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macheamico6
14/02/2014, 17:49
Dieci anni fa più o meno a quest'ora la notizia esplodeva come una bomba.
Non ho mai amato il ciclismo come negli anni di Pantani, non l'ho più amato dopo, e ciò al di là dei continui casi di doping emersi a carico degli pseudo campioni post Pantani.
Era davvero un campione? Io credo proprio di sì! Dapprima idolatrato, poi abbandonato, non dai tifosi ma da buona parte di quelli del suo ambiente: era fragile, non resse....
Anche se in questi giorni non posto nulla per motivi miei, rientro perché mi sembrava giusto non dimenticarlo nel decennale della sua scomparsa.
Ciao Marco.




Marco Pantani, perché la gente lo ha amato così tanto (http://www.outdoorblog.it/post/180233/marco-pantani-perche-la-gente-lo-ha-amato-cosi-tanto)

winter1969
14/02/2014, 18:08
Il 4 giugno 1994 ero a Merano,il giorno dopo sul Mortirolo :cry: da appassionato mi/ci ha regalato grandissime emozioni.

nikonikko
14/02/2014, 20:09
Grande Pantani.....lo ricordo ancora quando su 2km di salita diede un minuto a Indurain.

Apox
14/02/2014, 20:56
Ciao Marco.

Un grande.

Odysseo
14/02/2014, 21:21
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Ho amato Pantani.
Poi l'ho odiato, perchè si è portato via tutto quello che mi aveva regalato.
Adesso per lui provo solo tristezza.

tony81
15/02/2014, 08:25
la mafia delle scommesse, gli americani in testa, lo hanno ammazzato, e noi da buoni italiani abbiamo fatto niente per difendere non dico lui stesso, dopo la morte....ma nemmeno il suo onore....poi si e' visto che fine ha fatto quello che ha pilotato il tutto. Purtroppo pero' e' ancora vivo...

spitjake
15/02/2014, 08:27
purtroppo il suo sponsor non era la nike

marco72
15/02/2014, 08:29
la mafia delle scommesse, gli americani in testa, lo hanno ammazzato, e noi da buoni italiani abbiamo fatto niente per difendere non dico lui stesso, dopo la morte....ma nemmeno il suo onore....poi si e' visto che fine ha fatto quello che ha pilotato il tutto. Purtroppo pero' e' ancora vivo...
è vero! prima di morire però è stato rapito dagli alieni che lo hanno fatto pedalare su una graziella fino a Zeta Reticoli e ritorno x studiarne la bandana!

NEMO
15/02/2014, 08:53
Qualcuno mi puó spiegare come si fa ad idolatrare uno che vinceva in uno sport da drogati, dove per arrivare primo era più dopato di altri? Ma lo sport e i campioni per voi sono questi?!?! Pur portando il rispetto per una persona che non c'è più, ma Pantani era solo il primo dei perdenti in uno sport di perdenti, quando ti dopi per vincere non puoi essere chiamato campione, ma solo perdente.

Poi pace all'anima sua.

giorgiorox
15/02/2014, 08:59
Qualcuno mi puó spiegare come si fa ad idolatrare uno che vinceva in uno sport da drogati, dove per arrivare primo era più dopato di altri? Ma lo sport e i campioni per voi sono questi?!?! Pur portando il rispetto per una persona che non c'è più, ma Pantani era solo il primo dei perdenti in uno sport di perdenti, quando ti dopi per vincere non puoi essere chiamato campione, ma solo perdente.

Poi pace all'anima sua.

quoto abbestia... ricordo che dopo ogni incidente anche grave (si è distrutto anche con la macchina) tornava e correva più forte di prima... all'inizio era parecchio scarso, poi invecchiando è diventato un fenomeno... se non era doping quello.... (qualcosa conosco di ciclismo, essendo stato juniores e dilettante... e l'ho abbandonato proprio perché non volevo assumere merda)...

winter1969
15/02/2014, 09:00
Qualcuno mi puó spiegare come si fa ad idolatrare uno che vinceva in uno sport da drogati, dove per arrivare primo era più dopato di altri? Ma lo sport e i campioni per voi sono questi?!?! Pur portando il rispetto per una persona che non c'è più, ma Pantani era solo il primo dei perdenti in uno sport di perdenti, quando ti dopi per vincere non puoi essere chiamato campione, ma solo perdente.

Poi pace all'anima sua.

Mi dici in quale sport non esiste il doping ? e ti ricordo che Pantani non è mai risultato positivo a nessun controllo.

giorgiorox
15/02/2014, 09:05
Mi dici in quale sport non esiste il doping ? e ti ricordo che Pantani non è mai risultato positivo a nessun controllo.

mi pare l'abbiano beccato con della bella merda... all'epoca si potevano assumere sostanze che l'antidoping non era in grado di individuare.. lo testimonia ad esempio Armstrong... che l'ha fatta franca per TUTTA LA CARRIERA... era l'emblema dello sport pulito (ti ricordo che anche lui, dopo un cancro e terapie invasive, chemio e radioterapia era ritornato a correre più forte di prima...)

se Pantani era pulito mia mamma è vergine

winter1969
15/02/2014, 09:08
mi pare l'abbiano beccato con della bella merda... all'epoca si potevano assumere sostanze che l'antidoping non era in grado di individuare.. lo testimonia ad esempio Armstrong... che l'ha fatta franca per TUTTA LA CARRIERA... era l'emblema dello sport pulito (ti ricordo che anche lui, dopo un cancro e terapie invasive, chemio e radioterapia era ritornato a correre più forte di prima...)

se Pantani era pulito mia mamma è vergine

Lo so' Sommo,hanno analizzato il sangue di allora ed aveva valori "mostruosi"

NEMO
15/02/2014, 09:09
Mi dici in quale sport non esiste il doping ? e ti ricordo che Pantani non è mai risultato positivo a nessun controllo.

