Visualizza Versione Completa : DIBATTITO TCP - 16 anni suicida per amore. Ma come si fa ?!!!
macheamico6
02/08/2012, 05:10
.
Un ragazzo di 16 anni, romano, in vacanza a Ronciglione, nel Viterbese, si è impiccato al ramo di un albero del giardino della villa di famiglia, vicino al Lago di Vico, perché si era lasciato con la fidanzatina.
A trovarlo appeso all'albero, con una corda stretta al collo, è stata la madre, che ha subito dato l'allarme.
Nonostante i tentativi di rianimazione, il ragazzo è morto pochi minuti dopo l'arrivo in ospedale.
fonte RaiTelevideo
Più che il fatto di cronaca in sé stesso (che questo sfortunato ragazzo possa riposare in pace), lo scopo di questo thread è chiaramente quello di parlare del come puo' essere possibile che a 16 anni si possa arrivare a compiere un gesto così estremo.
Ok, le pene d'amore possono essere le più struggenti. Poi il come uno le vive dipende dal carattere e, ovviamente, dalle situazioni.
Ma addirittura arrivare a tanto. A 16 anni poi...
E se qualcuno lo vorrà potrà confessare se in un passato più o meno lontano, anche per un solo istante abbia pensato a "farla finita" per amore, o comunque di compiere un gesto eclatante.
streetTux
02/08/2012, 05:55
Purtroppo, ho vissuto una cosa del genere abbastanza da vicino..
Fa rabbia.. rabbia perché si ha una vita davanti.. e ci si ammazza per una cazzata.. tuttavia, per loro, in piena fase adolescenziale, non è una cazzata.. e compiono questo snaturato gesto..
Non c'è niente da fare, o da capire.. se succede, succede.. capita.. è inevitabile, non ci sono colpe..
Addio anche a lui.
fitzcarraldo
02/08/2012, 06:41
Io,un gesto simile, penso di farlo quando vedo questi thread!! Vale lo stesso???:cool:
A me e' capitato con l'ex di una mia ex quando ero al liceo, lui molto possessivo e anche con qualche problemino.Fatto sta' che una sera mentre sono a cena arriva l'ennesima telefonata di lui che minaccia di togliersi la vita ennesima perche' non era nuovo a questo genere di discorsi. E la mattina lo hanno trovato impiccato nel giardino di casa. Non credo che per amore a quell'eta' si possa arrivare a tanto c'e' sempre qualche problema di fondo.
armageddon
02/08/2012, 06:49
A me e' capitato con l'ex di una mia ex quando ero al liceo, lui molto possessivo e anche con qualche problemino.Fatto sta' che una sera mentre sono a cena arriva l'ennesima telefonata di lui che minaccia di togliersi la vita ennesima perche' non era nuovo a questo genere di discorsi. E la mattina lo hanno trovato impiccato nel giardino di casa. Non credo che per amore a quell'eta' si possa arrivare a tanto c'e' sempre qualche problema di fondo.
:oook:
l'istinto di sopravvivenza lo batti solo se hai un problema in testa serio ,molto serio
sottovalutate un aspetto fondamentale.
ora ragionate con l'esperienza e la "maturità" degli anni che avete vissuto, ed in parte avete dimenticato che ogni età ogni momento essendo quello il tutto ed ora in cui uno vive è come dire il centro del mondo.
a 12-13-16 anni.... il mondo, le emozioni, le difficoltà che si incontrano paiono banali e "cazzate" a chi le guarda ora che ne ha una decina o più sulle spalle, ma quando le vivono in prima persona quelli sono i problemi della vita...
i primi amori, le prime grandi delusioni, i problemi a scuola, il rapporto che diventa conflittuale con i genitori, i rapporti con gli amici, il sentirsi (in) e quindi accettati o out e quindi emarginati ed esclusi.
certo la componente personale e caratteriale può mitigare o amplificare tutte queste tensioni.
probabilmente uno di 60-70 anni guardando indietro vedrà come tanti problemi per cui ora i 30/40 enni non hanno pace... sono "cazzate"...
fearless
02/08/2012, 07:07
16 anni son veramente pochi :sad:
Lo scrofo
02/08/2012, 07:30
ci sono ragazzini che si sono ammazzati per un voto basso in pagella ...
ci sono ragazzini che si sono ammazzati per un voto basso in pagella ...
vale sempre il discorso che ho inserito sopra ;)
la visione del mondo e della reale gravità ed importanza di quello che accade è fortemente legata a chi la vive....e all'età che ha... alla maturità e la consapevolezza di quello che accade.
16 anni voto brutto o delusione amorosa.... ----> fine del mondo, dramma...... se ci uniamo un carattere problematico o meglio borderline a volte ci esce quella combinazione fatale.
16 20 30 o 40 anni non cambia niente.......il cervello e la serenità sono 2 cose molto fragili........quando vanno in conflitto tutto può succedere...per qualunque motivo
oldbonnie
02/08/2012, 08:25
Tutti siamo stati ragazzi ed abbiamo vissuto più o meno intensamente i drammi dell'adolescenza.
Forti di tale esperienza, cerchiamo di aiutare i nostri ragazzi, comunicando con loro.
In certi momenti terribili hanno solo noi, genitori, con cui potersi sfogare e dialogare per allontanare il pensiero del suicidio.
Se però siamo distratti dai nostri mille problemi, lontani se non addirittura assenti, loro vanno a fondo senza che noi neanche ce ne accorgiamo se non quando è troppo tardi.
Ma allora saranno solo le lacrime amare, di chi non ha saputo amare un figlio perduto, o mai avuto, che ci terranno compagnia.
non vi limitate a vederlo semplicemente come un sedicenne.....sono cose che possono capitare a tutte le età...il cervello si può inceppare sempre
Tutti siamo stati ragazzi ed abbiamo vissuto più o meno intensamente i drammi dell'adolescenza.
Forti di tale esperienza, cerchiamo di aiutare i nostri ragazzi, comunicando con loro.
In certi momenti terribili hanno solo noi, genitori, con cui potersi sfogare e dialogare per allontanare il pensiero del suicidio.
Se però siamo distratti dai nostri mille problemi, lontani se non addirittura assenti, loro vanno a fondo senza che noi neanche ce ne accorgiamo se non quando è troppo tardi.
Ma allora saranno solo le lacrime amare, di chi non ha saputo amare un figlio perduto, o mai avuto, che ci terranno compagnia.
Quoto tutto.
Sono fatti di una tragicità spaventosa. Anni fa nella mia zona un ragazzo che non aveva mai dato segni di instabilità
andò a trovare l'ex fidanzata, dalla quale si era separato da poco, nel ristorante dove lavorava....
si sparò fuori dal locale davanti a lei ...
Restano solo le lacrime di chi rimane.
roberto.to
02/08/2012, 08:36
chi non ha sofferto per amore................al suicidio mai pensato nella mia la vita ....per quanto spesso possa sembrare crudele è bello viverla...e bello essere VIVI......
16 anni sono niente.....nonostante possa sembrare un attimo di estrema fragilità credo che ci vogliano delle palle immense per farlo....
R.i.p
Erikuccia
02/08/2012, 08:46
a 12-13-16 anni.... il mondo, le emozioni, le difficoltà che si incontrano paiono banali e "cazzate" a chi le guarda ora che ne ha una decina o più sulle spalle, ma quando le vivono in prima persona quelli sono i problemi della vita...
Verissimo, solo le prime delusioni che servono per "farsi le spalle", solo che la sensibilità che si ha in età adolescenziale è molto più acuta ed acerba rispetto i 30 - 40 anni.
L'adolescenza è l'età "delle cretinate", ma anche l'età di una profonda sensibilità.
Comunque sia, l'abbandono di una persona che ami è sempre traumatico.
A me successe a 20 e rotti anni, la cosa fu alquanto violenta e venne implicata anche la mia migliore amica.
