Visualizza Versione Completa : Ipocrisia italiana
PREMESSA QUESTO POST NON VUOLE GIUDICARE I GESTI O LE PERSONE MENZIONATE
lo specifico , non si sa mai
Robin Williams è morto suicidato , le televsion lo stanno omaggiando
Philip Seymuor Hoffman (mi pare ) si sia ucciso ed è stato omaggiato
altri attori in passato sono morti suicidi e sono stati omaggiati
ma avete notato che il maestro Monicelli, avendo deciso di uccidersi per non finire i suoi giorni come una persona dipendente da qualcuno non è mai stato omaggiato dalle tv generaliste ?
Solo Sky ha messo in prima serata il suo capolavoro "I Soliti Ignoti"
e passato un bel po di tempo , ma sta cosa mi sta facendo incavolare molto prprio in questi 2 giorni
perchè 1 si e l' altro no?
scusate lo sfogo
nikonikko
13/08/2014, 15:52
Perchè come diceva il Maestro " nessun profeta è senza onore se non nella sua casa e nella sua patria ".
Mah, forse xche`siamo esterofili? Comunque "i soliti ignoti" è uno dei miei film preferiti, non è solo una storia, ma mostra l'Italia della fine anni 50. Splendido.
Mr. RustyNail
13/08/2014, 18:33
Io un'idea me la sono fatta, (a prescindere dal come e perchè) ma la tengo per me, mi sono accorto che in questo forum (perlomeno per me) non sono libero di esprimere opinioni senza spesso venire attaccato,insultatato e tal volta "minacciato".
Penso che mi limiterò a frequentare di meno e a leggere solamente i commenti degli altri.
Di "sbagliare" nel senso di inveire,"offendere" altri forumer può capitare a tutti, ma al momento di ragionare e analizzare la situazione e scrivere una frase del tipo "scusami ho esagerato ti chiedo scusa" non la vedo quasi mai.
Scusate se sono andato decisamente OT è stato solo per "togliermi un piccolo sassolino dalla scarpa."
Io un'idea me la sono fatta, (a prescindere dal come e perchè) ma la tengo per me, mi sono accorto che in questo forum (perlomeno per me) non sono libero di esprimere opinioni senza spesso venire attaccato,insultatato e tal volta "minacciato".
Penso che mi limiterò a frequentare di meno e a leggere solamente i commenti degli altri.
Di "sbagliare" nel senso di inveire,"offendere" altri forumer può capitare a tutti, ma al momento di ragionare e analizzare la situazione e scrivere una frase del tipo "scusami ho esagerato ti chiedo scusa" non la vedo quasi mai.
Scusate se sono andato decisamente OT è stato solo per "togliermi un piccolo sassolino dalla scarpa."
Forse ho capito a cosa ti riferisci, ma fossi in te non me la prenderei più del dovuto.
A volte discutiamo argomenti e fatti che ci stanno molto a cuore e x questo a volte ci infervoriamo;
io trovo bello avere la possibilità di potersi esprimere liberamente e liberamente confrontarsi, devo ammettere che, come spesso leggere le opinioni di altri ha rafforzato le mie idee, altre volte leggere*valutazioni fatte da angolazioni che non avevo considerato mi ha fatto cambiare opinione.
L' importante è non mancarsi di rispetto, arrivare a minacciarsi poi lo trovo assurdo, se posso permettermi un suggerimento rivolto a tutti, prima di inviare rileggiamo cosa abbiamo scritto, così possiamo evitare fraintendimenti ed inutili offese scappate nella foga di rispondere.
Ed ora, Mr.RustyNail , visto che ci hai incuriositi, dacci la tua opinione.
io mi sono permesso di dire su face che le persone suicide che non siano mentalmente disturbate o che non lo facciano per un motivo tipo perdita della persona amata con conseguente trauma ecc....ma addirittura benestanti non meritano il mio rispetto solo per il fatto che c'è chi cerca di attaccarsi alla vita tutti i gg e non ce la fa, ovviamente non sto parlando di eutanasia, e sono stato quasi lapidato.....