Chi ha fatto sport lo sa, il ciclismo è uno sport devastante fisicamente, stare in bici per 5/6 ore per 20gg consecutivi e avere certe prestazioni si può solo che essere drogati. Vuoi mettere 6 ore in bici per 20gg contro 90 minuti a correre con soste, oppure 20sec di sprint, o una discesa libera di 5 sec oppure una partita a tennis da 4h con frequenti soste?!?!

Dai su...

Apox
15/02/2014, 09:13
Chi ha fatto sport lo sa, il ciclismo è uno sport devastante fisicamente, stare in bici per 5/6 ore per 20gg consecutivi e avere certe prestazioni si può solo che essere drogati. Vuoi mettere 6 ore in bici per 20gg contro 90 minuti a correre con soste, oppure 20sec di sprint, o una discesa libera di 5 sec oppure una partita a tennis da 4h con frequenti soste?!?!

Dai su...

Sarà... ma se guardo e immagini di un campionato di calcio di 30/40 anni fa e guardo quelle di adesso, la domensione delle gambe è raddoppiata e fanno velocità assurde... in atletica lo stesso ecc. ecc.

E non venitemi a dire che son solo tecniche di allenamento differenti.

winter1969
15/02/2014, 09:35
Chi ha fatto sport lo sa, il ciclismo è uno sport devastante fisicamente, stare in bici per 5/6 ore per 20gg consecutivi e avere certe prestazioni si può solo che essere drogati. Vuoi mettere 6 ore in bici per 20gg contro 90 minuti a correre con soste, oppure 20sec di sprint, o una discesa libera di 5 sec oppure una partita a tennis da 4h con frequenti soste?!?!

Dai su...

Infatti quelli che fanno 20 secondi di sprint son tutti "puliti"............mi sa tanto che ti sei perso qualche notizia................dai su :laugh2:

urasch
15/02/2014, 09:44
.

NEMO
15/02/2014, 09:57
Infatti quelli che fanno 20 secondi di sprint son tutti "puliti"............mi sa tanto che ti sei perso qualche notizia................dai su :laugh2:

Va bene, come non detto.

lucabi
15/02/2014, 10:04
veniva a ferrara a farsi cambiare il sangue ogni sera quando c'era il giro d'italia, arivava in elicottero in uni e poi dopo un'ora via infatti ci fu più di qualcuno delle alte sfere dell'uni di fe indagato e condannato.

era stradopato non va idolizzato

stefano1
15/02/2014, 10:19
Dieci anni fa più o meno a quest'ora la notizia esplodeva come una bomba.
Non ho mai amato il ciclismo come negli anni di Pantani, non l'ho più amato dopo, e ciò al di là dei continui casi di doping emersi a carico degli pseudo campioni post Pantani.
Era davvero un campione? Io credo proprio di sì! Dapprima idolatrato, poi abbandonato, non dai tifosi ma da buona parte di quelli del suo ambiente: era fragile, non resse....
Anche se in questi giorni non posto nulla per motivi miei, rientro perché mi sembrava giusto non dimenticarlo nel decennale della sua scomparsa.
Ciao Marco.




Marco Pantani, perché la gente lo ha amato così tanto (http://www.outdoorblog.it/post/180233/marco-pantani-perche-la-gente-lo-ha-amato-cosi-tanto)





Marco era un talento unico , un grandissimo che ho sempre stimato anche dopo MdC in cui non è successo nulla che non si sapesse già, come capita ai grandi è stato abbandonato non dai tanti amici ma da chi avrebbe avuto il potere di salvarlo.Un saluto riconoscente a Marco e a te che hai aperto questa discussione.

NEMO
15/02/2014, 10:20
veniva a ferrara a farsi cambiare il sangue ogni sera quando c'era il giro d'italia, arivava in elicottero in uni e poi dopo un'ora via infatti ci fu più di qualcuno delle alte sfere dell'uni di fe indagato e condannato.

era stradopato non va idolizzato

Vedevi altri sportivi a fare lo stesso? Io nom credo che i calciatori, piuttosto che i tennisti o gli sciatori abbiano sacche di sangue in giro per casa o trasfusioni di sangue continue...

stefano1
15/02/2014, 10:33
veniva a ferrara a farsi cambiare il sangue ogni sera quando c'era il giro d'italia, arivava in elicottero in uni e poi dopo un'ora via infatti ci fu più di qualcuno delle alte sfere dell'uni di fe indagato e condannato.

era stradopato non va idolizzato
DaI PROFESSIONISTI AGLI AMATORI HAN SEMPRE PRESO TUTTI QUALCOSA, Marco anche, per correre ad armi pari , ed ad armi pari era un super campione , un somaro resta un somaro anche se gli dai il fulmicotone , e non diventa un purosangue cambiandogli il sangue. Marco era un purosangue e avrebbe vinto tantissimo lo stesso. Marco lo hanno fermato solo perchè agli altri non lasciava nulla, perchè dava fastidio, e ha avuto l'ardire di accusare automobilismo e calcio. E poi smettiamola di crocifiggere il ciclismo e i suoi campioni che è l'unico sport in cui controllano , nel calcio chissa cosa succede, una volta che hanno inquadrato gli occhi di un campione leggermente allucinati lo hanno dovuto sospendere , si chiamava Maradona, ma forse qualcuno dubita che Maradona sia stato il più grande in assoluto?

