Visualizza Versione Completa : una riflessione frù frù serale
Seduto in meditazione sopra la tazza del bagno, vero trono di ogni Re che si rispetti, lo sforzo psicofisico conseguente al pranzo a casa dei nonni mi ha portato in uno stato di catalessi, occasione propizia per intraprendere un viaggio nel subconscio e cavarne poi, una volta tornato nel mondo dei vivi, una interessante riflessione.
Capita di nascere con un animo buono, buono non tanto nell'essere candidato a divenire il successore di San Francesco, quanto piuttosto nel trovare naturale dedicare il proprio tempo alle persone, che si tratti di un sorriso, una parola, un aiuto per risolvere un problema, una leccata di passera, una regolazione delle valvole, un ciauscolo o un po' di Varnelli.
Lo si fa neanche per sentirsi dire grazie, oppure sperare di ricevere un monumento che attesti la propria bontà, ma solo per dare un tantino di felicità o sicurezza a chi ne ha bisogno; capita anche che questa "predisposizione genetica" diventi un'enorme trave davanti agli occhi, per non voler scrivere nel c**o, la cui traduzione pratica è l'esser "assorbiti" da persone che, volutamente ma anche accidentalmente, divengono debitori seriali di fiducia. O meglio ancora, trovano la strada spianata per l'approfittamento (mi si scusi la brutta derivazione del sostantivo dal verbo).
Ciò che si perde di importante da tutto ciò non sono i minuti, neanche gli anni, nemmeno i soldi: il tempo è denaro ed il denaro stesso lo è altrettanto, ma c'è qualcosa di ancor più importante. Quel che fa davvero male, per chi è buono senza esser San Francesco, è dimenticare la propria famiglia e gli amici degni di tal nome, quelli che anche fossero i peggiori satanassi, per te diverrebbero i migliori angeli custode. Li si dimentica non volutamente, o per disinteresse o per scontatezza, ma perché la propria mente viene assorbita dai maestri dell'approfittamento, quelli che fanno buon viso a cattiva rocchia (dovevo buttarcela sta parola).
Per fortuna, la famiglia e gli amici conoscono i buoni e comprendono, se non la situazione, perlomeno che non c'è cattiveria e disinteresse nelle loro azioni. Ed anche i buoni che non sono proprio dei San Francesco, dagli e dagli a forza di travi appoggiate sulle spalle, ficcate nell'occhio ed anche in c**o, arrivano a capirlo. A volte troppo tardi per non perdere la fiducia degli altri, ma la famiglia e gli amici alla fine rimangono sul setaccio dopo aver passato tutta la terra sporca. Non rassegnarsi a diventare menefreghisti ed approfittatori come tutti, ma voler bene a chi ne merita, è la vera vittoria.
Ora, è proprio il momento di tirare lo sciacquone.
onlystreet
11/08/2012, 20:43
Sei stato dal farmacista di schwazer?
Samsung Galaxy ACE with Tapatalk 2
Fabrizio
11/08/2012, 20:47
Seduto in meditazione sopra la tazza del bagno, vero trono di ogni Re che si rispetti, lo sforzo psicofisico conseguente al pranzo a casa dei nonni mi ha portato in uno stato di catalessi, occasione propizia per intraprendere un viaggio nel subconscio e cavarne poi, una volta tornato nel mondo dei vivi, una interessante riflessione.
Capita di nascere con un animo buono, buono non tanto nell'essere candidato a divenire il successore di San Francesco, quanto piuttosto nel trovare naturale dedicare il proprio tempo alle persone, che si tratti di un sorriso, una parola, un aiuto per risolvere un problema, una leccata di passera, una regolazione delle valvole, un ciauscolo o un po' di Varnelli.
Lo si fa neanche per sentirsi dire grazie, oppure sperare di ricevere un monumento che attesti la propria bontà, ma solo per dare un tantino di felicità o sicurezza a chi ne ha bisogno; capita anche che questa "predisposizione genetica" diventi un'enorme trave davanti agli occhi, per non voler scrivere nel c**o, la cui traduzione pratica è l'esser "assorbiti" da persone che, volutamente ma anche accidentalmente, divengono debitori seriali di fiducia. O meglio ancora, trovano la strada spianata per l'approfittamento (mi si scusi la brutta derivazione del sostantivo dal verbo).
Ciò che si perde di importante da tutto ciò non sono i minuti, neanche gli anni, nemmeno i soldi: il tempo è denaro ed il denaro stesso lo è altrettanto, ma c'è qualcosa di ancor più importante. Quel che fa davvero male, per chi è buono senza esser San Francesco, è dimenticare la propria famiglia e gli amici degni di tal nome, quelli che anche fossero i peggiori satanassi, per te diverrebbero i migliori angeli custode. Li si dimentica non volutamente, o per disinteresse o per scontatezza, ma perché la propria mente viene assorbita dai maestri dell'approfittamento, quelli che fanno buon viso a cattiva rocchia (dovevo buttarcela sta parola).
Per fortuna, la famiglia e gli amici conoscono i buoni e comprendono, se non la situazione, perlomeno che non c'è cattiveria e disinteresse nelle loro azioni. Ed anche i buoni che non sono proprio dei San Francesco, dagli e dagli a forza di travi appoggiate sulle spalle, ficcate nell'occhio ed anche in c**o, arrivano a capirlo. A volte troppo tardi per non perdere la fiducia degli altri, ma la famiglia e gli amici alla fine rimangono sul setaccio dopo aver passato tutta la terra sporca. Non rassegnarsi a diventare menefreghisti ed approfittatori come tutti, ma voler bene a chi ne merita, è la vera vittoria.
Ora, è proprio il momento di tirare lo sciacquone.
Tutto bene Warst?:blink::dubbio::biggrin3::oook:
Almeno l'hai fatta tutta?
gixxer73
11/08/2012, 20:51
Pensiero troppo profondo , io esco, ciao.. :D
inviato dalla mia moto
Mi sanguina il naso.......
