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Visualizza Versione Completa : Incidente del pullman in Irpinia: guard rail e new jersey erano sicuri?



D74
31/07/2013, 05:31
buona e amara lettura :(


Oggi, 30 luglio, è stata indetta una giornata di lutto nazionale per la tragedia del pullman volato giù dal viadotto della A16 domenica 28 luglio. L’incidente ha provocato 38 morti (compreso il conducente, Ciro Lametta) e 10 feriti. Si tratta di uno tra i sinistri stradali più gravi di sempre per il nostro Paese.

È quindi inevitabile che ora divampino le polemiche sulle responsabilità, mentre filtrano le prime indiscrezioni sulla dinamica dei fatti. Sono di questa mattina le dichiarazioni della Polizia Stradale di Avellino, che ha rinvenuto pezzi della trasmissione compatibili con quelli del pullman lungo il chilometro che precede lo schianto.

Questi, uniti alle testimonianze raccolte dagli agenti, testimonierebbero i tentativi disperati dell’autista di arrestare il mezzo, prima sfruttando il freno motore (da questo tentativo deriverebbero i danni alla trasmissione), poi impattando contro il margine destro della carreggiata (sono stati trovati segni di forti strisciamenti già 800 metri prima del cavalcavia e alcuni operatori dell’autostrada avrebbero visto il pullman scendere a forte velocità già con la parte anteriore destra danneggiata).

Il pullman è quindi arrivato con una velocità non trascurabile contro la colonna di vetture ferme sul cavalcavia (lo dimostrano anche i danni subiti da queste), mentre è ipotizzabile che abbia abbattuto il new jersey a una velocità ridotta. Questo dato – come riferito dal nostro editorialista Enrico De Vita questa mattina a Radio Rai1 - è ricavabile dalla posizione del pullman in fondo alla scarpata; il mezzo pesante è infatti caduto quasi verticalmente, segno che la barriera di cemento avrebbe ceduto quando ormai la velocità del veicolo era molto

Ed è questo il primo aspetto che vogliamo analizzare: perché ha ceduto il new jersey, per urti di quale entità è progettato. Il Procuratore di Avellino, Rosario Cantelmo, sta valutando anche la posizione della società Autostrade, anche se ovviamente è presto per sapere chi è indagato e per quale reato.

La resistenza della barriera in cemento
Il new jersey è una barriera realizzata in cemento armato che deve garantire il confinamento del veicolo, eliminando il grave rischio del salto di carreggiata. Autostrade per l’Italia dichiara che il new jersey è realizzato con una barriera in calcestruzzo di classe H4, dotata di capacità di assorbimento pari a 572 Kilo Joule, installata a fila singola o a fila doppia anche con terra interposta.

Tale barriera consente di contenere un autocarro di 30 tonnellate (quindi più pesante di un pullman) che urta con angolo di incidenza di 20 gradi a una velocità di 65 km/h. Quindi il new jersey avrebbe in teoria dovuto trattenere sulla carreggiata il mezzo. Ma questo non è accaduto e oggi si contano 38 vittime.

La tragedia dell’Irpinia solleva, gravissimo, il problema della manutenzione delle infrastrutture autostradali. Ogni giorno notiamo – e ci lamentiamo com’è giusto che sia – dello stato dell’asfalto, del fatto che in diverse tratte non sia ancora utilizzato quello drenante.

Ma del resto cosa diciamo? Pensiamo ai guard rail danneggiati (vere armi bianche puntate contro i motociclisti) e agli stessi new jersey su cui sono andate a sbattere decine di veicoli nel corso degli anni, ma che sono ancora lì, al loro posto. Che capacità di assorbimento residua hanno? Potranno forse ancora contenere l’urto di una utilitaria, non certo di un autocarro lanciato a 65 km/h. Come dire: mettereste in testa un casco segnato dai colpi subiti da uno o più incidenti di cui voi non ne sapete nulla? No, per il semplice fatto che non è più in grado di proteggervi.

