PDA

Visualizza Versione Completa : MOTO GP SEPANG - TEST DAY 2



resna
29/02/2012, 07:23
Sempre 8 decimi sono (naturalmente considerando solo i non Honda e soprattutto i non REPSOL)....

MotoGP Sepang Test, Malaysia
Session 2 as of 16:00 - 29/02/12
Pos Rider Team Fastest lap Prev. Gap Lead. Gap Laps
1 Ben Spies Yamaha Factory Racing 2:01.285 - - 30
2 Jorge Lorenzo Yamaha Factory Racing 2:01.293 +0.008 +0.008 19
3 Andrea Dovizioso Monster Yamaha Tech 3 2:01.522 +0.229 +0.237 18
4 Cal Crutchlow Monster Yamaha Tech 3 2:01.695 +0.173 +0.410 22
5 Nicky Hayden Ducati Team 2:01.748 +0.053 +0.463 21
6 Hector Barbera Pramac Racing Team 2:01.989 +0.241 +0.704 26
7 Valentino Rossi Ducati Team 2:02.130 +0.141 +0.845 18
8 Franco Battaini Cardion AB Motoracing 2:03.566 +1.436 +2.281 20
9 Colin Edwards NGM Mobile Forward Racing 2:05.816 +2.250 +4.531 7
10 Ivan Silva Avintia Racing 2:07.813 +1.997 +6.528 26
11 Yonny Hern?ndez Avintia Racing 2:08.213 +0.400 +6.928 16


Seconda giornata di Sepang: sale in cattedra Spies


mercoledì, 29 febbraio 2012
Piloti di nuovo in pista per questo secondo giorno di test ufficiali MotoGP™ in corso all'International Circuit di Sepang. A dominare la tabella dei tempi della prima parte del mercoledì ci pensa la coppia Yamaha Factory Racing, Ben Spies e Jorge Lorenzo, seguita dall'italiano Andrea Dovizioso.
Un cielo grigio e temperature leggermente più basse rispetto a ieri, 36 gradi sull'asfalto, accolgono in pista il gruppo di piloti della classe regina, impegnati con i rispettivi programmi di lavoro previsti per questo secondo test ufficiale della fase che anticipa l'inizio della campagna 2012.

È Ben Spies (Yamaha Factory Racing) il nome che spunta sulla linea più alta della classifica mattutina del mercoledì: l'americano, in azione con una YZR-M1 dotata di una specifica del motore diversa da quella del compagno Lorenzo, al penultimo dei 20 giri percorsi blocca il cronometro sull'2:01.285.

Solo 8 millesimi più lento Jorge Lorenzo, oggi impegnato a testare alcune modifiche del telaio ed alcune regolamentazioni nell'elettronica e nel motore montato con l'obiettivo di migliorare la fase di uscita dalla curva. Il maiorchino firma un 2:01.293 dopo appena 4 delle 14 tornate completate.

Altra coppia Yamaha a seguire, con le M1 di Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow: l'italiano di Tech 3, finalmente libero dai problemi all'elettronica che lo avevano infastidito per tutto il martedì, abbassa di più di due secondi quanto precedentemente fatto registrare, mettendo a referto un 2:01.522, a 237 millesimi dalla testa. Alle sue spalle si piazza il compagno di squadra Cal Crutchlow, che riesce a levare circa un secondo e mezzo al suo miglior crono di ieri attestandosi sul temporaneo 2:01.695 (+0.410s). L'inglese si è dimostrato soddisfatto della nuova specifica del motore con la quale sta lavorando, nonostante questa richieda un leggero cambiamento nel suo stile di guida.