Seduto in meditazione sopra la tazza del bagno, vero trono di ogni Re che si rispetti, lo sforzo psicofisico conseguente al pranzo a casa dei nonni mi ha portato in uno stato di catalessi, occasione propizia per intraprendere un viaggio nel subconscio e cavarne poi, una volta tornato nel mondo dei vivi, una interessante riflessione.
Capita di nascere con un animo buono, buono non tanto nell'essere candidato a divenire il successore di San Francesco, quanto piuttosto nel trovare naturale dedicare il proprio tempo alle persone, che si tratti di un sorriso, una parola, un aiuto per risolvere un problema, una leccata di passera, una regolazione delle valvole, un ciauscolo o un po' di Varnelli.
Lo si fa neanche per sentirsi dire grazie, oppure sperare di ricevere un monumento che attesti la propria bontà, ma solo per dare un tantino di felicità o sicurezza a chi ne ha bisogno; capita anche che questa "predisposizione genetica" diventi un'enorme trave davanti agli occhi, per non voler scrivere nel c**o, la cui traduzione pratica è l'esser "assorbiti" da persone che, volutamente ma anche accidentalmente, divengono debitori seriali di fiducia. O meglio ancora, trovano la strada spianata per l'approfittamento (mi si scusi la brutta derivazione del sostantivo dal verbo).
Ciò che si perde di importante da tutto ciò non sono i minuti, neanche gli anni, nemmeno i soldi: il tempo è denaro ed il denaro stesso lo è altrettanto, ma c'è qualcosa di ancor più importante. Quel che fa davvero male, per chi è buono senza esser San Francesco, è dimenticare la propria famiglia e gli amici degni di tal nome, quelli che anche fossero i peggiori satanassi, per te diverrebbero i migliori angeli custode. Li si dimentica non volutamente, o per disinteresse o per scontatezza, ma perché la propria mente viene assorbita dai maestri dell'approfittamento, quelli che fanno buon viso a cattiva rocchia (dovevo buttarcela sta parola).
Per fortuna, la famiglia e gli amici conoscono i buoni e comprendono, se non la situazione, perlomeno che non c'è cattiveria e disinteresse nelle loro azioni. Ed anche i buoni che non sono proprio dei San Francesco, dagli e dagli a forza di travi appoggiate sulle spalle, ficcate nell'occhio ed anche in c**o, arrivano a capirlo. A volte troppo tardi per non perdere la fiducia degli altri, ma la famiglia e gli amici alla fine rimangono sul setaccio dopo aver passato tutta la terra sporca. Non rassegnarsi a diventare menefreghisti ed approfittatori come tutti, ma voler bene a chi ne merita, è la vera vittoria.
Ora, è proprio il momento di tirare lo sciacquone.
dev'essere stata una cagata veramente pesante... PERGIOVE! :D
dev'essere stata una cagata veramente pesante... PERGIOVE! :D
agevolo foto su whatsapp? :biggrin3:
Una purghetta ogni tanto?
Così fai prima e non hai il tempo fisico per elaborare tutti sti concetti. :oook:
agevolo foto su whatsapp? :biggrin3:
vai vai vaiiiiii :D
Temo di non aver capito, nonostante l'accuratezza nell'esporre...
From iPhone.
Temo di non aver capito, nonostante l'accuratezza nell'esporre....
Stava evaquando. Era in preda a delirio di onnipotenza. :biggrin3:
Speed Man
11/08/2012, 21:48
belle cose....:senzaundente:
che discussione di merda.... :D
Il varnelli e' pernicioso: l'ho sempre sostenuto
PowerRoss
11/08/2012, 22:13
Normalmente si dovrebbe scrivere dopo la cagata... non durante...
L'azione di sforzo occlude la arterie cerebrali e riduce l'afflusso di ossigeno alla corteccia cerebrale rendendo impossibile generare pensieri coerenti... Tale fenomeno, conosciuto anche dagli antichi egizi, passa sotto il nome di "sindrome cagatoria di anubi"...
L'unico rimedio è assumere tanti liquidi con pochi sali minerali e guttalax a gogò...:oook:
Speed Man
11/08/2012, 22:24
Normalmente si dovrebbe scrivere dopo la cagata... non durante...
L'azione di sforzo occlude la arterie cerebrali e riduce l'afflusso di ossigeno alla corteccia cerebrale rendendo impossibile generare pensieri coerenti... Tale fenomeno, conosciuto anche dagli antichi egizi, passa sotto il nome di "sindrome cagatoria di anubi"...
L'unico rimedio è assumere tanti liquidi con pochi sali minerali e guttalax a gogò...:oook:
:oook: Ottimo! Ecco le pillole:
http://youtu.be/s27CVzSPgx4
fearless
12/08/2012, 02:47
ti sei perso una bella serata frù frù warsty :biggrin3:
ti sei perso una bella serata frù frù warsty :biggrin3:
sto li un rave in mezzo a diciottenne smandrappate.. fai te
Seduto in meditazione sopra la tazza del bagno, vero trono di ogni Re che si rispetti, lo sforzo psicofisico conseguente al pranzo a casa dei nonni mi ha portato in uno stato di catalessi, occasione propizia per intraprendere un viaggio nel subconscio e cavarne poi, una volta tornato nel mondo dei vivi, una interessante riflessione.
Capita di nascere con un animo buono, buono non tanto nell'essere candidato a divenire il successore di San Francesco, quanto piuttosto nel trovare naturale dedicare il proprio tempo alle persone, che si tratti di un sorriso, una parola, un aiuto per risolvere un problema, una leccata di passera, una regolazione delle valvole, un ciauscolo o un po' di Varnelli.
Lo si fa neanche per sentirsi dire grazie, oppure sperare di ricevere un monumento che attesti la propria bontà, ma solo per dare un tantino di felicità o sicurezza a chi ne ha bisogno; capita anche che questa "predisposizione genetica" diventi un'enorme trave davanti agli occhi, per non voler scrivere nel c**o, la cui traduzione pratica è l'esser "assorbiti" da persone che, volutamente ma anche accidentalmente, divengono debitori seriali di fiducia. O meglio ancora, trovano la strada spianata per l'approfittamento (mi si scusi la brutta derivazione del sostantivo dal verbo).
