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Visualizza Versione Completa : regolare sospensioni



okromy
15/05/2013, 21:52
salve, premetto di essere molto poco meccanico e chiedo aiuto su come fare praticamente per regolare le sospensioni della mia tiger 800 xc abs. ho appena montato le michelin anakee 2 e sono in procinto di partire per corsica e sardegna con moglie e borse laterali triumph e bauletto kappa da 53 litri. Vorrei regolare le sospensioni, sia posteriori che anteriori su una regolazione un pò più rigida dato che penso di fare anche molte stradine bianche sia solo che con la moglie. Faccio bene a fare una cosa di questo tipo ? E se si, come si fa all'atto pratico a fare queste modifiche ? (ho letto il libretto della moto e son riuscito a non capirci ).
grazie da me dalla Pasquala (è il nome della moto e non della moglie )

Sugarglider
16/05/2013, 12:25
Se mi dici dove andrai ti dirò che le anteriori non hanno regolazioni mentre al posteriore hai 2 regolazioni una x il precarico come la stradale e un altra che non ricordo.... cmq basta un cacciavite e sul manuale trovi meglio le indicazioni... Se dai qualche iondicazione sul peso di sicuro molti utenti ti aiuteranno nel peggiore dei casi ti diranno di usare il tasto CERCA :cool:

ozama
16/05/2013, 12:53
Il manuale dice, su in due e con valigie, di stringere tutta la vite del precarico (quella con l'esagono e il taglio, che sporge sul lato destro della moto tra la sella e la pedana). Io, visto che la molla diventa più reattiva, ti consiglio di stringere di un quarto di giro il freno idraulico (che è la vite nera incassata nel piede dell'ammortizzatore ed è presente solo nella XC).
Il manuale non è in effetti molto chiaro.:dubbio:
Le regolazioni consigliate in genere valgono per passeggero e pilota di circa 70 Kg e bagaglio di 15 kg. Comunque è opportuno fare delle prove.
La forcella non e regolabile in alcun modo, quindi il "bilanciamento" con l'escursione utile e lo smorzamento del mono sono molto mportanti e non si riesce a giocare più di tanto.
Quindi se il mono è troppo "duro", la forcella affonderà troppo in frenata scomponendo l'assetto. Se è troppo morbido, La moto starà seduta ed "appesa" alla forcella. E questo la renderà troppo leggera davanti.
Lo smorzamento deve contrastare il rimbalzo senza impedire alla sospensione di estendersi fra una buca e l'altra (qui si può regolare solo l'estensione), altrimenti sulle sconnessioni multiple piano piano perde escursione sedendo la moto e non copiando il terreno, provocando sia l'alleggerimento dell'anteriore che i rimbalzi e rendendo la moto più scomoda.
Spero di aver dato qualche indicazione utile, che l'argomento è complicato e anche molto "personale" nell'implementazione.
Ciao!:laugh2:

okromy
16/05/2013, 23:41
ciao. abbiamo in programma di fare da Bastia tutta la costa (quella rivolta versa la spagna) scendere giù fino a Bonifacio circa 2 giorni di viaggio, traghettare in Sardegna , qui abbiamo base dalle parti di Arzachena, 3 /4 giorni e fare una puntatina a Stintino e Capocaccia circa altri 2 giorni poi ritorno via Livorno fino alle nostre terre del Lambrusco.

Credo di aver capito, visto che siamo sui 160 kg di carne e circa 40 di mercanzia , stringere tutta la molla del precarico ( tutta ,dico bene, e non solo qualche mezzo giro ? ) e stringere circa un 1/4° di giro la vite del freno idraulico. Così facendo la moto dovrebbe essere un pò più rigida e comportarsi meglio a pieno pieno carico e andare anche un pò meglio se dovessi fare un pò di stradine bianche e sentieri in solitaria.
dico bene o non ho capito nulla ?
ad ogni modo tante grazie, sei stato utilissimo.

Credevo di aver fatto 2 messaggi e ne vedo uno unico. Sono principiante in tutti i settori.......

ozama
17/05/2013, 06:32
Direi che dici bene. Sentirai sicuramente la differenza. Le regolazioni più o meno sono quelle consigliate dal costruttore.
Il costruttore ti da il numero di "clik" da tutto svitato, se non sbaglio.. Oltre al numero dei "clik" che sentirai girando il dado del precarico, puoi osservare le tacche che compaiono in alto nell'ammortizzatore. L'escursione totale dovrebbe essere di 5 anelli visualizzabili. Sono un ulteriore riferimento per capire dove sei.
In pratica la vite del precarico fa muovere l'anello dove appoggia la molla e più la avviti più questo la comprime verso il basso aumentandone la pressione. Quando l'anello si sposta, sulla sede di scorrimento compaiono delle linee di riferimento.
Invece il freno idraulico non ha riferimenti. Per capire come è regolato devi sempre svitarlo tutto e avvitarlo di un certo numero di giri. Mi pare che da tutto aperto (sfrenato) e tutto chiuso (frenato) ci siano 3 giri, ma non mi ricordo. Comunque saltando sulla moto ti rendi conto che "frenando" diventa più duro.
Se guardi sulle istruzioni, i riferimenti sono in numero di giri del cacciavite in senso orario/chiudere/frenare e anti orario/aprire/sfrenare. Tienilo a mente per provare le regolazioni, sennò non capisci come è messa la vite.

Ciao!