Visualizza Versione Completa : Una storia di ..... LUCCIOLE (completo, prima e seconda parte)
macheamico6
06/09/2012, 23:01
Un notte di un paio di mesi fa, forse tre. Facciamo due e mezzo, và.
Come anche adesso, ero nella casa che abbiamo a Monghidoro, anzi in una piccolissima frazione a 4 km dal paese: poche case quasi tutte unifamiliari ben distanziate tra esse.
Come anche adesso ero da solo, perché moglie e piccole pesti se n'erano tornate nelle Marche.
Con l'auto vado in paese a cena (éttécrédo, 4+4 km...), poi mi fermo un po' al bar a bere e chiacchierare.
Quando rientro a casa sarà quasi mezzanotte.
E' una notte di novilunio, ovvero senza luna per i meno esperti, qual'ero pure io fino a qualche istante fa, prima che andassi a vedere su wiki quale fosse il termine giusto.
Quando dalla strada devio sul vialetto privato che mi conduce a casa mi accorgo di essermi dimenticato di accendere le luci esterne.
Pur essendo sereno e quindi stellato, l'oscurità è assoluta.
fine prima parte :linguaccia:
seguirà seconda e ultima parte di questa storia per nulla inventata
Magari se lo ritenete divertente, nel frattempo
potreste immaginare e scrivere come potrebbe andare a finire, no?
Chi si avvicina di più alla realtà ..... vincerà un premio!
seconda e ultima parte come da post #97
Com'è mio solito porto la macchina al garage, nel senso che la lascio davanti al garage dietro casa essendo io costituzionalmente un pigro impenitente. Scendo.
Qui posso ancora beneficiare della luce del giardino dei vicini di casa, che m'illuminano i lati sud ed est del mio principesco rifugio appenninico (principesco ai miei occhi, intendiamoci).
Giro l'angolo e inizio a salire, dato la casa è su una collina e il lato dei garage è quello a valle.
Sono ancora nella luce, ma so' che quando girerò sull'altro lato della casa mi ritroverò nel buio più completo. Il cammino non è radente al muro anzi, pure piuttosto largo rispetto alla casa, e prevede la stradina privata semiasfaltata, e poi il vialetto nel giardino parte su terra e parte su pavimentazione rustica e quindi irregolare. Mettici pure che non è la mia dimora abituale è che è mia da non molto tempo ...
Insomma, proprio mentre mi accingo a fare attenzione dovendo camminare alla cieca, giro l'angolo e d'incanto .....
Non sò se avete mai visto "Viaggio al centro della Terra", non il remake americanata di qualche anno fa, ma l'originale, il capolavoro di una 50na di anni fa con il grande James Mason tratto dal romanzo di Giulio Verne.
Ebbene, dopo un centinaio di giorni di viaggio nelle viscere della Terra, possibile grazie a delle lampade autoricaricanti a rocchetto di rame, l'attraversamento di una zona ricca di sale che si protrae da giorni causa la corrosione dei congegni. Le lampade si fanno sempre più fioche fino a spegnersi del tutto. Ma appena scende l'oscurità e l'impavido drappello si consegna alla morte, il mondo sotterraneo si accende di una luce e dei colori fantastici: la presenza di determinate sostanze col ritorno al buio genera una reazione chimica che "risveglia" il ritorno a una luce pressoché a giorno nelle viscere della Terra. Emozionante!
E la sorpresa e l'emozione è la medesima che provo una volta entrato nel cono che credevo di assoluta oscurità.
Ma le stelle le sapevo in cielo. E queste?
Ma sono lucciole !!!
Non qualche decina, non centinaia, ma millemila. Lucciole dappertutto sull'erba del giardino, sulla scarpata tra la stradina asfaltata e la provinciale sovrastante, sui triangoli d'erba disseminati qua e là.
Cerco di trasferirvi la scena: non è che le lucciole riuscissero a illuminare nell'oscurità (anche se, essendo veramente tantissime, quasi quasi...), ma comunque occupando tutti gli spazi verdi mi delimitano perfettamente dove devo camminare.
Rimango davvero affascinato da un tale spettacolo, tant'è che mi fermo a lungo immobile a guardarle, cercando persino di respirare piano per non infastidirle e farle andar via.
Mi piace pensare che è come se sapessero, e quindi avessero deciso di aspettarmi schierate come un esercito per tracciarmi il giusto cammino.
Più verosimilmente intorno alla casa ci saranno sempre state, ma con le luci esterne accese era molto più difficile distinguerle.
O forse mi sarà anche capitato di guardarle varie altre volte, ma mentre gli occhi le guardavano, il cuore non le vedeva.
definire...premio! :cool:
Un notte di un paio di mesi fa, forse tre. Facciamo due e mezzo, và.
Come anche adesso, ero nella casa che abbiamo a Monghidoro, anzi in una piccolissima frazione a 4 km dal paese: poche case quasi tutte unifamiliari ben distanziate tra esse.
Come anche adesso ero da solo, perché moglie e piccole pesti se n'erano tornate nelle Marche.
Con l'auto vado in paese a cena (éttécrédo, 4+4 km...), poi mi fermo un po' al bar a bere e chiacchierare.
Quando rientro a casa sarà quasi mezzanotte.
E' una notte di novilunio, ovvero senza luna per i meno esperti, qual'ero pure io fino a qualche istante fa, prima che andassi a vedere su wiki quale fosse il termine giusto.
Quando dalla strada devio sul vialetto privato che mi conduce a casa mi accorgo di essermi dimenticato di accendere le luci esterne.
Pur essendo sereno e quindi stellato, l'oscurità è assoluta.
fine prima parte :linguaccia:
seguirà seconda e ultima parte di questa storia per nulla inventata
Magari se lo ritenete divertente, nel frattempo
potreste immaginare e scrivere come potrebbe andare a finire, no?
Chi si avvicina di più alla realtà ..... vincerà un premio!
Ti sei imbattuto in Gianni Morandi?
guidare al buio.. gran figata!
quando stavo ancora a cagliari, nei momenti di più giramento di balle, ero solito prendere la moto (l'allora speed con 50mila km, mia un problema, mannaggiamme che l'ho venduta) e dirigermi verso villasimius.
litoranea non illuminata, strada deserta e visibilità a 5 metri sul mare.
2 lancette rosse, una lingua di asfalto grigio e intorno TUTTO nero.
TUTTO.
una sensazione di pace quasi assoluta.
fighissimo!
streetTux
07/09/2012, 04:45
Dopo aver parcheggiato e spento la macchina, apri la portiera e fai per scendere.. ma ecco che parte il "bip bip" a segnalare che stavi lasciando i fari accesi.. ma come?
