se questa è civiltà

[dan64]

Sono in vacanza in Val Gardena, piove e poi piove ancora quindi ieri ho deciso di fare due passi ad Ortisei.
Era dai tempi delle scuole medie che non prendevo un autobus, da queste parti sembrano efficienti, insomma corse frequenti a distanza di pochi minuti, puntuali, ben tenuti e puliti, così decido di andarci in autobus con tutta la famiglia.
All'andata no problem, forse xche` non era orario di punta, ma al ritorno verso le 12,20 alla fermata di Ortisei c'era parecchia gente che aspettava x tornare indietro.
Una bella bolgia, vedo subito che tutti sull'autobus non possiamo salirci, nemmeno stando in piedi e così dico con mia moglie e mio figlio di farci da parte, prenderemo il prossimo, tanto basta aspettare 20 minuti, così potremo viaggiare comodamente seduti.
Così ci mettiamo in fila assieme a poche altre persone, piove, ma almeno saremo tra i primi a salire ed a trovare tranquillamente posto a sedere.
Arriva una famiglia di 4 persone e si piazza davanti a tutti, beh, hanno un figlio invalido, non c'è problema, ma man mano che si avvicinava l'arrivo dell'autobus arrivava gente che come niente fosse si piazzava davanti a tutti, uno l'ho visto che aspettava all'asciutto seduto sotto una pensilina dall'altra parte della strada e quando ha visto arrivare l'autobus che ha fatto? Si é venuto a piazzare davanti a tutti, un "coraggioso" ha provato pure a dirgli qualcosa senza sortire nessun effetto.
Onestamente questi atteggiamenti mi hanno urtato, "diamine" pensavo tra me e me, "siamo proprio italiani" "però io non sono così, possibile che io sia l'unico? Boh."
Ma ecco l'APOTEOSI, una scena da film sulla fine del mondo, quando l'autobus è arrivato ed ha aperto lo sportello x la salita, non esisteva più nemmeno l'ombra di una fila, la gente, vecchi compresi, ha cominciato a spingere x salire, sembrava una lotta x accaparrarsi un posto x salvarsi la vita, ad un certo punto mi son trovato in difficoltà persino io che sono 1,96 x 100kg, allora non ce l'ho più fatta ed ho sbottato ad alta voce: "dovreste vergognarvi, è uno spettacolo indegno x della gente adulta, cosa spingete che ci sono anche dei bambini qui davanti? Ma che razza di gente di merda siete?" Preso mio figlio e mia moglie, tirati fuori dalla bolgia e preso un taxi, cazzo non vado in rovina x 23€.
Ovviamente la bolgia non s'è minimamente squassata ed han continuato a spingere.
Siamo in Val Gardena, non terzo mondo, tutti quelli che prendevan l'autobus erano turisti italiani (di gente del posto o alemanni non ce n'reano chissà xche`?) e quando li vedi in giro alcuni fanno anche gli sboroni, poi, guarda che razza di comportamento.
Se questo atteggiamento può essere preso come riferimento del grado di civiltà di un popolo, allora siam messi male.

[Lodan]

Questo succede, perché non erano del posto, come hai detto tu. :lingua:

[Le89le]

