Vi capitano mai quelle persone che.....

[Erikuccia]

Come da titolo, vi capitano mai quelle persone che, se sono da sole vi salutano sbraccianti e fanno due chiacchiere volentieri con voi, mentre quando sono assieme ad altre fanno finta di nulla?
'Sta cosa non la capisco e ultimamente mi capita spesso.
E' lampante che il loro Q.I. non sia dei migliori, ma nonostante il buonsenso mi porti ed ignorare certi "atteggiamenti poco qualificanti", la vocina dell'orgoglio mi spingerebbe ad adottare un comportamento diverso.
Sono dibattuta tra continuare ad adottare un atteggiamento cordiale (ovviamente quando si beccano le persone singolarmente) o iniziare a metterci un po' di freddezza e distacco senza tuttavia mancar d'educazione.
Che fareste?

[Python]

molto probabilmente quelle persone quando sono sole con gli altri non parlano un gran bene di te ... ecco spiegato il perché della freddezza quando sono in compagnia di altri e ti incontrano

[Erikuccia]

Certo, questo è ovvio e poco me ne frega (visto il quoziente intellettivo dei soggetti in causa e visto che li ritengo semplicemente dei conoscenti)
L'aspetto sul quale sono dibattuta tuttavia è come comportarsi quando li si becca da soli.
Ad essere sincera io saluto sempre e col sorriso chiunque indistintamente e, nella maggior parte dei casi, queste persone beccate singolarmente si avvicinano spontaneamente a me parlando. Al che, per educazione, do retta alla conversazione (sempre che non cada a livelli bassi, a quel punto invento una scusa e mi dissocio), ma sono dibattuta se valga la pena conversare per educazione o farsi vedere riservati e "mollare l'osso"

[Python]

se son convinto che se una persona parla alle mie spalle mi sembra ovvio che non ne vale la pena intrattenermi con essa quando è sola ..... non è questione di educazione, si possono benissimo salutare velocemente senza mancare di educazione ....

[kitesvara74]

io sono benvoluto dallo munno intero...:biggrin3:

[Stefanoqv]

A me capita di conoscere gente che con moglie/ragazza sono una cosa, da soli un'altra :)

[Erikuccia]

Bene, conferma appieno quello che vorei fare :w00t:

[Python]

A me capita di conoscere gente che con moglie/ragazza sono una cosa, da soli un'altra :)

questa è quasi la normalità ....

[essezeta]

Certo, questo è ovvio e poco me ne frega (visto il quoziente intellettivo dei soggetti in causa e visto che li ritengo semplicemente dei conoscenti)
L'aspetto sul quale sono dibattuta tuttavia è come comportarsi quando li si becca da soli.
Ad essere sincera io saluto sempre e col sorriso chiunque indistintamente e, nella maggior parte dei casi, queste persone beccate singolarmente si avvicinano spontaneamente a me parlando. Al che, per educazione, do retta alla conversazione (sempre che non cada a livelli bassi, a quel punto invento una scusa e mi dissocio), ma sono dibattuta se valga la pena conversare per educazione o farsi vedere riservati e "mollare l'osso"

ma scusa comportati come hai sempre fatto. Mica devi "modificare" il tuo modo di essere per gli altri. Almeno, io la penso così :oook:

[Python]

ma scusa comportati come hai sempre fatto. Mica devi "modificare" il tuo modo di essere per gli altri. Almeno, io la penso così :oook:

ma se domani un tuo amico/conoscente comincia a comportarsi in maniera diversa dal solito nei tuoi confronti tu che fai? continui a comportarti come hai sempre fatto o cominci a farti delle domande su come comportarti nei suoi confronti? credo che sia questo il quesito di Erikuccia

[2speed3]

Non ti salutano perché non vogliono far ingelosire mogli o fidanzate ...
Quando son soli non ti resistono e tornano alla carica!:cool:

Inviato dal mio GT-I9195 con Tapatalk 2

[Erikuccia]