Per ora nessuno dei piloti Honda è uscito in pista, Casey Stoner e Dani Pedrosa (Repsol Honda), Stefan Bradl (LCR) e Álvaro Bautista (San Carlo Gresini) ancora nei box. Una spia rossa accesa nella parte finale del martedì sul cruscotto della RC213V di Dani Pedrosa, indicante un possibile problema al motore, ha convinto i responsabili delle squadre HRC a ritardare l'inizio dell'attività prevista per questa seconda giornata al fine di analizzare la causa di quanto accaduto allo spagnolo, nel rispetto del protocollo di sicurezza.

Quinta linea della tabella dei tempi per Nicky Hayden (Ducati Team) che continua ad accumulare chilometri in sella alla sua Desmosedici GP12 migliorando giorno dopo giorno la propria condizione fisica. L'americano porta a termine 18 tornate dell'International Circuit di Sepang facendo segnare un tempo sul giro di 2:01.748 (+0.463s).

L'arrivo della pioggia a circa metà della sessione mattutina è la motivazione della caduta che vede come protagonista Hector Barberá (Pramac Racing): lo spagnolo finisce a terra all'altezza della curva numero 13, fortunatamente senza conseguenze fisiche. Per lui 26 giri e un momentaneo 2:01.989, a 704 millesimi dalla testa.

Progressi anche per Valentino Rossi (Ducati Team) che leva poco più di un secondo al risultato del martedì, passando così dal 2:03.245 al 2:02.130 (+0.845s) che gli vale la 7ª posizione nella classifica mattutina. Subito dietro l'italiano troviamo il connazionale Franco Battaini, collaudatore ufficiale del team di Porgo Panigale, autore di un 2:03.566 conquistato in sella alla Desmosedici del ceco Karel Abraham, ritirato ieri per il dolore conseguenza della caduta di qualche giorno fa ad Jerez.

È poi la volta della CRT dell'americano Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing), che risolti i problemi riscotrati nele tornate iniziali con l'elettronica del freno motore, migliora il proprio risultato personale mettendo a referto un 2:05.816. Completano la classifica i due piloti del team Avintia Racing, Ivan Silva e Yonny Hernandez.

D74
29/02/2012, 07:31
mhhh come ieri i dati sono poco affidabili viste le condizioni meteo

Fermissimo
29/02/2012, 07:52
RESNA non rompere le balle!!! Finchè Rossi non starà davanti, le prove non saranno attendibili cribbio!!!:w00t:

Cino
29/02/2012, 08:26
Io sottolinerei piuttosto i miglioramenti di Hayden, 4 decimi di distacco nonostante sia ancora incerottato non è affatto male.

resna
29/02/2012, 09:09
RESNA non rompere le balle!!! Finchè Rossi non starà davanti, le prove non saranno attendibili cribbio!!!:w00t:

:yess::yess::yess:

Session 2 as of 18:00 - 29/02/12

Pos Rider Team Fastest lap Prev. Gap Lead. Gap Laps
1 Ben Spies Yamaha Factory Racing 2:01.285 - - 35
2 Jorge Lorenzo Yamaha Factory Racing 2:01.293 +0.008 +0.008 26
3 Andrea Dovizioso Monster Yamaha Tech 3 2:01.522 +0.229 +0.237 18
4 Cal Crutchlow Monster Yamaha Tech 3 2:01.695 +0.173 +0.410 22
5 Nicky Hayden Ducati Team 2:01.748 +0.053 +0.463 39
6 Hector Barbera Pramac Racing Team 2:01.989 +0.241 +0.704 26
7 Valentino Rossi Ducati Team 2:02.130 +0.141 +0.845 18
8 Franco Battaini Cardion AB Motoracing 2:03.566 +1.436 +2.281 20
9 Colin Edwards NGM Mobile Forward Racing 2:05.816 +2.250 +4.531 14
10 Ivan Silva Avintia Racing 2:07.532 +1.716 +6.247 39
11 Yonny Hern?ndez Avintia Racing 2:08.213 +0.681 +6.928 26


Articolo di Motonline

Con le Honda RC213V ferme nei box e la pista allagata l'americano balza in testa davanti a Lorenzo, Dovizioso e Crutchlow. Sempre in ritardo Rossi


