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Visualizza Versione Completa : Con il testosterone ?????



nikita67
05/04/2012, 04:52
Il testosterone protegge gli uomini dalla depressione: il ruolo dell'ippocampo - Salute24 - Il Sole 24 Ore (http://salute24.ilsole24ore.com/articles/14219-il-testosterone-protegge-gli-uomini-dalla-depressione-il-ruolo-dell-ippocampo)

E se non funziona ? Cosa succede ?
Restiamo depresse e ci cresce la barba ? Per non dire qualcos'altro ..............?

:cry::cry:

macheamico6
05/04/2012, 05:02
.

Depressione? E ché è ???
Neanche un hannus horribilis -pe me- come il 2011
mi ha anche solo lontanamento spinto verso di essa.
Magari alcune grosse contrarietà possono angosciarmi,
ma anziché deprimermi, semmai,
mi rendono ancora più combattivo e inc@xxato.
Poi, chiaramente, non sempre vinco, e allora giro pagina e via ......

Azathot
05/04/2012, 05:52
Verissimo!!! Un giro su questo e la depressione mi è sempre passata... :biggrin3:

http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/attachment.php?attachmentid=62285&stc=1

jamex
05/04/2012, 07:06
secondo me la depressione può colpire indistintamente chiunque, donne o uomini, è subdola e difficile da prevenire

nikita67
05/04/2012, 07:42
secondo me la depressione può colpire indistintamente chiunque, donne o uomini, è subdola e difficile da prevenire

Il mio intervento precedente era ovviamente ironico .
Hai ragione la depressione è una gran brutta compagnia , definita un tempo " il mal sottile " , e da non sottovalutare .
Credo che solo chi ne viene colpito possa comprendere , e non parlo solo di gente comune .
Se non sbaglio ne soffrirono , e molto intensamente , Vittorio Gasman , Giulio Cesare , Alessandro Magno , ho letto recentemente anche Gigi Buffon.
Spesso viene confusa con un malessere minore e più superficiale , permettendone di fatto un annidamento sempre più radicato .

jamex
05/04/2012, 08:09
Il mio intervento precedente era ovviamente ironico .
Hai ragione la depressione è una gran brutta compagnia , definita un tempo " il mal sottile " , e da non sottovalutare .
Credo che solo chi ne viene colpito possa comprendere , e non parlo solo di gente comune .
Se non sbaglio ne soffrirono , e molto intensamente , Vittorio Gasman , Giulio Cesare , Alessandro Magno , ho letto recentemente anche Gigi Buffon.
Spesso viene confusa con un malessere minore e più superficiale , permettendone di fatto un annidamento sempre più radicato .

verissimo, è un male brutto che viene sottovalutato (io ne ho paura)

roberto70
05/04/2012, 08:20
è un male brutto.....ma se si è consapevoli di averlo credo che si sia già a buon punto! ci sono terapie farmacologiche che aiutano molto, rivolgersi ad un medico è fondamentale e parlarne con chi sta vicino, ma davvero vicino, familiari e amici è la miglior cosa!

daje!!!!!!!!!!!!:oook:

Brandhauer
05/04/2012, 09:44
a parte le motivazioni oggettive, che comunque avremmo tutti (chi non deve fare i conti con delusioni, lutti, ecc) la questione ruota intorno alla chimica del cervello, dosaggi da microscopio di serotonine e ormoni, un equilibrio delicatissimo di secreti di ghiandole e terminazioni di recettori che è difficilissimo da esplorare e ancor più da ri-equilibrare nel malaugurato caso di oscillazioni da "tilt".
per questo, anche, le cure sono lunghe: trovare il farmaco giusto, al giusto dosaggio non è solo ricerca e pazienza ma, ancora in troppi casi, anche fortuna.

Lo Stato dell'Umore: se è chiarissimo nel concetto è ancora un gran mistero nel funzionamento.
Ed anche la morale comune pare impreparata ad accogliere l'assunto di base: quando superiamo le difficoltà preferiamo pensare d'esser forti di carattere piuttosto che comprendere di poter contare su di un sistema endocrino ben equilibrato.
Certo per farlo dovremmo anche ammettere che drogarsi è rischiosissimo, bere alcohol pure, che i paracadutisti sono malati per l'esagerata richiesta di adrenalina dei loro recettori e che gli innamorati di Peynet, riferimento di tutte le coppie del mondo, sono la prima delle figure del manuale di patologie dell'umore: l'innamoramento è solo uno squilibrio d'endorfine e non l'illuminazione divina che, come un occhio-di-bue ci presenta l'anima gemella.
...non ce la faremo mai

ABCDEF
05/04/2012, 09:53
a parte le motivazioni oggettive, che comunque avremmo tutti (chi non deve fare i conti con delusioni, lutti, ecc) la questione ruota intorno alla chimica del cervello, dosaggi da microscopio di serotonine e ormoni, un equilibrio delicatissimo di secreti di ghiandole e terminazioni di recettori che è difficilissimo da esplorare e ancor più da ri-equilibrare nel malaugurato caso di oscillazioni da "tilt".
per questo, anche, le cure sono lunghe: trovare il farmaco giusto, al giusto dosaggio non è solo ricerca e pazienza ma, ancora in troppi casi, anche fortuna.

Lo Stato dell'Umore: se è chiarissimo nel concetto è ancora un gran mistero nel funzionamento.
Ed anche la morale comune pare impreparata ad accogliere l'assunto di base: quando superiamo le difficoltà preferiamo pensare d'esser forti di carattere piuttosto che comprendere di poter contare su di un sistema endocrino ben equilibrato.
Certo per farlo dovremmo anche ammettere che drogarsi è rischiosissimo, bere alcohol pure, che i paracadutisti sono malati per l'esagerata richiesta di adrenalina dei loro recettori e che gli innamorati di Peynet, riferimento di tutte le coppie del mondo, sono la prima delle figure del manuale di patologie dell'umore: l'innamoramento è solo uno squilibrio d'endorfine e non l'illuminazione divina che, come un occhio-di-bue ci presenta l'anima gemella.
...non ce la faremo mai

da un certo punto di vista.....................per fortuna

Silvan
05/04/2012, 14:32
io lo vendo il testosterone

rori
05/04/2012, 14:38
Il mio intervento precedente era ovviamente ironico .
Hai ragione la depressione è una gran brutta compagnia , definita un tempo " il mal sottile " , e da non sottovalutare .
Credo che solo chi ne viene colpito possa comprendere , e non parlo solo di gente comune .
Se non sbaglio ne soffrirono , e molto intensamente , Vittorio Gasman , Giulio Cesare , Alessandro Magno , ho letto recentemente anche Gigi Buffon.Spesso viene confusa con un malessere minore e più superficiale , permettendone di fatto un annidamento sempre più radicato .

Ma che accostamento :sick:

andrellino
05/04/2012, 14:39
è un male brutto.....ma se si è consapevoli di averlo credo che si sia già a buon punto! ci sono terapie farmacologiche che aiutano molto, rivolgersi ad un medico è fondamentale e parlarne con chi sta vicino, ma davvero vicino, familiari e amici è la miglior cosa!

daje!!!!!!!!!!!!:oook:

Essere consapevoli di essere depressi, non ti porta dal dottore... Uno inizia a curarsi solo dopo che ha sofferto parecchio, di solito ci và non per sua scelta, ma spinto dalle persone che ha vicino..

Ne so qualcosa