dinoroar
01/05/2013, 18:32
Un caro saluti a tutti.
Eccomi qua, iscritto dopo aver tanto letto e meditato.
Poche ore e sostituirò la mia Jap, perfetta e tecnologica, con una Bonneville.
Perché tale salto (all'indietro direbbe qualcuno)? Forse perché passano gli anni, le strade sono sempre più incasinate e l'old style diventa irresistibile.
- Ah ... ecco uno che valuta la moto solo per il lato estetico.
Non solo rispondo io, anche se è indiscusso che la moto deve piacermi "a pelle" oltre che razionalmente.
Vari fattori mi hanno portato al desiderio di fare un downgrade di potenza, linee aggressive e prestazioni.
Bonneville, nome evocativo.
Scelta da sempre custodita nel cuore quando portare moto da 14.000 giri, con la moglie che ormai sbuffa per la posizione troppo esposta (se è alta come il pilota, lo sovrasta di un bel po') gli scarichi roventi sotto al posteriore, ed una valanga di prestazioni inutilizzate, fossero divenute un peso.
Quei giorni sono arrivati.
Allora che gioia inforcare una moto che ti calza come un guanto e sentir salire la rua zavorrina con facilità e accomodarsi comodamente senza doversi "arrampicare".
Che goduria sentire il rumore antico del bicilindrico che borbotta, spingendo da subito senza dover far urlare gli scarichi.
Che bella sensazione disdricarsi nel traffico con una moto che sembra pesare la metò dei Kg effettivi.
Insomma ... provata (*) e presa.
Ora attendo. Oggi ho smontato con un po' di dispiacere, alcuni accessori della mia fedele Jap, assalito da una marea di dubbi e di rimorsi per aver tradito chi non ti ha mai tradito.
Ma così è la vita.
Le cose cambiano.
I gusti cambiano come le esigenze.
Quello che non cambia è la voglia di provare cose nuove. In questo caso una Bonneville.
Ci leggeremo spesso ... promesso.
(*)
Piccola aggiunta.
Devo la scelta anche alla gentilezza del concessionario che mi ha contattato per mettere a disposizione una moto in prova.
Alla Honda, con la sua spettacolare CB 1100 e alla Moto Guzzi con il V7 mi avevano liquidato, alla mia irrinunciabile richiesta di provare prima di acquistare con un bel - le garantisco che la moto va bene e non le facciamo provare ... sa: la crisi -.
Capisco la crisi, ma un mezzo così particolare come la moto non si compera per sentito dire.
Ho semplicemente risposto che - non ho dubbi che vadano universalmente bene. Voglio solo vedere se vanno bene per me -.
La Bonneville ... dopo la prova, ha fugato ogni dubbio.
Eccomi qua, iscritto dopo aver tanto letto e meditato.
Poche ore e sostituirò la mia Jap, perfetta e tecnologica, con una Bonneville.
Perché tale salto (all'indietro direbbe qualcuno)? Forse perché passano gli anni, le strade sono sempre più incasinate e l'old style diventa irresistibile.
- Ah ... ecco uno che valuta la moto solo per il lato estetico.
Non solo rispondo io, anche se è indiscusso che la moto deve piacermi "a pelle" oltre che razionalmente.
Vari fattori mi hanno portato al desiderio di fare un downgrade di potenza, linee aggressive e prestazioni.
Bonneville, nome evocativo.
Scelta da sempre custodita nel cuore quando portare moto da 14.000 giri, con la moglie che ormai sbuffa per la posizione troppo esposta (se è alta come il pilota, lo sovrasta di un bel po') gli scarichi roventi sotto al posteriore, ed una valanga di prestazioni inutilizzate, fossero divenute un peso.
Quei giorni sono arrivati.
Allora che gioia inforcare una moto che ti calza come un guanto e sentir salire la rua zavorrina con facilità e accomodarsi comodamente senza doversi "arrampicare".
Che goduria sentire il rumore antico del bicilindrico che borbotta, spingendo da subito senza dover far urlare gli scarichi.
Che bella sensazione disdricarsi nel traffico con una moto che sembra pesare la metò dei Kg effettivi.
Insomma ... provata (*) e presa.
Ora attendo. Oggi ho smontato con un po' di dispiacere, alcuni accessori della mia fedele Jap, assalito da una marea di dubbi e di rimorsi per aver tradito chi non ti ha mai tradito.
Ma così è la vita.
Le cose cambiano.
I gusti cambiano come le esigenze.
Quello che non cambia è la voglia di provare cose nuove. In questo caso una Bonneville.
Ci leggeremo spesso ... promesso.
(*)
Piccola aggiunta.
Devo la scelta anche alla gentilezza del concessionario che mi ha contattato per mettere a disposizione una moto in prova.
Alla Honda, con la sua spettacolare CB 1100 e alla Moto Guzzi con il V7 mi avevano liquidato, alla mia irrinunciabile richiesta di provare prima di acquistare con un bel - le garantisco che la moto va bene e non le facciamo provare ... sa: la crisi -.
Capisco la crisi, ma un mezzo così particolare come la moto non si compera per sentito dire.
Ho semplicemente risposto che - non ho dubbi che vadano universalmente bene. Voglio solo vedere se vanno bene per me -.
La Bonneville ... dopo la prova, ha fugato ogni dubbio.