Test MotoGP Sepang/1: sempre Stoner!
Clamoroso a Sepang. Nella seconda giornata di test assistiamo al primo vero richiamo della MotoGP! Avete presente quando una Casa motociclistica richiama tutte le moto di un certo modello perché si è verificata un'anomalia? Bene, oggi tutte le Honda, ufficiali e satellite, non hanno girato perché ieri era successo qualcosa sulla moto di Dani Pedrosa.
Un'anomalia che poteva essere pericolosa nel motore e quindi stop. L'unità motrice è stata spedita al volo in Giappone e dal quartier generale HRC è arrivato l'ok. Tutto a posto, si può girare. Purtroppo a Sepang era iniziato a piovere forte, quindi risultati molto falsati e prove interessanti solo per la Yamaha che almeno ha fatto provare sul bagnato per la prima volta la M1 a Lorenzo e Spies.

Caduta per Hector Barbera, un aquaplaning a 200 km/h che fa volare lo spagnolo (senza danni), mentre Cal Crutchlow commenta pittoresco la sua uscita sull'acqua: "Invidio i giornalisti che stanno in sala stampa a giocare con il computer, mentre nel mondo reale, cioè qui fuori, ci sta rovesciando addosso il mondo".
Non male il poco politicamente corretto inglese, vero?

Ma cerchiamo di capire meglio cosa è successo. La Honda ha rilasciato un comunicato che recita così: "Il Repsol Honda Team non può sfruttare il secondo giorno di test ma è pronto per domani. In seguito al problema della RC213V di Pedrosa verificatosi ieri, HRC ha spedito in Giappone il motore, per poter effettuare un'accurata analisi.
I tecnici hanno appurato quanto successo e risolto il problema, ma la conferma è arrivata in Malesia nel pomeriggio, quando la pioggia si era abbattuta sul circuito di Sepang, impedendo ai piloti del Repsol Honda Team di scendere in pista. Casey Stoner e Dani Pedrosa torneranno in azione domani nell'ultimo giorno di test".
Ovviamente nessuno ha detto (e forse non dirà mai...) cosa sia successo in realtà, ma è da lodare lo spirito della Honda che ha preferito non far rischiare i propri piloti. Con la sola eccezione del test rider Akiyoshi, spedito in pista per provare sul bagnato le mappature dedicate.

urasch
29/02/2012, 11:36
io non vedo l ora che inizi il campionato

spitjake
29/02/2012, 11:45
io non vedo l ora che inizi il campionato

assolutamente si

Mr Frowning
29/02/2012, 12:17
quanti soldi sta buttando ducati per andare dietro a valentino :ph34r:

D74
29/02/2012, 13:06
quanti soldi sta buttando ducati per andare dietro a valentino :ph34r:

perchè invece con altri ...... non aveva molte scelte.....

Fermissimo
29/02/2012, 13:20
perchè invece con altri ...... non aveva molte scelte.....

la differenza è enorme...tenendo Stoner avrebbe potuto mascherare il proprio livello tecnico addossando le colpe ai limiti del pilota...con Rossi questo non può essere fatto...e si deve addossare un altro eventuale fallimento...la differenza c'è eccome. Un azzardo mal riuscito...evidentemente i tecnici si sono sopravvalutati.

Aggiungo un elemento che poi col tempo verificheremo...l'incidente di Sic, il coinvolgimento diretto ed incolpevole nella morte di un collega-amico, potrebbe aver lasciato qualche ruggine...non pensiamo sempre e comunque che sia un robot, è un essere umano che potrebbe averne risentito.

Gnolo
29/02/2012, 13:31
Che tristezza

Mr Frowning
29/02/2012, 13:53
perchè invece con altri ...... non aveva molte scelte.....

spendono di più per non vincere lo stesso nulla...invece di perdere stanno stra-perdendo