Sono in vacanza in Val Gardena, piove e poi piove ancora quindi ieri ho deciso di fare due passi ad Ortisei.
Era dai tempi delle scuole medie che non prendevo un autobus, da queste parti sembrano efficienti, insomma corse frequenti a distanza di pochi minuti, puntuali, ben tenuti e puliti, così decido di andarci in autobus con tutta la famiglia.
All'andata no problem, forse xche` non era orario di punta, ma al ritorno verso le 12,20 alla fermata di Ortisei c'era parecchia gente che aspettava x tornare indietro.
Una bella bolgia, vedo subito che tutti sull'autobus non possiamo salirci, nemmeno stando in piedi e così dico con mia moglie e mio figlio di farci da parte, prenderemo il prossimo, tanto basta aspettare 20 minuti, così potremo viaggiare comodamente seduti.
Così ci mettiamo in fila assieme a poche altre persone, piove, ma almeno saremo tra i primi a salire ed a trovare tranquillamente posto a sedere.
Arriva una famiglia di 4 persone e si piazza davanti a tutti, beh, hanno un figlio invalido, non c'è problema, ma man mano che si avvicinava l'arrivo dell'autobus arrivava gente che come niente fosse si piazzava davanti a tutti, uno l'ho visto che aspettava all'asciutto seduto sotto una pensilina dall'altra parte della strada e quando ha visto arrivare l'autobus che ha fatto? Si é venuto a piazzare davanti a tutti, un "coraggioso" ha provato pure a dirgli qualcosa senza sortire nessun effetto.
Onestamente questi atteggiamenti mi hanno urtato, "diamine" pensavo tra me e me, "siamo proprio italiani" "però io non sono così, possibile che io sia l'unico? Boh."
Ma ecco l'APOTEOSI, una scena da film sulla fine del mondo, quando l'autobus è arrivato ed ha aperto lo sportello x la salita, non esisteva più nemmeno l'ombra di una fila, la gente, vecchi compresi, ha cominciato a spingere x salire, sembrava una lotta x accaparrarsi un posto x salvarsi la vita, ad un certo punto mi son trovato in difficoltà persino io che sono 1,96 x 100kg, allora non ce l'ho più fatta ed ho sbottato ad alta voce: "dovreste vergognarvi, è uno spettacolo indegno x della gente adulta, cosa spingete che ci sono anche dei bambini qui davanti? Ma che razza di gente di merda siete?" Preso mio figlio e mia moglie, tirati fuori dalla bolgia e preso un taxi, cazzo non vado in rovina x 23€.
Ovviamente la bolgia non s'è minimamente squassata ed han continuato a spingere.
Siamo in Val Gardena, non terzo mondo, tutti quelli che prendevan l'autobus erano turisti italiani (di gente del posto o alemanni non ce n'reano chissà xche`?) e quando li vedi in giro alcuni fanno anche gli sboroni, poi, guarda che razza di comportamento.
Se questo atteggiamento può essere preso come riferimento del grado di civiltà di un popolo, allora siam messi male.

devi vedere che succede in metrò a milano allora!!!

[tonidaytona]

Quanta ineducazione... Hai fatto bene a incazzarti.

[nikonikko]

Avranno pensato....questo è alto 2 metri per un quintale di peso, cazzo se si mette davanti alla porta qua non entra più nessuno, dobbiamo anticiparlo.:biggrin3:.

Scherzi a parte, hai perfettamente ragione non esiste più, almeno in Italia, il rispetto reciproco. Ho avuto modo di stare 15 giorni a Lione, quello che più mi ha colpito è come la gente affronta la vita quotidiana, senza stress e ansie e con un rispetto per il prossimo davvero ammirevole.

[spitjake]

qui son tutti furbi. o no?

[streetTux]

La prossima volta prima di scansarti tira un bel pugno sui reni al primo imbecille che vedi che spinge così vedi che gli passa la voglia la prossima volta..

Sono cose che mi mandano in bestia viste in ogni simile occasione.. concerti, biglietterie alle fiere, ovunque non ci sia quel cazzo di camminamento delimitato dal nastro che almeno ti costringe a stare buono e in fila (tipo alle Poste o negli aereoporti).. gente come le bestie, se non li costringi fanno un bel mucchio e via a darci dentro, rispetto e ordine zero.

[stefano1]

Sono in vacanza in Val Gardena, piove e poi piove ancora quindi ieri ho deciso di fare due passi ad Ortisei.
Era dai tempi delle scuole medie che non prendevo un autobus, da queste parti sembrano efficienti, insomma corse frequenti a distanza di pochi minuti, puntuali, ben tenuti e puliti, così decido di andarci in autobus con tutta la famiglia.
All'andata no problem, forse xche` non era orario di punta, ma al ritorno verso le 12,20 alla fermata di Ortisei c'era parecchia gente che aspettava x tornare indietro.
Una bella bolgia, vedo subito che tutti sull'autobus non possiamo salirci, nemmeno stando in piedi e così dico con mia moglie e mio figlio di farci da parte, prenderemo il prossimo, tanto basta aspettare 20 minuti, così potremo viaggiare comodamente seduti.
Così ci mettiamo in fila assieme a poche altre persone, piove, ma almeno saremo tra i primi a salire ed a trovare tranquillamente posto a sedere.
Arriva una famiglia di 4 persone e si piazza davanti a tutti, beh, hanno un figlio invalido, non c'è problema, ma man mano che si avvicinava l'arrivo dell'autobus arrivava gente che come niente fosse si piazzava davanti a tutti, uno l'ho visto che aspettava all'asciutto seduto sotto una pensilina dall'altra parte della strada e quando ha visto arrivare l'autobus che ha fatto? Si é venuto a piazzare davanti a tutti, un "coraggioso" ha provato pure a dirgli qualcosa senza sortire nessun effetto.
Onestamente questi atteggiamenti mi hanno urtato, "diamine" pensavo tra me e me, "siamo proprio italiani" "però io non sono così, possibile che io sia l'unico? Boh."
Ma ecco l'APOTEOSI, una scena da film sulla fine del mondo, quando l'autobus è arrivato ed ha aperto lo sportello x la salita, non esisteva più nemmeno l'ombra di una fila, la gente, vecchi compresi, ha cominciato a spingere x salire, sembrava una lotta x accaparrarsi un posto x salvarsi la vita, ad un certo punto mi son trovato in difficoltà persino io che sono 1,96 x 100kg, allora non ce l'ho più fatta ed ho sbottato ad alta voce: "dovreste vergognarvi, è uno spettacolo indegno x della gente adulta, cosa spingete che ci sono anche dei bambini qui davanti? Ma che razza di gente di merda siete?" Preso mio figlio e mia moglie, tirati fuori dalla bolgia e preso un taxi, cazzo non vado in rovina x 23€.
Ovviamente la bolgia non s'è minimamente squassata ed han continuato a spingere.
Siamo in Val Gardena, non terzo mondo, tutti quelli che prendevan l'autobus erano turisti italiani (di gente del posto o alemanni non ce n'reano chissà xche`?) e quando li vedi in giro alcuni fanno anche gli sboroni, poi, guarda che razza di comportamento.
Se questo atteggiamento può essere preso come riferimento del grado di civiltà di un popolo, allora siam messi male.

hai tutta la mia comprensione tante volte penso di essere nato nel paese sbagliato e vorrei scendere.

[massimio]

purtroppo e' l'Italia, a malincuore ti dico che da quando sto tra i krukki mai assistito a scene simili

[Leto]

La fila all'italiana :oook:

[essezeta]

infatti i numeretti per rispettare la fila li abbiamo inventati noi...chissà perché :ph34r:

[Matte08]

La mamma degli stupidi è sempre incinta!!!

[ciccio75]

Quando viaggi all'estero ti rendi davvero conto di quanto facciamo cagare in Italia.

[dan64]

Quando viaggi all'estero ti rendi davvero conto di quanto facciamo cagare in Italia.
Infatti uno dei motivi x cui vengo in vacanza da queste parti è proprio xche` qui, pur essendo ancora in Italia, vedo come vorrei vivere anche a casa mia.
Non dico che qui siano tutti santi e tutto sia perfetto, ma la gente del posto ha una laboriosità, una capacità organizzativa ed un rispetto che difficilmente si trova nel resto del nostro paese.

[8e65]

La parola rispetto non esiste più, purtroppo......
Dispiace per questa tua disavventura.
La colpa ricade anche per questa nostra vita frenetica.....
Sia.o sempre di corsa.....ma per chi e che cosa.....

Tornassero gli anni 70.....

[robygun]

Quando viaggi all'estero ti rendi davvero conto di quanto facciamo cagare in Italia.
Aeroporto dell'Havana, arriviamo al salone dei gate e dico, indicando il gate in fondo alla sala, "quello la è il nostro"..
I miei soci.... "ca*zo dici, ma come fai a dirlo, ecc.. "

io, serafico "è l'unico dove la fila sembra un'orgia di banbuini sotto acido..."

Ovviamente ci ho azzeccato. .....

[Kerik]

Quando ero in Giappone, nelle stazioni ferroviarie, anche se c'era ressa, all'arrivo del treno, automaticamente la gente formava la fila. Era fin bello da vedere....

[Osva75]

Fermata di autobus nei paesi più civili:
167796

A Rodi esiste un posto chiamato "valle delle farfalle" o qualcosa del genere, per la impressionante presenza delle stesse appunto.
I cartelli invitavano a non fare rumori o battere le mani (per farle alzare in volo e fare belle foto...) e non disturbarle.
Ovviamente i cartelli erano quasi esclusivamente in Italiano...
Noi il senso civico non lo conosciamo proprio.
A tantissimi in fondo piace lo stereotipo di italiano furbo che non rispetta le regole.

Gli esempi illustri direi non mancano...

[andrellino]

C'è di che vergognarsi!

[Grigo]

Sempre peggio............:madoo:

:ita::whip_:

[BikeAnto]

Gli stessi che poi in macchina si credono padroni della strada......