Certo, hai ragione.
Però sai, quando hai la netta sensazione di essere "preso per i fondelli", la cosa un po' ti rode.
Di fatto a me di queste persone non interessa un granché, solo che, essendo i genitori dei bambini che giocano e si allenano con mia figlia ed essendo io allenatrice dello sport che praticano, cerco di essere cordiale per tutta una serie di motivi.
Da non confondere cordialità con confidenza, questo è chiaro. Da parte mia cerco sempre di adottare un atteggiamento gioviale, ma riservato.


ma se domani un tuo amico/conoscente comincia a comportarsi in maniera diversa dal solito nei tuoi confronti tu che fai? continui a comportarti come hai sempre fatto o cominci a farti delle domande su come comportarti nei suoi confronti? credo che sia questo il quesito di Erikuccia

Esatto, non sono "seghe mentali" mie personali, piuttosto un quesito che mi faccio, anche alla luce del mio ruolo

[bi_andrea_elle]

La prossima volta che è da solo/a e ti saluta tu mandalo/a affanculo a voce alta così ti togli tutti i dubbi :oook:

[Erikuccia]

La prossima volta che è da solo/a e ti saluta tu mandalo/a affanculo a voce alta così ti togli tutti i dubbi :oook:

Mai e poi mai, non serve essere maleducati. La brutta figura la ferei io.
Ci sono ben altri modi, più intelligenti, per far far capire a certi soggetti che hai ben chiara la situazione.

[Python]

Mai e poi mai, non serve essere maleducati. La brutta figura la ferei io.
Ci sono ben altri modi, più intelligenti, per far far capire a certi soggetti che hai ben chiara la situazione.

tipo non far mai giocare i loro figli nelle partite ..... :laugh2::laugh2::laugh2:

[kitesvara74]

La prossima volta che è da solo/a e ti saluta tu mandalo/a affanculo a voce alta così ti togli tutti i dubbi :oook:

a voce media direi non alta, alta è da maleducati :oook:

[Erikuccia]

tipo non far mai giocare i loro figli nelle partite ..... :laugh2::laugh2::laugh2:

Noooo...poverini.... i bambini nooooo, loro non hanno nessuna colpa. Sono gli unici che mi danno soddisfazione :w00t:
Piuttosto sarebbe da vietare l'ingresso ai genitori durante gli allenamenti.
Sono certa che gran parte di loro "sparli" alle mie spalle proprio per questo motivo.
Sai, durante l'allenamento ci sono circa 20 bambini, dai 5 agli 8 anni......scalmanati e spesso vanno ripresi o "messi in panchina", così come accadrebbe a scuola ovviamente. Solo che la presenza del genitore è deleteria.....toccagli tutto, ma non i figli, anche quando questi sono nel torto più marcio

[mic56]

Dipende da diversi fattori.
Il primo è l'amalgama.
Spesso si ritiene, a volte a ragione e più spesso a torto, che una data persona sia di impiccio nel gruppo con cui ci si trova.
Pertanto incontrata da sola si ha un atteggiamento cordiale e incontrata insieme ad un gruppo nel quale a ragione e più spesso a torto ci si sente ben inseriti si teme che quella persona possa modificare le dinamiche di gruppo a proprio danno, e quindi si tende a non farla partecipare.
Un altro è la voglia di prendersi piccole meschine rivincite facendo pesare la condizione di intrusa a quella persona, ostentando perfetto inserimento nel gruppo per mettere in evidenza la solitudine dell' "ospite".

[Python]

Noooo...poverini.... i bambini nooooo, loro non hanno nessuna colpa. Sono gli unici che mi danno soddisfazione :w00t:
Piuttosto sarebbe da vietare l'ingresso ai genitori durante gli allenamenti.
Sono certa che gran parte di loro "sparli" alle mie spalle proprio per questo motivo.
Sai, durante l'allenamento ci sono circa 20 bambini, dai 5 agli 8 anni......scalmanati e spesso vanno ripresi o "messi in panchina", così come accadrebbe a scuola ovviamente. Solo che la presenza del genitore è deleteria.....toccagli tutto, ma non i figli, anche quando questi sono nel torto più marcio

allenamenti a porte chiuse sarebbe un'ottima soluzione .... :oook:

[Erikuccia]

Dipende da diversi fattori.
Il primo è l'amalgama.
Spesso si ritiene, a volte a ragione e più spesso a torto, che una data persona sia di impiccio nel gruppo con cui ci si trova.
Pertanto incontrata da sola si ha un atteggiamento cordiale e incontrata insieme ad un gruppo nel quale a ragione e più spesso a torto ci si sente ben inseriti si teme che quella persona possa modificare le dinamiche di gruppo a proprio danno, e quindi si tende a non farla partecipare.
Un altro è la voglia di prendersi piccole meschine rivincite facendo pesare la condizione di intrusa a quella persona, ostentando perfetto inserimento nel gruppo per mettere in evidenza la solitudine dell' "ospite".