Non sto qui a scendere nei particolari, ma il tutto mi costò un bell'esaurimento nervoso.......ora, dopo quasi 20 anni trascorsi dall'evento, se mi guardo indietro, mi vien veramente da chiedermi come abbia fatto a star così male per una simile cretinata
mi voglio troppo bene per pensare di farmi dal male(anche se fumando sbevazzando ecc ecc non è che mi rispetti tanto:lingua:),detto questo credo che quando la centralina parte c'è poco di logico e di spiegabile,chissa solo cosa è passato nella mente di questo giovane per pensare solo per 1 attimo che la sua vita non andava la pena di essere più vissuta
è terribile, il disagio che una persona deve provare per compiere un gesto simile, tutt'altro che immediato, pensate alla freddezza per programmare e preparare il tutto...:sad:
nell'adolescenza viviamo tutti dei piccoli traumi che all'epoca sembrano tragedie e per me è fuori da ogni concezione pensare a una cosa simile, ma capisco che dentro un'altra testa i meccanismi possano essere diversi...
mi spiace per lui, e ancor più per i genitori che non sapranno trovar pace...
DIBATTITO TCP è una nuova sezione?
seguiranno
DIBATTITO TCP #2
ecc...
ecc.....
ecc......
andiamo bene..... ti han pagato bene eh? :cool::lingua:
chissà la ragazzina che l'ha lasciato come c'è rimasta male.
il conflitto con il proprio IO è terribile, offusca tutto il resto..a mente fredda e razionale non si può nè spiegare nè comprendere
Io personalmente non ho mai pensato ad una cosa del genere quando sono stato lasciato da quella che era la mia prima ragazza; ho sempre pensato che niente giustifichi un atto come il suicidio. Un mio amico però, proprio a 16 anni, quando è stato scaricato dalla ragazza con cui aveva un semplice inciuccio(non stavano neanche insieme) si è ubriacato talmente tanto che ha rischiato il coma etilico; c'era rimasto veramente sotto.
La sua vita era tranquilla, non aveva particolari problemi; era solo innamorato di questa ragazza che alla fine l ha rifiutato. Non ho mai capito come mai questo mio amico sia arrivato a ridursi così; ognuno reagisce a suo modo, specie la prima volta. Poi ovvio l'esperienza insegna.
Questo ragazzo purtroppo è stato sopraffatto dai problemi e probabilmente era instabile già di suo..povero, mi dispiace molto per lui, per un momento di sconforto ha perso tutto.
Io,un gesto simile, penso di farlo quando vedo questi thread!! Vale lo stesso???:cool:
se dal pensiero.. passi ai fatti.. chiamami.. faccio report videu.
Rimanete ontopic che il tema è serio...
si, ci ho pensato, non era solo per amore,c'erano un insieme di cose che non andavano, mi sono chiuso in sala prove e ho suonato tutto il giorno, ho scritto anche un bel pezzo.
una mia ex,ci ha pensato.
e un mio amico ci è riuscito.
il problema non è che questo dolore che ti pervade non dura un giorno, avvolte dura mesi o anni e alla fine puo' spezzarti, a 16 anni, non tutti anno le "armi" per difendersi da questa cosa,non puoi nemmeno parlarne con nessuno, i genitori da un adolescente possono essere visti in molti modi, ma di solito sono considerati 2 ricoglioniti che vivono al di fuori dell' mondo, con gli amici assolutamente no puoi, se sei fortunato hai una persona a cui puoi parlarne, ma non necessariamente hai il coraggio di farlo, e sei costretto a viverti quello che senti da solo, in balia degli eventi esterni ed interni.
maxsamurai
02/08/2012, 10:36
partiamo che la vita in sè è dolore,si nasce si desiderano cose che non si potranno avere e poi si muore,ognuno di noi poi per fortuna si trova altre cose che gli permettono di avere una vita "felice",questo povero ragazzo purtroppo aveva sicuramente altri problemi...che riposi in pace
A 11 anni ebbi un grave incidente (mea culpa!) e nell'anno successivo al salvataggio in extremis (a mio padre fecero le condoglianze per settimane...:risate:), le cure e i dolori per rimettermi in sesto son state così forti e traumatiche che in più occasioni mi son chiesto se non fosse stato meglio averci lasciato le penne subito, piuttosto che soffrire così tanto per così tanto tempo...
Con il tempo ho imparato a convivere con me stesso.. ora che son passati 22 anni ringrazio quella sera che vien facile definire maledetta, perché altrimenti io non sarei io e non mi godrei così tanto tutto quello che posso della vita.
