Venanzio
23/05/2014, 04:35
Allora solo al 4° tagliando sono riuscito a farmi eliminare i difetti che aveva la moto.
Mercoledì dietro consiglio di un utente di questo forum ho portato la motocicletta presso una ex officina autorizzata Triumph, sono arrivato alle 10 di mattina circa, ho consegnanto personalmente nelle mani del titolare la motocicletta, sono stato accolto con professionalità, cortesia e simpatia. Il titolare appena sono arrivato si è preso la moto per provarla e dopo al suo ritorno mi ha riferito di aver notato alcune anomalie, mi chiedeva se avevo da segnalare altri problemi ed io pronto gli ho indicato un difetto riscontrato dal primo giorno che mi hanno consegnato la motocicletta il quale più volte segnalato presso il posto di manutenzione della Triumph, non mi era mai stato risolto, esso consisteva nel fatto di non partire ne al primo, nel a secondo e spesso nemmeno al terzo e quarto tentativo, dopo brevi soste, spegnendo il motore, peraltro difetto questo letto in precedenti thread di questa stessa sezione del forum. Per cui mi ero fatto l'errata convizione che fosse un difetto cronico con il quale avrei dovuto imparare a conviverci.
Fanno raffreddare la moto e verso le undici iniziano a lavorarci, verso le sei pm sulla moto erano rimasti montati solo le ruote, parte del motore, lo sterzo e la fanaleria, mentre su due carrelli c'erano marmitte comprese di collettori, corpi farfallati e iniettori, filtri vari, la sella, il serbatoio. leve freno e frizione.
Verso le successive ore sette il titolare mi chiama e mi chiede di provare la moto, ci monto sopra e mi faccio un giro, se non era per il fatto che tutto il tempo sono stato in officina avrei pensato che avessero sostituito la moto.
Ora parte al primo colpo, non sento più quel falso contatto che faceva tic-tac e che mi costringeva a spegnere il quadro anche per 4 volte; il motore gira rotondo, bello e preciso; non avverto più l'on off alla partenza; l'insieme mi sembra infine più compatto.
Le sorprese non sono finite: al ritorno vista l'ora tarda mi sono immesso sull'autostrada e costretto a fare un sorpasso di un veicolo lento ho dato come mio solito una sostanziosa tirata di gas e ho provato una strana sensazione, il motore rispondeva a pieno e non a fatica come prima, prima del tagliando la moto arrivava a 100 - 120 km ha fatica, credevo fosse colpa delle borse laterali, ma ora ho capito che mi sbagliavo, perché in men che non si dica mi sono trovato a 140 e 150 km h in pochissimi istanti, ho rallentato incredulo ve lo giuro, nel timore che mi si staccassero le borse laterali. :D
Le mie deduzioni e le mie certezze ora sono le seguenti: non porterò mai più la mia motocicletta presso il punto autorizzato della concessionaria dove ho acquistato la mia moto (nuova) nel 2011, poiché sebbene più volte avessi segnalato i difetti sopra indicati, mi veniva anzi risposto che tali difetti, non erano difetti, ma il modo normale di essere una Bonneville poiché presenti in tutte queste tipologie di motociclette, quindi credetti a queste affermazioni comprendendo di imparare a conviverci se volevo coltivare la passione di una mc della Triumph.
I difetti ora sono stati tutti eliminati presso una officina non più autorizzata Triunph, da personale a mio parere esperto e che sopratutto non mi ha preso in giro raccontandomi fesserie. Vi dico di più il titolare dell'officina mi ha fatto leggere la raccomandata con la quale la Triumph gli ha levavo la concessione di officina autorizzata, adducente quale pretesto che tale titolo spetta ora eslusivamente solo ai concessionari. Questa a mio modesto parere mi sembra un grande sbaglio.
Scriverò ora una bella lettera dove mi lamenterò di questa situazione direttamente con Triumph Italia, non credo sortirà alcuno effetto, ma almeno mi levo una soddisfazione, ho pagato quasi diecimila euro per acquistare la motocicletta, altri quattromila euro spesi in accessori e tagliandi, per questo motivo credo sia nel mio diritto farlo.
Questo mio scritto vuole essere solo uno sfogo e nulla di più, non ho messo nomi e nemmeno indicazioni valide all'individuazione delle imprese conivolte in questa questione, anche perchè la concessionaria e il posto manutenzione dove ho acquistato la mia moto ora sono state assorbite da altro concessionario, per cui non esistono più i titolari precedenti.