Bellissimo questo intervento.
Anni fa leggevo con interesse un articolo di un sociologo, che parlava proprio "del gruppo" e delle sue dinamiche.
A tal proposito l'essere umano non è tanto diverso dall'animale.
Dato un gruppo formato, è difficile che un nuovo animale possa inserirsi, perchè questo rapresenta una minaccia, in quanto potrebbe sottrarre del cibo o compromettere la dominanza del capo branco.
Ecco, proietta questa spiegazione in un qualsiasi gruppo sociale (di lavoro, sportivo, ecc...) ed il rifiuto del "nuovo membro" è già spiegato

[kitesvara74]

non lo conosco ma Python in gruppo è meno pycho che quissù, scusate :biggrin3:

[mic56]

Bellissimo questo intervento.
Anni fa leggevo con interesse un articolo di un sociologo, che parlava proprio "del gruppo" e delle sue dinamiche.
A tal proposito l'essere umano non è tanto diverso dall'animale.
Dato un gruppo formato, è difficile che un nuovo animale possa inserirsi, perchè questo rapresenta una minaccia, in quanto potrebbe sottrarre del cibo o compromettere la dominanza del capo branco.
Ecco, proietta questa spiegazione in un qualsiasi gruppo sociale (di lavoro, sportivo, ecc...) ed il rifiuto del "nuovo membro" è già spiegato

E' proprio così.
L'istinto ci direbbe di escluderla, il sentimento e la razionalità si oppongono ( anche se a volte rafforzano l'istinto).
La conseguenza è la resultante tra le due opposte pulsioni e quindi un atteggiamento forzato e un po' ipocrita.

[Python]

non lo conosco ma Python in gruppo è meno pycho che quissù, scusate :biggrin3:

qua mi faccio trasportare dalle cattive compagnie .....

[Diabolico_Vendicatore]

Come da titolo, vi capitano mai quelle persone che, se sono da sole vi salutano sbraccianti e fanno due chiacchiere volentieri con voi, mentre quando sono assieme ad altre fanno finta di nulla?

..i falsi? UUhh, figurati, praticamente il 90% delle persone che ho incontrato..

[rookie]

Bellissimo questo intervento.
Anni fa leggevo con interesse un articolo di un sociologo, che parlava proprio "del gruppo" e delle sue dinamiche.
A tal proposito l'essere umano non è tanto diverso dall'animale.
Dato un gruppo formato, è difficile che un nuovo animale possa inserirsi, perchè questo rapresenta una minaccia, in quanto potrebbe sottrarre del cibo o compromettere la dominanza del capo branco.
Ecco, proietta questa spiegazione in un qualsiasi gruppo sociale (di lavoro, sportivo, ecc...) ed il rifiuto del "nuovo membro" è già spiegato

avrai sottratto del cibo al gruppo allora :cipenso:

...la prossima volta presentati con un vassoio di pasticcini :laugh2:

[maurino]

Come da titolo, vi capitano mai quelle persone che, se sono da sole vi salutano sbraccianti e fanno due chiacchiere volentieri con voi, mentre quando sono assieme ad altre fanno finta di nulla?
'Sta cosa non la capisco e ultimamente mi capita spesso.
E' lampante che il loro Q.I. non sia dei migliori, ma nonostante il buonsenso mi porti ed ignorare certi "atteggiamenti poco qualificanti", la vocina dell'orgoglio mi spingerebbe ad adottare un comportamento diverso.
Sono dibattuta tra continuare ad adottare un atteggiamento cordiale (ovviamente quando si beccano le persone singolarmente) o iniziare a metterci un po' di freddezza e distacco senza tuttavia mancar d'educazione.
Che fareste?
fanculizzo e tanti saluti