....poi quelle stesse persone che mi hanno lapidato mettono foto di RW con frasi non sue ma lette solo in un copione.....mah...ormai l'apparenza è tutto, la gente non distingue il vero dal falso e la realtà dalla fantasia.....
io mi sono permesso di dire su face che le persone suicide che non siano mentalmente disturbate o che non lo facciano per un motivo tipo perdita della persona amata con conseguente trauma ecc....ma addirittura benestanti non meritano il mio rispetto solo per il fatto che c'è chi cerca di attaccarsi alla vita tutti i gg e non ce la fa, ovviamente non sto parlando di eutanasia, e sono stato quasi lapidato.....
....poi quelle stesse persone che mi hanno lapidato mettono foto di RW con frasi non sue ma lette solo in un copione.....mah...ormai l'apparenza è tutto, la gente non distingue il vero dal falso e la realtà dalla fantasia.....
io quello che non tollero è il giudicare ain maniera ipocrita il gesto
monicelli si è ucciso perchè non voleva passare gli ultimi anni come un "ebete" dipendente da una badante
Williams si è ucciso per depressione
chi ha deciso che un gesto vale un omaggio e l' altro l' oblio?
perchè e di questo che si tratta
uno ha scelto in maniera lucida l' altro , forse , no e allora 1 da fastidio l' altro è ammirevole?
che razza di falsi sono quelli che hanno deciso
ognuno di noi puo avere la sua opinione in merito , ma omaggiare un personaggio dovrebbe andare oltre al gesto finale
Ed ora, Mr.RustyNail , visto che ci hai incuriositi, dacci la tua opinione.
infatti piacerebbe sentirla anche a me
per le critiche lascio perdere che è meglio ( e non mi sto riferendo a te )
per me non vanno omaggiati e basta...
Gli "omaggi" televisivi, essendo le tv strumento di profitto e non certo di servizio al pubblico, sono direttamente proporzionali al seguito che possono avere, allo share, come lo chiamano.
Più che la statura artistica, credo sia quindi valutato il richiamo che il personaggio ha nei confronti del grande pubblico.
Il grande Monicelli tanti italiani, purtroppo, non sanno neppure chi sia stato.
Mr. RustyNail
13/08/2014, 21:46
Quoto quanto sopra, che è in larga misura quello che volevo dire anche io.
credo che PS Hoffmann sia morto di overdose di eroina. non si è suicidato. vabbè...
Monicelli è morto da personaggio scomodo. perciò la tv schiavizzante e democristiana non l'ha omaggiato come si dovrebbe.
fece un discorso sulla ricostruzione dell'Aquila e sui giovani in generale, poco prima di morire, assolutamente meraviglioso. una bomba incendiaria.
IO credo una cosa diversa.
Credo che in Italia sia molto difficile e scomodo parlare di eutanasia.
Credo che per un fatto politico e culturale se avessero omaggiato Monicelli nello stesso modo, ci sarebbe stato subito qualche politico illuminato pronto a gridare allo scandalo e alla glorificazione dell'omicidio di stato.
NOn giustifico i media, dico solo quali sono i motivi, Certi temi in Italia sono tabù.
Lo dico senza ovviamente voler far partire una discussione sul tema e non mi voglio nemmeno esprimere su questo.
Tantomeno mi sogno di giudicare qualcuno rispetto ad un altro. Grande rispetto per le sofferenze di ognuno.
Ma penso che il nodo sia qui.
Si, ci sono argomenti assai scomodi per la nostra cultura, come appunto l' eutanasia. Ma se richiama l'attenzione del pubblico (pagante) si da ampio spazio anche a quella.
credo che PS Hoffmann sia morto di overdose di eroina. non si è suicidato. vabbè...
Monicelli è morto da personaggio scomodo. perciò la tv schiavizzante e democristiana non l'ha omaggiato come si dovrebbe.
fece un discorso sulla ricostruzione dell'Aquila e sui giovani in generale, poco prima di morire, assolutamente meraviglioso. una bomba incendiaria.
Anche la Fallaci era un personaggio scomodo , si era pure trasferita in america per stare un po più libera
ma , dopo morta ,tutti a leccare schifosamente la sua bara sporcandola di merda
sull' eutanasia sarei d' accordo , ma anche qui aspetto il giorno in cui tornerà fuori il personaggio e via tutti a leccare
ad elogiare cio che prima si è schifato
per me non vanno omaggiati e basta...
