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Visualizza Versione Completa : Fukushima, morto per cancro all'esofago l'ex direttore della centrale nucleare



D74
09/07/2013, 11:29
http://www.repubblica.it/images/2013/07/09/130201300-f0804d3e-4dd7-4ae0-8640-a778d3eff2b3.jpg

MASAO Yoshida, ex direttore della centrale Daiichi a Fukushima, è morto oggi per un cancro all'esofago. Aveva 58 anni. Fu lui a dirigere le operazioni di contenimento dei danni, rimanendo nell'impianto, dopo il disastro del marzo 2011. Insieme a una cinquantina di eroici tecnici, Yoshida sfidò le radiazioni per eseguire gli interventi che evitarono che il terremoto e il devastante tsunami provocassero un disastro nucleare di proporzioni catastrofiche.

E' stata la Tepco, il colosso energetico che gestisce la centrale di Fukushima, a dare notizia della scomparsa di Yoshida, che aveva lasciato la guida dell'impianto dopo essersi improvvisamente ammalato, nel novembre 2011. Secondo la compagnia è improbabile che il tumore fosse legato alle radiazioni perché normalmente ci vorrebbero tra i cinque e i 10 anni per far emergere simili patologie.

Resta il fatto che la sua morte solleva molti dubbi, così come la leucemia diagnosticata al presentatore tv Otzuka Norizaku che pochi giorni dopo il disastro con la sua assistente consumò in diretta verdure provenienti dalla prefettura di Fukushima. Dopo un primo intervento chirurgico per rimuovere il tumore, Yoshida era stato nuovamente operato nel luglio 2012 per un'emorragia cerebrale.

Yoshida - che era laureato e specializzato all'università d'Ingegneria di Tokyo ed era diventato direttore solo pochi mesi prima l'incidente - rimase dopo l'11/3 per nove mesi fisso a Fukushima Daiichi per coordinare le operazioni. Durante quel periodo gli fu diagnosticato il cancro. A dicembre 2011 lasciò l'incarico e da allora iniziò il suo calvario nella malattia.

Poco prima di lasciare la centrale, nel novembre 2011 Yoshida rilasciò una rara intervista nella quale ammise che "nella settimana seguita al'incidente" aveva "creduto più di una volta che saremmo tutti morti". E aggiunse di aver pensato che "era arrivata la fine" quando si verificarono le esplosioni d'idrogeno negli edifici dei reattori 1 e 3 e quando non si riusciva ad iniettare acqua nel 2.

Yoshida, comunque, non ha mai perso la sua fede nel nucleare. In un video mostrato nell'agosto 2012 in una conferenza a Fukushima, l'ex direttore esprimeva la speranza che "non solo in Giappone, ma anche nel mondo intero, gli insegnamenti tratti da questo incidente servano a migliorare la sicurezza delle installazioni nucleari".

fonte larepubblica

per fortuna esistono persone come lui che nella gravità della situazione si sacrificano per dare un futuro alle nuove generazioni.

Grazie

marco72
09/07/2013, 11:44
In italia abbiamo schettino in giappone hanno yoshida.....

fitzcarraldo
09/07/2013, 12:01
In italia abbiamo schettino in giappone hanno yoshida.....
E non direi!! Questo, senza che fosse colpa sua (credo..),è rimasto al suo posto!!

oldbonnie
09/07/2013, 12:18
Onore e rispetto.

Exo
09/07/2013, 12:19
Improbabile che il tumore sia collegato alle radiazioni.

Mmmmm, sì sì, certo........ :dry:




Onore a te.

nanni
09/07/2013, 12:35
In italia abbiamo schettino in giappone hanno yoshida.....

Che palle.... sara' mica fatta solo di Schettino l'Italia...sempre a denigrare!!!!!

armageddon
09/07/2013, 12:37
sigarette elettroniche?

dan64
09/07/2013, 12:48
per fortuna esistono persone come lui che nella gravità della situazione si sacrificano per dare un futuro alle nuove generazioni.

Grazie
.....mentre dall' altra parte esistono persone scriteriate che x soldi non esitano a mettere a rischio il futuro dell'umanità.

Lo scrofo
09/07/2013, 13:05
Sicuramente un esempio di dedizione al proprio lavoro, anche se l'ha portato ad una morte prematura.

Professionalita' e onesta', massimo rispetto.

Mauro MCF
09/07/2013, 19:15
Tanto rispetto.:cry:

edotto
09/07/2013, 19:23
.

TizioCustom58
09/07/2013, 19:31
.