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Visualizza Versione Completa : Genitori, giudici e........... figli contesi!!



Pelledorso
11/10/2012, 09:00
Allucinante :blink:
Complimenti alla delicatezza delle fdo :sick:

Bambino portato via a forza da scuola dalla polizia: «Deve stare col padre»/ Video*-*Il Gazzettino (http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=224782&sez=NORDEST)

Leo67
11/10/2012, 09:13
poverino...

bi_andrea_elle
11/10/2012, 09:20
l'episodio dimostra ancora una volta che l'unica cosa che conta, la volontà del bambino/ragazzo non viene tenuta in nessuna considerazione.
Dall'articolo si deduce che l'arroganza delle assistenti sociali e l'incapacità dei giudici di cogliere il senso profondo di simili azioni, facciano da sponda alla crudeltà di un padre rancoroso. Che, vedi il caso, è avvocato.
Ci sarà pure un motivo se il ragazzo vuol continuare a vivere con la madre e non vuol saperne di suo padre: perchè non ne tenete conto gente snaturata?...

Q8

The Dog
11/10/2012, 09:22
...povero bimbo...

roberto70
11/10/2012, 09:24
le persone stupide non dovrebbero fare figli!

streetTux
11/10/2012, 09:28
...

@ndre@
11/10/2012, 09:39
Io sono Padre
ho due figli uno di 9 e una di 7 1/2 in questa età sono così fragili dentro per quanto vogliano far vedere che sono forti e grandi.
povera creaturina quell'immagine mi fa male perché penso ad Alessio, e so che dentro soffrirebbe terribilmente, come stà accadendo a quel povero bambino. la legge ? quale legge ?:sick: mah.

jamex
11/10/2012, 09:40
...povero bambino...lui subisce i disastrosi effetti della guerra che si stanno facendo i genitori,

assurdo!

Black Death
11/10/2012, 09:51
Spesso quando l'orgoglio personale sfocia in arroganza e insensibilità, questi sono i risultati.


;;)

REDDER72
11/10/2012, 09:55
Io sono Padre
ho due figli uno di 9 e una di 7 1/2 in questa età sono così fragili dentro per quanto vogliano far vedere che sono forti e grandi.
povera creaturina quell'immagine mi fa male perché penso ad Alessio, e so che dentro soffrirebbe terribilmente, come stà accadendo a quel povero bambino. la legge ? quale legge ?:sick: mah.

Se ti fa' male la sola immagine guarda il video che hanno girato i presenti.Era stamattina in tv...da non credere con che coscienza i poliziotti hanno potuto fare una cosa del genere ad un bambino...

@ndre@
11/10/2012, 09:57
Se ti fa' male la sola immagine guarda il video che hanno girato i presenti.Era stamattina in tv...da non credere con che coscienza i poliziotti hanno potuto fare una cosa del genere ad un bambino...

no no grazie ma proprio non ci tengo, questo non è un Film

ABCDEF
11/10/2012, 09:58
posto uno dei commenti all'articolo linkato, che riassume quello che anche io pensavo

sono un avvocato e per oltre 15 anni mi sono occupato di separazioni, divorzi e tutela di minori. Da circa tre anni mi rifiuto di assumere incarichi di tale specie, perché non sopporto più di vedere i bambini oggetto di ripercussioni e di colpe che non hanno e non meritano. Per fortuna non mi sono mai trovato in situazioni analoghe a quelle descritte e riprese nell'articolo. Ma vi posso assicurare che ne ho sentite di tutte e di più. Le persone che si separano sembrano dare il meglio di sè in quel momento e ti chiedi molte volte come abbiamo fatto a sposarsi e a mettere al mondo dei figli. Madri che mi chiedevano se potevano accusare il coniuge di violenza (anche sessuale) sul figlio pur di toglierlo al padre, padri invece che volevano disfarsi di tutti i loro averi pur di non mantenere il figli perché i soldi del mantenimento venivano versati alle mogli e via di seguito.
Quello che posso comunque affermare con certezza è che difficilmente in Italia viene tolta la potestà genitoriale alla madre; probabilmente siamo nell'ordine del 2-3% dei casi. E il fatto che sia la madre sia i parenti "materni" si siano comportati in quel modo mi fa pensare - ovviamente solo pensare non conoscendo i fatti - che in quella famiglia abbiano negato e cancellato dalla mente del bambino la figura paterna e se la Corte d'Appello di Venezia ha deciso di togliere la potestà alla madre qualcosa di grave alla base ci deve per forza essere.

povero bimbo

natan
11/10/2012, 10:00
Le probabilità dicono che sarà molto difficile per questi genitori seguire il figlio nell'adolescenza ... :(

.... le autorità, poi, dovrebbero applicarsi maggiormente per avere del personale specializzato che possa agire in questi frangenti. :incaz:

Erikuccia
11/10/2012, 10:00
Troppo spesso i figli di genitori separati diventano un "mezzo" per arrivare ad un fine, che nulla ha che vedere con la tutela del minore.
Mi chiedo solo come, in presenza di assistenti sociali, si sia potuti arivare ad usare "metodi bruti" e per giunta in pubblico, di fronte ad amici, maestri e familiari.
Altro che condanne per abuso di potere al G8; questo secondo me è un abuso di potere ben più raccapricciante, in quanto perpetrato ad un minore

spitjake
11/10/2012, 10:09
in tutti gli ambiti ci sono degli imbecilli, la polizia non fa eccezione

e comunque la zia anzichè tranquillizzare il ragazzino con questo comportamento lo ha irretito e agitato ancora di più, mica lo portano in campo di concentramento! io avrei detto al bambino di seguirli e di stare tranquillo che avrei pensato io a tutto il resto, torto o ragione che sia è un comportamento idiota anche quello della zia

