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Visualizza Versione Completa : Doping, cure mediche, droghe... o cosa ?



Notturno
30/06/2013, 05:50
Dopo l'impresa di Lorenzo, ieri - arrivare quinto dopo essere appena uscito da sotto ai ferri dei chirurghi, con clavicola fratturata e tenuta assieme da placche metalliche e viti - non ho potuto fare a meno di chiedermi cosa diavolo avesse in corpo, a parte una forza di volontà spaventosa. Questo perché credo tutti abbiamo sperimentato la nostra fragilità, e come basti poco a trasformare un semplice trasferimento in moto in un piccolo calvario. Che sostanze assumono per riuscirci ? Prendendo quali rischi ? E' etico che nel motociclismo sia possibile arrivare a tali livelli di alterazione del normale rendimento umano ? Quoto anche quanto riportato da un altro utente nella discussione su Lorenzo, perché credo che questo meriti una discussione a parte :
... Una domanda mi ronza in testa ... forse ingenua: come è possibile "drogare" un ragazzo infortunato, al punto da rimetterlo in moto a due giorni da un intervento chirurgico? Perché nel modo dei motori è concesso quello che in altri sport è severamente vietato?
E' giusto chiamarli eroi o sarebbe meglio "vittime" di un sistema sponsor.
Mah ... domande da uomo qualunque che per una lussazione s'è fatto un mese di immobilizzazione e poi un altro di riabilitazione ... senza poi ritornare al 100%.

rori
30/06/2013, 06:38
Certo che gli antidolorifici non passano ad un controllo antidoping .........
La questione è chiedersi se i medici di Assen rispondono alla loro coscienza professionale o al datore di lavoro:dubbio:

macheamico6
30/06/2013, 06:43
Credo che gli avessero fatto delle infiltrazioni di novocaina.
In caso di dolori e infiammazioni muscolari gli sportivi ne fanno largo uso, e ovviamente non è tra i farmaci proibiti.

oscar diamante
30/06/2013, 08:01
Ricordo anche un episodio analogo in SBK, non molte stagioni fà. Haga si ruppe la clavicola. Tornó subito in pista x qualificarsi e dopo l'operazione gareggió in entrambe le manche. Cogliendo anche lui un quinto posto, se nn ricordo male.

rookie
30/06/2013, 08:09
la forza di certi uomini è straordinaria, basta sentir parlare il dottor Costa

Lex987
30/06/2013, 08:34
bah... sicuramente di farmaci ne aveva in corpo... ma non so fino a che punto.

la seconda parte di gara è stato evidente che il dolore si faceva sentire e le prestazioni sono calate, ma allo stesso tempo non penso che per NESSUNO sarebbe possibile guidare come ha guidato Lorenzo per metà gara, con dei tempi assurdi (se partiva davanti girava con Pedrosa e Rossi senza problemi...) se sei "fatto" di farmaci: avrai la moto migliore del lotto, ma riflessi, reazioni, precisione ed attenzione non possono essere le stesse se sei intontito da qualcosa.
per me, passatemi il francesismo, due coglioni come quelli di un toro, il ragazzo... ;)

rjng
30/06/2013, 08:39
Quando la determinazione è feroce e la medicina,o altre cause esterne aiutano, si fanno cose generalmente impossibili.
I racconti di guerra riportano spesso episodi che vanno ben oltre le possibilità umane. La mente,in determinate condizioni è in grado
d'annullare il dolore quasi completamente. In alcune tribù africane,in assenza d'antidolorifici si ricorre ad uno stato di "trance"nel quale il medico(o lo stregone)opera persino.

XantiaX
30/06/2013, 08:46
chi non s'è mai ammuccato un'aspirina per non perdere un giorno di lavoro via.... :D

andrellino
30/06/2013, 08:47
Se fosse un ciclista, sarebbe rovinato! Ma si sa che la giustizia sportiva non è uguale per tutti

legsroses
30/06/2013, 08:53
l'adrenalina data dalla determinazione è sicuramente tantissima.. è altrettanto indubbio che gli abbiano sommistrato dei farmaci xkè lo si fa dp qualsiasi operazione.. fare una gara a questi livelli con una spalla appena ricostruita nn è cmq da tutti..

andrellino
30/06/2013, 08:55
la forza di certi uomini è straordinaria, basta sentir parlare il dottor Costa

Io alle favole non ci credo... Lorenzo per me era pompato e basta! Operato il giorno prima e poi fa quinto ad una gara di Motogp contro i piloti più forti del moto con un missile da 250cv che ad ogni manata di gas ti lancia in avanti come come " na catapulta "

Ma perfavore

XantiaX
30/06/2013, 08:56
agevolo fotu di pino cammino

http://2.bp.blogspot.com/-uotBngzsI-M/UUvrSOqcPPI/AAAAAAAArX0/ASMcYlNEfSw/s1600/4-pino-cammino-catapulta.jpg

diego84
30/06/2013, 10:22
Dopo l'impresa di Lorenzo, ieri - arrivare quinto dopo essere appena uscito da sotto ai ferri dei chirurghi, con clavicola fratturata e tenuta assieme da placche metalliche e viti - non ho potuto fare a meno di chiedermi cosa diavolo avesse in corpo, a parte una forza di volontà spaventosa. Questo perché credo tutti abbiamo sperimentato la nostra fragilità, e come basti poco a trasformare un semplice trasferimento in moto in un piccolo calvario. Che sostanze assumono per riuscirci ? Prendendo quali rischi ? E' etico che nel motociclismo sia possibile arrivare a tali livelli di alterazione del normale rendimento umano ? Quoto anche quanto riportato da un altro utente nella discussione su Lorenzo, perché credo che questo meriti una discussione a parte :

quoto tutto,
fermo restando che è stato UN GRANDE CON LA G MAIUSCOLA, ne valeva veramente la pena?? e se per un qualsiasi motivo cadeva di nuovo non avrebbe detto addio al mondiale??

rookie
30/06/2013, 10:39
Io alle favole non ci credo... Lorenzo per me era pompato e basta! Operato il giorno prima e poi fa quinto ad una gara di Motogp contro i piloti più forti del moto con un missile da 250cv che ad ogni manata di gas ti lancia in avanti come come " na catapulta "

Ma perfavore

te lo dico per esperienza... inversa. Ci sono quelli come me che per un graffio si cagano sotto con o senza pompaggi e ci sono quelli che se si mettono in testa di correre corrono a tutti i costi.
Chiaramente la medicina aiuta a sopportare, ma se non hai il cuore non ti rimetti in sella col rischio di ricadere e distruggerti veramente

Grugno
30/06/2013, 10:46
agevolo fotu di pino cammino

http://2.bp.blogspot.com/-uotBngzsI-M/UUvrSOqcPPI/AAAAAAAArX0/ASMcYlNEfSw/s1600/4-pino-cammino-catapulta.jpg
muoio.

andrellino
30/06/2013, 10:54
Non sto mettendo in dubbio la sua impresa... Sto solo dicendo che senza aiutino non ce la farebbe...

Qualcuno ha visto il servizio con Max Biaggi ed il dottor Costa mandato in onda prima di gara 1 SBK?

Max raccontava di quando si ruppe la spalla a Suzuka mi sembra.. I medici dicevano che non poteva correre...
Arriva il dottor Costa e chiede a Max, vuoi correre? Max risponde di si ed il dott. Costa :"io ti faró correre"

Ah si? E come ha fatto? È percaso un moderno Gesú Cristo?

Sia chiaro, non sto biasimando il dott. Costa che stimo moltissimo e reputo un grande uomo, ma forse forse, non ci dice tutto ma proprio tutto. E va bene cosí

rori
30/06/2013, 11:07
non metto in discussione l impresa ma che il business o l incosienza prevalga su tutto non mi trova d accordo .

urasch
30/06/2013, 11:14
non voglio togliere il merito a lorenzo,ma questi ragazzi sono iper controllati...e anche un per un piccolo brufolo hanno un sacco di medici intorno...

Misha84
30/06/2013, 14:34
bah... sicuramente di farmaci ne aveva in corpo... ma non so fino a che punto.

la seconda parte di gara è stato evidente che il dolore si faceva sentire e le prestazioni sono calate, ma allo stesso tempo non penso che per NESSUNO sarebbe possibile guidare come ha guidato Lorenzo per metà gara, con dei tempi assurdi (se partiva davanti girava con Pedrosa e Rossi senza problemi...) se sei "fatto" di farmaci: avrai la moto migliore del lotto, ma riflessi, reazioni, precisione ed attenzione non possono essere le stesse se sei intontito da qualcosa.
per me, passatemi il francesismo, due coglioni come quelli di un toro, il ragazzo... ;)

secondo me è questo che frega nel comune pensiero.
non siamo più nell'800, la tecnica farmaceutica ha fatto tanti di quei passi avanti da essersi specializzata in cose che son difficili da padroneggiare persino per i dottoroni (senza la previa esperienza).
ti basti sapere che si sono farmaci usati in anestesiologia che ti lasciano perfettamente lucido e cosciente isolandoti da qualsiasi stimolo doloroso.

se sia giusto non lo so sinceramente, però vi chiedo:
foste voi nella sua condizione (dolorosa), e vi dicessero "ti prendi questo e ti fai la gara senza problemi", voi che fareste (considerato il ritorno economico della questione)??

Notturno
30/06/2013, 15:50
Personalmente non voglio dare un giudizio di carattere etico o morale alla cosa... del resto, in tutti gli sport professionistici (e non solo) la medicina contribuisce pesantemente al conseguimento ed al mantenimento di certi livelli prestazionali. In un certo senso, anche questo è ricerca, che un domani potrebbe avere riflessi positivi nella vita dell'uomo qualunque. Solo, mi chiedo a che genere di rischio si possano sottoporre, considerando che, già in condizioni normali, la loro non è esattamente una delle professioni più sicure che ci siano, ecco. Poi, ci sarà chi obbietterà che, a quei livelli di retribuzione, non ci si tira indietro... e posso essere d'accordo anche su questo. Però... consentendo di correre anche a chi ha riportato fratture invalidanti nello stesso week end, non si ammette che, di fatto, non c'è alcun controllo medico (in senso restrittivo) su chi possa correre, e in che condizioni possa farlo ? Ha ancora senso sentire delle frasi del tipo: "Correrà se gli verrà consentito di farlo" ?

rookie
30/06/2013, 16:27
ragionate come se l'istinto di conservazione non contasse niente...

n0x
30/06/2013, 17:18
ragionate come se l'istinto di conservazione non contasse niente...
Niente infatti... Per esperienza personale, quando esserci é tutto... Con determinazione feroce e tanti aghi, si riesce a giocare anche con una caviglia tenuta insieme col tape.

Misha84
30/06/2013, 17:45
Personalmente non voglio dare un giudizio di carattere etico o morale alla cosa... del resto, in tutti gli sport professionistici (e non solo) la medicina contribuisce pesantemente al conseguimento ed al mantenimento di certi livelli prestazionali. In un certo senso, anche questo è ricerca, che un domani potrebbe avere riflessi positivi nella vita dell'uomo qualunque. Solo, mi chiedo a che genere di rischio si possano sottoporre, considerando che, già in condizioni normali, la loro non è esattamente una delle professioni più sicure che ci siano, ecco. Poi, ci sarà chi obbietterà che, a quei livelli di retribuzione, non ci si tira indietro... e posso essere d'accordo anche su questo. Però... consentendo di correre anche a chi ha riportato fratture invalidanti nello stesso week end, non si ammette che, di fatto, non c'è alcun controllo medico (in senso restrittivo) su chi possa correre, e in che condizioni possa farlo ? Ha ancora senso sentire delle frasi del tipo: "Correrà se gli verrà consentito di farlo" ?

no, questo è obsolescienza, anche in italia ormai.

il medico può fermarti alla fine solo se sei portatore di una malattia contagiosa e letale, vorresti fare un TSO per una clavicola rotta?
è solo volontà, sembra una cosa molto romantica ma credo sia solo forza di volontà.

pensa a ieri: uno costretto a correre da altri (mettiamoci sponsor, federazione, strunzate varie), non avrebbe mantenuto quel tenore di gara per tutto quel tempo per poi calare, sarebbe partito per farsi la gitarella per qualche giro e per poi fermarsi ai box prima della fine della gara.

Fermissimo
30/06/2013, 19:16
ieri Lorenzo ha corso come se non ci fosse un domani:oook:

Notturno
30/06/2013, 19:55
.... il medico può fermarti alla fine solo se sei portatore di una malattia contagiosa e letale, vorresti fare un TSO per una clavicola rotta?.... Bhè, non confondiamo un trattamento sanitario obbligatorio teso alla salvaguardia dell'assistito e magari della salute pubblica, con l'autorizzazione a correre in ambito agonistico... siamo davvero su livelli distinti e lontanissimi.

michele0105
01/07/2013, 07:48
Lorenzo è stato un grande. Punto!
Di certo sarà stato con antidolorifici, ma per certo si riesce ad andare in moto con la clavicola rotta. Ho visto un amico rompersela facendo enduro.....eravamo in cima ad un monte e per ritornare a casa ha dovuto fare una mulattiera con pietroni in discesa (molto ripida)...chi fa enduro sa cosa vuol dire. Ha visto le stelle, ma questo dimostra che con gli opportuni antidolorifici è possibile anche fare una gara.

Exo
01/07/2013, 07:51
ieri Lorenzo ha corso come se non ci fosse un domani:oook:


Ti sei dimenticato a vita persa. :oook:

votalele
01/07/2013, 07:57
Ti sei dimenticato a vita persa. :oook:

A me piace anche: come se avesse rubato la moto.

tbb800
01/07/2013, 08:41
non metto in discussione l impresa ma che il business o l incosienza prevalga su tutto non mi trova d accordo .

Condivido assolutamente

anche perché hai volontà d'acciaio e mi sta benissimo

però senza antidolorifici bomba non vai da nessuna parte

Ha fatto una cosa eroica: perfetto, poi tra una ventina di anni quando il suo fisico (fegato, reni) gli presenterà il conto vedremo. E questo i medici dovrebbero considerarlo.

Misha84
01/07/2013, 11:23
Bhè, non confondiamo un trattamento sanitario obbligatorio teso alla salvaguardia dell'assistito e magari della salute pubblica, con l'autorizzazione a correre in ambito agonistico... siamo davvero su livelli distinti e lontanissimi.

ho capito che vuoi dire.
penso che alla base ci sia una legislazione diversa da paese a paese.
che sia quello il fulcro della questione?
esistono dei precedenti accaduti in italia?

OMAR TETTAMANTI
01/07/2013, 18:22
Bisogna vedere cosa prevedono i controlli....
Guardate che pasta un Tachidol e si è positivi agli oppioidi (tra l'altro sono cazzi anche in caso di incidenti in strada) o un antibiotico (non metto il nome) e positivi al THC.