.p.s. io non so se è una tassa una imposta o cosa. Potrebbe essere un semplice sfizio o una amenità tra le tante di questo paese, ma quì funziona che prima paghi e poi si vede. A futura memoria.
Scusa ma devo correggerti una cosa; sicuramente il tuo amico ha firmato per ricevuta quel bollettino, altrimenti sarebbe stato carta straccia.

Matt
27/12/2012, 09:19
Ho sentito dire che Berlusconi toglierà anche il canone se viene rieletto .
Per quanto mi riguarda lo pago scontento.

Herbie 53
27/12/2012, 09:23
l'anno scorso ho regalato una tv a Macheamico6...poi ho guardato a casa sua l'arrivo del capodanno sulla rai...:cool:

Stinit
27/12/2012, 10:02
l'anno scorso ho regalato una tv a Macheamico6...poi ho guardato a casa sua l'arrivo del capodanno sulla rai...:cool:

:laugh2:


Ho sentito dire che Berlusconi toglierà anche il canone se viene rieletto .
Per quanto mi riguarda lo pago scontento.

Silvio toglierà anche il bollo auto...e imbianchera' le case di tutti...gratis...

marco72
27/12/2012, 11:29
DLIN DLON
-Si chi è ?
-Son pinco pallino ispettore della rai e vengono a verificare se possiede un televisore.posso entrare?
-prego si accomodi...ah...un attimo però..."Amoreee sciogli i dobermann (Adolf e Eva) che vengono a fare le feste al signore"
-no vabbè grazie ripasserò
-quando vuole....

scherzi a parte NESSUNO potrà mai entrare in casa vostra senza un mandato di un magistrato.MAI!
e sapeti quanti mandati sono stati firmati dalla magistratura per la Rai di perquisizione in un abitazione privata? zero.

@ndre@
27/12/2012, 11:32
IO non ho TV IN CASA

PowerRoss
27/12/2012, 12:06
Scusa ma devo correggerti una cosa; sicuramente il tuo amico ha firmato per ricevuta quel bollettino, altrimenti sarebbe stato carta straccia.

Quoto vigorosamente...

O firmi qualcosa a titolo di notifica oppure quel bollettino è come le lettere che periodicamente arrivano... ovvero carta straccia, manco buona per accendere il fuoco...

umbert0
27/12/2012, 14:00
La Rai mi ha scritto per 10 anni..non ho mai risposto ne pagato.

Un giorno suonano alla porta, apro e mi trovo davanti uno inviato dalla Rai.

Mi dice che risulta che io non pagò il canone.

Io rispondo cHe non ho il tv

Lui mi guarda zitto per 30 secondi....io pure.

Poi saluta e se ne va.

Ora non mi scrivono più .

marco72
27/12/2012, 14:49
La Rai mi ha scritto per 10 anni..non ho mai risposto ne pagato.

Un giorno suonano alla porta, apro e mi trovo davanti uno inviato dalla Rai.

Mi dice che risulta che io non pagò il canone.

Io rispondo cHe non ho il tv

Lui mi guarda zitto per 30 secondi....io pure.

Poi saluta e se ne va.

Ora non mi scrivono più .

30 secondi di un intensità straordinaria....

maurino
27/12/2012, 15:02
La Rai mi ha scritto per 10 anni..non ho mai risposto ne pagato.

Un giorno suonano alla porta, apro e mi trovo davanti uno inviato dalla Rai.

Mi dice che risulta che io non pagò il canone.

Io rispondo cHe non ho il tv

Lui mi guarda zitto per 30 secondi....io pure.

Poi saluta e se ne va.

Ora non mi scrivono più .

e sei riuscito a rimenere serio e non scoppiare a ridere? :w00t::w00t::w00t:

marco72
27/12/2012, 15:21
e sei riuscito a rimenere serio e non scoppiare a ridere? :w00t::w00t::w00t:


mentre in sottosfondo partiva la sigla del telegiornale......

umbert0
27/12/2012, 15:35
Sinceramente aveva da fare poco lo svelto visto che sono 10 anni che rompe i coglioni a una persona che non ha un tv.

tbb800
27/12/2012, 16:01
Scusa ma devo correggerti una cosa; sicuramente il tuo amico ha firmato per ricevuta quel bollettino, altrimenti sarebbe stato carta straccia.

non lo ricorda, ma è certo che ne aveva le palle piene di circa 25 anni di lettere minatorie.

comunque non gli è stato notificato assolutamente nulla

roby002
27/12/2012, 21:52
Oggi basta un pc, che non è considerato apparechio audiovisivo, nei termini in cui lo è una tv, e con quello si vede tutto. Io almeno, che di tv ne vedo assai poca, uso il pc per vedere qualche film , le notizie e un po' ciò che mi pare.
Ed ecco la non necessità di possedere una televisione.

gadano
27/12/2012, 22:13
Io ho la parabola...ma non la tv....anzi a cosa serve???

armageddon
27/12/2012, 22:15
Io ho la parabola...ma non la tv....anzi a cosa serve???

se me la presti dieci minuti con la parabola poi ci puoi fare le caldarroste:biggrin3:

rookie
27/12/2012, 22:47
Oggi basta un pc, che non è considerato apparechio audiovisivo, nei termini in cui lo è una tv, e con quello si vede tutto. Io almeno, che di tv ne vedo assai poca, uso il pc per vedere qualche film , le notizie e un po' ciò che mi pare.
Ed ecco la non necessità di possedere una televisione.

questo lo sa anche la rai, infatti basta avere un pc per dover pagare il canone... ahimè :cry:


se me la presti dieci minuti con la parabola poi ci puoi fare le caldarroste:biggrin3:

ti piace vincere facile? ...prova a farlo con un'antenna terrestre :biggrin3:

armageddon
27/12/2012, 22:52
questo lo sa anche la rai, infatti basta avere un pc per dover pagare il canone... ahimè :cry:



ti piace vincere facile? ...prova a farlo con un'antenna terrestre :biggrin3:

ti abbatto il palo e lo usi come manico per la parabola da caldarroste:biggrin3:

gadano
27/12/2012, 23:00
se me la presti dieci minuti con la parabola poi ci puoi fare le caldarroste:biggrin3:

Si puo fare...me l`hanno messa perche era nel capitolato...:):)

maurino
28/12/2012, 06:46
questo lo sa anche la rai, infatti basta avere un pc per dover pagare il canone... ahimè :cry:

mica vero, sul sito stesso della RAI c'è scritto che un pc che non prende segnale televisivo, ma sfrutta internet per guardare gli stessi programmi NON è soggetto al canone
ho messo il link qualche pagina più indietro

"In sintesi, debbono ritenersi assoggettabili a canone tutte le apparecchiature munite di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dall’antenna radiotelevisiva.
Ne consegue ad esempio che di per sé i personal computer, anche collegati in rete (digital signage o simili), se consentono l’ascolto e/o la visione dei programmi radiotelevisivi via Internet e non attraverso la ricezione del segnale terrestre o satellitare, non sono assoggettabili a canone. "

emz
28/12/2012, 08:54
.
Ebbene sì.
Come già scritto sull'altro topic (ma questo è di tutt'altra cosa), proprio ieri ho ancora una volta pagato il canone.
Ma ....... mumble mumble ......... una cosa non mi è chiara.
La RAI (o lo Stato che dir si voglia) pretende che ad ogni stato di famiglia corrisponda un abbonamento, giusto?
Questo per induzione (nel senso che, a loro dire, non può esistere famiglia che non abbia apparecchi radiotv), e indifferentemente dalle unità immobiliari e dal numero degli apparecchi.
Quello che non ho mai capito è che se uno dice di non possederne, dato che l'onere della prova stà a loro, come fanno a dimostrare il contrario.

Andiamo a vedere nello specifico caso per caso.
- Vero è che un tempo chiedevano le generalità di chi acquistava una tv, ma già da tanti anni non lo fanno neanche più, e comunque non voleva dir niente: uno poteva benissimo comprare una tv per regalarla. E se qualcuno solo si azzardava a chiedermi a chi l'avessi regalata l'avrei fatto correre (tra l'altro sarebbe andato contro le leggi sulla privacy). E questo vale anche per i ricevitori digitali terrestri, pc e quant'altro.
- Vero è che possono fare dei controlli incrociati con abbonamenti alle pay-tv, ma si può sempre attivare un abbonamento a nome di, che sò, un genitore che l'abbonamento alla tv lo ha, facendo installare la parabola in altro loco (per Sky) oppure posizionando altrove la card (MediasetPremium e quant'altro).
- In caso di condomìnio a un'antenna sul tetto corrisponde l'esistenza di apparecchi tv? Ormai in tutti i condomìni ci sono da tempo gli impianti centralizzati, e comunque neanche costituirebbe una prova poiché, anche nel caso di antenne private, a parte l'oggettiva difficoltà dell'andare meterialmente a censirle, un'antenna potrebbe benissimo essere stata lasciata in loco da un precedente proprietario o affittuario.
- Anche nel caso di fabbricato privato monofamiliare con antenna sul tetto, se precedentemente posseduta o affittata da/a terzi l'antenna potrebbe essere stata lasciata lì, e per nessuna ragione al mondo mi si può imporre di toglierla.
- E se anche fosse una casa da me costruita ex novo, il mio contratto con chi ha realizzato l'impianto elettrico prevedeva, tra le tantissime altre cose, anche l'installazione di apparecchiatura atta alla ricezione di trasmissioni tv, ma ciò non significa che io la usi.