(tralasciamo l'ispettore e la sua arroganza)

armageddon
11/10/2012, 11:39
in questi giorni abbiamo assistito ad arresti di latitanti ,fra i più pericolosi,decisamente con un modus operandi molto più soft,non mi interessa sapere perchè si sia arrivati a farlo ,ma il metodo aimè:sick:

Matt
11/10/2012, 11:53
I bambini ne pagano sempre le spese purtroppo , e forse da grandi non saranno neanche buoni genitori

nanni
11/10/2012, 12:00
Purtroppo chi ci ha rimesso è il bimbo... ma per colpa di chi??? Come al solito i media ci fanno vedere solo quello che vogliono, ma per togliere un figlio alla mamma ed affidarlo al padre si vede che c'erano gli estremi per farlo ma purtroppo non lo sappiamo perchè non fa notizia...non ce lo dicono, hanno detto però che più di una volta a casa avevano provato a farlo ma senza successo più di una volta e quindi sono dovute intervenire le forze dell'ordine...

RobeEbasta
11/10/2012, 12:27
in questi giorni abbiamo assistito ad arresti di latitanti ,fra i più pericolosi,decisamente con un modus operandi molto più soft,non mi interessa sapere perchè si sia arrivati a farlo ,ma il metodo aimè:sick:
Guarda io non voglio scrivere niente perchè perchè.... TI QUOTO E BASTA!

Pelledorso
11/10/2012, 13:00
in tutti gli ambiti ci sono degli imbecilli, la polizia non fa eccezione

e comunque la zia anzichè tranquillizzare il ragazzino con questo comportamento lo ha irretito e agitato ancora di più, mica lo portano in campo di concentramento! io avrei detto al bambino di seguirli e di stare tranquillo che avrei pensato io a tutto il resto, torto o ragione che sia è un comportamento idiota anche quello della zia

(tralasciamo l'ispettore e la sua arroganza)

Premesso che non ho assolutamente approfondito la lettura dell'aritcolo!
Ho letto il titolo ho visto la foto e mi è venuto da vomitare!
Non do ragione o torto a nessuno; x quanto mi riguarda mi ha fatto rabbrividire il metodo usato dalla polizia e OVVIAMENTE mi ha fatto enorme pena il Bambino!!!!

PS vorrei averti visto Te alla sua età e nella sua situazione se avresti accettato di buon grado di essere sequestrato dalla polizia e trasferito in una casa famiglia!!!

2PS Io a 14 son stato fermato dai cc perchè avevo il motorino truccato e in caserma mi son cacato sotto dalla paura!!! Fai un pò Te che stato d'animo poteva avere sto ragazzino alla vista dei polizziotti :dry:

B3PP3
11/10/2012, 13:17
Immagini che non han bisogno di commenti.
E' la fine della decenza e del rispeto altrui

Strega Klà
11/10/2012, 13:19
Premesso che ogni caso è molto delicato....
ritengo che per primi, quelli che hano dovuto compiere l'azione di portar via con la forza il bambino
non l'abbiano fatto a cuor leggero.

Avranno anche loro figli o nipoti...

Ritengo però che la legge Itliana sia vergognosa in merito al diritto di famiglia...
le donne vogliono la parità dei sessi solo per ciò che gli fa comodo.

In caso di separazione, un padre è quello che ha tutto da perdere....
e questo, purtroppo,spesso e volentieri anche quando è dimostrato che la madre sia inadeguata al compito.

Muttley
11/10/2012, 13:19
le persone stupide non dovrebbero fare figli!

avremo meta' della popolazione attuale !

ABCDEF
11/10/2012, 13:39
Premesso che non ho assolutamente approfondito la lettura dell'aritcolo!
Ho letto il titolo ho visto la foto e mi è venuto da vomitare!
Non do ragione o torto a nessuno; x quanto mi riguarda mi ha fatto rabbrividire il metodo usato dalla polizia e OVVIAMENTE mi ha fatto enorme pena il Bambino!!!!

PS vorrei averti visto Te alla sua età e nella sua situazione se avresti accettato di buon grado di essere sequestrato dalla polizia e trasferito in una casa famiglia!!!

2PS Io a 14 son stato fermato dai cc perchè avevo il motorino truccato e in caserma mi son cacato sotto dalla paura!!! Fai un pò Te che stato d'animo poteva avere sto ragazzino alla vista dei polizziotti :dry:

beh, magari, visto che ci hai aperto un 3d, una letturina all'articolo non ci sarebbe stata poi male

parere mio

nikita67
11/10/2012, 13:39
P A S
Parental Alienation Syndrome .
La sindrome da alienazione genitoriale è la situazione che sono costretti a vivere i bambini contesi tra due genitori in cui un genitore mette il bambino contro l'altro genitore senza magari validi motivi legati al benessere del bambino ma per agire nel conflitto di coppia .
Questa situazione impedisce al bambino di potersi rapportare in un modo naturale verso entrambi i genitori , cosa indispensabile ad una sua crescita equilibrata in cui si strutturi una buona personalità .
Il danno psicologico in queste circostanze è inevitabile

spitjake
11/10/2012, 13:47
Premesso che non ho assolutamente approfondito la lettura dell'aritcolo!
Ho letto il titolo ho visto la foto e mi è venuto da vomitare!
Non do ragione o torto a nessuno; x quanto mi riguarda mi ha fatto rabbrividire il metodo usato dalla polizia e OVVIAMENTE mi ha fatto enorme pena il Bambino!!!!

PS vorrei averti visto Te alla sua età e nella sua situazione se avresti accettato di buon grado di essere sequestrato dalla polizia e trasferito in una casa famiglia!!!

2PS Io a 14 son stato fermato dai cc perchè avevo il motorino truccato e in caserma mi son cacato sotto dalla paura!!! Fai un pò Te che stato d'animo poteva avere sto ragazzino alla vista dei polizziotti :dry:

non hai proprio capito il mio commento!
io mi riferisco alla reazione dei familiari che anzichè aiutare il bambino lo fanno sentire ancora più indifeso!