Chinaski
15/02/2014, 10:42
La depressione è una brutta cosa e lui era depresso e con i soldi, poteva farsi curare dai migliori specialisti, ma invece ha scelto la "pippottoterapia" che lo ha ucciso.
Sapete quanti depressi ci sono nel mondo che hanno difficoltà a mettere insieme il pranzo con la cena?

stefano1
15/02/2014, 10:46
Qualcuno mi puó spiegare come si fa ad idolatrare uno che vinceva in uno sport da drogati, dove per arrivare primo era più dopato di altri? Ma lo sport e i campioni per voi sono questi?!?! Pur portando il rispetto per una persona che non c'è più, ma Pantani era solo il primo dei perdenti in uno sport di perdenti, quando ti dopi per vincere non puoi essere chiamato campione, ma solo perdente.

Poi pace all'anima sua.
qualunque atleta che arriva al professionismo e in particolare nel ciclismo ha un motore che i normali mortali si sognano , idolatriamo uomini che sappiamo essere particolari che con o senza doping riescono a fare cose che noi nemmeno possiamo avvicinare. Chiamare il ciclismo uno sport di perdenti è ridicolo , quelli che chiami perdenti ti staccano in discesa anche se sei in moto , e con le dovute proporzioni anche in salita.:risatona:

macheamico6
15/02/2014, 10:55
Qualcuno mi puó spiegare come si fa ad idolatrare uno che vinceva in uno sport da drogati, dove per arrivare primo era più dopato di altri? Ma lo sport e i campioni per voi sono questi?!?! Pur portando il rispetto per una persona che non c'è più, ma Pantani era solo il primo dei perdenti in uno sport di perdenti, quando ti dopi per vincere non puoi essere chiamato campione, ma solo perdente.

Poi pace all'anima sua.

considerazione tecnicamente irreprensibile

WhiteRabbit
15/02/2014, 10:56
State a massacrare di critiche una persona che ha pagato con la morte i propri errori.

NEMO
15/02/2014, 10:56
qualunque atleta che arriva al professionismo e in particolare nel ciclismo ha un motore che i normali mortali si sognano , idolatriamo uomini che sappiamo essere particolari che con o senza doping riescono a fare cose che noi nemmeno possiamo avvicinare. Chiamare il ciclismo uno sport di perdenti è ridicolo , quelli che chiami perdenti ti staccano in discesa anche se sei in moto , e con le dovute proporzioni anche in salita.:risatona:

A casa mia uno che si dopa per vincere è un perdente, poi è vero che qui siamo in Italia e tutto è concesso, basta che faccia spettacolo e che le folle di pecoroni lo seguano. Non per niente Berlusconi ne è stato il simbolo per parecchio tempo!

andrellino
15/02/2014, 11:32
Lasciate stare... Accusate senza conoscere. Chi cazzo dice che ha iniziato a vincere da vecchio? E quando a 13 anni staccava i professionisti che si allenavano dalle sue parti?

A 13 anni si dopava?

Ma andate a guardarvi il calcio che è meglio... Andate a pagare per vedere 22 miliardari che corrono dietro ad un pallone a fare goals che erano già decisi a tavolino prima della partita... Godetevi le risse e le offese tra i tifosi, ma lasciate in pace il ciclismo ed i ciclisti se non ne sapete un cazzo.

Il doping? Altro non sono sostanze vietate per regolamento, ma che non trasformano un brocco in campione!!!

È come fare il pieno di V-Power alla Speed Triple e pensare di vincere al Mugello contro le MotoGp.

comp61
15/02/2014, 11:45
Ormai é andata cosi..... Mi rimane l`amarezza per il fatto che credo non si sia accorto di quanto la gente gli volesse bene.

Grazie Marco per le emozioni che mi hai dato!!

macheamico6
15/02/2014, 12:04
Chi è stato l'atleta italiano di uno sport individuale più amato negli ultimi 50 anni?
Tomba? Mennea? Panatta?
A mio avviso Marco Pantani, col secondo ad anni luce di distanza. E lo dico da sciatore e fan di Tomba, che per vedere le sue gare giravo per tutto l'arco alpino.
Tutto quanto avvenuto da Madonna di Campiglio in poi non solo non cancella, ma neanche sminuisce le sue imprese, che furono memorabili.
Chiaramente non credo alla storia che sia stato ucciso, ma in fondo è come se l'avessero fatto.

andrellino
15/02/2014, 12:36
Chi è stato l'atleta italiano di uno sport individuale più amato negli ultimi 50 anni?
Tomba? Mennea? Panatta?
A mio avviso Marco Pantani, col secondo ad anni luce di distanza. E lo dico da sciatore e fan di Tomba, che per vedere le sue gare giravo per tutto l'arco alpino.
Tutto quanto avvenuto da Madonna di Campiglio in poi non solo non cancella, ma neanche sminuisce le sue imprese, che furono memorabili.
Chiaramente non credo alla storia che sia stato ucciso, ma in fondo è come se l'avessero fatto.

Il fatto è che la gente che lo accusa di essere un dopato lo fa per demagogia... Semplicemente è stato escluso dal giro che stava dominando. Le persone e soprattuto i giornalisti hanno fatto l'errore di dire: escluso dal giro = dopato!

Niente di più sbagliato...

È stato detto e confermato più e più volte che quel giorno Pantani fu fermato per motivi di salute dovuti all'ematocrito (densità del sangue). Questo non significa doping!!!! Questo significa che gli sforzi dei giorni precedenti e l'altitudine dell'hotel dove ha dormito hanno innalzato la densità del sangue e Pantani ha dovuto essere fermato per evitargli possibili problemi cardiaci.

Il valore trovato a Pantani però, è stato falsato. Ovvio che in una stanza di hotel riscaldata, non si può esaminare il sangue in modo accurato.

Avrebbero potuto lasciarlo correre e poi fare altri test. I test furono fatti quello stesso giorno, quando Pantani era già fuori, e miracolosamente i valori erano nella norma... Il valore trovato alla prima analisi, l'anno dopo era regolare... Perché?


