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Visualizza Versione Completa : 10 febbraio, giornata del ricordo per le foibe e gli esuli istro-dalmati



lasilvia
07/02/2012, 10:40
Premessa: sarebbe veramente gentile se questo non divenisse un thread politico o di insulti o di polemiche perchè l'ho scritto unicamente per chiedervi un pensiero, perchè dietro ci son sentimenti molto forti (miei e della mia famiglia e di tante e altre famiglie) e un grande dolore che non passerà mai per tutte quelle vite che potevano esserci e continuare e invece son terminate....

10 febbraio: giornata del ricordo per le vittime delle foibe e dell'esodo istro-dalmato.

E' una giornata tremendamente importante per me che ho lottato assieme a tanti altri per averla, alla faccia di tutti i numeri di telefono cambiati a causa delle minacce ricevute, alla faccia di tutti i "zivio tito" che ho cancellato dai muri di casa e dallo scooter, alla faccia degli ignoranti che son capaci di far gli infami solo sotto anonimato. Nel 2004 abbiamo vinto una causa, anche se questo non risarcirà dei 60 anni di silenzio e umiliazioni.

Però ho voluto fortemente questa giornata, anche se son stata un granello di sabbia in un deserto di persone che han lottato per questa conquista, per le lacrime di mio nonno che nonostante per l'Italia abbia subito El Alamein è stato poi abbandonato a se stesso assieme alla sua terra, per gli incubi di mio padre che a 6 anni ha dovuto vedere cose che l'han segnato a vita, per le illusioni di mia nonna che dopo 50 anni diceva che forse quei bambini e donne e parenti non erano dentro a un buco nero ma magari scappati in America e in Australia, per i nostri morti lasciati lì e profanati, per le nostre terre perse e mai risarcite, per la nostra casa data a sconosciuti, per quelli che son rimasti subendo angherie, per quelli che son scappati, per quelli di cui non si è mai più saputo nulla...

Vi chiedo solo un pensiero e non una polemica perchè tanto il peggio in 34 anni me lo son già sentito dire. Figlia di esuli e quindi cittadina italiana senza patria. Ma con l'orgoglio per una patria che non sempre se l'è meritato. E ringrazio mio padre che m'ha cresciuto nel culto del ricordo della nostra origine, ma senza odio. Tanto da non aver pregiudizi per sloveni, croati, anzi continuando amare una terra rossa che non ha confini nè padroni. E ringrazio anche chi ho avuto contro, perchè m'hanno aiutato a crescere. Grazie a quella prof che nel 94 per un tema sulle foibe mi diede 4 per le idee politiche sbagliate, grazie a quei colleghi di bologna che mi diedero della fascista unicamente perchè avevo il simbolo della giornata del ricordo (un nastrino tricolore), grazie a quel prete di bologna che alla mia richiesta di una messa per il ricordo mi rispose che lui non celebrava messe fasciste, grazie a tutti quelli che m'han detto che le foibe erano giuste perchè ci finirono solo fascisti (indubbiamente un bambino di 3 anni, mio cugino, aveva già le sue idee politiche...), grazie a tutti quelli che si son fregiati del titolo di esule solo per comodo e potrei continuare per pagine.

Un pensiero a tutti quelli che son usciti di casa e mai più tornati, mai più trovati. Un pensiero a quelli che invece son stati ritrovati dopo anni e grazie ai nostri test del dna han avuto di nuovo un nome, una benedizione e una tomba dignitosa dove riposare. Un pensiero a Norma Cossetto, seviziata torturata stuprata impalata e uccisa unicamente perchè stava preparando una tesi sull'italianità dell'istria. Un pensiero per i miei parenti spariti, fucilati, mutilati e mai tornati.

Solo questo vi chiedo, un pensiero...

roberto70
07/02/2012, 10:42
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Guinness
07/02/2012, 10:46
io non scordo.

