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giorgiorox
26/04/2013, 07:17
ieri, complice la bella ma appena appena tiepida (non oso pensare a cosa saremmo andati incontro se fosse stato un po' più caldo) giornata di sole, ho avuto la malaugurata idea di andare al mare a Caorle in moto...
al ritrovo (ore 11.00, quindi non proprio in fascia "pericolosa") pensando di trovare un po' di traffico, decidiamo di entrare da subito in autostrada (Padova est)... il cartello all'entrata del casello suddetto recita "rallentamenti tra Padova Est e Dolo", entriamo, quindi.. curvone e sorpresa... coda, una coda interminabile fino alla tangenziale di Mestre... arriviamo fino a Quarto d'Altino zigzagando, il resto del tragitto traffico allucinante ma comunque leggermente più scorrevole.. bilancio: per percorrere 100 km di cui 50 di autostrada impiegato 1.40
a destinazione, essendo ormai l'una, proviamo ad andare a mangiare... ristoranti stracolmi ed attesa di 1 ora per pranzare...
ci sdraiamo in spiaggia un'oretta scarsa, poi andiamo a far due passi per un caffè shakerato e gelato... caffè pieni ore 16.45 decidiamo di rientrare, pur essendo in moto, per evitare l'ondata del traffico di rientro, e prendiamo l'autostrada a S.Stino di Livenza (molto più prossima al mare rispetto all'andata) traffico intenso ma leggermente meno sostenuto dell'andata...

considerazioni:
- conti alla mano, se un giretto al mare (per starci 3 ore) mi è costato tra benzina/cibo/autostrada una novantina di euro (ero solo), quanto costa ad una famiglia (e di macchine piene ne abbiamo superate moltissime) la stessa scampagnata mordi e fuggi?
- quando ero ragazzo, le stagioni balneari iniziavano il 1° di giugno (prima di tale data le spiagge non erano nemmeno attrezzate e i ristoranti chiusi), ora si legge ovunque che gli albergatori sono disperati.... DISPERATI??? al 25 APRILE??? non solo non rinunciamo a nulla ma rispetto a venti trent'anni fa ci viziamo sempre di più..

la gente non ce la fa più, le famiglie sono alla canna del gas.... mah

c'è qualcosa che non torna...

e se, alla fine, avesse ragione l'orco Bebbusconi?

Sandro
26/04/2013, 07:20
senza considerare che in giro ci sono più GS (da minimo 15mila euro) che biciclette....

roberto70
26/04/2013, 07:28
mah.....forse non si rinuncia alla gita fuori porta della domenica.....però è più difficile farsi le 3 settimane al mare d'estate magari....

uslepore
26/04/2013, 07:30
in realtà si dovrebbero considerare tutte le persone che sono rimaste a casa però. Io ieri sono uscito in moto e sono andato (anche) a portofino. Arrivato li non c'era parcheggio e l'unica soluzione era parcheggiare la moto a pagamento alla "modica" cifra di 5,50 € l'ora... ho girato la moto e me ne sono tornato indietro, e come me tante altre persone. Quindi, secondo me non è un parametro di riferimento o perlomeno bisognerebbe considerare entrambe le situazioni...


senza considerare che in giro ci sono più GS (da minimo 15mila euro) che biciclette....

questo è proprio vero!!!

Black Death
26/04/2013, 07:41
Secondo me c'è piu' gente che non si rende conto in che situazione ci troviamo, e sperano che le cose possano migliorare, il vero problema e che negli ultimi 20 anni si è vissuti su una falsa ricchezza creata da un impennata di credito al consumo senza precedenti, quindi tutti con macchinoni , case da minimo 3 locali e tecnologia anche nel cesso,poi oggi ci vengono a dire che siamo piu' poveri che andiamo al discount perchè consumiammo meno ecc ecc .. ma perchè non dicono la verità....



prima non si era piu' ricchi, ma si viveva al di sopra delle proprie possibilità, oggi il problema e che quel buco lo paghiamo tutti.



;;)

giorgiorox
26/04/2013, 07:58
mah.....forse non si rinuncia alla gita fuori porta della domenica.....però è più difficile farsi le 3 settimane al mare d'estate magari....

forse, se fanno così, sono coglioni: se fai un po' di conti, una famiglia che si faccia tutti i week end andata e ritorno al mare da marzo/aprile a settembre si potrebbe permettere, rinunciando a questo, 3 settimane tutto compreso alle maldive o in un'isola caraibica, senza sorbirsi giornate intere di code afa smog incazzature etc etc

è già da un mese che se vai al mare da noi (e "mare" è una definizione molto generosa) fai code interminabili... 30 anni fa al mare ci si andava per le ferie e basta, si era più felici e non si gridava disperati alla crisi nera

Rebel County
26/04/2013, 08:14
e cosa si dovrebbe fare, chiudersi in casa a recitare il rosario?
oh nun si campa mica per pagare solo bollette e poi come disse una volta Funari: quanno mai ce so arrivate le famiglie italiane alla fine del mese

giorgiorox
26/04/2013, 08:17
e cosa si dovrebbe fare, chiudersi in casa a recitare il rosario?
oh nun si campa mica per pagare solo bollette e poi come disse una volta Funari: quanno mai ce so arrivate le famiglie italiane alla fine del mese

chi non ha soldi non si muove... non so se reciti il rosario o meno... può guardare la tv, giocare a carte o ammazzarsi di seghe...
oppure può andare a far rapine per racimolare i soldi per la benzina e l'autostrada

Pigi_102
26/04/2013, 08:22
Giorgiorox,
considera' pero' che se vai in 3 o 4 a fare la gita come dici tu il costo si abbassa terribilmente.
Tu hai speso, tra benzina autostrada etc circa 100€, ma andando in 4 con la macchina spendi lo stesso importo.
Quello che ti cambia, andando in 4, e' il costo dell' albergo ( o della spiaggia, certo ).

Motivo percui la gente magari fa un mordi e fuggi, ma non il weekend.