Ma capisco... Si fa prima a dire dopato.. Certo!

nikonikko
15/02/2014, 12:46
Ditemi uno che non si dopa.

stefano1
15/02/2014, 12:59
mi pare l'abbiano beccato con della bella merda... all'epoca si potevano assumere sostanze che l'antidoping non era in grado di individuare.. lo testimonia ad esempio Armstrong... che l'ha fatta franca per TUTTA LA CARRIERA... era l'emblema dello sport pulito (ti ricordo che anche lui, dopo un cancro e terapie invasive, chemio e radioterapia era ritornato a correre più forte di prima...)

se Pantani era pulito mia mamma è vergine

Mi scuso in anticipo se mi infervoro ma quando hanno fermato Pantani era per ematocrito 51 contro max 50 , fermato per precauzione, il che significa che se fosse stato 49,9 quell'anno vinceva un altro giro.
Ai suoi tempi siccome non erano in grado di capire cosa uno prendesse avevano deciso che il limite di velocià era 50 sotto tutto lecito , Pantani non è MAI stato trovato positivo ad alcuna sostanza , se non dopo morto , ma sarebbe ipocrita additarlo per questo in un paese dove in parlamento tracce di coca le han trovate ovunque .Pantani seguiva le regole , era un professionista ,non un amatore,prendeva come tutti e quindi il raffronto lo faccio con tutti sullo stesso piano , e lui era di gran lunga il più forte.Non faccio un ragionamento etico , è giusto o non è giusto assumere per vincere , Pantani avrebbe vinto lo stesso contro quasi tutti , ma con Ulrich , Jalabert, Festina e company, doveva essere ad armi pari per vincere.
Amstrong invece ha corso in un 'epoca in cui ti fermavano se trovavano la sostanza proibita che assumevi, e lui è sempre stato un passo avanti anche grazie a coperture eccellenti , così lui poteva prendere e gli altri li beccavano, tutt'altra cosa rispetto al Panta, con Amstrong son sempre stato critico per i comportamaneti mafiosi in gruppo , per come interpretava il suo ruolo , per non aver mai corso nulla se non il Tour .Ma il ciclismo è l'unico sport o quasi capace di dire anche ad anni di distanza il tizio e il caio non stavano alle regole , gli togliamo i titoli , li mettiamo al pubblico ludibrio e non è successo solo con Amstrong.

paper
15/02/2014, 13:47
A quei tempi l'unico parametro conosciuto per svelare il doping da epo era l'ematocrito alto. La sua salute era in pericolo e fu fermato. Punto.
Se poi reagì in maniera sbagliata e si diede alla droga la colpa non è dell'antidoping ma solo sua e del suo entourage. E non riuscendo ad avere più risultati dimostrò che non tutto era a posto.
Anche Virenque, per esempio, fu squalificato per un anno, ma poi tornò e vinse ancora due maglie a pois. E ora mi risulta che sia una persona normale.
Chiappucci per lo stesso motivo fu fermato due volte prima di un Giro e di un mondiale, con ematocrito quasi a 52, ma rientrò in attività e tramontò tranquillamente senza drogarsi o suicidarsi.
Per me Pantani non è più un eroe anche se le salite le ha dominate, come pure Armstrong.
Del resto Ben Johnson i 100 metri li corse davvero a tempo di record, pur se dopato, ma nessuno lo ricorda come un simbolo.

marco72
15/02/2014, 13:49
Lasciate stare... Accusate senza conoscere. Chi cazzo dice che ha iniziato a vincere da vecchio? E quando a 13 anni staccava i professionisti che si allenavano dalle sue parti?

A 13 anni si dopava?

Ma andate a guardarvi il calcio che è meglio... Andate a pagare per vedere 22 miliardari che corrono dietro ad un pallone a fare goals che erano già decisi a tavolino prima della partita... Godetevi le risse e le offese tra i tifosi, ma lasciate in pace il ciclismo ed i ciclisti se non ne sapete un cazzo.

Il doping? Altro non sono sostanze vietate per regolamento, ma che non trasformano un brocco in campione!!!

È come fare il pieno di V-Power alla Speed Triple e pensare di vincere al Mugello contro le MotoGp.
ma quando mai. ...paragone infelice !
è come correre il trofeo speed triple con una speed a cui hai messo sotto il motore di una motogp.

si vede quanto ne capisci tu di ciclismo.

stefano1
15/02/2014, 14:06
A casa mia uno che si dopa per vincere è un perdente, poi è vero che qui siamo in Italia e tutto è concesso, basta che faccia spettacolo e che le folle di pecoroni lo seguano. Non per niente Berlusconi ne è stato il simbolo per parecchio tempo!
NON DIRMI CHE ERA DOPATO ANCHE LUI QUANDO SE NE FACEVA 8 UNA DIETRO L'ALTRA MI CADE UN MITO , VA BE SENZA DOPING SE NE SAREBBE FATTE 7 SEMPRE UN CAMPIONE E' :risatona:


Chi è stato l'atleta italiano di uno sport individuale più amato negli ultimi 50 anni?
Tomba? Mennea? Panatta?
A mio avviso Marco Pantani, col secondo ad anni luce di distanza. E lo dico da sciatore e fan di Tomba, che per vedere le sue gare giravo per tutto l'arco alpino.
Tutto quanto avvenuto da Madonna di Campiglio in poi non solo non cancella, ma neanche sminuisce le sue imprese, che furono memorabili.
Chiaramente non credo alla storia che sia stato ucciso, ma in fondo è come se l'avessero fatto.

