Quesito su eredità!

[Pelledorso]

Vi pongo questo quesito (io so già la risposta ma vi metto alla prova :dry:)


Madre con due figli Tizio e Caio;

Caio è un bravo padre di famiglia sposato con figli mentre Tizio è un po’ uno scalzacane che ha poca voglia di fare bene;

La mamma si intesta un mutuo ipotecario di Xmilaeuro a favore di Tizio affinché si sistemi nella vita;

La mamma pochi anni dopo passa a miglior vita e Tizio e Caio diventano gli unici eredi del patrimonio di famiglia (in quanto la mamma era vedova);

Tizio e Caio non sono in buonissimi rapporti e Caio a conti fatti (nell’eredità sono più i debiti che i crediti) decide di rinunciare all’eredità!

Sapete Voi dirmi a questo punto che succede :cipenso:?!?

[rori]

rinuncia all’eredità, se questa viene eseguita nelle forme prescritte ex lege, consentendo al soggetto rinunciatario di non assumere la qualità di erede, produce l’effetto di renderlo estraneo all’eredità, con la conseguenza che nessun creditore potrà rivolgersi a lui per il pagamento dei debiti ereditari, né egli potrà esercitare alcuna azione ereditaria o acquistare alcun bene facente parte della successione.

http://www.investireoggi.it/fisco/rinuncia-alleredit%C3%A0-prima-di-presentare-la-dichiarazione-di-successione/

[Pelledorso]

rinuncia all’eredità, se questa viene eseguita nelle forme prescritte ex lege, consentendo al soggetto rinunciatario di non assumere la qualità di erede, produce l’effetto di renderlo estraneo all’eredità, con la conseguenza che nessun creditore potrà rivolgersi a lui per il pagamento dei debiti ereditari, né egli potrà esercitare alcuna azione ereditaria o acquistare alcun bene facente parte della successione.

http://www.investireoggi.it/fisco/rinuncia-alleredit%C3%A0-prima-di-presentare-la-dichiarazione-di-successione/

Anch'io avevo pensato una cosa del genere ma................
pare che invece se Caio rinuncia all'eredità i parenti prossimi nell'asse ereditario diventano i suoi figli!
E se i figli di Caio son minorenni interviene il tribunale dei minori per decidere sulla questione e per fare questo Caio deve anche trovarsi un avvocato che lo assista nella pratica!

Questo è successo ad una collega di lavoro della mia compagna e sinceramente lo trovo decisamente assurdo :wacko:

[nikonikko]

Questi sono gli inconvenienti del creare due pesi e due misure, capisco la frustrazione della mamma nei confronti di caio, però purtroppo questo porta poi alle incomprensioni e odi tra i figli. A volte quello che può sembrare ingiusto nei confronti di uno e giusto in quello dell' altro porta inevitabilmente al disaccordo fomentando maggiormente rancori dovuti la maggior parte delle volte a incomprensioni invece che portare sulla strada della ravvedazione. Giuridicamente non saprei anche perché sono tanti i cavilli della giustizia terrena che portano principalmente a fare gli interessi di chi del settore a scapito dei poveri cristi che si affidano.

[Pelledorso]

Questi sono gli inconvenienti del creare due pesi e due misure, capisco la frustrazione della mamma nei confronti di caio, però purtroppo questo porta poi alle incomprensioni e odi tra i figli. A volte quello che può sembrare ingiusto nei confronti di uno e giusto in quello dell' altro porta inevitabilmente al disaccordo fomentando maggiormente rancori dovuti la maggior parte delle volte a incomprensioni invece che portare sulla strada della ravvedazione. Giuridicamente non saprei anche perché sono tanti i cavilli della giustizia terrena che portano principalmente a fare gli interessi di chi del settore a scapito dei poveri cristi che si affidano.

Cmq io non volevo focalizzare il discorso sui fratelli ma sul fatto che se uno rinuncia ad una eredità ed ha un figlio tocca a quest'ultimo pipparsela!
Magari se fosse un'eredità milionaria questo potrebbe farmi piacere ma che mio figlio (ad esempio) debba ereditare i debiti di suo zio (che non ha mai fatto un cazz@ nella sua vita) questo mi pare eccessivo :dry:!

[Manè]

I figli minorenni di Caio possono rinunciare all'eredità. I minorenni tuttavia, essendo privi della capacità di agire sino alla maggiore età, devono essere rappresentati dai genitori che ne hanno la patria potestà. La legge richiede inoltre che l'atto di rinunzia sia autorizzato dal Giudice Tutelare il quale deve valutare l'interesse del minorenne. La valutazione del giudice, quindi, non è una limitazione alla potestà dei genitori, bensì rappresenta una forma di tutela nei riguardi di chi, come il minorenne, non è in grado di provvedere direttamente alla cura dei propri interessi. Il ricorso al giudice può essere presentato direttamente dai genitori. L'assistenza di un legale è opportuna ma non necessaria, non trattandosi di un procedimenti contenzioso.