[giorgiorox]

Come da titolo, vi capitano mai quelle persone che, se sono da sole vi salutano sbraccianti e fanno due chiacchiere volentieri con voi, mentre quando sono assieme ad altre fanno finta di nulla?
'Sta cosa non la capisco e ultimamente mi capita spesso.
E' lampante che il loro Q.I. non sia dei migliori, ma nonostante il buonsenso mi porti ed ignorare certi "atteggiamenti poco qualificanti", la vocina dell'orgoglio mi spingerebbe ad adottare un comportamento diverso.
Sono dibattuta tra continuare ad adottare un atteggiamento cordiale (ovviamente quando si beccano le persone singolarmente) o iniziare a metterci un po' di freddezza e distacco senza tuttavia mancar d'educazione.
Che fareste?

Lo consideravo atteggiamento tipico della merda patavina.... evidentemente è di più ampia portata, coinvolgendo altre località venete...

io, una volta sgamati, non li cago più... e quella volta che mi si rivolgono faccio in modo di allontanarli... dopo un paio di scornate, non ti seccano più

secondo me è gente che si reputa superiore, e, se si trova se in compagnia di loro "pari", non si abbassa a salutarti... mentre quando si trova da sola, piuttosto di far la figura dello sfigato (la cosa accade infatti per lo più ai bar al momento dell'aperitivo) si trova costretta ad attaccare bottone, così gli altri presenti non la ritengono appunto sfigata...
atteggiamento mentale del "cagone minus habens"... (la mia città pullula di tali soggetti)

[Massibugio]

:biggrin3: quando sono in compagnia del fidanzato becco non mi salutano....... ma quando sono sole.......... :cool:


è difficile questa vita! :lingua:

[Erikuccia]

avrai sottratto del cibo al gruppo allora :cipenso:

...la prossima volta presentati con un vassoio di pasticcini :laugh2:

Orpo, vuoi che sia stata la birra in più che mi son accapparrata una volta al bar?



Lo consideravo atteggiamento tipico della merda patavina.... evidentemente è di più ampia portata, coinvolgendo altre località venete...

io, una volta sgamati, non li cago più... e quella volta che mi si rivolgono faccio in modo di allontanarli... dopo un paio di scornate, non ti seccano più

secondo me è gente che si reputa superiore, e, se si trova se in compagnia di loro "pari", non si abbassa a salutarti... mentre quando si trova da sola, piuttosto di far la figura dello sfigato (la cosa accade infatti per lo più ai bar al momento dell'aperitivo) si trova costretta ad attaccare bottone, così gli altri presenti non la ritengono appunto sfigata...
atteggiamento mentale del "cagone minus habens"... (la mia città pullula di tali soggetti)

Qui siamo in piena pedemontana rurale, i soggetti (per lo più di sesso femminile.....e qui si spiegano tante cose senza specificare oltre) fanno parte del "genus animalis" così denominato <"casalingus pettegulis", uxor "mantenuta" "imprenditoris", quid non habent un cazzus da facere si non "pettegulare">.
Il "cagone padovano" per fortuna se lo può permere un certo grado di altezzosità, ma qui siamo in presenza di soggetti di origine rurale (non me ne vogliano i contadini veri, che stimo profondamente), che a malapena parlano italiano (sgrammaticato) e con un tasso di regressione mentale allucinante

[Cracco]

Continuo a escludere pubblicamente una tizia, lei si adegua ovviamente, si accontenta del comportamento che tengo in privato con lei.se finiamo a letto o cose così nessuno ci crederà mai, o almeno sarebbe moooooolto difficile, anche per lei, dimostrarlo.

la gente sa solo quel che vede.

voilà!

[Erikuccia]

lo.

la gente sa solo quel che vede.
!