QUOTO TUTTO

spitjake
15/02/2014, 14:21
ragazzi non mi sembra il caso di litigare, è un thread su una persona morta, per quanto possa aver sbagliato o meno mi sembra un pochetto eccessivo stare qui a discutere (PER NIENTE), non ha ammazzato nessuno o promulgato leggi razziali. correva in bicicletta.

macheamico6
15/02/2014, 14:31
:boni:, più che per polemizzare lo spirito di questo 3d voleva essere altro.
Ho scritto e ribadito che, al di là delle EVENTUALI colpe di Pantani prima di MdC, le emozioni da lui regalateci furono indubbiamente forti e forse irripetibili: bastava un cavalcavia per sognare.
Le colpe dopo il suo rientro dopo MdC furono invece certe: c'era già chi aveva fatto del tutto, o comunque poteva fare ma aveva scelto di non fare nulla, per affondarlo non solo come ciclista, ma financo come uomo.

winter1969
15/02/2014, 14:52
Vedevi altri sportivi a fare lo stesso? Io nom credo che i calciatori, piuttosto che i tennisti o gli sciatori abbiano sacche di sangue in giro per casa o trasfusioni di sangue continue...

doping. sci di fondo lo sport piu' coinvolto (http://archiviostorico.corriere.it/1993/marzo/19/doping_sci_fondo_sport_piu_co_0_93031917188.shtml)

Fermissimo
15/02/2014, 15:11
punto primo: il valore che aveva quando è stato squalificato era 53, l'UCI adottava un arrotondamento per difetto di una unità pertanto il valore ufficiale è 52; valore che alla fine di un giro non è possibile avere naturalmente dacchè l'ematocrito a fine giro va a scendere di qualche punto per effetto del'emolisi da sforzo rispetto alla partenza del giro stesso; il discorso disidratazione non sta in piedi perchè il prelievo è stato fatto di mattina e nessun atleta, pur disidrato all'arrivo della tappa precedente, non viene sufficientemente reidratato prima della partenza della successiva tappa...

punto secondo: Pantani ha vinto tanto ed era un talento anche ben prima dei 18 anni...se andate sul tubo troverete molte vittorie o piazzamenti. In carriera ha ridicolizzato gente come Virenque considerato uno dei massimi utilizzatori di doping insieme a Piotr Ugrumov...pertanto oltre al doping ci vuole altro per vincere.

punto terzo: posto che in quegli anni tutti gli atleti top si preparavano assumendo gli stessi farmaci la differenza la faceva la grinta, l'allenamento e le caratteristiche genetiche...tutte cose in cui Marco Pantani eccelleva detenendo ancora oggi il miglior rapporto potenza/peso osservato in un ciclista...ben oltre i 7 watt/kilo (mi pare che al top fosse un mostruoso 7,21 watt/kilo)...ricordo che il valore di 6 watt/kilo è ritenuta dalla comunità scientifica la soglia di potenza massima fisiologica (io la abbasserei a 5,5)...oltre 6 siamo nel campo doping; quali sono i valori dei campioni odierni? 6,5 circa ma nei grandi giri dell'anno scorso qualcuno è stato intorno ai 6,7-6,8.

punto quarto: l'EPO è stato utilizzato da tutti gli sport di quegli anni, sci di fondo, atletica e calcio compreso; da persona che per professione è stata coinvolta nello studio dei derivati successivi dell'EPO, vi dico che se si guardano le cartelle cliniche dei calciatori solo un cieco non capirebbe l'utilizzo di eritropoietina...negli anni '90 tutte le squadre trattavano regolarmente gli atleti che ne volevano fare uso...non nomino altre squadre per non generare inutili diatribe tra tifosi ma si ritiene che la Juve (sapete che sono juventino) ne abbia anticipato di 9/12 mesi l'utilizzo rispetto alle altre...il mondo è piccolo e non esiste terapia di cui gli avversari non vengano a conoscenza.

punto quinto: chi si dopa nel ciclismo, ieri ed oggi, non lo fa per metterlo al culo degli atleti puliti...lo fa per partire alla pari di tutti gli altri...senza, non si sta nemmeno a ruota se il gruppo comincia a tirare seriamente...ma un ciclismo pulito può esistere, le medie sarebbero più basse, ma le differenze tra uno e l'altro continuerebbero ad esistere. Poteva e può ancora stare antipatico Pantani ma dargli del baro è ingeneroso...era uno che aveva una cura maniacale di sè e del mezzo...famoso per far alleggerire i tubi della sua bicicletta all'osso pur di risparmiare peso

punto sesto: io ero per la radiazione alla prima positività per qualunque ciclista dopato...anche fosse solo alla caffeina; ma purtroppo dalle mie informazioni sembra che i controlli siano pilotati e si chiude un occhio soprattutto verso le squadre più ricche (Sky, Astana, BMC etc.)...pertanto il povero sfigato di una squadretta rischierebbe di dover interrompere la carriera mentre gente dopata quanto e più di lui continuerebbe a mietere successi se corre in squadroni.

Infine...per me non è un eroe, non lo glorifico ma conosco un po' il mondo ciclistico e posso dire che è stato un campione autentico; pertanto il ricordo, la pietà ed il rimpianto sono verso la fragilità di un uomo che, non sapendo superare il fatto di essere stato sacrificato dal sistema quando pensava di non correre quel rischio, ha preso la via dell'autodistruzione...ma il ciclismo è una mafia per certi versi...vige l'omertà più assoluta; addirittura io penso che se uno minacciasse di denunciare e facesse capire di essere in possesso di filmati o registrazioni segrete potrebbe anche rischiare la vita.

io lo voglio ricordare con una foto (meriterebbe un ingrandimento ma non so farlo) dove mi sembra sereno e lontano dal mondo che se gli ha dato gloria, lo ha anche condotto ad una triste fine
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NEMO
15/02/2014, 15:22
doping. sci di fondo lo sport piu' coinvolto (http://archiviostorico.corriere.it/1993/marzo/19/doping_sci_fondo_sport_piu_co_0_93031917188.shtml)

Stessa tipologia, sforzi inumani protratti per troppo tempo, tutte quelle gare andrebbero abolite o accorciate drasticamente. Comunque come sci intendevo quello più conosciuto, la discesa.