Ebbene sì.. avevi addosso gli occhiali da sole..
pianetaw
07/09/2012, 05:08
non era due mesi fa, sei ubriaco fradicio e la polizia ti ha arrestato per stato d'ebrezza e guida senza luci. ci scrivi dalla galera con la telefonata che avresti dovuto fare all'avvocato...
Giusto???
è andata a finire:
mi sono addormentato secco e duro fino a quando non ha fatto giorno :D
bi_andrea_elle
07/09/2012, 06:00
Chiudere
ghghg
Secondo me al bar non ti sei fermato a bere ma a fumare :)
ghghg
Secondo me al bar non ti sei fermato a bere ma a fumare :)
oppure era sempre al bar, con affianco tante bottiglie vuote :D
scendi dalla macchina, infili la chiave nella serratura, immediatamente si apre la porta, un energumeno di due metri ti si piazza di fronte, ti guarda, guarda la tua macchina e apre le braccia...tu vai li per abbracciarlo e lui ti gonfia ti botte, poi ti mette nella macchina, la accartoccia tipo sfasciacarrozze e vi butta in un fossato...
avevi sbagliato casa...
ti sei accorto di aver sbagliato vialetto di casa, è sceso il padrone e ti ha mazziato per bene
nikita67
07/09/2012, 07:18
Ti sei imbattuto in Gianni Morandi?
:risate2::risate2::risate2::risate2:
provo a dare la soluzione:
a monghidoro hai trovato Mazza noto carrozziere di zona :D e nell'oscurità ha rivelato il xchè del suo nick......:(
provo a dare la soluzione:
a monghidoro hai trovato Mazza noto carrozziere di zona :D e nell'oscurità ha rivelato il xchè del suo nick......:(
:D
provo a dare la soluzione:
a monghidoro hai trovato Mazza noto carrozziere di zona :D e nell'oscurità ha rivelato il xchè del suo nick......:(
ahahahahaah questa è bellissima :D
provo a dare la soluzione:
a monghidoro hai trovato Mazza noto carrozziere di zona :D e nell'oscurità ha rivelato il xchè del suo nick......:(
quello delle bistecche della bassa emilia?:sick:
macheamico6
07/09/2012, 08:36
A un amico/a del forum l'avevo raccontata.
Quindi sei fuori concorso e vedi di stare zitto/a, ok? ;)
......................parcheggi è fai scendere quei 2 tranvoni che ti eri caricato pochi km prima,quello che succede dopo non lo voglio neppure scrivere:biggrin3:
Seriamente parlando
dovete provare ad uscire in barca di notte a mare piatto e con la luna piena:homer:
quello delle bistecche della bassa emilia?:sick:
si :biggrin3: è di monghidoro
si :biggrin3: è di monghidoro
che schifo
chiudere
:sick:
wailingmongi
07/09/2012, 11:09
ah quando ci sono le serate oscure c'è da divertirsi..qui senza illuminazioni artificiali sei solo in balia del cielo e tutto in torno è bosca..i giretti si possono rivelare interessanti :dubbio:
comunque sono curioso ma non provo a indovinare..non ci provo mai ;)
Un notte di un paio di mesi fa, forse tre. Facciamo due e mezzo, và.
Come anche adesso, ero nella casa che abbiamo a Monghidoro, anzi in una piccolissima frazione a 4 km dal paese: poche case quasi tutte unifamiliari ben distanziate tra esse.
Come anche adesso ero da solo, perché moglie e piccole pesti se n'erano tornate nelle Marche.
Con l'auto vado in paese a cena (éttécrédo, 4+4 km...), poi mi fermo un po' al bar a bere e chiacchierare.
Quando rientro a casa sarà quasi mezzanotte.
E' una notte di novilunio, ovvero senza luna per i meno esperti, qual'ero pure io fino a qualche istante fa, prima che andassi a vedere su wiki quale fosse il termine giusto.
Quando dalla strada devio sul vialetto privato che mi conduce a casa mi accorgo di essermi dimenticato di accendere le luci esterne.
Pur essendo sereno e quindi stellato, l'oscurità è assoluta.
Mi soffermo ad ammirare il cielo, le notti di novilunio sono le migliori, cerco di scorgere quelle costellazioni che un tempo conoscevo spiegate da una ragazza una decina di anni fà in una sera come questa.. buia..
Ad un certo punto, mentre assorto in un mix di pensieri e ricordi avverto uno strano rumore. Allerta!! il rumore è vicino!! Ma non riesco a distinguere la natura di esso. Per un attimo rimango paralizzato e immobile.. un rumore strano diverso da quelli che si avvertono di solito nei dintorni, non sò... ma mi inquieta! La mia mente ritorna salda i ricordi svaniscono e nell'inquietudine mi avvio lentamente verso casa, stando attento a non fare rumore e con tutti i sensi concentrati su quello che mi circonda.
Mentre cammino lentamente avvero ancora quel rumore.. ma non riesco a identificarlo.. sembra quasi il rumore del vento che passa tra i rami ma è più acuto e stridulo, ma non può essere, la serata è calma non c'è vento regna quasi un silenzio irreale, se non fosse per quello strano e unico rumore.. Divento sempre più inquieto, sento chiaramente il rumore del mio battito e il mio respiro.. si il mio respiro si stà facendo affannato.. ho paura! E pure sono nel vialetto di casa mia, non c'è nessuno in torno.. e fino ad un'attimo prima avevo il sorriso ricordando quella bella serata passata con una birra e la mia amica a guardare le stelle.. e invece ora.. un rumore un solo rumore aveva scatenato in me il panico.
cammino lentamente verso casa, si lentamente vorrei correre ma cerco di rimanere controllato, non posso aver paura di nulla.. mi sono sempre reputato un'uomo forte e con la testa sulle spalle e non voglio lasciare che questa sensazione mi catturi..Non sono una ragazzina fifona io! cammino piano, lentamente, guardando in terra per vedere dove metto i piedi.. un brivido, di istinto fisso gli occhi davanti a me.. non c'è nulla ma non riesco a distogliere lo sguardo da quel punto.. ho gli occhi sbarrati quasi come se cercassi qualcosa nell'oscurità.. ma non c'è nulla nulla di nulla.. ma sono paralizzato.
Fermo non muoverti!.. perchè mi si appanna la vista? ma non è appannata, non posso vedere bene e solo in un punto vedere appannato! cerco di raccogliere tutta la mia razionalità da uomo maturo e faccio un passo in avanti.. sbatto gli occhi e li sbatto ancora, rimango con gli occhi chiusii un attimo, come per riordinare le idee.. ecco ora sono tranquillo! Apro gli occhi accennando un sorriso per tranquillizzarmi e davanti a me...
Mi soffermo ad ammirare il cielo, le notti di novilunio sono le migliori, cerco di scorgere quelle costellazioni che un tempo conoscevo spiegate da una ragazza una decina di anni fà in una sera come questa.. buia..