Io credo proprio che la crisi ci sia, ma sulla singola giornata non puoi fare media....
Se la gente non si fa la singola giornata gli scoppia il cervello, per dire.

Pigi

armageddon
26/04/2013, 08:23
forse, se fanno così, sono coglioni: se fai un po' di conti, una famiglia che si faccia tutti i week end andata e ritorno al mare da marzo/aprile a settembre si potrebbe permettere, rinunciando a questo, 3 settimane tutto compreso alle maldive o in un'isola caraibica, senza sorbirsi giornate intere di code afa smog incazzature etc etc

è già da un mese che se vai al mare da noi (e "mare" è una definizione molto generosa) fai code interminabili... 30 anni fa al mare ci si andava per le ferie e basta, si era più felici e non si gridava disperati alla crisi nera

hanno scelto tutti lo stesso giorno per fare l'unica uscita mensile:biggrin3:

mi vengono in mente le partenze intelligenti,chi cazzo decide chi è intelligente?:laugh2:

Jojo
26/04/2013, 08:26
Per alcuni la crisi c'è e si sente, per altri molto meno.
In fondo è una crisi dovuta allo sgonfiamento fisiologico del credito al consumo e in parte da una grossa speculazione, che, se tutto va bene, in pochi mesi si sposterà su Francia e Germania.
I soldi in Italia ci sono, alcuni ne hanno molti, ben nascosti.
Detto questo, si è instaurato sicuramente una sorta di crisi psicologica. Nel senso che a molti spaventano le cifre alte di una vacanza lunga tradizionale, quindi molti si concedono le gitarelle o i ponti sul weekend più volte l'anno. Ma alla fine più o meno si va a spendere le stesse cifre, anzi....
Aggiungici un pizzico di ipocrisia italiana che vuole la gente lamentosa e piangereccia, ed ecco che ti spieghi perchè son tutti con le pezze al culo a parole, ma in giro a spendere in pratica.
Naturalmente ci sono persone che in questo periodo hanno perso il lavoro e sono in difficoltà, ne sono conscio, non ho perso il senso della realtà! Ma i più barano

giorgiorox
26/04/2013, 08:30
hanno scelto tutti lo stesso giorno per fare l'unica uscita mensile:biggrin3:

mi vengono in mente le partenze intelligenti,chi cazzo decide chi è intelligente?:laugh2:

è proprio questo il punto....secondo me si muovono tutti e sempre

nanni
26/04/2013, 08:33
Non e' una novita'... l'italiano e' coglione e cultore dell'apparenza.. magari mangia pane e cipolla ma ha sempre l'ultimo telefonino e si fa sempre la vacanza... anche a rate....

giorgiorox
26/04/2013, 08:35
Giorgiorox,
considera' pero' che se vai in 3 o 4 a fare la gita come dici tu il costo si abbassa terribilmente.
Tu hai speso, tra benzina autostrada etc circa 100€, ma andando in 4 con la macchina spendi lo stesso importo.
Quello che ti cambia, andando in 4, e' il costo dell' albergo ( o della spiaggia, certo ).

Motivo percui la gente magari fa un mordi e fuggi, ma non il weekend.

Io credo proprio che la crisi ci sia, ma sulla singola giornata non puoi fare media....
Se la gente non si fa la singola giornata gli scoppia il cervello, per dire.

Pigi

e 4 bocche da sfamare....:dubbio:

Rebel County
26/04/2013, 08:47
Non e' una novita'... l'italiano e' coglione e cultore dell'apparenza.. magari mangia pane e cipolla ma ha sempre l'ultimo telefonino e si fa sempre la vacanza... anche a rate....

vabbene il telefonino o l'ultimo gadget ma dubito(almeno spero) che l'italiano faccia debiti per andare in vacanza, insomma se sei di milano fai 3 ore di macchina e sei al mare, meno se vuoi andare in montagna
qua invece moltissime famiglie si ritrovanop sul groppone 25/40mila euri di prestiti per vacanze fatte negli anni scorsi e soprattutto fuori dalle proprie portate economiche

2speed3
26/04/2013, 08:52
guarda: per chi sta li vicino uscire in macchina e andare al mare (con pranzo al sacco preparato prima) costa poco.
la crisi c'è e meno male che per alcune piccole cose si resiste

nanni
26/04/2013, 08:52
Gia' negli anni precedenti alla crisi si parlava della pratica di alcuni di ricorrere ai mini-prestiti per potere affrontare le spese delle vacanze estive

@ndre@
26/04/2013, 09:04
mah.

Mamba
26/04/2013, 09:06
i poveri..non si vedono.....

@ndre@
26/04/2013, 09:08
i poveri..non si vedono.....

e sono tanti !

Lo zar
26/04/2013, 09:09
e sono tanti !

E continuano ad aumentare!

@ndre@
26/04/2013, 09:12
E continuano ad aumentare!

qui si continuano a vedere attività che si chiudono !!
altro che fila al mare !

giorgiorox
26/04/2013, 09:22
qui si continuano a vedere attività che si chiudono !!
altro che fila al mare !

mah... chiudono e poi vanno al mare lo stesso?

@ndre@
26/04/2013, 09:29
mah... chiudono e poi vanno al mare lo stesso?

ovviamente si.........hanno risparmiato sull'affitto sugli stipendi , su tutte le tasse da versare allo stato, sulla spazzatura, sull'insegna, sulla benzina per andare al lavoro sul parcheggio a strisce blu " identico a quando le strisce erano bianche " ora, quelle stesse persone, sono quasi ricche, senza produrre un cazzo!

n0x
26/04/2013, 09:36
Secondo me c'è piu' gente che non si rende conto in che situazione ci troviamo, e sperano che le cose possano migliorare, il vero problema e che negli ultimi 20 anni si è vissuti su una falsa ricchezza creata da un impennata di credito al consumo senza precedenti, quindi tutti con macchinoni , case da minimo 3 locali e tecnologia anche nel cesso,poi oggi ci vengono a dire che siamo piu' poveri che andiamo al discount perchè consumiammo meno ecc ecc .. ma perchè non dicono la verità....

prima non si era piu' ricchi, ma si viveva al di sopra delle proprie possibilità, oggi il problema e che quel buco lo paghiamo tutti.