[Pelledorso]

I figli minorenni di Caio possono rinunciare all'eredità. I minorenni tuttavia, essendo privi della capacità di agire sino alla maggiore età, devono essere rappresentati dai genitori che ne hanno la patria potestà. La legge richiede inoltre che l'atto di rinunzia sia autorizzato dal Giudice Tutelare il quale deve valutare l'interesse del minorenne. La valutazione del giudice, quindi, non è una limitazione alla potestà dei genitori, bensì rappresenta una forma di tutela nei riguardi di chi, come il minorenne, non è in grado di provvedere direttamente alla cura dei propri interessi. Il ricorso al giudice può essere presentato direttamente dai genitori. L'assistenza di un legale è opportuna ma non necessaria, non trattandosi di un procedimenti contenzioso.

Alla collega della mia compagna toccherà fare tutto questo!
E dovrà pure farsi assistere da un avvocato visto come stanno le cose!
E non navigando nell'oro per la sua famiglia è come essere cornuti (rinunciare ad una eredità di debiti fatti da un fratello scalzacane) e pure mazziati (e dovere pure spendere soldi per rinunciare a dei debiti)!

[Manè]

Io non la vedo così tragica. Mi spiego. Affinché i minorenni divengano eredi è necessario che accettino l'eredità. Finchè non accettano non rispondono dei debiti, ragion per cui la tua amica, al momento non deve fare assolutamente nulla!

[Pelledorso]

Io non la vedo così tragica. Mi spiego. Affinché i minorenni divengano eredi è necessario che accettino l'eredità. Finchè non accettano non rispondono dei debiti, ragion per cui la tua amica, al momento non deve fare assolutamente nulla!

Forse non hai letto bene la discussione :oook:
Il marito erede nonché fratello dello scalzacane ha già rinunciato all'eredità quindi sono subentrati i figli minorenni con tutto quello che ne consegue!

[Norik]

quando noi ( i miei genitori e i miei fratelli ) abbiamo deciso di rinunciare all' eredita di mia sorella
tutti abbiamo fatto le carte , tramite l' avvocato , di esclusione
e se ricordo bene mio fratello ha messo anche mio nipote
nel caso in cui io avessi figli i miei figli acquisiscono gà la rivalsa fatta da me
almeno cosi mi è stato spiegato
sinceramente le carte non le ho neppure lette , mi andava bene è basta

dimenticavo che esiste sempre , anche è sopratutto in questo caso
la famosa regola del "BENEFICIO D' INVENTARIO" ossia ( per chi non lo sapesse )
se c' è da prendere si prende sennò i creditori si arrangiano e questa clausola la si può applicare dopo
la dipartita della madre

[Shining]

Forse non hai letto bene la discussione :oook:
Il marito erede nonché fratello dello scalzacane ha già rinunciato all'eredità quindi sono subentrati i figli minorenni con tutto quello che ne consegue!

No, sei tu che non hai capito, Manè ha letto bene e ti ha anche risposto correttamente.
I figli di chi ha rinunciato all'eredità subentrano al rinunciante, ma non sono eredi, sono semplicemente "chiamati all'eredità" (ossia hanno diritto all'eredità).
Ma per diventare eredi devono accettarla, l'eredità, e tale termine si prescrive, per qualsiasi soggetto, nel termine di dieci anni.
I minori sono ancor più tutelati, poiché un'eventuale loro accettazione andrebbe fatta obbligatoriamente "con beneficio d'inventario" (ossia, fanno l'inventario e poi valutano se accettare o meno, in parole povere).
Prima di tale accettazione non rispondono di alcunché; eventuali creditori dovrebbero fare un ricorso al Tribunale, affinché fissi un termine per l'accettazione del'eredità.
Quindi i minori per ora possono stare tranquilli, non c'è nessuna urgenza

[edotto]

Shining sempre un passo avanti...ecchecazzo...:supremo:

[Shining]

Shining sempre un passo avanti...ecchecazzo...:supremo:

:biggrin3: alla prima occasione ti offro una birra, te la sei meritata:oook:

[armageddon]

Shining sempre un passo avanti...ecchecazzo...:supremo:

e grazie al ciddone,è il suo lavoro,è come chiedere a Manu...qualsiasi cosa:biggrin3:

[nicop74]

La situazione è un po' più complessa e la chiave sta nella frase secondo cui la mamma contrae un mutuo nell'interesse di Tizio che rinunci poi all'eredità.
Se il mutuo è stato erogato e girato a tizio (lo dico in senso semplicistico), la somma mutuata che di fatto è una donazione concorre a formare l'asse ereditario insieme agli altri beni (mobili, denaro, immobili) eventualmente lasciati.
Caio che ha diritto alla quota legittima di 1/3 dell'intero patrimonio. Pertanto Tizio dovrà restituire quanto "girato" dalla madre con il mutuo, dalla detta somma sarà da calcolarsi quanto ancora dovuto alla banca e l'eventuale residuo spetterà a Caio per 1/3 salvo altri debiti e/o passività.
Quanto sopra in via estremamente semplificata.
Se poi si vuol rinunciare, il diritto di accettare viene trasmesso per "rappresentazione" ai discendenti di Caio che s e sono minori possono rinunciare su autorizzazione del G Tutelare ma rappresentati da entrambi i genitori.