Lo so che non vale come tentativo di suicidio, perché è stato un incidente (ma diobòno se me la son cercata!!) però son cose che ti cambiano la vita e la prospettiva...
wailingmongi
02/08/2012, 12:08
sottovalutate un aspetto fondamentale.
ora ragionate con l'esperienza e la "maturità" degli anni che avete vissuto, ed in parte avete dimenticato che ogni età ogni momento essendo quello il tutto ed ora in cui uno vive è come dire il centro del mondo.
a 12-13-16 anni.... il mondo, le emozioni, le difficoltà che si incontrano paiono banali e "cazzate" a chi le guarda ora che ne ha una decina o più sulle spalle, ma quando le vivono in prima persona quelli sono i problemi della vita...
i primi amori, le prime grandi delusioni, i problemi a scuola, il rapporto che diventa conflittuale con i genitori, i rapporti con gli amici, il sentirsi (in) e quindi accettati o out e quindi emarginati ed esclusi.
certo la componente personale e caratteriale può mitigare o amplificare tutte queste tensioni.
probabilmente uno di 60-70 anni guardando indietro vedrà come tanti problemi per cui ora i 30/40 enni non hanno pace... sono "cazzate"...
concordo pienamente :oook:
pippopoppi
02/08/2012, 13:13
Per arrivare ad un gesto simile...indipendentemente dall'età...penso che di testa già all'origine non stai bene. Accettare di farla finita pensando alla morte e alla fine della tua esistenza....devi avere la mente che non funzioni bene. Le delusioni d'amore ce l'ho avute anch'io e penso un pò tutti...ma un gesto simile è da attribuire ad un'anomalia della corteccia celebrale.
Condoglianze alla famiglia...le uniche persone che moralmente saranno morte.
Per arrivare ad un gesto simile...indipendentemente dall'età...penso che di testa già all'origine non stai bene.
non credo, ci sono avvenimenti che nella vita ti sconvolgono, (grandi o piccoli che siano per il mondo esterno sono comunque immensi per chi li subisce) che ti fanno cambiare moooooooolto rapidamente
pippopoppi
02/08/2012, 13:28
.....boh....guarda...io ne ho passate in 40 anni di vita...ma anche davanti ad ostacoli insormontabili o vicende bruttissime...non ho avuto ne il pensiero e ne tanto meno il coraggio di ammazzarmi. Penso e questo è un mio pensiero per carità...che si ha qualche problemino all'origine.
Quanti hanno perso un padre o una madre durante la giovane età....beh...mi sembra difficile arrivare da mente normale ad un suicidio. Infatti di casi così...mai sentiti.
streetTux
02/08/2012, 13:30
Per arrivare ad un gesto simile...indipendentemente dall'età...penso che di testa già all'origine non stai bene.
Non è così.
pippopoppi
02/08/2012, 13:30
........mio pensiero e cmq magari può essere così. Chi lo saprà mai se quel povero ragazzo aveva disturbi o meno. Cmqpace all'anima sua....rattristano sempre queste notizie.
.....boh....guarda...io ne ho passate in 40 anni di vita...ma anche davanti ad ostacoli insormontabili o vicende bruttissime...non ho avuto ne il pensiero e ne tanto meno il coraggio di ammazzarmi. Penso e questo è un mio pensiero per carità...che si ha qualche problemino all'origine.
Quanti hanno perso un padre o una madre durante la giovane età....beh...mi sembra difficile arrivare da mente normale ad un suicidio. Infatti di casi così...mai sentiti.
non abbiamo tutti il solito carattere,la stessa forza di volontà,la stessa fermezza, la stessa capacità di superare le difficoltà
streetTux
02/08/2012, 13:47
........mio pensiero e cmq magari può essere così. Chi lo saprà mai se quel povero ragazzo aveva disturbi o meno. Cmqpace all'anima sua....rattristano sempre queste notizie.
...purtroppo il mio non è solo un pensiero... non è un'ipotesi... per arrivare a quei gesti, nella maggioranza dei casi la mente è perfettamente lucida... non è questione di disturbi... è questione di avere qualcosa di davvero pesante nella propria testa... ma non sono disturbi.