Ad un certo punto, mentre assorto in un mix di pensieri e ricordi avverto uno strano rumore. Allerta!! il rumore è vicino!! Ma non riesco a distinguere la natura di esso. Per un attimo rimango paralizzato e immobile.. un rumore strano diverso da quelli che si avvertono di solito nei dintorni, non sò... ma mi inquieta! La mia mente ritorna salda i ricordi svaniscono e nell'inquietudine mi avvio lentamente verso casa, stando attento a non fare rumore e con tutti i sensi concentrati su quello che mi circonda.
Mentre cammino lentamente avvero ancora quel rumore.. ma non riesco a identificarlo.. sembra quasi il rumore del vento che passa tra i rami ma è più acuto e stridulo, ma non può essere, la serata è calma non c'è vento regna quasi un silenzio irreale, se non fosse per quello strano e unico rumore.. Divento sempre più inquieto, sento chiaramente il rumore del mio battito e il mio respiro.. si il mio respiro si stà facendo affannato.. ho paura! E pure sono nel vialetto di casa mia, non c'è nessuno in torno.. e fino ad un'attimo prima avevo il sorriso ricordando quella bella serata passata con una birra e la mia amica a guardare le stelle.. e invece ora.. un rumore un solo rumore aveva scatenato in me il panico.
cammino lentamente verso casa, si lentamente vorrei correre ma cerco di rimanere controllato, non posso aver paura di nulla.. mi sono sempre reputato un'uomo forte e con la testa sulle spalle e non voglio lasciare che questa sensazione mi catturi..Non sono una ragazzina fifona io! cammino piano, lentamente, guardando in terra per vedere dove metto i piedi.. un brivido, di istinto fisso gli occhi davanti a me.. non c'è nulla ma non riesco a distogliere lo sguardo da quel punto.. ho gli occhi sbarrati quasi come se cercassi qualcosa nell'oscurità.. ma non c'è nulla nulla di nulla.. ma sono paralizzato.
Fermo non muoverti!.. perchè mi si appanna la vista? ma non è appannata, non posso vedere bene e solo in un punto vedere appannato! cerco di raccogliere tutta la mia razionalità da uomo maturo e faccio un passo in avanti.. sbatto gli occhi e li sbatto ancora, rimango con gli occhi chiusii un attimo, come per riordinare le idee.. ecco ora sono tranquillo! Apro gli occhi accennando un sorriso per tranquillizzarmi e davanti a me...
lo dico a gnomo
Un notte di un paio di mesi fa, forse tre. Facciamo due e mezzo, và.
Come anche adesso, ero nella casa che abbiamo a Monghidoro, anzi in una piccolissima frazione a 4 km dal paese: poche case quasi tutte unifamiliari ben distanziate tra esse.
Come anche adesso ero da solo, perché moglie e piccole pesti se n'erano tornate nelle Marche.
Con l'auto vado in paese a cena (éttécrédo, 4+4 km...), poi mi fermo un po' al bar a bere e chiacchierare.
Quando rientro a casa sarà quasi mezzanotte.
E' una notte di novilunio, ovvero senza luna per i meno esperti, qual'ero pure io fino a qualche istante fa, prima che andassi a vedere su wiki quale fosse il termine giusto.
Quando dalla strada devio sul vialetto privato che mi conduce a casa mi accorgo di essermi dimenticato di accendere le luci esterne.
Pur essendo sereno e quindi stellato, l'oscurità è assoluta.
fine prima parte :linguaccia:
seguirà seconda e ultima parte di questa storia per nulla inventata
Magari se lo ritenete divertente, nel frattempo
potreste immaginare e scrivere come potrebbe andare a finire, no?
Chi si avvicina di più alla realtà ..... vincerà un premio!
Mache...cazzatescrivi6!
lo dico a gnomo
No non glielo dire!!! Non lo faccio più!!!!
No non glielo dire!!! Non lo faccio più!!!!
:risate2:
cazzo ridi?
icchè mi pare
icchè mi pare
Risus abundat in ore stultorum:sleep2:
quindi ? sviluppi della storia ? ?
Risus abundat in ore stultorum:sleep2:
antani come fosse per 2 sempre :sleep2:
antani come fosse per 2 sempre :sleep2:
che pesantezza, che c'entra con la storia dell'oscurità ?
mah
che pesantezza, che c'entra con la storia dell'oscurità ?
mah
q8
antani come fosse per 2 sempre :sleep2:
Col tarapio tapioca come se fosse antani la barella anche per due, con lo scappellamento a sinistra? :dry:
quindi ? sviluppi della storia ? ?
Mi soffermo ad ammirare il cielo, le notti di novilunio sono le migliori, cerco di scorgere quelle costellazioni che un tempo conoscevo spiegate da una ragazza una decina di anni fà in una sera come questa.. buia..
Ad un certo punto, mentre assorto in un mix di pensieri e ricordi avverto uno strano rumore. Allerta!! il rumore è vicino!! Ma non riesco a distinguere la natura di esso. Per un attimo rimango paralizzato e immobile.. un rumore strano diverso da quelli che si avvertono di solito nei dintorni, non sò... ma mi inquieta! La mia mente ritorna salda i ricordi svaniscono e nell'inquietudine mi avvio lentamente verso casa, stando attento a non fare rumore e con tutti i sensi concentrati su quello che mi circonda.
Mentre cammino lentamente avvero ancora quel rumore.. ma non riesco a identificarlo.. sembra quasi il rumore del vento che passa tra i rami ma è più acuto e stridulo, ma non può essere, la serata è calma non c'è vento regna quasi un silenzio irreale, se non fosse per quello strano e unico rumore.. Divento sempre più inquieto, sento chiaramente il rumore del mio battito e il mio respiro.. si il mio respiro si stà facendo affannato.. ho paura! E pure sono nel vialetto di casa mia, non c'è nessuno in torno.. e fino ad un'attimo prima avevo il sorriso ricordando quella bella serata passata con una birra e la mia amica a guardare le stelle.. e invece ora.. un rumore un solo rumore aveva scatenato in me il panico.
cammino lentamente verso casa, si lentamente vorrei correre ma cerco di rimanere controllato, non posso aver paura di nulla.. mi sono sempre reputato un'uomo forte e con la testa sulle spalle e non voglio lasciare che questa sensazione mi catturi..Non sono una ragazzina fifona io! cammino piano, lentamente, guardando in terra per vedere dove metto i piedi.. un brivido, di istinto fisso gli occhi davanti a me.. non c'è nulla ma non riesco a distogliere lo sguardo da quel punto.. ho gli occhi sbarrati quasi come se cercassi qualcosa nell'oscurità.. ma non c'è nulla nulla di nulla.. ma sono paralizzato.
Fermo non muoverti!.. perchè mi si appanna la vista? ma non è appannata, non posso vedere bene e solo in un punto vedere appannato! cerco di raccogliere tutta la mia razionalità da uomo maturo e faccio un passo in avanti.. sbatto gli occhi e li sbatto ancora, rimango con gli occhi chiusii un attimo, come per riordinare le idee.. ecco ora sono tranquillo! Apro gli occhi accennando un sorriso per tranquillizzarmi e davanti a me...
:unsure:
Pazienza...
Antani, blinda la supercazzola prematurata con doppio scappellamento a destra
boh, siete tutti pazzi me sa
macheamico6
07/09/2012, 13:11
Per favore, fermatelo !!! :secchione::
quindi ? sviluppi della storia ? ?
up on topic
hai pestato una cacca di cane, poi ti sei accorto che non eri a davanti a casa tua (causa tappa al bar)
bastasostanzepsicotrope e' stato gia' detto ?!?
il finale si sa ??????????????? cvibbio
il finale si sa ??????????????? cvibbio
lo sa solo lui
Venanzio
07/09/2012, 15:16
Metti la seconda parte!
Metti la seconda parte!
mah
Secondo me rincojonito da fumo e alcool hai preso la macchina di un'altro che contrariamente dalla tua era priva di sensore crepuscolare, tornando al buio hai tagliato un paio di volte per campi, tirato sotto tre moldavi che picchiavano un gay minorenne mentre un prete ne abusava, e sei arrivato nel vialetto di un babbo geloso che come t'ha visto brillo t'ha gridato "Machica@@o6 e t'ha gonfiato di botte come una zampogna
macheamico6
07/09/2012, 17:33
Mi soffermo ad ammirare il cielo, le notti di novilunio sono le migliori, cerco di scorgere quelle costellazioni che un tempo conoscevo spiegate da una ragazza una decina di anni fà in una sera come questa.. buia..
.............
Bello.
Quindi adesso oltreché la mia c'è anche la tua storia in sospeso :cipenso:
...mi sanguina il naso.....mf...
Bello.
Quindi adesso oltreché la mia c'è anche la tua storia in sospeso :cipenso:
stà diventando un casino
Bello.
Quindi adesso oltreché la mia c'è anche la tua storia in sospeso :cipenso:
No no c'è solo la tua... :P
macheamico6
07/09/2012, 18:21
No no c'è solo la tua... :P
E no cara, che fai?!!!
Ora che hai lanciato il sasso nascondi la mano?
Anzi, sai che ti dico? Che posto la seconda (e ultima, tranquilli) parte soltanto dopo la tua prosecuzione :linguaccia:
Comunque complimenti: sono certo che sia farina del tuo sacco ;)
gtm [Matteo]
07/09/2012, 18:30
mi son perso la seconda parte?
caxxo non ho nemmeno mysky per registrarla:biggrin3::blink:
:boni: prima di espormi svelando la drammatica fine della storia.....voglio sapere l'entità del premio!! :moneyyy:
E no cara, che fai?!!!
Ora che hai lanciato il sasso nascondi la mano?
Anzi, sai che ti dico? Che posto la seconda (e ultima, tranquilli) parte soltanto dopo la tua prosecuzione :linguaccia:
Comunque complimenti: sono certo che sia farina del tuo sacco ;)
Questo è un ricatto!!! ah ah :piango_a_dirotto:
novità sostanziale sulle conclusione delle storie di Lupo Alberto e PamPam?
scusate...noi di Monghidoro ...siamo così.......
macheamico6
07/09/2012, 20:49
stà diventando un casino
E qual'è il problema.
Io adoro i casìni.
Prima che la Merlin li chiudesse ero cliente fisso :laugh2:
Mandatemi un MP quando hanno scritto la seconda parte!
Grazie
BikeAnto
07/09/2012, 21:23
Che grulli........
Aprii gli occhi e nel buio mi sembrò di intravedere una sagoma, si, una sagoma di donna. Chi è? cosa ci fà qua? Mi avvicinai incuriosito e nella luce fioca di quella notte riuscii a scorgere dei tratti femminili che mi osservano sorridendo.. Quel viso, si quel viso ha qualcosa di famigliare, sono convinto di averla già rivista, mi avvicinai meglio per capire chi lei fosse e appena arrivai ad una distanza utile per capire lei alzò un braccio verso il cielo e mi disse " Vedi quelle due costellazioni laggiù sono le Pleiadi e Orione" accennò una risatina e mi guardò sorridendo.. un bellissimo sorriso che mi lasciò con un espressione un pò buffa mista tra l'ammaliata e lo stupore, mi fissò e poi rialzando lo sguardo verso il cielo continuo a parlare "Queste due costellazioni sono legate da un mito celeste, Orione si innamoro delle Pleiadi che erano 7 sorelle e le perseguitò per tutta la vita con intenti amorosi, tanto che alla loro morte Zeus le dispose sull'arcata celeste in modo che lui anche dopo la morte fosse costretto a rincorrerle senza mai raggiungerle" la ragazza abbassò di colpo lo sguardo facendo una smorfia un pò imbarazzata e io rimasi in silenzio impietrito, il panico si stava rimpossessando di me, come poteva essere, non poteva essere possibile che lei fosse qua? solo poco tempo prima stavo pensando a quella serata trascorsa a guardare le stelle con lei, sono passati tantissimi anni tanti che non mi ricordo neanche il suo nome e pure lei è qui, davanti ai miei occhi! Feci un balzo indietro senza distogliere lo sguardo dal suo viso che continuava sempre a guardare per terra con un espressione triste e imbarazzata. Io non riescii a parlare, il silenzio regnava, faci un respiro e in un momento cercai di trovare le parole migliori da dire ma tutto si concretizzò in un semplice "Ciao! come mai da queste parti?" i suoi tratti diventarono rigidi alzò gli occhi e senza guardarmi in faccia dice solo "Avevo voglia di rivederti, prima di partire"..
Rivedermi?? Pensai io, ma se sono almeno dieci anni che non la rivedo, presi una bella boccata d'aria mentre cercavo di pensare alla prossima domanda ma x quanto io mi sforzavo di cercare qualcosa di intelligente da dire e sopratutto che mi facesse capire qualcosa della situazione nulla, anche questa volta tutto il mio pensare si concretizzava con un semplice e anche un pò impertinente " dove vai di bello?" riascoltai la mia domanda mentre usciva dalla mia bocca e avrei voluto riavvolgere le mie parole come si faceva con le vecchie cassette di musica, ma come... rivedo una ragazza dopo anni lei mi dice che è venuta perchè voleva rivedermi e io riesco solo a fargli domande stupide senza interessarmi di come vada la sua vita o disquisire su tutto il tempo che non ci siamo visti.
Lei non risponse continuva a fissare il nulla che ci separa, e anche io imbarazzato e facendomi mille problemi su il perchè di questo suo silenzio rimasi muto.
Il silenzio! non c'è cosa peggiore e pesante... iniziava a venirmi il mal di testa per la tensione, rivedevo un amica e invece di essere felice mi sentivo inquieto spaventato nervoso... ma nella mia testa c'era solo una domanda che voleva una risposta, Perchè è qua? come fà a sapere che vivo qua, perchè voleva rivedermi? Perchè? Decisi di avvicinarmi, non ha senso essere spaventati da questa situazione.. pensai.. sorridi sorridi effettivamente sei stato freddo con lei, forse è imbarazzata perchè si aspettava un'altro comportamento. Mentre mi avvicinavo cercavo di portare la conversazione a dei toni più cordiali " Mi fà piacere rivederti è passato così tanto tempo".. finalmente mi guardava e riprovava anche lei a ricambiare il mio sorriso con fare imbarazzato e disse " Si è passato tanto tempo e mi è dispiaciuto tanto non rivederti più dopo quella sera avrei voluto dirti tante cose"
Ecco ora l'imbarazzo si faceva più forte del disagio e ora ero io che meditavo di scappare in silenzio, non sò perchè ma sapevo che questa conversazione non avrebbe portato a nulla di buono.. ma non potevo darmi alla fuga e non vedevo l'ora di rientrare nella mia casa e decisi di tagliare corto (ANCHE XE' MI STO ARRAMPCANDO SUGLI SPECCHI PER TROVARE UNA FINE) e gli risposi "Mi dispiace di non esserci più rivisti, presumo che se sei qua volevi dirmi qualcosa?" . Lei sorpresa da questo mio fare risoluto fece un sospiro socchiudendo gli occhi e iniziò a parlare con il fare di chi decide di esternare tutti i suoi pensieri e con una voce bassa e impacciata iniziò a parlare. " Ultimamente ho passato un brutto periodo, nulla mi rendeva più felice e ho iniziato a ricordare i giorni in cui ero una ragazza spensierata, ero soffocata dai pensieri, un matrimonio alle spalle fallito, il lavoro che non và più, tutti i miei sogni che non si sono mai realizzati, ho passato giorni a pensare come mi sarebbe piaciuto cambiare la mia vita, a rivivere il passato e immaginare come sarebbe stato fare scelte diverse, e tutte erano migliori di quelle che avevo fatto" la sua espressione cambiò repentinamente in tristezza nel buio mi sembrava quasi di vedere le sue lacrime ma anche con la voce un pò rotta dalla tristezza con risolutezza continuò a parlarmi "e piano piano mi sono estraniata in un mondo tutto mio fatto di ricordi inventati ma per me belli, quei ricordi che se fossero stati veramente miei mi avrebbero salvato dal mio destino fatto di tristezza e depressione" Mentre lei mi parlava non riuscivo a capire il perchè di quello sfogo con un amico che in fondo non si poteva definire neanche tale, compagni di bevute e serate in quell'estate in cui eravamo in vacanza nello stesso luogo, ma comunque vada l'unica cosa che riuscivo a capire bene era la tristezza che accompagnava quel racconto, si la sua tristezza mi stava contagiando e continuavo ad ascoltarla mentre continuava il suo racconto. "Quella è stata l'ultima estate spensierata e tranquilla poi dopo tutto ha smesso di avere colore intorno a me prima tutto è apparso in toni di grigio e poi il buio... Sai ho immaginato anche il continuo della nostra amicizia, ho istaurato con te un rapporto a senso unico fatto di fantasia dove tu eri sempre li pronto ad ascoltarmi... ti ho pensato tanto sai ho immaginato tanto veramente tanto di noi, ma poi alla fine sono stata portata lontano da quel mondo mio, nostro i dottori mi hanno risvegliato dal mio sogno e rigettato in un incubo e io non ho resistito non ci sono riuscita non potevo vivere lontano dal mio mondo" Il senso delle sue parole diventava sempre più incomprensibile, non capivo ma non volevo chiedere, avevo paura la mia fantasia stava pensando cose assurde rimettendo insieme la serata e la sua apparizione ma cercavo una spiegazione razionale. Il silenzio si fece pesante lei mi guardava come se aspettasse che dicessi qualcosa.. ma la mia gola si era seccata bruciava non riuscivo a parlare e sinceramente non sapevo cosa dire.
Lei riprese a parlare "vorrei che tu condividessi con me il mio mondo, quello che mi sono creata e rifugiata, ci ho pensato tanto come fare per realizzare questo mio desiderio e l'unica cosa che mi è venuta in mente è quella di portarti con me nel mio viaggio"
Disagio,forse non sapeva che mi sono fatto una vita ho delle figlie e una moglie che amo e anche se mi dispiace per lei.. non posso e non voglio fare parte dei suoi progetti, spero di non ferirla ma è bene che gli spieghi tutto.. " Mi dispiace per come stà andando la tua vita, ci siamo persi di vista e io ho la mia vita delle figlie una moglie mi vergogno quasi a dirtelo sentendo la tua sofferenza, ma io personalmente non voglio cambiare nulla non voglio e non posso"
Lei mi interruppe con un tono più alto e deciso " Ci avevo pensato, ma tu non puoi immaginare quando sia bella la nostra vita insieme.. e non è difficile raggiungerla basta che tu faccia come me" lei inizio ad avvicinarsi a me con espressione soddisfatta e decisa e io riuscii solo a proferire un semplice "Come te?"
Lei mi si fece vicinissima avvertii il freddo e le sue parole che mi dicevano " Si basta che tu abbandoni questa vita e abbraccerai la morte che ci porterà a costruire il nostro futuro.. sono morta pensando e sognando questo e voglio che tu ne faccia parte". Avvertii il freddo il suo abbraccio e poi il nulla.
La mattina mi risvegliai sdraiato nel giardino di casa con il sole che mi riscaldava... trasalii per i ricordi.. ero intorpidito forse per l'umidità ma mi resi conto che stringevo qualcosa in mano.. timoroso mi guardai il pugno serrato lo aprii lentamente e vidi che stringevo delle strane pillole.. a quel punto capii cosa era successo!!
Ragazzi la droga fà male ahahahahahah
Ecco ora tocca a te raccontare il vero finale...!
Perché l'hai cancellato, stavo per leggerlo. Vabbé, nel dubbio ti quoto.
No!!!!! L'avevo scritta altro che l'avevo pubblicata due volte e l'ho eliminata una... ma invece le ha eliminate tutte e due non la riscrivo!!!