Mhhhhh...piuttosto: la gente ci ricama sù su quel che vede :w00t:

[urasch]

si basya non cacarle anche quando sono sole

[Massibugio]

si basya non cacarle anche quando sono sole

:wacko::wacko::wacko::wacko:

[bi_andrea_elle]

si basya non cacarle anche quando sono sole

quoto :ph34r:

[nikonikko]

Io non riesco a capire questo continuo rapportarsi con gl'altri e mai con se stessi, personalmente cerco di dimostrare a mè stesso le mie capacità, capacità intese a 360 gradi, perchè il mio io più profondo sfugge all'ipocrisia, all'alter ego di soggetti che si incontrano normalmente sul proprio cammino, della serie insomma: si può mentire a tutti ma mai a se stessi.
Erikuccia, da quello che scrivi, credo che tu sia una persona molto sensibile che si veste di una corazza che non gli appartiene, fossi in te mi concentrerei ancora di più a dare quanto di buono ce dentro di te, senza preoccuparmi del giudizio degl'altri ma solo del tuo. Perciò segui sempre la tua strada in salita, lancia i tuoi imput, chi li riconosce è al di sopra di te, ne trae beneficio e ti aiuta ad andare avanti e continuare la salita, chi non li riconosce, può elevarsi all'ennesima potenza, essere sfondato di soldi, acculturato, o tutto quello che vuoi, ma è sempre dietro di te, non è una tua colpa e non puoi fare nulla per lui se non tornare indietro e credimi non riesco a capire fino a che punto ti conviene farlo.

[Venanzio]

Tenere a distanza questo tipo di persone.

[XantiaX]

mi manca Giuliana :ph34r:

[fitzcarraldo]

si basya non cacarle anche quando sono solequoto!!! si deve basyarle in ogni occasione...:biggrin3:

[Erikuccia]

Io non riesco a capire questo continuo rapportarsi con gl'altri e mai con se stessi, personalmente cerco di dimostrare a mè stesso le mie capacità, capacità intese a 360 gradi, perchè il mio io più profondo sfugge all'ipocrisia, all'alter ego di soggetti che si incontrano normalmente sul proprio cammino, della serie insomma: si può mentire a tutti ma mai a se stessi.
Erikuccia, da quello che scrivi, credo che tu sia una persona molto sensibile che si veste di una corazza che non gli appartiene, fossi in te mi concentrerei ancora di più a dare quanto di buono ce dentro di te, senza preoccuparmi del giudizio degl'altri ma solo del tuo. Perciò segui sempre la tua strada in salita, lancia i tuoi imput, chi li riconosce è al di sopra di te, ne trae beneficio e ti aiuta ad andare avanti e continuare la salita, chi non li riconosce, può elevarsi all'ennesima potenza, essere sfondato di soldi, acculturato, o tutto quello che vuoi, ma è sempre dietro di te, non è una tua colpa e non puoi fare nulla per lui se non tornare indietro e credimi non riesco a capire fino a che punto ti conviene farlo.

Che sia una persona sensibile non c'è dubbio, che indossi una "corazza" forse anche.
Di fatto, quello che mi da fastidio, anzi direi, quello che mi fa incazzare è la maleducazione, la codardaggine e la falsità.
Ormai ho imparato a "fiutare a distanza" certi elementi. Ciò non toglie che saluti sempre cordialmente e poi me ne sto per i fatti miei.
Non ho bisogno, ne' voglia, di socializzare con qualcuno non di mio gradimento.
Sfiga ha voluto che, in questa circostanza, la socializzazione sia stata "forzata" dal fatto che abbiamo figli che giocano assieme, quindi si fanno trasferte assieme. Quindi non puoi startene in un angolo ammutolito
Mi è spiaciuto un sacco vedere questo atteggiamento, ma non importa. Non si finisce mai d'imparare.
L'educazione e la cordialità non me le toglierà mai nessuno, ne' tanto meno la mia giovialità, si tratta solamente di diventare "più formale"....insomma, tenere le dovute distanze.
Di questo mi sono fermamente convinta e non esiterò a metterlo in atto.

[armageddon]

sputagli in faccia

[nikonikko]

sputagli in faccia

L'indifferenza è molto più forte di uno sputo.

[armageddon]

L'indifferenza è molto più forte di uno sputo.

sputagli da dietro

[nikonikko]

sputagli da dietro

:risate2::risate2::risate2:

[armageddon]

:risate2::risate2::risate2:

ce cazz t' ste rrid?