[legsroses]

purtroppo è un "pò" ovunque così.. solo "fuori" sono, pressochè tutti, civili e rispettosi

[condor]

La racconto, tanto ormai e' in prescrizione.
Nel 1983, d'estate, andai ad un concerto. Partii alle 6 del mattino ed arrivai verso le 11. Alle 14,30 ero gia' dentro lo stadio, ovviamente sotto al palco, a circa 3 metri dai cantanti seduto sul prato. Avevo una fame che schiattavo e non vi dico la sete. Na fatica....
Mentre passava la seconda/terza canzoni ecco arrivare freschi come due quarti di pollo 3 ragazzi del nord, 1 uomo e due donne. L'uomo spintona, s'intrufola, sposta gente che ormai era quasi del tutto ubriaca ( o altro) e si siede accanto a me mettendo una delle due donne seduta tra le sue gambe.
Si gira verso di me e con occhio d'intesa mi "consiglia" di fare accomodare l'altra ragazza tra le mie gambe.
Io, timidamente acconsento.
Dopo un po', il tizio comincia a ravanare la ragazza che aveva davanti e quando mi giro verso di loro lui mi fa un'altro sguardo d'intesa facendomi capire che potevo fare anch'io la stessa cosa.
Io, timidamente, scuoto la testa come a dire "sei matto? Non c'ho neanche parlato non so manco come si chiama ed in questo buiore non l'ho vista manco in faccia.
A questo punto il tizio mette una mano sulle chiappe della ragazza come se fossi io farlo.
Non scorgo reazione di sdegno, anzi....
Adrenalina a mille.
Io, timidamente, allungo le mani sulle tette.
Nessuna reazione negativa, anzi....
Oh, per farvela breve e' stata la prima (ed unica ahime') volta che ho fatto sesso con una ragazza senza averla mai vista prima, senza saperne il nome ed averla vista vagamente in viso.
Peccato che alla canzone clou si sono tutti scatenati a ballare e si sono accesi fari enormi, che palle.

Quindi, la prossima volta che ti capita di essere compresso da una massa di degenerati simile fai la mano a cucchiaietta o spingi di reni, hai visto mai....

Aggiungo.
Una volta preso il 119 delle 13.15 a Reggio Calabria nel tragitto dal centro verso Archi CEP per un intero anno scolastico mi sono autoimmunizzato a qualsiasi bolgia opprimente.
Ed anche ad ascelle pezzate, spesa a base di broccoli ecc ecc.
Anche stare nelle prime file all'apertura delle 12 della mensa universitaria di piazza dei cavalieri a Pisa era un gravissimo rischio. Si sono contati negli anni parecchi fratturati (soprattutto tra il gentil sesso) ed anche un serio danno ai testicoli di un ragazzo che e' stato spinto con violenza (quasi sollevato da terra pare) sul muretto divisorio delle scale.
Era na guerra. Per poi mangiare un troiaio incredibile (vabbe' 500 lire pasto completo...): l'unico che ho visto mangiare con gusto era un mio caro amico che era stato rapito dalla ndrangheta e si era sciroppato 8 mesi di solo formaggio pecorino.... ne rideva anche.:biggrin3:

[flax64]

Per me erano tutti turisti d albergo e la cucina preparava i Kanederli col Speck....metti che arrivi ultimo e non c e ne piu....

[baffus]

Aeroporto dell'Havana, arriviamo al salone dei gate e dico, indicando il gate in fondo alla sala, "quello la è il nostro"..
I miei soci.... "ca*zo dici, ma come fai a dirlo, ecc.. "

io, serafico "è l'unico dove la fila sembra un'orgia di banbuini sotto acido..."

Ovviamente ci ho azzeccato. .....

Ah ah ah, bellissima quella dei babbuini sotto acido!!! :laugh2::laugh2::laugh2:

Pensate un pò cosa succede a me in situazioni di questo tipo, dato che sono 1,55 x 48 kg...:cry:
Oh, scusa non ti ho visto... e giù spintoni o pestoni...:cry::cry:

Ma io ho un'arma segreta... punto i gomiti e procedo... e funziona, eccome se funziona...:biggrin3::ph34r:

[LucaT]

stamattina stavo aspettando l'autobus sotto la pensilina perchè pioveva. arriva una donna, si siede e si accende una sigaretta. anch'io fumo ma la mattina presto no, anzi la puzza mi dà fastidio e quindi penso " ma guarda sta stronza". nelle pensiline c'è il divieto di fumo ed è la prima volta che vedo qualcuno che ci fuma dentro.
ovviamente non sto in italia e quindi inizio a notare "disordini" a cui in italia non avrei mai dato peso.
essendomi disabituato all'itaglianità, ho paura che, con delle robe tipo quelle descritte, inizierei a schiumare dalla rabbia.
uff, povero il mio fegato