;;)


mah.....forse non si rinuncia alla gita fuori porta della domenica.....però è più difficile farsi le 3 settimane al mare d'estate magari....

Sono entrambe queste cose...la gitarella te la puoi ancora permettere, e cmq per mantere lo stile di vita oggi si è arrivati a ad erodere il risparmio, cosa che prima non si faceva, si viveva alla grande e si riusciva cmq a mettere da parte qualcosa. Oggi no


Gia' negli anni precedenti alla crisi si parlava della pratica di alcuni di ricorrere ai mini-prestiti per potere affrontare le spese delle vacanze estive
Altro che mini prestiti, ci sono banche che hanno creato una sezione ad hoc per erogare prestiti per le vacanze degli italiani. Sono tantissimi quelli che ricorrono al finanziamento per farsi una mesata alle maldive ed affini. Una pratica consolidata dagli anni 80.

Cmq non scherziamo sulla crisi, qua da noi stanno crollando aziende una dietro l'altra, un consulente finanziario parecchio bravo, mi ha detto che ci sono 4/5 milioni di familie italiane a rischio e se non si trova una soluzione nel breve si rischia lo sfascio sociale e magari il ritorno di qualche bomba.

edotto
26/04/2013, 09:36
I miei suoceri ieri in moto sono andati dalle parti di mantova ...son saliti in autostrada ed all'altezza delle uscite del lago di garda c'era l'apoteosi...macchine e macchine ferme incolonnate sotto il sole...prima uscita utile si sono svincolati e via per la tangenziale...pazzesco...

spesso me lo chiedo anch'io dov'è la crisi quando sento ste cose...la risposta che mi do è che la gente si sta bruciando gli ultimi risparmi perchè incapace di rinunciare a niente...

io me ne sono stato ben lontano dal traffico....passeggiatina pomeridiana con la mia bimba e mia moglie e la sera una pizzettina a casa...
da adesso fino a fine stagione il mare lo vedremo quando partiremo per le ferie canoniche o se potremo, fuori per settimana.


dimenticavo, i ristoratori possono andare a fare in culo. c'è crisi c'è crisi ...ma non mi risulta che i prezzi siano calati per invogliare la clientela...

@ndre@
26/04/2013, 09:39
al NORD state bene !

giorgiorox
26/04/2013, 09:53
al NORD state bene !

suca

in realtà al nord si sta peggio.... il costo della vita è molto superiore al resto d'italia...
per chi è stipendiato è una merda

un mio collega di bari o di napoli o di palermo ha un risparmio di spesa del 35/40% rispetto ad un mio corregionario

@ndre@
26/04/2013, 09:55
suca

da Bravo Signore del NORD me lo chiedi tutti i giorni !

streetTux
26/04/2013, 10:23
Ti dirò.. le code per andare nelle nostre zone balneari sono scontate.. la viabilità fa vomitare, e se già ogni mattina c'è colonna sulla tangenziale in prossimità della Piovese solamente a causa dell'incapacità di guida della gente (perché non ci sono altre ragioni, dato che il servizio stradale permetterebbe agevolmente il traffico) figurarsi cosa può accadere se gente della provincia di Padova e Vicenza si sogna di andare al mare..
Quindi una delle ragioni della colonna è sicuramente la viabilità di merda che si trova non in autostrada ma poi, in combinazione con l'incapacità di guida (gente che va in autostrada tre volte all'anno e pensa che sia facile dato che è dritta.. poi magari sono in terza corsia ai 110 km/h ed ecco le code).
Poi aggiungi il fatto che i soggiorni sono sempre più brevi.. magari mi faccio un weekend invece che la settimana.. ed ecco il capolavoro..
La crisi c'è eccome, i soldi mancano.. non è misurando la colonna del weekend che si può smentire o meno, secondo me.. :oook:

tbb800
26/04/2013, 10:26
quì da me la crisi si sente. non per tutti naturalmente. vivo in una zona particolare dove l'economia è sempre stata "drogata" e poco chiara. ma quando vado in giro e vedo che un negozio su due ha chiuso qualche domanda me la faccio. senza volermi addentrare sulla riduzione della circolazione denaro da illecito, quì si sta raschiando il fondo.
ci sono sacche di privilegio che sono indifferenti a qualunque aumento, ma ci sono pure quelli che sono alla canna del gas. forse qualcuno si illude ancora, e accumula prestito al consumo su prestito, ma parlando con gli addetti ai lavori ho capito che è aumentata pure la quota di insoluti.
forse si mantengono inalterate alcune abitudini, ma siccome la coperta è corta da qualche altra parte si taglia.
è pur vero che mentre chiudono le piccole botteghe, i piccoli negozi, alcune griffe aumentano gli spazi. non è più una novità che la ricchezza è inalterata o in aumento per i soliti e vertiginosamente in picchiata per i molti.

poi ci sono le apparenze, le tante apparenze di un voler vivere al di sopra delle possibilità: parlando con un ufficiale giudiziario mi spiegava che notifica sempre più spesse E VOLENTIERI atti di pignoramento per i signorotti che hanno il cabinato di 12 metri al porticciolo della Cala o all'Arenella. Ma di questi io me ne sbatto e possono anche morire di fame.

mi preoccupa di più la condizione dei tanti che lesinavano prima e schiattano adesso. Quelli a reddito fisso, i tanti piccoli artigiani che stanno sbaraccando, alcune categorie di pensionati (escludo i regionali che rappresentano uno scandalo) Questi sono i grandi numeri e i senza speranza. Ed è per questi che bisogna preoccuparsi.
Così come mi impressiona la quantità di giovani che con titoli di studio importanti hanno come sola speranza l'andare via. Ma contrariamente a quello che sostenevano monti e quella gran donna della fornero non è per niente facile. La mobilità per ragioni di lavoro è anch'essa complicata.

da me si dice "quannu squagghia a nivi si virunu i pirtusa". Quando si scioglie la neve si vedono le voragini.

credo che ancora non si veda la vera realtà che è più nera di quello che sembra.

giorgiorox
26/04/2013, 10:35
quì da me la crisi si sente. non per tutti naturalmente. vivo in una zona particolare dove l'economia è sempre stata "drogata" e poco chiara. ma quando vado in giro e vedo che un negozio su due ha chiuso qualche domanda me la faccio. senza volermi addentrare sulla riduzione della circolazione denaro da illecito, quì si sta raschiando il fondo.
ci sono sacche di privilegio che sono indifferenti a qualunque aumento, ma ci sono pure quelli che sono alla canna del gas. forse qualcuno si illude ancora, e accumula prestito al consumo su prestito, ma parlando con gli addetti ai lavori ho capito che è aumentata pure la quota di insoluti.
forse si mantengono inalterate alcune abitudini, ma siccome la coperta è corta da qualche altra parte si taglia.
è pur vero che mentre chiudono le piccole botteghe, i piccoli negozi, alcune griffe aumentano gli spazi. non è più una novità che la ricchezza è inalterata o in aumento per i soliti e vertiginosamente in picchiata per i molti.

poi ci sono le apparenze, le tante apparenze di un voler vivere al di sopra delle possibilità: parlando con un ufficiale giudiziario mi spiegava che notifica sempre più spesse E VOLENTIERI atti di pignoramento per i signorotti che hanno il cabinato di 12 metri al porticciolo della Cala o all'Arenella. Ma di questi io me ne sbatto e possono anche morire di fame.

mi preoccupa di più la condizione dei tanti che lesinavano prima e schiattano adesso. Quelli a reddito fisso, i tanti piccoli artigiani che stanno sbaraccando, alcune categorie di pensionati (escludo i regionali che rappresentano uno scandalo) Questi sono i grandi numeri e i senza speranza. Ed è per questi che bisogna preoccuparsi.
Così come mi impressiona la quantità di giovani che con titoli di studio importanti hanno come sola speranza l'andare via. Ma contrariamente a quello che sostenevano monti e quella gran donna della fornero non è per niente facile. La mobilità per ragioni di lavoro è anch'essa complicata.

da me si dice "quannu squagghia a nivi si virunu i pirtusa". Quando si scioglie la neve si vedono le voragini.

credo che ancora non si veda la vera realtà che è più nera di quello che sembra.

ma quello a cui si assiste è proprio relativo ad enormi masse in movimento, ovunque, mare laghi montagna luoghi di divertimento ristoranti pizzerie paninoteche bar
forse il fondo è ancora lungi dall'essere toccato

Lo zar
26/04/2013, 10:42
qui si continuano a vedere attività che si chiudono !!
altro che fila al mare !

Qua dalle mie parti negozi e fabbriche chiudono quasi giornalmente,la zona industriale sembra una zona abbandonata!Che tristezza!
Al mare xò,o sul lungomare è sempre affollato,molti nn hanno da fare tutto il giorno!:cry:

@ndre@
26/04/2013, 11:13
Qua dalle mie parti negozi e fabbriche chiudono quasi giornalmente,la zona industriale sembra una zona abbandonata!Che tristezza!
Al mare xò,o sul lungomare è sempre affollato,molti nn hanno da fare tutto il giorno!:cry:

:cry:Cazzo !

sagyttar
26/04/2013, 11:36
ieri, complice la bella ma appena appena tiepida (non oso pensare a cosa saremmo andati incontro se fosse stato un po' più caldo) giornata di sole, ho avuto la malaugurata idea di andare al mare a Caorle in moto...
al ritrovo (ore 11.00, quindi non proprio in fascia "pericolosa") pensando di trovare un po' di traffico, decidiamo di entrare da subito in autostrada (Padova est)... il cartello all'entrata del casello suddetto recita "rallentamenti tra Padova Est e Dolo", entriamo, quindi.. curvone e sorpresa... coda, una coda interminabile fino alla tangenziale di Mestre... arriviamo fino a Quarto d'Altino zigzagando, il resto del tragitto traffico allucinante ma comunque leggermente più scorrevole.. bilancio: per percorrere 100 km di cui 50 di autostrada impiegato 1.40
a destinazione, essendo ormai l'una, proviamo ad andare a mangiare... ristoranti stracolmi ed attesa di 1 ora per pranzare...
ci sdraiamo in spiaggia un'oretta scarsa, poi andiamo a far due passi per un caffè shakerato e gelato... caffè pieni ore 16.45 decidiamo di rientrare, pur essendo in moto, per evitare l'ondata del traffico di rientro, e prendiamo l'autostrada a S.Stino di Livenza (molto più prossima al mare rispetto all'andata) traffico intenso ma leggermente meno sostenuto dell'andata...

considerazioni:
- conti alla mano, se un giretto al mare (per starci 3 ore) mi è costato tra benzina/cibo/autostrada una novantina di euro (ero solo), quanto costa ad una famiglia (e di macchine piene ne abbiamo superate moltissime) la stessa scampagnata mordi e fuggi?
- quando ero ragazzo, le stagioni balneari iniziavano il 1° di giugno (prima di tale data le spiagge non erano nemmeno attrezzate e i ristoranti chiusi), ora si legge ovunque che gli albergatori sono disperati.... DISPERATI??? al 25 APRILE??? non solo non rinunciamo a nulla ma rispetto a venti trent'anni fa ci viziamo sempre di più..

la gente non ce la fa più, le famiglie sono alla canna del gas.... mah

c'è qualcosa che non torna...

e se, alla fine, avesse ragione l'orco Bebbusconi?