Pelledorso
11/10/2012, 13:48
beh, magari, visto che ci hai aperto un 3d, una letturina all'articolo non ci sarebbe stata poi male

parere mio

E che dovevo leggere?!?
Ho precisato che non do ne torto ne ragione a nessuno (e mi pare il minimo visto che l'articolo poteva essere di parte:dry:) ma discuto solo i metodi di attuazione della sentenza da parte della polizia!!
Ti pare così strano?!?!?

Come diceva qualcuno nemmeno ai peggiori mafiosi riservano un trattamento del genere!!!


non hai proprio capito il mio commento!
io mi riferisco alla reazione dei familiari che anzichè aiutare il bambino lo fanno sentire ancora più indifeso!

Ok :oook:

roberto70
11/10/2012, 13:51
in effetti il metodo usato...mi pare eccessivamente coercitivo....mi chiedo se non fossero accompagnati da uno psicologo infantile, da un medico e cosa fosse stato fatto in precedenza per evitare di arrivare a una situazione simile........continuo comunque a dire che a questi estremi si arriva per colpa dei genitori!

spitjake
11/10/2012, 13:52
io spero che sto povero ragazzetto per qualche motivo sia di intelligenza sopra la media e riesca a superare la cosa senza avere delle ripercussioni psicologiche troppo forti

ABCDEF
11/10/2012, 13:56
in effetti il metodo usato...mi pare eccessivamente coercitivo....mi chiedo se non fossero accompagnati da uno psicologo infantile, da un medico e cosa fosse stato fatto in precedenza per evitare di arrivare a una situazione simile........continuo comunque a dire che a questi estremi si arriva per colpa dei genitori!

erano accompagnati da medico psicologo e assistente sociale

ci avevano provato altre 4 volte da agosto in poi, a casa, ma il bimbo aveva opposto resistenza

la mamma guardacaso era fuori dalla scuola con la telecam,era

il provvedimento era esecutivo, e forse la madre avrebbe potuto convincere il bimbo, invece di portare la situazione a questo estremo

Venanzio
11/10/2012, 13:57
Non mi va nemmeno di commentare è una brutta scena e con questo ho detto tutto.

triumphina
11/10/2012, 13:58
Mi sfugge qualcosa.
Ma dato che il bambino deve essere affidato al padre, perché sono dovute intervenire le forze dell'ordine per portarlo via da scuola e chiuderlo in un istituto? Non poteva andarci il padre a prenderlo fuori da scuola? E il bambino non potrebbe vivere a casa con il papà?
Questo comportamento non lo capisco, ma forse c'è qualche legge, norma o articolo che non conosco che prevede questo modus operandi.

oldbonnie
11/10/2012, 14:03
Poveri figli di separati, vilmente contesi, ogni volta biecamente strumentalizzati per soddisfare l'orgoglio ferito di genitori indegni.

nikita67
11/10/2012, 14:03
Mi sfugge qualcosa.
Ma dato che il bambino deve essere affidato al padre, perché sono dovute intervenire le forze dell'ordine per portarlo via da scuola e chiuderlo in un istituto? Non poteva andarci il padre a prenderlo fuori da scuola? E il bambino non potrebbe vivere a casa con il papà?
Questo comportamento non lo capisco, ma forse c'è qualche legge, norma o articolo che non conosco che prevede questo modus operandi.


5 DUSI, Criteri di affidamento dei figli minori nella crisi della coppia (separazione, divorzio e crisidella famiglia di fatto): strumenti processuali di accertamento, Quaderni del CSM, Diritto diFamiglia, n. 76, Roma 1994, p. 268, il quale ancora osserva: <<gli interventi giudiziari si riferisconoa relazioni affettivo educative tra due o più soggetti...l’ordinamento giuridico affida al giudice questiinterventi perché vuole che il giudice...faccia sì che la relazione funzioni in modo da soddisfare leesigenze di crescita del minore...e se questa relazione non può svilupparsi a livello accettabile peril minore, se ne instauri un’altra che si affianca (affievolimento della potestà genitoriale ex art. 333c.c., affido temporaneo extrafamiliare ecc.) o che si sostituisce (decadenza della potestàgenitoriale con allontanamento del figlio, adozione ecc.)>>

Pelledorso
11/10/2012, 14:07
erano accompagnati da medico psicologo e assistente sociale

ci avevano provato altre 4 volte da agosto in poi, a casa, ma il bimbo aveva opposto resistenza

la mamma guardacaso era fuori dalla scuola con la telecam,era

il provvedimento era esecutivo, e forse la madre avrebbe potuto convincere il bimbo, invece di portare la situazione a questo estremo

Bhè perchè doveva essere la madre a convincerlo?!?
Poteva farlo il giudice?!?!?
Oppure il padre ?!?!?
Oppure tutti assieme?!?!?
Perchè andare a scuola e umiliarlo davanti a tanta gente?!?!?
mhà :dry:...........

ABCDEF
11/10/2012, 14:11
Bhè perchè doveva essere la madre a convincerlo?!?
Poteva farlo il giudice?!?!?
Oppure il padre ?!?!?
Oppure tutti assieme?!?!?
Perchè andare a scuola e umiliarlo davanti a tanta gente?!?!?
mhà :dry:...........

magari se leggi l'articolo che hai postato, qualche risposta alle tue domande la trovi.

le altre si possono, volendo , immaginare

comunque:

PADOVA - Le immagini del video choc del bambino prelevato con la forza da scuola a Cittadella per essere portato dal padre, a cui la magistratura ha dato la patria potestà assoluta, «sono parziali», e tra l'altro, non si vede che «una delle due persone che porta via il bambino è suo padre», ha spiegato questa mattina la polizia. D'altra parte, «se non ci fosse stato l'intervento pretestuoso dei familiari del lato materno con la telecamera, mirato a creare caos mediatico, forse sarebbe stato fatto il bene del bambino».