buonuomo
15/02/2014, 15:49
Si dopava come gli altri ma andava piu' forte degli altri quindi era piu' forte degli altri....e' lapalissiano.

diego84
15/02/2014, 15:51
A quei tempi l'unico parametro conosciuto per svelare il doping da epo era l'ematocrito alto. La sua salute era in pericolo e fu fermato. Punto.
Se poi reagì in maniera sbagliata e si diede alla droga la colpa non è dell'antidoping ma solo sua e del suo entourage. E non riuscendo ad avere più risultati dimostrò che non tutto era a posto.
Anche Virenque, per esempio, fu squalificato per un anno, ma poi tornò e vinse ancora due maglie a pois. E ora mi risulta che sia una persona normale.
Chiappucci per lo stesso motivo fu fermato due volte prima di un Giro e di un mondiale, con ematocrito quasi a 52, ma rientrò in attività e tramontò tranquillamente senza drogarsi o suicidarsi.
Per me Pantani non è più un eroe anche se le salite le ha dominate, come pure Armstrong.
Del resto Ben Johnson i 100 metri li corse davvero a tempo di record, pur se dopato, ma nessuno lo ricorda come un simbolo.

Il livello di ematocrito alto si ha in caso di autotrasfusioni (sempre illecite) che servono a ad avere un sangue più ossigenato. Non fu fermato per epo. Che poi tutto ne facessero uso e che lui fu un capro espiatorio, credo sia chiaro a tutti.


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verbasco
15/02/2014, 16:01
punto primo: il valore che aveva quando è stato squalificato era 53, l'UCI adottava un arrotondamento per difetto di una unità pertanto il valore ufficiale è 52; valore che alla fine di un giro non è possibile avere naturalmente dacchè l'ematocrito a fine giro va a scendere di qualche punto per effetto del'emolisi da sforzo rispetto alla partenza del giro stesso; il discorso disidratazione non sta in piedi perchè il prelievo è stato fatto di mattina e nessun atleta, pur disidrato all'arrivo della tappa precedente, non viene sufficientemente reidratato prima della partenza della successiva tappa...

punto secondo: Pantani ha vinto tanto ed era un talento anche ben prima dei 18 anni...se andate sul tubo troverete molte vittorie o piazzamenti. In carriera ha ridicolizzato gente come Virenque considerato uno dei massimi utilizzatori di doping insieme a Piotr Ugrumov...pertanto oltre al doping ci vuole altro per vincere.

punto terzo: posto che in quegli anni tutti gli atleti top si preparavano assumendo gli stessi farmaci la differenza la faceva la grinta, l'allenamento e le caratteristiche genetiche...tutte cose in cui Marco Pantani eccelleva detenendo ancora oggi il miglior rapporto potenza/peso osservato in un ciclista...ben oltre i 7 watt/kilo (mi pare che al top fosse un mostruoso 7,21 watt/kilo)...ricordo che il valore di 6 watt/kilo è ritenuta dalla comunità scientifica la soglia di potenza massima fisiologica (io la abbasserei a 5,5)...oltre 6 siamo nel campo doping; quali sono i valori dei campioni odierni? 6,5 circa ma nei grandi giri dell'anno scorso qualcuno è stato intorno ai 6,7-6,8.

punto quarto: l'EPO è stato utilizzato da tutti gli sport di quegli anni, sci di fondo, atletica e calcio compreso; da persona che per professione è stata coinvolta nello studio dei derivati successivi dell'EPO, vi dico che se si guardano le cartelle cliniche dei calciatori solo un cieco non capirebbe l'utilizzo di eritropoietina...negli anni '90 tutte le squadre trattavano regolarmente gli atleti che ne volevano fare uso...non nomino altre squadre per non generare inutili diatribe tra tifosi ma si ritiene che la Juve (sapete che sono juventino) ne abbia anticipato di 9/12 mesi l'utilizzo rispetto alle altre...il mondo è piccolo e non esiste terapia di cui gli avversari non vengano a conoscenza.

punto quinto: chi si dopa nel ciclismo, ieri ed oggi, non lo fa per metterlo al culo degli atleti puliti...lo fa per partire alla pari di tutti gli altri...senza, non si sta nemmeno a ruota se il gruppo comincia a tirare seriamente...ma un ciclismo pulito può esistere, le medie sarebbero più basse, ma le differenze tra uno e l'altro continuerebbero ad esistere. Poteva e può ancora stare antipatico Pantani ma dargli del baro è ingeneroso...era uno che aveva una cura maniacale di sè e del mezzo...famoso per far alleggerire i tubi della sua bicicletta all'osso pur di risparmiare peso

punto sesto: io ero per la radiazione alla prima positività per qualunque ciclista dopato...anche fosse solo alla caffeina; ma purtroppo dalle mie informazioni sembra che i controlli siano pilotati e si chiude un occhio soprattutto verso le squadre più ricche (Sky, Astana, BMC etc.)...pertanto il povero sfigato di una squadretta rischierebbe di dover interrompere la carriera mentre gente dopata quanto e più di lui continuerebbe a mietere successi se corre in squadroni.