Secondo me ci sarebbero da prendere in cosiderazioni troppe cose che sono venute ad accumularsi in questi ultimi 60 piovosissimi giorni di primavera.
E' festa.... è la festa della Liberazione, è finalmente una bella giornata di sole con una temperatura prettamente primaverile, molti hanno anche appena percepito lo stipendio e hanno due maledetti euro in tasca.
Con tutte le domeniche che ci siamo dovuti sorbire chiusi in casa causa maltempo e frddo, credo sia normale che tutti ma proprio tutti abbiano deciso di dire: "Basta, fan culo la crisi, per una volta ci prendiamo su e ce ne andiamo al mare!"
L'hai fatto pure tu, Giorgione, l'ho fatto io, entrambi con le nostre moto, entrambi abbiamo trovato per strada un casino allucinante (tu in autostrada e al mare, io al Lago di Garda) ...... ma tutti gli altri che hanno famiglia ed hanno solo la macchina che devono fare? starsene a casa perchè i rincoglioniti autodotati sono un pericolo per noi bravi motociclisti? Oppure, visto che passo gran parte dell'anno a sgobbare per quattro soldi, non ho diritto ad "una botta di vita" una tantum?
Ieri Mantova era invasa dai turisti, il Garda e zone limitrofe (zoo di Pastrengo - Parco sigurtà) presi d'assalto dal mondo intero.
Oggi però (sono a casa in ferie e constato coi miei occhi) Mantova è deserta e la maggior parte di quelli che conosco sono al lavoro: niente ponte, niente vacanza brevi da due-tre notti.
Pure io: ieri in giro a cazzeggio con la moto, oggi e i prossimi giorni seppure in ferie comunque non mi muoverò (complice anche il previsto maltempo) me ne rimango a casa.
I bilanci sugli esercizi turistici li tireremo poi a fine stagione e vedremo se la giornata del 25 Aprie sarà stata l'inizio di un bel periodo per gli operatori del settore o solo un giorno di sole in mezzo alla tempesta.

Venanzio
26/04/2013, 12:21
La crisi fino adesso ha colpito solo quella fascia di popolazione che già quando le cose andavano bene ai più a loro andavano male.
Chi colpisce la crisi, ma quella fascia di popolazione che già arrancava nei tempi delle vacche grasse, chi sono: i pensionati con la minima, i precari con il rischio posto di lavoro, i monoreddito e chi già stava alla fame. Si è vero la crisi un po' ci sta limitando, ma di fatto qualcosa riusciamo a farla, possiamo uscire con le nostre moto, possiamo andare un paio di volte al mese a mangiare fuori, l'unica cosa che ci frena è spendere grosse cifre di denaro, tipo l'acquisto di una casa, ma non perché non vogliamo farlo, ma perché le banche al momento non danno quasi nulla.

Antriple
26/04/2013, 12:34
Scacrosanta riflessione, ma un po semplicistica!

forse l'attitudine al divertimento, l'egoismo e l'individualismo degli ultimi anni ha portato a questo degrado.
I nostri nonni erano più ricchi di noi ma si spaccavano la schiena in campagna, non sui videpoker!
Chi compra il grattaevinci non è semplicemente uno che potrebbe investire meglio i suoi 5/20€, ma uno che piuttosto che spaccarsi la schiena preferisce aspettare la vincita, piuttosto che fare la formica decide che deve vivere da re!

giorgiorox
26/04/2013, 13:05
Secondo me ci sarebbero da prendere in cosiderazioni troppe cose che sono venute ad accumularsi in questi ultimi 60 piovosissimi giorni di primavera.
E' festa.... è la festa della Liberazione, è finalmente una bella giornata di sole con una temperatura prettamente primaverile, molti hanno anche appena percepito lo stipendio e hanno due maledetti euro in tasca.
Con tutte le domeniche che ci siamo dovuti sorbire chiusi in casa causa maltempo e frddo, credo sia normale che tutti ma proprio tutti abbiano deciso di dire: "Basta, fan culo la crisi, per una volta ci prendiamo su e ce ne andiamo al mare!"
L'hai fatto pure tu, Giorgione, l'ho fatto io, entrambi con le nostre moto, entrambi abbiamo trovato per strada un casino allucinante (tu in autostrada e al mare, io al Lago di Garda) ...... ma tutti gli altri che hanno famiglia ed hanno solo la macchina che devono fare? starsene a casa perchè i rincoglioniti autodotati sono un pericolo per noi bravi motociclisti? Oppure, visto che passo gran parte dell'anno a sgobbare per quattro soldi, non ho diritto ad "una botta di vita" una tantum?
Ieri Mantova era invasa dai turisti, il Garda e zone limitrofe (zoo di Pastrengo - Parco sigurtà) presi d'assalto dal mondo intero.
Oggi però (sono a casa in ferie e constato coi miei occhi) Mantova è deserta e la maggior parte di quelli che conosco sono al lavoro: niente ponte, niente vacanza brevi da due-tre notti.
Pure io: ieri in giro a cazzeggio con la moto, oggi e i prossimi giorni seppure in ferie comunque non mi muoverò (complice anche il previsto maltempo) me ne rimango a casa.
I bilanci sugli esercizi turistici li tireremo poi a fine stagione e vedremo se la giornata del 25 Aprie sarà stata l'inizio di un bel periodo per gli operatori del settore o solo un giorno di sole in mezzo alla tempesta.