Ciò che si perde di importante da tutto ciò non sono i minuti, neanche gli anni, nemmeno i soldi: il tempo è denaro ed il denaro stesso lo è altrettanto, ma c'è qualcosa di ancor più importante. Quel che fa davvero male, per chi è buono senza esser San Francesco, è dimenticare la propria famiglia e gli amici degni di tal nome, quelli che anche fossero i peggiori satanassi, per te diverrebbero i migliori angeli custode. Li si dimentica non volutamente, o per disinteresse o per scontatezza, ma perché la propria mente viene assorbita dai maestri dell'approfittamento, quelli che fanno buon viso a cattiva rocchia (dovevo buttarcela sta parola).
Per fortuna, la famiglia e gli amici conoscono i buoni e comprendono, se non la situazione, perlomeno che non c'è cattiveria e disinteresse nelle loro azioni. Ed anche i buoni che non sono proprio dei San Francesco, dagli e dagli a forza di travi appoggiate sulle spalle, ficcate nell'occhio ed anche in c**o, arrivano a capirlo. A volte troppo tardi per non perdere la fiducia degli altri, ma la famiglia e gli amici alla fine rimangono sul setaccio dopo aver passato tutta la terra sporca. Non rassegnarsi a diventare menefreghisti ed approfittatori come tutti, ma voler bene a chi ne merita, è la vera vittoria.
Ora, è proprio il momento di tirare lo sciacquone.
Mi hai fatto praticamente una foto...
streetTux
12/08/2012, 08:48
Chi a te ci tiene davvero, come hai già detto tu stesso, non ti mette da parte.. non cambiare, continua ad essere come credi sia giusto.. l'importante è che tu stia bene con te stesso, poi pensa al resto :oook:
Venanzio
12/08/2012, 08:55
Warsteiner in quei momenti ti consiglio di leggere, io in genere leggo, quotidiani sportivi, di cronaca, libri e qualche volta il sorrisi e canzoni ;)
fearless
12/08/2012, 09:56
sto li un rave in mezzo a diciottenne smandrappate.. fai te
:smoke_: dajeeeeeeeee:D
BikeAnto
12/08/2012, 11:48
Litigato con i nonni?????
C'è una sintesi?
Inviato dal mio LT18i con Tapatalk 2
BikeAnto
12/08/2012, 11:51
...e una moviola????
Notturno
12/08/2012, 11:55
... Non rassegnarsi a diventare menefreghisti ed approfittatori come tutti, ma voler bene a chi ne merita, è la vera vittoria...
... eeeh, sì.
:oook:
C'è una sintesi?
Inviato dal mio LT18i con Tapatalk 2
due piatti cimati de maccherò do batte, oca arrosto, fiori de zucca fritti, anguria, melò, persici, ciammellò
sto li un rave in mezzo a diciottenne smandrappate.. fai te
madò, il mio terreno di caccia preferito :senzaundente:
Seduto in meditazione sopra la tazza del bagno, vero trono di ogni Re che si rispetti, lo sforzo psicofisico conseguente al pranzo a casa dei nonni mi ha portato in uno stato di catalessi, occasione propizia per intraprendere un viaggio nel subconscio e cavarne poi, una volta tornato nel mondo dei vivi, una interessante riflessione.
Capita di nascere con un animo buono, buono non tanto nell'essere candidato a divenire il successore di San Francesco, quanto piuttosto nel trovare naturale dedicare il proprio tempo alle persone, che si tratti di un sorriso, una parola, un aiuto per risolvere un problema, una leccata di passera, una regolazione delle valvole, un ciauscolo o un po' di Varnelli.
Lo si fa neanche per sentirsi dire grazie, oppure sperare di ricevere un monumento che attesti la propria bontà, ma solo per dare un tantino di felicità o sicurezza a chi ne ha bisogno; capita anche che questa "predisposizione genetica" diventi un'enorme trave davanti agli occhi, per non voler scrivere nel c**o, la cui traduzione pratica è l'esser "assorbiti" da persone che, volutamente ma anche accidentalmente, divengono debitori seriali di fiducia. O meglio ancora, trovano la strada spianata per l'approfittamento (mi si scusi la brutta derivazione del sostantivo dal verbo).
Ciò che si perde di importante da tutto ciò non sono i minuti, neanche gli anni, nemmeno i soldi: il tempo è denaro ed il denaro stesso lo è altrettanto, ma c'è qualcosa di ancor più importante. Quel che fa davvero male, per chi è buono senza esser San Francesco, è dimenticare la propria famiglia e gli amici degni di tal nome, quelli che anche fossero i peggiori satanassi, per te diverrebbero i migliori angeli custode. Li si dimentica non volutamente, o per disinteresse o per scontatezza, ma perché la propria mente viene assorbita dai maestri dell'approfittamento, quelli che fanno buon viso a cattiva rocchia (dovevo buttarcela sta parola).
Per fortuna, la famiglia e gli amici conoscono i buoni e comprendono, se non la situazione, perlomeno che non c'è cattiveria e disinteresse nelle loro azioni. Ed anche i buoni che non sono proprio dei San Francesco, dagli e dagli a forza di travi appoggiate sulle spalle, ficcate nell'occhio ed anche in c**o, arrivano a capirlo. A volte troppo tardi per non perdere la fiducia degli altri, ma la famiglia e gli amici alla fine rimangono sul setaccio dopo aver passato tutta la terra sporca. Non rassegnarsi a diventare menefreghisti ed approfittatori come tutti, ma voler bene a chi ne merita, è la vera vittoria.
Ora, è proprio il momento di tirare lo sciacquone.
ottima riflessione e la condivido in pieno........però a forza di essere buoni e prenderlo in sempre in c@lo qualche pensiero ti viene.....ma purtroppo o per fortuna non si può cambiare le radici del proprio carattere e quindi continuerò a prenderlo in .......
che bella prospettiva :sad:
madò, il mio terreno di caccia preferito :senzaundente:
troppo facile e c'è poca qualità, tocca pure passalle con l'amuchina e dagli una testata per svegliarle
però se te ce trovi, butti su
mo vado a lavarmi all'autolavaggio
manetta scarsa
12/08/2012, 13:07
ho provato a scrivere qualcosa di intelligente ma non mi è riuscito ..............
vado a mangiare dai nonni :w00t:
due piatti cimati de maccherò do batte, oca arrosto, fiori de zucca fritti, anguria, melò, persici, ciammellò
:wacko:
cretino!!!!!!!!!!!!!
mi meraviglio che ad un moderatore sia permesso di aprire post di questo "genere" e "levatura"
complimenti allo staff del tcp
bravissimi !
così si rende un forum più"vivibile!:oook::oook:
giorgiorox
12/08/2012, 18:01
Seduto in meditazione sopra la tazza del bagno, vero trono di ogni Re che si rispetti, lo sforzo psicofisico conseguente al pranzo a casa dei nonni mi ha portato in uno stato di catalessi, occasione propizia per intraprendere un viaggio nel subconscio e cavarne poi, una volta tornato nel mondo dei vivi, una interessante riflessione.
Capita di nascere con un animo buono, buono non tanto nell'essere candidato a divenire il successore di San Francesco, quanto piuttosto nel trovare naturale dedicare il proprio tempo alle persone, che si tratti di un sorriso, una parola, un aiuto per risolvere un problema, una leccata di passera, una regolazione delle valvole, un ciauscolo o un po' di Varnelli.
Lo si fa neanche per sentirsi dire grazie, oppure sperare di ricevere un monumento che attesti la propria bontà, ma solo per dare un tantino di felicità o sicurezza a chi ne ha bisogno; capita anche che questa "predisposizione genetica" diventi un'enorme trave davanti agli occhi, per non voler scrivere nel c**o, la cui traduzione pratica è l'esser "assorbiti" da persone che, volutamente ma anche accidentalmente, divengono debitori seriali di fiducia. O meglio ancora, trovano la strada spianata per l'approfittamento (mi si scusi la brutta derivazione del sostantivo dal verbo).
Ciò che si perde di importante da tutto ciò non sono i minuti, neanche gli anni, nemmeno i soldi: il tempo è denaro ed il denaro stesso lo è altrettanto, ma c'è qualcosa di ancor più importante. Quel che fa davvero male, per chi è buono senza esser San Francesco, è dimenticare la propria famiglia e gli amici degni di tal nome, quelli che anche fossero i peggiori satanassi, per te diverrebbero i migliori angeli custode. Li si dimentica non volutamente, o per disinteresse o per scontatezza, ma perché la propria mente viene assorbita dai maestri dell'approfittamento, quelli che fanno buon viso a cattiva rocchia (dovevo buttarcela sta parola).
Per fortuna, la famiglia e gli amici conoscono i buoni e comprendono, se non la situazione, perlomeno che non c'è cattiveria e disinteresse nelle loro azioni. Ed anche i buoni che non sono proprio dei San Francesco, dagli e dagli a forza di travi appoggiate sulle spalle, ficcate nell'occhio ed anche in c**o, arrivano a capirlo. A volte troppo tardi per non perdere la fiducia degli altri, ma la famiglia e gli amici alla fine rimangono sul setaccio dopo aver passato tutta la terra sporca. Non rassegnarsi a diventare menefreghisti ed approfittatori come tutti, ma voler bene a chi ne merita, è la vera vittoria.
Ora, è proprio il momento di tirare lo sciacquone.
non ho capito un cazzo ma quoto
Mr Smith
12/08/2012, 18:01
Seduto in meditazione sopra la tazza del bagno, vero trono di ogni Re che si rispetti, lo sforzo psicofisico conseguente al pranzo a casa dei nonni mi ha portato in uno stato di catalessi, occasione propizia per intraprendere un viaggio nel subconscio e cavarne poi, una volta tornato nel mondo dei vivi, una interessante riflessione.
Capita di nascere con un animo buono, buono non tanto nell'essere candidato a divenire il successore di San Francesco, quanto piuttosto nel trovare naturale dedicare il proprio tempo alle persone, che si tratti di un sorriso, una parola, un aiuto per risolvere un problema, una leccata di passera, una regolazione delle valvole, un ciauscolo o un po' di Varnelli.
Lo si fa neanche per sentirsi dire grazie, oppure sperare di ricevere un monumento che attesti la propria bontà, ma solo per dare un tantino di felicità o sicurezza a chi ne ha bisogno; capita anche che questa "predisposizione genetica" diventi un'enorme trave davanti agli occhi, per non voler scrivere nel c**o, la cui traduzione pratica è l'esser "assorbiti" da persone che, volutamente ma anche accidentalmente, divengono debitori seriali di fiducia. O meglio ancora, trovano la strada spianata per l'approfittamento (mi si scusi la brutta derivazione del sostantivo dal verbo).
Ciò che si perde di importante da tutto ciò non sono i minuti, neanche gli anni, nemmeno i soldi: il tempo è denaro ed il denaro stesso lo è altrettanto, ma c'è qualcosa di ancor più importante. Quel che fa davvero male, per chi è buono senza esser San Francesco, è dimenticare la propria famiglia e gli amici degni di tal nome, quelli che anche fossero i peggiori satanassi, per te diverrebbero i migliori angeli custode. Li si dimentica non volutamente, o per disinteresse o per scontatezza, ma perché la propria mente viene assorbita dai maestri dell'approfittamento, quelli che fanno buon viso a cattiva rocchia (dovevo buttarcela sta parola).
Per fortuna, la famiglia e gli amici conoscono i buoni e comprendono, se non la situazione, perlomeno che non c'è cattiveria e disinteresse nelle loro azioni. Ed anche i buoni che non sono proprio dei San Francesco, dagli e dagli a forza di travi appoggiate sulle spalle, ficcate nell'occhio ed anche in c**o, arrivano a capirlo. A volte troppo tardi per non perdere la fiducia degli altri, ma la famiglia e gli amici alla fine rimangono sul setaccio dopo aver passato tutta la terra sporca. Non rassegnarsi a diventare menefreghisti ed approfittatori come tutti, ma voler bene a chi ne merita, è la vera vittoria.
