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Visualizza Versione Completa : Già la mia fede vacilla poi leggo queste cose



Albe78
10/04/2012, 07:42
Succede nel mio paese!
Da quando è arrivato questo prete non esiste più Acr, teatro, palio dei vecchi rioni storici... i genitori portano i figli a messa nei paesi vicini!
:incaz:

Io non vado a messa da 20 anni!

62908

Segy
10/04/2012, 07:49
certo, che storia....

p.s.
cacchio adesso abitiamo vicino, dovresti venir con me quando vado in appennino :dry:

Venanzio
10/04/2012, 07:49
Bhe bisogna vedere in che condizioni è il bambino, inoltre la comunione non è un vero sacramento, i veri sacramenti sono il battesimo, il matrimonio ed estrem'unzione (quando si muore).

Sono daccordo con il parroco se il bambino è uno stato non comprende di certo cosa gli stanno facendo, quindi gli basta il battesimo e poi si vede se il suo stato migliora.

Albe78
10/04/2012, 07:50
certo, che storia....

p.s.
cacchio adesso abitiamo vicino, dovresti venir con me quando vado in appennino :dry:

Ma dai??? Ci conosciamo???

Il prete motiva dicendo che non sarà ammesso perchè non frequenta regolamente il catechismo per i problemi di salute!
Fossi padre di uno degli altri bambini non gli farei fare la comunione senza l'ammissione di quello escluso

spitjake
10/04/2012, 07:52
Bhe bisogna vedere in che condizioni è il bambino, inoltre la comunione non è un vero sacramento, i veri sacramenti sono il battesimo, il matrimonio ed estrem'unzione (quando si muore).

Sono daccordo con il parroco se il bambino è uno stato non comprende di certo cosa gli stanno facendo, quindi gli basta il battesimo e poi si vede se il suo stato migliora.

I sacramenti sono:

battesimo;
riconciliazione o confessione;
eucaristia o comunione;
confermazione o cresima;
unzione degli infermi;
ordine sacro;
matrimonio.

in ogni caso non credo che un parroco abbia il potere di escludere... detto da un non credente comunque

Strega Klà
10/04/2012, 07:53
Bè..per una volta che un parroco prende sul serio quello che fa gli diamo contro???
concedo al parroco il beneficio del dubbio che abbia agito in buona fede e si aspetti veramente dai fedeli che sappiano quello che fanno.

Io ho fatto la comunione..( i miei erano contrari) perchè volevo il vestito da suora e la festa.....
Ho mancato di rispetto a tutti quelli che credono sul serio.

Oggi ho la mia fede....ma un bambino....non può capire cosa sia la fede....

Secondo me.

Albe78
10/04/2012, 07:55
In senso assoluto vi do ragione ma va conosciuta la realtà del posto... questo prete non è nuovo a prese di posizioni di questo tipo che non afanno altro che allontanare le persone dalla chiesa, ho tentato di riassumere facendovi presente che da quanto è arrivato qui le attività ricreative per ragazzi e bambini sono finite...

Venanzio
10/04/2012, 07:56
Quando si tratta di disabili a cui si dice no! Per motivi validi apriti cielo...i mezzi di comunicazione danno ampio risalto e poco conta vedere e accertare cosa ha generato il diniego...


In senso assoluto vi do ragione ma va conosciuta la realtà del posto... questo prete non è nuovo a prese di posizioni di questo tipo che non afanno altro che allontanare le persone dalla chiesa, ho tentato di riassumere facendovi presente che da quanto è arrivato qui le attività ricreative per ragazzi e bambini sono finite...
Vedi che non c'è bisogno di fare tutto sto casino, si va al vescovato e si parla con gli addetti, altrimenti ci sono migliaia di chiese che fanno le comunioni, si fa dare il certificato di presenza e il certificato di battesimo presso la parrocchia di orgine e il gioco è fatto.
Se poi il bambino che ha presenziato al catechismo non ha comopreso la catechesi il parroco ha ragione, ma questo vale anche per i bambini normali.

Nickmerenda77
10/04/2012, 07:57
piccola premessa: pur se cattolico sono il classico molto poco praticante che si è rotto le balle dei "preti"

cosa ne pensa la Chiesa? cercando con goole si trova questo pensier, a riguardo dei disabili mentali e non dell'attuale Pontefice:

"Occorre fare in modo che questi nostri fratelli possano accostarsi con frequenza alla comunione sacramentale. Rinforzando in tale modo il rapporto con Cristo Crocifisso e risorto, potranno sentire la propria esistenza pienamente inserita nella vita e nella missione della Chiesa mediante l'offerta della propria sofferenza in unione col sacrificio di nostro Signore. Una attenzione particolare deve essere riservata ai disabili; la dove la loro condizione lo permette, la comunità cristiana deve favorire la partecipazione alla celebrazione nel luogo di culto. In proposito si faccia in modo che siano rimossi negli edifici sacri eventuali ostacoli architettonici che impediscono ai disabili l'accesso. Infine venga assicurata la comunione eucaristica, per quanto possibile, ai disabili mentali, battezzati e cresimati: essi ricevono l'Eucaristia nella fede della famiglia o della comunità che li accompagna" (n. 58).


ergo...


