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La giustizia è uguale per tutti?
Alla signora Annamaria Franzoni, condannata in via definitiva a sedici anni ( e già sull'entità di tale pena ci sarebbe da scrivere una tesi di laurea, ma tant'è), dopo soli sei anni di reclusione sono stati concessi gli arresti domiciliari, con addirittura il permesso di uscire da casa quattro ore al giorno.
La legge è uguale per tutti, ma forse per la nipote di Prodi è più uguale che per gli altri? :dubbio:
Il mi' pohero nonno, che rammento sempre volentieri per la sua saggezza da contadino, quando seppe che volevo fare giurisprudenza mi disse "bimbo, rihordati 'na hosa: la legge è come la pelle de' coglioni, va dove la tiri"
Che avesse ragione lui?
Annamaria Franzoni ai domiciliari Ma non potrà tornare a Cogne - Corriere.it (http://www.corriere.it/cronache/14_giugno_26/cogne-annamaria-franzoni-ammessa-domiciliari-30add816-fd19-11e3-ab47-248f75b22665.shtml)
immo...bile
26/06/2014, 19:36
Nonno aveva ragione
alessandro75
26/06/2014, 19:38
E già tuo nonno aveva ragione....specialmente qua in Italia la legge cambia peggio del vento
Erikuccia
26/06/2014, 19:40
La giustizia è uguale per tutti ragazzo, il problema è che funziona male.
Che ne diciamo dell'anonimo "Pietro Maso", condannato all'ergastolo e rilasciato poi dopo qualche decina d'anni di carcere? O della più "ben nota" Erika de Nardo, colpevole di aver trucidato madre e fratello a Novi ligure, la quale dopo soli 10 anni è stata scarcerata?
Di fatto, chi uccide, dovrebbe essere messo all'ergastolo, senz'alcuna possibilità di sconto di pena
"quella scritta" va' corretta...........:dry:
sagyttar
26/06/2014, 19:46
E già tuo nonno aveva ragione....specialmente qua in Italia la legge cambia peggio del vento
Non solo in Italia......... è il caso di ricordare che negli States chi non può permettersi un principe del foro finisce sul patibolo mentre certi elementi di nome Jackson o Simpson se la sono cavata in maniera diversa.........
Nel caso della Franzoni non mi risulta che sia mai stata trovata l'arma del delitto e fu condannata in base a indizi e a nessuna prova concreta, uno dei primi esempi di condanna senza uno straccio di prova e testimonianza certa.
In Italia questo ed altro, a cominciare dal discusso indulto dato ai brigatisti rossi per mano di un boia che inizia per K.
Mah!
Non solo in Italia......... è il caso di ricordare che negli States chi non può permettersi un principe del foro finisce sul patibolo mentre certi elementi di nome Jackson o Simpson se la sono cavata in maniera diversa.........
mentre in paesi nordici manco ammazzando decine di persone si ha l'ergastolo.
La Franzoni non è nipote di Prodi. Ha solo lo stesso cognome della moglie di Prodi, abbastanza diffuso in Lombardia e Emilia Romagna.
Sax-frozen mind
26/06/2014, 20:25
La giustizia è uguale per tutti ragazzo, il problema è che funziona male.
Che ne diciamo dell'anonimo "Pietro Maso", condannato all'ergastolo e rilasciato poi dopo qualche decina d'anni di carcere? O della più "ben nota" Erika de Nardo, colpevole di aver trucidato madre e fratello a Novi ligure, la quale dopo soli 10 anni è stata scarcerata?
Di fatto, chi uccide, dovrebbe essere messo all'ergastolo, senz'alcuna possibilità di sconto di pena
quindi tu non sei per il reinserimento in società?
A questo punto il carcere diventa solo detenzione senza possibilità di redenzione?
Cioè se ti riferisci a questo caso in particolare,l efferatezza del delitto giustifica ampiamente il comune pensiero,ma faresti l ergastolo anche a qualsiasi altro caso di omicidio?
