Da giorni riflettevo su quanto possano cambiare le persone in un anno..

[kitesvara74]

..poi la persona che mi innescava questa riflessione mi ha stupito nuovamente dimostrandomi che alcuni possano mutare il loro punto di vista, su cose anche non marginali, pur nel breve volgere di poche settimane.
Non ne sto facendo una questione di affidabilità o coerenza con l'intento di tranciare giudizi, non lo faccio non perché non ne voglia formulare ma perché al momento lo stupore prevale sul resto.
Da "semi adulto" ho ripensato alle mie posizioni politco/etiche e mi è costata, ed ancora mi costa, notti travagliate che se solo avessi saputo raccontarle sarei stato forse l'autore di un romanzo (il fasciocomunista) od un film (mio fratello è figlio unico):laugh2:
Perché scrivo questo?
Non ve ne fregherà nulla lo stesso ma almeno ve la devo una conclusione ed una spiegazione:
Mi chiedo, dato che parlo di posizioni su aspetti non marginali, se quelle assunte in precedenza da questo personaggio, preso ad esempio solo perché autore della "giravolta" più eclatante, siano state quelle abbracciate con leggerezza e superficialità o se lo siano quest'ultime, il tutto per capire come e se vada aiutato, o meglio supportato, in questo percorso, chi tra gli amici, possa compiere cose simili.
Insomma vi chiederei di aiutarmi a riconoscere la falsità/superficialità/leggerezza e come e se indurre queste persone (quelle che vi/ci stanno a cuore) a riflettervi per non doversene pentire del tutto od almeno in parte di esserlo state.
Suggerimenti, dritte, metodi o magari "la cartina di tornasole":w00t: più che ben accetti:oook: ma..
ci si piglia anche i che c@xx0 scrivi a ripijate" oppure i "fregatene" ed i "vivi e lascia vivere" o il sempiterno classicone "ma fatte 'n pacco de c@xxi tuoi", in caso:cry:.

[natan]

Sinceramente non ci ho capito molto di quel che vorresti da noi. Un cambiamento repentino su di un tema, seppur importante, può nascere da migliaia di aspetti diversi (forse esagero :D ) ... uno tra i quali una sorta di illuminazione, di risveglio o di nascita di un qualche cosa che fino a lì lo si é vissuto per tradizione o cultura. Ho amici che dall'ateismo sono passati alla fede e/o viceversa ... altri che da una posizione fermamente di sinistra (ma che vorrà mai più dire? :cipenso: ) sono passati ad altro :cipenso: / ... con sincera e corretta coerenza con il loro modo di essere, quella di colui o colei che non si lascia ingabbiare neppure dalle proprie convinzioni ... poi ci sarà chi lo fa per interesse, per sentirsi maggiormente coerente con quel che sta diventando in società, o anche in privato (tipo quelli che cambiando auto comprano sempre quella migliore, quella che serve, quella che ha un senso averla, anche fosse l'opposto di quella lasciata :D ) .... e così via discorrendo ... ma tu, perché non mi sento dire che sono ot :D ... che vuoi sapere esattamente? :cipenso:

[kitesvara74]

Grazie nat la domanda è pertinentissima ma non so risponderti.. la "soluzione" la cercherei da voi..
Provo comunque a spegarmi meglio, io non riesco a capacitarmi si possa, da adulti, cambiar pelle troppo spesso senza perdere il senno o dimostrare di non averlo mai posseduto, solo che per sfortuna mia non riesco a riconoscere i serpenti e le salmandre con il dovuto preavviso ma vorrei riuscirvi.

[natan]

Non credo che sia questo il luogo migliore per analizzare quel che tu vorresti. Come si può arrivare ad un giudizio totalitario su di un tema che richiederebbe più che altro una capacità di riconoscimento del diverso, del particolare, del cambiamento.
Aborro la frase che ci vorrebbe sempre uguali, nel tempo: non sei cambiato affatto (che detto per farti un complimento potrebbe portare al suicidio, perché chi non cambia affatto é perché non evolve affatto)

[Mr Smith]

ma se cerchi una soluzione, una "cartina al tornasole", che ti permetta di riconoscere certe persone credo non la troverai...

o meglio... penso che quello che più ferisce è il tradimento dell'idea che uno si fa di una persona...

vorrei cmq che la soluzione non fosse di vestirsi di quella corazza che crea la distanza poi da ogni tipo di relazione...