Ora, è proprio il momento di tirare lo sciacquone.
io penso che sia una bella riflessione, non certo frù frù...
ma, visto il periodo che sto vivendo, mi sento di dire che la fiducia si dovrebbe accordare sempre, il rischio della trave c'è, c'è sempre.
Spero di non essere frainteso se dico che si dovrebbe dipendere meno emotivamente dalle persone, facile a dirsi, in modo che queste non si trasformino in "maestri di approfittamento"... Conservare una dose di indipendenza...
sto li un rave in mezzo a diciottenne smandrappate.. fai te
qualche foto di smandrappate? :ph34r: maggiorenni chiaro!
due piatti cimati de maccherò do batte, oca arrosto, fiori de zucca fritti, anguria, melò, persici, ciammellò
certo che è stata una digestione pesante! :laugh2:
non ho capito un cazzo ma quoto
Secondo le migliori tradizioni del tcp:w00t:
NATOSTANCO
12/08/2012, 18:34
Seduto in meditazione sopra la tazza del bagno, vero trono di ogni Re che si rispetti, lo sforzo psicofisico conseguente al pranzo a casa dei nonni mi ha portato in uno stato di catalessi, occasione propizia per intraprendere un viaggio nel subconscio e cavarne poi, una volta tornato nel mondo dei vivi, una interessante riflessione.
Capita di nascere con un animo buono, buono non tanto nell'essere candidato a divenire il successore di San Francesco, quanto piuttosto nel trovare naturale dedicare il proprio tempo alle persone, che si tratti di un sorriso, una parola, un aiuto per risolvere un problema, una leccata di passera, una regolazione delle valvole, un ciauscolo o un po' di Varnelli.
Lo si fa neanche per sentirsi dire grazie, oppure sperare di ricevere un monumento che attesti la propria bontà, ma solo per dare un tantino di felicità o sicurezza a chi ne ha bisogno; capita anche che questa "predisposizione genetica" diventi un'enorme trave davanti agli occhi, per non voler scrivere nel c**o, la cui traduzione pratica è l'esser "assorbiti" da persone che, volutamente ma anche accidentalmente, divengono debitori seriali di fiducia. O meglio ancora, trovano la strada spianata per l'approfittamento (mi si scusi la brutta derivazione del sostantivo dal verbo).
Ciò che si perde di importante da tutto ciò non sono i minuti, neanche gli anni, nemmeno i soldi: il tempo è denaro ed il denaro stesso lo è altrettanto, ma c'è qualcosa di ancor più importante. Quel che fa davvero male, per chi è buono senza esser San Francesco, è dimenticare la propria famiglia e gli amici degni di tal nome, quelli che anche fossero i peggiori satanassi, per te diverrebbero i migliori angeli custode. Li si dimentica non volutamente, o per disinteresse o per scontatezza, ma perché la propria mente viene assorbita dai maestri dell'approfittamento, quelli che fanno buon viso a cattiva rocchia (dovevo buttarcela sta parola).
Per fortuna, la famiglia e gli amici conoscono i buoni e comprendono, se non la situazione, perlomeno che non c'è cattiveria e disinteresse nelle loro azioni. Ed anche i buoni che non sono proprio dei San Francesco, dagli e dagli a forza di travi appoggiate sulle spalle, ficcate nell'occhio ed anche in c**o, arrivano a capirlo. A volte troppo tardi per non perdere la fiducia degli altri, ma la famiglia e gli amici alla fine rimangono sul setaccio dopo aver passato tutta la terra sporca. Non rassegnarsi a diventare menefreghisti ed approfittatori come tutti, ma voler bene a chi ne merita, è la vera vittoria.
Ora, è proprio il momento di tirare lo sciacquone.
Il problema è che le persone come te attirano le persone descritte come le api sul miele o le mosche sulla......... beh, lasciamo perdere.
La tua riflessione comunque, è un buon viatico per la soluzione del problema.
:oook:
Seduto in meditazione sopra la tazza del bagno, vero trono di ogni Re che si rispetti, lo sforzo psicofisico conseguente al pranzo a casa dei nonni mi ha portato in uno stato di catalessi, occasione propizia per intraprendere un viaggio nel subconscio e cavarne poi, una volta tornato nel mondo dei vivi, una interessante riflessione.
Capita di nascere con un animo buono, buono non tanto nell'essere candidato a divenire il successore di San Francesco, quanto piuttosto nel trovare naturale dedicare il proprio tempo alle persone, che si tratti di un sorriso, una parola, un aiuto per risolvere un problema, una leccata di passera, una regolazione delle valvole, un ciauscolo o un po' di Varnelli.
Lo si fa neanche per sentirsi dire grazie, oppure sperare di ricevere un monumento che attesti la propria bontà, ma solo per dare un tantino di felicità o sicurezza a chi ne ha bisogno; capita anche che questa "predisposizione genetica" diventi un'enorme trave davanti agli occhi, per non voler scrivere nel c**o, la cui traduzione pratica è l'esser "assorbiti" da persone che, volutamente ma anche accidentalmente, divengono debitori seriali di fiducia. O meglio ancora, trovano la strada spianata per l'approfittamento (mi si scusi la brutta derivazione del sostantivo dal verbo).
Ciò che si perde di importante da tutto ciò non sono i minuti, neanche gli anni, nemmeno i soldi: il tempo è denaro ed il denaro stesso lo è altrettanto, ma c'è qualcosa di ancor più importante. Quel che fa davvero male, per chi è buono senza esser San Francesco, è dimenticare la propria famiglia e gli amici degni di tal nome, quelli che anche fossero i peggiori satanassi, per te diverrebbero i migliori angeli custode. Li si dimentica non volutamente, o per disinteresse o per scontatezza, ma perché la propria mente viene assorbita dai maestri dell'approfittamento, quelli che fanno buon viso a cattiva rocchia (dovevo buttarcela sta parola).