Credo che non ci siano spiegazioni razionali, per commentare tale accaduto,è chiaro che il ragazzo soffriva di turbative mentali, figlie chissà di quale evento. Io non ho mai avuto, il pensiero di fare un gesto del genere.
R.P.I.
non abbiamo tutti il solito carattere,la stessa forza di volontà,la stessa fermezza, la stessa capacità di superare le difficoltà
Inoltre nella vita possono accadere cose che in 5 minuti ti fanno cambiare totalmente "punto di vista", far crollare certezze... l'età è quella fra le più difficili, il giudizio altrui in adolescenza pesa come un macigno... più o meno tutti ne abbiamo patito le conseguenze, ognuno a modo suo... Questo ragazzo (ma non solo lui) ha pensato di non poterne uscire ed ha trovato la via (per lui) più breve.
Inoltre nella vita possono accadere cose che in 5 minuti ti fanno cambiare totalmente "punto di vista", far crollare certezze... l'età è quella fra le più difficili, il giudizio altrui in adolescenza pesa come un macigno... più o meno tutti ne abbiamo patito le conseguenze, ognuno a modo suo... Questo ragazzo (ma non solo lui) ha pensato di non poterne uscire ed ha trovato la via (per lui) più breve.
q8 nel caso specifico.........ma può succedere a qualunque età
q8 nel caso specifico.........ma può succedere a qualunque età
Prendi per esempio quei poveri disgraziati che ultimamente si son tolti la vita per via dei debiti con equitalia... non erano certo sedicenni, eppure in quei momenti la loro prospettiva di vita era limitata a quell'unica visione, non aver abbastanza denaro per pagare i debiti...
Prendi per esempio quei poveri disgraziati che ultimamente si son tolti la vita per via dei debiti con equitalia... non erano certo sedicenni, eppure in quei momenti la loro prospettiva di vita era limitata a quell'unica visione, non aver abbastanza denaro per pagare i debiti...
oppure prendi l'esempio Di GAbriele Cagliari e Raul Gardini (rivali nella vicenda Enimont) avevano tutto ed invece......
maremma maiala che tristezza.. spostare in sezione depressione croniha.
Purtroppo le tragedie le viviamo tutti nella nostra vita...e non siamo tutti uguali...per qualcuno alcune prove
diventanto montagne invalicabili....
RIP.
oppure prendi l'esempio Di GAbriele Cagliari e Raul Gardini (rivali nella vicenda Enimont) avevano tutto ed invece......
Secondo me tutto non loa vevano, saranno stati si pieni di soldi "da far schifo" ma tutto no... erano vuoti dentro, e cercavano di riempire con il denaro, gli è andata male e... puf!
il suicidio può passare nella mente di chiunque.
quando la situazione per motivi familiari, drammi, motivi di salute ti dà una prospettiva dalla quale non vedi vie di uscita, non vedi un futuro, non trovi nessun altro motivo per vivere..... prendere la scorciatoia per finire di soffrire si presenta su di un piatto d'argento.
Non ci vuole nessuna turba psichica o altro.... qualunque e ripeto qualunque persona se posta in un momento particolare può subire pressioni tali da scardinare ogni normale istinto di vita.
il fatto è che a seconda di come si decide di suicidarsi molti si tirano indietro all'ultimo, invece altri una volta iniziato non possono tornare indietro anche se hanno cambiato nel frattempo idea.....
il suicidio può passare nella mente di chiunque.
quando la situazione per motivi familiari, drammi, motivi di salute ti dà una prospettiva dalla quale non vedi vie di uscita, non vedi un futuro, non trovi nessun altro motivo per vivere..... prendere la scorciatoia per finire di soffrire si presenta su di un piatto d'argento.
Non ci vuole nessuna turba psichica o altro.... qualunque e ripeto qualunque persona se posta in un momento particolare può subire pressioni tali da scardinare ogni normale istinto di vita.
il fatto è che a seconda di come si decide di suicidarsi molti si tirano indietro all'ultimo, invece altri una volta iniziato non possono tornare indietro anche se hanno cambiato nel frattempo idea.....
meglio non avrei potuto spiegarlo
meglio non avrei potuto spiegarlo
sembro un cojonazzo (anche se poi lo sono eh...) ma a qualcosa gli studi universitari sono serviti no?
streetTux
02/08/2012, 15:30
Non ci vuole nessuna turba psichica o altro....