[fitzcarraldo]

e grazie al ciddone,è il suo lavoro,è come chiedere a Manu...qualsiasi cosa:biggrin3::risate2::risate2::risate2: battuta del mese!!

[Shining]

:risate2::risate2::risate2: battuta del mese!!

Ubi Manu, shining cessat :biggrin3:

[Manè]

Confermo quanto ho espresso sopra e quanto l'ottimo Shining ha più diffusamente chiarito :)

[Pelledorso]

No, sei tu che non hai capito, Manè ha letto bene e ti ha anche risposto correttamente.
I figli di chi ha rinunciato all'eredità subentrano al rinunciante, ma non sono eredi, sono semplicemente "chiamati all'eredità" (ossia hanno diritto all'eredità).
Ma per diventare eredi devono accettarla, l'eredità, e tale termine si prescrive, per qualsiasi soggetto, nel termine di dieci anni.
I minori sono ancor più tutelati, poiché un'eventuale loro accettazione andrebbe fatta obbligatoriamente "con beneficio d'inventario" (ossia, fanno l'inventario e poi valutano se accettare o meno, in parole povere).
Prima di tale accettazione non rispondono di alcunché; eventuali creditori dovrebbero fare un ricorso al Tribunale, affinché fissi un termine per l'accettazione del'eredità.
Quindi i minori per ora possono stare tranquilli, non c'è nessuna urgenza

E che avevo detto io :cipenso:?!?!?
Mi pare che avevo detto che i figli subentrano al padre rinunciatario mica ho detto che accettano o rinunciano o devono pagare eventuali debiti :dry:!

[theciri]

Cmq io non volevo focalizzare il discorso sui fratelli ma sul fatto che se uno rinuncia ad una eredità ed ha un figlio tocca a quest'ultimo pipparsela!
Magari se fosse un'eredità milionaria questo potrebbe farmi piacere ma che mio figlio (ad esempio) debba ereditare i debiti di suo zio (che non ha mai fatto un cazz@ nella sua vita) questo mi pare eccessivo :dry:!

Secondo me invece è una norma giusta che tutela tutti.
Noi pensiamo sempre a situazioni con debiti ma può anche succedere che si rinunci per altri motivi. E' molto difficile visto che spesso l'etica (ed a volte la dignità) viene messa in secondo piano rispetto ai soldi, però la legge deve contemplarle:oook:

[Shining]

E che avevo detto io :cipenso:?!?!?
Mi pare che avevo detto che i figli subentrano al padre rinunciatario mica ho detto che accettano o rinunciano o devono pagare eventuali debiti :dry:!

Manè ti ha dato un parere corretto, e tu gli hai risposto "forse non hai letto bene la discussione". Da lì ho scritto che non avevi capito tu.
Comunque non c'è problema, fai l'uso che vuoi di quel che è stato scritto.

[nicop74]

La situazione è un po' più complessa e la chiave sta nella frase secondo cui la mamma contrae un mutuo nell'interesse di Tizio che rinunci poi all'eredità.
Se il mutuo è stato erogato e girato a tizio (lo dico in senso semplicistico), la somma mutuata che di fatto è una donazione concorre a formare l'asse ereditario insieme agli altri beni (mobili, denaro, immobili) eventualmente lasciati.
Caio che ha diritto alla quota legittima di 1/3 dell'intero patrimonio. Pertanto Tizio dovrà restituire quanto "girato" dalla madre con il mutuo, dalla detta somma sarà da calcolarsi quanto ancora dovuto alla banca e l'eventuale residuo spetterà a Caio per 1/3 salvo altri debiti e/o passività.
Quanto sopra in via estremamente semplificata.
Se poi Caio vuol rinunciare, il diritto di accettare viene trasmesso per "rappresentazione" ai discendenti di Caio che se sono minori possono rinunciare su autorizzazione del G Tutelare ma rappresentati da entrambi i genitori.

che dite?

[Shining]

che dite?

che astrattamente hai ragione, ma può darsi che Caio, per motivi suoi, non se la senta di promuovere un'azione di riduzione contro il fratello, o che in ogni caso i debiti superino l'attivo, anche in caso di esito favorevole di tale azione.

p.s.
oh, mi pare di essere su www.avvocatichepassione.com :biggrin3:

[rori]

Errore di rete (dns_unresolved_hostname)


Il sito richiesto "www.avvocatichepassione.com" non pu? esser risolto dal DNS.


Per assistenza, contattare l'amministratore di rete.

:lingua:

[Manè]

E che avevo detto io :cipenso:?!?!?
Mi pare che avevo detto che i figli subentrano al padre rinunciatario mica ho detto che accettano o rinunciano o devono pagare eventuali debiti :dry:!
Tu ti rammaricavi del fatto che la tua amica avrebbe dovuto spendere soldi per ottenere la rinunzia dei figli all'eredità. Noi ti abbiamo semplicemente risposto che al momento non deve spendere nulla :) per le ragioni esposte da me e da Shining.