Quanti soldi investe la società Autostrade per l’Italia nella sicurezza
È fondamentale capire a fondo quali risorse la società Autostrade per l’Italia destina alla sicurezza. La legge dispone infatti che i proventi dei pedaggi siano destinati al recupero degli investimenti già effettuati o da effettuare, a sostenere le spese di ammodernamento, innovazione, gestione e manutenzione della rete e a recuperare il prezzo pagato in caso di procedure di vendita o privatizzazione.

Non è facile comprendere quanti soldi ogni anno siano destinati al rinnovamento delle barriere protettive di contenimento e ai guard rail. Sotto la voce investimenti per la sicurezza compaiono infatti voci di costo assai differenti tra loro (pavimentazioni drenanti, ammodernamento delle gallerie, Tutor, operazioni invernali, segnaletica orizzontale e verticale, manutenzione del manto stradale). Troviamo anche la voce di costo “manutenzioni non specifiche”, e ci piacerebbe francamente sapere a cosa corrisponde visto che è pur sempre relativa alla sicurezza.

C’è una evidente mancanza di chiarezza nei dati dichiarati da Autostrade per l’Italia in merito agli investimenti per la manutenzione delle infrastrutture. Nel 2011 sono stati spesi 1,7 miliardi di euro per investimenti definiti socio-ambientali; di questi il 91 % (1,62 miliardi) è – per usare sempre la terminologia di Autostrade per l’Italia - di rilevanza sociale.

Significa che questi soldi sono stati spesi anche per il sistema Telepass, le stazioni di pedaggio, i nuovi svincoli e le aree di servizio. Ma allora quanti soldi sono effettivamente stati spesi per ammodernare le infrastrutture da cui dipende la sicurezza di milioni di utenti? Impossibile saperlo per una evidente mancanza di chiarezza nella comunicazione di questi dati. Non sappiamo quindi quanti chilometri di new jersey siano stati cambiati o dopo quanti anni (e quanti impatti).

La revisione degli autobus
Il pullman dell’Irpinia aveva superato la revisione annuale nel marzo del 2013 presso la Motorizzazione Civile. In quell’occasione erano stati controllati per legge i dispositivi e gli equipaggiamenti coinvolti nella sicurezza della circolazione e del trasporto dei passeggeri.

Rimane il grosso interrogativo su come vengano effettivamente svolti i controlli durante le revisioni periodiche (fondamentali su mezzi come questo, con 18 anni di servizio). La revisione obbligatoria è infatti considerata da troppi guidatori come una inutile seccatura da liquidare nel minor tempo possibile.

Ai suoi controlli (in particolare sui freni, sulle sospensioni, sui pneumatici e sulle luci) andrebbe invece dedicato il giusto tempo. E la giusta severità. Oggi solo il 7% degli autobus non passa la revisione al primo colpo in Italia. Davvero pochi, se consideriamo l’anzianità dei mezzi.

fonte moto.it


http://imga.automoto.it/static/upload/inc/0000/incidente-bus-irpinia-barriere-new-jersey--1-7.jpg

Un'altra immagine catturata da Google Street View sul luogo dell'incidente. Qui addirittura sembra mancare del tutto la piastra di collagamento tra un blocco e un altro

:cry::cry::cry:

Venanzio
31/07/2013, 06:07
E' amaro constatare che in Italia ci vogliono le tragedie per indagare seriamente e con molti morti per giunta.

.

streetTux
31/07/2013, 06:12
Questo articolo tocca due temi tanto importanti quanto fantascientifici.. la manutenzione delle infrastrutture stradali e le revisioni...

Due cose esistenti solo sulla carta.. ma per le quali, inspiegabilmente, sborsiamo fior fior di quattrini..