Esatto...
E nemmeno è vero che, se si sta vicini al "futuro suicida", si può evitare la cosa.. o prevederla.. purtroppo, a volte questi si chiudono in se stessi, con il loro dolore..
E la peggior cosa, per chi resta, oltre che perdere la persona cara, è pure essere colpiti dai sensi di colpa (spesso ingiustificati e immotivati)..
oldbonnie
02/08/2012, 15:35
Esatto...
E nemmeno è vero che, se si sta vicini al "futuro suicida", si può evitare la cosa.. o prevederla.. purtroppo, a volte questi si chiudono in se stessi, con il loro dolore..
E la peggior cosa, per chi resta, oltre che perdere la persona cara, è pure essere colpiti dai sensi di colpa (spesso ingiustificati e immotivati)..
No, non si chiudono in loro stessi....siamo noi, presi dai nostri problemi, che non riusciamo a percepire i loro timidi segnali, le loro sia pure flebili richieste di auto.
Molti genitori se ne rendono conto quando è troppo tardi, leggendo magari un biglietto di addio.
Esatto...
E nemmeno è vero che, se si sta vicini al "futuro suicida", si può evitare la cosa.. o prevederla.. purtroppo, a volte questi si chiudono in se stessi, con il loro dolore..
E la peggior cosa, per chi resta, oltre che perdere la persona cara, è pure essere colpiti dai sensi di colpa (spesso ingiustificati e immotivati)..
esatto, soprattutto quando il suicida è una persona che fino ad allora è sempre rimasto "nei raghi" del quotidiano.....
ben diverso è più intuibile il soggetto problematico che appare lampante e quotidianamente disturbato
.
Un ragazzo di 16 anni, romano, in vacanza a Ronciglione, nel Viterbese, si è impiccato al ramo di un albero del giardino della villa di famiglia, vicino al Lago di Vico, perché si era lasciato con la fidanzatina.
A trovarlo appeso all'albero, con una corda stretta al collo, è stata la madre, che ha subito dato l'allarme.
Nonostante i tentativi di rianimazione, il ragazzo è morto pochi minuti dopo l'arrivo in ospedale.
fonte RaiTelevideo
Più che il fatto di cronaca in sé stesso (che questo sfortunato ragazzo possa riposare in pace), lo scopo di questo thread è chiaramente quello di parlare del come puo' essere possibile che a 16 anni si possa arrivare a compiere un gesto così estremo.
Ok, le pene d'amore possono essere le più struggenti. Poi il come uno le vive dipende dal carattere e, ovviamente, dalle situazioni.
Ma addirittura arrivare a tanto. A 16 anni poi...
E se qualcuno lo vorrà potrà confessare se in un passato più o meno lontano, anche per un solo istante abbia pensato a "farla finita" per amore, o comunque di compiere un gesto eclatante.
pensa che a quell'età c'è chi è convinto di prendere i voti.....
a 16 anni si fanno tante cazzate.... e tra questi c'è chi le fà enormi.....
pensa che a quell'età c'è chi è convinto di prendere i voti.....
a 16 anni si fanno tante cazzate.... e tra questi c'è chi le fà enormi.....
il problema è che ogni età ha le sue cazzate.... il problema è quando ne fai e sono quelle a cui non puoi porre rimedio....
a 16 anni ogni problema che si pone nei rapporti con la fidanzatina o con gli amici per alcuni sono insormontabili perchè non si rendono conto che alla fine il tempo aggiusta tutto...
armageddon
02/08/2012, 15:52
chi non ha sofferto per amore................al suicidio mai pensato nella mia la vita ....per quanto spesso possa sembrare crudele è bello viverla...e bello essere VIVI......
16 anni sono niente.....nonostante possa sembrare un attimo di estrema fragilità credo che ci vogliano delle palle immense per farlo....
R.i.p
al contrario
streetTux
02/08/2012, 16:07
No, non si chiudono in loro stessi....siamo noi, presi dai nostri problemi, che non riusciamo a percepire i loro timidi segnali, le loro sia pure flebili richieste di auto.
