oldbonnie
11/09/2013, 08:09
«Offesa» per la mancata attribuzione del titolo di «onorevole», Marilina Intrieri, ex deputato dell'Ulivo (nella breve legislatura 2006-2008) e attuale Garante per l'infanzia della Regione Calabria, ha rispedito al mittente i documenti che il funzionario della Prefettura di Crotone le aveva inviato per autorizzarla a visitare il Cara, Centro accoglienza e richiedenti asilo di Isola Capo Rizzuto.
Si è presa la briga di mettere nero su bianco il suo disappunto. Quando ha visto che il pass mandato dall'ufficio governativo si limitava a definirla «dottoressa», quasi fosse un insulto, ha protestato con una pesante lettera per l'«inconveniente». E ha bloccato (non si sa per quanto tempo) la procedura che avrebbe dovuto portarla a ispezionare la struttura che ospita bambini immigrati, cioè a svolgere uno dei compiti per i quali è stata nominata dal presidente del consiglio regionale «Garante».
Nella comunicazione ufficiale, vergata su carta intestata del Garante per l'infanzia e datata 7 settembre, Intrieri spiega al funzionario della Prefettura di Crotone di restituire le lettere «che mi ha inviato perché voglia cortesemente integrarle col pertinente titolo istituzionale. Ho constatato, infatti, dalla lettura delle note a sua firma che mi viene attribuito il titolo accademico (verosimilmente "dottoressa", ndr ) e non anche quello di onorevole che mi compete nella mia qualità di deputato della XV legislatura». «Mi sorprende - conclude il Garante calabrese per l'infanzia - che l'inesattezza rilevata provenga dal massimo ufficio dello Stato sul territorio. Attendo quindi le note corrette».
Ma mi facci ail piacere....:biggrin3:
http://i1.ytimg.com/vi/6bjQOwXMoPk/hqdefault.jpg
«Mi chiami onorevole» E il Garante rifiuta la posta - Corriere.it (http://www.corriere.it/cronache/13_settembre_11/calabria-onorevole-garante-rifiuta-posta_b5e0cca2-1a9b-11e3-a75c-ad7543f2d611.shtml)
Si è presa la briga di mettere nero su bianco il suo disappunto. Quando ha visto che il pass mandato dall'ufficio governativo si limitava a definirla «dottoressa», quasi fosse un insulto, ha protestato con una pesante lettera per l'«inconveniente». E ha bloccato (non si sa per quanto tempo) la procedura che avrebbe dovuto portarla a ispezionare la struttura che ospita bambini immigrati, cioè a svolgere uno dei compiti per i quali è stata nominata dal presidente del consiglio regionale «Garante».
Nella comunicazione ufficiale, vergata su carta intestata del Garante per l'infanzia e datata 7 settembre, Intrieri spiega al funzionario della Prefettura di Crotone di restituire le lettere «che mi ha inviato perché voglia cortesemente integrarle col pertinente titolo istituzionale. Ho constatato, infatti, dalla lettura delle note a sua firma che mi viene attribuito il titolo accademico (verosimilmente "dottoressa", ndr ) e non anche quello di onorevole che mi compete nella mia qualità di deputato della XV legislatura». «Mi sorprende - conclude il Garante calabrese per l'infanzia - che l'inesattezza rilevata provenga dal massimo ufficio dello Stato sul territorio. Attendo quindi le note corrette».
Ma mi facci ail piacere....:biggrin3:
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«Mi chiami onorevole» E il Garante rifiuta la posta - Corriere.it (http://www.corriere.it/cronache/13_settembre_11/calabria-onorevole-garante-rifiuta-posta_b5e0cca2-1a9b-11e3-a75c-ad7543f2d611.shtml)