Per fortuna, la famiglia e gli amici conoscono i buoni e comprendono, se non la situazione, perlomeno che non c'è cattiveria e disinteresse nelle loro azioni. Ed anche i buoni che non sono proprio dei San Francesco, dagli e dagli a forza di travi appoggiate sulle spalle, ficcate nell'occhio ed anche in c**o, arrivano a capirlo. A volte troppo tardi per non perdere la fiducia degli altri, ma la famiglia e gli amici alla fine rimangono sul setaccio dopo aver passato tutta la terra sporca. Non rassegnarsi a diventare menefreghisti ed approfittatori come tutti, ma voler bene a chi ne merita, è la vera vittoria.
Ora, è proprio il momento di tirare lo sciacquone.
Cretino
Scrivere come un vero RE...sarebbe un Po troppo..che ne sai come cago io ?
Inviato dal mio HTC Wildfire con Tapatalk 2
Scrivere come un vero RE...sarebbe un Po troppo..che ne sai come cago io ?
Inviato dal mio HTC Wildfire con Tapatalk 2
Quoto
andrellino
12/08/2012, 20:29
Altre cagate?
autri pensieri frù frù ?
Meglio di no
marco.bus
12/08/2012, 22:42
Non potevi trovare parole migliori!
Sicuramente non avevi giochini nuovi sul cellulare a distrarti in quel momento di relax..
Troppo Varnelli !!!!!!!!!!!!!!:biggrin3:
cretino!!!!!!!!!!!!!
mi meraviglio che ad un moderatore sia permesso di aprire post di questo "genere" e "levatura"
complimenti allo staff del tcp
bravissimi !
così si rende un forum più"vivibile!:oook::oook:
Non te ne rendi conto ma ultimamente ai tuoi messaggi colorati ed urlati ridi ed approvi solo tu.
non ho capito un cazzo ma quoto
************** sei un vero amico!
io penso che sia una bella riflessione, non certo frù frù...
ma, visto il periodo che sto vivendo, mi sento di dire che la fiducia si dovrebbe accordare sempre, il rischio della trave c'è, c'è sempre.
Spero di non essere frainteso se dico che si dovrebbe dipendere meno emotivamente dalle persone, facile a dirsi, in modo che queste non si trasformino in "maestri di approfittamento"... Conservare una dose di indipendenza...
Credo che ad un certo punto ci si trovi sul confine di un forte inaridimento, che non si manifesta come un comportamento scontroso ed egocentrico (le zitelle acide sono solamente persone in cerca di attenzioni, mio semplice punto di vista) ma piuttosto come un disinteresse apatico verso gli altri. Forse è grazie alla famiglia, agli amici o magari ad una fede religiosa, quando si ha la fortuna di averli, che si viene presi in tempo per la giacchetta e riportati su una migliore strada.
In ogni caso Giova, ti sono debitore di alcune cose compreso un caffè, spero di saldare presto il conto.
qualche foto di smandrappate? :ph34r: maggiorenni chiaro!
Tutte maggiorenni, giuro (spero :D )!!!
La migliore stava rintronata davanti all'altoparlante, vestita da scolaretta in toni mimetici e anelli neon ai polsi (...), e si baciava e leccava questo altoparlante con passione, mentre dietro aveva ad osservarla una frotta di ragazzini "fatti", cioè con qualche moretti in stomaco ed un po' di fumo di marlboro in gola :laugh2:
Al che, perplesso ma un tantino divertito nel trovarmi in un rave di lattanti, dove gli unici funghi erano i porcini nel vicino boschetto di pini, ancor più perplesso nel vedere una ragazza dimenarsi leccando una cassa musicale di ferro, superperlesso nell'osservare quanti ragazzi la osservavano muovendosi come scimmie ma senza manco avvicinarcisi a meno di quaranta centimetri, sotto consiglio di quel satanasso maledetto del mio compare mi sono recato al bar a chiedere un bicchiere pieno di ghiaccio fingendo di aver preso una botta, l'ho riempito con acqua di lavandino in un bagno poco distante, c'ho messo un paio di petali di fiore per dargli colore e sapore, e son tornato dalla leccatrice per portarla via offrendole uno "sballo" :D
Alla fine le ho dato una sculacciata e raccomandato di far la brava, poi siamo andati in un posto pieno di smandrappone vere, esperte nell'arte dell'approfittamento e della rocchia :dubbio:
certo che è stata una digestione pesante! :laugh2:
lu ciammellò se remponne sempre :biggrin3:
Scrivere come un vero RE...sarebbe un Po troppo..che ne sai come cago io ?
Inviato dal mio HTC Wildfire con Tapatalk 2
Ognuno è Re in casa propria ;)
Altre cagate?
Speriamo domattina... sono un tantino gonfio, me sa che me serve il bifidus
Troppo Varnelli !!!!!!!!!!!!!!:biggrin3:
Finalmente uno che ha capito!!!!!!! :laugh2:
Quoto
:oook:OCCHIO : PER IL MIO INTERVENTO,SONO STATO PURE RICHIAMATO:oook:
ORA I MOD (CHE DOVREBBERO VIGILARE ........) POSSONO APRIRE POST INUTILI
BENE COSI!
GRAZIE FORUM!
wailingmongi
13/08/2012, 08:11
condivido :oook:
Speed-Fire
13/08/2012, 09:25
l'ho sempre pensato...e adesso lo scrivo e sottoscrivo....SEI UN GRANDE!!!
:oook:OCCHIO : PER IL MIO INTERVENTO,SONO STATO PURE RICHIAMATO:oook:
ORA I MOD (CHE DOVREBBERO VIGILARE ........) POSSONO APRIRE POST INUTILI
BENE COSI!
GRAZIE FORUM!
Io ho beccato un rosso
Avanti cosí:oook:
onlystreet
13/08/2012, 14:14
Io ho beccato un rosso
Avanti cosí:oook:
qualche giorno fa pure io.
cartellini frù frù.....:oook:
onlystreet
13/08/2012, 14:22
cartellini frù frù.....:oook:
Ho la cartella infrazioni piena. Svuoto?:laugh2:
troppo facile e c'è poca qualità, tocca pure passalle con l'amuchina e dagli una testata per svegliarle
però se te ce trovi, butti su
mo vado a lavarmi all'autolavaggio
Tutte maggiorenni, giuro (spero :D )!!!