Infine...per me non è un eroe, non lo glorifico ma conosco un po' il mondo ciclistico e posso dire che è stato un campione autentico; pertanto il ricordo, la pietà ed il rimpianto sono verso la fragilità di un uomo che, non sapendo superare il fatto di essere stato sacrificato dal sistema quando pensava di non correre quel rischio, ha preso la via dell'autodistruzione...ma il ciclismo è una mafia per certi versi...vige l'omertà più assoluta; addirittura io penso che se uno minacciasse di denunciare e facesse capire di essere in possesso di filmati o registrazioni segrete potrebbe anche rischiare la vita.

io lo voglio ricordare con una foto (meriterebbe un ingrandimento ma non so farlo) dove mi sembra sereno e lontano dal mondo che se gli ha dato gloria, lo ha anche condotto ad una triste fine
148774

Bellissimo messaggio!!!

che rende dignità a un uomo fragile come tanti,
che rende giustizia a un campione come pochissimi
in uno sport malato con grossi problemi di trasparenza

giorgiorox
15/02/2014, 17:21
Lasciate stare... Accusate senza conoscere. Chi cazzo dice che ha iniziato a vincere da vecchio? E quando a 13 anni staccava i professionisti che si allenavano dalle sue parti?

A 13 anni si dopava?

Ma andate a guardarvi il calcio che è meglio... Andate a pagare per vedere 22 miliardari che corrono dietro ad un pallone a fare goals che erano già decisi a tavolino prima della partita... Godetevi le risse e le offese tra i tifosi, ma lasciate in pace il ciclismo ed i ciclisti se non ne sapete un cazzo.

Il doping? Altro non sono sostanze vietate per regolamento, ma che non trasformano un brocco in campione!!!

È come fare il pieno di V-Power alla Speed Triple e pensare di vincere al Mugello contro le MotoGp.


per favore non sparare minchiate
io sono stato ciclista, agonista, e se permetti qualcosa posso dirla con una certa cognizione di causa

dispiace per l'uomo che non c'è più, ma come sportivo non posso proprio considerarlo un campione

ricordarlo sì, ma senza idolatrarlo

paper
15/02/2014, 17:32
Il livello di ematocrito alto si ha in caso di autotrasfusioni (sempre illecite) che servono a ad avere un sangue più ossigenato. Non fu fermato per epo. Che poi tutto ne facessero uso e che lui fu un capro espiatorio, credo sia chiaro a tutti.


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Cioè l'epo non alza l'ematocrito? Comunque qualunque cosa avesse fatto fu fermato per tutelarlo e non penso che fosse considerato uno degli ultimi sfigati da sacrificare per salvare i pezzi grossi.

Io non dico che non vada ricordato con affetto per le sue vittorie e pietà per la sua triste fine. Ma farne un idolo e innalzargli monumenti mi pare un cattivo esempio per i giovani.

fearless
15/02/2014, 17:39
RIP per Marco.



Chi è stato l'atleta italiano di uno sport individuale più amato negli ultimi 50 anni?
Tomba? Mennea? Panatta?
A mio avviso Marco Pantani, col secondo ad anni luce di distanza. E lo dico da sciatore e fan di Tomba, che per vedere le sue gare giravo per tutto l'arco alpino.
Tutto quanto avvenuto da Madonna di Campiglio in poi non solo non cancella, ma neanche sminuisce le sue imprese, che furono memorabili.
Chiaramente non credo alla storia che sia stato ucciso, ma in fondo è come se l'avessero fatto.

Addirittura anni luce????
Le emozioni che ci ha regalato Alberto Tomba a mio avviso sono si anni luce....ma avanti!!!!
Un vero orgoglio nazionale.

Scusate l'OT.

Mr. RustyNail
15/02/2014, 19:14
Qualcuno mi puó spiegare come si fa ad idolatrare uno che vinceva in uno sport da drogati, dove per arrivare primo era più dopato di altri? Ma lo sport e i campioni per voi sono questi?!?! Pur portando il rispetto per una persona che non c'è più, ma Pantani era solo il primo dei perdenti in uno sport di perdenti, quando ti dopi per vincere non puoi essere chiamato campione, ma solo perdente.

Poi pace all'anima sua.

Ho indiziato a leggere il 3d giusto per curiosità anche perchè non ricordavo bene tempi e luoghi, mi fermo quì e quoto "abbestia" quanto scritto sopra Pantani era una persona triste...altro che campione....naturalmente IMHO

macheamico6
15/02/2014, 20:34
RIP per Marco.




Addirittura anni luce????
Le emozioni che ci ha regalato Alberto Tomba a mio avviso sono si anni luce....ma avanti!!!!
Un vero orgoglio nazionale.

Scusate l'OT.

Bè, le emozioni che uno sentiva sono del tutto personali, e infatti sottolineavo che il mio era un parere del tutto personale.

Comunque, sì, anche Tomba non è stato da meno tanto che, come ho scritto e come tanti altri, io per quasi 10 anni ci ho girato le Alpi e le Dolomiti in lungo e in largo (magari associandoci anche due o tre giorni di sci :dubbio:).

Semmai la differenza era che la gara di Tomba e le conseguenti emozioni erano condensate in 40/50 secondi, mentre una tappa di montagna......

onlystreet
16/02/2014, 00:27
Qualcuno mi puó spiegare come si fa ad idolatrare uno che vinceva in uno sport da drogati, dove per arrivare primo era più dopato di altri? Ma lo sport e i campioni per voi sono questi?!?! Pur portando il rispetto per una persona che non c'è più, ma Pantani era solo il primo dei perdenti in uno sport di perdenti, quando ti dopi per vincere non puoi essere chiamato campione, ma solo perdente.

Poi pace all'anima sua.