guarda che succede ogni week end... due settimane fa lo stesso a Sottomarina... coda interminabile per 30 km e questo a mezzogiorno... non di certo alle 8 del mattino

burnout
26/04/2013, 13:16
ieri, complice la bella ma appena appena tiepida (non oso pensare a cosa saremmo andati incontro se fosse stato un po' più caldo) giornata di sole, ho avuto la malaugurata idea di andare al mare a Caorle in moto...
al ritrovo (ore 11.00, quindi non proprio in fascia "pericolosa") pensando di trovare un po' di traffico, decidiamo di entrare da subito in autostrada (Padova est)... il cartello all'entrata del casello suddetto recita "rallentamenti tra Padova Est e Dolo", entriamo, quindi.. curvone e sorpresa... coda, una coda interminabile fino alla tangenziale di Mestre... arriviamo fino a Quarto d'Altino zigzagando, il resto del tragitto traffico allucinante ma comunque leggermente più scorrevole.. bilancio: per percorrere 100 km di cui 50 di autostrada impiegato 1.40
a destinazione, essendo ormai l'una, proviamo ad andare a mangiare... ristoranti stracolmi ed attesa di 1 ora per pranzare...
ci sdraiamo in spiaggia un'oretta scarsa, poi andiamo a far due passi per un caffè shakerato e gelato... caffè pieni ore 16.45 decidiamo di rientrare, pur essendo in moto, per evitare l'ondata del traffico di rientro, e prendiamo l'autostrada a S.Stino di Livenza (molto più prossima al mare rispetto all'andata) traffico intenso ma leggermente meno sostenuto dell'andata...

considerazioni:
- conti alla mano, se un giretto al mare (per starci 3 ore) mi è costato tra benzina/cibo/autostrada una novantina di euro (ero solo), quanto costa ad una famiglia (e di macchine piene ne abbiamo superate moltissime) la stessa scampagnata mordi e fuggi?
- quando ero ragazzo, le stagioni balneari iniziavano il 1° di giugno (prima di tale data le spiagge non erano nemmeno attrezzate e i ristoranti chiusi), ora si legge ovunque che gli albergatori sono disperati.... DISPERATI??? al 25 APRILE??? non solo non rinunciamo a nulla ma rispetto a venti trent'anni fa ci viziamo sempre di più..

la gente non ce la fa più, le famiglie sono alla canna del gas.... mah

c'è qualcosa che non torna...

e se, alla fine, avesse ragione l'orco Bebbusconi?

la crisi e' dei poveri e beddusconi ha sempre ragione..

winter1969
26/04/2013, 13:50
La crisi fino adesso ha colpito solo quella fascia di popolazione che già quando le cose andavano bene ai più a loro andavano male.


Non sono d'accordo,c'è tantissima gente che aveva stipendi ottimi ed ora è in cassa integrazione a ZERO ore con una busta paga dimezzata o peggio,questa era gente che viveva "bene" prima ed ora deve arrivare a fine mese con 1000€ al mese o meno.

rookie
26/04/2013, 14:02
da quando le banche hanno ridimensionato il credito, l'azienda dove lavoro ha cominciato a "finanziarsi" con gli stipendi dei dipendenti... del 2013 dobbiamo ancora prendere il primo stipendio. Sto cercando altro ma non si trova uno straccio di lavoro perché le altre aziende sono messe più o meno come quella in cui sono occupato.
Evidentemente ci sono due mondi paralleli...

winter1969
26/04/2013, 14:05
da quando le banche hanno ridimensionato il credito, l'azienda dove lavoro ha cominciato a "finanziarsi" con gli stipendi dei dipendenti... del 2013 dobbiamo ancora prendere il primo stipendio. Sto cercando altro ma non si trova uno straccio di lavoro perché le altre aziende sono messe più o meno come quella in cui sono occupato.
Evidentemente ci sono due mondi paralleli...

:cry: io lavoro 2/3 giorni a settimana,non credevo di rimpiangere il troppo lavoro avuto fino a Novembre,la cosa brutta è che non ci sono prospettive a breve/medio termine.

tonidaytona
26/04/2013, 14:09
ieri, complice la bella ma appena appena tiepida (non oso pensare a cosa saremmo andati incontro se fosse stato un po' più caldo) giornata di sole, ho avuto la malaugurata idea di andare al mare a Caorle in moto...
al ritrovo (ore 11.00, quindi non proprio in fascia "pericolosa") pensando di trovare un po' di traffico, decidiamo di entrare da subito in autostrada (Padova est)... il cartello all'entrata del casello suddetto recita "rallentamenti tra Padova Est e Dolo", entriamo, quindi.. curvone e sorpresa... coda, una coda interminabile fino alla tangenziale di Mestre... arriviamo fino a Quarto d'Altino zigzagando, il resto del tragitto traffico allucinante ma comunque leggermente più scorrevole.. bilancio: per percorrere 100 km di cui 50 di autostrada impiegato 1.40
a destinazione, essendo ormai l'una, proviamo ad andare a mangiare... ristoranti stracolmi ed attesa di 1 ora per pranzare...
ci sdraiamo in spiaggia un'oretta scarsa, poi andiamo a far due passi per un caffè shakerato e gelato... caffè pieni ore 16.45 decidiamo di rientrare, pur essendo in moto, per evitare l'ondata del traffico di rientro, e prendiamo l'autostrada a S.Stino di Livenza (molto più prossima al mare rispetto all'andata) traffico intenso ma leggermente meno sostenuto dell'andata...

considerazioni:
- conti alla mano, se un giretto al mare (per starci 3 ore) mi è costato tra benzina/cibo/autostrada una novantina di euro (ero solo), quanto costa ad una famiglia (e di macchine piene ne abbiamo superate moltissime) la stessa scampagnata mordi e fuggi?
- quando ero ragazzo, le stagioni balneari iniziavano il 1° di giugno (prima di tale data le spiagge non erano nemmeno attrezzate e i ristoranti chiusi), ora si legge ovunque che gli albergatori sono disperati.... DISPERATI??? al 25 APRILE??? non solo non rinunciamo a nulla ma rispetto a venti trent'anni fa ci viziamo sempre di più..

la gente non ce la fa più, le famiglie sono alla canna del gas.... mah

c'è qualcosa che non torna...

e se, alla fine, avesse ragione l'orco Bebbusconi?

Ti dico solo che sui ristoranti Berlusconi non aveva sbagliato nulla.
Nei week end se vuoi mangiare o prenoto o stai fuori.

