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Visualizza Versione Completa : Unione Europea: piccoli ortaggi fuorilegge, vietato prodursi il cibo



natan
17/05/2013, 22:13
Una nuova legge proposta dalla Commissione Europea renderebbe illegale “coltivare, riprodurre o commerciare” i semi di ortaggi che non sono stati “analizzati, approvati e accettati” da una nuova burocrazia europea denominata “Agenzia delle Varietà Vegetali europee”. Si chiama “Plant Reproductive Material Law”, e tenta di far gestire al governo la regolamentazione di quasi tutte le piante e i semi. Se un contadino della domenica coltiverà nel suo giardino piante con semi non regolamentari, in base a questa legge, potrebbe essere condannato come criminale. Questa legge, protesta Ben Gabel del “Real Seed Catalogue”, intende stroncare i produttori di varietà regionali, i coltivatori biologici e gli agricoltori che operano su piccola scala. «Come qualcuno potrà sospettare – afferma Mike Adams su “Natural News” – questa mossa è la “soluzione finale” della Monsanto, della DuPont e delle altre multinazionali dei semi, che da tempo hanno tra i loro obiettivi il dominio completo di tutti i semi e di tutte le coltivazioni sul pianeta».

http://is.adxeo.com/?p=ncpc-internal&u=http://is.adxeo.com/?p=ncpc-internal&u=http://libreidee.org/prova/wp-content/uploads/2013/05/semi.jpg

Criminalizzando i piccoli coltivatori di verdure, qualificandoli come potenziali criminali – aggiunge Adams in un intervento ripreso da “Come Don Chisciotte” – i burocrati europei possono finalmente «consegnare il pieno controllo della catena alimentare nelle mani di corporazioni potenti come la Monsanto». Il problema lo chiarisce lo stesso Gabel: «I piccoli coltivatori hanno esigenze molto diverse dalle multinazionali – per esempio, coltivano senza usare macchine e non vogliono utilizzare spray chimici potenti». Per cui, «non c’è modo di registrare quali sono le varietà adatte per un piccolo campo, perché non rispondono ai severi criteri della “Plant Variety Agency”, che si occupa solo dell’approvazione dei tipi di sementi che utilizzano gli agricoltori industriali». Praticamente, d’ora in poi, tutte le piante, i semi, gli ortaggi e i giardinieri dovranno essere registrati. «Tutti i governi sono, ovviamente, entusiasti dell’idea di registrare tutto e tutti», sostiene Adams. Tanto più che «i piccoli coltivatori dovranno anche pagare una tassa per la burocrazia europea per registrare i semi». Gestione delle richieste, esami formali, analisi tecniche, controlli, denominazioni delle varietà: tutte le spese saranno addebitate ai micro-produttori, di fatto scoraggiandoli.

«Anche se questa legge verrà inizialmente indirizzata solo ai contadini commerciali – spiega Adams – si sta stabilendo comunque un precedente che, prima o poi, arriverà a chiedere anche ai piccoli coltivatori di rispettare le stesse folli regole». Un tecno-governo impazzito: «Questo è un esempio di burocrazia fuori controllo», spiega Ben Gabel. «Tutto quello che produce questa legge è la creazione di una nuova serie di funzionari dell’Ue, pagati per spostare montagne di carte ogni giorno, mentre la stessa legge sta uccidendo la coltura da sementi prodotti da agricoltori nei loro piccoli appezzamenti e interferisce con il loro diritto di contadini a coltivare ciò che vogliono». Inoltre, aggiunge Gabel, è molto preoccupante che si siano dati poteri di regolamentare licenze per tutte le specie di piante di qualsiasi tipo e per sempre – non solo di piante dell’orto, ma anche di erbe, muschi, fiori, qualsiasi cosa – senza la necessità di sottoporre queste rigide restrizioni al voto del Consiglio.

Come sempre, il diavolo si nasconde nei dettagli: «Il problema di questa legge è sempre stato il sottotitolo, che dice un sacco di belle cose sul mantenimento della biodiversità e sulla semplificazione della legislazione», come se il nuovo dispositivo rendesse finalmente le cose più facili, ma «negli articoli della legge c’è scritto tutto il contrario», avverte Adams. Esempio: dove si spiega come “semplificare” le procedure per le varietà amatoriali, non si fa nessun accenno alle accurate classificazioni già elaborate dal Defra, il dipartimento britannico per l’agricoltura impegnato a preservare le varietà amatoriali. Di fatto, spiega lo stesso Adams, la maggior parte delle sementi tradizionali saranno fuorilegge, ai sensi della nuova normativa comunitaria. «Questo significa che l’abitudine di conservare i semi di un raccolto per la successiva semina – pietra miliare per una vita sostenibile – diventerà un atto criminale». Inoltre, spiega Gabel, questa legge «uccide completamente qualsiasi sviluppo degli orti nel giardino di casa in tutta la comunità europea», avvantaggiando così i grandi monopoli sementieri.