Quoto quanto sopra, che è in larga misura quello che volevo dire anche io.
in parte vi do ragione , ma essendo la tv un mezzo per tutti sarebbe altrettanto giusto omaggiare
certo è che in sti giorni con Robin Williams stanno facendo molto
comunque fa piacere vedere la vostra sincerità e lo dico seriamente
sagyttar
14/08/2014, 07:22
io mi sono permesso di dire su face che le persone suicide che non siano mentalmente disturbate o che non lo facciano per un motivo tipo perdita della persona amata con conseguente trauma ecc....ma addirittura benestanti non meritano il mio rispetto solo per il fatto che c'è chi cerca di attaccarsi alla vita tutti i gg e non ce la fa, ovviamente non sto parlando di eutanasia, e sono stato quasi lapidato.....
....poi quelle stesse persone che mi hanno lapidato mettono foto di RW con frasi non sue ma lette solo in un copione.....mah...ormai l'apparenza è tutto, la gente non distingue il vero dal falso e la realtà dalla fantasia.....
Probabilmente non conosci a cosa può portare la depressione.
Credo sia la peggior malattia in assoluto, non guarda in faccia a nessuno, non guarda al ceto sociale, al conto in banca o al grado di istruzione.
Ti prende e ti porta sull'orlo dell'abisso invitandoti a fare l'ultimo passo e non c'è medicina che riesca a guarirti.
E' un tarlo che ti lavora nel cervello e ti fa impazzire, al punto di fare quell'ultimo passo pur di liberarti da qull'angoscia che ti annulla ed uccide giorno dopo giorno.
Monicelli era talmente superiore alla tv italiana che si sarebbe schifato di un qualsiasi peloso omaggio.Altro pianeta.
lupen III
14/08/2014, 08:34
Monicelli è il mio idolo. Spero un giorno se ci saranno le condizioni di riuscire a fare quello che ha fatto lui perché l'idea di passare gli ultimi anni della mia vita rincoglionito in un letto non mi piace proprio.
Mr Slevin
14/08/2014, 08:57
questa gente non omaggia nessuno ...... e solo una questione di ascolti, vuoi mettere due attori di Hollywood con Monicelli ...... sappiamo bene quanto il maestro sia stato e l'ho è immenso, ma alla fine a chi frega.....
e quanto è morto Alberto Sordi o Nino Manfredi allora che doveva succedere... lutto mondiale.
Fermissimo
14/08/2014, 09:03
Probabilmente non conosci a cosa può portare la depressione.
Credo sia la peggior malattia in assoluto, non guarda in faccia a nessuno, non guarda al ceto sociale, al conto in banca o al grado di istruzione.
Ti prende e ti porta sull'orlo dell'abisso invitandoti a fare l'ultimo passo e non c'è medicina che riesca a guarirti.
E' un tarlo che ti lavora nel cervello e ti fa impazzire, al punto di fare quell'ultimo passo pur di liberarti da qull'angoscia che ti annulla ed uccide giorno dopo giorno.
per dovere di cronaca bisogna dire che colpisce le popolazioni occidentali...ed in America statisticamente gli uomini bianchi over 50 sono i più colpiti
la depressione va considerata una malattia organica seria del cervello, ma in questi casi applicati allo showbusiness spessissimo non si comincia con le droghe/alcool a seguito della comparsa della malattia ma è la depressione stessa che interviene dopo un lungo abuso...tutte le sostanze psicotrope, psicoattive, se prese in abuso per anni impongono un superlavoro al cervello...il cervello non è come le ginocchia che se uno si dopa e corre una maratona al giorno a un certo punto cedono e non si cammina più (faccio l'esempio delle ginocchia ma può essere un qualunque altro distretto...anche, caviglie etc.)
il cervello è silente...ma può cedere pure lui...non è fatto per correre sempre a 300 km/h...non è fatto per non dormire mai...questi stress enormi a cui viene sottoposto da chi per ragioni economiche non ha limiti di acquisto di roba pesante (qui non si parla di birretta o sigarettina...qui si parla di decine di grammi di coca, di eroina, di anfetamine, di intere bottiglie di whiskey al giorno) lo si compromette irrimediabilmente...