Non credo che sia questo il luogo migliore per analizzare quel che tu vorresti. Come si può arrivare ad un giudizio totalitario su di un tema che richiederebbe più che altro una capacità di riconoscimento del diverso, del particolare, del cambiamento.
Aborro la frase che ci vorrebbe sempre uguali, nel tempo: non sei cambiato affatto (che detto per farti un complimento potrebbe portare al suicidio, perché chi non cambia affatto é perché non evolve affatto)
quoto

[giorgiorox]

ma parli di un forumista?

[kitesvara74]

ma parli di un forumista?

No è un discorso in generale, una persona che ipoteticamente riassume una categoria, come natan che quando parla di evoluzione parte giustamente da un gobbo (nel senso che gliele scrivono :D)

[natan]

No è un discorso in generale, una persona che ipoteticamente riassume una categoria, come natan che quando parla di evoluzione parte giustamente da un gobbo (nel senso che gliele scrivono :D)

avessi un gobbo in casa probabilmente avrei maggiore fortuna ... :D

[DavidSGS]

comprati un burcio e rinsavisci.

ciao.

seriamente: non ti seguo... :wacko:

[bi_andrea_elle]

Troppo complicato per la domenica mattina..

[winter1969]

Tu si che stai bene


cit.Intriplato

[alessandro2804]

..poi la persona che mi innescava questa riflessione mi ha stupito nuovamente dimostrandomi che alcuni possano mutare il loro punto di vista, su cose anche non marginali, pur nel breve volgere di poche settimane.
Non ne sto facendo una questione di affidabilità o coerenza con l'intento di tranciare giudizi, non lo faccio non perché non ne voglia formulare ma perché al momento lo stupore prevale sul resto.
Da "semi adulto" ho ripensato alle mie posizioni politco/etiche e mi è costata, ed ancora mi costa, notti travagliate che se solo avessi saputo raccontarle sarei stato forse l'autore di un romanzo (il fasciocomunista) od un film (mio fratello è figlio unico):laugh2:
Perché scrivo questo?
Non ve ne fregherà nulla lo stesso ma almeno ve la devo una conclusione ed una spiegazione:
Mi chiedo, dato che parlo di posizioni su aspetti non marginali, se quelle assunte in precedenza da questo personaggio, preso ad esempio solo perché autore della "giravolta" più eclatante, siano state quelle abbracciate con leggerezza e superficialità o se lo siano quest'ultime, il tutto per capire come e se vada aiutato, o meglio supportato, in questo percorso, chi tra gli amici, possa compiere cose simili.
Insomma vi chiederei di aiutarmi a riconoscere la falsità/superficialità/leggerezza e come e se indurre queste persone (quelle che vi/ci stanno a cuore) a riflettervi per non doversene pentire del tutto od almeno in parte di esserlo state.
Suggerimenti, dritte, metodi o magari "la cartina di tornasole":w00t: più che ben accetti:oook: ma..
ci si piglia anche i che c@xx0 scrivi a ripijate" oppure i "fregatene" ed i "vivi e lascia vivere" o il sempiterno classicone "ma fatte 'n pacco de c@xxi tuoi", in caso:cry:.

bisognerebbe capire quali sono questi aspetti non marginali abbracciate in modo opposto a quelle assunte precedentemente
cambiare idea è segno d'intelligenza, magari tu perseveri su certe idee che pensi abbiano coerenza logica ma che in realtà sono solo proprie convinzioni

[Leo67]

..poi la persona che mi innescava questa riflessione mi ha stupito nuovamente dimostrandomi che alcuni possano mutare il loro punto di vista, su cose anche non marginali, pur nel breve volgere di poche settimane.
Non ne sto facendo una questione di affidabilità o coerenza con l'intento di tranciare giudizi, non lo faccio non perché non ne voglia formulare ma perché al momento lo stupore prevale sul resto.
Da "semi adulto" ho ripensato alle mie posizioni politco/etiche e mi è costata, ed ancora mi costa, notti travagliate che se solo avessi saputo raccontarle sarei stato forse l'autore di un romanzo (il fasciocomunista) od un film (mio fratello è figlio unico):laugh2:
Perché scrivo questo?
Non ve ne fregherà nulla lo stesso ma almeno ve la devo una conclusione ed una spiegazione:
Mi chiedo, dato che parlo di posizioni su aspetti non marginali, se quelle assunte in precedenza da questo personaggio, preso ad esempio solo perché autore della "giravolta" più eclatante, siano state quelle abbracciate con leggerezza e superficialità o se lo siano quest'ultime, il tutto per capire come e se vada aiutato, o meglio supportato, in questo percorso, chi tra gli amici, possa compiere cose simili.
Insomma vi chiederei di aiutarmi a riconoscere la falsità/superficialità/leggerezza e come e se indurre queste persone (quelle che vi/ci stanno a cuore) a riflettervi per non doversene pentire del tutto od almeno in parte di esserlo state.
Suggerimenti, dritte, metodi o magari "la cartina di tornasole":w00t: più che ben accetti:oook: ma..
ci si piglia anche i che c@xx0 scrivi a ripijate" oppure i "fregatene" ed i "vivi e lascia vivere" o il sempiterno classicone "ma fatte 'n pacco de c@xxi tuoi", in caso:cry:.

