PDA

Visualizza Versione Completa : 19 marzo 2002 ........ solo per ricordare .



gunman
19/03/2012, 07:11
Il luogo, i protagonisti - Photostory Primopiano - ANSA.it (http://www.ansa.it/web/notizie/photostory/primopiano/2012/03/13/visualizza_new.html_131159600.html)

Vorrei ricordare quest'uomo che per il " lavoro " ha dato la vita , in tutti i sensi , lavorando e morendo .
Senza farne una discussione " politica " , solo per ricordare che era un papā anche lui , ucciso proprio nel giorno della festa del papā 10 anni fa .

Eppure rimase senza scorta: ''E io che posso fare? - mi disse Marco - La scorta non me la danno''. Ebbe parole durissime con chi gliela nego'; ma aggiunse: ''Devo lasciare tutto proprio adesso, che sono nel posto giusto per fare qualcosa per il lavoro delle donne come te e dei ragazzi come i nostri figli? Gli risposi: no no. Non potevo che rispondergli di andare avanti''. Per questo la vedova non perdona chi glielo ha ucciso il marito riformista, e chi avrebbe dovuto proteggerlo e invece lo ''sbeffeggio'''.

macheamico6
19/03/2012, 07:40
.

Troppo giusto.
Infatti io non m'ero dimenticato di Biagi nel mio "buonagiornata".

gunman
19/03/2012, 08:21
.

Troppo giusto.
Infatti io non m'ero dimenticato di Biagi nel mio "buonagiornata".

Scusa , ma non avevo letto

jamex
19/03/2012, 08:27
sinceramente non me loricordavo il giorno, mi allego al ricordo

macheamico6
19/03/2012, 08:53
.


Scusa , ma non avevo letto

Ma che scusa.
Hai fatto benissimo ad aprirci un thread dedicato.
Io lo avevo messo solo come "accadde oggi".

ABCDEF
19/03/2012, 10:01
Il luogo, i protagonisti - Photostory Primopiano - ANSA.it (http://www.ansa.it/web/notizie/photostory/primopiano/2012/03/13/visualizza_new.html_131159600.html)

Vorrei ricordare quest'uomo che per il " lavoro " ha dato la vita , in tutti i sensi , lavorando e morendo .
Senza farne una discussione " politica " , solo per ricordare che era un papā anche lui , ucciso proprio nel giorno della festa del papā 10 anni fa .

Eppure rimase senza scorta: ''E io che posso fare? - mi disse Marco - La scorta non me la danno''. Ebbe parole durissime con chi gliela nego'; ma aggiunse: ''Devo lasciare tutto proprio adesso, che sono nel posto giusto per fare qualcosa per il lavoro delle donne come te e dei ragazzi come i nostri figli? Gli risposi: no no. Non potevo che rispondergli di andare avanti''. Per questo la vedova non perdona chi glielo ha ucciso il marito riformista, e chi avrebbe dovuto proteggerlo e invece lo ''sbeffeggio'''.
difficile non farne una discussione politica.

comunque, che riposi in pace.

mister51
19/03/2012, 11:39
Un evento tragico .........mi associo al ricordo....................

sagyttar
19/03/2012, 15:01
Purtroppo........ e mi tirerō dietro le ire di quasi tutti voi............... se provo pena per l'uomo Biagi, lo stesso non provo per il giuslavorista Biagi, che giā 10 anni fa purtroppo contestavo abbastanza platealmente durante le assemblee sindacali delle settimane precedenti al delitto, tanto che all'indomani del fatto pių d'uno in ufficio mi chiese se per caso non fossi stato a Bologna..........
Per me la legge Biagi era una legge sciagurata e sbagliata giā allora, era l'anticamera di quello che ora stiamo vivendo noi lavoratori dipendenti e soprattutto della tragica condizione (non) lavorativa dei giovani ventenni - trentenni di oggi.
Ancora oggi la penso cosė e quando al giornale radio di questa mattina parlarono della triste ricorrenza, di nuovo la rabbia di allora mi č salita alla testa.

Potete pensare di me quello che volete, ma questo č il mio pensiero; naturalmente non avrei mai voluto che si arrivasse ad una cosė tragica conclusione, anche perchč questo delitto non fece altro che accelerare quel processo di riforma che stiamo vivendo attualmente.

Ecco l'ho scritto; perchč se č vero che č giusto ricordare chi ha dato la vita per qualcosa in cui credeva, tradito da uno stato che lo ha sfruttato e non protetto, in questo caso sia parimenti giusto dare voce ai tanti che, come me, con la forza delle sole parole e del senso civico in un paese che si definisce democratico, hanno sempre contestato a gran voce la Legge Biagi.

Lorenzo Ferrari

tonidaytona
19/03/2012, 15:03
Il luogo, i protagonisti - Photostory Primopiano - ANSA.it (http://www.ansa.it/web/notizie/photostory/primopiano/2012/03/13/visualizza_new.html_131159600.html)

Vorrei ricordare quest'uomo che per il " lavoro " ha dato la vita , in tutti i sensi , lavorando e morendo .
Senza farne una discussione " politica " , solo per ricordare che era un papā anche lui , ucciso proprio nel giorno della festa del papā 10 anni fa .

Eppure rimase senza scorta: ''E io che posso fare? - mi disse Marco - La scorta non me la danno''. Ebbe parole durissime con chi gliela nego'; ma aggiunse: ''Devo lasciare tutto proprio adesso, che sono nel posto giusto per fare qualcosa per il lavoro delle donne come te e dei ragazzi come i nostri figli? Gli risposi: no no. Non potevo che rispondergli di andare avanti''. Per questo la vedova non perdona chi glielo ha ucciso il marito riformista, e chi avrebbe dovuto proteggerlo e invece lo ''sbeffeggio'''.



grazie per la memoria.

eusebio1
19/03/2012, 15:20
Il ricordo di una vittima di stato (con la s minuscola). Uccidere č sempre da infami e quando ad essere ucciso č un padre di famiglia il dolore č pių grande, non entro nel merito politico perchč la discussione sarebbe troppo insensata in questa sede, mi unisco semplicemente al ricordo di questo grande uomo.

Azathot
19/03/2012, 19:41
Mi unisco anch'io al ricordo di uno studioso, un riformista, un uomo che ha pagato - come purtroppo tanti altri - con la vita l'assenza dello stato.

Lungi dal voler affrontare una querelle politica, mi limito a dire che la riforma Biagi a suo tempo e' stata approvata monca, ovvero priva di tutti quegli ammortizzatori sociali che erano stati sin dall'inizio previsti come contraltare alle misure di flessibilitā.

roberto70
19/03/2012, 19:47
fatto bene a ricordare quest'uomo che ha pagato con la vita le sue idee! giuste o sbagliate che fossero di certo non lo meritava, come non lo merita nessuno di morire per quel che pensa! massimo rispetto! chi pensa che uccidendo una persona ne uccida anche le idee č solo un uomo che non vede oltre al suo naso ....ma soprattutto č uno stupido pericolosissimo!