pertanto sappiate che quando siete sdraiati a non fare un cazzo state curando ottimamente il vostro cervello ed esso vi ringrazierà:oook:
nikonikko
14/08/2014, 09:07
per dovere di cronaca bisogna dire che colpisce le popolazioni occidentali...ed in America statisticamente gli uomini bianchi over 50 sono i più colpiti
la depressione va considerata una malattia organica seria del cervello, ma in questi casi applicati allo showbusiness spessissimo non si comincia con le droghe/alcool a seguito della comparsa della malattia ma è la depressione stessa che interviene dopo un lungo abuso...tutte le sostanze psicotrope, psicoattive, se prese in abuso per anni impongono un superlavoro al cervello...il cervello non è come le ginocchia che se uno si dopa e corre una maratona al giorno a un certo punto cedono e non si cammina più (faccio l'esempio delle ginocchia ma può essere un qualunque altro distretto...anche, caviglie etc.)
il cervello è silente...ma può cedere pure lui...non è fatto per correre sempre a 300 km/h...non è fatto per non dormire mai...questi stress enormi a cui viene sottoposto da chi per ragioni economiche non ha limiti di acquisto di roba pesante (qui non si parla di birretta o sigarettina...qui si parla di decine di grammi di coca, di eroina, di anfetamine, di intere bottiglie di whiskey al giorno) lo si compromette immediatamente...
pertanto sappiate che quando siete sdraiati a non fare un cazzo state curando ottimamente il vostro cervello ed esso vi ringrazierà:oook:
Grazie tante Ferm....in questo momento sto facendo esattamente questo perciò, dopo quello che hai scritto, ne sono felice.:biggrin3::oook:
Probabilmente non conosci a cosa può portare la depressione.
Credo sia la peggior malattia in assoluto, non guarda in faccia a nessuno, non guarda al ceto sociale, al conto in banca o al grado di istruzione.
Ti prende e ti porta sull'orlo dell'abisso invitandoti a fare l'ultimo passo e non c'è medicina che riesca a guarirti.
E' un tarlo che ti lavora nel cervello e ti fa impazzire, al punto di fare quell'ultimo passo pur di liberarti da qull'angoscia che ti annulla ed uccide giorno dopo giorno.
Purtroppo ho avuto modo di conoscere da vicino presone che soffrono di depressione, stranamente son tutte persone che nella vita non avrebbero problemi ne di salute, se non fosse x la depressione stessa, ne di soldi, x cui ho maturato l'idea che la depressione è un "male" che prende gente che sta troppo bene, gente che fondamentalmente pensieri veri non ne ha, quindi finisce x crearseli dal nulla.
Monicelli, davanti ad una prospettiva di vita che non aveva cercato, ha fatto una scelta lucida, non da persona mentalmente disturbata, ed io lo ammiro, non so se al suo posto avrei avuto il suo stesso coraggio.
pertanto sappiate che quando siete sdraiati a non fare un cazzo state curando ottimamente il vostro cervello ed esso vi ringrazierà:oook:
In questa maniera lo si curerà dallo stress quotidiano ma non dalla depressione. Anzi, in una situazione del genere tutte le ansie e i fantasmi più cupi lo assalgono maggiormente. Meglio essere indaffarati e in movimento, a costo di farsi violenza.
Quali che possano essere gli eventi scatenanti, la depressione non guarda in faccia nessuno, non è mica vero che colpisca solo chi ha ritmi di vita forsennata o beve o si droga. Che sia la malattia di questa epoca invece sì, anche se in passato la si chiamava semplicemente "esaurimento nervoso" e nessuno sapeva cosa volesse dire.
Quanto a Monicelli, mi pare di ricordare che sulle TV nazionali si sia visto solo "I soliti ignoti" mentre mi sarei aspettato una valanga di Armata Brancaleone e molti altri suoi grandi film. Non ricordo cosa fece Sky, che ora per Williams su Cinema ripete un piccolo ciclo, di cui ho visto l'altro giorno un bellissimo e commovente "Uomo Bicentenario" che mi era sfuggito in passato. Più che sfuggito non avevo avuto la costanza di guardarlo oltre quella metà in cui appare nelle vesti di robot non ancora desideroso di diventare umano. Uno dei rari casi in cui un film diventa più avvincente verso la fine invece di sedersi e tirare a campare.
Dietro questa scarsa celebrazione non penso ci siano motivazioni moralistiche legate al suicidio, ma il calcolo di non sconvolgere troppo le programmazioni per far vedere film di un maestro del cinema italiano ormai un po' datato per le folle consumiste. Penso che forse solo Fellini avrebbe avuto qualcosa di più. Sicuramente non Antonioni, Visconti o Pasolini. Williams invece fa ancora cassetta, per fortuna.
Purtroppo ho avuto modo di conoscere da vicino presone che soffrono di depressione, stranamente son tutte persone che nella vita non avrebbero problemi ne di salute, se non fosse x la depressione stessa, ne di soldi, x cui ho maturato l'idea che la depressione è un "male" che prende gente che sta troppo bene, gente che fondamentalmente pensieri veri non ne ha, quindi finisce x crearseli dal nulla.
Monicelli, davanti ad una prospettiva di vita che non aveva cercato, ha fatto una scelta lucida, non da persona mentalmente disturbata, ed io lo ammiro, non so se al suo posto avrei avuto il suo stesso coraggio.
È un'idea sbagliata. I meccanismi della mente sono molto più complessi. A confutare questa ipotesi basterebbe il caso di Primo Levi, il quale non si riprese mai, probabilmente, dalla "colpa" di essere un sopravvissuto (cosa di cui avrebbe dovuto essere felicissimo) e si suicidò dopo una vita operosa di chimico e di scrittore. Ognuno ha una sua causa scatenante.
Se ai problemi veri, per disgrazia, sommi anche la depressione, direi che la cosa diventa terribile, visto che essa toglie la voglia di darsi da fare per risolverli (spesso in maniera molto più facile di quanto appaia a chi è depresso).
Uno di cui ancora non si è parlato, è stato lo scrittore Lucentini il quale, malato di cancro, a 82 anni si gettò dalle scale come Levi. Non sarebbe irrealistico che il gesto di Monicelli si sia in un certo senso ispirato a loro.
Fermissimo
14/08/2014, 09:50
In questa maniera lo si curerà dallo stress quotidiano ma non dalla depressione. Anzi, in una situazione del genere tutte le ansie e i fantasmi più cupi lo assalgono maggiormente. Meglio essere indaffarati e in movimento, a costo di farsi violenza.
Quali che possano essere gli eventi scatenanti, la depressione non guarda in faccia nessuno, non è mica vero che colpisca solo chi ha ritmi di vita forsennata o beve o si droga. Che sia la malattia di questa epoca invece sì, anche se in passato la si chiamava semplicemente "esaurimento nervoso" e nessuno sapeva cosa volesse dire.
Quanto a Monicelli, mi pare di ricordare che sulle TV nazionali si sia visto solo "I soliti ignoti" mentre mi sarei aspettato una valanga di Armata Brancaleone e molti altri suoi grandi film. Non ricordo cosa fece Sky, che ora per Williams su Cinema ripete un piccolo ciclo, di cui ho visto l'altro giorno un bellissimo e commovente "Uomo Bicentenario" che mi era sfuggito in passato. Più che sfuggito non avevo avuto la costanza di guardarlo oltre quella metà in cui appare nelle vesti di robot non ancora desideroso di diventare umano. Uno dei rari casi in cui un film diventa più avvincente verso la fine invece di sedersi e tirare a campare.
Dietro questa scarsa celebrazione non penso ci siano motivazioni moralistiche legate al suicidio, ma il calcolo di non sconvolgere troppo le programmazioni per far vedere film di un maestro del cinema italiano ormai un po' datato per le folle consumiste. Penso che forse solo Fellini avrebbe avuto qualcosa di più. Sicuramente non Antonioni, Visconti o Pasolini. Williams invece fa ancora cassetta, per fortuna.
si, ho detto che mi riferivo ai fenomeni legati allo showbusiness...anche in Italia abbiamo avuto esempi (Gassman, Tognazzi tra i più noti ne soffrirono)...
siamo scimmie evolute...non dimentichiamolo mai...abbiamo geni che si attivano nelle situazioni di emergenza, di carestia, abbiamo risorse psicofisiche adatte a fronteggiare queste 2 condizioni ma nella vita odierna non le conosciamo più (purtroppo dico io)...ma noi abbiamo un bisogno vitale di fronteggiare difficoltà ataviche...da qui il boom degli sport estremi o di sopravvivenza atti a farci riscoprire le nostre potenzialità più remote...se c'è sempre il frigo pieno, se abbiamo di che scaldarci quando fa freddo e di rinfrescarci quando fa fresco, se c'è acqua disponibile ogni volta che si ha sete...se non dobbiamo più temere gli attacchi di nemici o di animali feroci allora tutta la parte del nostro codice genetico evolutasi per le emergenze rimane con le mani in mano...è questa mancanza di dover fronteggiare problemi concreti e seri elementari che ci scombicchera il cervello...un po' come il sistema immunitario che, non dovendo fronteggiare più i germi che abbiamo quasi del tutto eliminato con la pulizia dei nostri ambienti, attacca agenti non patogeni come i pollini o addirittura le proprie stesse proteine nel caso delle malattie autoimmuni...
Anche la Fallaci era un personaggio scomodo , si era pure trasferita in america per stare un po più libera
ma , dopo morta ,tutti a leccare schifosamente la sua bara sporcandola di merda
la fallaci era, anzi è diventata, un personaggio sopra le righe, ma non scomodo. era una conservatrice guerrafondaia. monicelli invece è stato un antisistema. un rivoluzionario.
sono d'accordo con chi ha tirato in ballo ll'eutanasia concetto difficile per noi che dobbiamo convivere col vaticano, e la logica del profitto per cui tira più un attore attuale straniero che non si è mai esposto, piuttosto che un monumento nostrano
massimio
14/08/2014, 11:33
per dovere di cronaca bisogna dire che colpisce le popolazioni occidentali...ed in America statisticamente gli uomini bianchi over 50 sono i più colpiti
la depressione va considerata una malattia organica seria del cervello, ma in questi casi applicati allo showbusiness spessissimo non si comincia con le droghe/alcool a seguito della comparsa della malattia ma è la depressione stessa che interviene dopo un lungo abuso...tutte le sostanze psicotrope, psicoattive, se prese in abuso per anni impongono un superlavoro al cervello...il cervello non è come le ginocchia che se uno si dopa e corre una maratona al giorno a un certo punto cedono e non si cammina più (faccio l'esempio delle ginocchia ma può essere un qualunque altro distretto...anche, caviglie etc.)
il cervello è silente...ma può cedere pure lui...non è fatto per correre sempre a 300 km/h...non è fatto per non dormire mai...questi stress enormi a cui viene sottoposto da chi per ragioni economiche non ha limiti di acquisto di roba pesante (qui non si parla di birretta o sigarettina...qui si parla di decine di grammi di coca, di eroina, di anfetamine, di intere bottiglie di whiskey al giorno) lo si compromette irrimediabilmente...
pertanto sappiate che quando siete sdraiati a non fare un cazzo state curando ottimamente il vostro cervello ed esso vi ringrazierà:oook:
la depressione e' un male dell'anima...il corpo umano e' assolutamente estraneo ad essa se non nell'ultimo passo, quello in cui l'anima ha deciso di abbandonare il suo involucro. Droghe, alcool e menate varie sono solo palliativi che incosciamente il corpo assume per stare alla larga il piu' possibile da quel male oscuro che gli sta rendendo la vita un Inferno. Sono stato per 2 Volte in contatto con persone affette da depressione che si sono tolte la vita; la prima volta un amico della compagnia, la seconda una collega di lavoro. Entrambi apparentemente senza problemi;vita tranquilla, benestanti, senza traumi alle spalle. Eppure...eppure e' scattato qualcosa nella loro mente che li ha portati pian pianino a staccare la spina. E non si sono attaccati ne a bottiglie di wiskey ne a droghe. Hanno semplicemente perso la voglia di vivere, camuffando in ogni sorriso la loro voglia di sparire.Perche'?Nessuno puo' saperlo....magari potessero nuovamente tornare in vita ci racconterebbero cosa li abbia portati fin laggiu' o forse stanno pregando ogni giorno Dio affinche' non li faccia mai piu' tornare in vita. Boh, fatto sta che la depressione e' piu' difficile da battere di un cancro
la fallaci era, anzi è diventata, un personaggio sopra le righe, ma non scomodo. era una conservatrice guerrafondaia. monicelli invece è stato un antisistema. un rivoluzionario.