EH???????????????????????

[vulcano]

c'è una fuoriuscita di materiale radioattivo a Roma?

[kitesvara74]

Era umido.. scusate tutti:cry:

[vulcano]

Era umido.. scusate tutti:cry:
:ph34r:

[winter1969]

:ph34r:

Q8

[tbb800]

Grazie nat la domanda è pertinentissima ma non so risponderti.. la "soluzione" la cercherei da voi..
Provo comunque a spegarmi meglio, io non riesco a capacitarmi si possa, da adulti, cambiar pelle troppo spesso senza perdere il senno o dimostrare di non averlo mai posseduto, solo che per sfortuna mia non riesco a riconoscere i serpenti e le salmandre con il dovuto preavviso ma vorrei riuscirvi.


forse non ho capito, ma rifletto e dico che forse non si cambia mai; nel senso che si cresce, ci si percepisce in evoluzione, nel cambiamento, ci sembra che le nostre idee, il nostro modo di fare sia diverso a secondo delle fasi della vita, ma alla fine - per me ho questa sensazione - la base, le colonne su cui si è cresciuto ci portano ad agire, a pensare sempre secondo la stessa linea. Anche i cambiamenti che ci sembrano i più radicali alla fine - sempre per me naturalmente - fanno parte del nostro "momento iniziale". Quando è questo momento non ti saprei dire e come si individua idem.
"Linee d'ombra" ne abbiamo superate e ne superiamo diverse, non si smette mai, ma si costruisce su un punto iniziale.

Questo non significa che non si migliora, o si peggiora, a seconda dei casi, ma la ragione d'origine è sempre la stessa.

quanto a prendere cantonate, mi capita oggi come ieri

[n0x]

Io devo capire se a leggere questo forum mi farete diventare piu intelligente oppure scemo definitivo :)

[Notturno]

..... Aborro la frase che ci vorrebbe sempre uguali, nel tempo: non sei cambiato affatto (che detto per farti un complimento potrebbe portare al suicidio, perché chi non cambia affatto é perché non evolve affatto)


Acuto. Ma martedì parto e il Buddha invecchia,
te possino...

:cool:


Io devo capire se a leggere questo forum mi farete diventare piu intelligente oppure scemo definitivo :)


La risposta giusta non è così scontata,
e in ogni caso non la conosco !

:laugh2:

[Leo67]

Io devo capire se a leggere questo forum mi farete diventare piu intelligente oppure scemo definitivo :)

la seconda opzione:biggrin3:

[n0x]

la seconda opzione:biggrin3:

perfetto...era cio' a cui ambivo :D

[Leo67]

perfetto...era cio' a cui ambivo :D

ottimo :D

[Venanzio]

La gente cambia con il tempo, magari ha una rivelazione, diventa catecumeno dopo aver visto la luce.. bho....ho un collega che si è messo in pensione da un anno, pochi mesi fa a conosciuto una donna testimone di goeva, ha lasciato la moglie, figli e nipoti ed è diventato testimone di geova, immagginate un po' era uno sciupafemmine, quando vedeva una femmina impazziva. Ora gira in camicia a maniche corte e cravatta, senza giacca e con la valigetta e rompe i cogxxni la domenica mattina a chi dorme per parlargli delle cose di cui parlano i goevisti. Cose da giocarsi i numeri a lotto.
La gente cambia nel tempo

[ZioVic]

La gente cambia con il tempo, magari ha una rivelazione, diventa catecumeno dopo aver visto la luce.. bho....ho un collega che si è messo in pensione da un anno, pochi mesi fa a conosciuto una donna testimone di goeva, ha lasciato la moglie, figli e nipoti ed è diventato testimone di geova, immagginate un po' era uno sciupafemmine, quando vedeva una femmina impazziva. Ora gira in camicia a maniche corte e cravatta, senza giacca e con la valigetta e rompe i cogxxni la domenica mattina a chi dorme per parlargli delle cose di cui parlano i goevisti. Cose da giocarsi i numeri a lotto.
La gente cambia nel tempo

L'infinito potere del pelo...:ph34r::ph34r:

[Fermissimo]