La migliore stava rintronata davanti all'altoparlante, vestita da scolaretta in toni mimetici e anelli neon ai polsi (...), e si baciava e leccava questo altoparlante con passione, mentre dietro aveva ad osservarla una frotta di ragazzini "fatti", cioè con qualche moretti in stomaco ed un po' di fumo di marlboro in gola :laugh2:
Al che, perplesso ma un tantino divertito nel trovarmi in un rave di lattanti, dove gli unici funghi erano i porcini nel vicino boschetto di pini, ancor più perplesso nel vedere una ragazza dimenarsi leccando una cassa musicale di ferro, superperlesso nell'osservare quanti ragazzi la osservavano muovendosi come scimmie ma senza manco avvicinarcisi a meno di quaranta centimetri, sotto consiglio di quel satanasso maledetto del mio compare mi sono recato al bar a chiedere un bicchiere pieno di ghiaccio fingendo di aver preso una botta, l'ho riempito con acqua di lavandino in un bagno poco distante, c'ho messo un paio di petali di fiore per dargli colore e sapore, e son tornato dalla leccatrice per portarla via offrendole uno "sballo" :D
Alla fine le ho dato una sculacciata e raccomandato di far la brava, poi siamo andati in un posto pieno di smandrappone vere, esperte nell'arte dell'approfittamento e della rocchia :dubbio:
hahahahaha oddio sto morendo :risatona:
DavidSGS
13/08/2012, 17:45
più cartellini per tutti... ma è giusto così... chi rompe il cazzo per davvero continua a farlo indisturbato...... :ph34r:
più cartellini per tutti... ma è giusto così... chi rompe il cazzo per davvero continua a farlo indisturbato...... :ph34r:
Fammi una lista di nomi in MP ed alla prossima cacata ti prometto che mi dedicherò alla causa.
l'ho sempre pensato...e adesso lo scrivo e sottoscrivo....SEI UN GRANDE!!!
Grazie Livio... anche se per diventare davvero grande, ne ho ancora parecchia di strada da fare
le discussioni fru fru mi fan paura :ph34r:
Speed Man
13/08/2012, 18:39
le discussioni fru fru mi fan paura :ph34r:
Non temere è solo una cagata, caxxo! :biggrin3:
Ho la cartella infrazioni piena. Svuoto?:laugh2:
Vai Gigi,svuota:oook:
DavidSGS
13/08/2012, 18:58
Fammi una lista di nomi in MP ed alla prossima cacata ti prometto che mi dedicherò alla causa.
dai warst... per favore....
non sono certo io che devo star dietro a controllare gli utenti del forum.
e poi le segnalazioni, quando necessarie, son state fatte... e i risultati dove sono?
chiusa parentesi.
dai warst... per favore....
non sono certo io che devo star dietro a controllare gli utenti del forum.
e poi le segnalazioni, quando necessarie, son state fatte... e i risultati dove sono?
chiusa parentesi.
Quoto
Non temere è solo una cagata, caxxo! :biggrin3:
:biggrin3:
io non riesco a riflettere quando caho :wacko:
vado subito al dunque... :laugh2:
Speed Man
13/08/2012, 19:18
:biggrin3:
io non riesco a riflettere quando caho :wacko:
vado subito al dunque... :laugh2:
Io invece a volte so talmente veloce che la faccio a volo......:senzaundente:
Io invece a volte so talmente veloce che la faccio a volo......:senzaundente:
allora abbiamo scoperto che il mod(:sick:) è stitico :oook:
Speed Man
13/08/2012, 19:29
allora abbiamo scoperto che il mod(:sick:) è stitico :oook:
No, lui la fa con moderazione!......:biggrin3:
PILOTI FRù-FRù ?...NE ABBIAMO ?
Mr Smith
13/08/2012, 20:07
Credo che ad un certo punto ci si trovi sul confine di un forte inaridimento, che non si manifesta come un comportamento scontroso ed egocentrico (le zitelle acide sono solamente persone in cerca di attenzioni, mio semplice punto di vista) ma piuttosto come un disinteresse apatico verso gli altri. Forse è grazie alla famiglia, agli amici o magari ad una fede religiosa, quando si ha la fortuna di averli, che si viene presi in tempo per la giacchetta e riportati su una migliore strada.
In ogni caso Giova, ti sono debitore di alcune cose compreso un caffè, spero di saldare presto il conto.
Tutte maggiorenni, giuro (spero :D )!!!
La migliore stava rintronata davanti all'altoparlante, vestita da scolaretta in toni mimetici e anelli neon ai polsi (...), e si baciava e leccava questo altoparlante con passione, mentre dietro aveva ad osservarla una frotta di ragazzini "fatti", cioè con qualche moretti in stomaco ed un po' di fumo di marlboro in gola :laugh2:
Al che, perplesso ma un tantino divertito nel trovarmi in un rave di lattanti, dove gli unici funghi erano i porcini nel vicino boschetto di pini, ancor più perplesso nel vedere una ragazza dimenarsi leccando una cassa musicale di ferro, superperlesso nell'osservare quanti ragazzi la osservavano muovendosi come scimmie ma senza manco avvicinarcisi a meno di quaranta centimetri, sotto consiglio di quel satanasso maledetto del mio compare mi sono recato al bar a chiedere un bicchiere pieno di ghiaccio fingendo di aver preso una botta, l'ho riempito con acqua di lavandino in un bagno poco distante, c'ho messo un paio di petali di fiore per dargli colore e sapore, e son tornato dalla leccatrice per portarla via offrendole uno "sballo" :D
Alla fine le ho dato una sculacciata e raccomandato di far la brava, poi siamo andati in un posto pieno di smandrappone vere, esperte nell'arte dell'approfittamento e della rocchia :dubbio:
rocchia... :cipenso: è una parola che incomincia a piacermi, si adatta con molta versatilità e suona bene :laugh2:
sagyttar
13/08/2012, 20:10
sto li un rave in mezzo a diciottenne smandrappate.. fai te
Spero tu abbia fatto il "S. Francesco" della situazione occupandoti di qualche passera................