sono d'accordo con chi ha tirato in ballo ll'eutanasia concetto difficile per noi che dobbiamo convivere col vaticano, e la logica del profitto per cui tira più un attore attuale straniero che non si è mai esposto, piuttosto che un monumento nostrano
La Fallaci era uno di quei conformisti che si fingono alternativi dando contro al progressismo di maniera. Un po' come Ferrara o Pansa. In genere degli ex, convertiti al conservatorismo.
massimio
14/08/2014, 11:45
io mi sono permesso di dire su face che le persone suicide che non siano mentalmente disturbate o che non lo facciano per un motivo tipo perdita della persona amata con conseguente trauma ecc....ma addirittura benestanti non meritano il mio rispetto solo per il fatto che c'è chi cerca di attaccarsi alla vita tutti i gg e non ce la fa, ovviamente non sto parlando di eutanasia, e sono stato quasi lapidato.....
....poi quelle stesse persone che mi hanno lapidato mettono foto di RW con frasi non sue ma lette solo in un copione.....mah...ormai l'apparenza è tutto, la gente non distingue il vero dal falso e la realtà dalla fantasia.....
e che pretendi su feisbuc?
Spaccapietre
14/08/2014, 13:24
Riguardo gli omaggi televisivi, credo che il "problema" sia quanto un personaggio fosse visibile o meno. Gli esempi riportati sono due attori riconoscibili a vista e di successo (film popolari). Per quanto riguarda personaggi Monicelli (per citare il tuo esempio) si ha a che fare con persone che non sono conosciute per la propria "faccia" ma per le proprie opere (ed in questo caso nemmeno recentissime)... cosa che rende il tutto meno "importante/spettacolare".
Questo non vuole distruggere il discorso dell'ipocrisia (che condivido), ma a modo mio cerco di dare una spiegazione.
Per quanto riguarda facebook... e tutti quei postacci in cui ora e' moda citare frasi di film (come se poi le frasi fossero sue, e non dello sceneggiatore) non esprimo commenti altrimenti sono da censura... lascio pero' il link di un fumetto che spiega appieno quello che credo io:
Quando muore uno famoso at Zerocalcare.it (http://www.zerocalcare.it/2013/09/23/quando-muore-uno-famoso/?fb_action_ids=948611241831561&fb_action_types=og.likes&fb_source=other_multiline&action_object_map={%22948611241831561%22%3A434312960019726}&action_type_map={%22948611241831561%22%3A%22og.likes%22}&action_ref_map=)[]
Venanzio
14/08/2014, 15:20
Io un'idea me la sono fatta, (a prescindere dal come e perchè) ma la tengo per me, mi sono accorto che in questo forum (perlomeno per me) non sono libero di esprimere opinioni senza spesso venire attaccato,insultatato e tal volta "minacciato".
Penso che mi limiterò a frequentare di meno e a leggere solamente i commenti degli altri.
Di "sbagliare" nel senso di inveire,"offendere" altri forumer può capitare a tutti, ma al momento di ragionare e analizzare la situazione e scrivere una frase del tipo "scusami ho esagerato ti chiedo scusa" non la vedo quasi mai.
Scusate se sono andato decisamente OT è stato solo per "togliermi un piccolo sassolino dalla scarpa."
Ma che te ne frega di quelli che insultano e minacciano, continua a scrivere quello pensi tanto, che possono farti? Scriverti promesse di farti nero!! ma..per piacere, si certo da fastidio, ma nemmeno devi dargli importanza.
Non capisco una cosa, alcune persone la pensano in un modo e altri in un altro, ora arriva Fior Di Loto è decide di farti cambiare il modo di vedere la vita, qua sul forum; ma se uno non è cambiato fino adesso, sebbene ci abbia pensato la fidanzata, la mamma, il papà e cosi via, ora alcuni qua dentro hanno la presunzione di avere il potere di cambiare le persone con quattro caxxate scritte in un forum? Ma sono proprio malati...Ascolta scrivi quello che vuoi e non gli dare retta. ;)
Angelik57
14/08/2014, 17:25
Quando muore uno famoso at Zerocalcare.it (http://www.zerocalcare.it/2013/09/23/quando-muore-uno-famoso/?fb_action_ids=948611241831561&fb_action_types=og.likes&fb_source=other_multiline&action_object_map={%22948611241831561%22%3A434312960019726}&action_type_map={%22948611241831561%22%3A%22og.likes%22}&action_ref_map=)[]
:oook::biggrin3:
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