E lo so...però quanto mi faceva emozionare quando partiva.
Ricordo che quando era sul gran sasso stavo preparando la tesi con altri due compagni...e su Italia 7Gold passava ancora Ken il Guerriero. Che tempi.

edotto
16/02/2014, 07:30
punto primo: il valore che aveva quando è stato squalificato era 53, l'UCI adottava un arrotondamento per difetto di una unità pertanto il valore ufficiale è 52; valore che alla fine di un giro non è possibile avere naturalmente dacchè l'ematocrito a fine giro va a scendere di qualche punto per effetto del'emolisi da sforzo rispetto alla partenza del giro stesso; il discorso disidratazione non sta in piedi perchè il prelievo è stato fatto di mattina e nessun atleta, pur disidrato all'arrivo della tappa precedente, non viene sufficientemente reidratato prima della partenza della successiva tappa...

punto secondo: Pantani ha vinto tanto ed era un talento anche ben prima dei 18 anni...se andate sul tubo troverete molte vittorie o piazzamenti. In carriera ha ridicolizzato gente come Virenque considerato uno dei massimi utilizzatori di doping insieme a Piotr Ugrumov...pertanto oltre al doping ci vuole altro per vincere.

punto terzo: posto che in quegli anni tutti gli atleti top si preparavano assumendo gli stessi farmaci la differenza la faceva la grinta, l'allenamento e le caratteristiche genetiche...tutte cose in cui Marco Pantani eccelleva detenendo ancora oggi il miglior rapporto potenza/peso osservato in un ciclista...ben oltre i 7 watt/kilo (mi pare che al top fosse un mostruoso 7,21 watt/kilo)...ricordo che il valore di 6 watt/kilo è ritenuta dalla comunità scientifica la soglia di potenza massima fisiologica (io la abbasserei a 5,5)...oltre 6 siamo nel campo doping; quali sono i valori dei campioni odierni? 6,5 circa ma nei grandi giri dell'anno scorso qualcuno è stato intorno ai 6,7-6,8.

punto quarto: l'EPO è stato utilizzato da tutti gli sport di quegli anni, sci di fondo, atletica e calcio compreso; da persona che per professione è stata coinvolta nello studio dei derivati successivi dell'EPO, vi dico che se si guardano le cartelle cliniche dei calciatori solo un cieco non capirebbe l'utilizzo di eritropoietina...negli anni '90 tutte le squadre trattavano regolarmente gli atleti che ne volevano fare uso...non nomino altre squadre per non generare inutili diatribe tra tifosi ma si ritiene che la Juve (sapete che sono juventino) ne abbia anticipato di 9/12 mesi l'utilizzo rispetto alle altre...il mondo è piccolo e non esiste terapia di cui gli avversari non vengano a conoscenza.

punto quinto: chi si dopa nel ciclismo, ieri ed oggi, non lo fa per metterlo al culo degli atleti puliti...lo fa per partire alla pari di tutti gli altri...senza, non si sta nemmeno a ruota se il gruppo comincia a tirare seriamente...ma un ciclismo pulito può esistere, le medie sarebbero più basse, ma le differenze tra uno e l'altro continuerebbero ad esistere. Poteva e può ancora stare antipatico Pantani ma dargli del baro è ingeneroso...era uno che aveva una cura maniacale di sè e del mezzo...famoso per far alleggerire i tubi della sua bicicletta all'osso pur di risparmiare peso

punto sesto: io ero per la radiazione alla prima positività per qualunque ciclista dopato...anche fosse solo alla caffeina; ma purtroppo dalle mie informazioni sembra che i controlli siano pilotati e si chiude un occhio soprattutto verso le squadre più ricche (Sky, Astana, BMC etc.)...pertanto il povero sfigato di una squadretta rischierebbe di dover interrompere la carriera mentre gente dopata quanto e più di lui continuerebbe a mietere successi se corre in squadroni.

Infine...per me non è un eroe, non lo glorifico ma conosco un po' il mondo ciclistico e posso dire che è stato un campione autentico; pertanto il ricordo, la pietà ed il rimpianto sono verso la fragilità di un uomo che, non sapendo superare il fatto di essere stato sacrificato dal sistema quando pensava di non correre quel rischio, ha preso la via dell'autodistruzione...ma il ciclismo è una mafia per certi versi...vige l'omertà più assoluta; addirittura io penso che se uno minacciasse di denunciare e facesse capire di essere in possesso di filmati o registrazioni segrete potrebbe anche rischiare la vita.

io lo voglio ricordare con una foto (meriterebbe un ingrandimento ma non so farlo) dove mi sembra sereno e lontano dal mondo che se gli ha dato gloria, lo ha anche condotto ad una triste fine
148774

Non fa una grinza.

andrellino
16/02/2014, 10:43
per favore non sparare minchiate
io sono stato ciclista, agonista, e se permetti qualcosa posso dirla con una certa cognizione di causa

dispiace per l'uomo che non c'è più, ma come sportivo non posso proprio considerarlo un campione

ricordarlo sì, ma senza idolatrarlo


Posso parlare anch'io dato che ho vinto il Prestigio di MTB qualche anno fa... Ho corso parecchio anch'io e non mi va di sentire il parere degli altri vero come se fosse legge, mentre quando parlo io mi dite che non capisco di ciclismo e sparo minchiate...

Io ero tra quelli che nel 2004 sono stati dati per dispersi nella tormenta di neve della Dolomiti Superbike, ero tra quelli che dopo 8 ore di maledetto lavoro, partivo per gli allenamenti notturni... Ero quello che dopo il sabato in moto per le dolomiti, alla domenica faceva campionato veneto e nazionale di MTB. Non ho mai preso nessuna sostanza oltre all'aspirina... Sono anche caduto e mi sono fatto male... Un anno si disputava in folgaria il campionato Italiano di MTB granfondo... Mi ero preparato benissimo, era l'obiettivo stagionale, ero in forma strepitosa e sarei sicuramente arrivato nei primi 10 di categoria, ma al giovedì un infortunio sul lavoro mi butta fuori dai giochi prima di partire... Ed ora mi leggo da gente che non mi conosce che non capisco di ciclismo e sparo minchiate?



Non accetto di venire apostrofato in questa maniera...

Ciao ed eviterò in futuro di dare miei pareri ciclistici con gente come voi.

Cino
16/02/2014, 11:10
Se si dopano tutti e quindi le condizioni sono paritarie, Armstrong rimane uno dei più grandi di sempre.