D74
31/07/2013, 06:23
m'immagino il panico e il terrore a bordo... per un km e più l'autista ha provato a fermare il mezzo... freno motore e ha sbriciolato tutto, perdendo pezzi... appoggiandosi al guardrail e new jersey, non ha potuto evitare di impattare sulla colonna di macchine in coda (ed è un miracolo non ci siano altre vittime) poi si appoggia ad una velocità comunque ridotta rispetto a prima chissà con la speranza che l'autobus si ribalti su un fianco fermandosi..... e il new jersey si stacca e volano giù.....

tra buche, guardrail, new jersey inadeguati ..... c'è davvero da chiedersi dove sta la sicurezza passiva.

soprattutto quando vedi i lavori fatti per sprecare soldi :

fatto l'asfalto nuovo
fatte le strisce
rompono per fare lavori di tubatura o non si sa ben perchè ma devono rompere
asfalto nuovo rappezzato.

variante della galleria

imbiancatura delle pareti e lavori all'illuminazione
fatto l'asfalto nuovo
fatte le strisce
da rifare imbiancatura perchè con la stesura dell'asfalto è annerito tutto.

poi in molti punti dove per anni hanno speso un fiume di soldi per mettere i new jersey e cambiarli poi con nuovi modelli ect.... ora hanno rimontato il guardrail, ovviamente senza protezione per i montanti......

bah

Lo scrofo
31/07/2013, 07:27
Quando odio questi articoli : sempre a guardare i problemi DOPO gli incidenti mortali.
Deve sempre scapparci il morto, prima di attivarsi? Tutti i soldi che sborsiamo tra autostrade, multe e tasse dove vanno ?
ALTRO CHE JERSEY E MENATE VARIE ... IL PROBLEMA E' A MONTE...

armageddon
31/07/2013, 07:33
Quando odio questi articoli : sempre a guardare i problemi DOPO gli incidenti mortali.
Deve sempre scapparci il morto, prima di attivarsi? Tutti i soldi che sborsiamo tra autostrade, multe e tasse dove vanno ?
ALTRO CHE JERSEY E MENATE VARIE ... IL PROBLEMA E' A MONTE...

come le multe appioppate ,il ricavato deve essere speso per buona parte dai comuni per fare sicurezza stradale,in pratica lo usano per coprire i buchi di bilancio,addirittura prima di installare i velox già mettono a preventivo gli incassi relativi,dei fenomeni:sick:

macheamico6
31/07/2013, 07:40
Sembrerebbe che i guard rail fossero tra i più sicuri. Se poi fossero stati installati correttamente e opportunamente manutenuti lo stabiliranno i periti.


Televideo - New Jersey, guardrail tra più sicuri (http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/articolo.jsp?id=16466)

nikita67
31/07/2013, 07:42
Quando odio questi articoli : sempre a guardare i problemi DOPO gli incidenti mortali.
Deve sempre scapparci il morto, prima di attivarsi? Tutti i soldi che sborsiamo tra autostrade, multe e tasse dove vanno ?
ALTRO CHE JERSEY E MENATE VARIE ... IL PROBLEMA E' A MONTE...

nelle retribuzioni al platino dei dirigenti e nelle loro liquidazioni milionarie ........... senza contare i vari intrallazzi ........ Penati docet .....

Pelledorso
31/07/2013, 08:06
Questo articolo tocca due temi tanto importanti quanto fantascientifici.. la manutenzione delle infrastrutture stradali e le revisioni...

Due cose esistenti solo sulla carta.. ma per le quali, inspiegabilmente, sborsiamo fior fior di quattrini..

Io metterei per prima cosa le revisioni..................
Ne ho appena fatte 2 (moto e macchina 70€ circa x 2 = 140€) una farsa colossale :sick:!


Poi se un pulman stracarico ad una velocità x va a sbattere con un certo angolo e le protezioni in cls nn resistono................. il perchè di questa cosa me lo potrebbe spiegare un ingegnere meccanico o un fisico :dry:!

Lo scrofo
31/07/2013, 08:13
Sembrerebbe che i guard rail fossero tra i più sicuri. Se poi fossero stati installati correttamente e opportunamente manutenuti lo stabiliranno i periti.