:P

D74
10/04/2012, 08:02
lascio l'ipocrisia dell'istituzione terrena eclesiastica ad altri.....

Lo scrofo
10/04/2012, 08:30
Bhe bisogna vedere in che condizioni è il bambino, inoltre la comunione non è un vero sacramento, i veri sacramenti sono il battesimo, il matrimonio ed estrem'unzione (quando si muore).

Sono daccordo con il parroco se il bambino è un stato che non comprende cosa sta facendo gli basta il battesimo e poi si vede se il suo stato migliora.

Ma che c'entra? Non capisco perche' il prete ha potere decisionale in merito ... Non dovrebbe essere discusso con la famiglia ?

Venanzio
10/04/2012, 08:32
Ma che c'entra? Non capisco perche' il prete ha potere decisionale in merito ... Non dovrebbe essere discusso con la famiglia ?

Dipende dal prete, noi comunque da quì non sappiamo se c'è stato o meno un abboccamento tra le parti.

Segy
10/04/2012, 08:38
:papa:

dan64
10/04/2012, 09:41
Bhe bisogna vedere in che condizioni è il bambino, inoltre la comunione non è un vero sacramento, i veri sacramenti sono il battesimo, il matrimonio ed estrem'unzione (quando si muore).

Sono daccordo con il parroco se il bambino è uno stato non comprende di certo cosa gli stanno facendo, quindi gli basta il battesimo e poi si vede se il suo stato migliora.
:buuu:
la comunione non é un sacramento? I sacramenti sono 5 : battesimo,comunione,cresima,matrimonio,estrema unzione.per quanto riguarda l'articol sul giornale prima di tirare le somme bisognerebbe sapere se non si tratta della solita storia metropolitana.

maurino
10/04/2012, 09:48
Sono daccordo con il parroco se il bambino è uno stato non comprende di certo cosa gli stanno facendo, quindi gli basta il battesimo e poi si vede se il suo stato migliora.

cioè la comunione no, ed il battesimo sì :blink::blink::blink::blink::blink::blink:
perchè al battesimo tutti i bambini sanno cosa gli stanno facendo, no?

G79
10/04/2012, 09:50
Succede nel mio paese!
Da quando è arrivato questo prete non esiste più Acr, teatro, palio dei vecchi rioni storici... i genitori portano i figli a messa nei paesi vicini!
:incaz:

Io non vado a messa da 20 anni!

62908

Beh... certo che c'è da riflettere...

è interessante anche leggere che c'è "confusione" circa il numero di sacramenti e sul fatto che siano veri o no... a 'sto punto mi verrebbe da dire che i sacramenti sono 10, come i comandamenti... o forse non sono 10 nemmeno quelli???

Mah...

Albe78
10/04/2012, 10:08
E’ disabile niente prima comunione - Cronaca - La Nuova Ferrara (http://lanuovaferrara.gelocal.it/cronaca/2012/04/10/news/e-disabile-niente-prima-comunione-1.3794035)

Misha84
10/04/2012, 10:22
Succede nel mio paese!
Da quando è arrivato questo prete non esiste più Acr, teatro, palio dei vecchi rioni storici... i genitori portano i figli a messa nei paesi vicini!
:incaz:

Io non vado a messa da 20 anni!

62908

perchè, da quando i bambini di pochi mesi che vengono battezzati sono capaci di intendere e di volere?
c'è qualcosa che non mi torna..........

wailingmongi
10/04/2012, 10:30
fossi il bambino sarei contento...

spitjake
10/04/2012, 10:32
Beh... certo che c'è da riflettere...

è interessante anche leggere che c'è "confusione" circa il numero di sacramenti e sul fatto che siano veri o no... a 'sto punto mi verrebbe da dire che i sacramenti sono 10, come i comandamenti... o forse non sono 10 nemmeno quelli???

Mah...

non è che c'è confusione, è Venanzio che ha sbagliato (con tutto il rispetto eh:oook:) i sacramenti sono 5 più 2 se si prendono i voti...

Segy
10/04/2012, 11:32
se mi faccio prete... ci penso io a voi.. tranquilli :oook:

rori
10/04/2012, 11:36
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=ahi%20carmela&source=web&cd=1&ved=0CCgQtwIwAA&url=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DCq8LFWUzOK4&ei=GxuET6jKDob3sgbY0um0Bg&usg=AFQjCNHA4BNRLcdxf4hF1XxBpIxNJT4pZQ

Venanzio
10/04/2012, 17:12
se mi faccio prete... ci penso io a voi.. tranquilli :oook:

Io non mi confesso mai, ma con te lo farei :D

gtr2
10/04/2012, 17:49
cioè la comunione no, ed il battesimo sì :blink::blink::blink::blink::blink::blink:
perchè al battesimo tutti i bambini sanno cosa gli stanno facendo, no?