«Il bambino ieri è stato visitato dal pediatra, ora è sereno, gioca e sta bene», precisano dalla questura. «Si tratta di un provvedimento che doveva essere eseguito già due anni fa, ma la famiglia materna si è sempre opposta e il padre da mesi non vedeva suo figlio. Gli unici che hanno volutamente produrre il caos sono stati i parenti della madre, che non hanno creato le condizioni favorevoli per l'affidamento al padre, così come disposto dalla magistratura».

Il questore Vincenzo Montemagno ha sottolineato che dopo 5 tentativi infruttuosi di convincere la madre, alla quale è decaduta la patria potestà da 5 anni, di far entrare nella sua abitazione i servizi sociali per accompagnare il figlio in una struttura protetta, è stato dato esecuzione al provvedimento del Tribunale dei Minori di Venezia. I giudici hanno disposto che, come riportato negli atti, «in mancanza di uno spontaneo accordo tra i genitori, sia il padre a occuparsi del figlio che potrà avvalersi dei servizi sociali e della forza pubblica».

Ieri mattina il padre, dopo che il giorno precedente era andato a vuoto l'ennesimo tentativo di convincere la madre ad agire secondo disposizione della Corte d'appello, si è presentato alla scuola accompagnato da tre agenti dell'ufficio minori della Questura di Padova, tra cui due donne, tutti in borghese, dal responsabile dei servizi sociali Lorenzo Panizzolo e dallo psichiatra (perito del tribunale) Rubens De Nicola.

L'insegnante ha tentato prima di convincere il ragazzo a presentarsi in presidenza e poi è stato lo stesso preside a portare la scolaresca in palestra, permettendo così al padre di entrare in aula e raggiungere il figlio. Il ragazzo lo ha seguito, ma una volta fuori dalla scuola, in una uscita laterale, si è trovato di fronte nonni e zii materni che hanno tentato di impedire che il nipote si allontanasse. Il genitore ha preso di forza il figlio, chiedendo aiuto a un agente.

«L'operato è stato quello giusto - ha ribadito il questore - nell'interesse del bambino. Tutti, tranne chi stava operando ha voluto esasperare questa situazione». Riguardo alle dichiarazioni fatte da una ispettrice davanti alle richieste fatte probabilmente da una zia del ragazzo, il questore ha chiarito: «di fronte alla resistenza di una donna e la richiesta di questa di vedere gli atti della corte d'appello, l'ispettrice si è qualificata dicendo poi "lei non è nessuno", intendendo così ribadire che la donna non aveva alcuna autorità in quanto non titolare della patria potestà e anche perché il provvedimento doveva essere notificato solo ai genitori».Il questore si difende: «La famiglia della madre ha voluto creare il caso mediatico»*-*Il Gazzettino (http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=224867&sez=NORDEST)

triumphina
11/10/2012, 14:20
5 DUSI, Criteri di affidamento dei figli minori nella crisi della coppia (separazione, divorzio e crisidella famiglia di fatto): strumenti processuali di accertamento, Quaderni del CSM, Diritto di Famiglia, n. 76, Roma 1994, p. 268, il quale ancora osserva: <<gli interventi giudiziari si riferiscono a relazioni affettivo educative tra due o più soggetti...l’ordinamento giuridico affida al giudice questi interventi perché vuole che il giudice...faccia sì che la relazione funzioni in modo da soddisfare le esigenze di crescita del minore...e se questa relazione non può svilupparsi a livello accettabile per il minore, se ne instauri un’altra che si affianca (affievolimento della potestà genitoriale ex art. 333c.c., affido temporaneo extrafamiliare ecc.) o che si sostituisce (decadenza della potestàgenitoriale con allontanamento del figlio, adozione ecc.)>>


Grazie nikita :oook:

Quindi, in questo caso, in attesa che l'affidamento venga assegnato al padre, il bambino viene temporaneamente chiuso in un istituto.
Sono profondamente dispiaciuta per lui. Si ritroverà lontano da amici e parenti, con persone che non conosce, finché il padre e la madre non se la finiranno di farsi guerra.
Secondo me questa è una chiara dimostrazione di stupidità e immaturità da parte dei genitori.

Pelledorso
11/10/2012, 14:30
magari se leggi l'articolo che hai postato, qualche risposta alle tue domande la trovi.

le altre si possono, volendo , immaginare

comunque:

PADOVA - Le immagini del video choc del bambino prelevato con la forza da scuola a Cittadella per essere portato dal padre, a cui la magistratura ha dato la patria potestà assoluta, «sono parziali», e tra l'altro, non si vede che «una delle due persone che porta via il bambino è suo padre», ha spiegato questa mattina la polizia. D'altra parte, «se non ci fosse stato l'intervento pretestuoso dei familiari del lato materno con la telecamera, mirato a creare caos mediatico, forse sarebbe stato fatto il bene del bambino».

«Il bambino ieri è stato visitato dal pediatra, ora è sereno, gioca e sta bene», precisano dalla questura. «Si tratta di un provvedimento che doveva essere eseguito già due anni fa, ma la famiglia materna si è sempre opposta e il padre da mesi non vedeva suo figlio. Gli unici che hanno volutamente produrre il caos sono stati i parenti della madre, che non hanno creato le condizioni favorevoli per l'affidamento al padre, così come disposto dalla magistratura».

Il questore Vincenzo Montemagno ha sottolineato che dopo 5 tentativi infruttuosi di convincere la madre, alla quale è decaduta la patria potestà da 5 anni, di far entrare nella sua abitazione i servizi sociali per accompagnare il figlio in una struttura protetta, è stato dato esecuzione al provvedimento del Tribunale dei Minori di Venezia. I giudici hanno disposto che, come riportato negli atti, «in mancanza di uno spontaneo accordo tra i genitori, sia il padre a occuparsi del figlio che potrà avvalersi dei servizi sociali e della forza pubblica».