Televideo - New Jersey, guardrail tra più sicuri (http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/articolo.jsp?id=16466)

Certo, un po' come il classico assassino di cui i vicini parlavano sempre bene ... " Ci sembrava una cosi' brava persona " ...

595Abarth
31/07/2013, 08:13
Che tragedia... ovviamente dove doveva verificarsi il danno meccanico? in discesa e su un viadotto... boh... la vita è una barzelletta di cattivo gusto.

streetTux
31/07/2013, 08:17
Quando odio questi articoli : sempre a guardare i problemi DOPO gli incidenti mortali.
Deve sempre scapparci il morto, prima di attivarsi?
Attivarsi cosa? :blink:

Figurati se si muove qualcosa..


Io metterei per prima cosa le revisioni..................
Ne ho appena fatte 2 (moto e macchina 70€ circa x 2 = 140€) una farsa colossale :sick:!
Ah guarda.. sfondi una porta aperta.. ho portato apposta la mia moto in stato in cui era impossibile passasse la revisione, dati i terminali di scarico.. tutto ok, passata senza problemi.. belle cose..

Comunque qui trattasi di revisioni anche sull'efficienza del mezzo stesso, non solo sul rientro in certi parametri, sono cose ancora più specifiche e ancora più profonde.. fa conto te se fanno ca'a pure in quelle..

Lo scrofo
31/07/2013, 08:19
Era retorica ovviamente ...

armageddon
31/07/2013, 12:36
io sulle barriere jersey nutro parecchi dubbi perchè ho visto una cosa due anni fa preoccupante: andavo a lavorare ed ero in moto,stiamo parlando di strada cittadina,velocità max 40 km/h ,davanti a me una fiesta che andava anche più piano di me ma con andamento incerto,un po di qua e un po di la,non la supero per paura e perchè 30 metri dopo c'è una curva a 90° a sx e il lato dx fatto appunto con i jersey in cemento,il tipo della fiesta tira dritto e la base della barriera gli fa da rampa ,si è arrampicato fino al bordo superiore e si è cappottato,lo abbiamo tirato fuori il vecchietto molto spaventato,ma ancora adesso penso che per come sono fatti siano un vero trampolino per il decollo e il cappottamento.

theciri
31/07/2013, 15:38
Personalmente non mi sono ancora fatto un'idea precisa sulla dinamica e sulle cause.
Ho visto diversi servizi ed o sentito non poche boiate al riguardo, evidentemente sono pochi i giornalisti che sanno come funziona un impianto frenante.
Io un mezzo pesante lo guido quasi tutti i giorni per cui mi risulta molto strano che si resti completamente senza freni.
Parlano di trasmissione e freno motore...... non è che hanno trovato i pezzi del retarder??
Poi se resti senza aria il freno di stazionamento diventa freno di emergenza-soccorso, ti blocca l'assale posteriore, dicono non ci siano segni di frenata.....
Personalmente credo sia una grande tragedia e che non necessiti di "ricami giornalistici", sperando non ci facciano pure il plastico!!!!
Sulla revisione non saprei che dire, qui da noi sono severi sui mezzi pesanti. Anche perchè la fà direttamente la motorizzazione e non un'officina qualsiasi come per le auto ( e su queste tutto il mondo è paese).

Shining
31/07/2013, 15:47
Sulla manutenzione da parte di Autostrade per l'Italia è meglio che stia zitto, altrimenti mi querelano.
Dico solo in proposito (e questi sono dati oggettivi, non contestabili) che ho fatto due cause nei loro confronti (una, purtroppo, per un sinistro mortale) e in entrambi i casi la suddetta società è stata condannata