Shining
07/02/2012, 10:47
Massimo rispetto.
Non aggiungo altro perché vorrei evitare le solite derive e strumentalizzazioni.
Un abbraccio forte, anche se non ci conosciamo

Pelledorso
07/02/2012, 10:58
Premessa: sarebbe veramente gentile se questo non divenisse un thread politico o di insulti o di polemiche perchè l'ho scritto unicamente per chiedervi un pensiero, perchè dietro ci son sentimenti molto forti (miei e della mia famiglia e di tante e altre famiglie) e un grande dolore che non passerà mai per tutte quelle vite che potevano esserci e continuare e invece son terminate....

10 febbraio: giornata del ricordo per le vittime delle foibe e dell'esodo istro-dalmato.

E' una giornata tremendamente importante per me che ho lottato assieme a tanti altri per averla, alla faccia di tutti i numeri di telefono cambiati a causa delle minacce ricevute, alla faccia di tutti i "zivio tito" che ho cancellato dai muri di casa e dallo scooter, alla faccia degli ignoranti che son capaci di far gli infami solo sotto anonimato. Nel 2004 abbiamo vinto una causa, anche se questo non risarcirà dei 60 anni di silenzio e umiliazioni.

Però ho voluto fortemente questa giornata, anche se son stata un granello di sabbia in un deserto di persone che han lottato per questa conquista, per le lacrime di mio nonno che nonostante per l'Italia abbia subito El Alamein è stato poi abbandonato a se stesso assieme alla sua terra, per gli incubi di mio padre che a 6 anni ha dovuto vedere cose che l'han segnato a vita, per le illusioni di mia nonna che dopo 50 anni diceva che forse quei bambini e donne e parenti non erano dentro a un buco nero ma magari scappati in America e in Australia, per i nostri morti lasciati lì e profanati, per le nostre terre perse e mai risarcite, per la nostra casa data a sconosciuti, per quelli che son rimasti subendo angherie, per quelli che son scappati, per quelli di cui non si è mai più saputo nulla...

Vi chiedo solo un pensiero e non una polemica perchè tanto il peggio in 34 anni me lo son già sentito dire. Figlia di esuli e quindi cittadina italiana senza patria. Ma con l'orgoglio per una patria che non sempre se l'è meritato. E ringrazio mio padre che m'ha cresciuto nel culto del ricordo della nostra origine, ma senza odio. Tanto da non aver pregiudizi per sloveni, croati, anzi continuando amare una terra rossa che non ha confini nè padroni. E ringrazio anche chi ho avuto contro, perchè m'hanno aiutato a crescere. Grazie a quella prof che nel 94 per un tema sulle foibe mi diede 4 per le idee politiche sbagliate, grazie a quei colleghi di bologna che mi diedero della fascista unicamente perchè avevo il simbolo della giornata del ricordo (un nastrino tricolore), grazie a quel prete di bologna che alla mia richiesta di una messa per il ricordo mi rispose che lui non celebrava messe fasciste, grazie a tutti quelli che m'han detto che le foibe erano giuste perchè ci finirono solo fascisti (indubbiamente un bambino di 3 anni, mio cugino, aveva già le sue idee politiche...), grazie a tutti quelli che si son fregiati del titolo di esule solo per comodo e potrei continuare per pagine.

Un pensiero a tutti quelli che son usciti di casa e mai più tornati, mai più trovati. Un pensiero a quelli che invece son stati ritrovati dopo anni e grazie ai nostri test del dna han avuto di nuovo un nome, una benedizione e una tomba dignitosa dove riposare. Un pensiero a Norma Cossetto, seviziata torturata stuprata impalata e uccisa unicamente perchè stava preparando una tesi sull'italianità dell'istria. Un pensiero per i miei parenti spariti, fucilati, mutilati e mai tornati.

Solo questo vi chiedo, un pensiero...


Peccato che, nonostante siano passati 68 anni circa da questi orribili fatti, l'odio e il rancore siano ancora molto radicati da entrambe le parti :dry:!!!

fearless
07/02/2012, 11:07
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lasilvia
07/02/2012, 11:09
Peccato che, nonostante siano passati 68 anni circa da questi orribili fatti, l'odio e il rancore siano ancora molto radicati da entrambe le parti :dry:!!!