Ieri giromoto alla trattoria Gallo.
200 persone prenotate
Io per uno in più poco poco dovevo portare la sedia da casa..
Poi se vogliamo contar le auto di chi a tutte le ore e in giro a nonsisa' far cosa...

Va bene la crisi ma il piagnisteo e una specialità della sottocultura italica.

Chiaro che quelli in giro son quelli che stanno meglio.

sagyttar
26/04/2013, 14:11
La crisi fino adesso ha colpito solo quella fascia di popolazione che già quando le cose andavano bene ai più a loro andavano male.
Chi colpisce la crisi, ma quella fascia di popolazione che già arrancava nei tempi delle vacche grasse, chi sono: i pensionati con la minima, i precari con il rischio posto di lavoro, i monoreddito e chi già stava alla fame. Si è vero la crisi un po' ci sta limitando, ma di fatto qualcosa riusciamo a farla, possiamo uscire con le nostre moto, possiamo andare un paio di volte al mese a mangiare fuori, l'unica cosa che ci frena è spendere grosse cifre di denaro, tipo l'acquisto di una casa, ma non perché non vogliamo farlo, ma perché le banche al momento non danno quasi nulla.

Crediamme, la crisi colpisce ovunque:
fino al 31 Dicembre 2012 la mia fidanzata aveva un lavoro ed uno stipendio che le consentivano di vivere dignitosamente in un monolocale e nella massima indipendenza: dal primo di Gennaio è disoccupata e data l'età (siamo coetanei) non trova e non troverà più niente ..... nemmeno come donna delle pulizie, giusto per dire...... e ha già mollato l'appartamento a Milano venendo a vivere da me. E per fotuna che ci sono io, sennò sarebbe costretta a tornare a casa di sua madre per vivere con la sua pensione di reversibilità.

tonidaytona
26/04/2013, 14:12
da quando le banche hanno ridimensionato il credito, l'azienda dove lavoro ha cominciato a "finanziarsi" con gli stipendi dei dipendenti... del 2013 dobbiamo ancora prendere il primo stipendio. Sto cercando altro ma non si trova uno straccio di lavoro perché le altre aziende sono messe più o meno come quella in cui sono occupato.
Evidentemente ci sono due mondi paralleli...

È così
Chi lavora nel manifatturiero sta messo pezze al culo
Ma se sei impiegato statale te me strafotti della crisi..

rookie
26/04/2013, 14:13
:cry: io lavoro 2/3 giorni a settimana,non credevo di rimpiangere il troppo lavoro avuto fino a Novembre,la cosa brutta è che non ci sono prospettive a breve/medio termine.

idem per me, siamo in cassa integrazione da un anno e lavoriamo circa 3 giorni a settimana, il bello è che l'azienda si tiene anche la parte di stipendio della cassa. Per fortuna a casa di due stipendi ne abbiamo ancora uno, ci sono alcuni miei colleghi monoreddito o con figli che sono alla disperazione :sad:

winter1969
26/04/2013, 14:15
È così
Chi lavora nel manifatturiero sta messo pezze al culo
Ma se sei impiegato statale te me strafotti della crisi..

Nella mia zona,Pesaro e provincia,un buon 50% delle famiglie "mangiavano" grazie al settore del mobile,ora è il deserto,penso che un buon 75% delle aziende medio/piccole abbiano già chiuso e le restanti lo faranno appena finiranno la cassa integrazione.


idem per me, siamo in cassa integrazione da un anno e lavoriamo circa 3 giorni a settimana, il bello è che l'azienda si tiene anche la parte di stipendio della cassa. Per fortuna a casa di due stipendi ne abbiamo ancora uno, ci sono alcuni miei colleghi monoreddito o con figli che sono alla disperazione :sad:

Io per fortuna lavoro in un'azienda che nonostante la crisi è sana,non hanno mai lavorato con i soldi delle banche e per ora il 10 del mese c'è lo stipendio compreso di cassa integrazione.

rookie
26/04/2013, 14:19
È così
Chi lavora nel manifatturiero sta messo pezze al culo
Ma se sei impiegato statale te me strafotti della crisi..

siamo arrivati alla situazione assurda di avere ordini (dall'estero) e non poterli soddisfare perché mancano i soldi per la materia prima.
Siamo in crisi pure avendo lavoro :wacko:

Supersprint
26/04/2013, 14:52
Ma dove vivi Giorgio ?? E' vero che c'e' crisi, ma qui da noi in Veneto (vivo nel trevigiano)per le strade Range Rover, Bmw , Audi , Porsche e Mercedes come piovesse, di ricchi ce n'e' ancora tanti in giro , e comunque i sacrifici non li fanno manco quando sono alla canna del gas, piuttosto s'indebitano e poi ti tirano il bidone.

@ndre@
26/04/2013, 14:54
dai su la grisi non c'è !!:wink_:

burnout
26/04/2013, 14:55
Ma dove vivi Giorgio ?? E' vero che c'e' crisi, ma qui da noi in Veneto (vivo nel trevigiano)per le strade Range Rover, Bmw , Audi , Porsche e Mercedes come piovesse, di ricchi ce n'e' ancora tanti in giro , e comunque i sacrifici non li fanno manco quando sono alla canna del gas, piuttosto s'indebitano e poi ti tirano il bidone.

vero aggiungerei anche ferrari

@ndre@
26/04/2013, 14:59
vero aggiungerei anche ferrari

Lamborghini Jaguar

burnout
26/04/2013, 15:07
Lamborghini Jaguar

jaguar of course lamborghini poche


jaguar of course lamborghini poche

credo che come ha detto supersprint siano i ricchi che anche sotto crisi non rinunciano alla vita agiata bruciandosi anche l'ultimo spicciolo o magari indebitandosi fregandosene dei rischi

sagyttar
26/04/2013, 15:30
dai su la grisi non c'è !!:wink_:

La crisi è un'invenzione dei comunisti.
E se qualcuno si azzarda a parlare di crisi è solo un comunista, disfattista e complottista.