Molti genitori se ne rendono conto quando è troppo tardi, leggendo magari un biglietto di addio.
No old.. no.. io l'ho vissuta una situazione così.. ora non farmela raccontare, perché non mi sembra il caso, né sicuramente lo voglio fare qui.. ma non è impossibile chiudersi completamente in se stessi e tenersi tutto dentro.. io stesso sono totalmente ermetico, e se ho un problema non lo lascio trasparire minimamente.. c'è chi lascia trasparire e chi no.. è questione di carattere.. non c'è legge che regola l'uomo..
al contrario
Oh.. credimi.. sì... puoi dire che non si avevano le palle per affrontare il problema (ma chi è senza peccato scagli la prima pietra..) ma non avere le palle per ammazzarsi.. quello no..
armageddon
02/08/2012, 16:39
No old.. no.. io l'ho vissuta una situazione così.. ora non farmela raccontare, perché non mi sembra il caso, né sicuramente lo voglio fare qui.. ma non è impossibile chiudersi completamente in se stessi e tenersi tutto dentro.. io stesso sono totalmente ermetico, e se ho un problema non lo lascio trasparire minimamente.. c'è chi lascia trasparire e chi no.. è questione di carattere.. non c'è legge che regola l'uomo..
Oh.. credimi.. sì... puoi dire che non si avevano le palle per affrontare il problema (ma chi è senza peccato scagli la prima pietra..) ma non avere le palle per ammazzarsi.. quello no..
non intendevo quello,siccome per ammazzarsi serve un black out nel cervello risulta privo di coraggio il gesto,lo si fa per liberazione da uno stato di disagio,l'ho già detto,l'istinto di conservazione se sei "cosciente "non lo batti,lo dico perchè da vicino ,molto vicino ho avuto una caso simile ,non aveva 16 ma 21.
sinceramente .., non so cosa dire.., lunica cosa è che mi dispiace per quel ragazzo..:cry:,penso che la vita sia la ricchezza piu grande che l'uomo possa avere...,è un grande dono.., un bellissimo regalo.., e sprecarlo cosi...:cry:,veramente mi addolora..:cry:,anche perchè la vita si sa..oggi ti fa soffrire .., ma domani.., ti rende felice..,mentre magari stai pensando che tutto vada male..,un'attimo dopo il vento gira .., e lecose si mettono tutte bene..,.., a me personalmente è capitato spesso...,penso si debba imparare a soffrire e a gioire..,bisogna aver aver pazienza .., bisogna saper aspettare .., ed imparare.....,è un ciclo continuo negli anni come ad esempio le stagioni...,c'e la Primavera.., poi arriva lEstate..,l'Autunno e l'Inverno..,poi si ricomincia da capo con la Primavera.., etc..,..,penso che la Vita sia cosi...!!
forse io sono stato piu fortunato..,perche magari ho un carattere molto forte.., o magari sono una persona positiva e solare..,sono sempre stato uno ottimista..,forse perche ho avuto dei genitori che mi hanno sempre insegnato questo.., o forse perchè non capisco una Segy....:laugh2:...,pero penso che quel ragazzo abbia veramente buttato via una "Cosa" bellissima...!!!:cry::cry:
oldbonnie
02/08/2012, 17:27
No old.. no.. io l'ho vissuta una situazione così.. ora non farmela raccontare, perché non mi sembra il caso, né sicuramente lo voglio fare qui.. ma non è impossibile chiudersi completamente in se stessi e tenersi tutto dentro.. io stesso sono totalmente ermetico, e se ho un problema non lo lascio trasparire minimamente.. c'è chi lascia trasparire e chi no.. è questione di carattere.. non c'è legge che regola l'uomo..
Oh.. credimi.. sì... puoi dire che non si avevano le palle per affrontare il problema (ma chi è senza peccato scagli la prima pietra..) ma non avere le palle per ammazzarsi.. quello no..
Anchi'io ho vissuto indirettamente un'esperienza simile.
