North West 200 , morto Simon Andrews

[stefano1]

North west 200, morto Simon Andrews - VIDEO (http://www.insella.it/news/north-west-200-morto-simon-andrews?fb_action_ids=694442090616039&fb_action_types=og.comments&fb_source=aggregation&fb_aggregation_id=288381481237582)
purtroppo sembra già incoscente quando passa , r.i.p ,come dicono questi uomini con un coraggio incredibile è morto facendo quello per cui ha vissuto , e che voleva fare , se pensate alle morti bianche quanti stavano facendo quello per cui vivevano?

[2speed3]

Porca Eva che botta.
C'è si il rischio ma che sfiga!

Rip

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[rookie]

fa impressione :cry:

r.i.p.

[Apox]

Porcaccia miseria...

[france56]

Di incidenti ne ha collezionati ..... a me dava l'impressione di credersi "immortale".
Purtroppo per lui non lo era.
RIP

[Cyro]

:cry:
Che botta... poraccio!!! Incidente terribile... hai ragione stefano era già incosciente durante la scivolata.

r.i.p. :cry:

[andrellino]

Ha preso tante botte in vita sua. Avrei sperato che si fosse ritirato e che fosse rimasto nell'ambiente delle corse come manager. Ma si sa, chi fa queste corse, non ha sono un coraggio infinito, ma anche una passione irrefrenabile. Riposa in pace sfortunato eroe!

[tonidaytona]

ce' poco da fare.
questo e' quel che accadra' sempre se si corre tra muretti, marciapiedi ecc...
sono corse mortali ad altissimo rischio.
io non so' se definirlo proprio coraggio.
mi si stringe il cuore ogni volta che leggo di questi schianti fatali.
e penso da tempo che forse sarebbe il caso di ripensare all'utilita' di questo sport da gladiatori della moto.

[Lo scrofo]

Come per tutti gli sport estremi, il rischio e' alto, ma e' morto correndo come voleva ....

Un pensiero alla famiglia

[Cino]

:cry:

[Danystreet]

zzoo che roba,
sono troppo esposti a rischio, passare a 300km/h a 30cm da muretti e marciapiedi, senza una protezione e vie di fuga quando capita la caduta o scivolatra che non t'aspetti può succedere di restarci secco, sono affascinanti queste corse, ma anche molto pericolose..
se non altro stava facendo "il suo lavoro" nonché una passione
R.I.P. :cry:

[marco72]

ce' poco da fare.
questo e' quel che accadra' sempre se si corre tra muretti, marciapiedi ecc...
sono corse mortali ad altissimo rischio.
io non so' se definirlo proprio coraggio.
mi si stringe il cuore ogni volta che leggo di questi schianti fatali.
e penso da tempo che forse sarebbe il caso di ripensare all'utilita' di questo sport da gladiatori della moto.

dai tony almeno tu non immergerti nella piscina degli stereotipi sullle corse su strada....se no joey dunlop stanotte ti tira un coppino!