Ieri mattina il padre, dopo che il giorno precedente era andato a vuoto l'ennesimo tentativo di convincere la madre ad agire secondo disposizione della Corte d'appello, si è presentato alla scuola accompagnato da tre agenti dell'ufficio minori della Questura di Padova, tra cui due donne, tutti in borghese, dal responsabile dei servizi sociali Lorenzo Panizzolo e dallo psichiatra (perito del tribunale) Rubens De Nicola.


L'insegnante ha tentato prima di convincere il ragazzo a presentarsi in presidenza e poi è stato lo stesso preside a portare la scolaresca in palestra, permettendo così al padre di entrare in aula e raggiungere il figlio. Il ragazzo lo ha seguito, ma una volta fuori dalla scuola, in una uscita laterale, si è trovato di fronte nonni e zii materni che hanno tentato di impedire che il nipote si allontanasse. Il genitore ha preso di forza il figlio, chiedendo aiuto a un agente.

«L'operato è stato quello giusto - ha ribadito il questore - nell'interesse del bambino. Tutti, tranne chi stava operando ha voluto esasperare questa situazione». Riguardo alle dichiarazioni fatte da una ispettrice davanti alle richieste fatte probabilmente da una zia del ragazzo, il questore ha chiarito: «di fronte alla resistenza di una donna e la richiesta di questa di vedere gli atti della corte d'appello, l'ispettrice si è qualificata dicendo poi "lei non è nessuno", intendendo così ribadire che la donna non aveva alcuna autorità in quanto non titolare della patria potestà e anche perché il provvedimento doveva essere notificato solo ai genitori».Il questore si difende: «La famiglia della madre ha voluto creare il caso mediatico»*-*Il Gazzettino (http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=224867&sez=NORDEST)

Ok grazie :oook:

Franzgarage
11/10/2012, 14:39
io rimanderei a scuola i suoi genitori, non ci si comporta così con un figlio, se non si va più d'accordo pace ma se hai dei figli ti devi prendere la responsabilità di crescerli in modo sereno.
i bambini sono la cosa più delicata che ci sia e maltrattarli a qualunque livello mi fa schifo!!!


"Dite:
è faticoso frequentare i bambini.
Avete ragione.
Poi aggiungete:
perchè bisogna mettersi al loro livello,
abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli.
Ora avete torto.
Non è questo che più stanca.
E' piuttosto il fatto di essere obbligati a
innalzarsi fino all'altezza dei loro sentimenti.
Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulle punte dei piedi,
per non ferirli". (Janusz Korczak)

oldbonnie
11/10/2012, 14:44
io rimanderei a scuola i suoi genitori, non ci si comporta così con un figlio, se non si va più d'accordo pace ma se hai dei figli ti devi prendere la responsabilità di crescerli in modo sereno.
i bambini sono la cosa più delicata che ci sia e maltrattarli a qualunque livello mi fa schifo!!!

“E’ faticoso frequentare i bambini. Avete ragione…perchè bisogna mettersi al loro livello, abbassandosi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli.
Non è questo che più stanca. E’ piuttosto il fatto di essere obbligati a innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti. Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulle punte dei piedi. Per non ferirli.“

Quoto.

A prescindere dalla carta bollata......ciò che più conta, sono loro.


http://lorettadalola.files.wordpress.com/2010/10/divorzio-324.jpg

XantiaX
11/10/2012, 14:47
Poveri figli di separati, vilmente contesi, ogni volta biecamente strumentalizzati per soddisfare l'orgoglio ferito di genitori indegni.

.

roberto70
11/10/2012, 14:49
Poveri figli di separati, vilmente contesi, ogni volta biecamente strumentalizzati per soddisfare l'orgoglio ferito di genitori indegni.

ti straquoto.....

oldbonnie
11/10/2012, 15:10
"C'e' da essere scandalizzati. Il video trasmesso su Rai 3 e' di una violenza scioccante e, se davvero ci fosse dietro un caso di Pas, la sindrome da alienazione genitorale, vuol dire che questo bambino e' stato doppiamente vittima: della guerra fra genitori, e della violenza di uno Stato che lo allontana da casa e dal suo mondo, rappresentato dalla scuola". Lo sottolinea Maria Rita Parsi, psicologa e psicoterapeuta presidente della Fondazione Movimento bambino onlus, stigmatizzando all'Adnkronos Salute la vicenda del bambino di Padova, filmato mentre viene allontanato a forza dalla scuola. :cry:


Padova: Parsi, bambino vittima due volte - Adnkronos Cronaca (http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Padova-Parsi-bambino-vittima-due-volte_313783036935.html)

natan
11/10/2012, 15:31
Premesso che ogni caso è molto delicato....
ritengo che per primi, quelli che hano dovuto compiere l'azione di portar via con la forza il bambino
non l'abbiano fatto a cuor leggero.

Avranno anche loro figli o nipoti...

Ritengo però che la legge Itliana sia vergognosa in merito al diritto di famiglia...
le donne vogliono la parità dei sessi solo per ciò che gli fa comodo.

In caso di separazione, un padre è quello che ha tutto da perdere....
e questo, purtroppo,spesso e volentieri anche quando è dimostrato che la madre sia inadeguata al compito.

Q8 tutto tranne la prima parte ... un professionista che fa quel che deve fare, seppur con una certa fatica, deve tener conto del proprio operato e delle conseguenze che questo può avere ...

SUN80
11/10/2012, 15:32
Infinita tristezza!:cry:

wailingmongi
11/10/2012, 15:56
..

