drfelix
21/05/2012, 08:54
"Robin Gibb se n'e' andato lasciandosi dietro un'aura leggendaria. Insieme ai due fratelli, Barry il primogenito e il gemello Maurice, con i Bee Gees con la colonna sonora della Febbre del sabato sera non solo ha firmato uno dei piu' clamorosi successi discografici di sempre, ma ha lasciato un documento fondamentale degli anni '70 che si stavano abbandonando ai trionfi della disco music.
Una volta appresa la notizia, che segue quella della morte di Donna Summer, il popolo della disco degli anni Ottanta e coloro che anche piu' tardi sono rimasti soggiogati dai ritmi funky si sono riversati su Twitter per rendere a Gibb un omaggio a chi interpreto', accompagnando sullo schermo le mosse sexy di John Travolta, brani come "Stayin' Alive", "Jive Talkin'" e "Too much heaven".
Nonostante il successo planetario, non si puo' dire che alla famiglia Gibb sia toccato un destino pienamente felice: Andy, il piu' giovane che aveva intrapreso una carriera solista in mezzo a tanti problemi personali e' morto nel 1988 a 30 anni. Maurice e' morto nel 2003 a 53 anni, un evento che ha indotto i fratelli a sciogliere la band. E anche Robin, che aveva 62 anni, ha avuto in sorte una fine prematura, dovuta alla malattia, un tumore al colon complicato da una polmonite, che lo scorso 10 aprile, gli ha impedito di partecipare alla prima di The Titanic Requiem, una partitura sinfonica scritta insieme al figlio Robin-John e registrata dalla Royal Philarmonic Orchestra in occasione del centenario dell'affondamento dello sfortunato piroscafo.
Robin era la voce solista dei Bee Gees, un ruolo che pero' era coperto anche da Barry, lo specialista del falsetto e questo, negli anni, lo ha portato verso una carriera solista che e' stata anche piuttosto intensa e con qualche successo. Ma niente di paragonabile a quanto fatto con i Bee Gees."
R.I.P. :cry:
Una volta appresa la notizia, che segue quella della morte di Donna Summer, il popolo della disco degli anni Ottanta e coloro che anche piu' tardi sono rimasti soggiogati dai ritmi funky si sono riversati su Twitter per rendere a Gibb un omaggio a chi interpreto', accompagnando sullo schermo le mosse sexy di John Travolta, brani come "Stayin' Alive", "Jive Talkin'" e "Too much heaven".
Nonostante il successo planetario, non si puo' dire che alla famiglia Gibb sia toccato un destino pienamente felice: Andy, il piu' giovane che aveva intrapreso una carriera solista in mezzo a tanti problemi personali e' morto nel 1988 a 30 anni. Maurice e' morto nel 2003 a 53 anni, un evento che ha indotto i fratelli a sciogliere la band. E anche Robin, che aveva 62 anni, ha avuto in sorte una fine prematura, dovuta alla malattia, un tumore al colon complicato da una polmonite, che lo scorso 10 aprile, gli ha impedito di partecipare alla prima di The Titanic Requiem, una partitura sinfonica scritta insieme al figlio Robin-John e registrata dalla Royal Philarmonic Orchestra in occasione del centenario dell'affondamento dello sfortunato piroscafo.
Robin era la voce solista dei Bee Gees, un ruolo che pero' era coperto anche da Barry, lo specialista del falsetto e questo, negli anni, lo ha portato verso una carriera solista che e' stata anche piuttosto intensa e con qualche successo. Ma niente di paragonabile a quanto fatto con i Bee Gees."
R.I.P. :cry: