PDA

Visualizza Versione Completa : Ma nessuno qui sul forum parla della Palestina ?



Angelik57
31/07/2014, 17:49
Ultime notizie :

Gaza, Israele mobilita altri 16 mila riservisti. Abu Mazen dichiara Striscia 'zona disastrata '
Gaza, Israele mobilita altri 16 mila riservisti. Abu Mazen dichiara Stricia 'zona disastrata' - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/esteri/2014/07/31/news/israele_mobilita_altri_16_mila_riservisti-92792154/?ref=HREC1-2)

PowerRoss
31/07/2014, 18:42
È come parlare dei litigi famigliari di qualcun'altro... da fuori non puoi sapere realmente come stanno le cose...

chi ha iniziato, chi "ha ragione", chi è un criminale... è una faida... se ne esce solo quando uno dei due contendenti muore, o tutti e due...

Angelik57
31/07/2014, 18:49
È come parlare dei litigi famigliari di qualcun'altro... da fuori non puoi sapere realmente come stanno le cose...

chi ha iniziato, chi "ha ragione", chi è un criminale... è una faida... se ne esce solo quando uno dei due contendenti muore, o tutti e due...

:blink:

kaprone
31/07/2014, 19:11
ho un amico che è tornato la settimana scorsa da Gerusalemme.
avrebbe dovuto rimanere 5 anni per un dottorato, è stato poco più di 6 mesi.
è scappato inorridito (e impaurito) per le violenze che ha visto e, soprattutto, per il modo che utilizzano gli israeliani per raccontare la propria verità, come se fosse la verità assoluta e, soprattutto, come se fosse la giustificazione e la giusta motivazione per continuare a uccidere

riporto di seguito una cosa che lui ha pubblicato su FB il giorno prima della partenza:
"mi è appena stato fatto il seguente discorso: "cosa?? nn posso credere che parti ora che israele è in guerra: vivi qui e lavori qui, il tuo dovere è di stare qui e darci supporto"... come potete immaginare la mia risposta è stata concisa e moderata... un moderato "vaffanculo idiota lobotomizzata"..."

IACH
31/07/2014, 20:17
io non dico niente di utile, nemanco di intelligente probabilmente.

dico solo che tra non molto compio 53 anni e dall'età della ragione sento che palestinesi e israeliani si scannano più o meno allegramente.

http://www.giornalettismo.com/wp-content/uploads/2012/11/Israele-Palestina-messaggi-facebook-15.jpg

marco72
31/07/2014, 20:19
io è meglio se taccio...

Shining
31/07/2014, 20:29
Ormai non ci si stupisce più di niente, sono cinquant'anni che si scannano a vicenda, e non mi pare che ci sia alcun elemento per essere ottimisti per il futuro.
Ma è tutto il medioriente che è una polveriera: l'area irachena dove i seguaci di Al Qaeda hanno creato di fatto un califfato islamico integralista, l'Egitto, la Libia (dove alla già preoccupante divisione tra la Cirenaica e la Tripolitania, ora hanno cominciato a spararsi anche fra loro quelli che fino a ieri erano di un'unica fazione).
Per non parlare della guerra civile che abbiamo alle porte di casa, in Ucraina

jamex
31/07/2014, 21:03
sinceramente mi troverei spiazzato a parlarne soprattutto cercando di capire le vere cause o una possibile situazione...è una carneficina continua ed è un muro contromuro....non so chi abbia effettivamente ragione o torto ma quì continuano a morire centinaia di innocenti...

spero solo in una pace che intravedo impossibile

LucaT
31/07/2014, 21:21
È come parlare dei litigi famigliari di qualcun'altro... da fuori non puoi sapere realmente come stanno le cose...

chi ha iniziato, chi "ha ragione", chi è un criminale... è una faida...


palestinesi e israeliani si scannano più o meno allegramente.


sono cinquant'anni che si scannano a vicenda


....non so chi abbia effettivamente ragione o torto

eh, era meglio continure a non parlarne, mi sa :biggrin3::biggrin3::biggrin3:
:ph34r:

jamex
31/07/2014, 21:41
No no mai bisogna non parlare di questi drammi.. Solo che non saprei come intravedere una soluzione... È un mio limite su questa tragedia immane

Inviato dal mio LT30p utilizzando Tapatalk

burnout
31/07/2014, 21:42
Una guerra senza fine ..

Shining
31/07/2014, 21:58
eh, era meglio continure a non parlarne, mi sa :biggrin3::biggrin3::biggrin3:
:ph34r:

beh, se tu hai la verità in tasca o una preparazione socio-economica e geopolitica migliore della nostra, ben venga il tuo intervento, siamo qui ad aspettarlo :wink_:

LucaT
31/07/2014, 22:08
beh, iniziamo col dire che non è una guerra. una guerra si combatte tra due eserciti e qua di eserciti ce ne sta solo uno. c'è un esercito che bombarda per occupare un terriotorio e i partigiani/ribelli/indigeni rispondono tirando molotov se gli va bene, sennò sassi. quindi non si stanno scannando a vicenda. c'è un popolo che ne scanna un altro, con motivazioni futili.
è dunque in atto uno sterminio nazista (all'epoca basato sulla razza, ora sulla religione), e quindi non è accettabile dire "chissà chi ha ragione, chissà chi ha torto".

fitzcarraldo
31/07/2014, 22:15
beh, iniziamo col dire che non è una guerra. una guerra si combatte tra due eserciti e qua di eserciti ce ne sta solo uno. c'è un esercito che bombarda per occupare un terriotorio e i partigiani/ribelli/indigeni rispondono tirando molotov se gli va bene, sennò sassi. quindi non si stanno scannando a vicenda. c'è un popolo che ne scanna un altro, con motivazioni futili.
è dunque in atto uno sterminio nazista (all'epoca basato sulla razza, ora sulla religione), e quindi non è accettabile dire "chissà chi ha ragione, chissà chi ha torto".
:madoo: dopo post come questo di cosa vogliamo parlare???:cry:

PowerRoss
31/07/2014, 22:20
beh, iniziamo col dire che non è una guerra. una guerra si combatte tra due eserciti e qua di eserciti ce ne sta solo uno. c'è un esercito che bombarda per occupare un terriotorio e i partigiani/ribelli/indigeni rispondono tirando molotov se gli va bene, sennò sassi. quindi non si stanno scannando a vicenda. c'è un popolo che ne scanna un altro, con motivazioni futili.
è dunque in atto uno sterminio nazista (all'epoca basato sulla razza, ora sulla religione), e quindi non è accettabile dire "chissà chi ha ragione, chissà chi ha torto".

Ripassa la storia... non dico altro...

(ps...quella delle molotov è da premio nobel... perfino Hamas ti riderebbe dietro)

tonidaytona
31/07/2014, 22:21
E meno male che ben ci guardiamo dal farci gli affari loro!!!
Dovrebbe bastare il criminale supporto mediatico,militare e politico a quella che fu chiamata primavera Araba...
Insomma... Tutti a plaudire la caduta dei dittatori e adesso che ci sono solo ceneri e una anarchica applicazione del peggiore fanatismo islamico, l'Europa e tutti i benpensanti sono come evaporati.
Ma vaffanculo va.
Questa della Palestina e' una tragedia immane ma starne fuori e' il minimo per limitare i danni.

Odysseo
31/07/2014, 22:25
Senza che nessuno si risenta, credo che su questo forum non si possa dare un contributo che non sia soltanto di solidarietà alla popolazione araba, ma anche a quella ebrea.
la distanza fra la nostra e la loro cultura mi pare ben descritta nel post di Kaprone, e dalla risposta data dal suo amico alla ragazza israeliana. Siamo mondi così distanti, che soltanto chi è bene addentro alla questione palestinese potrebbe scrivere un contributo interessante.
Gli altri credo possano solo stare a guardare, sperare, o pregare.

PowerRoss
31/07/2014, 22:28
ho un amico che è tornato la settimana scorsa da Gerusalemme.
avrebbe dovuto rimanere 5 anni per un dottorato, è stato poco più di 6 mesi.
è scappato inorridito (e impaurito) per le violenze che ha visto e, soprattutto, per il modo che utilizzano gli israeliani per raccontare la propria verità, come se fosse la verità assoluta e, soprattutto, come se fosse la giustificazione e la giusta motivazione per continuare a uccidere

riporto di seguito una cosa che lui ha pubblicato su FB il giorno prima della partenza:
"mi è appena stato fatto il seguente discorso: "cosa?? nn posso credere che parti ora che israele è in guerra: vivi qui e lavori qui, il tuo dovere è di stare qui e darci supporto"... come potete immaginare la mia risposta è stata concisa e moderata... un moderato "vaffanculo idiota lobotomizzata"..."


proprio questo intendevo... da non israeliano non puoi arrivare a comprendere a fondo il loro scenario... per israele è sopravvivenza... in quarant'anni sono stati attaccati dai paesi confinanti almeno 3 volte e in risposta hanno occupato i territori di confine (west bank, gaza, golan)...

per i palestinesi è lo stesso... sopravvivenza... sono supportati a armati da buona parte del mondo arabo...

ripeto... l'unica vera soluzione è che uno dei due molli ma non succederà mai... israele ha paura di scomparire se "integrasse" il popolo palestinese... idem i palestinesi...

quindi che facciamo? facciamo il tifo per simpatie?

LucaT
31/07/2014, 22:33
ok.
qualcuno può dire come viene trattata la questione israelo-palestinese sui principali media italiani?

PowerRoss
31/07/2014, 22:36
ok.
qualcuno può dire come viene trattata la questione israelo-palestinese sui principali media italiani?

viene trattata con superficialità, come qualsiasi notizia che non riguardi cuccioli di cane e il primo ministro di turno...

fitzcarraldo
31/07/2014, 22:44
un'analisi coincisa ma, secondo me, molto equilibrata:

PALESTINA-ISRAELE - UNA GUERRA METAFISICA (http://cronologia.leonardo.it/storia/mondiale/israe015.htm)

massimio
01/08/2014, 07:14
beh, iniziamo col dire che non è una guerra. una guerra si combatte tra due eserciti e qua di eserciti ce ne sta solo uno. c'è un esercito che bombarda per occupare un terriotorio e i partigiani/ribelli/indigeni rispondono tirando molotov se gli va bene, sennò sassi. quindi non si stanno scannando a vicenda. c'è un popolo che ne scanna un altro, con motivazioni futili.
è dunque in atto uno sterminio nazista (all'epoca basato sulla razza, ora sulla religione), e quindi non è accettabile dire "chissà chi ha ragione, chissà chi ha torto".

ecco, dopo un post cosi si puo' capire perche' non se ne era parlato finio ad adesso

japkiller
01/08/2014, 07:43
Io mi sono appassionato al caso durante una permanenza di un anno in Libano, molto vicino alla frontiera Israeliana, dove si trovano le popolazioni musulmane hezbollah e tutti i campi profughi del Libano.
Inizialmente i palestinesi erano dalla parte della ragione, in definitiva dopo la guerra gli ebrei di tutto il mondassi sono voluti, a loro dire, riappropriare della "terra promessa".
Il problema era che in quella terra ci stava qualcun' altro, che non hanno esitato a cacciare via.
Bisogna però dire che in tutto questo tempo i Palestinesi, accecati dalla fede religiosa (l'Islam che non aiuta) sono completamente passati dalla parte del torto, dato che non hanno voluto accettare di vivere in Israele (quelli che lo hanno fatto vivono li senza problemi) ed hanno sempre combattuto gli "invasori" convinti di poter tornare.
E' una lotta persa, un suicidio ed una palese violazione dei molti trattati.
A favore dei Palestinesi forse c'è ancora la particolare suscettibilità degli Israeliani, la loro intransigenza ed il loro modo di vedere molte cose che mal si sposa con la ricerca di una soluzione definitiva.
Ormai Israele esiste, è una potenza militare e politica tra le più forti al mondo, ha definito con il resto del mondo le proprie frontiere, i Palestinesi stanno solo facendo del terrorismo attualmente, e così facendo non arriveranno mai ad una soluzione.
C'è gente nei campi profughi del Libano, che io ho visitato, che ancora conserva nelle loro baracche i documenti di proprietà dei terreni in Israele, delle case ormai non più loro, hanno le chiavi di fattura antica con se, perché CONVINTI di ritornare prima o poi.
Nel frattempo sono 50 anni che vivono in una baracca fatiscente, senza cittadinanza, senza documenti e confinati in posti che non augurerei a nessuno.
Questo è essere ottusi e obnubilati da credenze religiose dannose e in antitesi con ogni norma del vivere civile.

burnout
01/08/2014, 08:06
Si ma appropriarsi di una tetra così perché lo dice "la bibbia"? E cacciare dalle proprietà. I palestinesi non lo reputo un comportamento corretto , ma un abuso di potete , certo che poi ci sono i fondamentalisti che in base alla religione si fanno saltare in aria.. É. Un bel casino, gli ebrei potevano appropiari di una terra di nessuno

AjoAjoPeperonscino
01/08/2014, 08:12
L'Israeliano da sempre si sente vittima e con il diritto di attaccare il prossimo.

Nel mio piccolo ho spesso a che vedere con turisti israeliani, la spocchia che hanno nel trattare il prossimo, la superiorità che ostentano, fa venire i nervi.

burnout
01/08/2014, 08:34
L'Israeliano da sempre si sente vittima e con il diritto di attaccare il prossimo.



Nel mio piccolo ho spesso a che vedere con turisti israeliani, la spocchia che hanno nel trattare il prossimo, la superiorità che ostentano, fa venire i nervi.


volevo spiegarlo pure io, si sentono superiori di qualsiasi popolo, praticamente si sentono i padroni del mondo e lo sono..tutti gli altri sono impuri , lo noto anche io al lavoro questo senso di superiorità e non rispetto, certo un popolo non simpatico, e poi quando comoda si fanno vittime,

leo
01/08/2014, 08:51
Mi stanno sul cazzo gli estremisti religiosi musulmani,ma nello specifco di questo caso ,mi stanno più sul cazzo israeliani e americani.....si fanno stragi di civili nella strisicia di gaza ,ma non sembra un problema....

Lo scrofo
01/08/2014, 08:54
È come parlare dei litigi famigliari di qualcun'altro... da fuori non puoi sapere realmente come stanno le cose...

chi ha iniziato, chi "ha ragione", chi è un criminale... è una faida... se ne esce solo quando uno dei due contendenti muore, o tutti e due...

Diciamo che e' praticamente impossibile.... Quello che si dovrebbe fare? Un summit in cui decidere DEFINITIVAMENTE le zone di competenza, e FORSE anche l'autonomia della Palestina a tutti gli effetti, potrebbe ridurre finalmente gli scontri in quella terra martoriata.




L'Israeliano da sempre si sente vittima e con il diritto di attaccare il prossimo.

Nel mio piccolo ho spesso a che vedere con turisti israeliani, la spocchia che hanno nel trattare il prossimo, la superiorità che ostentano, fa venire i nervi.

Diciamo che anche i palestinesi non scherzano, con la scusa religiosa poi...

navigator
01/08/2014, 09:02
Per lo stato italiano è un businnes...

Sardegna: da settembre sarà teatro di esercitazioni militari israeliane ~ Informazione Consapevole (http://informazioneconsapevole.blogspot.it/2014/07/sardegna-da-settembre-cavia-militare.html)

Spareranno di tutto qui da noi da settembre uno scempio ambientale.

Paolo Cromo
01/08/2014, 09:04
E' una guerra assurda e non ne vedo la fine.Pero' bisogna ammettere che i circa 1700 razzi Kassam lanciati dalla striscia di Gaza verso Israele,se non fossero quasi tutti intercettati dal sistema difensivo israeliano,qualche migliaio di morti li avrebbero fatti tra i civili.L'inizio di questa fase e' stato il lancio di questi missili,economici,costano "solo"800$,formiti in gran numero da Iran e Arabia Saudita ai Palestinesi.
Spero comunque che ci sia una tregua.Ciao.

alefra
01/08/2014, 09:15
Al punto che sono arrivati non esiste e non esistera' mai ragione o torto. Non esiste niente di niente. Solo l'istinito che l'uomo ha sempre avuto: sopraffare il prossimo. Quei poveri bambini.

leo
01/08/2014, 09:23
E' una guerra assurda e non ne vedo la fine.Pero' bisogna ammettere che i circa 1700 razzi Kassam lanciati dalla striscia di Gaza verso Israele,se non fossero quasi tutti intercettati dal sistema difensivo israeliano,qualche migliaio di morti li avrebbero fatti tra i civili.L'inizio di questa fase e' stato il lancio di questi missili,economici,costano "solo"800$,formiti in gran numero da Iran e Arabia Saudita ai Palestinesi.
Spero comunque che ci sia una tregua.Ciao.

Se se se....qui si parla di un esercito che ha la migliore tecnologia,l'atomica e tutti i gingilli che gli usa gli danno,contro un'armata brancaleone che ha oggi dei razzi (per gentil concessione di altri riconcoglioniti musulmani...) che sono già il passato e per i quali esistono già le contromisure....
Chi abbia ragione non lo so di certo,ma la differenza che c'è in campo mi sembra palese....

Cracco
01/08/2014, 10:28
Palestina :blink:



.............allora la fatina sorrise con infinita dolcezza e con una voce incantevole, flebile flebile, sussurrò nella sua infinita dolcezza... [cut]

XantiaX
01/08/2014, 11:13
Stiamo arrivando a quasi 1000 morti (moltissimi civili e bambini) in poche settimane di conflitto... Molti Ebrei Israeliani contro la loro stessa nazione non risparmiano termini come genocidio e sterminio.

Strano i paesi 'democratici' non si siano ancora attivati in difesa della democrazia o per esportarne un po come fanno di solito a suon di bombe...

Forse non c'è il petrolio del Qwait o quello dell'Iraq non saprei...

Che incommensurabile tristezza.

Rip.

burnout
01/08/2014, 11:16
vedendo la cartina di israele gaza e' destinata a scomparire , stretta in una morsa senza uscita ,e nessuno si azzardi a dire qualcosa o muovere un dito, senno' gli americani...

rjng
01/08/2014, 11:20
Fossi Palestinese mi trovereste imbucato col mio fucile di precisione a cecchinare isrealiani..
Fossi Isrealiano mi trovereste a mitragliare qualsiasi rampa di lancio di missili o postazioni di mortai...
Non se ne esce sparando da una guerra,l'unico modo per non fare la guerra è non farla.
Qui sarebbe terreno da diplomazie, quelle vere di Diplomazie,quelle che il" cessate il fuoco "lo impongono. Sfortunatamente non ce ne sono,al momento.

armageddon
01/08/2014, 11:23
Stiamo arrivando a quasi 1000 morti (moltissimi civili e bambini) in poche settimane di conflitto... Molti Ebrei Israeliani contro la loro stessa nazione non risparmiano termini come genocidio e sterminio.

Strano i paesi 'democratici' non si siano ancora attivati in difesa della democrazia o per esportarne un po come fanno di solito a suon di bombe...

Forse non c'è il petrolio del Qwait o quello dell'Iraq non saprei...

Che incommensurabile tristezza.

Rip.

più semplicemente li avrebbero in casa dopo 5 minuti,un conto è esportare democrazia ai beduini e un conto è farlo con gli Israeliani:biggrin3:

_simò_
01/08/2014, 11:43
Considerate che se i palestinesi avessero le risorse israeliane probabilmente non si parlerebbe di un "israele" da molto tempo... la cancellazione dello stato di israele fa parte dello statuto di hamas.
In tutto questo ci rimettono quei poveri bimbi che vengon al mondo in un posto e una situazione di merda, dove se gli va male finiscono uccisi e se gli va "bene" gli viene lavato il cervello dagli adulti estremisti... situazionaccia.

gc57
01/08/2014, 12:13
Senza che nessuno si risenta, credo che su questo forum non si possa dare un contributo che non sia soltanto di solidarietà alla popolazione araba, ma anche a quella ebrea.
la distanza fra la nostra e la loro cultura mi pare ben descritta nel post di Kaprone, e dalla risposta data dal suo amico alla ragazza israeliana. Siamo mondi così distanti, che soltanto chi è bene addentro alla questione palestinese potrebbe scrivere un contributo interessante.
Gli altri credo possano solo stare a guardare, sperare, o pregare.
:supremo:

Null'altro da aggiungere.. :sad:

japkiller
01/08/2014, 12:41
l'america non interviene, e non lo fanno gli altri perché gli ebrei sono i più potenti ed influenti AL MONDO. la loro è una lobby ramificata ovunque, ci sanno fare e se non ti adegui cazzi tuoi...

Venanzio
01/08/2014, 12:48
Il problema in Palestina è molto più antico di 50 anni, trae origini a circa 2000 anni fa, quando i romani intrapresero le cosiddette guerre giudaiche. Gli israeliti si ribellarono all'Impero Romano attaccando e sterminando alcune coorti romane e gli imperatori Vespasiano prima e Traiano poi intrapresero la famosa campagne di guerra detta Giudaica in quelle zone e alla fine quando l'impero ebbe ragione dei rivoltosi distrussero il famoso tempio, si quello dove si vedono gli ebrei ortodossi pregare con quegli strani capelli e dove il Papa recentemente ha lasciato un biglietto nel muro di preghiera. Coloro rimasero in vita furono deportati in massima parte nelle regioni remote dell'impero di Roma.
Ora torniamo ai nostri tempi, dopo gli eventi bellici della seconda guerra mondiale gli israeliani sono tornati nella loro terra promessa, solo che la terra promessa era già occupata dai Palestinesi, mo chi ha ragione?
Io sinceramente non lo so. Chi deve mettersi nel mezzo tra due contendenti che si odiano da più di 50 anni? C'è un detto che dice <<...chi sparte piglia a peggio parte..>> (italiano = <<..chi divide due contendenti si becca la parte peggiore...>> in legnate!!).

Spaccapietre
01/08/2014, 13:07
ho un amico che è tornato la settimana scorsa da Gerusalemme.
avrebbe dovuto rimanere 5 anni per un dottorato, è stato poco più di 6 mesi.
è scappato inorridito (e impaurito) per le violenze che ha visto e, soprattutto, per il modo che utilizzano gli israeliani per raccontare la propria verità, come se fosse la verità assoluta e, soprattutto, come se fosse la giustificazione e la giusta motivazione per continuare a uccidere

riporto di seguito una cosa che lui ha pubblicato su FB il giorno prima della partenza:
"mi è appena stato fatto il seguente discorso: "cosa?? nn posso credere che parti ora che israele è in guerra: vivi qui e lavori qui, il tuo dovere è di stare qui e darci supporto"... come potete immaginare la mia risposta è stata concisa e moderata... un moderato "vaffanculo idiota lobotomizzata"..."

In Israele ho fatto parte del mio dottorato, esattamente a Gerusalemme, alla Hebrew university dove sicuramente il tuo amico e' stato. Probabilmente non ti ha raccontato che di Hebrew ha veramente poco, in quanto ci sono studenti ebrei mussulmani cattolici ed ortodossi (ma questo poco conta). Quello che conta e' che per poterci accedere devi passare per un metal detector ed un controllo passaporto e borse. Dieci anni fa un integralista arabo si e' fatto saltare in aria alla mensa, uccidendo tutti... le bombe non distinguono le religioni ed i casi di integrazione. Il tuo amico forse non e' mai uscito a fare una corsa un giorno di shabbat, io si. I bambini arabi (che vivono in Gerusalemme e hanno passaporto Israeliano) si divertivano a prendermi a sassate.
Gli amici Israeliani che ho avuto, tutti, e dico TUTTI, hanno avuto un conoscente morto ammazzato su autobus bomba.
Io non so quello che leggeva e vedeva il tuo amico. Ma io non ho mai avuto spinte per abbracciare una causa che non era mia. Discutevo e mi informavo...a parte i razzi da Gaza (anche se qui non venivano mai riportati), la camera antibomba/antigas che avevo nell'appartamento del campus e i bunker in universita', io ho visto un grosso scontro interno tra Ebrei ortodossi ed Israeliani (per capirci... gli estremisti ebrei e la popolazione comune). Qualcosa che qui non si puo' immaginare se non vivendola di persona.
Parlare quindi di Israele Sionista (come scrivono qui sopra) mi fa ridere.... gli "ebrei" in Israele sono per la maggior parte povera gente che viene dal resto del mondo (pieno di europei dell'est e russi). I ricchi e potenti non stanno sicuramente a Gerusalemme o a Tel Aviv....

Detto questo, mia esperienza diretta, non ho idea di cosa possa accadere adesso e chi abbia "ragione o torto"... anche perche' a prescindere odio le dicotomie.

Solo alcune considerazioni:

1) In Siria e Sudan sono morti cento volte piu' civili che in Gaza... ma a quanto pare questo frega poco o nulla a molti.
2) La palestia di Abu Mazen convive con Israele, come mai Gaza no?
3) Gaza confina con l'Egitto, paese Arabo (molto piu' arabo prima del colpo di stato invero). Come mai i confini erano sempre chiusi anche per scorte alimentari?
4) I paesi arabi (a parte l'Iran) sembrano piu' spaventati da Hamas che dagli Israeliani... mia impressione?
5) Le nazioni unite contano una emerita sega.

PS: 7 Things to Consider Before Choosing Sides in the Middle East Conflict*|*Ali A. Rizvi (http://www.huffingtonpost.com/ali-a-rizvi/picking-a-side-in-israel-palestine_b_5602701.html)
Leggetevi questo post, un po' di parte probabilmente... ma spiega molte cose con referenze

FraVet
01/08/2014, 13:41
La guerra è sbagliata, punto. In guerra non hai torto o ragione, sei in guerra. Qualcuno ha detto prima di me che questa non è una guerra e in effetti non lo è nel senso stretto del termine, ma quando ci sono fucili, bombe ecc ecc per semplificazione si fa prima a dire guerra...
Io mi sento agnostico, anche se sono nato in Italia (e purtroppo non è facile) e quindi mi mettono davvero a disagio le "guerre" a sfondo religioso. Mi mettono a disagio tutte le guerre, ma quelle a sfondo religioso... Poi questa mattina ho letto quello che più sotto vi riporto, ho già una certa simpatia per i palestinesi (la Palestina non è Hamas tanto quanto Israele non è l'ebraismo) e m'è tornato in mente il detto che recita più o meno così: "la storia la scrivono i vincitori".

Ecco quello di cui accennavo prima. Non è di mio pugno, quindi ne meriti o demeriti a me!

"quando avevo sette anni, in un impulso sociopolitico prematuro, chiesi a mia madre di spiegarmi il conflitto israelo-palestinese. e lei:

"Allora, tu vivi in via Castiglione 43, giusto? Ed è casa tua, giusto? Ecco, immagina che adesso suonano il campanello, te vai a rispondere al citofono e uno ti dice "buongiorno, siamo gli etruschi e dovremmo venire a vivere a casa tua, quindi tu te ne devi andare".
E allora tu gli dici che no, quella è casa tua e non vedi proprio perché dovresti andartene. E allora l'etrusco, dal citofono, ti dice: "guarda, mi dispiace che te ne devi andare, ma c'è un libro magico, scritto duemila anni fa, che dice che in via Castiglione 43 ci devo vivere io".
Tu, Nicola, che faresti?"



Inviato da mio iPad usando Tapatalk

burnout
01/08/2014, 14:01
La guerra è sbagliata, punto. In guerra non hai torto o ragione, sei in guerra. Qualcuno ha detto prima di me che questa non è una guerra e in effetti non lo è nel senso stretto del termine, ma quando ci sono fucili, bombe ecc ecc per semplificazione si fa prima a dire guerra...
Io mi sento agnostico, anche se sono nato in Italia (e purtroppo non è facile) e quindi mi mettono davvero a disagio le "guerre" a sfondo religioso. Mi mettono a disagio tutte le guerre, ma quelle a sfondo religioso... Poi questa mattina ho letto quello che più sotto vi riporto, ho già una certa simpatia per i palestinesi (la Palestina non è Hamas tanto quanto Israele non è l'ebraismo) e m'è tornato in mente il detto che recita più o meno così: "la storia la scrivono i vincitori".

Ecco quello di cui accennavo prima. Non è di mio pugno, quindi ne meriti o demeriti a me!

"quando avevo sette anni, in un impulso sociopolitico prematuro, chiesi a mia madre di spiegarmi il conflitto israelo-palestinese. e lei:

"Allora, tu vivi in via Castiglione 43, giusto? Ed è casa tua, giusto? Ecco, immagina che adesso suonano il campanello, te vai a rispondere al citofono e uno ti dice "buongiorno, siamo gli etruschi e dovremmo venire a vivere a casa tua, quindi tu te ne devi andare".
E allora tu gli dici che no, quella è casa tua e non vedi proprio perché dovresti andartene. E allora l'etrusco, dal citofono, ti dice: "guarda, mi dispiace che te ne devi andare, ma c'è un libro magico, scritto duemila anni fa, che dice che in via Castiglione 43 ci devo vivere io".
Tu, Nicola, che faresti?"



Inviato da mio iPad usando Tapatalk

quoto, mettetevi nei panni dei palestinesi che vedono arrivare i carroarmati a spianargli la casa..intimandogli di andarsene..

massimio
01/08/2014, 14:14
Ecco quello di cui accennavo prima. Non è di mio pugno, quindi ne meriti o demeriti a me!

"quando avevo sette anni, in un impulso sociopolitico prematuro, chiesi a mia madre di spiegarmi il conflitto israelo-palestinese. e lei:

"Allora, tu vivi in via Castiglione 43, giusto? Ed è casa tua, giusto? Ecco, immagina che adesso suonano il campanello, te vai a rispondere al citofono e uno ti dice "buongiorno, siamo gli etruschi e dovremmo venire a vivere a casa tua, quindi tu te ne devi andare".
E allora tu gli dici che no, quella è casa tua e non vedi proprio perché dovresti andartene. E allora l'etrusco, dal citofono, ti dice: "guarda, mi dispiace che te ne devi andare, ma c'è un libro magico, scritto duemila anni fa, che dice che in via Castiglione 43 ci devo vivere io".
Tu, Nicola, che faresti?"



Inviato da mio iPad usando Tapatalk

guarda, se fosse per il discorso casa, in un paragone assurdo dovrebbero essere in guerra pure in alcune zone della costiera spagnola, o di Maiorca, dove lo stato ha bussato alle Porte di famiglie che abitavano su case di loro proprieta' da anni, costruite con il sudore del lavoro , e le ha sfrattate perche' su un antico libro dei primi del 900 c'era scritto che non era possibile edificare su tali Zone e qualsiasi costruzione li edificata sarebbe passata nelle mani dello stato.
Non e' la casa demolita o un pezzo di terra arida a causare una Guerra; e' la stupidita' umana annebbiata ulteriormente dai fumi della religione

kaprone
01/08/2014, 14:17
La guerra è sbagliata, punto. In guerra non hai torto o ragione, sei in guerra. Qualcuno ha detto prima di me che questa non è una guerra e in effetti non lo è nel senso stretto del termine, ma quando ci sono fucili, bombe ecc ecc per semplificazione si fa prima a dire guerra...
Io mi sento agnostico, anche se sono nato in Italia (e purtroppo non è facile) e quindi mi mettono davvero a disagio le "guerre" a sfondo religioso. Mi mettono a disagio tutte le guerre, ma quelle a sfondo religioso... Poi questa mattina ho letto quello che più sotto vi riporto, ho già una certa simpatia per i palestinesi (la Palestina non è Hamas tanto quanto Israele non è l'ebraismo) e m'è tornato in mente il detto che recita più o meno così: "la storia la scrivono i vincitori".

Ecco quello di cui accennavo prima. Non è di mio pugno, quindi ne meriti o demeriti a me!

"quando avevo sette anni, in un impulso sociopolitico prematuro, chiesi a mia madre di spiegarmi il conflitto israelo-palestinese. e lei:

"Allora, tu vivi in via Castiglione 43, giusto? Ed è casa tua, giusto? Ecco, immagina che adesso suonano il campanello, te vai a rispondere al citofono e uno ti dice "buongiorno, siamo gli etruschi e dovremmo venire a vivere a casa tua, quindi tu te ne devi andare".
E allora tu gli dici che no, quella è casa tua e non vedi proprio perché dovresti andartene. E allora l'etrusco, dal citofono, ti dice: "guarda, mi dispiace che te ne devi andare, ma c'è un libro magico, scritto duemila anni fa, che dice che in via Castiglione 43 ci devo vivere io".
Tu, Nicola, che faresti?"



Inviato da mio iPad usando Tapatalk

è una visione parecchio riduttiva del conflitto.
ci sono accordi economici e politici di cessione dei territori. non è esattamente vero che si sono basati sulle favole di un libro scritto oltre 2000 anni fa.
questo può essere di aiuto Piano di partizione della Palestina - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Piano_di_partizione_della_Palestina)

Cracco
01/08/2014, 14:40
Tu, Nicola, che faresti?"





Apro la porta e


http://www.screeninsults.com/images/home-alone-gangster2.jpg

Osva75
01/08/2014, 15:27
un'analisi coincisa ma, secondo me, molto equilibrata:

PALESTINA-ISRAELE - UNA GUERRA METAFISICA (http://cronologia.leonardo.it/storia/mondiale/israe015.htm)

Ecco un contributo davvero utile a capire per evitare di scrivere cose che non voglio citare e non fare polemiche vista la serietà del tema (ci manca solo che ci si metta a litigare su questo 3d...).
Però la dicotomia buoni/cattivi non è né corretta né utile.


In Israele ho fatto parte del mio dottorato, esattamente a Gerusalemme, alla Hebrew university dove sicuramente il tuo amico e' stato. Probabilmente non ti ha raccontato che di Hebrew ha veramente poco, in quanto ci sono studenti ebrei mussulmani cattolici ed ortodossi (ma questo poco conta). Quello che conta e' che per poterci accedere devi passare per un metal detector ed un controllo passaporto e borse. Dieci anni fa un integralista arabo si e' fatto saltare in aria alla mensa, uccidendo tutti... le bombe non distinguono le religioni ed i casi di integrazione. Il tuo amico forse non e' mai uscito a fare una corsa un giorno di shabbat, io si. I bambini arabi (che vivono in Gerusalemme e hanno passaporto Israeliano) si divertivano a prendermi a sassate.
Gli amici Israeliani che ho avuto, tutti, e dico TUTTI, hanno avuto un conoscente morto ammazzato su autobus bomba.
Io non so quello che leggeva e vedeva il tuo amico. Ma io non ho mai avuto spinte per abbracciare una causa che non era mia. Discutevo e mi informavo...a parte i razzi da Gaza (anche se qui non venivano mai riportati), la camera antibomba/antigas che avevo nell'appartamento del campus e i bunker in universita', io ho visto un grosso scontro interno tra Ebrei ortodossi ed Israeliani (per capirci... gli estremisti ebrei e la popolazione comune). Qualcosa che qui non si puo' immaginare se non vivendola di persona.
Parlare quindi di Israele Sionista (come scrivono qui sopra) mi fa ridere.... gli "ebrei" in Israele sono per la maggior parte povera gente che viene dal resto del mondo (pieno di europei dell'est e russi). I ricchi e potenti non stanno sicuramente a Gerusalemme o a Tel Aviv....

Detto questo, mia esperienza diretta, non ho idea di cosa possa accadere adesso e chi abbia "ragione o torto"... anche perche' a prescindere odio le dicotomie.

Solo alcune considerazioni:

1) In Siria e Sudan sono morti cento volte piu' civili che in Gaza... ma a quanto pare questo frega poco o nulla a molti.
2) La palestia di Abu Mazen convive con Israele, come mai Gaza no?
3) Gaza confina con l'Egitto, paese Arabo (molto piu' arabo prima del colpo di stato invero). Come mai i confini erano sempre chiusi anche per scorte alimentari?
4) I paesi arabi (a parte l'Iran) sembrano piu' spaventati da Hamas che dagli Israeliani... mia impressione?
5) Le nazioni unite contano una emerita sega.

PS: 7 Things to Consider Before Choosing Sides in the Middle East Conflict*|*Ali A. Rizvi (http://www.huffingtonpost.com/ali-a-rizvi/picking-a-side-in-israel-palestine_b_5602701.html)
Leggetevi questo post, un po' di parte probabilmente... ma spiega molte cose con referenze

Complimenti, queste riflessioni, da parte di chi conosce davvero quei popoli, sono utili per capire davvero...

Angelik57
01/08/2014, 16:39
Bene le opinioni non mancano . :oook:
Sdrammatizziamo per un momento..... :biggrin3:
Un mese fa ho visto questo film, tratta la questione ironicamente e con comicità senza mai offendere le due parti in lotta e fa capire tante cose, se lo trovate in giro guardatelo ve lo consiglio, fa divertire e riflettere su molti aspetti del conflitto .

Un insolito naufrago nell'inquieto mare d'Oriente - MYmovies (http://www.mymovies.it/film/2011/whenpigshavewings/)

166987

FraVet
01/08/2014, 17:07
è una visione parecchio riduttiva del conflitto.

Mi sembra abbastanza scontato che lo sia, visto che è un esempio che una madre ha fatto a un bambino di sette anni. ;)


Inviato dall'iPhone del primo che passa usando Gnagnatalk

japkiller
01/08/2014, 17:55
Una volta, in un bellissimo centro sportivo di Beirut stavo leggendo un libro che parlava dell' assedio al castello di Beaufort durante la guerra del 1982 (tredici soldati) , essendo stato utilizzato come avamposto delle IDF (Israel Defence forces) in territorio adesso Libanese, lungo il fiume Litani, che segna oggi la linea di demarcazione tra il Libano "normale" e la striscia assegnata all' ONU a ridosso del confine Israeliano.
Mi si avvicinò un elegante signore Inglese e mi chiese cosa facessi li e come mai mi interessavo a certe letture. Ebbi così l'onore di conoscere il Sig. Robert Fisk, corrispondente dell' Independent da circa trent'anni per le questioni medio orientali, che risiede stabilmente a Beirut da 25 anni.
Un incontro che ricorderò per sempre, e soprattutto che mi ha fatto ragionare su alcuni aspetti di questo eterno conflitto.
Ho così successivamente acquistato uno dei suoi libri più conosciuti, Pity the Nation (in Inglese ma credo si trovi anche in Italiano) e da quel libro,scritto da una persona che ne sa molto e soprattutto indipendente, ho imparato a vedere la questione Palestinese in un altro modo rispetto a prima.
Consiglio a tutti di leggerlo.

DYD666
01/08/2014, 18:18
...da quando io ho memoria non vi è mai stata una tregua,
sotto le macerie, coperte da esili trattative, braci ardenti covano
fomentate da religioni, dividono
tutto fanno furchè del bene a loro ed al loro prossimo.


in soldoni:

Gli innocenti non esistono più.
Sono scompari tanto tempo fa insieme ai colpevoli.
Il mondo è una grande area grigia,
dove tutti si credono buoni

Osva75
01/08/2014, 22:11
...da quando io ho memoria non vi è mai stata una tregua,
sotto le macerie, coperte da esili trattative, braci ardenti covano
fomentate da religioni, dividono
tutto fanno furchè del bene a loro ed al loro prossimo.


in soldoni:

Gli innocenti non esistono più.
Sono scompari tanto tempo fa insieme ai colpevoli.
Il mondo è una grande area grigia,
dove tutti si credono buoni

Capisco lo spirito di quello che dici, ma di innocenti che ci rimettono ce ne sono eccome purtroppo....come testimonia la disperazione di questo portavoce che evidentemente ha visto cose terribili.

http://video.repubblica.it/dossier/gaza-israele-striscia-2014/gaza-il-pianto-a-dirotto-del-portavoce-dell-onu/173851/172435

spitjake
02/08/2014, 06:59
i numeri sono chiari, 1300 e più morti da una parte e 70 dall'altra, in qualsiasi prospettiva la si VOGLIA vedere bisogna essere senza vergogna per chiamarla guerra! chi è più forte ha anche la responsabilità quantomeno di provare a gestire la situazione ma israele sta dimostrando di non voler fare nient'altro che un massacro, ovunque stia la ragione, e negarlo è al limite dell'umano

theciri
02/08/2014, 07:12
Non sò....... stç ancora pensando ai 4 bambini palestinesi morti sulla spiaggia.
Evidentemente 4 pericolosi terroristi che armati fino ai denti di paletta e secchiello costruivano tunnel per il contrabbando di caramelle.
E qui mi fermo.....non vorrei venire bannato!

bi_andrea_elle
02/08/2014, 10:04
http://dailystorm.it/wp-content/uploads/2013/08/evoluzione-della-questione-medio-orientale.jpg

PowerRoss
02/08/2014, 13:25
http://dailystorm.it/wp-content/uploads/2013/08/evoluzione-della-questione-medio-orientale.jpg

LA MAPPA BUGIARDA SU ISRAELE E PALESTINA (http://www.distantisaluti.com/la-mappa-bugiarda-su-israele-e-palestina/)

maurino
02/08/2014, 17:17
i numeri sono chiari, 1300 e più morti da una parte e 70 dall'altra, in qualsiasi prospettiva la si VOGLIA vedere bisogna essere senza vergogna per chiamarla guerra! chi è più forte ha anche la responsabilità quantomeno di provare a gestire la situazione ma israele sta dimostrando di non voler fare nient'altro che un massacro, ovunque stia la ragione, e negarlo è al limite dell'umano
da quando il più forte ha la responsabilità di gestire la situazione? semmai è il più debole che non dovrebbe proprio infilarsi di sua iniziativa in situazioni da dove non può uscire. Attaccare con sassi uno che ha il fucile non mi pare intelligente, nè tantomeno piangere dopo perchè quello col fucile ha effettivamente usato il fucile, anzichè essere comprensivo e ridarti indietro i sassi....

burnout
02/08/2014, 19:20
Vorrei vedere a pari polveri chi avrebbe il coraggio di sparare, a volte le disparità. Di forza non giova

armageddon
02/08/2014, 22:00
da quando il più forte ha la responsabilità di gestire la situazione? semmai è il più debole che non dovrebbe proprio infilarsi di sua iniziativa in situazioni da dove non può uscire. Attaccare con sassi uno che ha il fucile non mi pare intelligente, nè tantomeno piangere dopo perchè quello col fucile ha effettivamente usato il fucile, anzichè essere comprensivo e ridarti indietro i sassi....

verissimo,ci saremmo risparmiati due guerre e qualche milione di morti,e in più avremmo imparato anche una lingua straniera,checchè se ne dica.:biggrin3:

tonidaytona
03/08/2014, 11:54
Per cortesia, evitiamo di prendere posizione con messaggi provocatori e/o insulti.
Il tema trattato richiede rispetto e toni concilianti se possibile.
Almeno discuterne in PACE se riusciamo.
Grazie!

bi_andrea_elle
03/08/2014, 19:24
LA MAPPA BUGIARDA SU ISRAELE E PALESTINA (http://www.distantisaluti.com/la-mappa-bugiarda-su-israele-e-palestina/)

http://www.dolcevitaonline.it/palestina-e-israele-quale-sarebbe-la-mappa-giusta/

maurino
03/08/2014, 20:05
Palestina e Israele, quale sarebbe la mappa giusta? - Dolce Vita (http://www.dolcevitaonline.it/palestina-e-israele-quale-sarebbe-la-mappa-giusta/)

Alcune precisazioni sulla mappa bugiarda su Israele e Palestina | Distanti saluti (http://www.distantisaluti.com/alcune-precisazioni-sulla-mappa-bugiarda-su-israele-e-palestina/)

mi sembra sempre più una questione di fede...ha ragione lui! no lui! no l'altro! e io dico tizio!

con sti link possiamo andare avanti una vita, nessuno ha competenze per potere sostenere un articolo piuttosto che l'altro


Per cortesia, evitiamo di prendere posizione con messaggi provocatori e/o insulti.
Il tema trattato richiede rispetto e toni concilianti se possibile.
Almeno discuterne in PACE se riusciamo.
Grazie!
hai ragione toni, ma di fronte a certe robe non mi posso (e nemmeno voglio) trattenere.

spitjake
04/08/2014, 10:55
non ho letto la risposta di maurino, avevo fatto del sarcasmo non ho offeso e avevo messo un link che rimetto. comunque ripeto: per quel che mi riguarda giustificare israele è vergognoso

Internazionale » Opinioni » Tutta colpa di Hamas (http://www.internazionale.it/opinioni/gideon-levy/2014/08/01/tutta-colpa-di-hamas/)


(comunque maurino se c'erano insulti mi piacerebbe tanto rivederli!!! hahahahha)

Spaccapietre
04/08/2014, 11:30
non ho letto la risposta di maurino, avevo fatto del sarcasmo non ho offeso e avevo messo un link che rimetto. comunque ripeto: per quel che mi riguarda giustificare israele è vergognoso

Internazionale » Opinioni » Tutta colpa di Hamas (http://www.internazionale.it/opinioni/gideon-levy/2014/08/01/tutta-colpa-di-hamas/)


(comunque maurino se c'erano insulti mi piacerebbe tanto rivederli!!! hahahahha)

L'articolo che hai postato mi piace e non piace :)

Prima di tutto sono sempre diffidente nel leggere articoli di gente coinvolta nello scontro (sia Israeliano che Palestinese). Invero molte cose che scrive sono veritiere e condivisibili. Quello che non capisco e' il punto di vista che cerca di prendere l'autore.
Dice che Israele non e' un paese perfetto (ma nessuno credo lo abbia mai sostenuto) paragonandone le abitudini con quelli dei palestinesi sotto Hamas (un po' stiracchiando il discorso, ma tant'e'). Ma non parla della situazione di guerra ora... O meglio, sembra che dia ragione ad Hamas nel tirare i razzi:

"Ma perché gli abitant di Gaza hanno eletto Hamas e non dei leader più moderati? Semplicemente perché i moderati hanno provato per anni a ottenere risultati, qualsiasi risultato, e da Israele hanno ricevuto in cambio soltanto umiliazioni e rifiuto."

Fatemi capire, Hamas cosa ha ricevuto in cambio a parte bombe, morte e distruzione? il rilascio di 1000 prigionieri? ah beh...
Probabilmente i governi moderati non avevano ottenuto molto, non si puo' negare, ma dal mio punto di vista la strada presa da Gaza (Hamas in particolare) e' un vicolo chiuso. Quantomeno gli altri paesi arabi hanno SEMPRE appoggiato la causa di Gaza, ora tutti gli voltano le spalle...

Giusto per ricordare, non che gli israeliani (specialmente gli ortodossi) siano dei stinchi di santo, anzi.

dinoroar
04/08/2014, 11:54
Io la so così e del resto mi sono fatto un'idea da quello che si può leggere.
Alla fine della seconda guarra mondiale fu trovato un posto dove (chi voleva) poteva tentare di ricostruire una identità da troppi secoli demonizzata.
Fu imposto a chi già viveva in quelle terre di "farsi un po' più in la".
Negli anni le esigenze di spazio della nuova Nazione sono aumentate ed i "coloni" hanno occupato ed annesso territori che "dalla carta post bellica" non gli spettavano, arrivando a non essere più coinquilini ma padroni.
Naturalmente queste cose te le fanno fai se sei ricco e portente e la nova Nazione è la più ricca e potente del Mondo.
Gli altri, i vecchi abitanti si son visti da prima ridurre sovranità e territori per poi finire in delle riserve tipo "indiani d'America".
I poveri Pellerossa si sono lasciati estinguere e questi invece non ci stanno e reagiscono ai coloni, ai muri e ai carri armati.
La ragione? Come sempre non sta mai da tutta da una parte sola, ma forse se il Mondo chiedesse in maniera un pochino più risoluta ai coloni ed ai colonizzatori di rientrare nei confini originari, magari ai poveri indigeni non parrebbe il vero di tornare a vivere e spostarsi liberamente come era una volta.
Io la so così e forse mi sbaglio, ma al di la di ogni "ragionevole ragione" ci sta il fatto che Davide è diventato Golia.
Ossia, lo Stato più potente del Mondo è in guerra con lo stato più povero del Mondo (o comunque siamo li).
Magari bastasse una fionda ...

Spaccapietre
04/08/2014, 12:53
Io la so così e del resto mi sono fatto un'idea da quello che si può leggere.
Alla fine della seconda guarra mondiale fu trovato un posto dove (chi voleva) poteva tentare di ricostruire una identità da troppi secoli demonizzata.
Fu imposto a chi già viveva in quelle terre di "farsi un po' più in la".
Negli anni le esigenze di spazio della nuova Nazione sono aumentate ed i "coloni" hanno occupato ed annesso territori che "dalla carta post bellica" non gli spettavano, arrivando a non essere più coinquilini ma padroni.
Naturalmente queste cose te le fanno fai se sei ricco e portente e la nova Nazione è la più ricca e potente del Mondo.
Gli altri, i vecchi abitanti si son visti da prima ridurre sovranità e territori per poi finire in delle riserve tipo "indiani d'America".
I poveri Pellerossa si sono lasciati estinguere e questi invece non ci stanno e reagiscono ai coloni, ai muri e ai carri armati.
La ragione? Come sempre non sta mai da tutta da una parte sola, ma forse se il Mondo chiedesse in maniera un pochino più risoluta ai coloni ed ai colonizzatori di rientrare nei confini originari, magari ai poveri indigeni non parrebbe il vero di tornare a vivere e spostarsi liberamente come era una volta.
Io la so così e forse mi sbaglio, ma al di la di ogni "ragionevole ragione" ci sta il fatto che Davide è diventato Golia.
Ossia, lo Stato più potente del Mondo è in guerra con lo stato più povero del Mondo (o comunque siamo li).
Magari bastasse una fionda ...

Ma i coloni da Gaza sono stati cacciati dagli stessi Israeliani nel 2005 come accordo di pace. Il discorso non regge, quantomeno con Gaza.
Senza contare che Gaza fu assegnata agli arabi per poi essere conquistata dagli Egiziani nel 49, e poi riconquistata dagli Israeliani nella guerra dei sei giorni. Da notare e' che tra il 49 e il 67 i palestinesi di Gaza erano sotto un governo militare egiziano e senza possibilita' di diventare "Egiziani". Insomma, sti poveri Cristi non li ha mai voluti/vuole nessuno!

Medoro
04/08/2014, 15:39
io non posso sono antisemita












ci metto una faccia va non si sa mai mi venga dato del nazista:ciapet:

maurino
05/08/2014, 08:47
non ho letto la risposta di maurino, avevo fatto del sarcasmo non ho offeso e avevo messo un link che rimetto. comunque ripeto: per quel che mi riguarda giustificare israele è vergognoso

Internazionale » Opinioni » Tutta colpa di Hamas (http://www.internazionale.it/opinioni/gideon-levy/2014/08/01/tutta-colpa-di-hamas/)

(comunque maurino se c'erano insulti mi piacerebbe tanto rivederli!!! hahahahha)
ahahahahah non ti preoccupare: visto che non li posso mettere sul forum te li direi volentieri in faccia :oook:
in ogni caso l'articolo non è granchè. Parlare della guerra attuale senza tenere conto dei precedenti da un punto di vista logico/storico non vuol dire nulla. Israele ha subito diverse guerre dal mondo arabo, così come ne ha iniziate a sua volta contro di esso. E' palese per chiunque conosca un minimo di storia che Israele non è innocente. Nemmeno in questa guerra.
Dunque il senso di quest'articolo quale sarebbe (oltre al fatto che diverse cose possono essere ribaltate senza che nemmeno si accorga di star parlando di israele piuttosto che di hamas) ?

spitjake
05/08/2014, 10:31
ahahahahah non ti preoccupare: visto che non li posso mettere sul forum te li direi volentieri in faccia :oook:
in ogni caso l'articolo non è granchè. Parlare della guerra attuale senza tenere conto dei precedenti da un punto di vista logico/storico non vuol dire nulla. Israele ha subito diverse guerre dal mondo arabo, così come ne ha iniziate a sua volta contro di esso. E' palese per chiunque conosca un minimo di storia che Israele non è innocente. Nemmeno in questa guerra.
Dunque il senso di quest'articolo quale sarebbe (oltre al fatto che diverse cose possono essere ribaltate senza che nemmeno si accorga di star parlando di israele piuttosto che di hamas) ?

semplicemente mette l'accento sulla mostruosità del cinismo e la poca umanità di israele che con la scusa della difesa sta compiendo una strage di civili, io lo ripeto, si chiama pulizia etnica non guerra. la responsabilità del più forte che a te tanto fa incazzare è quella che ti permette di rimanere dalla parte della ragione o di passare da quella dell'assassino, "la guerra è guerra" è una frase insensata, i crimini di guerra e contro l'umianità esistono eccome ed è vergognoso come a livello internazionale nessuno intervenga

Lo scrofo
05/08/2014, 10:38
Per l'ennesima volta si dimostra come l'ONU valga meno di un tubo a livello nazionale ...

maurino
05/08/2014, 11:16
semplicemente mette l'accento sulla mostruosità del cinismo e la poca umanità di israele che con la scusa della difesa sta compiendo una strage di civili, io lo ripeto, si chiama pulizia etnica non guerra. la responsabilità del più forte che a te tanto fa incazzare è quella che ti permette di rimanere dalla parte della ragione o di passare da quella dell'assassino, "la guerra è guerra" è una frase insensata, i crimini di guerra e contro l'umianità esistono eccome ed è vergognoso come a livello internazionale nessuno intervenga

a me non fa incazzare l'opinione diversa sulla responsabilità del più forte (ma visto lo scarso livello di sarcasmo usato nel post cancellato direi che a te invece rode parecchio, ma va beh) perchè in guerra non esiste tale responsabilità. E' come lamentarsi che una guerra non è combattuta ad armi pari....wtf? in un gioco te ne puoi lamentare, nella realtà chi ha l'esercito più forte fa quel cacchio che gli pare. Anche storicamente è sempre stato così fin dai tempi dei babilonesi...scoprirlo adesso mi pare un tardi. Sul fatto poi che sia vergognoso che a livello internazionale nessuno intervenga sono pure d'accordo, ma chissà perchè sto discorso salta fuori solo per la questione arabo-israeliana....in Siria sono morti circa 60.000 civili e ci sono diversi milioni di profughi, ma oh sti cazzi, mica sono coinvolti gli israeliani quindi tutto sommato chissene. In Sudan ci sono state due guerre civili durate circa 20 anni l'una, e solo l'ultima (teoricamente conclusasi qualche anno fa) con morti che si aggirano attorno ai 2 milioni. Ma oh anche li gli israeliani non ci sono e per di più si combattono ad armi pari quindi non è necessario indignarsi....

però per le vicende che coinvolgono israele e la palestina sì, soprattutto se Israele osa rispondere dall'alto della sua supremazia militare (malandrini che non stanno fermi a prendersi i razzi sulla capoccia, ma vedi te sti qua....discorso che vale anche per i palestinesi al contrario)

Vai così, la coerenza è tutto :oook:

spitjake
05/08/2014, 11:24
a me non fa incazzare l'opinione diversa sulla responsabilità del più forte (ma visto lo scarso livello di sarcasmo usato nel post cancellato direi che a te invece rode parecchio, ma va beh) perchè in guerra non esiste tale responsabilità. E' come lamentarsi che una guerra non è combattuta ad armi pari....wtf? in un gioco te ne puoi lamentare, nella realtà chi ha l'esercito più forte fa quel cacchio che gli pare. Anche storicamente è sempre stato così fin dai tempi dei babilonesi.....sul fatto poi che sia vergognoso che a livello internazionale nessuno intervenga sono pure d'accordo, ma chissà perchè sto discorso salta fuori solo per la questione arabo-israeliana....in Siria sono morti circa 60.000 civili e ci sono diversi milioni di profughi, ma oh sti cazzi, mica sono coinvolti gli israeliani quindi tutto sommato chissene. In Sudan ci sono state due guerre civili durate circa 20 anni l'una, e solo l'ultima (teoricamente conclusasi qualche anno fa) con morti che si aggirano attorno ai 2 milioni. Ma oh anche li gli israeliani non ci sono e per di più si combattono ad armi pari quindi non è necessario indignarsi....

però per le vicende che coinvolgono israele e la palestina sì.

Vai così, la coerenza è tutto :oook:

quindi fammi capire, siccome non ci si è indignati per le altre situazioni adesso è giusto stare zitti? che c'entra la coerenza? (tra l'altro mica faccio parte dell'onu!!! la questione siria l'ho seguita da molto vicino dato che ho parenti lì) la guerra è tale solo se viene affrontata tra eserciti non tra un esercito da una parte e i civili dall'altra, 1800 morti contro 60 non è guerra, a qualsiasi storia tu creda

maurino
05/08/2014, 11:27
quindi fammi capire, siccome non ci si è indignati per le altre situazioni adesso è giusto stare zitti? che c'entra la coerenza? (tra l'altro mica faccio parte dell'onu!!! la questione siria l'ho seguita da molto vicino dato che ho parenti lì) la guerra è tale solo se viene affrontata tra eserciti non tra un esercito da una parte e i civili dall'altra, 1800 morti contro 60 non è guerra, a qualsiasi storia tu creda

ok hai ragione. Indignazione a comando e va bene così

spitjake
05/08/2014, 11:50
ok hai ragione. Indignazione a comando e va bene così

tarallucci e vino

Osva75
05/08/2014, 12:34
Credo che, come sempre, possiamo conoscere un decimo delle cose che determinano queste situazioni e impediscono l'unica soluzione e cioè la creazione di due stati indipendenti. Forse è anche riduttivo pensare che gli attori in gioco siano solo Israele e Palestinesi. Ognuno di loro ha con sé o contro di sè mezzo mondo. E non conosciamo bene gli interessi che ci sono.
Certo, la sproporzione delle vittime civili è l'unico fatto incontrovertibile, il fatto che la popolazione civile palestinese (bimbi compresi) debba patire e morire così è imperdonabile e la comunità internazionale ne è corresponsabile.

spitjake
05/08/2014, 12:57
Internazionale » Opinioni » L?incubo di Gaza (http://www.internazionale.it/opinioni/noam-chomsky/2014/08/04/lincubo-di-gaza/)

maurino
05/08/2014, 13:00
tarallucci e vino

e la coscienza è a posto....mica possiamo indignarci sempre, no? sai che palle....

spitjake
05/08/2014, 13:03
e la coscienza è a posto....mica possiamo indignarci sempre, no? sai che palle....

hhahahahhahahahahahahha ma finiscila

paper
05/08/2014, 13:12
Una serie di articoli di Abraham Yehoshua che ben ripercorre la storia del conflitto La Stampa - Yehoshua - Alle origini dello scontro di Gaza (http://www.lastampa.it/2014/08/05/medialab/webdocauto/yehoshua-alle-origini-dello-scontro-di-gaza-gyvyFHLBFBnucnrT7S1ENO/pagina.html)

spitjake
05/08/2014, 13:19
estrapolo una frase che rafforza appunto la mia tesi: "Abbiamo quindi il dovere di fare tutto il possibile per aiutare questo popolo il cui destino è intrecciato al nostro e, se questo significa avviare un dialogo con Hamas, non possiamo rifiutare di intraprendere questa strada"

bell'articolo

maurino
05/08/2014, 13:38
Internazionale » Opinioni » L?incubo di Gaza (http://www.internazionale.it/opinioni/noam-chomsky/2014/08/04/lincubo-di-gaza/)

articolo interessante anche se su un punto vale la pena rifletterci.


I mezzi d’informazione continuano a ripetere che Hamas vuole la distruzione di Israele. In realtà i suoi leader hanno chiarito più di una volta che accetterebbero la soluzione dei due stati che è stata proposta dalla comunità internazionale e che Stati Uniti e Israele bloccano da quarant’anni. Israele, invece, a parte gli occasionali discorsi vuoti, vuole la distruzione della Palestina e sta mettendo in atto il suo piano.

il piano ONU del '47 mi risulta che venne accettato da Israele e rifiutato dai Paesi Arabi e comportò l'inizio della guerra (iniziata da questi ultimi e vinta da Israele per quanto possa valere). Mi risulta anche che la risoluzione degli anni 60 venne ancora una volta rifiutata dall'OLP e che solo negli ultimi anni (2006 forse? non ricordo più) hanno avuto un'apertura. Non entro nel merito del perchè l'hanno rifiutata, ma come si fa a dire che sono i media a sostenere che Hamas vuole la distruzione di Israele mentre in realtà ci convivrebbe pacificamente (basta leggere lo statuto di hamas per capire che non sono proprio un movimento pacifista e che è fuori discussione la convivenza) e che sono stati Israele e USA a non aderire a questi accordi quando sono stati proprio i paesi arabi a rifiutarli per decenni?

detto ciò.....è tutta colpa di hamas? no assolutamente no, perchè è un circolo continuo e non esiste più un solo colpevole, ma alcune cose mi lasciano basito.

comunque si riesce a dare opinioni proprie o si va avanti solo a link? perchè altrimenti non ha senso discutere se si riportano opinioni altrui :dry:


hhahahahhahahahahahahha ma finiscila
eh appunto vedi che con la coscienza a posto si torna a ridere? sai che palle doversi indignare per tutte le guerre nel mondo... E del resto non facciamo parte dell'onu :oook:

spitjake
05/08/2014, 14:19
articolo interessante anche se su un punto vale la pena rifletterci.



il piano ONU del '47 mi risulta che venne accettato da Israele e rifiutato dai Paesi Arabi e comportò l'inizio della guerra (iniziata da questi ultimi e vinta da Israele per quanto possa valere). Mi risulta anche che la risoluzione degli anni 60 venne ancora una volta rifiutata dall'OLP e che solo negli ultimi anni (2006 forse? non ricordo più) hanno avuto un'apertura. Non entro nel merito del perchè l'hanno rifiutata, ma come si fa a dire che sono i media a sostenere che Hamas vuole la distruzione di Israele mentre in realtà ci convivrebbe pacificamente (basta leggere lo statuto di hamas per capire che non sono proprio un movimento pacifista e che è fuori discussione la convivenza) e che sono stati Israele e USA a non aderire a questi accordi quando sono stati proprio i paesi arabi a rifiutarli per decenni?

detto ciò.....è tutta colpa di hamas? no assolutamente no, perchè è un circolo continuo e non esiste più un solo colpevole, ma alcune cose mi lasciano basito.

comunque si riesce a dare opinioni proprie o si va avanti solo a link? perchè altrimenti non ha senso discutere se si riportano opinioni altrui :dry:


eh appunto vedi che con la coscienza a posto si torna a ridere? sai che palle doversi indignare per tutte le guerre nel mondo... E del resto non facciamo parte dell'onu :oook:

io la mia opinione l'ho già data, la ripeto: ovunque stia la ragione e comunque constatando che la situazione è estremamente complessa e soprattutto non snocciolabile con 2 righe, senza scegliere da che parte stare perchè non è una partita di pallone, israele la ritengo in questo momento l'unica responsabile di un massacro, i numeri e i fatti sono palesi, il discorso sulla responsabilità del più forte per quanto tu lo trovi assurdo è vero, solo israele può decidere le sorti di questo conflitto ed essendo il più forte deve decidere di smettere immediatamente l'offensiva soprattutto questo tipo di offensiva che non lascia scampo ai civili intrappolati e contro le regole minime dei crimini di guerra (vedi campi profughi, bambini, ambulanze e ospedali). l'indubbio filo che collega israele al mondo occidentale ci rende indirettamente ma maledettamente responsabili come nazioni unite e come partner commerciali e da qui passami la questione dell'indignazione maggiore rispetto ad altre questioni (che ovviamente sarebbero altrettano importanti)

massimio
05/08/2014, 14:29
Israele e' la responsabile materiale di un massacro perpetrato con l'accondiscenza dell'Onu.Ed e' la Cosa che piu' mi indigna e mi fa incazzare.Detto questo, spero solo che tutto possa finire al piu' presto

dinoroar
05/08/2014, 14:39
Ma i coloni da Gaza sono stati cacciati dagli stessi Israeliani nel 2005 come accordo di pace. Il discorso non regge, quantomeno con Gaza.
Senza contare che Gaza fu assegnata agli arabi per poi essere conquistata dagli Egiziani nel 49, e poi riconquistata dagli Israeliani nella guerra dei sei giorni. Da notare e' che tra il 49 e il 67 i palestinesi di Gaza erano sotto un governo militare egiziano e senza possibilita' di diventare "Egiziani". Insomma, sti poveri Cristi non li ha mai voluti/vuole nessuno!

In merito a "chi ha cacciato chi" e "chi ha fatto cosa" ieri sera ho visto un più che valido Film-Doc su LaEFFE (Tv Feltrinelli) da l titolo :I Guardiani di Israele (http://www.mymovies.it/film/2012/thegatekeepers/)
Vivamente consigliato.

maurino
05/08/2014, 14:39
il discorso sulla responsabilità del più forte per quanto tu lo trovi assurdo è vero,

Che Israele possa anzi, debba sospendere questo tipo di offensiva sono d'accordo ma la responsabilità del più forte non solo è assurda (se non fosse il più forte allora tutto a posto?), è semplicemente inesistente e non la troverai da nessuna parte, che siano manuali militari o diritti internazionali. Semmai ci sono i diritti dell'uomo e le convenzioni di ginevra, ma questi si applicano a chiunque, non solo ad una delle parti del conflitto (la più forte).

spitjake
05/08/2014, 14:48
Che Israele possa anzi, debba sospendere questo tipo di offensiva sono d'accordo ma la responsabilità del più forte non solo è assurda (se non fosse il più forte allora tutto a posto?), è semplicemente inesistente e non la troverai da nessuna parte, che siano manuali militari o diritti internazionali. Semmai ci sono i diritti dell'uomo e le convenzioni di ginevra, ma questi si applicano a chiunque, non solo ad una delle parti del conflitto (la più forte).

mica parlo di regole di ingaggio! parlo di possibilità o meno di decidere un offensiva! è logico che non sono regole militari ma politiche e di relazioni internazionali, israele tra l'altro fa parte dell'onu

Lo scrofo
05/08/2014, 14:55
Sembra ci sia un ritiro in atto delle forze israeliane da Gaza.

maurino
05/08/2014, 14:56
mica parlo di regole di ingaggio! parlo di possibilità o meno di decidere un offensiva! è logico che non sono regole militari ma politiche e di relazioni internazionali, israele tra l'altro fa parte dell'onu

e chi parla di regole d'ingaggio? La convenzione di ginevra (la quarta) parla proprio dei civili in zona di guerra. Ma un conto è la carta scritta (nel 49....) un conto la realtà dei fatti delle guerre di oggi (o meglio come vengono combattute). E non esiste nulla che descriva anche solo lontanamente la "responsabilità del più forte". C'è solo la "responsabilità" per tutte le parti in causa del conflitto. In un conflitto asimmetrico l'offensiva la può fare/decidere solo il più forte? o anche il più debole?

ps: anche Russia e Cina fanno parte dell'ONU...non solo, hanno pure diritto di veto nel consiglio di sicurezza

fitzcarraldo
05/08/2014, 14:58
Sembra ci sia un ritiro in atto delle forze israeliane da Gaza.
questi israeliani non li capisco... ridursi ad aver paura di spitjake mi pare eccessivo!!!:cool:

spitjake
05/08/2014, 15:00
questi israeliani non li capisco... ridursi ad aver paura di spitjake mi pare eccessivo!!!:cool:

:madoo:

Osva75
05/08/2014, 16:07
Sembra ci sia un ritiro in atto delle forze israeliane da Gaza.

E' un sollievo, ma da anche l'impressione che questi attacchi siano funzionali al mantenimento di questa instabilità.
In questo senso quindi niente di nuovo...
Sembra che si punti a non risolverla mai...
Non sto mica dicendo che dovevano continuare a martellare, nella maniera più assoluta. Anzi...
Solo mi pare che lo sforzo sia quello di mantenere...lo squilibrio.

maurino
08/08/2014, 14:14
tregua finita

Gaza, tregua finita: razzi da Hamas, Israele risponde, un bambino ucciso - Corriere.it (http://www.corriere.it/esteri/14_agosto_08/gaza-lancio-razzi-israele-hamas-non-prolunghiamo-tregua-7b993a8a-1eb3-11e4-935f-58b9b86038b5.shtml)

perchè Hamas spara razzi su Israele dalla striscia di Gaza, vista la sua netta inferiorità? Mi pare abbastanza scontato che Israele non possa fare altro che reagire per evitare il lancio di nuovi razzi, quindi perchè farlo?
A sto punto che si crei una zona cuscinetto stile quella tra israele e libano.

paper
08/08/2014, 14:23
tregua finita

Gaza, tregua finita: razzi da Hamas, Israele risponde, un bambino ucciso - Corriere.it (http://www.corriere.it/esteri/14_agosto_08/gaza-lancio-razzi-israele-hamas-non-prolunghiamo-tregua-7b993a8a-1eb3-11e4-935f-58b9b86038b5.shtml)

perchè Hamas spara razzi su Israele dalla striscia di Gaza, vista la sua netta inferiorità? Mi pare abbastanza scontato che Israele non possa fare altro che reagire per evitare il lancio di nuovi razzi, quindi perchè farlo?
A sto punto che si crei una zona cuscinetto stile quella tra israele e libano.

Basta il fatto che al ritiro di Israele dopo una simile strage hanno inneggiato alla vittoria... Spiega tutto.

Stinit
08/08/2014, 14:28
E' un sollievo, ma da anche l'impressione che questi attacchi siano funzionali al mantenimento di questa instabilità.
In questo senso quindi niente di nuovo...
Sembra che si punti a non risolverla mai...
Non sto mica dicendo che dovevano continuare a martellare, nella maniera più assoluta. Anzi...
Solo mi pare che lo sforzo sia quello di mantenere...lo squilibrio.

quelli che fabbricano armi a qualcuno devono pur venderle...:ph34r:

massimio
08/08/2014, 14:43
quelli che fabbricano armi a qualcuno devono pur venderle...:ph34r:

triste verita'

Angelik57
08/08/2014, 14:53
Questa è la sola provincia di Brescia.....

http://i.huffpost.com/gen/1695233/thumbs/o-TABELLA-570.jpg?2
http://i.huffpost.com/gen/1695236/thumbs/o-TABELLA-2-570.jpg?6
http://i.huffpost.com/gen/1695237/thumbs/o-TABELLE-3-4-570.jpg?1
http://i.huffpost.com/gen/1695242/thumbs/o-GRAFICO-570.jpg?2

fitzcarraldo
08/08/2014, 14:55
mi domando cos'aspettino gli israeliani a bombardare Brescia e provincia!!:w00t:

Angelik57
08/08/2014, 14:58
mi domando cos'aspettino gli israeliani a bombardare Brescia e provincia!!:w00t:
Non possono.... è come darsi una martellata sulle palle, sono i loro miglior fornitori .

maurino
08/08/2014, 15:00
l'ìitalia è uno dei maggiori esportatori di armi e se ben ricordo il primo o secondo fornitore di armi ad israele (almeno fino a qualche anno fa, ora non so più se è ancora così). Però potremmo parlare della situazione di Gaza e non di chi produce armi? :oook:

Stinit
08/08/2014, 15:15
l'ìitalia è uno dei maggiori esportatori di armi e se ben ricordo il primo o secondo fornitore di armi ad israele (almeno fino a qualche anno fa, ora non so più se è ancora così). Però potremmo parlare della situazione di Gaza e non di chi produce armi? :oook:

Si...ma diciamo che quelle armi sopra elencate un pò di attinenza con l'argomento ce l'anno...no?

maurino
08/08/2014, 22:44
Si...ma diciamo che quelle armi sopra elencate un pò di attinenza con l'argomento ce l'anno...no?

sicuro, solo non vorrei spostare troppo il nocciolo del discorso

ABCDEF
09/08/2014, 14:55
Si...ma diciamo che quelle armi sopra elencate un pò di attinenza con l'argomento ce l'anno...no?

certo
se assumiamo, come da piu parti qui affermato, che chi vuole la guerra e israele,e che chi muove le guerre sono gli interessi dei costruttori di armi, e se aggiungiamo che l italia, anzi, per meglio dire la provincia di brescia, e il mggior fornitore di israele, direi che il master of war va ricercato in valtrompia.........troviamolo, per piacere, che solo uno cosi potente puo salvarci dalla troika

spitjake
19/08/2014, 03:42
adesso la tregua "rimandata" è la nuova forma di potere

paper
19/08/2014, 13:31
certo
se assumiamo, come da piu parti qui affermato, che chi vuole la guerra e israele,e che chi muove le guerre sono gli interessi dei costruttori di armi, e se aggiungiamo che l italia, anzi, per meglio dire la provincia di brescia, e il mggior fornitore di israele, direi che il master of war va ricercato in valtrompia.........troviamolo, per piacere, che solo uno cosi potente puo salvarci dalla troika

Secondo me sotto sotto c'è Debenedetti...

Mr.Fingerpicker
19/08/2014, 16:46
un'analisi coincisa ma, secondo me, molto equilibrata:

PALESTINA-ISRAELE - UNA GUERRA METAFISICA (http://cronologia.leonardo.it/storia/mondiale/israe015.htm)

Il link che hai postato riporta i fatti storici in modo molto approssimativo.

Il progetto di costruzione di uno stato ebraico nasce nel 1897 con la creazione del movimento sionista e non dopo la seconda guerra mondiale. I primi pionieri ebrei in fuga dai vari pogrom si trasferirono in palestina tra la fine del 19° e l'inizio del 20° secolo.

E' vero che Israele fu riconosciuto come nazione da un voto dei paesi facenti parte dell' Onu nel 1947 e che il risultato fu favorevole alla spartizione del territorio palestinese. Ma è altrettanto vero che il voto fu pesantemente condizionato dalle pressioni americane che minacciarono di sospendere gli aiuti economici del dopo guerra a quei paesi che non avessero votato in modo favorevole alla spartizione. Inoltre le Corporation americane fecero altrettante pressioni sugli stati del latino-america di cui avevano il controllo economico.

Il sito che hai postato dice che non è vero che gli arabi palestinesi furono cacciati dai territori. In realtà i sionisti erano convinti che la redenzione del popolo ebraico passasse attraverso il recupero del lavoro manuale(lavoro che fu proibito al popolo ebraico per secoli nella vecchia Europa) cercando di creare manodopera ebraica a servizio di aziende ebraiche. Così la Confederazione Generale dei Lavoratori ebrei in Palestina(Histadrut) obbligò le aziende ebraiche ad assumere solo operai ebrei. Queste acquistavano le terre dai latifondisti arabi abitanti a Beirut espellendo dai territori acquistati i coloni arabi per sostituirli con coloni ebrei. Intere famiglie furono cacciate da terre dove vivevano da generazioni.

Purtroppo il ruolo dell' Europa(soprattutto dell'Inghilterra) e degli Stati Uniti è stato fondamentale per creare il conflitto che tutt'ora è in corso in quei territori dal 1948 circa, e si comportarono in questo modo solo per scaricare il barile del "problema ebraico"(cioè di un popolo di profughi) sulle spalle di qualcun altro(il popolo arabo palestinese).

Scusate non volevo essere prolisso o far la lezione ma credo che i fatti debbano essere riportati con precisione e che la soluzione non sia guardarli mentre si scannano ma riconoscere il diritto alla Palestina di esistere come stato attraverso una ratifica dell' Onu.
Le responsabilità, chiaramente, sono anche da ricercare nella politica e nelle reazioni inadeguate dei leader arabi e arabi palestinesi all'inizio del conflitto e oltre.
Inoltre non capisco come si possa schierarsi da una parte o dall'altra, personalmente sono dalla parte dell' "essere umano" e del concetto di simbiosi tra i popoli.

Se qualcuno fosse realmente interessato ad approfondire l'argomento consiglio la lettura del libro "Gerusalemme! Gerusalemme!" di Dominique LaPierre e Larry Collins.

fitzcarraldo
19/08/2014, 17:25
per equilibrata intendevo dire che mi sembrava, al di lá della forzata sintesi, tesa a riconoscere le ragioni ed i torti di entrambe le parti... l'errore piú comune che vedo fare, quando si parla di questa questione é di partire da un dato di fatto ( normalmente la decisione onu NON accettata dai palestinesi) per poi iniziare ad elencare "casualmente" le ragioni ed i torti subiti solo dai palestinesi;per combinazione...l'erroreche hai fatto anche tu.

edit: pardon, ho visto ora che non avevi finito di scrivere!!!

tra l'altro hai toccato un punto molto delicato... quanti, tra coloro che si scagliano contro israele, sanno che i territori sono stati comprati ( non parlo dei territori occupati) e non predati come spesso si lascia capire?? hai avuto la correttezza di ammetterlo, dovresti avere anche quella di dire che, tali territori, erano nella stragrande maggioranza DESERTO e che solo il lavoro degli israeliani li ha resi come sono ora.

paper
19/08/2014, 17:48
tra l'altro hai toccato un punto molto delicato... quanti, tra coloro che si scagliano contro israele, sanno che i territori sono stati comprati ( non parlo dei territori occupati) e non predati come spesso si lascia capire?? hai avuto la correttezza di ammetterlo, dovresti avere anche quella di dire che, tali territori, erano nella stragrande maggioranza DESERTO e che solo il lavoro degli israeliani li ha resi come sono ora.

Se compri territori da dei latifondisti e poi cacci nei campi profughi gli abitanti che non erano proprietari forse qualcosa non funziona per il verso giusto, no? In una simile situazione il fatto che poi li abbiano coltivati meglio mi pare secondario.

fitzcarraldo
19/08/2014, 17:58
Se compri territori da dei latifondisti e poi cacci nei campi profughi gli abitanti che non erano proprietari forse qualcosa non funziona per il verso giusto, no? In una simile situazione il fatto che poi li abbiano coltivati meglio mi pare secondario. guarda che io non voglio difendere israele... mi pare evidente che ci siano colpe sue ed anche gravi, ma partendo da una posizione " hanno ragione i palestinesi bla bla bla.." credo nonsi vada da nessuna parte.
purtroppo anche qui, come in ogni circostanza in cui ho discusso di quest'argomento, non si parte per cercare di capir meglio la cosa ma si parte con una convinzione personale e si cerca di suffragare la propria tesi!non mi interessa questo tipo di discussione ( o meglio, mi piace anche... ma per le cazzate) troppo serio l'argomento .

ps ho a che fare, per lo sport che pratico, con gli israeliani e, per lavoro, con gli arabi... con le dovute naturali eccezioni, se dovessi scrivere quello che penso sarei bannato da tutti i forum del pianeta!!!:dubbio:

Mr.Fingerpicker
19/08/2014, 18:11
per equilibrata intendevo dire che mi sembrava, al di lá della forzata sintesi, tesa a riconoscere le ragioni ed i torti di entrambe le parti... l'errore piú comune che vedo fare, quando si parla di questa questione é di partire da un dato di fatto ( normalmente la decisione onu NON accettata dai palestinesi) per poi iniziare ad elencare "casualmente" le ragioni ed i torti subiti solo dai palestinesi;per combinazione...l'erroreche hai fatto anche tu.

edit: pardon, ho visto ora che non avevi finito di scrivere!!!

tra l'altro hai toccato un punto molto delicato... quanti, tra coloro che si scagliano contro israele, sanno che i territori sono stati comprati ( non parlo dei territori occupati) e non predati come spesso si lascia capire?? hai avuto la correttezza di ammetterlo, dovresti avere anche quella di dire che, tali territori, erano nella stragrande maggioranza DESERTO e che solo il lavoro degli israeliani li ha resi come sono ora.

Certo, il contributo dello sviluppo di quei territori da parte degli israeliani è stato fondamentale. Contributo che è stato reso possibile anche, se non unicamente, dalla arretratezza del popolo palestinese che venne "schiacciato" dal dinamismo e dalla capacità organizzativa degli ebrei(non scordiamoci che provenivano quasi interamente dall' Europa e da paesi molto più avanzati).

Il punto è che le famiglie arabe cacciate si sentirono vittime di una prepotenza esercitata da una comunità straniera che agiva come se occupasse da sola la Palestina(quindi che i territori fossero stati comprati o meno poco importava e importa ai discendenti di quelle famiglie), e che era in possesso di un livello di istruzione e di uno stile di vita che la portava a considerare inferiore quella araba.
Per molti anni i leader sionisti rifiutarono di riconoscere la presenza araba e i suoi diritti, gli arabi risposero con il rifiuto ad ogni compromesso. Come se dovessero pagare loro per un delitto a cui non avevano preso parte(la Shoah). Da qui la nascita dell'odio e degli estremismi.
Sono stati fatti errori madornali dalla comunità internazionale dal 1947 ad oggi, in tutti questi anni l'odio si è ben radicato.

Comunque ripeto che non sono schierato, questa è storia. Chiaramente ho "studiato" e letto libri su questo argomento spinto dalla curiosità nata dal fascino che ho sempre subìto dal popolo ebraico.

Il sionismo(uno dei primi "semi" da cui è nato il concetto di "stato ebraico") è nato dall'ennesima dimostrazione antisemita in Europa(degradazione pubblica dell'uffuciale ebreo Dreyfuss a Parigi nel 1895), quindi è TUTTO collegato!

maurino
19/08/2014, 22:35
al di là del passato, la tregua è finita prima del previsto. Hamas ha pensato bene di sparare subito dei missili su Israele. Da dove? ma ovvio, dalla striscia di gaza...mi pare ovvia la decisione di israele di non voler lasciare la striscia in mano ad hamas.

Gaza, razzi su Israele. Salta la tregua Netanyahu ordina nuovi raid - Corriere.it (http://www.corriere.it/esteri/14_agosto_19/gaza-razzi-israele-salta-tregua-8d9cf952-27a4-11e4-9bb1-eba6be273e09.shtml)

i teorici della responsabilità del più forte saprebbero anche spiegarmi l'idiozia della provocazione del tutto volontaria da parte del più debole? posso immaginarne il motivo, mi mi piacerebbe sentire quest'altra teoria....

paper
19/08/2014, 22:40
guarda che io non voglio difendere israele... mi pare evidente che ci siano colpe sue ed anche gravi, ma partendo da una posizione " hanno ragione i palestinesi bla bla bla.." credo nonsi vada da nessuna parte.
purtroppo anche qui, come in ogni circostanza in cui ho discusso di quest'argomento, non si parte per cercare di capir meglio la cosa ma si parte con una convinzione personale e si cerca di suffragare la propria tesi!non mi interessa questo tipo di discussione ( o meglio, mi piace anche... ma per le cazzate) troppo serio l'argomento .

ps ho a che fare, per lo sport che pratico, con gli israeliani e, per lavoro, con gli arabi... con le dovute naturali eccezioni, se dovessi scrivere quello che penso sarei bannato da tutti i forum del pianeta!!!:dubbio:

Io non ho nessuna antipatia per gli israeliani e tanto meno per gli ebrei, e gli arabi non è che mi piacciano tanto. Dico solo che l'enunciato molto comune che dice "era un deserto che gli arabi hanno venduto e poi rivolevano indietro dopo che gli israeliani lo hanno reso fertile" non funziona per niente.
È una vicenda brutta, complicata e gestita malissimo da tutta la comunità internazionale, da sempre.


al di là del passato, la tregua è finita prima del previsto. Hamas ha pensato bene di sparare subito dei missili su Israele. Da dove? ma ovvio, dalla striscia di gaza...mi pare ovvia la decisione di israele di non voler lasciare la striscia in mano ad hamas.

Gaza, razzi su Israele. Salta la tregua Netanyahu ordina nuovi raid - Corriere.it (http://www.corriere.it/esteri/14_agosto_19/gaza-razzi-israele-salta-tregua-8d9cf952-27a4-11e4-9bb1-eba6be273e09.shtml)

i teorici della responsabilità del più forte saprebbero anche spiegarmi l'idiozia della provocazione del tutto volontaria da parte del più debole? posso immaginarne il motivo, mi mi piacerebbe sentire quest'altra teoria....

Motivi di politica interna. Hamas fece le scarpe all'OLP presentandosi come energico difensore del popolo a fronte di un governo cedevole verso Israele e paesi occidentali. Purtroppo continua a funzionare.

Mr.Fingerpicker
19/08/2014, 22:48
al di là del passato, la tregua è finita prima del previsto. Hamas ha pensato bene di sparare subito dei missili su Israele. Da dove? ma ovvio, dalla striscia di gaza...mi pare ovvia la decisione di israele di non voler lasciare la striscia in mano ad hamas.

Gaza, razzi su Israele. Salta la tregua Netanyahu ordina nuovi raid - Corriere.it (http://www.corriere.it/esteri/14_agosto_19/gaza-razzi-israele-salta-tregua-8d9cf952-27a4-11e4-9bb1-eba6be273e09.shtml)

i teorici della responsabilità del più forte saprebbero anche spiegarmi l'idiozia della provocazione del tutto volontaria da parte del più debole? posso immaginarne il motivo, mi mi piacerebbe sentire quest'altra teoria....

Personalmente credo che il popolo di Gaza sia considerato da Hamas alla stessa stregua di una vittima sacrificale per il raggiungimento di uno scopo più "alto". Israele risponde come sappiamo e questo non fa che gonfiare le fila di Hamas.
Per il popolo di Gaza interpretare il ruolo della vittima, suo malgrado, deve essere considerato da Hamas più vantaggioso rispetto al ruolo del carnefice, nei confronti dell'opinione internazionale.
D'altro canto credo che anche Israele consideri i propri militari come Hamas considera la propria gente.
Quelli che ci rimettono sono sempre gli stessi: il popolo e i militari coscritti.

Purtroppo quello di cui abbiamo parlato nelle pagine precedenti non è il passato ma il presente.

paper
21/08/2014, 15:14
Pare che uno dei motivi per cui Hamas continua a cercare lo scontro sia che il suo maggior finanziatore, il Quatar, non gli permette di fare la pace...
La Stampa - Iraq, l&rsquo;islamismo da esportazione del Qatar. Per il Califfo un tesoro di due miliardi (http://www.lastampa.it/2014/08/21/esteri/iraq-lislamismo-da-esportazione-del-qatar-per-il-califfo-un-tesoro-di-due-miliardi-UfDueKARAxYnPOuEhOTfoM/pagina.html)

spitjake
21/08/2014, 15:22
al di là del passato, la tregua è finita prima del previsto. Hamas ha pensato bene di sparare subito dei missili su Israele. Da dove? ma ovvio, dalla striscia di gaza...mi pare ovvia la decisione di israele di non voler lasciare la striscia in mano ad hamas.

Gaza, razzi su Israele. Salta la tregua Netanyahu ordina nuovi raid - Corriere.it (http://www.corriere.it/esteri/14_agosto_19/gaza-razzi-israele-salta-tregua-8d9cf952-27a4-11e4-9bb1-eba6be273e09.shtml)

i teorici della responsabilità del più forte saprebbero anche spiegarmi l'idiozia della provocazione del tutto volontaria da parte del più debole? posso immaginarne il motivo, mi mi piacerebbe sentire quest'altra teoria....

maurino vedo che ancora ce l'hai su eh? hamas è una cosa e il popolo un altra! non ho mai giustificato hamas, continuo invece ad accusare israele di genocidio. hamas lancia razzi su israele e israele bombarda i civili. non c'è niente da capire

XantiaX
21/08/2014, 15:31
21/8/2014 - BodyCount: Striscia di Gaza, bilancio di due giorni di bombardamenti israeliani: oltre 30 morti. Totale dall'inizio del conflitto 2.056 vittime e 10.271 feriti (circa il 70% sono civili tra cui come ovvio donne e bambini).

http://www.infopal.it/wp-content/uploads/2014/07/nao-perturbe-criminosos-de-guerra-trabalhando.gif

paper
21/08/2014, 15:44
Peccato che i paesi arabi non stanno per niente dormendo come nella vignetta. Nel mondo si continuano a combattere guerre per conto terzi.

fitzcarraldo
21/08/2014, 18:05
maurino vedo che ancora ce l'hai su eh? hamas è una cosa e il popolo un altra! non ho mai giustificato hamas, continuo invece ad accusare israele di genocidio. hamas lancia razzi su israele e israele bombarda i civili. non c'è niente da capire
solo due cose per poter capire meglio:

1) quando hamas ha vinto le elezioni.. chi lo ha votato???

2) i razzi sparati da hamas ti risultata che mirino esclusivamente ad obbiettivi militari???

ma soprattutto mi piacerebbe sapere cosa dovrebbe fare, secondo te, israele. nb lo chiedo senza polemica solo per vedere quanto distanti siano le opinioni sull'argomento.

maurino
21/08/2014, 22:49
maurino vedo che ancora ce l'hai su eh? hamas è una cosa e il popolo un altra! non ho mai giustificato hamas, continuo invece ad accusare israele di genocidio. hamas lancia razzi su israele e israele bombarda i civili. non c'è niente da capire

vedo che però non hai risposto. Hamas come si incastra nella teoria della responsabilità del più forte? il più debole che attacca di proposito il più forte. Io la mia idea ce l'ho, ma sono curioso di sentire anche quella di chi sostiene strampalate (per me ovviamente) teorie come quella sopra.

spitjake
22/08/2014, 02:26
i motivi per cui hamas si ostina ad attaccare non sono un segreto. i motivi per cui israele si ostina a bombardare mi rimangono tutt'ora inspiegabili razionalmente. le mie idee "strampalate" sono quelle partigiane contro chi abusa e comunque non mi schiero se non dalla parte dell'oppresso, i civili. il resto dei discorsi riguardano la politica e sinceramente mi nauseano, io vedo solo i fatti e che lo vogliate o no sono chiari:

una popolazione rinchiusa alla quale sono negati i diritti umani fondamentali, colonizzata oltre ogni limite, senza possibilità di migrare, senza porti, aeroporti, acque territoriali negate e con continui soprusi chiede che gli vengano riconosciuti dei diritti. questi sono negati ad ogni tentativo e ad ogni ribellione avviene un bombardamento punitivo. 2048 morti. ci siamo?

maurino
22/08/2014, 10:08
i motivi per cui hamas si ostina ad attaccare non sono un segreto. i motivi per cui israele si ostina a bombardare mi rimangono tutt'ora inspiegabili razionalmente. le mie idee "strampalate" sono quelle partigiane contro chi abusa e comunque non mi schiero se non dalla parte dell'oppresso, i civili. il resto dei discorsi riguardano la politica e sinceramente mi nauseano, io vedo solo i fatti e che lo vogliate o no sono chiari:

una popolazione rinchiusa alla quale sono negati i diritti umani fondamentali, colonizzata oltre ogni limite, senza possibilità di migrare, senza porti, aeroporti, acque territoriali negate e con continui soprusi chiede che gli vengano riconosciuti dei diritti. questi sono negati ad ogni tentativo e ad ogni ribellione avviene un bombardamento punitivo. 2048 morti. ci siamo?

non ho chiesto un trattato geopolitico o il perchè hamas bombarda (sul fatto che poi non capisci perchè israele regiasca in questa maniera mi sembra a dir poco assurdo, ma non ha importanza), ma solo come si incastrano le azioni di hamas nella teoria della responsabilità del più forte.

Se non ne hai idea fa nulla eh, basta dirlo.

spitjake
22/08/2014, 10:36
non ho chiesto un trattato geopolitico o il perchè hamas bombarda (sul fatto che poi non capisci perchè israele regiasca in questa maniera mi sembra a dir poco assurdo, ma non ha importanza), ma solo come si incastrano le azioni di hamas nella teoria della responsabilità del più forte.

Se non ne hai idea fa nulla eh, basta dirlo.


mi spieghi cosa vuol dire "come si incastrano le azioni di hamas.." io non ho redatto alcuna teoria del più forte, sostengo solo che chi ha la possibilità ha anche il dovere di provare a gestire la situazione, non è una teoria è un opinione, le azioni di hamas non cambiano assolutamente la mia opinione (sulle tue certezze riguardo i bombardamenti di israele comunque sono io che trovo la cosa assurda)

p.s. ti sarei grato se provassi anche tu a dialogare piuttosto che usare toni da professore, sono opinioni rispetto a quello che ognuno attraverso cultura personale e informazioni si è fatto quindi non ce l'hai tu la verità in tasca e io non ti devo alcuna risposta a comando, se hai voglia di dialogare bene altrimenti se è un giochetto a tentare di "smontare" non ne ho troppa voglia sinceramente (e a parte la mia prima provocazione cancellata di cui mi sono preso le responsabilità, il tentativo al dialogo c'è stato)

tonidaytona
22/08/2014, 11:52
ieri ho sentito al TG che i responsabili di Hamas hanno rivendicato l'uccisione dei giovani Israeliani.
la vicenda che ha innescato questa guerra-rappresaglia tremenda.

ora mi chiedo se non siano loro i primi responsabili di tutto il massacro che ne e' seguito.
riconquistare con le armi i territori e' una assurda follia.
riconquistare invece l'appoggio dei media e dei moderati occidentali si potrebbe se la Palestina fosse rappresentata da leader moderati , capaci di fare politica estera invece di addestrare bersagli umani con le fionde..

cosi' la penso.

maurino
22/08/2014, 11:56
mi spieghi cosa vuol dire "come si incastrano le azioni di hamas.." io non ho redatto alcuna teoria del più forte, sostengo solo che chi ha la possibilità ha anche il dovere di provare a gestire la situazione, non è una teoria è un opinione, le azioni di hamas non cambiano assolutamente la mia opinione (sulle tue certezze riguardo i bombardamenti di israele comunque sono io che trovo la cosa assurda)

teoria, opinione, chiamala come preferisci, sempre di quella stiamo parlando.


p.s. ti sarei grato se provassi anche tu a dialogare piuttosto che usare toni da professore, sono opinioni rispetto a quello che ognuno attraverso cultura personale e informazioni si è fatto quindi non ce l'hai tu la verità in tasca e io non ti devo alcuna risposta a comando, se hai voglia di dialogare bene altrimenti se è un giochetto a tentare di "smontare" non ne ho troppa voglia sinceramente (e a parte la mia prima provocazione cancellata di cui mi sono preso le responsabilità, il tentativo al dialogo c'è stato)

non sto cercando di fare il maestrino o di smontare nessuno. Non mi pare di aver messo faccine sarcastiche o cose simili. Se poi ci vedi richieste di risposte a comando (quando si tratterebbe semplicemente di risposte attinenti alla domanda e non divaganti su altro) non so che farci. Se hai voglia di rispondere bene altrimenti pace, dormo uguale. Basta dirlo anzichè divagare appositamente.

Come già scritto in passato per me anche il più debole ha il dovere di gestire la situazione, ma siccome hai portato una opinione di cui non concepisco l'esistenza in una guerra/scontro o come lo vuoi chiamare (ovvero che il più forte ha questa responsabilità, implicitamente negandola al più debole), mi piacerebbe semplicemente sapere perchè se il più forte ha il dovere di gestire la situazione, al più debole è permesso fare quel cazzo che vuole bombardando un aeroporto internazionale facendo finire la tregua prima del previsto.

Ora personalmente credo che hamas lo faccia cercando proprio la reazione di israele in modo da avere l'opinione pubblica dalla propria parte (vedete i cattivi israeliani che ammazzano i civili mentre noi non facciamo niente?).
E' palese che se utilizzi un territorio conteso per attaccare un paese, quel paese cercherà di difendersi. Ed è altrettanto palese che se piazzi i veicoli in mezzo alle colonie ci si "avvantaggia" degli scudi umani (civili).

Per me la responsabilità è doppia, se all'inizio poteva essere imputata maggiormente ad Israele, una volta che si è ritirato lasciando la striscia ad Hamas è diventato Hamas il responsabile delle provocazioni e degli attacchi ii risposta da parte di Israele. I civili palestinesi morti, per quanto fisciamente lo siano dovute alle armi israeliane, sono nell'ultima parte responsabilità di Hamas che preferisce attaccare dalla striscia anzichè dialogare.

Tornando a quanto sopra, mi chiedo: veramente non capisci perchè israele risponda a questi attacchi? deve forse lasciarsi bombardare da hamas? chi ha la possibilità di dialogare tra due contendenti è solo uno o sono entrambi? se è solo uno come si fa a dialogare con chi non vuole farlo? la responsabilità (opinione, teoria o definizione che meglio preferisci) non si estende in automatico a tutte le parti in causa? perchè solo al più forte?


solo israele può decidere le sorti di questo conflitto ed essendo il più forte deve decidere di smettere immediatamente l'offensiva
come può israele decidere le sorti di questo conflitto se ogni volta che si ritira viene bombardato dalla striscia?


non ce l'hai tu la verità in tasca e io non ti devo alcuna risposta

il discorso sulla responsabilità del più forte per quanto tu lo trovi assurdo è vero
o è un opinione o è un fatto oggettivo, ma a quanto pare chi ha la verità in tasca non è il sottoscritto

ps:


a parte la mia prima provocazione cancellata di cui mi sono preso le responsabilità

avevo fatto del sarcasmo non ho offeso
se prendersi la responsabilità è negare l'evidenza allora sì, l'hai fatto

spitjake
22/08/2014, 11:57
ieri ho sentito al TG che i responsabili di Hamas hanno rivendicato l'uccisione dei giovani Israeliani.
la vicenda che ha innescato questa guerra-rappresaglia tremenda.

ora mi chiedo se non siano loro i primi responsabili di tutto il massacro che ne e' seguito.
riconquistare con le armi i territori e' una assurda follia.
riconquistare invece l'appoggio dei media e dei moderati occidentali si potrebbe se la Palestina fosse rappresentata da leader moderati , capaci di fare politica estera invece di addestrare bersagli umani con le fionde..

cosi' la penso.

hamas ha di sicuro sulla coscienza (se ne ha una) la responsabilità di una guerra, al pari di israele (che comunque sta compiendo un macello). il problema è che la palestina non è uno stato e che la striscia di gaza è una prigione lasciata in balia di sè stessa dove comandano tutti tranne il popolo


teoria, opinione, chiamala come preferisci, sempre di quella stiamo parlando.


non sto cercando di fare il maestrino o di smontare nessuno. Non mi pare di aver messo faccine sarcastiche o cose simili. Se poi ci vedi richieste di risposte a comando (quando si tratterebbe semplicemente di risposte attinenti alla domanda e non divaganti su altro) non so che farci. Se hai voglia di rispondere bene altrimenti pace, dormo uguale. Basta dirlo anzichè divagare appositamente.

Come già scritto in passato per me anche il più debole ha il dovere di gestire la situazione, ma siccome hai portato una opinione di cui non concepisco l'esistenza in una guerra/scontro o come lo vuoi chiamare (ovvero che il più forte ha questa responsabilità, implicitamente negandola al più debole), mi piacerebbe semplicemente sapere perchè se il più forte ha il dovere di gestire la situazione, al più debole è permesso fare quel cazzo che vuole bombardando un aeroporto internazionale facendo finire la tregua prima del previsto.

Ora personalmente credo che hamas lo faccia cercando proprio la reazione di israele in modo da avere l'opinione pubblica dalla propria parte (vedete i cattivi israeliani che ammazzano i civili mentre noi non facciamo niente?).
E' palese che se utilizzi un territorio conteso per attaccare un paese, quel paese cercherà di difendersi. Ed è altrettanto palese che se piazzi i veicoli in mezzo alle colonie ci si "avvantaggia" degli scudi umani (civili).

Per me la responsabilità è doppia, se all'inizio poteva essere imputata maggiormente ad Israele, una volta che si è ritirato lasciando la striscia ad Hamas è diventato Hamas il responsabile delle provocazioni e degli attacchi ii risposta da parte di Israele. I civili palestinesi morti, per quanto fisciamente lo siano dovute alle armi israeliane, sono nell'ultima parte responsabilità di Hamas che preferisce attaccare dalla striscia anzichè dialogare.

Tornando a quanto sopra, mi chiedo: veramente non capisci perchè israele risponda a questi attacchi? deve forse lasciarsi bombardare da hamas? chi ha la possibilità di dialogare tra due contendenti è solo uno o sono entrambi? se è solo uno come si fa a dialogare con chi non vuole farlo? la responsabilità (opinione, teoria o definizione che meglio preferisci) non si estende in automatico a tutte le parti in causa? perchè solo al più forte?


come può israele decidere le sorti di questo conflitto se ogni volta che si ritira viene bombardato dalla striscia?



o è un opinione o è un fatto oggettivo, ma a quanto pare chi ha la verità in tasca non è il sottoscritto

ps:

se prendersi la responsabilità è negare l'evidenza allora sì, l'hai fatto

israele non si è ritirato lasciando la striscia ad hamas, hamas ha fatto delle precise richieste che non sono state prese in considerazione e a quel punto ha ricominciato il lancio di razzi. io non sto negando le responsabilità di hamas (e ridaje) ma seriamente tu consideri il bombardamento a tappeto una difesa? se tutti gli stati del mondo ragionassero senza sentirsi responsabili delle disastrose conseguenze il mondo sarebbe già finito da un pezzo

e comunque di che evidenza parli? io non ho negato nulla! il mio messaggio era: " giusto! bisogna ucciderli tutti questi sporchi palestinesi"

maurino
22/08/2014, 13:06
israele non si è ritirato lasciando la striscia ad hamas

http://www.repubblica.it/esteri/2014/08/05/news/gaza_5_agosto-93141333/

primo link a caso. risale al 5 agosto. Se israele lascia gaza ritirando tutti i militari chi sarà mai ad occuparla?


e comunque di che evidenza parli? io non ho negato nulla! il mio messaggio era: " giusto! bisogna ucciderli tutti questi sporchi palestinesi"
insultare l'altrui e propria intelligenza perchè la si pensa diversamente (ma poi sono io quello con la verità in tasca) non è certo sarcasmo. E i toni non erano propriamente quelli quindi doppia negazione.


io non sto negando le responsabilità di hamas (e ridaje)



israele sta dimostrando di non voler fare nient'altro che un massacro
israele la ritengo in questo momento l'unica responsabile
solo israele può decidere le sorti di questo conflitto ed essendo il più forte deve decidere di smettere immediatamente l'offensiva
non 2 parole di critica sulle azioni di hamas....anzi no, lo fai estrapolando una frase da un articolo


"Abbiamo quindi il dovere di fare tutto il possibile per aiutare questo popolo il cui destino è intrecciato al nostro e, se questo significa avviare un dialogo con Hamas, non possiamo rifiutare di intraprendere questa strada"

lo sforzo l'ho fatto, ma viste le giravolte mi pare veramente inutile discutere , perciò passo e chiudo.

spitjake
22/08/2014, 14:09
perfetto a posto.

comunque una tregua non è un ritiro, soprattutto se durante tutto il tempo gli aerei continuano a sorvolare e soprattutto se ci si ostina a non volere accettare nemmeno una proposta al tavolo. chiudo anch'io perchè a essere considerato idiota mi diverto fin là

macheamico6
24/08/2014, 02:23
se lo dicono loro.......

Oltre 300 sopravvissuti e discendenti di sopravvissuti dell'Olocausto hanno pubblicato una lettera a pagamento sul New York Times per condannare "il massacro di palestinesi a Gaza" e per criticare gli Usa per il sostegno che danno a Israele nelle sue operazioni militari nella Striscia. Nella lettera anche critiche all'Occidente in generale per la protezione dalle condanne che fornisce al governo israeliano. "Il genocidio comincia sempre con il silenzio", si legge nel testo.

fonte televideoRai