Sintesi... lui apre gli occhi e trova la ragazza con la quale guardava le stelle... scopre che questa ragazza aveva una vita di schifo e che si era fatta dei film su come sarebbe stata diversa la sua vita con lui... è impazzita e si è uccisa.. e vuole portare lui con lei.. lo abbraccia e lui cade nel vuoto.
la mattina si sveglia e si accorge che stringeva qualcosa in mano apre la mano ed erano pillole... Morale della favola aveva preso qualcosa di pesante ed era solo un frutto del suo cervello che viaggiava!!!
Più di un'ora a scrivere e tutto sparito :(
No!!!!! L'avevo scritta altro che l'avevo pubblicata due volte e l'ho eliminata una... ma invece le ha eliminate tutte e due non la riscrivo!!!
Donne e tecnologia.
macheamico6
07/09/2012, 23:04
...............
Più di un'ora a scrivere e tutto sparito :(
Forse è tutto recuperabile
In basso a sinistra all'interno della cornicetta grigia del testo che vai a scrivere dovresti trovare "ripristina il testo precedente" o qualcosa del genere.
Se ci clicchi ti riappare il tutto.
L'unica incognita è che non sò se funziona anche con i messaggi cancellati.
Altrimenti sai già come passare la notte: riscrivi tutto da zero :D
gixxer73
07/09/2012, 23:17
X PamPam ..
Ti ho ripristinato il post, adesso se vuoi lo puoi sistemare .. :)
inviato dalla mia moto
X PamPam ..
Ti ho ripristinato il post, adesso se vuoi lo puoi sistemare .. :)
inviato dalla mia moto
ah ah Grazie!!!!
Mmmm... forse era meglio non ripristinarlo ah ah ah
gixxer73
07/09/2012, 23:28
Beh , vedi te ... :)
inviato dalla mia moto
Venanzio
08/09/2012, 06:14
No!!!!! L'avevo scritta altro che l'avevo pubblicata due volte e l'ho eliminata una... ma invece le ha eliminate tutte e due non la riscrivo!!!
Sintesi... lui apre gli occhi e trova la ragazza con la quale guardava le stelle... scopre che questa ragazza aveva una vita di schifo e che si era fatta dei film su come sarebbe stata diversa la sua vita con lui... è impazzita e si è uccisa.. e vuole portare lui con lei.. lo abbraccia e lui cade nel vuoto.
la mattina si sveglia e si accorge che stringeva qualcosa in mano apre la mano ed erano pillole... Morale della favola aveva preso qualcosa di pesante ed era solo un frutto del suo cervello che viaggiava!!!
Più di un'ora a scrivere e tutto sparito :(
Io quando scrivo cose lunghette le metto su word e le salvo a scanso di equivoci ;)
macheamico6
08/09/2012, 18:54
La fantasia scarseggia, eh?
Comunque nessuno c'è andato neanche vicino sinora ...
manu for rent
08/09/2012, 19:02
c'è crisi, c'è crisi
ma gli stupefacenti non ve li fate mancare eh?
bi_andrea_elle
08/09/2012, 19:59
La fantasia scarseggia, eh?
Comunque nessuno c'è andato neanche vicino sinora ...
Uèuè Lupaccio, o puppi la seconda parte o non è vero niente :sleep2:
macheamico6
08/09/2012, 23:50
Uèuè Lupaccio, o puppi la seconda parte o non è vero niente :sleep2:
http://i.ebayimg.com/t/GAZZETTA-DELLO-SPORT-TUTTO-VERO-CAMPIONI-DEL-MONDO-2006-/00/$(KGrHqMOKkUE3t)tQJ+ZBN+hcS)BU!~~_35.JPG...........http://www.mediterraneonline.it/wp-content/uploads/2010/05/lo-giuro1-300x205.jpg
Chiudere, il 3d stà diventando noioso e ripetitivo!
aaah luupooo puppa stà seconda parteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!! :D
macheamico6
09/09/2012, 08:23
Ho d'andare dalla strega per la chiusura del "we della strega".
Quando torno stasera vedrò di completare (sempreché ne abbia tempo e voglia, e non abbia esagerato col :drunks:
Altrimenti ci leggiamo domani, ok?
Voi però non è che vi siate molto impegnati a continuare la storia (a parte PamPam che ha messo giù un romanzo pocket): magari poteva scapparci un topic divertente, no? :cipenso:
eugeniostepline
09/09/2012, 10:01
CHI è IL TUO PUSHER?
Voi però non è che vi siate molto impegnati a continuare la storia (a parte PamPam che ha messo giù un romanzo pocket): magari poteva scapparci un topic divertente, no? :cipenso:
in italiano avevo 4...
Venanzio
09/09/2012, 10:54
in italiano avevo 4...
Bisogna sforzarsi e scrivere, qua sono pochi quelli che sanno scrivere, ma stiamo attenti a non sforzarsi troppo altrimenti poi si sporcano le mutande :D
macheamico6
09/09/2012, 20:28
Bisogna sforzarsi e scrivere, qua sono pochi quelli che sanno scrivere, ma stiamo attenti a non sforzarsi troppo altrimenti poi si sporcano le mutande :D
Oh Venanzio, da quello che hai scritto mica ho capito se ti ricomprendi pure tu o meno :biggrin3:
Per quanto mi riguarda, ripeto quello che già scrissi l'anno scorso: io non faccio nessuna fatica a scrivere, per il semplice fatto che NON SCRIVO.
Ho ideato un programma che mi permette di dettare al computer, esattamente come fosse una mia segretaria. Poi mi basta rileggere velocemente per correggere gli errori :dubbio:
L'unica differenza rispetto a un'assistente è che qualora gliela chiedessi non me la potrebbe dare MAI :laugh2:
winter1969
09/09/2012, 20:41
Io so' la fine della storia........per dire
Io so' la fine della storia........per dire
..ospedale psichiatrico!?:demon:
:risate2:
:wacko:
si può almeno avere il riassunto di quello che ha scritto PamPam?
gixxer73
09/09/2012, 21:25
:wacko:
si può almeno avere il riassunto di quello che ha scritto PamPam?
Non lo puoi rileggere .. ;)
Post n. 65 pag. 7
Inviato dal mio gatto
Non lo puoi rileggere .. ;)
Post n. 65 pag. 7
Inviato dal mio gatto
grazie...l'avevo saltato quando avevo intravisto la lunghezza del post di PamPAmmacheamico6 :D
macheamico6
10/09/2012, 00:20
può bastare
Bè, se lo dici tu vuol dire che l'hai fatta proprio tutta.
Allora alzati e vai di sciacquone e spazzolone :dubbio:
Io so' la fine della storia........per dire
.
BikeAnto
10/09/2012, 08:04
La fine della storia.............................raccontala o ti mando 24 personaggi che sono in giro a Baratti
La fine della storia.............................raccontala o ti mando 24 personaggi che sono in giro a Baratti
q8 :D
macheamico6
11/09/2012, 06:39
Un notte di un paio di mesi fa, forse tre. Facciamo due e mezzo, và.
Come anche adesso, ero nella casa che abbiamo a Monghidoro, anzi in una piccolissima frazione a 4 km dal paese: poche case quasi tutte unifamiliari ben distanziate tra esse.
Come anche adesso ero da solo, perché moglie e piccole pesti se n'erano tornate nelle Marche.
Con l'auto vado in paese a cena (éttécrédo, 4+4 km...), poi mi fermo un po' al bar a bere e chiacchierare.
Quando rientro a casa sarà quasi mezzanotte.
E' una notte di novilunio, ovvero senza luna per i meno esperti, qual'ero pure io fino a qualche istante fa, prima che andassi a vedere su wiki quale fosse il termine giusto.
Quando dalla strada devio sul vialetto privato che mi conduce a casa mi accorgo di essermi dimenticato di accendere le luci esterne.
Pur essendo sereno e quindi stellato, l'oscurità è assoluta.
Com'è mio solito porto la macchina al garage, nel senso che la lascio davanti al garage dietro casa essendo io costituzionalmente un pigro impenitente. Scendo.
Qui posso ancora beneficiare della luce del giardino dei vicini di casa, che m'illuminano i lati sud ed est del mio principesco rifugio appenninico (principesco ai miei occhi, intendiamoci).
Giro l'angolo e inizio a salire, dato la casa è su una collina e il lato dei garage è quello a valle.
Sono ancora nella luce, ma so' che quando girerò sull'altro lato della casa mi ritroverò nel buio più completo. Il cammino non è radente al muro anzi, pure piuttosto largo rispetto alla casa, e prevede la stradina privata semiasfaltata, e poi il vialetto nel giardino parte su terra e parte su pavimentazione rustica e quindi irregolare. Mettici pure che non è la mia dimora abituale è che è mia da non molto tempo ...
Insomma, proprio mentre mi accingo a fare attenzione dovendo camminare alla cieca, giro l'angolo e d'incanto .....
Non sò se avete mai visto "Viaggio al centro della Terra", non il remake americanata di qualche anno fa, ma l'originale, il capolavoro di una 50na di anni fa con il grande James Mason tratto dal romanzo di Giulio Verne.
Ebbene, dopo un centinaio di giorni di viaggio nelle viscere della Terra, possibile grazie a delle lampade autoricaricanti a rocchetto di rame, l'attraversamento di una zona ricca di sale che si protrae da giorni causa la corrosione dei congegni. Le lampade si fanno sempre più fioche fino a spegnersi del tutto. Ma appena scende l'oscurità e l'impavido drappello si consegna alla morte, il mondo sotterraneo si accende di una luce e dei colori fantastici: la presenza di determinate sostanze col ritorno al buio genera una reazione chimica che "risveglia" il ritorno a una luce pressoché a giorno nelle viscere della Terra. Emozionante!
E la sorpresa e l'emozione è la medesima che provo una volta entrato nel cono che credevo di assoluta oscurità.
Ma le stelle le sapevo in cielo. E queste?
Ma sono lucciole !!!
Non qualche decina, non centinaia, ma millemila. Lucciole dappertutto sull'erba del giardino, sulla scarpata tra la stradina asfaltata e la provinciale sovrastante, sui triangoli d'erba disseminati qua e là.
Cerco di trasferirvi la scena: non è che le lucciole riuscissero a illuminare nell'oscurità (anche se, essendo veramente tantissime, quasi quasi...), ma comunque occupando tutti gli spazi verdi mi delimitano perfettamente dove devo camminare.
Rimango davvero affascinato da un tale spettacolo, tant'è che mi fermo a lungo immobile a guardarle, cercando persino di respirare piano per non infastidirle e farle andar via.
Mi piace pensare che è come se sapessero, e quindi avessero deciso di aspettarmi schierate come un esercito per tracciarmi il giusto cammino.
Più verosimilmente intorno alla casa ci saranno sempre state, ma con le luci esterne accese era molto più difficile distinguerle.
O forse mi sarà anche capitato di guardarle varie altre volte, ma mentre gli occhi le guardavano, il cuore non le vedeva.
wailingmongi
11/09/2012, 08:05
per quanto l'hai tirata e per come la stavi facendo sentire ti avranno mandato a cagare in molti dopo questo finale :laugh2:
che bello!! Sono anni che non vedo una lucciola ,in forma di insetto...
:w00t:
non c'aveva dato nessuno
macheamico6
11/09/2012, 08:33
per quanto l'hai tirata e per come la stavi facendo sentire ti avranno mandato a cagare in molti dopo questo finale :laugh2:
che bello!! Sono anni che non vedo una lucciola ,in forma di insetto...
Il mondo è bello perché è vario ... :biggrin3:
:w00t:
non c'aveva dato nessuno
Nel senso che nessuno c'era andato neanche lontanamente vicino ? :dubbio:
(m'è scappata bella: "lontanamente vicino" me piace na cifra :dubbio:)
Bellissime le Lucciole!!! Ci credo che fosse uno spettacolo bellissimo! Mi hanno sempre messo il buon umore e mi ricordano l'infanzia... sono invidiosa uffà!!! :P
eheheh che spettacolo!!
due anni fà ero da un amico sui colle vicino a siena e la sera era pieno!! in mezzo agli olivi volavano un botto di lucciole!!
da me è un pò di anni che non se ne vedono :(
paride71
11/09/2012, 12:27
Bello, non c'è che dire.
Ma una foto con funzione posa per vedere tutte le scie no ???
In genere intorno alle lucciole volano un sacco di uccelli...
beh sono rare ormai da vedere.....
io pensavo lucciole inteso come meretrici che avevano fatto un raduno a nel giardino di casa tua ahahahaaha
sei comunque stato fortunato.... potevi fare foto :D
bi_andrea_elle
11/09/2012, 14:08
azz lupastro !!! che spettacolo :w00t:
paride71
12/09/2012, 08:48
Le lucciole non costano niente. Queste lucciole.
si credo che sia opportuno o quantomeno necessario per poter portare avanti il discorso !
BikeAnto
12/09/2012, 17:30
Sai che era successo anche a noi la notte del 17 Giugno in un agriturismo intorno a Siena.......spettacolo
winter1969
12/09/2012, 18:11
Un notte di un paio di mesi fa, forse tre. Facciamo due e mezzo, và.
Come anche adesso, ero nella casa che abbiamo a Monghidoro, anzi in una piccolissima frazione a 4 km dal paese: poche case quasi tutte unifamiliari ben distanziate tra esse.
Come anche adesso ero da solo, perché moglie e piccole pesti se n'erano tornate nelle Marche.