E’ quello che stanno facendo i governi, insiste Adams: «Stanno prendendo il controllo, un settore alla volta, anno dopo anno, fino a non lasciare più nessuna libertà», al punto di «ridurre le popolazioni alla schiavitù in un regime dittatoriale globale». Si avvera così la “profezia” formulata da Adams nel libro “Freedom Chronicles 2026” (gratuito, scaricabile online), nel quale un “contrabbandiere di semi” vive in un tempo in cui le sementi sono ormai divenute illegali e c’è gente che, per lavoro, ne fa contrabbando, aggirando le leggi orwelliane imposte della Monsanto. L’incubo pare destinato a trasformarsi in realtà: «I semi stanno per diventare prodotti di contrabbando», afferma Mike Adams. «Chiunque voglia prodursi il suo proprio cibo sta per essere considerato un criminale». Questo, conclude Adams, è il dominio totale sulla catena alimentare. «Tutti i governi cercano un controllo totale sulla vita dei cittadini». Per questo, oggi «cospirano con le multinazionali come la Monsanto», ben decisi a confiscare la libertà più elementare, cioè il diritto all’alimentazione. «Non vogliono che nessun individuo sia più in grado di coltivare il proprio cibo».

Garnett
17/05/2013, 23:16
sempre meglio eh....

Dennis
17/05/2013, 23:22
voglio informarmi di più sulla questione, così posta basterebbe per una rivoluzione civile

tbb800
18/05/2013, 03:19
non dimentichiamoci che questa gente voleva regolamentare la preparazione e cottura della pizza italiana. Quella cotta nel forno a legna in particolare

mabafanculu

Venanzio
18/05/2013, 04:20
E' risaputo che multinazionali vogliono il controllo totale sulle produzioni e in parte ci stanno riuscendo. Ricordate quando hanno voluto che la cioccolata non fosse al 100% al cacao, ma che fosse fatta in parte anche di surrogati del cacao, oppure la pizza napoletana doveva essere preparata come dicevano loro e altri esempi ve ne sono ancora da citare.
Ora non credo che in questo caso delle sementi riusciranno ad averla vinta, anche perchè va a toccare piccoli prouttori non solo italiani, ma anche quelli del resto d'Europa.
E' certo che l'Italia se passasse questa legge comunitaria sarebbe molto danneggiata, qualche tempo fa ho visto un documentario ambientato in America, dove alcuni negozianti al dettaglio importavano dal nostro paese alcune varietà di fagioli, lenticchie e di riso offerte da piccoli produttori presenti in alcune zone d'Italia, ora se questa cosa è vera sparirebbero queste varietà di legumi che per noi comuni mortali sono una cosa normale trovare oggi nel nostro piatto.
Sono certo che il buonsenso prevalerà tra i deputati del parlamento europeo.

macheamico6
18/05/2013, 04:32
Mi consola il fatto che, salvo errori, mi sembra che ne parlino soltanto dei siti sui quale non giurerei sulla loro attendibilità.
Ma se veramente così fosse mi verrebbe da dire.....


ma andate a cagare !!!

Lorenzs
18/05/2013, 07:16
nessuno è tenuto a leggere ciò che segue, per tanto se ritenete il contenuto poco adatto chiedo a chi di dovere di cancellare il mio messaggio:


MA CHE VADANO LETTERALMENTE A FARSI FOTTERE! AFFANCULO!

che vadano a dirlo a mia nonna che non può più seminare per farsi l'orto poi vedranno dove gli pianta la vanga

natan
18/05/2013, 07:27
Da noi i piccoli caseifici locali hanno già chiuso quasi tutti
a causa delle normative CEE introdotte nelle bilaterali.

macheamico6
18/05/2013, 07:28
nessuno è tenuto a leggere ciò che segue, per tanto se ritenete il contenuto poco adatto chiedo a chi di dovere di cancellare il mio messaggio:
MA CHE VADANO LETTERALMENTE A FARSI FOTTERE! AFFANCULO!
che vadano a dirlo a mia nonna che non può più seminare per farsi l'orto poi vedranno dove gli pianta la vanga


Mi consola il fatto che, salvo errori, mi sembra che ne parlino soltanto dei siti sui quale non giurerei sulla loro attendibilità.
Ma se veramente così fosse mi verrebbe da dire.....

ma andate a cagare !!!



vedo che la pensiamo in maniera totalmente diversa :biggrin3::laugh2::biggrin3:

PowerRoss
18/05/2013, 07:29
Bufala...