E invece nel corso degli anni la situazione è molto migliorata rispetto a 20-30 anni fa, anche per l'impegno di tante persone...

macheamico6
07/02/2012, 11:14
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Pochi giorni fa ho celebrato la giornata della memoria,
così come celebrerò il 25 Aprile,
e quindi Venerdì prossimo celebrerò la giornata del ricordo.
Rispetto per coloro che soffrirono e tuttora soffrono per le Foibe.

jamex
07/02/2012, 11:15
E invece nel corso degli anni la situazione è molto migliorata rispetto a 20-30 anni fa, anche per l'impegno di tante persone...

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un pensiero e tanti complimenti complimenti per la "lotta" che hai fatto.



da wikipedia (non sono bravo a scrivere quindi ho preferito un copia e incolla)

da 1943: armistizio e prime esecuzioni
Norma Cosseto

L'8 settembre 1943 con l'armistizio tra Italia e Alleati, si verifica il collasso del Regio Esercito.

Fin dal 9 settembre le truppe tedesche assunsero il controllo di Trieste e successivamente di Pola e di Fiume, lasciando momentanemente sguarnito il resto della Venezia Giulia. I partigiani occuparono quindi buona parte della regione, mantenendo le proprie posizioni per circa un mese. Il 13 settembre 1943, a Pisino venne proclamata unilateralmente l'annessione dell'Istria alla Croazia, da parte del Consiglio di liberazione popolare per l'Istria.[34] Il 29 settembre 1943 venne istituito il Comitato esecutivo provvisorio di liberazione dell'Istria.

Improvvisati tribunali, che rispondevano ai partigiani dei Comitati popolari di liberazione emisero centinaia di condanne a morte. Le vittime furono non solo rappresentanti del regime fascista e dello Stato italiano, oppositori politici, ma anche semplici personaggi in vista della comunità italiana e potenziali nemici del futuro Stato comunista jugoslavo che s'intendeva creare.[35] A Rovigno il Comitato rivoluzionario compilò una lista contenente i nomi dei fascisti, nella quale tuttavia apparivano anche persone estranee al partito e che non ricoprivano cariche nello stato italiano. Vennero tutti arrestati e condotti a Pisino. In tale località furono condannati e giustiziati assieme ad altre persone di etnia italiana e croata. La maggioranza dei condannati fu scaraventata nelle foibe o nelle miniere di bauxite, alcuni mentre erano ancora in vita.[36]

Secondo le stime più attendibili, le vittime del periodo settembre-ottobre 1943 nella Venezia Giulia, si aggirano sulle 400-600 persone. Alcune delle uccisioni sono rimaste impresse nella memoria comune dei cittadini per la loro efferatezza: tra queste sono Norma Cossetto, don Angelo Tarticchio, le tre sorelle Radecchi. Norma Cossetto ha ricevuto il riconoscimento della medaglia d'oro al valor civile.

Gnolo
07/02/2012, 11:40
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thaco
07/02/2012, 11:54
Ho la pelle d'oca.
Una pagina triste per la nostra storia e mi fa tristezza pensare che un nostro presidente ha baciato la bara del boia Tito in occasione del suo funerale.
Un omaggio a tutti gli Italiani trucidati solo perchè vollero rimanere tali.

streetTux
07/02/2012, 12:02
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Strega Klà
07/02/2012, 12:18
fortunatamente non posso capire del tutto certi sentimenti.....certe cose o le si vivono..o di certo non le si possono immaginare....
un pensiero e un abbraccio virtuale son dovuti. come minimo.

Lo scrofo
07/02/2012, 12:19
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miss_valentine
07/02/2012, 12:44
Mi unisco al ricordo di questo orrore.