Certo, ciò che ho scritto, come ogni pensiero espresso, non ha valore assoluto, ma è limitato alla propria esperienza.
io mi son sempre chiesto se i 10 minuti prima della morte valgono una vita vissuta scusate l'ot ma volevo chiederlo a qualcuno mi dispiace per il ragazzo ma e' l'ennesimo di una lunga serie purtroppo
kitesvara74
02/08/2012, 18:41
Come si fa?
Con una lametta, con i sonniferi, buttandosi dal balcone o sotto un treno, insomma in mille modi il problema non è il modo ma, ovviamente, il perché!
Personalità non strutturate, ed i ragazzi di adesso con i vari social e serie tv che enfatizzano la "popolarità" adolescenziale, sono soli di fronte a difficoltà ignote già ad un genitore trentenne. La nuova scala di valori ha portato un impoverimento del ruolo genitoriale già di per se precario visto il bagaglio culturale dei genitori e la qualità e l'attenzione del sistema scolastico verso certi problemi. Viviamo in una società dove un minimo fastidio, un problema affettivo o sociale, può portare i più deboli, colpevolmente non individuati ed assistiti per tempo, a codeste scelte. Non è del primo che ho notizia, ed anzi mi ha fatto più riflettere il suicidio di un conoscente di 40 anni ed oltre per una delusione affettiva cui si aggiungeva una difficoltà lavorativa e problemi famigliari e di alcool.
Con l'imprinting non si scherza, se penso che per guidare un 50cc ci vuole ilpatentino e due incoscienti possano tranquillamente generare un figlio mi incaxxo di brutto:ph34r:
Come si fa?
Con una lametta, con i sonniferi, buttandosi dal balcone o sotto un treno, insomma in mille modi il problema non è il modo ma, ovviamente, il perché!
Personalità non strutturate, ed i ragazzi di adesso con i vari social e serie tv che enfatizzano la "popolarità" adolescenziale, sono soli di fronte a difficoltà ignote già ad un genitore trentenne. La nuova scala di valori ha portato un impoverimento del ruolo genitoriale già di per se precario visto il bagaglio culturale dei genitori e la qualità e l'attenzione del sistema scolastico verso certi problemi. Viviamo in una società dove un minimo fastidio, un problema affettivo o sociale, può portare i più deboli, colpevolmente non individuati ed assistiti per tempo, a codeste scelte. Non è del primo che ho notizia, ed anzi mi ha fatto più riflettere il suicidio di un conoscente di 40 anni ed oltre per una delusione affettiva cui si aggiungeva una difficoltà lavorativa e problemi famigliari e di alcool.
Con l'imprinting non si scherza, se penso che per guidare un 50cc ci vuole ilpatentino e due incoscienti possano tranquillamente generare un figlio mi incaxxo di brutto:ph34r:
i suicidi giovanili e non ci sono sempre stati non è un fenomeno nuovo ;)
winter1969
02/08/2012, 18:44
Credo che esistano mille buoni motivi per uccidersi.
kitesvara74
02/08/2012, 18:47
Credo che esistano mille buoni motivi per uccidersi.
Corregerei, scusami, con "credo che possano esistere mille e più buoni motivi per uccidersi"
winter1969
02/08/2012, 18:49
Corregerei, scusami, con "credo che possano esistere mille e più buoni motivi per uccidersi"
:oook:
kitesvara74
02/08/2012, 18:55
Winter mi sono permesso di apporre l'aggiunta pensando a certi che, con i convincimenti religiosi in cui sono cresciuti e credono, non potrebbero e non vorrebbero di fronte al più grande dei drammi, io li invidio ma non troppo.
macheamico6
02/08/2012, 21:30
.
Probabilmente qualcuno l'avrà già detto, ma al di là della tragica e prematura fine di questo ragazzo, penso che il dramma più lacerante in questo momento lo stiano vivendo i suoi genitori, e probabilmente non se ne libereranno mai.
Pensate agli interrogativi e ai rimorsi che li stanno assalendo: "avremmo dovuto capire... dovevamo passare più tempo con lui... ci aveva mandato dei segnali e non abbiamo saputo coglierli... ma lo abbiamo mai veramente ascoltato...".
E' veramente terribile, e lo dico da genitore che tra qualche anno dovrà confrontarsi con determinate problematiche (ora hanno 11 e 8 anni).
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.