Se così fosse,per assurdo,anziché riempire le carceri di gente a carico nostro,tanto varrebbe ucciderli tutti? (estremizzo eh lo so,ma volevo capire dove potrebbe arrivare)
fitzcarraldo
26/06/2014, 20:26
La Franzoni non è nipote di Prodi. Ha solo lo stesso cognome della moglie di Prodi, abbastanza diffuso in Lombardia e Emilia Romagna.
:oook:
'sta bufala della nipote di prodi sono anni che ricompare ciclicamente!!!
PS mia nonna di cognome fa SIFFREDI!!!:laugh2:
dice il proverbio: contadino scarpe grosse e cevello fino
"cervello" pardon
quindi tu non sei per il reinserimento in società?
A questo punto il carcere diventa solo detenzione senza possibilità di redenzione?
Cioè se ti riferisci a questo caso in particolare,l efferatezza del delitto giustifica ampiamente il comune pensiero,ma faresti l ergastolo anche a qualsiasi altro caso di omicidio?
Se così fosse,per assurdo,anziché riempire le carceri di gente a carico nostro,tanto varrebbe ucciderli tutti? (estremizzo eh lo so,ma volevo capire dove potrebbe arrivare)
beh, in Cina è prassi, per alcuni reati, la condanna a morte tramite fucilazione e viene addebitato alla famiglia del condannato il costo del proiettile.
ora, non dico di essere d'accordo (sull'omicidio, mentre per me è sacrosanto che il mantenimento in carcere del condannato NON deve gravare sulle spalle dei cittadini), ma mi pare che in molti, troppi, casi il carcere non serve per la redenzione.
in italia come altrove, la certezza della pena passi da un estremo all'altro. andiamo avanti con condanne senza possibilità di appello (soprattutto da parte dei media e dell'opinione pubblica molto prima che dagli organi competenti), spesso con prove approssimative, a colpevoli accertati che escono di galera, quando ci finiscono, dopo pochissimo tempo.
Di Cogne se ne è parlato fino alla saturazione mediatica (il plastico di Vespa ve lo ricordate?).....di questi due casi avvenuti in Liguria invece se ne è parlato decisamente meno, anche se, personalmente li trovo ugualmente agghiaccianti.
Delfino, choc dal tribunale quattro anni per tornare libero - Genova - Repubblica.it (http://genova.repubblica.it/cronaca/2013/01/19/news/delfino_choc_dal_tribunale_quattro_anni_per_tornare_libero-50856251/)
Cassazione - Annullata la sentenza di assoluzione per Rasero | Liguria | Genova | Il Secolo XIX (http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2014/06/10/ARVvx8f-annullata_assoluzione_sentenza.shtml)
E' l'intero impianto giuridico che fa acqua...rubi una mela ed hai la vita rovinata, uccidi e dopo pochi anni sei di nuovo in libertà...decisamente incongruo.
non è la nipote di Prodi! ancora con sta storia.....è un caso di omonimia!
e comunque io due colpi glieli darei...
non è la nipote di Prodi! ancora con sta storia.....è un caso di omonimia!
e comunque io due colpi glieli darei...
azz, allora sei proprio alla fame...
quindi tu non sei per il reinserimento in società?
A questo punto il carcere diventa solo detenzione senza possibilità di redenzione?
Cioè se ti riferisci a questo caso in particolare,l efferatezza del delitto giustifica ampiamente il comune pensiero,ma faresti l ergastolo anche a qualsiasi altro caso di omicidio?
io ho sempre creduto che per certe persone e per certi reati non debba esistere nessun reinserimento o possibilità di riabilitazione; per certi reati sono pure favorevole alla pena di morte....
mai creduto che il carcere serva a riabilitare nessuno (parlo di reati gravi)
fabrizio 64
26/06/2014, 21:07
non è la nipote di Prodi! ancora con sta storia.....è un caso di omonimia!
e comunque io due colpi glieli darei...
In testa!!👍
Io fossi nei figli avrei paura a dormire nella stessa casa...
L'ho pensato anch'io..è una vergogna,come una vergogna che Berlusconi vada a giocare a tombola,come è una vergogna che gli stranieri colti in flagranti entrano ed escono il giorno dopo....mi sembra che l'unico che stia pagando sia corona 😁
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L'ho pensato anch'io..è una vergogna,come una vergogna che Berlusconi vada a giocare a tombola,come è una vergogna che gli stranieri colti in flagranti entrano ed escono il giorno dopo....mi sembra che l'unico che stia pagando sia corona ��
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Ecco,fa davvero rabbia!!Cosa avra' fatto mai,raffrontato alle nefandezze che si sentono ogni giorno?
Volevo aprirlo io sto topic,ma una rabbia impotente mi ha fatto desistere.. :incaz:
albizo74
26/06/2014, 22:49
La giustizia è uguale per tutti ragazzo, il problema è che funziona male.
Che ne diciamo dell'anonimo "Pietro Maso", condannato all'ergastolo e rilasciato poi dopo qualche decina d'anni di carcere? O della più "ben nota" Erika de Nardo, colpevole di aver trucidato madre e fratello a Novi ligure, la quale dopo soli 10 anni è stata scarcerata?
Di fatto, chi uccide, dovrebbe essere messo all'ergastolo, senz'alcuna possibilità di sconto di pena
Io ci andrei piano con simili affermazioni. Purtroppo si puo' causare la morte di un'altra persona pur senza avere la minima intenzione, non dico di ucciderla, ma anche solo di volerle fare del male. Legalmente parlando, anche quelli sono omicidi.
Tu sbatteresti in galera a vita il nonno che ha travolto il nipotino con il trattore perche' non era in grado di notarlo (e perche' non i genitori che non l'hanno tenuto sott'occhio, allora)? Oppure un genitore che, sopraffatto dallo stress, dimentica il proprio figlio in auto per ore?
Io in questi casi non saprei davvero cosa rispondere. Eccetto che, se queste persone hanno una coscienza (e ce l'hanno, ne sono sicuro), puniranno se' stesse per il resto della loro vita. Molto piu' spietatamente di quanto il carcere possa mai fare.
I casi che hai citato tu sono di certo emblematici, e devo ammettere che anche io avrei sbattuto i colpevoli in una cella e buttato via la chiave. Anzi, no. E qui mi ricollego a quanto scritto da Sax.
quindi tu non sei per il reinserimento in società?
A questo punto il carcere diventa solo detenzione senza possibilità di redenzione?
Cioè se ti riferisci a questo caso in particolare,l efferatezza del delitto giustifica ampiamente il comune pensiero,ma faresti l ergastolo anche a qualsiasi altro caso di omicidio?
Se così fosse,per assurdo,anziché riempire le carceri di gente a carico nostro,tanto varrebbe ucciderli tutti? (estremizzo eh lo so,ma volevo capire dove potrebbe arrivare)
Per me nessun recupero, e nessuna condanna a morte. Semplicemente, li si mette a spaccarsi la schiena finche' non risarciscono i familiari delle vittime (ammesso che possa esistere un risarcimento commisurato a un omicidio) e poi via a dissodare campi o a rimettere in sesto le strade. Finche' non schiattano per la fatica.
che domanda è?certo che no
Lo scrofo
27/06/2014, 06:18
La giustizia è uguale per tutti?
Alla signora Annamaria Franzoni, condannata in via definitiva a sedici anni ( e già sull'entità di tale pena ci sarebbe da scrivere una tesi di laurea, ma tant'è), dopo soli sei anni di reclusione sono stati concessi gli arresti domiciliari, con addirittura il permesso di uscire da casa quattro ore al giorno.
La legge è uguale per tutti, ma forse per la nipote di Prodi è più uguale che per gli altri? :dubbio:
Il mi' pohero nonno, che rammento sempre volentieri per la sua saggezza da contadino, quando seppe che volevo fare giurisprudenza mi disse "bimbo, rihordati 'na hosa: la legge è come la pelle de' coglioni, va dove la tiri"
Che avesse ragione lui?
Annamaria Franzoni ai domiciliari Ma non potrà tornare a Cogne - Corriere.it (http://www.corriere.it/cronache/14_giugno_26/cogne-annamaria-franzoni-ammessa-domiciliari-30add816-fd19-11e3-ab47-248f75b22665.shtml)
Non ho davvero parole: un crimine cosi' efferato e alla fine DOMICILIARI.
In Italia , la legge e' uguale per tutti , un po' meno per chi ha palanche... Poi ci domandiamo perche' continuano a succedere certe cose: la certezza della pena e' un optional da decenni.
Di Cogne se ne è parlato fino alla saturazione mediatica (il plastico di Vespa ve lo ricordate?).....di questi due casi avvenuti in Liguria invece se ne è parlato decisamente meno, anche se, personalmente li trovo ugualmente agghiaccianti.
Delfino, choc dal tribunale quattro anni per tornare libero - Genova - Repubblica.it (http://genova.repubblica.it/cronaca/2013/01/19/news/delfino_choc_dal_tribunale_quattro_anni_per_tornare_libero-50856251/)
Cassazione - Annullata la sentenza di assoluzione per Rasero | Liguria | Genova | Il Secolo XIX (http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2014/06/10/ARVvx8f-annullata_assoluzione_sentenza.shtml)
E' l'intero impianto giuridico che fa acqua...rubi una mela ed hai la vita rovinata, uccidi e dopo pochi anni sei di nuovo in libertà...decisamente incongruo.
Dipende dagli avvocati e da quanti soldi sei disposto a dare.
Altrimenti la via e' sempre una sola : la patria galera.
Diabolico_Vendicatore
27/06/2014, 06:23
La lege è uguale per tutti!
...il problema è che il giudice ce l'ha scritto alle spalle...
streetTux
27/06/2014, 06:36
No, non è uguale per tutti.. ma questo agli italiani sta bene, lo vogliono, c'è poco da fare..
..vedo che il Popolo quando è il momento incarica sempre pregiudicati e/o indagati e/o delinquenti conclamati paladini dell'immunità al Governo.. che a personaggi di spettacolo e di largo seguito perdona qualsiasi reato alla luce del tifo o di che altro non lo so..
..insomma.. non mi stupisco che in Italia la giustizia vada così.. fondamentalmente è il Popolo a volerlo.. ciò che veramente mi stupisce è che ci sia così tanta indignazione.. mi viene da chiedermi dove finisce quest'ultima quand'è il momento..
Intanto ieri sul corriere della sera c'era una bella pagina di pizzini solidali al picciotto marcello baciamolemani dell'utri...
una pagina intera di gente solidale...
viene quasi da pensare che l'onestà sia cosa da combattere...
Pelledorso
27/06/2014, 06:50
Io ci andrei piano con simili affermazioni. Purtroppo si puo' causare la morte di un'altra persona pur senza avere la minima intenzione, non dico di ucciderla, ma anche solo di volerle fare del male. Legalmente parlando, anche quelli sono omicidi.
Tu sbatteresti in galera a vita il nonno che ha travolto il nipotino con il trattore perche' non era in grado di notarlo (e perche' non i genitori che non l'hanno tenuto sott'occhio, allora)? Oppure un genitore che, sopraffatto dallo stress, dimentica il proprio figlio in auto per ore?
Io in questi casi non saprei davvero cosa rispondere. Eccetto che, se queste persone hanno una coscienza (e ce l'hanno, ne sono sicuro), puniranno se' stesse per il resto della loro vita. Molto piu' spietatamente di quanto il carcere possa mai fare.
I casi che hai citato tu sono di certo emblematici, e devo ammettere che anche io avrei sbattuto i colpevoli in una cella e buttato via la chiave. Anzi, no. E qui mi ricollego a quanto scritto da Sax.
Per me nessun recupero, e nessuna condanna a morte. Semplicemente, li si mette a spaccarsi la schiena finche' non risarciscono i familiari delle vittime (ammesso che possa esistere un risarcimento commisurato a un omicidio) e poi via a dissodare campi o a rimettere in sesto le strade. Finche' non schiattano per la fatica.
Nel caso in grassetto io uno che si dimentica il figlio in macchina causa stress lo manderei in un gulag russo e a riguardo della coscienza......... vabbè lasciamo perdere va :dry:!
Tutti i casi sopra citati ti confermano che l'uomo non ha più coscienza da un bel po' di tempo!
Lo scrofo
27/06/2014, 07:23
Intanto ieri sul corriere della sera c'era una bella pagina di pizzini solidali al picciotto marcello baciamolemani dell'utri...
una pagina intera di gente solidale...
viene quasi da pensare che l'onestà sia cosa da combattere...
Questo dimostra ancora una volta che basta cacciare la grana e tutte le porte ti si aprono.
Oltretutto una parte dei giornalisti del Corriere sono indignati in merito alla scelta del Direttore, ma non dobbiamo stupirci, ormai anche il Corriere ha superato da anni quello spartiacque tra giornale e giornalino da 4 soldi ...
Il problema e' che lo sovvenzioniamo pure!
Venanzio
27/06/2014, 07:35
La giustizia è uguale per tutti?
Alla signora Annamaria Franzoni, condannata in via definitiva a sedici anni ( e già sull'entità di tale pena ci sarebbe da scrivere una tesi di laurea, ma tant'è), dopo soli sei anni di reclusione sono stati concessi gli arresti domiciliari, con addirittura il permesso di uscire da casa quattro ore al giorno.
La legge è uguale per tutti, ma forse per la nipote di Prodi è più uguale che per gli altri? :dubbio:
Il mi' pohero nonno, che rammento sempre volentieri per la sua saggezza da contadino, quando seppe che volevo fare giurisprudenza mi disse "bimbo, rihordati 'na hosa: la legge è come la pelle de' coglioni, va dove la tiri"
Che avesse ragione lui?
Annamaria Franzoni ai domiciliari Ma non potrà tornare a Cogne - Corriere.it (http://www.corriere.it/cronache/14_giugno_26/cogne-annamaria-franzoni-ammessa-domiciliari-30add816-fd19-11e3-ab47-248f75b22665.shtml)
Non lo dovrei dire, sono un uomo a servizio della legge, ma tuo nonno aveva ragione ed era sicuramente un saggio e con i coglioni... attributi che adesso mancano a molti di questi tempi purtroppo. ;)
A parte che tuo nonno ha/aveva ragione da vendere.
Detto questo, credo che il primo a rivoltarsi nella tomba sarà il povero piccolo che ha pagato con la vita un gesto di una violenza inaudita.
Sax-frozen mind
27/06/2014, 08:23
beh, in Cina è prassi, per alcuni reati, la condanna a morte tramite fucilazione e viene addebitato alla famiglia del condannato il costo del proiettile.
ora, non dico di essere d'accordo (sull'omicidio, mentre per me è sacrosanto che il mantenimento in carcere del condannato NON deve gravare sulle spalle dei cittadini), ma mi pare che in molti, troppi, casi il carcere non serve per la redenzione.
in italia come altrove, la certezza della pena passi da un estremo all'altro. andiamo avanti con condanne senza possibilità di appello (soprattutto da parte dei media e dell'opinione pubblica molto prima che dagli organi competenti), spesso con prove approssimative, a colpevoli accertati che escono di galera, quando ci finiscono, dopo pochissimo tempo.
esatto,a prescindere da pena di morte o meno (che in certi caso darei senza appello)
Il problema é che i detenuti sono in vacanza a nostre spese.
Quanto c vorrebbe a metterli ogni mattina a pulire le strade e fare lavori utili al paese sempre sotto la mira di un bel fucile?l Italia dovrebbe fare un bagno d umiltà e imparare da altri paesi,in moltissime cose compreso il sistema carcerario e la gestione del detenuto.
giorgiorox
27/06/2014, 08:36
assurda la decisione di rimetterla in libertà, perchè delle due una:
se la si ritiene pienamente capace di intendere e di volere, allora un ergastolo non glie lo dovrebbe togliere nessuno, se invece la si ritiene malata, ed abbia rimosso tutto, chi può garantire che domani, tra un mese o tra un anno non possa sbroccare di nuovo?
in ogni caso penso che in tutta la vicenda il comportamento più allucinante sia stato quello del marito... che è riuscito a metterla incinta (magari consigliato dal legale di lei...) dopo la commissione dell'efferata uccisione del proprio figlio
PowerRoss
27/06/2014, 08:45
esatto,a prescindere da pena di morte o meno (che in certi caso darei senza appello)
Il problema é che i detenuti sono in vacanza a nostre spese.
