Mako_FG
05/11/2012, 21:13
Un saluto a tutti,
nell'ambiente che spesso frequento mi chiamano Mako.
Leggo da diversi mesi il forum apprezzando i molti che qui intervengono con davvero grande competenza.
Sono alla mia prima Triumph, una Bonneville America per l'esattezza, con la quale ho avuto modo negli scorsi cinque mesi di bruciare quasi 8000 km.
L'eccellente ciclistica e l'affidabilita' dell'America mi ha preso parecchio, tanto che di recente, non senza mille ripensamenti, ho deciso di intervenire con alcune modifiche; sto iniziando dalle classiche marmitte e filtri, abbassamento del retrotreno con Progressive da 11" e roba simile.
A volerla raccontare tutta, la moto per me non e' solo "la moto"... e' diventata una sorta di valvola di sfogo, una porta di servizio, un uscita di emergenza preziosa piu' che mai !
Nella vita le cose non vanno sempre per il verso giusto, capitano dei periodi abbastanza "impietosi" dove se ne deve buttare giu' tanta e non ci sono ne' scorciatoie ne' mezze misure con cui "dosare i bocconi"!
Ecco, e' proprio allora che c'e' "lei"... metto in moto e vado, senza una meta, non c'e' mai un posto esatto dove andare, quasi sempre solo, per una mezz'ora, un'ora, tutto il tempo che posso, lasciando tutto il resto indietro... tanto poi quando torno... la' ritrovo tutto, come certamente tutto ritrovera' me, ma rimesso su' un po' meglio di quando mi sono avviato.
La moto e' un po' il colpo di spugna con il quale all'angolo ti bagnano la faccia, poi inizia un altro round e quella pausa, quei pochi istanti, possono esserti serviti a convincerti che puoi ancora farcela.
E' l'alternativa alla pizzaccia con le amiche, a volte anche alla moglie, all'invito del capo, alla partita che giochi a forza con gli amici quando non conta cosa c'e' da perdere, alla tastiera vuota di parole da scrivere a gente che non hai mai incontrato - come ora - che non sa' chi cazzo sei e quante volte hai preferito andare solo nella pioggia piuttosto che col gruppo dove dovevi piacere almeno a qualcuno.
Ho scritto abbastanza... ma son certo che in molti hanno la mia stessa moto nella mente e nel cuore... e un po' spero di avere la fortuna di fermarmi un giorno di pioggia allo stesso autogrill e ritrovarmi per caso al loro stesso tavolo, cosi', dietro una birra, a bestemmiare insieme sulle candele bagnate... finche' non spiove e la strada ricomincia a correre !
Mako
nell'ambiente che spesso frequento mi chiamano Mako.
Leggo da diversi mesi il forum apprezzando i molti che qui intervengono con davvero grande competenza.
Sono alla mia prima Triumph, una Bonneville America per l'esattezza, con la quale ho avuto modo negli scorsi cinque mesi di bruciare quasi 8000 km.
L'eccellente ciclistica e l'affidabilita' dell'America mi ha preso parecchio, tanto che di recente, non senza mille ripensamenti, ho deciso di intervenire con alcune modifiche; sto iniziando dalle classiche marmitte e filtri, abbassamento del retrotreno con Progressive da 11" e roba simile.
A volerla raccontare tutta, la moto per me non e' solo "la moto"... e' diventata una sorta di valvola di sfogo, una porta di servizio, un uscita di emergenza preziosa piu' che mai !
Nella vita le cose non vanno sempre per il verso giusto, capitano dei periodi abbastanza "impietosi" dove se ne deve buttare giu' tanta e non ci sono ne' scorciatoie ne' mezze misure con cui "dosare i bocconi"!
Ecco, e' proprio allora che c'e' "lei"... metto in moto e vado, senza una meta, non c'e' mai un posto esatto dove andare, quasi sempre solo, per una mezz'ora, un'ora, tutto il tempo che posso, lasciando tutto il resto indietro... tanto poi quando torno... la' ritrovo tutto, come certamente tutto ritrovera' me, ma rimesso su' un po' meglio di quando mi sono avviato.
La moto e' un po' il colpo di spugna con il quale all'angolo ti bagnano la faccia, poi inizia un altro round e quella pausa, quei pochi istanti, possono esserti serviti a convincerti che puoi ancora farcela.
E' l'alternativa alla pizzaccia con le amiche, a volte anche alla moglie, all'invito del capo, alla partita che giochi a forza con gli amici quando non conta cosa c'e' da perdere, alla tastiera vuota di parole da scrivere a gente che non hai mai incontrato - come ora - che non sa' chi cazzo sei e quante volte hai preferito andare solo nella pioggia piuttosto che col gruppo dove dovevi piacere almeno a qualcuno.
Ho scritto abbastanza... ma son certo che in molti hanno la mia stessa moto nella mente e nel cuore... e un po' spero di avere la fortuna di fermarmi un giorno di pioggia allo stesso autogrill e ritrovarmi per caso al loro stesso tavolo, cosi', dietro una birra, a bestemmiare insieme sulle candele bagnate... finche' non spiove e la strada ricomincia a correre !
Mako