..poi la persona che mi innescava questa riflessione mi ha stupito nuovamente dimostrandomi che alcuni possano mutare il loro punto di vista, su cose anche non marginali, pur nel breve volgere di poche settimane.
Non ne sto facendo una questione di affidabilità o coerenza con l'intento di tranciare giudizi, non lo faccio non perché non ne voglia formulare ma perché al momento lo stupore prevale sul resto.
Da "semi adulto" ho ripensato alle mie posizioni politco/etiche e mi è costata, ed ancora mi costa, notti travagliate che se solo avessi saputo raccontarle sarei stato forse l'autore di un romanzo (il fasciocomunista) od un film (mio fratello è figlio unico):laugh2:
Perché scrivo questo?
Non ve ne fregherà nulla lo stesso ma almeno ve la devo una conclusione ed una spiegazione:
Mi chiedo, dato che parlo di posizioni su aspetti non marginali, se quelle assunte in precedenza da questo personaggio, preso ad esempio solo perché autore della "giravolta" più eclatante, siano state quelle abbracciate con leggerezza e superficialità o se lo siano quest'ultime, il tutto per capire come e se vada aiutato, o meglio supportato, in questo percorso, chi tra gli amici, possa compiere cose simili.
Insomma vi chiederei di aiutarmi a riconoscere la falsità/superficialità/leggerezza e come e se indurre queste persone (quelle che vi/ci stanno a cuore) a riflettervi per non doversene pentire del tutto od almeno in parte di esserlo state.
Suggerimenti, dritte, metodi o magari "la cartina di tornasole":w00t: più che ben accetti:oook: ma..
ci si piglia anche i che c@xx0 scrivi a ripijate" oppure i "fregatene" ed i "vivi e lascia vivere" o il sempiterno classicone "ma fatte 'n pacco de c@xxi tuoi", in caso:cry:.

non so se ho colto esattamente il senso ma penso che qualcosa di simile sia capitato a tutti...e cioè di vedere cambiamenti negli altri e in noi stessi che non avremmo immaginato...intorno ai 18 anni ho sviluppato una personalità quasi definitiva e ho realizzato di non essere credente (prima sapere che una persona che stimavo fosse atea mi procurava delusione) ed ho abbracciato la causa della sinistra...ora sono molto più moderato e mi riconosco in valori che sono in parte a sinistra ed in parte a destra...ho visto il mio compagno di allenamenti e combattimenti di full-contact, un tipo molto tecnico e molto più picchiatore di me negli incontri, dichiararsi gay...per cui cambiare è nella nostra natura...ma fino a un certo punto...richiesto di candidarmi alle elezioni comunali che si tengono oggi e domani per il PDL ho declinato l'invito...massimo rispetto per chi è in quelle liste ma io non me lo sento "dentro"...

[kitesvara74]

Ecco vorrei rilanciare una cosa prima che si chiuda e mi si banni :sad:, lo spunto interessante che ha sottolineato fermissimo, cioè lo sviluppare, intorno ad una certà età, una personalità con dei precisi tratti da cui poi iniziare a strutturare il seguito secondo quel solco. Certo ciò non esclude "folgorazioni" sulla via di Damasco e per quanto forse tutti noi si abbia, ad esempio, amici che testimoni di Geova lo sono dalla nascita (e magari neanche lo si sa) ne abbiamo senz'altro meno che si sono convertit.
Con questo non dico che il modello comportamentale dominante è quello giusto e che chi faccia un dietrofront sia per forza indicabile come non coerente, inaffidabile, pazzoide etc. etc. ma, che a seconda dell'età, dell'opportunità e, digiamolo, di eventuali controindicazioni, chi opera dei cambiamenti radicali o è molto coraggioso e da lì in poi è sicuro di sé e di cosa vuole e vorrà, o è facile che dopo un tot torni sui suoi passi o prenda un'altra strada ancora, errando in tondo..

[nico69]

si cambia eccome e aggiugerei fortunatamente, il dicorso politico lo lascio da parte, per il resto devo dire
che in un anno le cose non solo possono cambiare , ma addirittura stravolgersi , il problema e' stragli dietro
e accettare ogni tipo di cambiamento, bello o brutto...personalmente o visto cambiare persone , stili di vita,
idde, religioni, sesso:laugh2: , per quanto riguarda la falsita' / superficialita' purtroppo si riconoscono solo quando
si manifastano,quando ormai pero' e' troppo tardi.

[ABCDEF]

interessante

aggiungo un contributo: puo' aiutare la lettura dei cambiamenti, una valutazione dell'eventuale utilita' pratica del cambiamento stesso