Shining
11/10/2012, 16:53
Non conosco il caso specifico (in cui le fdo hanno agito in esecuzione di un provvedimento della Corte d'Appello, che affidava in via esclusiva il figlio al padre), e quindi non entro nel merito.
Dico solo che in 23 anni di libera professione come avvocato e in sei anni come giudice onorario, ho visto una sola volta affidare un bambino in via esclusiva al padre, e la madre in quel caso era tossicodipendente e si prostituiva.
Certamente la presenza non casuale della madre, della zia e dell'avvocato nella scuola al momento dell'intervento non ha agevolato una soluzione indolore.

357magnum
11/10/2012, 21:18
erano accompagnati da medico psicologo e assistente sociale

ci avevano provato altre 4 volte da agosto in poi, a casa, ma il bimbo aveva opposto resistenza

la mamma guardacaso era fuori dalla scuola con la telecam,era

il provvedimento era esecutivo, e forse la madre avrebbe potuto convincere il bimbo, invece di portare la situazione a questo estremo

Sono arrivato a leggere fin qui.. ma caro Flag non sono d'accordo con te pur riconoscendo che forse le motivazioni c'erano, il modo è stato osceno. E osceno pure il comportamento della zia che , come qualcuno ha stigmatizzato, non ha affatto aiutato il bambino.

La cosa mi colpisce in modo durissimo: il 23 dicembre del 1970 capitò la stessa cosa a me. Vivevo allora con mio padre e i nonni paterni, e fui affidato, con sentenza del tribunale, a mia madre.(i miei erano separati ormai da anni e la battaglia legale fra loro era dura) dopo che in un primo tempo ero stato affidato a mio padre presso i nonni paterni.
Si presentarono a casa 2 poliziotti e l'ufficiale giudiziario, ma ebbero la delicatezza di non prendermi di forza. Ci fu una scaramuccia piuttosto agitata tra me e mia mamma e i suoi accompagnatori e mia madre vista l'impossibilità di prelevarmi chiese ai poliziotti una mano per prelevarmi. Gli agenti e l'ufficiale giudiziario si rifiutarono di usarmi qualsivoglia violenza. Mia mamma comprese allora che non era mia volontà di andare da lei, e con dolore, ma con coscienza e amore, rinunciò e mi lasciò dai nonni paterni e da mio padre.
Quel che questo video mostra è una insensibilità totale, anche da parte del padre. Un bambino NON E' un pacco, una cosa che possa essere pignorata, ma un essere senziente, con idee, volontà e sentimenti. Il padre avrebbe dovuto essere presente e non permettere uno scempio del genere.
C'è modo e modo di svolgere il proprio compito. Eseguire il disposto del tribunale è un preciso dovere degli agenti, ma il modo in cui lo si fa qualifica chi lo fa. Costoro si comportano, in questo caso, peggio degli animali.
Ho sentito poi un servizio al TG, le motivazioni del padre sembrerebbero fondate, perlomeno il magistrato le ha ritenute tali. E' infatti possibile che le cose siano esattamente all'opposto di quanto sembri, cioè che sia la madre ad aver denigrato e distrutto la figura paterna in maniera talmente forte da generare un violento rifiuto del bambino verso il padre, tale comportamento che rientra sotto il nome di PAS (Sindrome da alienazione genitoriale - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_da_alienazione_genitoriale) ) sarebbe davvero grave e , parlo per esperienze personali dirette piuttosto frequente . Sono figlio di separati, con sorelle di secondo letto anch'esse figie di separati e a loro volta separate con prole.Potrei , amaramente dire, che sono un'autorità in materia. ;-)
Tuttavia il comportamento della Polizia di Stato è lo stesso inaccettabile. C'è modo e modo..

Anche il tribunale si comportò diversamente, io fui ascoltato una volta all'età di 5 anni e un'altra a 8.

Ho letto dopo aver scritto le righe che precedono ulteriori precisazioni della Polizia.
Le loro giustificazioni e la presenza del padre mitigano un po' il giudizio severo che ho dato dell'operato della Polstato e certamente la famiglia della madre , presente in forze e con l'avvocato ha certamente voluto montare il caso.
Il che fa supporre che le decisioni del tribunale non fossero poi così peregrine.
Tuttavia credo si potesse operare in altro modo, per esempio fermando preventivamente il parentado tutto affinchè il padre potesse prendere il figlio convincendolo.
La sceneggiata del bambino si ripercuoterà sulla sua psiche a lungo. Io ho dovuto convivere con i fantasmi delle cose assai violente che dissi a mia madre in quell'occasione, e si badi bene, i miei nonni e mio padre non avevano mai messo mia mamma in cattiva luce, solo che io stesso sapevo che in quella fase della sua e mia vita lei non era ancora adatta a prendersi cura di me. Nonostante abbia poi ristabilito con lei un rapporto ottimo e poi fortissimo (mi affidò la sua vita e la gestione della sua malattia mortale quando fu il momento... 9 anni fa) qulla cosa è sempre stata un'ombra fra noi, un'ombra lieve ma c'era. Non invidio quel bambino... per nulla..

manu for rent
11/10/2012, 21:35
ma chi è che lo tratteneva?

dire a questi o lo fate salire sulla nostra auto ora o vi ammenittiamo e portiamo in centrale per intralcio in quello che è era troppo difficile?

ABCDEF
12/10/2012, 08:00
.......................
Le loro giustificazioni e la presenza del padre mitigano un po' il giudizio severo che ho dato dell'operato della Polstato e certamente la famiglia della madre , presente in forze e con l'avvocato ha certamente voluto montare il caso.
Il che fa supporre che le decisioni del tribunale non fossero poi così peregrine.
Tuttavia credo si potesse operare in altro modo, per esempio fermando preventivamente il parentado tutto affinchè il padre potesse prendere il figlio convincendolo.
....................

questo e' cio' che penso anche io

che per fortuna non sono un'autorita' in materia

ma le info sulla presenza di padre, psicologo, sui 4 precedenti tentativi andati a vuoto, sulla presenza di madre e parenti tutti con avvocati e telecamere, e sulla probabilita' che la madre abbia in qualche maniera "istruito" il bimbo gia' c'erano, e le avevo commentate

questa e' uan classica situazione

loose-loose, purtroppo

ciao fra'

D74
12/10/2012, 08:10
quando un figlio diventa un mero oggetto per la contesta tra due genitori del tutto scellerati non ci si può aspettare di meglio.