Quanto c vorrebbe a metterli ogni mattina a pulire le strade e fare lavori utili al paese sempre sotto la mira di un bel fucile?l Italia dovrebbe fare un bagno d umiltà e imparare da altri paesi,in moltissime cose compreso il sistema carcerario e la gestione del detenuto.
In caso di errori giudiziari che famo? Riesumiamo la salma e gli chiediamo scusa?
La legge non può essere uguale per tutti per il semplice fatto che il nostro sistema giudiziario considera, secondo me a ragione, il carcere come un sistema di riabilitazione atto al reinserimento del reo.
Pertanto nonostante il codice preveda determinate pene ed anche queste variabili per ogni reato, poi entrano in gioco criteri valutativi diversi sul periodo di detenzione, tipo buona condotta, attitudine alla socialità, pericolosità per la società ecc. ecc. , tra l'altro valutati oltre che dal giudice da tutta una serie di figure, dal cappellano allo psicologo.
Spesso la decisione del giudice di rimettere in libertà vigilata un detenuto è tormentata, anche perché ogni tanto il detenuto tradisce la fiducia accordatagli, con enorme risonanza mediatica.
Sul caso della Franzoni anch'io fossi nel marito qualche timore l'avrei, e sul caso specifico mi ha sempre stupito la difesa granitica della famiglia nei suoi confronti.
Stefanoqv
27/06/2014, 09:05
Vi dimenticate di Vallanzasca , con numerosi ergastoli , fuori per lavorare, riarrestato qualche giorno fa perchè ha rubato un paio di mutande.
giorgiorox
27/06/2014, 09:39
La legge non può essere uguale per tutti per il semplice fatto che il nostro sistema giudiziario considera, secondo me a ragione, il carcere come un sistema di riabilitazione atto al reinserimento del reo.
Pertanto nonostante il codice preveda determinate pene ed anche queste variabili per ogni reato, poi entrano in gioco criteri valutativi diversi sul periodo di detenzione, tipo buona condotta, attitudine alla socialità, pericolosità per la società ecc. ecc. , tra l'altro valutati oltre che dal giudice da tutta una serie di figure, dal cappellano allo psicologo.
Spesso la decisione del giudice di rimettere in libertà vigilata un detenuto è tormentata, anche perché ogni tanto il detenuto tradisce la fiducia accordatagli, con enorme risonanza mediatica.
Sul caso della Franzoni anch'io fossi nel marito qualche timore l'avrei, e sul caso specifico mi ha sempre stupito la difesa granitica della famiglia nei suoi confronti.
sul marito meglio sorvolare, va là...
Diabolico_Vendicatore
27/06/2014, 09:49
... .. ciò che veramente mi stupisce è che ci sia così tanta indignazione.. mi viene da chiedermi dove finisce quest'ultima quand'è il momento..
in qualche tasca..:dry:
Sax-frozen mind
27/06/2014, 09:58
In caso di errori giudiziari che famo? Riesumiamo la salma e gli chiediamo scusa?
hai letto che ho specificato CERTI CASI?
casi dove la colpevolezza è lampante,o addirittura confessata,casi efferati.
esempio:per me se hai stuprato e ucciso una bambina/o passi al rango di bestia e ti abbatto
se hai stuprato e basta te lo taglio
vedrai che chi vuole seguire la tua strada ci pensa due volte?
convieni con me?
Chinaski
27/06/2014, 10:07
Non solo in Italia......... è il caso di ricordare che negli States chi non può permettersi un principe del foro finisce sul patibolo mentre certi elementi di nome Jackson o Simpson se la sono cavata in maniera diversa.........
Nel caso della Franzoni non mi risulta che sia mai stata trovata l'arma del delitto e fu condannata in base a indizi e a nessuna prova concreta, uno dei primi esempi di condanna senza uno straccio di prova e testimonianza certa.
In Italia questo ed altro, a cominciare dal discusso indulto dato ai brigatisti rossi per mano di un boia che inizia per K.
Mah!