diegoz
26/04/2013, 15:34
Non si può vivere di sole privazioni e sacrifici...

burnout
26/04/2013, 15:45
La crisi è un'invenzione dei comunisti.
E se qualcuno si azzarda a parlare di crisi è solo un comunista, disfattista e complottista.

con la disfatta del PD sono estinti tutti finalmente:ph34r:

tbb800
26/04/2013, 15:49
ma quello a cui si assiste è proprio relativo ad enormi masse in movimento, ovunque, mare laghi montagna luoghi di divertimento ristoranti pizzerie paninoteche bar
forse il fondo è ancora lungi dall'essere toccato

questo lo noto anch'io e mi domando come facciano. certo la crisi non è drammatica per tutti. magari ci sono altri che ne risentono giusto perché - oltre ad avere un tenore di vita medio - avevano una capacità di accumulo di risparmio X e oggi lo hanno di X-Y. Ma sempre di accumulo parliamo.

però io ritengo assolutamente credibile questa lettura e questi dati

Due milioni in fuga dalle cure non hanno i soldi per il ticket


Due milioni in fuga dalle cure non hanno i soldi per il ticket - Inchieste - la Repubblica (http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/inchiesta-italiana/2013/04/25/news/quattro_milioni_in_fuga_dalle_cure_non_hanno_pi_i_soldi_per_il_ticket-57450028/?inchiesta=%2Fit%2Frepubblica%2Frep%2Dit%2Finchiesta%2Ditaliana%2F2013%2F04%2F25%2Fnews%2Fsanit%2D57445028%2F)

e poi, tu lo sai sicuramente, c'è la fuffa. Proprio tanta

ed in ultimo c'è ancora una cosa che ci tiene in piedi: il risparmio accumulato dalle famiglie italiane. Calcolato che è 5 volte il PIL. E' questo che voglio aggredire e decimare. La capacità di risparmio degli italiani: eravamo al mondo i secondi, indietro solo al Giappone. Domani non lo so, ma credo che è finita la festa. Purtroppo.

rookie
26/04/2013, 15:56
credo che come ha detto supersprint siano i ricchi che anche sotto crisi non rinunciano alla vita agiata bruciandosi anche l'ultimo spicciolo o magari indebitandosi fregandosene dei rischi

quoto

almeno per me, oltre che di portafoglio è una condizione mentale, si deve pensare in modo diverso, con uno stipendio fisso ci si abitua alla vita che permette lo stipendio. Io mi trovo inconsciamente a valutare, per abitudine, di fare determinati acquisti che prima erano ordinaria amministrazione, per poi tornare alla realtà e pensare "guarda che i soldi non ce li hai, dove cazzo vai?" :sad:

fede triple
26/04/2013, 16:07
Ho 42 anni e vivo a Torino.
Trent'anni fa chi stava bene girava con la Lancia Beta o la Fiat Argenta: le Mercedes erano pochissime come le BMW.
Ora se non hai l'A6 non sei nessuno (ovviamente comprata con il finanziamento).

Per quanto riguarda il Berlusca, come diceva Giorgio, c'è poco da fare: ha sempre ragione.

tonidaytona
26/04/2013, 16:13
Ho 42 anni e vivo a Torino.
Trent'anni fa chi stava bene girava con la Lancia Beta o la Fiat Argenta: le Mercedes erano pochissime come le BMW.
Ora se non hai l'A6 non sei nessuno (ovviamente comprata con il finanziamento).

Per quanto riguarda il Berlusca, come diceva Giorgio, c'è poco da fare: ha sempre ragione.

pure con il 131 Mirafiori , Roy Roger (rigorosamente President) e un maglioncino Benetton si caricava della gran gnagna..!!!

sagyttar
26/04/2013, 16:15
con la disfatta del PD sono estinti tutti finalmente:ph34r:

rimango solo io gh gh gh gh gh gh

fede triple
26/04/2013, 16:20
pure con il 131 Mirafiori , Roy Roger (rigorosamente President) e un maglioncino Benetton si caricava della gran gnagna..!!!

Ah Toni: il 131 supermirafiori 1600 tc è stata la mia prima auto, ereditata da mio padre.
Quanti bei ricordi.
E non c'erano gli studi di settore!!!

tonidaytona
26/04/2013, 16:33
Ah Toni: il 131 supermirafiori 1600 tc è stata la mia prima auto, ereditata da mio padre.
Quanti bei ricordi.
E non c'erano gli studi di settore!!!


quando i sedili ribaltabili erano un optional veramente utile e faceva la differenza tra chi si arrangiava con plaid e eschimo e chi con una leva disponeva di una suite a quattro porte.
immancabile pioneer con equalizzatore per completare l'atmosfera.

winter1969
26/04/2013, 16:36
pure con il 131 Mirafiori , Roy Roger (rigorosamente President) e un maglioncino Benetton si caricava della gran gnagna..!!!

Ora ti sputano in un'occhio se ti presenti così :laugh2:

urasch
29/04/2013, 03:51
ma quale crisi...

alessio90
29/04/2013, 07:08
Ma dove vivi Giorgio ?? E' vero che c'e' crisi, ma qui da noi in Veneto (vivo nel trevigiano)per le strade Range Rover, Bmw , Audi , Porsche e Mercedes come piovesse, di ricchi ce n'e' ancora tanti in giro , e comunque i sacrifici non li fanno manco quando sono alla canna del gas, piuttosto s'indebitano e poi ti tirano il bidone.

Vero anche io abito nel trevigiano e devo dire che ci sono parecchi macchinoni in giro..per non parlare di gs, come se piovessero.. (e poi si trovano in vendita dopo poco tempo..mah) comunque la crisi c'è, a prescindere dall'opulenza che si trova in giro..per dire un ducati te lo danno con 100 euro al mese, nuovo..solo che come spesso accade colpisce per lo più il ceto medio..la gente "comune", quella che in estate la settimana/2 di vacanze se le riusciva a fare..e ora non più anzi..