Nessuno ha pensato al bene del bambino.... da un lato chi ha approfittato della situazione per alzare il polverone facendo il video.... (preoccuparsi del bambino era troppo semplice e poco scenico...)

in mezzo le FDO che in mezzo a mille difficoltà si sono trovate a dover applicare una decisione stabilita...... e la mancanza di tatto, modi.... è stata amplificata e subita dalla vera vittima... ossia il bambino.

Dall'altra parte un padre che pur di riavere il "suo" bambino ha lasciato che accadesse una cosa del genere.

da qualcunque punto di vista lo si guardi è una sconfitta per tutto e tutti, la cui vittima incolpevole è il bambino che non ha certo la responsabilità di ritrovarsi una famiglia scoppiata in una situazione del genere.

XantiaX
12/10/2012, 08:25
il giorno che trovate una coppia di genitori che sia in grado di non far pesare i propri errori ai figli (a volte questo peso è un macigno che condiziona pesantemente la vita del pupo - l'intera vita intendo) fatemelo sapere...

ciao bah buh vah okkio

edotto
12/10/2012, 08:31
Tratto dall'Unità...non sono solito leggere tale testata, ma stavolta concordo.


«Comportamenti come quello al quale abbiamo tutti assistito, meritano immediati chiarimenti ed eventuali provvedimenti». È duro, il presidente del Senato Renato Schifani, nel commentare il video choc diffuso da Chi l'ha visto e ripreso dalle principale testate on line.

GUARDA IL VIDEO

Nel filmato si vede un ragazzino di 10 anni trascinato con la forza verso un'auto da alcuni agenti della polizia che, nel padovano, lo hanno prelevato davanti alla scuola in esecuzione di una ordinanza della sezione Minori della Corte d' Appello di Venezia, secondo la quale la patria potestà del minore deve andare solo al papà.

E mentre la madre del bambino denuncia di essere andata nella casa famiglia con il pediatra e aver chiesto che il bambino venisse visitato ottenendo risposta negativa, il filmato, ripreso dalla zia del bambino, ha già causato molte reazioni. Tra cui appunto quella di Schifani che «ha chiesto urgenti e tempestivi chiarimenti al capo della Polizia Antonio Manganelli sul gravissimo episodio». Analoga richiesta è venuta dal presidente della Camera Gianfranco Fini.

E la risposta di Manganelli arriva. Con un «profondo rammarico» per quanto avvenuto e le sue scuse ai familiari del bimbo. E un'inchiesta interna che il capo della Polizia assicura di «massimo rigore».

Il questore di Padova Vincenzo Montemagno, dal canto suo, ha commentato l'operato degli agenti sottolineando come vi sia stata «una spettacolarizzazione messa in atto dai familiari materni in una vicenda complessa».

Dalla Questura del capoluogo Veneto chiariscono l'episodio. In una conferenza stampa, proprio alla presenza del genitore del bimbo, del consulente tecnico della procura generale, dello psicologo Rubens De Nicola e del responsabile dei servizi sociali, Montemagno ha sottolineato: «Il nostro supporto è stato richiesto dall'autorità giudiziaria che ha dato facoltà al padre del bambino di richiedere l'intervento della forza pubblica per eseguire il provvedimento di affidamento disposto dal Tribunale dei minori».

D’altra parte, risponde ancora la Questura, «se non ci fosse stato l’intervento pretestuoso dei familiari del lato materno con la telecamera, mirato a creare caos mediatico, forse sarebbe stato fatto il bene del bambino».

«Il bambino ieri e’ stato visitato dal pediatra, ora è sereno, gioca e sta bene», precisano dalla Questura. «Si tratta di un provvedimento che doveva essere eseguito già due anni fa, ma la famiglia materna si è sempre opposta e il padre da mesi non vedeva suo figlio. Gli unici che hanno volutamente produrre il caos sono stati i parenti della madre, che non hanno creato le condizioni favorevoli per l’affidamento al padre, cosi’ come disposto dalla magistratura».

Nel video, girato dalla zia del bambino e inviato alla trasmissione 'Chi l'ha visto?', si vedono due uomini che trascinano il piccolo verso un'auto. In realtà, ha tenuto a precisare il questore, «si tratta del padre che lo tiene per le gambe. A un certo punto il bambino si è buttato a terra: è un ragazzino corpulento e per questo il padre ha chiesto aiuto a uno dei nostri agenti per sollevarlo da terra e portarlo in auto». Altra precisazione doverosa per la polizia è che non c'è stata alcuna «situazione fisica».

«Ieri a scuola – sottolineano ancora in Questura – erano presenti oltre a due ispettrici di polizia dell’ufficio minori, anche i servizi sociali e lo psicologo, così come prevede il protocollo. Se i familiari avessero dato una mano e avessero pensato al bene del bambino, non si sarebbe arrivati a questa situazione». Quanto alle parole dell’ispettrice che, come si vede dal filmato, dice alla zia del bambino «io non sono tenuta a dirle niente, io sono un ispettore di polizia, lei non è’ nessuno», dalla Questura sottolineano che «in quel caso l’ispettrice, che si trovava di fronte a una donna che sosteneva di essere la zia ma in realtà avrebbe potuto essere chiunque, si riferiva al fatto che secondo quanto previsto dalla legge il provvedimento riguardante il minore può essere comunicato solo al padre e alla madre».