Volevo dirlo ioooo!!!! :dry::oook:

A parte che non sò che differenza c'è tra l'ostia e il pane!! Ah si,il pane è più buono!!:laugh2: Che vadano a fanculo sti preti e co.

VonRichthofen
10/04/2012, 18:56
cioè la comunione no, ed il battesimo sì :blink::blink::blink::blink::blink::blink:
perchè al battesimo tutti i bambini sanno cosa gli stanno facendo, no?

infatti.....io ho inviato una bella raccomandata alla mia parrocchia chiedendo di essere "sbattezzato" in quanto non mi identifico nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana. Sono stato cancellato dai registri vaticani. ;)

paniki87
10/04/2012, 19:26
Volevo dirlo ioooo!!!! :dry::oook:

A parte che non sò che differenza c'è tra l'ostia e il pane!! Ah si,il pane è più buono!!:laugh2: Che vadano a fanculo sti preti e co.

quotone!

Albe78
16/04/2012, 07:33
Aggiornamento... don Gallo la pensa come me o, se volete, io la penso come lui! :lingua:
Comunione rifiutata al bambino disabile. Don Gallo: “E’ una sconfitta della Chiesa” | Antonella Beccaria | Il Fatto Quotidiano (http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04/11/comunione-rifiutata-bambino-disabile-gallo-sconfitta-della-chiesa/203796/)

Pepito
16/04/2012, 08:44
Ok, provo a fare il bastian contrario solo per porre l'attenzione su una questione.
Partiamo da lontano e diciamo subito che probabilmente la vicenda è stata gestita male da un Prete che è ultraconservatore, di vedute limitate e poco incline al buon senso.
Detto ciò, leggendo l'articolo e la frase del Pontefice sulla questione dell'Eucaristia ai disabili mentali la questione potrebbe essere vista in un 'altra ottica.

Il ragazzo dovrebbe essere in grado di distinguere il pane dall'Ostia, riconoscerne l'importanza. Se non è in grado può comunque riceverla "...nella fede della famiglia o della comunità che li accompagna"

La famiglia: i genitori non sono sposati. Ragionando da prete ultraconservatore, non hanno ritenuto di dichiarare davanti a Dio il proprio legame (magari non hanno potuto, questo non lo sappiamo)
Primo inghippo: come può una coppia che non si è legata davanti a Dio educare alla Fede Cristiana un figlio (con o senza handicap)?
Inoltre i genitori non potevano accompagnarlo al catechismo. Questo agli occhi di un ultraconservatore sarà sembrato un altro "schiaffo" alla fede, non hanno condiviso il percorso con il loro figlio.

Il prete però ci prova e si impegna col bambino nel percorso.

La comunità: mi viene da pensare che tutti siano molto bravi a lamentarsi e indignarsi a fatti avvenuti solo che a volte le comunità latitano se non quando si è in molti e i rischi sono bassi.
Magari non è questo il caso ma è probabile che nessuno si sia fatto carico dell'accompagnare il ragazzo nel proprio percorso, stargli vicino.

Quindi: il ragazzo purtroppo per il suo handicap non è in grado di cogliere il valore del gesto, la famiglia non è osservante e non lo può guidare, la comunità con cui dividere l'Eucaristia è stata assente, aggiungete un prete di strettissime vedute e capirete il rifiuto del parroco.

Non dico che abbia fatto bene ma è così.

I Sacramenti non sono un certificato che l'anagrafe è obbligata a farci, sono un percorso.

Molti preti ad esempio si rifiutano di Battezzare bambini di coppie non sposati in chiesa perché è, per loro, un controsenso. Dal loro punto di vista, che si PRETENDA (...e purtroppo capita che si pretenda...) l'accostamento alla fede del proprio figlio quando tu genitore sei andato in comune e non hai sentito la necessità di farlo in Chiesa è qualcosa di inconcepibile.

Chiudo dicendo che a volte il buon cuore e il buon senso farebbero molto più bene della semplice osservanza delle norme e uno strappo alle rigide convinzioni del prete avrebbe garantito un gesto di Comunione non tanto nei confronti dei genitori ma del bambino che ora si sentirà ancora più "disabile" non solo nel fisico e nella mente ma anche nell'anima (anche se sono certo che Lassù queste cose non le stiano a guardare più di tanto)
Buona fortuna al ragazzo :oook:

Mamba
16/04/2012, 08:52
l'uguaglianza tra i bambini è importante....e un parroco dovrebbe avere la sensibilità di saperlo..o di capirlo...