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oldbonnie
03/10/2012, 10:55
In Italia la moto non va...
I dati delle vendite di settembre dicono che la crisi del mercato motociclistico italiano è sempre più grave. I costruttori chiedono misure strutturali al Governo per rilanciare l'uso delle due ruote.
I dati di settembre del mercato italiano sono a dir poco agghiaccianti:-36,3%.
Dicono i nostri industriali: "La pressione fiscale a ogni livello sta uccidendo i consumi. Senza azioni concrete da parte del Governo non esiste futuro".
"Non ci sono più margini di manovra ed è necessario invertire la rotta in tempi brevi. Come sottolineato anche dal Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi che ha invocato la riduzione della pressione fiscale.
Tutto sembra evidenziare la spirale recessiva.
La contrazione del -36,3% descrive la situazione del mercato due ruote a motore, nel mese di settembre. I veicoli immatricolati sono stati 12.492, con le moto ferme a 3.347 pezzi (-40,4%) e gli scooter con 9.145 unità (-34,7%).
Nel baratro i "cinquantini" con solo 3.988 registrazioni e un - 46,3%.
Per incentivare le due ruote si potrebbe cominciare anche a rivedere certe politiche di limitazione dell'uso del mezzo a due ruote nei centri urbani.
Ma in Italia la moto a chi governa interessa sempre meno...
http://put.edidomus.it/dueruote/news/foto/395163_6653_big_DSCN0201.JPG
Se in Italia la moto non va... (http://www.dueruote.it/notizie/brevi/se-in-italia-la-moto-non-va)
Il problema è che sono andate sempre troppo in italia le moto negli ultimi anni... pochi appassionati e molti modaioli...
roberto70
03/10/2012, 11:14
Il problema è che sono andate sempre troppo in italia le moto negli ultimi anni... pochi appassionati e molti modaioli...
non credo fosse un problema questo per chi vendeva!
la recessione è questo, si tagliano le spese non necessarie per prime! la moto e lo scooter non sono necessari! speriamo ci sia un cambio di tendenza...in generale...
se smettessero di importare il gs venderebbero 140 moto all'anno
non credo fosse un problema questo per chi vendeva!
la recessione è questo, si tagliano le spese non necessarie per prime! la moto e lo scooter non sono necessari! speriamo ci sia un cambio di tendenza...in generale...
Inizialmente non era assolutamente un problema per le case... ed è per questo che, in un periodo di benessere e finanziamaneti, nasce il motociclista da 1.500km l'anno... casa-bar-mare-case
Chiaramente poi se sei in bolletta, la moto te la vendi e vai in auto, visto che l'acquisto del mezzo a due ruote era dettato solo dall'esigenza di apparire e bere spritz nel weekend.
L'appassionato di moto esiste da ben prima di Valentino Rossi... e il mercato delle due ruote non faceva i numeri che ha fatto fino ad adesso, (vendite non per passione ma per moda n.d.r.).
Quindi è vero che fino a poco tempo fa le case erano molto felici di vendere, ma poi alla fine:
http://www.youtube.com/watch?v=BD1bbHyma3A
:D ciao
La moto stà diventando un bene di super lusso, con gli stipendi,tasse e costi di gestione attuali diventa pressochè impossibile da mantenere!!!! ci credo che il mercato sia in caduta libera
Diabolico_Vendicatore
03/10/2012, 11:35
io vorrei capire per quale motivo uno che sceglie di muoversi in città con 2 ruote e una spesa media di 7K€ e consumi di 15~20 km/l debba essere considerato un riccone rispetto a quello che si compra per la stesso scopo una citycar da 15k€ in media che in città fa dai 7 ai 10 km/l..:incaz:
hancock1377
03/10/2012, 11:36
oltre ai costi di gestione c'è da aggiungere anche il rischio (secondo me aumentato rispetto a una decina di anni fà) che comporta il guidare una moto con il traffico senza regole e le strade distrutte..e sono tanti quelli che non la comprano anche perchè la vedono come un rischio eccessivo.