:oook:
non è la nipote di Prodi! ancora con sta storia.....è un caso di omonimia!
e comunque io due colpi glieli darei...
+1
:ciapet:
L'ho pensato anch'io..è una vergogna,come una vergogna che Berlusconi vada a giocare a tombola,come è una vergogna che gli stranieri colti in flagranti entrano ed escono il giorno dopo....mi sembra che l'unico che stia pagando sia corona 😁
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A quello sempre poco glene hanno dato...:sick:
Pelledorso
27/06/2014, 10:13
La legge non può essere uguale per tutti per il semplice fatto che il nostro sistema giudiziario considera, secondo me a ragione, il carcere come un sistema di riabilitazione atto al reinserimento del reo.
Pertanto nonostante il codice preveda determinate pene ed anche queste variabili per ogni reato, poi entrano in gioco criteri valutativi diversi sul periodo di detenzione, tipo buona condotta, attitudine alla socialità, pericolosità per la società ecc. ecc. , tra l'altro valutati oltre che dal giudice da tutta una serie di figure, dal cappellano allo psicologo.
Spesso la decisione del giudice di rimettere in libertà vigilata un detenuto è tormentata, anche perché ogni tanto il detenuto tradisce la fiducia accordatagli, con enorme risonanza mediatica.
Sul caso della Franzoni anch'io fossi nel marito qualche timore l'avrei, e sul caso specifico mi ha sempre stupito la difesa granitica della famiglia nei suoi confronti.
Ora vediamo se la moglie di bossetti sarà all'altezza del marito della franzoni :sick:
Pelledorso
27/06/2014, 10:16
Novità su Olindo e Rosa?
Io solo per il fatto che uno si chiama olindo ............... gli darei l'ergastolo :dry:!
Questo dimostra ancora una volta che basta cacciare la grana e tutte le porte ti si aprono.
Oltretutto una parte dei giornalisti del Corriere sono indignati in merito alla scelta del Direttore, ma non dobbiamo stupirci, ormai anche il Corriere ha superato da anni quello spartiacque tra giornale e giornalino da 4 soldi ...
Il problema e' che lo sovvenzioniamo pure!
:madoo:
http://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2014/06/dellutri.jpg
visto che vogliono tanto essergli vicini perchè non accontentarli??
Massibugio
27/06/2014, 10:26
....mi sembra che l'unico che stia pagando sia corona
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questa fava ha fatto quello che non si dovrebbe mai fare in aula... e non solo: far incazzare i giudici :biggrin3:
fabrizio 64
27/06/2014, 10:29
La giustizia è uguale per tutti?
Alla signora Annamaria Franzoni, condannata in via definitiva a sedici anni ( e già sull'entità di tale pena ci sarebbe da scrivere una tesi di laurea, ma tant'è), dopo soli sei anni di reclusione sono stati concessi gli arresti domiciliari, con addirittura il permesso di uscire da casa quattro ore al giorno.
La legge è uguale per tutti, ma forse per la nipote di Prodi è più uguale che per gli altri? :dubbio:
Il mi' pohero nonno, che rammento sempre volentieri per la sua saggezza da contadino, quando seppe che volevo fare giurisprudenza mi disse "bimbo, rihordati 'na hosa: la legge è come la pelle de' coglioni, va dove la tiri"
Che avesse ragione lui?
Annamaria Franzoni ai domiciliari Ma non potrà tornare a Cogne - Corriere.it (http://www.corriere.it/cronache/14_giugno_26/cogne-annamaria-franzoni-ammessa-domiciliari-30add816-fd19-11e3-ab47-248f75b22665.shtml)
Aveva ragione il nonno, la giustizia è gestita da dei co@@@oni......
giorgiorox
27/06/2014, 10:29
L'ho pensato anch'io..è una vergogna,come una vergogna che Berlusconi vada a giocare a tombola,come è una vergogna che gli stranieri colti in flagranti entrano ed escono il giorno dopo....mi sembra che l'unico che stia pagando sia corona ��
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quello dovrebbe stare dentro in eterno, ad imperitura memoria dei suoi emuli/simpatizzanti, visto quanto infame è
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