Comunque ti cosnisglio la prossima votla di tirar fuori la moto e fare un bel giretto con sgasata finale senza dbk
rocchia... :cipenso: è una parola che incomincia a piacermi, si adatta con molta versatilità e suona bene :laugh2:
con la rocchia ci si fanno delle belle supercazzole... provare per credere :biggrin3:
Spero tu abbia fatto il "S. Francesco" della situazione occupandoti di qualche passera................
c'è il resoconto dettagliato qualche messaggio dopo :biggrin3:
Comunque ti cosnisglio la prossima votla di tirar fuori la moto e fare un bel giretto con sgasata finale senza dbk
mi prendi in giro? :dry:
marchino68
13/08/2012, 20:44
Seduto in meditazione sopra la tazza del bagno, vero trono di ogni Re che si rispetti, lo sforzo psicofisico conseguente al pranzo a casa dei nonni mi ha portato in uno stato di catalessi, occasione propizia per intraprendere un viaggio nel subconscio e cavarne poi, una volta tornato nel mondo dei vivi, una interessante riflessione.
Capita di nascere con un animo buono, buono non tanto nell'essere candidato a divenire il successore di San Francesco, quanto piuttosto nel trovare naturale dedicare il proprio tempo alle persone, che si tratti di un sorriso, una parola, un aiuto per risolvere un problema, una leccata di passera, una regolazione delle valvole, un ciauscolo o un po' di Varnelli.
Lo si fa neanche per sentirsi dire grazie, oppure sperare di ricevere un monumento che attesti la propria bontà, ma solo per dare un tantino di felicità o sicurezza a chi ne ha bisogno; capita anche che questa "predisposizione genetica" diventi un'enorme trave davanti agli occhi, per non voler scrivere nel c**o, la cui traduzione pratica è l'esser "assorbiti" da persone che, volutamente ma anche accidentalmente, divengono debitori seriali di fiducia. O meglio ancora, trovano la strada spianata per l'approfittamento (mi si scusi la brutta derivazione del sostantivo dal verbo).
Ciò che si perde di importante da tutto ciò non sono i minuti, neanche gli anni, nemmeno i soldi: il tempo è denaro ed il denaro stesso lo è altrettanto, ma c'è qualcosa di ancor più importante. Quel che fa davvero male, per chi è buono senza esser San Francesco, è dimenticare la propria famiglia e gli amici degni di tal nome, quelli che anche fossero i peggiori satanassi, per te diverrebbero i migliori angeli custode. Li si dimentica non volutamente, o per disinteresse o per scontatezza, ma perché la propria mente viene assorbita dai maestri dell'approfittamento, quelli che fanno buon viso a cattiva rocchia (dovevo buttarcela sta parola).
Per fortuna, la famiglia e gli amici conoscono i buoni e comprendono, se non la situazione, perlomeno che non c'è cattiveria e disinteresse nelle loro azioni. Ed anche i buoni che non sono proprio dei San Francesco, dagli e dagli a forza di travi appoggiate sulle spalle, ficcate nell'occhio ed anche in c**o, arrivano a capirlo. A volte troppo tardi per non perdere la fiducia degli altri, ma la famiglia e gli amici alla fine rimangono sul setaccio dopo aver passato tutta la terra sporca. Non rassegnarsi a diventare menefreghisti ed approfittatori come tutti, ma voler bene a chi ne merita, è la vera vittoria.
Ora, è proprio il momento di tirare lo sciacquone.
E' stato un parto difficile
Mi era capitata una cosa simile qualche tempo fa. Dopo un giretto senza pretese idem.
Ho risolto caricando la mappa Tor e facendi un reset TPS.
Ogni tanto comunque un reset esistenziale ci vuole!
DavidSGS
14/08/2012, 10:30
RESETTATEVI IL CERVELLO. :oook:
CRAKKAKETEVI L'ACCOUNT :oook:
BikeAnto
14/08/2012, 13:01
Fumatevi uno spin.......
Ogni tanto comunque un reset esistenziale ci vuole!
se mi spieghi come si fa te ne sono infinitamente grato
se mi spieghi come si fa te ne sono infinitamente grato
Lugano.
Lugano.
Ci stanno le smandrappate?
onlystreet
14/08/2012, 21:14
RESETTATEVI IL CERVELLO. :oook:
CRAKKAKETEVI L'ACCOUNT :oook:
Fumatevi uno spin.......
clonatevi la carta...
chiudere per incapacità di intendere e di volere !!!!!!!
BikeAnto
14/08/2012, 21:35
Ehmmmm....birretta?????
Ci stanno le smandrappate?
cit.: "seguite le auto con targa italiana"
cit.: "seguite le auto con targa italiana"
10 giorni fa la mia auto era a Praga :ph34r:
Lugano.
Volevi dire un Lucano!!!!.............cosa vuoi di piu' dalla vita?
No no... Lugano... cosa vuoi di più dalla vita?
http://www.bar-oceano.ch/images/home5.jpg
gna posso fa'...
onlystreet
15/08/2012, 01:12
:homer:
minkia ...dalla mano avrà si e no 17 anni :ph34r:
ebbravo warst! :w00t:
clonatevi la carta...
A quello ci pensa segy:oook:
the kapos
29/08/2012, 11:34
una bella riflessione, soprattutto in un posto dove mediamente stiamo seduti complessivamente quasi 2 anni della nostra vita...
novità fru fru?
:sick::sick::sick::sick:
dimmi vulvy, per riesumare questo 3d, hai fatto un cerca con la parola "riflessione", con "serale" o con "frù frù" ?:w00t:
dimmi vulvy, per riesumare questo 3d, hai fatto un cerca con la parola "riflessione", con "serale" o con "frù frù" ?:w00t:
no con flag:wacko:
no con flag:wacko:
:w00t:
:ph34r:
BikeAnto
02/01/2014, 17:20
Povci
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