Mr. RustyNail
31/07/2013, 19:02
Personalmente non mi sono ancora fatto un'idea precisa sulla dinamica e sulle cause.
Ho visto diversi servizi ed o sentito non poche boiate al riguardo, evidentemente sono pochi i giornalisti che sanno come funziona un impianto frenante.
Io un mezzo pesante lo guido quasi tutti i giorni per cui mi risulta molto strano che si resti completamente senza freni.
Parlano di trasmissione e freno motore...... non è che hanno trovato i pezzi del retarder??
Poi se resti senza aria il freno di stazionamento diventa freno di emergenza-soccorso, ti blocca l'assale posteriore, dicono non ci siano segni di frenata.....Personalmente credo sia una grande tragedia e che non necessiti di "ricami giornalistici", sperando non ci facciano pure il plastico!!!!
Sulla revisione non saprei che dire, qui da noi sono severi sui mezzi pesanti. Anche perchè la fà direttamente la motorizzazione e non un'officina qualsiasi come per le auto ( e su queste tutto il mondo è paese).


Quoto!
Anche se si verifica una perdita d'aria nell'impiato frenante principale, ( a parte il fatto che il circuito pneumatico è doppio,e quindi interviene l'ausiliario) entra in funzione il freno di emergenza, insomma rimanere completamente senza freni su un mezzo pesante è un po' strano.
ok non c'è aria nell'impianto, le molle in acciaio in mancanza di pressione si espandono e azionano i freni. ecco perchè non mi torna il fatto che non ci siano segni di frenata, il freno d'emergenza "inchioda di brutto". La trasmissine gli si è rotta probabilmente perchè ha provato a scalare marcia per rallentare, visto che sembra fosse senza freni.

OT
La scorsa settimana mercoledì per l'esattezza, ero in auto sulla A1 direzione firenze (tornavo a casa) sul tratto appenninico tra pian del voglio e barberino c'erano dei lavori notturni di manutenzione, con chiusura della corsia di marcia da ambo le direzioni, con gli immancabili rallentamenti e disagi risultanti,visto e condiderato la mole di traffico (soprattutto mezzi pesanti) e già stavo smadonnando mentalmente per il disagio, quando...dopo la ripartenza a seguito dell'ennesima coda, ci ritroviamo dinuovo incolonnati su entrambe le corsie (io ero su quella di sorpasso) a passo d'uomo, in una curva a sinistra, (sulla corsia di marcia il traffico era leggermente più scorrevole) mi vedo sorpassare a destra da un'auto articolato (se io appena mi muovevo, quello faceva i 60km/h comodi!) che prosegue...come se niente fosse.
Ma se dietro la curva ci fosse stata un'auto che rientrava nella corsia di marcia? che succedeva?.......
.....La gente quando guida NON USA IL CERVELLO...E' DISATTENTA !!! SI LASCIA CONDIZIONARE DA NERVOSISMO, FRUSTRAZIONE ECC!!!
Altro che pagare il pedaggio.....ci dovrebbero pagare a noi per rischiare la pelle su strade in queste condizioni!!!!
Queste nostre emerite TESTE DI CAZZO CHE CI GOVERNANO!!!
fine OT

Erikuccia
31/07/2013, 19:25
Il pullman aveva 18 anni e 900000km sul groppone. Non sono un meccanico né un tecnico, ma mi pare che siano tantini

theciri
01/08/2013, 05:41
Il pullman aveva 18 anni e 900000km sul groppone. Non sono un meccanico né un tecnico, ma mi pare che siano tantini
Non sono tanti, se sono reali.
Di solito se non ci sono altri problemi ad 1.000.000 si rifà il motore e se ne fanno altrettanti

robygun
01/08/2013, 06:26
Personalmente non mi sono ancora fatto un'idea precisa sulla dinamica e sulle cause.
Ho visto diversi servizi ed o sentito non poche boiate al riguardo, evidentemente sono pochi i giornalisti che sanno come funziona un impianto frenante.
Io un mezzo pesante lo guido quasi tutti i giorni per cui mi risulta molto strano che si resti completamente senza freni.
Parlano di trasmissione e freno motore...... non è che hanno trovato i pezzi del retarder??
Poi se resti senza aria il freno di stazionamento diventa freno di emergenza-soccorso, ti blocca l'assale posteriore, dicono non ci siano segni di frenata.....
Personalmente credo sia una grande tragedia e che non necessiti di "ricami giornalistici", sperando non ci facciano pure il plastico!!!!
Sulla revisione non saprei che dire, qui da noi sono severi sui mezzi pesanti. Anche perchè la fà direttamente la motorizzazione e non un'officina qualsiasi come per le auto ( e su queste tutto il mondo è paese).