RockDriver
07/02/2012, 12:46
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maxsamurai
07/02/2012, 13:14
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ElGraspa
07/02/2012, 13:30
Chi non ha vissuto sulla propria pelle, o non conosce di questi ed altri orrori perpetrati da parte del "genere umano", quando inizia ad informarsi e inizia a capire cosa sia accaduto veramente, non può che rimanere allibito e ancora fà fatica a credere che non siano racconti di fantasia, fà sempre bene parlare del male perchè aiuta a non dimenticare, e soprattutto aiuta a pensare a quanto sia facile farne agli altri nascosti dietro a discriminazioni di qualunque genere.
Un'abbraccio a tutti quelli che non ci sono più a quelli che potevano esserci e a quelli che sono rimasti.

leo
07/02/2012, 13:34
Tutto ciò è talmente lontano da me,che faccio fatica a capire come possiate aver sopportato tutto questo;il silenzio credo sia stato il supplizio peggiore per le generazioni come la tua che non hanno (fino ai giorni nostri) visto riconosciuto il loro dolore ed il dolore del ricordo.
Ti sono vicino Silvia,come a tutte le persone che come te hanno lottato per avere il diritto di ricordare.

357magnum
07/02/2012, 14:09
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bi_andrea_elle
07/02/2012, 14:17
Io non dimentico

un abbraccio

Apox
07/02/2012, 16:38
I miei nonni sono istriani, ed è bello sentire parlare della loro infanzia passato nel loro bel paese d' origine.
Non li ho mai sentiti parlare di ciò che è successo e non ho mai voluto chiedere perchè non voglio portare alla loro memoria quei fatti.
Quando parlano di quel periodo parlano solo di come è stato bello potersi riunire tutti assieme (dopo 1000 peripezie, campi di concentramento inclusi).

Di sicuro loro non hanno dimenticato e non dimenticheranno mai... e io con loro.

Torta
07/02/2012, 17:11
...sinceramente non sò cosa dire...,l'unica cosa un abbraccio forte..!!!

D@v1d3
07/02/2012, 17:30
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batman61
07/02/2012, 18:06
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giorgio porri
07/02/2012, 19:06
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winter1969
07/02/2012, 19:55
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S1m0ne75
07/02/2012, 20:11
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lasilvia
08/02/2012, 11:42
grazie a tutti delle parole e del pensiero... venerdì ci sarà la commemorazione presso la foiba di basovizza, ma siccome tutto è sempre strumentalizzato dalla politica farò dire la messa e andrò a dare il mio pensiero e il mio ricordo per conto mio.

G79
10/02/2012, 11:53
Una prece.

MrTiger
10/02/2012, 17:49
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Teo78
10/02/2012, 18:37
60 anni di silenzio .
Onore a tutti caduti .

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oldbonnie
10/02/2012, 18:38
http://www.ilpiacenza.it/~media/base/44087419025218/schermata-02-2455968-alle-11-43-45-2.jpg

HornetS2000
10/02/2012, 19:00
Non sapevo che il 10 febbraio fosse questa triste ricorrenza. Grazie per averlo ricordato a tutti noi. Mi auguro che eventi simili non abbiano mai a ripetersi, ma so purtroppo che non sarà così.

ett69
11/02/2012, 06:45
ciao

Onore e rispetto per i tanti nostri connazionali uccisi durante quei tragici eventi; ed anche per i tanti che sono dovuti fuggire e sono diventati profughi e stranieri in patria; il tutto vergognosamente passato sotto silenzio ed indifferenza per decenni e decenni

ettore

lasilvia
11/02/2012, 07:11
E' ancora più triste l'assordante silenzio dei media (e non solo) di ieri... A Napoli (e anche altre città) non è stato festeggiato e commemorato perchè non è stato inserito nei programmi dell'Amministrazione Comunale.
La strada da fare è ancora tanta... sia nelle Amministrazioni Comunali sia nel programma scolastico italiano...

Venanzio
11/02/2012, 12:02
Scusa il ritardo, mi unisco a coloro che hanno dato il loro massimo rispetto ai martiri delle foibe.


E' ancora più triste l'assordante silenzio dei media (e non solo) di ieri... A Napoli (e anche altre città) non è stato festeggiato e commemorato perchè non è stato inserito nei programmi dell'Amministrazione Comunale.
La strada da fare è ancora tanta... sia nelle Amministrazioni Comunali sia nel programma scolastico italiano...
L'amministrazione comunale di Napoli è di De Magistris, quindi scelta politicizzata alla quale da Napoletano verace dissento.