S1m0ne75
03/10/2012, 11:42
La moto stà diventando un bene di super lusso, con gli stipendi,tasse e costi di gestione attuali diventa pressochè impossibile da mantenere!!!! ci credo che il mercato sia in caduta libera
quoto
wailingmongi
03/10/2012, 11:52
-modaioli e +appassionati Xtutti !
con questi chiari di luna mi stupirei del contrario
Meglio, saremmo sempre in meno ad averle....d'altronde è considerata alla stessa stregua di un bene di lusso per cui....
...fossero solo le moto a non andare
..
cicorunner
03/10/2012, 14:08
nulla di nuovo mi pare !
streetTux
03/10/2012, 14:11
Sono numeri che fanno paura.. :(
oldbonnie
03/10/2012, 14:15
Ultimamente, quando esco con la moto, comincio a sentirmi in imbarazzo con gli altri che mi possono vedere come un benestante....:cry:
cicorunner
03/10/2012, 14:22
francamente non mi sentirei in imbarazzo neppure se girassi in ferrari, che diamine! cribbio
... del resto... ci tartassano a destra e a manca... e chi ha qualche soldo, se lo da a vedere, viene trattato come un criminale.... chiaramente chi non può invidia ed è contento che chi può paga.
Questa è la nostra italiuccia... i consumi di beni futili come la moto, saranno sempre più risicati.
cicorunner
03/10/2012, 15:12
hanno molto più di che vergognarsi chi non manda il figlio in gita ma paga 60,00 euro/mese di abbonamento sky ...
hanno molto più di che vergognarsi chi non manda il figlio in gita ma paga 60,00 euro/mese di abbonamento sky ...
... ognuno si vergogna come meglio crede.
robodevil1986
03/10/2012, 15:33
e te credo ! secondo me, la "caduta libera" del mercato della moto è una sommatoria dei prezzi esorbtanti di: tassa di proprietà, benzina, revisioni... Dal mio modesto punto di vista, mi sento di dire che mantenere la mia piccina, incide abbastanza sul bilancio annuale. oramai la benzina ha sforato i 2 euro/litro, per fare un girazzo di 500km circa, occorrono almeno 45 euro di carburante. Aggiungete 600 euro di assicurazione, 300 di gomme ogni anno, i tagliandi(anche qui, un salasso inenarrabile):botteee::piango_a_dirotto:... Per foza di cose, in Italia "la moto non va". Mettiamoci nei panni di chi ha famiglia o comunque ha necessità piu urgenti della moto, riconosceremo che la passione, ad un certo punto, va a farsi "benedire". Io sono fermamente convinto che posso andare in moto solo perchè non ho una famiglia da manterere. Se mi nascesse un figlio dovrei venderla immediatamente, pur percependo uno stipendio da dipendente pubblico(e mi ritengo un privilegiato di questi tempi). IL MOTOCICLISMO E' ORAMAI UNA PASSIONE SOLO PER INVASATI PRONTI A RINUNCIARE A "MOLTO" PER LA MOTO (mi ci metto anche io in mezzo :ph34r:),POSSIBILMENTE BENESTANTI !
cicorunner
03/10/2012, 15:40
io non credo che sia proprio così
io premetto che nn ho famiglia a cui pensare, quindi mi gestisco, e questo è un enorme vantaggio
che la moto sia una passione è vero ma è al pari di molte altre, se giochi a tennis 3 volte a settimana spendi in proporzione di più che fare il giretto da te menzionato, l'assicurazione costa meno di 300,00euro anno, i tagliandi me li faccio da me, e quando sto fuori mi arrangio anche solo con un panino e una mezza di acqua, ma il benessere che mi restituisce è impagabile e non mi sento per nulla invasato ! a volte infoiato si...ma nulla più :oook:
Lo scrofo
03/10/2012, 15:50
...fossero solo le moto a non andare
..
quoto, questa e' solo la punta dell'iceberg
anche la benzina alle stelle incide...
englishoffroad
04/10/2012, 03:01
I soldi ci sono e sono tutti in mano ai politici da sempre, in italia e cosi e dovremmo combattere il più possibile, detto questo non sfociando il temi politici di vario genere, una cosa del genere c'era da aspettarselo siamo un paese fortemente investito dalla crisi, pertanto se ''prima'' anche un operaio aveva una moto ora ci pensa due volte prima di chiedere prestiti (che non danno più per una moto!) o di andare a pagare bollettini ogni mese con le tasse assurde che ci sono.