Con l'auto vado in paese a cena (éttécrédo, 4+4 km...), poi mi fermo un po' al bar a bere e chiacchierare.
Quando rientro a casa sarà quasi mezzanotte.
E' una notte di novilunio, ovvero senza luna per i meno esperti, qual'ero pure io fino a qualche istante fa, prima che andassi a vedere su wiki quale fosse il termine giusto.
Quando dalla strada devio sul vialetto privato che mi conduce a casa mi accorgo di essermi dimenticato di accendere le luci esterne.
Pur essendo sereno e quindi stellato, l'oscurità è assoluta.
Com'è mio solito porto la macchina al garage, nel senso che la lascio davanti al garage dietro casa essendo io costituzionalmente un pigro impenitente. Scendo.
Qui posso ancora beneficiare della luce del giardino dei vicini di casa, che m'illuminano i lati sud ed est del mio principesco rifugio appenninico (principesco ai miei occhi, intendiamoci).
Giro l'angolo e inizio a salire, dato la casa è su una collina e il lato dei garage è quello a valle.
Sono ancora nella luce, ma so' che quando girerò sull'altro lato della casa mi ritroverò nel buio più completo. Il cammino non è radente al muro anzi, pure piuttosto largo rispetto alla casa, e prevede la stradina privata semiasfaltata, e poi il vialetto nel giardino parte su terra e parte su pavimentazione rustica e quindi irregolare. Mettici pure che non è la mia dimora abituale è che è mia da non molto tempo ...
Insomma, proprio mentre mi accingo a fare attenzione dovendo camminare alla cieca, giro l'angolo e d'incanto .....
Non sò se avete mai visto "Viaggio al centro della Terra", non il remake americanata di qualche anno fa, ma l'originale, il capolavoro di una 50na di anni fa con il grande James Mason tratto dal romanzo di Giulio Verne.
Ebbene, dopo un centinaio di giorni di viaggio nelle viscere della Terra, possibile grazie a delle lampade autoricaricanti a rocchetto di rame, l'attraversamento di una zona ricca di sale che si protrae da giorni causa la corrosione dei congegni. Le lampade si fanno sempre più fioche fino a spegnersi del tutto. Ma appena scende l'oscurità e l'impavido drappello si consegna alla morte, il mondo sotterraneo si accende di una luce e dei colori fantastici: la presenza di determinate sostanze col ritorno al buio genera una reazione chimica che "risveglia" il ritorno a una luce pressoché a giorno nelle viscere della Terra. Emozionante!
E la sorpresa e l'emozione è la medesima che provo una volta entrato nel cono che credevo di assoluta oscurità.
Ma le stelle le sapevo in cielo. E queste?
Ma sono lucciole !!!
Non qualche decina, non centinaia, ma millemila. Lucciole dappertutto sull'erba del giardino, sulla scarpata tra la stradina asfaltata e la provinciale sovrastante, sui triangoli d'erba disseminati qua e là.
Cerco di trasferirvi la scena: non è che le lucciole riuscissero a illuminare nell'oscurità (anche se, essendo veramente tantissime, quasi quasi...), ma comunque occupando tutti gli spazi verdi mi delimitano perfettamente dove devo camminare.
Rimango davvero affascinato da un tale spettacolo, tant'è che mi fermo a lungo immobile a guardarle, cercando persino di respirare piano per non infastidirle e farle andar via.
Mi piace pensare che è come se sapessero, e quindi avessero deciso di aspettarmi schierate come un esercito per tracciarmi il giusto cammino.
Più verosimilmente intorno alla casa ci saranno sempre state, ma con le luci esterne accese era molto più difficile distinguerle.
O forse mi sarà anche capitato di guardarle varie altre volte, ma mentre gli occhi le guardavano, il cuore non le vedeva.
Tu mi fai paura:lingua:
macheamico6
13/09/2012, 06:24
Tu mi fai paura:lingua:
Allora attentatté :ph34r:
Conosco l'ubicazione della tua dimora :lingua:
si credo che sia opportuno o quantomeno necessario per poter portare avanti il discorso !
Posto il fatto che la sinottica del parallelismo insìto nel fatto stesso, non potrebbe far convergere in un identità di vedute comune !
macheamico6
09/03/2013, 12:18
Che noia oggi da queste parti.
Pochissimi post nel BAR, anche mezz'ora tra uno e l'altro. Niente nuovi 3d.
Allora sapete che faccio?
R I E S U M A T I O N
anche perché tra l'altro mancano soltanto pochi giorni alla Primavera e quindi la questione stà per tornare d'attualità :dubbio:
macheamico6
09/03/2013, 21:58
chiudere
..... e rinchiudere no ??? :dubbio:
Brandhauer
09/03/2013, 23:32
:demon:
non resisto... ti rovino la festa:
Hai spiegato per filo e per segno:
-dove abiti, quando sei solo a casa e perfino quanto lontano vai e quanto fuori stai quando non ci sei: o stai per truffare l'assicurazione o ti stai "tirando" i ladri.
Romanticissima l'invasione di lucciole, OCCHIO: gli insetti sono irresistibilmente attratti dai campi magnetici, più son forti più ne arrivano.
al posto tuo chiamerei un tecnico con tanto di spettroscopio, chissà che non ci sia qualcosa di anomalo proprio intorno a casa tua.
macheamico6
10/03/2013, 01:18
Ma no, niente festa rovinata, anche perché non c'era :biggrin3:
Tu mi sa' che c'hai troppe paure, dal momento che non è la prima volta che ti leggo in tal senso :dubbio:, ma probabilmente fai bene dal momento che le statistiche dicono che Genova è una delle città/provincie più a rischio (fonte Sole24Ore) :cipenso:
E pensare che qualche mese fa ricordo che un amico del forum aveva aperto un thread più o meno dal titolo "le nostre case", nel quale invitava a postare, per l'appunto, le foto delle nostre dimore, cosa che spero non abbia fatto nessuno :dry:
Comunque, a parte il fatto che hai esasperato ad arte le info da me fornite in quanto in nessun posto un eventuale maleintenzionato potrebbe leggerci dove abito, nonché alla luce del fatto che a parte il televisore e il pc (se poi non ce l'ho con me) non ci sarebbe proprio nulla che valga veramente la pena portarsi via, sono ragionevolmente tranquillo per via di alcune circostanze/precauzioni che sconsiglierebbero vivamente anche solo di avvicinarsi se non desiderati.
Al di là di quanto precede, NON si va mai a rubare a casa dei ladri, o a casa di chi gode di particolari "attenzioni", o a casa di chi fa parte dei ServiziSegreti, ma questo lo dico solo in via del tutto incidentale dal momento che non faccio mica parte di queste categorie..... :fisch:
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