La proposta legge in questione (http://ec.europa.eu/dgs/health_consumer/pressroom/docs/proposal_aphp_en.pdf) esclude dalla regolamentazione i privati ed i coltivatori diretti non professionali...

Non è altro che una legge che crea una nuova burocrazia per la "registrazione delle varietà vegetali" e tra l'altro prevede espressamente deroghe e salvaguardie per le specificità locali...

Insomma, l'ennesima inutilità europeista scambiata per il piano mondiale di controllo degli Illuminati...

winter1969
18/05/2013, 07:34
Da noi i piccoli caseifici locali hanno già chiuso quasi tutti
a causa delle normative CEE introdotte nelle bilaterali.

Con le loro merdate stanno distruggendo tanti prodotti tipici,se non ricordo male anche per i formaggi "di fossa" ci sono problemi con i regolamenti Europei,con queste minchiate dovremmo mangiare solo prodotti che escono dalla grande industria :sick:

Lorenzs
18/05/2013, 07:37
un lento declino...anche i formaggi di capra fatti in alpe...o peggio la birra che mi faccio in casa con tanta passione ( toccatemi la birra e poi altro che saw l'enigmista)

natan
18/05/2013, 16:55
Con le loro merdate stanno distruggendo tanti prodotti tipici,se non ricordo male anche per i formaggi "di fossa" ci sono problemi con i regolamenti Europei,con queste minchiate dovremmo mangiare solo prodotti che escono dalla grande industria :sick:

I nostri formaggini della valle non hanno mai ucciso nessuno, al limite han fatto venire un po' di caghetta a qualche delicato nordico, ma nulla di più :D

... si possono mangiare freschi (niente di che) o "passati" (il che vuol dire lavorati con il vino bianco in grotte per poi gustarceli con la giusta dose di muffetta bianca, delicata, rasente alla panna ....) .... ora, con i nuovi metodi sembrano diventati dei cartonati di gesso. Fortunatamente , per noi indigeni, dietro il bancone se ne trovano ancora di ottimi ;) ... alla faccia degli sterili metodi europeisti. :D

In effetti é possibile che l'articolo postato possa essere una bufala ... ma non siamo lontani da quel genere di realtà ... :(

armageddon
18/05/2013, 19:41
io quasi quasi spererei che fosse vero,così ,per coltivare cetrioli fuori misure europee e vedere se entrano nei loro culi standard.

jamex
20/05/2013, 14:06
questi sono pazzi

Medoro
20/05/2013, 14:09
io non so come funziona da voi,ma provate a venire qui in sardegna a dire a chiunque che non si può più piantare 2 pomodori nel suo orticello,oltre al fatto che tutti se ne sbatterebbero le palle,alle priime multe rivoluzione

votalele
20/05/2013, 14:31
Abbiamo costruito una burocrazia autoreplicante.


Questi si mangeranno il mondo.

Black Death
20/05/2013, 14:33
Bufala...

La proposta legge in questione (http://ec.europa.eu/dgs/health_consumer/pressroom/docs/proposal_aphp_en.pdf) esclude dalla regolamentazione i privati ed i coltivatori diretti non professionali...

Non è altro che una legge che crea una nuova burocrazia per la "registrazione delle varietà vegetali" e tra l'altro prevede espressamente deroghe e salvaguardie per le specificità locali...

Insomma, l'ennesima inutilità europeista scambiata per il piano mondiale di controllo degli Illuminati...


ma scusate qui si dice che è una bufala????? qual'è la verità


ok l'odio per la comunità europea ma far chiarezza forse sarebbe piu' costruttivo per il 3D



o no ???


;;)

nikita67
20/05/2013, 14:35
Io ho un piccolo orto , di cui non mi occupo personalmente perchè lo fanno mio padre e mio suocero , e di quello che dicono a Bruxelles me ne sbatto .
Ma perchè non vanno a lavorare ?
Ma queste ca@ate quando le pensano ?
Il lattughino è mio e me lo gestisco io .

ABCDEF
20/05/2013, 15:15
nulla sulla canapa ?!?

Medoro
20/05/2013, 15:22
nulla sulla canapa ?!?si un giudice in emilia mi pare ha stabilito che non è reato coltivare canapa per uso personale

votalele
20/05/2013, 15:23
nulla sulla canapa ?!?

Previene l'infarto e abbassa il colesterolo.

Essendo una categoria a rischio mi aspetto ce me la prescrivano....


:dubbio: