Visualizza Versione Completa : Harley e libertà.
Su repubblica di oggi c'è un articolo sull'anniversario del 110° anniversario della fondazione dell'Harlley Davidson.
Nell'articolo si associa tra l'altro il prestigioso marchio al mito della libertà, e si prende come esempio il film easy rider che appunto è un viaggio anche metaforico attraverso l'America poichè il viaggio in quanto tale, sia esso fisico o mentale, da sempre viene associato alla mancanza di confini e quindi è strettamente connesso alla libertà.
E allora è stato inevitabile riflettere sul fatto l'Harley che rappresenta la trasgressione, poi in realtà sia il marchio che più costringe a discipline di gruppo, ad intruppamenti processionari in cui a nessuno è consentito abbandonare la propria posizione nel corteo, in cui anche l'abbigliamento ed il look sono praticamente condizionati e che raggruppa molti degli appassionati in club molto selettivi.
E il raduno organizzato dagli Harleysti nostrani per celebrare tale anniversario, si svolgerà a Roma, città che incarna tutto e il contrario di tutto, e in cui il concetto di libertà è solo dovuto al lassismo e alla rassegnazione della Capitale, più che ad una conquista consapevole.
E immagino orde di Harleyst borchiati e pittoreschi, cercare di scalfire invano l'atavica impassibilità romanesca.
E mi viene da ridere.
Angelik57
08/06/2013, 12:59
Gianni [Alemanno] che dice ? :dubbio:
Bella riflessione ma, davvero siamo molto diversi come Triumphisti ? Non è vero forse che anche nell'estrema voglia di libertà cerchiamo negli altri qualcosa che ci accomuna per poi rinchiudere tutto in un recinto virtuale che spesso ci condiziona privandoci della vera capacità di essere fedeli solo a noi stessi ?
Pongo la domanda ma non so rispondere (spero invece di non essere andato fuori tema).
Gianni [Alemanno] che dice ? :dubbio:
Se ci sarà ancora come sindaco chiamerà l'esercito!!
non è il colore della divisa a fare il soldatino
La felicità si moltiplica quando viene condivisa.
Quando si possiede lo stesso ferro e si è simili nell'abbigliamento, nei tatuaggi e nel look, la sensazione di appartenenza ad un gruppo diventa forte,completa e visibile a tutti.
Molti - più o meno coscientemente – accettano queste “regole d’ingaggio” pur non essendone convinti pienamente e si trovano a recitare una parte che li priva di una buona fetta della stessa libertà che vogliono rappresentare.
Il turista in centro li vedrà sfilare con aria incuriosita e per i Romani sarà l’ennesimo evento che scivolerà sulla pelle come l’acqua della doccia.
La Città eterna li guarderà attenta ma sono certo che non si sorprenderà.
Ad ogni modo il tanto declamato spirito che accomuna i riders HD deve essere davvero forte visto le affluenze ai loro raduni.:cool:
Comunque il grosso della manifestazione si terrà al porto di Ostia.
macheamico6
08/06/2013, 14:35
Harleysti? Spettacolo!
:smoke_: oggi mi son girato il Ceresio col mio Guzzo... bellissimi panorami ...son stato davvero bene...mi son sentito libero............senza bisogno di cicciopanzarmi con hamburger hot dog e patatine ai vari MerdDonald's e stare a menare colpi di acceleratore ogni 5 secondi...
Io di HD amo solo le moto.......e basta!
e ci lo sente DOG adesso:cry:
Su repubblica di oggi c'è un articolo sull'anniversario del 110° anniversario della fondazione dell'Harlley Davidson.
Nell'articolo si associa tra l'altro il prestigioso marchio al mito della libertà, e si prende come esempio il film easy rider che appunto è un viaggio anche metaforico attraverso l'America poichè il viaggio in quanto tale, sia esso fisico o mentale, da sempre viene associato alla mancanza di confini e quindi è strettamente connesso alla libertà.
E allora è stato inevitabile riflettere sul fatto l'Harley che rappresenta la trasgressione, poi in realtà sia il marchio che più costringe a discipline di gruppo, ad intruppamenti processionari in cui a nessuno è consentito abbandonare la propria posizione nel corteo, in cui anche l'abbigliamento ed il look sono praticamente condizionati e che raggruppa molti degli appassionati in club molto selettivi.
E il raduno organizzato dagli Harleysti nostrani per celebrare tale anniversario, si svolgerà a Roma, città che incarna tutto e il contrario di tutto, e in cui il concetto di libertà è solo dovuto al lassismo e alla rassegnazione della Capitale, più che ad una conquista consapevole.
E immagino orde di Harleyst borchiati e pittoreschi, cercare di scalfire invano l'atavica impassibilità romanesca.
E mi viene da ridere.
Mic devo correggerti l`artivolo su Repubblica è fatto coi piedi ,ci e la foto di Marlon nel selvaggio e si dice che ha un Harley , ci è la foto di un clone Harley (Edbenger ?:wacko:) e lo si spaccia per Fat boy ..... poi l`evento di Roma è quello fissato per l`europa e richiamerà tutti gli harlysty del continente . Circa gli irregimentamenti intendi riferiti ai club MC che si rifanno alle tradizioni americane e che vedevano come fondatori ex militari con regole che appaiono più da nonnismo che da spirito di libertà.
Per il resto ognuno si gode la moto come meglio ritiene con o senza colori . In un 3D sulle vento relativo alla paella nel Piemonte in mezzo a tanti intabbrrati triumphisti ci è un motociclista a torso nudo e gilet di pelle felice e divertito come gli altri.
Io di certo un gilet di pelle non lo metto ...ma solo perché il giro vita non lo consente.:cool:
Dalle mie parti ho visto fare ed ho fatto più km con motociclisti su Harley scomodisdime che Triumphisti spipolstori o di lungo corso :w00t:
Off topic : certi idropeni sono talmente gonfi di se che faranno la fine della rana delle favole :lingua:
armageddon
08/06/2013, 18:55
Mic devo correggerti l`artivolo su Repubblica è fatto coi piedi ,ci e la foto di Marlon nel selvaggio e si dice che ha un Harley , ci è la foto di un clone Harley (Edbenger ?:wacko:) e lo si spaccia per Fat boy ..... poi l`evento di Roma è quello fissato per l`europa e richiamerà tutti gli harlysty del continente . Circa gli irregimentamenti intendi riferiti ai club MC che si rifanno alle tradizioni americane e che vedevano come fondatori ex militari con regole che appaiono più da nonnismo che da spirito di libertà.
Per il resto ognuno si gode la moto come meglio ritiene con o senza colori . In un 3D sulle vento relativo alla paella nel Piemonte in mezzo a tanti intabbrrati triumphisti ci è un motociclista a torso nudo e gilet di pelle felice e divertito come gli altri.
Io di certo un gilet di pelle non lo metto ...ma solo perché il giro vita non lo consente.:cool:
Dalle mie parti ho visto fare ed ho fatto più km con motociclisti su Harley scomodisdime che Triumphisti spipolstori o di lungo corso :w00t:
Off topic : certi idropeni sono talmente gonfi di se che faranno la fine della rana delle favole :lingua:
vuoi comprare una vocale o vuoi giocare il jolly?n'agg capit nu cazz:biggrin3:
Angelik57
08/06/2013, 18:58
vuoi comprare una vocale o vuoi giocare il jolly?n'agg capit nu cazz:biggrin3:
Idem :biggrin3:
vuoi comprare una vocale o vuoi giocare il jolly?n'agg capit nu cazz:biggrin3:
minchia, mi piscio............. :risate::risate::risate:
L'accostamento Roma- Harley assume anche un valore simbolico, riferito alla natura mitologica delle due entità.
per questo, penso che mic abbia ragione quando dice che i romani guarderanno i motociclisti con distacco impassibile, perchè essendo caput mundi tutto il resto rimane ad una curva di distanza.
Gli Harleisti dal canto loro, sanno fare spettacolo e creare invidia ad ogni raduno, e si pavoneggeranno per le vie della città come star sul red carpet.
sono due mondi che vedo bene insieme, apparentemente a portata di mano, ma nella sostanza di difficile integrazione, per chi vi entra come nuovo ed ambisce al "riconoscimento sociale". Roma è la città del cinema, della politica, della Chiesa cattolica. l'Harley è la moto degli Hell Angels e compagnia. Le gerarchie sono chiuse, scalarle fa sentire potenti.
ma a chi piace viaggiare in moto, tutto questo penso che importi poco.
conosco harleysti intruppati in queste strutture (e mi fanno pena, ma occhio a dirlo, c'è anche da esser menati, perché si prendono molto sul serio) e harleysti che vanno per i cazzi loro, a cui va tutta la mia stima, come a quasiasi altro motociclista con qualsiasi moto.
Per quanto mi riguarda, sono convinto che la libertà è uno stato mentale: ero molto più libero a 14 anni con il ciao che non ora a 50, qualsiasi moto mi possa e voglia comprare
io ricordo una copia di HD inglesi, si erano incontrati in attesa del traghetto a Dover proprio a fianco a me. uno con signora al seguito e moto da qualche miliardo di euro,entrambi griffatissimi nel loro aspetto finto biker rude. L'altro tizio un solitario con una vecchia moto aspetto minimalista borse vecchie e un fagotto che ho immaginato fosse l'involucro della tenda e del sacco a pelo, vecchio giubbotto in pelle con il pelo anche se era giugno, sembrtava più uno che torna dall'orto piuttosto che altro. Li ho rivisti che chiaccheravano attorno ad un caffe piscioso sul traghetto per poi stringersi la mano e ognuno per la sua rotta una volta giunti a Calais. boh mi sono sembrati molto diversi come persone, forse però il marchio li avvicinava.
Aggiungo ,.!?;:~`{}[]¿ che mi ero dimenticato a causa pessimo funzionamento Tablet taiwanese:w00t:
triplexperience
09/06/2013, 07:09
Quando mai riusciremo a farci una ragione che una persona vive la motocicletta e tutta la sua in genere, a seconda dei benedetti cazzi suoi? Qualche giorno fa i motociclisti erano vecchiacci che giravano in BMW, oggi siamo agli Harleysti costretti a girare in gruppo, tatuati ecc..ecc..Non vi sfiora l'idea che a molti di quelli può far piacere girare in gruppo ad esempio? Senza poi considerare che di Harley se ne vendono in tutto il mondo ed io, girando un poco l'america, negli ampi spazi ho visto molti in solitaria, di grupponi nemmeno l'ombra..L'ho pure noleggiata per dieci giorni una Electra e devo dire che, SI, da proprio una grandissima sensazione di libertà. Sarà la postura, sarà che per guidarla devi essere rilassato, sarà per il pulsare sornione del motore, sarà semplicemente uno stupido effetto placebo, ma a me personalmente questa sensazione l'ha data. Adoro le Harley e, in fondo, adoro anche i motociclisti che, pur essendo tutti maledettamente uguali, si appigliano con le unghie a qualsiasi cosa pur di ritenersi unici.
fitzcarraldo
09/06/2013, 07:16
Quando mai riusciremo a farci una ragione che una persona vive la motocicletta e tutta la sua in genere, a seconda dei benedetti cazzi suoi? Qualche giorno fa i motociclisti erano vecchiacci che giravano in BMW, oggi siamo agli Harleysti costretti a girare in gruppo, tatuati ecc..ecc..Non vi sfiora l'idea che a molti di quelli può far piacere girare in gruppo ad esempio? Senza poi considerare che di Harley se ne vendono in tutto il mondo ed io, girando un poco l'america, negli ampi spazi ho visto molti in solitaria, di grupponi nemmeno l'ombra..L'ho pure noleggiata per dieci giorni una Electra e devo dire che, SI, da proprio una grandissima sensazione di libertà. Sarà la postura, sarà che per guidarla devi essere rilassato, sarà per il pulsare sornione del motore, sarà semplicemente uno stupido effetto placebo, ma a me personalmente questa sensazione l'ha data. Adoro le Harley e, in fondo, adoro anche i motociclisti che, pur essendo tutti maledettamente uguali, si appigliano con le unghie a qualsiasi cosa pur di ritenersi unici.Se poi ci aggiungi che, a giudicare dalle molteplici discussioni in questo forum, una delle maggiori aspirazioni dei triumphisti è di riuscire a far gruppo...il più delle volte non riuscendoci!!:madoo:
Quando mai riusciremo a farci una ragione che una persona vive la motocicletta e tutta la sua in genere, a seconda dei benedetti cazzi suoi? Qualche giorno fa i motociclisti erano vecchiacci che giravano in BMW, oggi siamo agli Harleysti costretti a girare in gruppo, tatuati ecc..ecc..Non vi sfiora l'idea che a molti di quelli può far piacere girare in gruppo ad esempio? Senza poi considerare che di Harley se ne vendono in tutto il mondo ed io, girando un poco l'america, negli ampi spazi ho visto molti in solitaria, di grupponi nemmeno l'ombra..L'ho pure noleggiata per dieci giorni una Electra e devo dire che, SI, da proprio una grandissima sensazione di libertà. Sarà la postura, sarà che per guidarla devi essere rilassato, sarà per il pulsare sornione del motore, sarà semplicemente uno stupido effetto placebo, ma a me personalmente questa sensazione l'ha data. Adoro le Harley e, in fondo, adoro anche i motociclisti che, pur essendo tutti maledettamente uguali, si appigliano con le unghie a qualsiasi cosa pur di ritenersi unici.
:smoke_: ma guarda che nel thread della biemmevvu sono stato il primo a dire che ognuno e' libero di godersi la moto come cazzo gli pare...nello scritto dal Mic ho solo voluto sottolineare che il senso di liberta' io personalmente l' ho trovato con qualsiasi moto senza necessariamente avere sotto al culo una moto con motore sornione...con postura modlita' relax...e sgasando ogni 5 secondi...
poi una softail in garage non dispiacerebbe neanche a me :dubbio:
Se poi ci aggiungi che, a giudicare dalle molteplici discussioni in questo forum, una delle maggiori aspirazioni dei triumphisti è di riuscire a far gruppo...il più delle volte non riuscendoci!!:madoo:
:smoke_: punti di vista...io ho notato che ci sono tanti raduni organizzati e uscite nei week ....come avviene anche in tutti i forum di altre marche ....se poi invece ci mettiamo "lo stare sui maroni del singolo individuo" allora il discorso cambia...a me ad esempio Vulcano e Mamba stanno sui maroni e non ci uscirei mai con loro due
Su repubblica di oggi c'è un articolo sull'anniversario del 110° anniversario della fondazione dell'Harlley Davidson.
Nell'articolo si associa tra l'altro il prestigioso marchio al mito della libertà, e si prende come esempio il film easy rider che appunto è un viaggio anche metaforico attraverso l'America poichè il viaggio in quanto tale, sia esso fisico o mentale, da sempre viene associato alla mancanza di confini e quindi è strettamente connesso alla libertà.
E allora è stato inevitabile riflettere sul fatto l'Harley che rappresenta la trasgressione, poi in realtà sia il marchio che più costringe a discipline di gruppo, ad intruppamenti processionari in cui a nessuno è consentito abbandonare la propria posizione nel corteo, in cui anche l'abbigliamento ed il look sono praticamente condizionati e che raggruppa molti degli appassionati in club molto selettivi.
E il raduno organizzato dagli Harleysti nostrani per celebrare tale anniversario, si svolgerà a Roma, città che incarna tutto e il contrario di tutto, e in cui il concetto di libertà è solo dovuto al lassismo e alla rassegnazione della Capitale, più che ad una conquista consapevole.
E immagino orde di Harleyst borchiati e pittoreschi, cercare di scalfire invano l'atavica impassibilità romanesca.
E mi viene da ridere.
ma che bell'apertura di 3d :D
a me quelli che stupiscono di più (tralasciando i problemi e le dinamiche da club su cui ci sarebbe indubbiamente da discutere) sono quelli che riescono a connubiare (esisterà? mah) lo stile easy rider con un'atteggiamento ed una mentalità da nazi... veramente io che sono già un bel pastrocchio di cose non sono mai arrivato a tanto... poca cultura e poca storia in genere e la triste sensazione di aver rovinato un significato (ed un film) tanto bello come easy rider appunto.
Bella li mic... approved 100% :D
marcobach
10/06/2013, 08:31
La vera libertà sarà nel raggiungere Roma e tornare a casa, quel che farà davvero ridere saranno i romani con una Harley, comprata solo per far scena al baretto, che si truccheranno da motociclisti e addobberanno le loro moto con le sciarpe della Roma. Non me la devo perdere.
triplexperience
10/06/2013, 10:37
:smoke_: ma guarda che nel thread della biemmevvu sono stato il primo a dire che ognuno e' libero di godersi la moto come cazzo gli pare...nello scritto dal Mic ho solo voluto sottolineare che il senso di liberta' io personalmente l' ho trovato con qualsiasi moto senza necessariamente avere sotto al culo una moto con motore sornione...con postura modlita' relax...e sgasando ogni 5 secondi...
poi una softail in garage non dispiacerebbe neanche a me :dubbio:
:smoke_: punti di vista...io ho notato che ci sono tanti raduni organizzati e uscite nei week ....come avviene anche in tutti i forum di altre marche ....se poi invece ci mettiamo "lo stare sui maroni del singolo individuo" allora il discorso cambia...a me ad esempio Vulcano e Mamba stanno sui maroni e non ci uscirei mai con loro due
Il mio intervento non era riferito ai tuoi scritti, capisco benissimo che uno la libertà può trovarla anche nell'andare a far la spesa con lo Scarabeo 50,puoi trovarla ovunque, figuriamoci. Volevo solo dire che, personalmente, il senso di libertà guidando un'Harley io l'ho vissuto e ho spiegato il perchè, tutto qui. Continuo a non capire perchè bisogna sempre cercare di inquadrare e, soprattutto, criticare.
Se poi ci aggiungi che, a giudicare dalle molteplici discussioni in questo forum, una delle maggiori aspirazioni dei triumphisti è di riuscire a far gruppo...il più delle volte non riuscendoci!!:madoo:
Non siamo riusciti ad organizzare il raduno della Speed Triple e sono partite critiche ferocissime, sul perchè, il percome, il luogo, il tempo, i soldi...Ora non si capiscono gli Harleysti che girano in gruppo...a me fa cagare girare con gruppi di più di 2 moto, ma una tantum lo faccio molto volentieri. Esisterà gente che se non è assieme ad altre 100 moto non parte nemmeno. Contenti loro, contenti tutti.
erano in autostrada a decine con le Mercedes e dietro avevano le HD sul carrello......
gixxer73
10/06/2013, 10:55
erano in autostrada a decine con le Mercedes e dietro avevano le HD sul carrello......
Stavano andando in pista Fabio.. :D
Il mio intervento non era riferito ai tuoi scritti, capisco benissimo che uno la libertà può trovarla anche nell'andare a far la spesa con lo Scarabeo 50,puoi trovarla ovunque, figuriamoci. Volevo solo dire che, personalmente, il senso di libertà guidando un'Harley io l'ho vissuto e ho spiegato il perchè, tutto qui. Continuo a non capire perchè bisogna sempre cercare di inquadrare e, soprattutto, criticare.
:smoke_: stiamo facendo lo stesso ragionamento tu per esperienza vissuta con l' Harley io invece vissuta con altre marche....non sto inquadrando nessuno e tantomeno criticarlo....soprattuto poi se manco lo conosco :wink_:
La vera libertà sarà nel raggiungere Roma e tornare a casa, quel che farà davvero ridere saranno i romani con una Harley, comprata solo per far scena al baretto, che si truccheranno da motociclisti e addobberanno le loro moto con le sciarpe della Roma. Non me la devo perdere.
I Romani in HD vanno ben oltre,li ricordo al Faker und see vestiti da legionari,tutti,con tanto di aquila imperiale altrocchè sciarpe della Roma.
Erano i più belli di tutti. Sarà un raduno spettacolare e decisamente oltre le righe. Ho un paio di colleghi che si stan preparando da mesi.
Per il resto ho ben poco da dire,forse,e sottolineo forse,il Triumphista M.C. è si interessato all'estetica ma sopratutto alla funzionalità estetica e meccanica,con il plus della pista ove non disdegna sane sportellate. Per il resto,quando guardo il mio gilet, vedo ben poche differenze..
Lo scrofo
10/06/2013, 15:34
io credo che la liberta' la trovi solamente tra te e la moto... A prescindere dal marchio.
E' il viaggio quello che conta: nel mio caso, se si e' in compagnia ancora meglio.
triplexperience
10/06/2013, 16:26
erano in autostrada a decine con le Mercedes e dietro avevano le HD sul carrello......
Quelli erano Rom....:ph34r:
souldancer
10/06/2013, 18:11
Quelli erano Rom....:ph34r:
e le Hd erano rubate?
se la moto non costa più di 25 mila euro io non mi sento libero
Quelli erano Rom....:ph34r:no era DOG,va beh è la stessa cosa:lingua:
Comunque i loro raduni soo organizzati molto bene
triplexperience
10/06/2013, 19:04
Io quando devo correre in bagno con la tuta da moto faccio fatica a sentirmi libero.
Comunque i loro raduni soo organizzati molto bene
Gira tanta patata, questo è il punto.
e le Hd erano rubate?
Insinui?:dry:
Brontolo
10/06/2013, 19:57
se la moto non costa più di 25 mila euro io non mi sento libero
no era DOG,va beh è la stessa cosa:lingua:
Adesso glielo riferisco subito....:w00t::biggrin3:
Adesso glielo riferisco subito....:w00t::biggrin3:
Almeno si farà vivo oggi è desaparecido
Io quando devo correre in bagno con la tuta da moto faccio fatica a sentirmi libero.
Gira tanta patata, questo è il punto.
Insinui?:dry:
Vero, ma c'é di tutto, dall'avvocato che si toglie la camiciai e spuntano i tatuaggi al magazziniere che con sacrifici si é comprato la moto c'è chi é snob, e chi é semplice, chi se la tira e chi si vuole divertire, é un po' tutto mondo e paese ;-)
marky tv
11/06/2013, 05:39
per la stampa di moto c'e' solo HD :dry:
Ho visto quel mondo di sfuggita un paio di volte al suo interno grazie alla Strega Klà, si vive una passione sfrenata ma ci sono "regole" completamente estranee al mio modo di vivere ma da "esterno" mi sono divertito un sacco....il punto è che non sopporto le etichette....la libertà in moto e il rapporto con la moto è personale e ognuno stabilisce il suo con la sua moto e ha il suo stile di viverla!! Quando uno risce a godersela è la persona più felice e libera di questo mondo...indipendentemente da quale moto abbia
Ho visto quel mondo di sfuggita un paio di volte al suo interno grazie alla Strega Klà, si vive una passione sfrenata ma ci sono "regole" completamente estranee al mio modo di vivere ma da "esterno" mi sono divertito un sacco....il punto è che non sopporto le etichette....la libertà in moto e il rapporto con la moto è personale e ognuno stabilisce il suo con la sua moto e ha il suo stile di viverla!! Quando uno risce a godersela è la persona più felice e libera di questo mondo...indipendentemente da quale moto abbia
Pisellino stai parlando del mondo degli MC :ph34r:
Pisellino stai parlando del mondo degli MC :ph34r:
so bene di chi o cosa stò parlando.....sono stato da Dio al loro raduno o quando ci siamo trovati con loro extra raduni....gente magnifica (almeno quelli che ho conosciuto) e con uno spirito di aggregazione fortissimo....che però implica avere delle regole interne che non rispecchiano il mio modo di vivere ma non lo scrivo per demonizzare niente e nessuno anzi tutt'altro!!! non giudico nessuno perchè ognuno fa scelte libere e quello che conta è godersi la moto....in qualunque modo
e ti dico che personalmente spero davvero di avere la possibilità di fare altri raduni con loro
so bene di chi o cosa stò parlando.....sono stato da Dio al loro raduno o quando ci siamo trovati con loro extra raduni....gente magnifica (almeno quelli che ho conosciuto) e con uno spirito di aggregazione fortissimo....che però implica avere delle regole interne che non rispecchiano il mio modo di vivere ma non lo scrivo per demonizzare niente e nessuno anzi tutt'altro!!! non giudico nessuno perchè ognuno fa scelte libere e quello che conta è godersi la moto....in qualunque modo
e ti dico che personalmente spero davvero di avere la possibilità di fare altri raduni con loro
Quoto, poi anche li dentro ci sono gruppi e gruppi alcuni esagerati altri piu tranquilli ma se vuoi far parte del gruppo ai un minimo di regole da seguire
Quoto, poi anche li dentro ci sono gruppi e gruppi alcuni esagerati altri piu tranquilli ma se vuoi far parte del gruppo ai un minimo di regole da seguire
ognuno fa libere scelte...io da esterno mi ci sono trovato da Dio....belle persone, non ne farei parte ma rispetto il loro modo di vivere la moto come rispetto ogni scelta libera
BUONA FESTA A TUTTI, oguno vive la sua passione come meglio crede..................IO amo il fascino INGLESE e IL numero Dispari 3:bravissimo_::unionjackpride:
so bene di chi o cosa stò parlando.....sono stato da Dio al loro raduno o quando ci siamo trovati con loro extra raduni....gente magnifica (almeno quelli che ho conosciuto) e con uno spirito di aggregazione fortissimo....che però implica avere delle regole interne che non rispecchiano il mio modo di vivere ma non lo scrivo per demonizzare niente e nessuno anzi tutt'altro!!! non giudico nessuno perchè ognuno fa scelte libere e quello che conta è godersi la moto....in qualunque modo
e ti dico che personalmente spero davvero di avere la possibilità di fare altri raduni con loro
Jamex ti vogliono tanto bene che in tuo onore hanno fatto un'Harley pisellina :w00t:
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/attachment.php?attachmentid=121790&stc=1
Su repubblica di oggi c'è un articolo sull'anniversario del 110° anniversario della fondazione dell'Harlley Davidson.
Nell'articolo si associa tra l'altro il prestigioso marchio al mito della libertà, e si prende come esempio il film easy rider che appunto è un viaggio anche metaforico attraverso l'America poichè il viaggio in quanto tale, sia esso fisico o mentale, da sempre viene associato alla mancanza di confini e quindi è strettamente connesso alla libertà.
E allora è stato inevitabile riflettere sul fatto l'Harley che rappresenta la trasgressione, poi in realtà sia il marchio che più costringe a discipline di gruppo, ad intruppamenti processionari in cui a nessuno è consentito abbandonare la propria posizione nel corteo, in cui anche l'abbigliamento ed il look sono praticamente condizionati e che raggruppa molti degli appassionati in club molto selettivi.
E il raduno organizzato dagli Harleysti nostrani per celebrare tale anniversario, si svolgerà a Roma, città che incarna tutto e il contrario di tutto, e in cui il concetto di libertà è solo dovuto al lassismo e alla rassegnazione della Capitale, più che ad una conquista consapevole.
E immagino orde di Harleyst borchiati e pittoreschi, cercare di scalfire invano l'atavica impassibilità romanesca.
E mi viene da ridere.
E' stato il motivo per cui non l'ho acquistata. :oook:
Ho visto quel mondo di sfuggita un paio di volte al suo interno grazie alla Strega Klà, si vive una passione sfrenata ma ci sono "regole" completamente estranee al mio modo di vivere ma da "esterno" mi sono divertito un sacco....il punto è che non sopporto le etichette....la libertà in moto e il rapporto con la moto è personale e ognuno stabilisce il suo con la sua moto e ha il suo stile di viverla!! Quando uno risce a godersela è la persona più felice e libera di questo mondo...indipendentemente da quale moto abbia
Moderatore ad Onorem!!!
ma che bell'apertura di 3d :D
a me quelli che stupiscono di più (tralasciando i problemi e le dinamiche da club su cui ci sarebbe indubbiamente da discutere) sono quelli che riescono a connubiare (esisterà? mah) lo stile easy rider con un'atteggiamento ed una mentalità da nazi... veramente io che sono già un bel pastrocchio di cose non sono mai arrivato a tanto... poca cultura e poca storia in genere e la triste sensazione di aver rovinato un significato (ed un film) tanto bello come easy rider appunto.
Bella li mic... approved 100% :D
Chi non ha mai sognato di connubiare... suvvia...
triplexperience
11/06/2013, 09:51
E' stato il motivo per cui non l'ho acquistata. :oook:
Fammi capire: ti piaceva un'Harley, avresti potuto comprarla e perchè non l'hai fatto?Per presunte regole o stili di vita?
Fammi capire: ti piaceva un'Harley, avresti potuto comprarla e perchè non l'hai fatto?Per presunte regole o stili di vita?
Fammi capire... che cosa c'è di strano? :cipenso:
In fondo la mia rinuncia... mi ha portato ad acqustare qualcosa che mi piace e anche tanto.
Per me è questo che conta.
streetTux
11/06/2013, 10:17
Moderatore ad Onorem!!!
Q8, il Popolo lo vuole, inneggia a jamex mod, cosa stiamo aspettando?
Q8, il Popolo lo vuole, inneggia a jamex mod, cosa stiamo aspettando?
è la burocrazia italiana... un po' di pazienza su
La mia voleva soltanto essere l'estrinsecazione di un pensiero peregrino venutomi mentre fumavo la prima sigaretta del mattino nell'angusto fumoir di casa mia leggendo l'impreciso articolo che parlava del prestigioso marchio. Probabilmente anche stimolato dal ricordo di un americano a Roma visto pochi giorni prima.
E' chiaro che ciascuno è libero di intrupparsi, fare il cane sciolto, aderire a delle regole o rifiutarle.
Quello che mi ha colpito è la perenne contraddizione con cui dobbiamo fare i conti.....vogliamo la moto per sentirci liberi, tra le altre cose, e poi cerchiamo gruppi omogenei, parliamo di viaggi solitari e poi siamo più rassicurati se troviamo un compagno di viaggio, diciamo che la moto l'abbiamo dentro di noi ma siamo compiaciuti se stimoliamo l'attenzione degli osservatori.
Poi il mondo harley è molto pittoresco, e l'articolo pieno di luoghi comuni, faceva accenno a seriosi geometri, ragionieri, avvocati e bancari che tolte le grisaglie indosssavano borchiati giubbotti e scorrazzavano per le nostre statali.
Anche questo un altro luogo comune che non manca mai nei quotidiani che si occupano di harley.
La mia voleva soltanto essere l'estrinsecazione di un pensiero peregrino venutomi mentre fumavo la prima sigaretta del mattino nell'angusto fumoir di casa mia leggendo l'impreciso articolo che parlava del prestigioso marchio. Probabilmente anche stimolato dal ricordo di un americano a Roma visto pochi giorni prima.
E' chiaro che ciascuno è libero di intrupparsi, fare il cane sciolto, aderire a delle regole o rifiutarle.
Quello che mi ha colpito è la perenne contraddizione con cui dobbiamo fare i conti.....vogliamo la moto per sentirci liberi, tra le altre cose, e poi cerchiamo gruppi omogenei, parliamo di viaggi solitari e poi siamo più rassicurati se troviamo un compagno di viaggio, diciamo che la moto l'abbiamo dentro di noi ma siamo compiaciuti se stimoliamo l'attenzione degli osservatori.
Poi il mondo harley è molto pittoresco, e l'articolo pieno di luoghi comuni, faceva accenno a seriosi geometri, ragionieri, avvocati e bancari che tolte le grisaglie indosssavano borchiati giubbotti e scorrazzavano per le nostre statali.
Anche questo un altro luogo comune che non manca mai nei quotidiani che si occupano di harley.
Secondo me l'estrinsecazione l'hai estrinsecata più che bene.
La mia voleva soltanto essere l'estrinsecazione di un pensiero peregrino venutomi mentre fumavo la prima sigaretta del mattino nell'angusto fumoir di casa mia leggendo l'impreciso articolo che parlava del prestigioso marchio. Probabilmente anche stimolato dal ricordo di un americano a Roma visto pochi giorni prima.
E' chiaro che ciascuno è libero di intrupparsi, fare il cane sciolto, aderire a delle regole o rifiutarle.
Quello che mi ha colpito è la perenne contraddizione con cui dobbiamo fare i conti.....vogliamo la moto per sentirci liberi, tra le altre cose, e poi cerchiamo gruppi omogenei, parliamo di viaggi solitari e poi siamo più rassicurati se troviamo un compagno di viaggio, diciamo che la moto l'abbiamo dentro di noi ma siamo compiaciuti se stimoliamo l'attenzione degli osservatori.
Poi il mondo harley è molto pittoresco, e l'articolo pieno di luoghi comuni, faceva accenno a seriosi geometri, ragionieri, avvocati e bancari che tolte le grisaglie indosssavano borchiati giubbotti e scorrazzavano per le nostre statali.
Anche questo un altro luogo comune che non manca mai nei quotidiani che si occupano di harley.
e bravo! la prox volta fai un rutto e no scureggio vedrai che capiscono tutti! :D dhoedhoehodhoeh
Jamex ti vogliono tanto bene che in tuo onore hanno fatto un'Harley pisellina :w00t:
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/attachment.php?attachmentid=121790&stc=1
non è pisellina :cry:
è verde smorto :cry:
Moderatore ad Onorem!!!
q8 :w00t:
Q8, il Popolo lo vuole, inneggia a jamex mod, cosa stiamo aspettando?
:w00t:
Lo scrofo
11/06/2013, 13:44
Jamex ti vogliono tanto bene che in tuo onore hanno fatto un'Harley pisellina :w00t:
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/attachment.php?attachmentid=121790&stc=1
Gesu' ... Che HD da finocchi :D
Gesu' ... Che HD da finocchi :D
James appartiene al regno vegetale :blink:
Ma insomma chi è che va a Roma per i 110 Anni della HD ?:dubbio:
James appartiene al regno vegetale :blink:
Ma insomma chi è che va a Roma per i 110 Anni della HD ?:dubbio:
:D
Inviato dal mio LT30p con Tapatalk 2
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