Insomma, a qualsiasi tipologia di potenziale utente, a mio modesto avviso ci sarebbe una risposta legittima opponendo il non possesso di apparecchiature in virtù della quale si dovrebbe pagare il canone.

Dato che, come abbiamo visto, l'onere della prova stà a loro, come potrebbero fare ad ottenerlo?
Ritengo solo ed esclusivamente con un sopralluogo.
Bene! NON sono abbonato. Suonano alla porta e al citofono mi viene detto che sono ispettori della Rai o di società incaricata dalla Rai o di chéccacchionésòio, e chiedono gentilmente di entrare perché devono accertare l'eventuale esistenza di apparecchi per la ricezione di programmi Rai (tv, pc e quant'altro).
E qui veniamo al nocciolo della discussione.
Io non sono mica tenuto a farli entrare. Chi mi obbliga a farlo? Niente e nessuno!
O meglio, presumo che dovrei farli entrare solo se muniti di apposito mandato, che ritengo nessun serio magistrato si sognerebbe mai di spiccare.
Forse dovrei farli entrare se accompagnati dalle FdO (ma non ne sono certo dal momento in cui, eventualmente, si tratterebbe di un illecito amministrativo, e poi mica sono un pregiudicato), ma con le ben più gravi priorità che esse hanno e la cronica carenza di personale, non credo proprio credibile tale ipotesi. E comunque, adesso che ci penso, anche le FdO dovrebbero avere un mandato per avere accesso ad un'abitazione privata, no?
E comunque, al di là di quanto precede, quanto costerebbe alla Rai mandare in giro due incaricati (perché due ne dovrebbero essere), per imporre, nell'eventualità che uno li lasci poi entrare e che poi sia in effetti in torto, la sottoscrizione di un abbonamento da 112 euro/anno?

E' chiaro che a una o più persone ricomprese in uno stato di famiglia che non risulta pagare il canone, la Rai inoltri varie richieste di sollecito alla sottoscrizione dell'abbonamento (ma poi, in caso di più persone a chi la manda? sceglie nel mucchio? al primo in lista di maggiore età? mah...).
Inizialmente saranno, immagino, semplici solleciti con posta semplice; poi si passerà alle raccomandate; poi forse ad una racc.ta da un legale incaricato.
E se uno cestina tutto e non paga, come si evolve poi la questione?
Ricordiamoci sempre che l'onere della prova è a loro carico.
Avvocati, help !!!
Meglio ancora se amici del forum con esperienza diretta.

ATTENZIONE
Questo non vuole assolutamente essere un invito a non pagare il canone.
Non mi esprimo sul fatto se sia giusto o no.
Ma c'è!
Io stesso, che ho sempre cercato di fare il buon cittadino
(almeno fino ad oggi, in futuro invece probabilmente ... ancora),
l'ho sempre pagato. Proprio ieri per quest'anno.
E' solo una curiosità che ho sempre avuto,
della quale m'è ora venuta voglia di condividere con voi :oook:


in realta' lo stato puo' agire in maniera differente, e spesso lo fa',

manda una cartellina marchiata equi, e dopo sta' a te dimostrare che il canone non lo paghi per giusta causa, giusta causa che non esiste,quanto meno se non si è degli eremiti che vivono di pastorizia sulle montagne abruzzesi.

rookie
28/12/2012, 09:03
mica vero, sul sito stesso della RAI c'è scritto che un pc che non prende segnale televisivo, ma sfrutta internet per guardare gli stessi programmi NON è soggetto al canone
ho messo il link qualche pagina più indietro

"In sintesi, debbono ritenersi assoggettabili a canone tutte le apparecchiature munite di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dall’antenna radiotelevisiva.
Ne consegue ad esempio che di per sé i personal computer, anche collegati in rete (digital signage o simili), se consentono l’ascolto e/o la visione dei programmi radiotelevisivi via Internet e non attraverso la ricezione del segnale terrestre o satellitare, non sono assoggettabili a canone. "

se è così devo ravvedermi, non mi sono informato direttamente, mi basavo su un paio di esperienze di conoscenti che dicevano il contrario.