La penso esattamente come te.. quando ho sentito le boiate sui freni stavo quasi per ridere, non fosse che c'è morta tanta gente...
Facile che si sia perso il retarder che che gli si sian surriscaldati i freni, bruciandoli...

Ho sentito poi che tanti han pianto disgrazia per quella "strada maledetta" perchè è molto ripida e piena di curve... evidentemente non han mai visto il Passo del Sempione o del Brennero... strade ripide e piene di curve.. eppure di incidenti così non mi pare di averne sentiti...

paper
01/08/2013, 07:29
Sembrerebbe che i guard rail fossero tra i più sicuri. Se poi fossero stati installati correttamente e opportunamente manutenuti lo stabiliranno i periti.


Televideo - New Jersey, guardrail tra più sicuri (http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/articolo.jsp?id=16466)


Come dice quell'ingegnere i NJ servono a tenere dentro i mezzi fino ad una certa incidenza e una certa velocità. Il piccolo gradino tiene in carreggiata una vettura che gli sbandasse contro, tipo per un colpo di sonno, mentre la parte inclinata e la barriera verticale ributtano dentro i mezzi pesanti.
mGdM5mmGDIQ

La cosa da evitare principalmente sono i salti di corsia più che quelli dai viadotti, ma in certi casi mi sa che non ci sia barriera che tenga :cry:
qSFtODsc_QQ


io sulle barriere jersey nutro parecchi dubbi perchè ho visto una cosa due anni fa preoccupante: andavo a lavorare ed ero in moto,stiamo parlando di strada cittadina,velocità max 40 km/h ,davanti a me una fiesta che andava anche più piano di me ma con andamento incerto,un po di qua e un po di la,non la supero per paura e perchè 30 metri dopo c'è una curva a 90° a sx e il lato dx fatto appunto con i jersey in cemento,il tipo della fiesta tira dritto e la base della barriera gli fa da rampa ,si è arrampicato fino al bordo superiore e si è cappottato,lo abbiamo tirato fuori il vecchietto molto spaventato,ma ancora adesso penso che per come sono fatti siano un vero trampolino per il decollo e il cappottamento.

Ha il suo campo di funzionamento, che è fino a 20*. Poi è facile che se ci sbatti a 45* decolli o frontalmente ti schianti. Se osservi attentamente il suo profilo capisci il perché.

natan
01/08/2013, 07:42
controlli e manutenzione sono aspetti di un buon funzionamento della gestione. anche il non permettere che mezzi di anni 18 possano ancora percorrere le nostre strade senza che ci siano garanzie, anzi, supergaranzie .... mi sa che i bla bla partono dalla politica e si diffondono altrove ... :(

ps: un lutto nazionale perché? :cipenso:

paper
01/08/2013, 07:44
Io metterei per prima cosa le revisioni..................
Ne ho appena fatte 2 (moto e macchina 70€ circa x 2 = 140€) una farsa colossale :sick:!


Poi se un pulman stracarico ad una velocità x va a sbattere con un certo angolo e le protezioni in cls nn resistono................. il perchè di questa cosa me lo potrebbe spiegare un ingegnere meccanico o un fisico :dry:!

Come ha detto Theciri i mezzi oltre 35 ql sono revisionati alla motorizzazione e in genere lì sono abbastanza fiscali. Nulla di paragonabile alla maggioranza dei centri privati. Ma anche nei centri privati in genere su freni e parti strutturali sono piuttosto attenti. A volte se ti conoscono e non vogliono farti tornare ti dicono cosa c'è da fare e poi tocca a te essere coscienzioso e provvedere. Dove vengono piuttosto incontro al cliente è sui gas di scarico.