Vi faccio un esempio lampante di come proprio anche volessero i marchi italiani nel loro paese d'origine non trovano il mercato giusto per risalire, la ducati in italia vende solo il 8% o giù di li in Italia sul 100% del fatturato, volete sapere chi è il maggior acquirente di ducati? America per prima con un bel 40-45% l'altro 50% circa e destinato all'europa tra cui la germania, la francia, piccola percentuale in inghilterra e in questi ultimi anni si vendono ducati in india e addirittura ducati stà puntando a san paolo del brasile....
con dati come questi non si può biasimare le fabbriche italiane che qui non trovano pane per campare e allo stesso tempo chi possiede una moto magari italiana si incazza come una bestia perchè all'estero ci sono moto a un prezzo inferiore al nostro sempre italiane e a quel punto scatta la molla che fà pensare a me chi melo fà fare di pagare una ducati tot mila euro se poi in america di base le vendono già scontate?? mentre io qui per uno sconto dò 10 litri di sangue??? si comprano moto straniere e il mercato italiano cala....poi siccome i soldi sono pochi si smette di comprare italiano ed estero e tac 36% in meno di vendite.....
Io che di ducati ne ho avute 3 (la 1098s cel ho ancora) posso solo dire che ormai tutto ha un prezzo troppo alto rispetto a quello che si guadagna e un gioco di sopravvivenza..
triplexperience
04/10/2012, 05:29
notizia che da il polso della situazione italiana. E quel che frena, forse più dei costi d'acquisto (alti, perchè in Italia va solo la moto figa), sono i costi di gestione e l'incertezza del futuro. Per quel che riguarda le grandi case, l'Europa potrebbe anche scomparire dalle carte geografiche, non è certo da noi che fanno i fatturati.
brutte robe
...fossero solo le moto a non andare
..
le hd vanno......piano ma vanno
La moto stà diventando un bene di super lusso, con gli stipendi,tasse e costi di gestione attuali diventa pressochè impossibile da mantenere!!!! ci credo che il mercato sia in caduta libera
Credo anch'io sia così...è evidente purtroppo...
A me non sembra una crisi del mercato della moto, ma é globale! Ricordate i sempre che siamo in recessione!
Antriple
04/10/2012, 06:17
La moto è un bene superfluo, che appartine alla categoria delle passioni.
In tempo di crisi chi la può mantenere tiene quella che ha, chi non c'è l'ha non la compra, e chi non la può mantenere la svende
é un termometro che come in altri settori indica la difficoltà economica in cui versano gli italiani,
non solo la moto fa parte di cui beni superflui accessibili ai più, mentre i beni destinati ai ricchi non risentono di queste crisi
le auto di lusso e alcune moto ne sono un esempio!
cicorunner
04/10/2012, 06:19
La moto è un bene superfluo, che appartine alla categoria delle passioni.
In tempo di crisi chi la può mantenere tiene quella che ha, chi non c'è l'ha non la compra, e chi non la può mantenere la svende
é un termometro che come in altri settori indica la difficoltà economica in cui versano gli italiani,
non solo la moto fa parte di cui beni superflui accessibili ai più, mentre i beni destinati ai ricchi non risentono di queste crisi
le auto di lusso e alcune moto ne sono un esempio!
tradotto ??? è il momento migliore per fare degli affari x chi cerca un usato :oook:
tradotto ??? è il momento migliore per fare degli affari x chi cerca un usato :oook:
Ad avere i soldi, si.:oook:
Ne vedo ancora troppe
nei bar,
in primavera sono andato a fare le strade del Chianti, Crete Senesi, bei posti, era un week end:
zero assoluto
nei bar,
in primavera sono andato a fare le strade del Chianti, Crete Senesi, bei posti, era un week end:
zero assoluto
Vero, dove bisogna "fare strada" ce ne sono pochissime.
Meglio così, i vari "Valentino rossi" han finito i soldi per la benzina
Vero, dove bisogna "fare strada" ce ne sono pochissime.
Meglio così, i vari "Valentino rossi" han finito i soldi per la benzina
han finito i soldi per le moto,
da R1 a 1098 in breve tempo,
e ora devono ripigliarsi R1 in vista del prossimo MotoGP
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