«La storia giudiziaria inizia nel 2005 e nel tempo si è avviluppata», ha ricapitolato Montemagno. L'affido al padre del piccolo segue la disposizione della magistratura che per ben «tre volte aveva tentato di eseguire il provvedimento presso l'abitazione della madre», trovando sempre l'opposizione dei nonni e della stessa donna. L'intervento presso la scuola è stata l'estrema ratio eseguita «in un luogo neutro. Ieri mattina - aggiunge il questore - si era tutto svolto in maniera tranquilla fino all'arrivo del nonno». La patria potestà è stata tolta nell'ambito di un processo che dura da molto tempo e che coinvolge risvolti psichici inerenti al comportamento della donna. La magistratura aveva dato del tempo alla madre per abituarsi al provvedimento ma l'autorità giudiziaria non era mai riuscita ad eseguirlo.

Bimbo preso a forza da scuola<br> Polizia si scusa: rammarico - Italia - l'Unità (http://www.unita.it/italia/bimbo-prelevato-da-polizia-bufera-br-questore-video-per-creare-caos-mediatico-1.454387?localLinksEnabled=true)

D74
12/10/2012, 08:36
il giorno che trovate una coppia di genitori che sia in grado di non far pesare i propri errori ai figli (a volte questo peso è un macigno che condiziona pesantemente la vita del pupo - l'intera vita intendo) fatemelo sapere...

ciao bah buh vah okkio

ci sono situazioni in cui la cosa va oltre un ragionevole errare umano.....

ABCDEF
12/10/2012, 08:44
ci sono situazioni in cui la cosa va oltre un ragionevole errare umano.....

ci sono persone poco ragionevoli e poco umane, e ci sono situazioni che logorano a tal punto , che quella umanita' e ragionevolezza, che forse, in principio c'erano anche, vanno a meretrici

Pelledorso
12/10/2012, 09:54
Bel casino :cry:

Presidente del Tribunale dei minori: «Un errore mandare la polizia a scuola»*-*Il Gazzettino (http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=224981&sez=NORDEST)

Sottosegretario all'Interno alla Camera: «Intervento non adeguato»/ Diretta web*-*Il Gazzettino (http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=224996&sez=NORDEST)

Bambino stretto nella guerra fra i genitori: «Non riusciva neppure a dire "papà"» - Il Gazzettino (http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=224963&sez=NORDEST)

fabiobs
12/10/2012, 10:05
Solo una considerazione : ma voi, se vedeste accadere una cosa del genere a vostro figlio, e quindi con un coinvolgimento emotivo certamente elevatissimo, pensereste di mettervi a filmare la scena ?

oldbonnie
12/10/2012, 10:41
Quoto in generale la Ministra.

Padova: Cancellieri, conoscere fatti prima di parlare - Adnkronos Cronaca (http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Padova-Cancellieri-conoscere-fatti-prima-di-parlare_313785439660.html)

Jojo
12/10/2012, 11:29
Sotto qualsiasi aspetto la vicenda trasuda tristezza. Ho guardato il video su YouTube spinto dalla curiosità sollevate dalle notizie che avevo notato ma non approfondito.
Sono rimasto inorridito nell'ordine:
1)Dall'ignoranza della zia più preoccupata a far passare dalla parte del torto i poliziotti.
2)Dalla volontà esplicita di creare il caso mediatico
3)Dall'impreparazione dell'ispettore donna ad affrontare la situazione e dalla sua frase infelice "io sono l'ispettore e lei non è nessuno". E' chiaro che l'intento era quello di far capire che non era tenuta a divulgare informazioni al di fuori dei parenti di primo grado.
4)Dall'indelicatezza dei poliziotti nel trasportare il bambino (soprattutto quello che lo teneva sotto le braccia)
5)LAST BUT NOT LEAST: i commenti indecenti e pieni di insulti del video semplicemente vergognosi, fuori luogo, deliranti. Hanno riesumato persino le camicie nere.

fabiobs
12/10/2012, 12:07
Sotto qualsiasi aspetto la vicenda trasuda tristezza. Ho guardato il video su YouTube spinto dalla curiosità sollevate dalle notizie che avevo notato ma non approfondito.
Sono rimasto inorridito nell'ordine:
1)Dall'ignoranza della zia più preoccupata a far passare dalla parte del torto i poliziotti.
2)Dalla volontà esplicita di creare il caso mediatico
3)Dall'impreparazione dell'ispettore donna ad affrontare la situazione e dalla sua frase infelice "io sono l'ispettore e lei non è nessuno". E' chiaro che l'intento era quello di far capire che non era tenuta a divulgare informazioni al di fuori dei parenti di primo grado.
4)Dall'indelicatezza dei poliziotti nel trasportare il bambino (soprattutto quello che lo teneva sotto le braccia)
5)LAST BUT NOT LEAST: i commenti indecenti e pieni di insulti del video semplicemente vergognosi, fuori luogo, deliranti. Hanno riesumato persino le camicie nere.


Ti quoto integralmente. Purtroppo siamo una società alla frutta..........

sagyttar
12/10/2012, 12:15
Allucinante :blink:
Complimenti alla delicatezza delle fdo :sick:

Bambino portato via a forza da scuola dalla polizia: «Deve stare col padre»/ Video*-*Il Gazzettino (http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=224782&sez=NORDEST)

Premesso che prima di giudicare le forze dell'ordine bisognerebbe essere a conoscenza di come stanno esattamente le cose in questa triste storia, e non è certo un articolo di un giornale che può far luce .... anzi....
vorrei dire solo una cosa.

DI TUTTO QUESTO CHI NE FARA' LE SPESE SARA' SOLO QUEL POVERO RAGAZZINO.

Questo episodio la dice lunga sui comportamenti e sulla maturità dei genitori (parlo in senso generale) quando ci si trova di fronte alla fine di un matrimonio.

Enorme tristezza