Mercoledì dietro consiglio di un utente di questo forum ho portato la motocicletta presso una ex officina autorizzata Triumph, sono arrivato alle 10 di mattina circa, ho consegnanto personalmente nelle mani del titolare la motocicletta, sono stato accolto con professionalità, cortesia e simpatia. Il titolare appena sono arrivato si è preso la moto per provarla e dopo al suo ritorno mi ha riferito di aver notato alcune anomalie, mi chiedeva se avevo da segnalare altri problemi ed io pronto gli ho indicato un difetto riscontrato dal primo giorno che mi hanno consegnato la motocicletta il quale più volte segnalato presso il posto di manutenzione della Triumph, non mi era mai stato risolto, esso consisteva nel fatto di non partire ne al primo, nel a secondo e spesso nemmeno al terzo e quarto tentativo, dopo brevi soste, spegnendo il motore, peraltro difetto questo letto in precedenti thread di questa stessa sezione del forum. Per cui mi ero fatto l'errata convizione che fosse un difetto cronico con il quale avrei dovuto imparare a conviverci.
Fanno raffreddare la moto e verso le undici iniziano a lavorarci, verso le sei pm sulla moto erano rimasti montati solo le ruote, parte del motore, lo sterzo e la fanaleria, mentre su due carrelli c'erano marmitte comprese di collettori, corpi farfallati e iniettori, filtri vari, la sella, il serbatoio. leve freno e frizione.
Verso le successive ore sette il titolare mi chiama e mi chiede di provare la moto, ci monto sopra e mi faccio un giro, se non era per il fatto che tutto il tempo sono stato in officina avrei pensato che avessero sostituito la moto.
Ora parte al primo colpo, non sento più quel falso contatto che faceva tic-tac e che mi costringeva a spegnere il quadro anche per 4 volte; il motore gira rotondo, bello e preciso; non avverto più l'on off alla partenza; l'insieme mi sembra infine più compatto.
Le sorprese non sono finite: al ritorno vista l'ora tarda mi sono immesso sull'autostrada e costretto a fare un sorpasso di un veicolo lento ho dato come mio solito una sostanziosa tirata di gas e ho provato una strana sensazione, il motore rispondeva a pieno e non a fatica come prima, prima del tagliando la moto arrivava a 100 - 120 km ha fatica, credevo fosse colpa delle borse laterali, ma ora ho capito che mi sbagliavo, perché in men che non si dica mi sono trovato a 140 e 150 km h in pochissimi istanti, ho rallentato incredulo ve lo giuro, nel timore che mi si staccassero le borse laterali. :D
Le mie deduzioni e le mie certezze ora sono le seguenti: non porterò mai più la mia motocicletta presso il punto autorizzato della concessionaria dove ho acquistato la mia moto (nuova) nel 2011, poiché sebbene più volte avessi segnalato i difetti sopra indicati, mi veniva anzi risposto che tali difetti, non erano difetti, ma il modo normale di essere una Bonneville poiché presenti in tutte queste tipologie di motociclette, quindi credetti a queste affermazioni comprendendo di imparare a conviverci se volevo coltivare la passione di una mc della Triumph.
I difetti ora sono stati tutti eliminati presso una officina non più autorizzata Triunph, da personale a mio parere esperto e che sopratutto non mi ha preso in giro raccontandomi fesserie. Vi dico di più il titolare dell'officina mi ha fatto leggere la raccomandata con la quale la Triumph gli ha levavo la concessione di officina autorizzata, adducente quale pretesto che tale titolo spetta ora eslusivamente solo ai concessionari. Questa a mio modesto parere mi sembra un grande sbaglio.
Scriverò ora una bella lettera dove mi lamenterò di questa situazione direttamente con Triumph Italia, non credo sortirà alcuno effetto, ma almeno mi levo una soddisfazione, ho pagato quasi diecimila euro per acquistare la motocicletta, altri quattromila euro spesi in accessori e tagliandi, per questo motivo credo sia nel mio diritto farlo.
Questo mio scritto vuole essere solo uno sfogo e nulla di più, non ho messo nomi e nemmeno indicazioni valide all'individuazione delle imprese conivolte in questa questione, anche perchè la concessionaria e il posto manutenzione dove ho acquistato la mia moto ora sono state assorbite da altro concessionario, per cui non esistono più i titolari precedenti.