[massimio]

stamattina stavo aspettando l'autobus sotto la pensilina perchè pioveva. arriva una donna, si siede e si accende una sigaretta. anch'io fumo ma la mattina presto no, anzi la puzza mi dà fastidio e quindi penso " ma guarda sta stronza". nelle pensiline c'è il divieto di fumo ed è la prima volta che vedo qualcuno che ci fuma dentro.
ovviamente non sto in italia e quindi inizio a notare "disordini" a cui in italia non avrei mai dato peso.
essendomi disabituato all'itaglianità, ho paura che, con delle robe tipo quelle descritte, inizierei a schiumare dalla rabbia.
uff, povero il mio fegato

di sicuro era itagliana

[edotto]

La racconto, tanto ormai e' in prescrizione.
Nel 1983, d'estate, andai ad un concerto. Partii alle 6 del mattino ed arrivai verso le 11. Alle 14,30 ero gia' dentro lo stadio, ovviamente sotto al palco, a circa 3 metri dai cantanti seduto sul prato. Avevo una fame che schiattavo e non vi dico la sete. Na fatica....
Mentre passava la seconda/terza canzoni ecco arrivare freschi come due quarti di pollo 3 ragazzi del nord, 1 uomo e due donne. L'uomo spintona, s'intrufola, sposta gente che ormai era quasi del tutto ubriaca ( o altro) e si siede accanto a me mettendo una delle due donne seduta tra le sue gambe.
Si gira verso di me e con occhio d'intesa mi "consiglia" di fare accomodare l'altra ragazza tra le mie gambe.
Io, timidamente acconsento.
Dopo un po', il tizio comincia a ravanare la ragazza che aveva davanti e quando mi giro verso di loro lui mi fa un'altro sguardo d'intesa facendomi capire che potevo fare anch'io la stessa cosa.
Io, timidamente, scuoto la testa come a dire "sei matto? Non c'ho neanche parlato non so manco come si chiama ed in questo buiore non l'ho vista manco in faccia.
A questo punto il tizio mette una mano sulle chiappe della ragazza come se fossi io farlo.
Non scorgo reazione di sdegno, anzi....
Adrenalina a mille.
Io, timidamente, allungo le mani sulle tette.
Nessuna reazione negativa, anzi....
Oh, per farvela breve e' stata la prima (ed unica ahime') volta che ho fatto sesso con una ragazza senza averla mai vista prima, senza saperne il nome ed averla vista vagamente in viso.
Peccato che alla canzone clou si sono tutti scatenati a ballare e si sono accesi fari enormi, che palle.

Quindi, la prossima volta che ti capita di essere compresso da una massa di degenerati simile fai la mano a cucchiaietta o spingi di reni, hai visto mai....

Aggiungo.
Una volta preso il 119 delle 13.15 a Reggio Calabria nel tragitto dal centro verso Archi CEP per un intero anno scolastico mi sono autoimmunizzato a qualsiasi bolgia opprimente.
Ed anche ad ascelle pezzate, spesa a base di broccoli ecc ecc.
Anche stare nelle prime file all'apertura delle 12 della mensa universitaria di piazza dei cavalieri a Pisa era un gravissimo rischio. Si sono contati negli anni parecchi fratturati (soprattutto tra il gentil sesso) ed anche un serio danno ai testicoli di un ragazzo che e' stato spinto con violenza (quasi sollevato da terra pare) sul muretto divisorio delle scale.
Era na guerra. Per poi mangiare un troiaio incredibile (vabbe' 500 lire pasto completo...): l'unico che ho visto mangiare con gusto era un mio caro amico che era stato rapito dalla ndrangheta e si era sciroppato 8 mesi di solo formaggio pecorino.... ne rideva anche.:biggrin3:

Fantastica!

[massimio]

La racconto, tanto ormai e' in prescrizione.
Nel 1983, d'estate, andai ad un concerto. Partii alle 6 del mattino ed arrivai verso le 11. Alle 14,30 ero gia' dentro lo stadio, ovviamente sotto al palco, a circa 3 metri dai cantanti seduto sul prato. Avevo una fame che schiattavo e non vi dico la sete. Na fatica....
Mentre passava la seconda/terza canzoni ecco arrivare freschi come due quarti di pollo 3 ragazzi del nord, 1 uomo e due donne. L'uomo spintona, s'intrufola, sposta gente che ormai era quasi del tutto ubriaca ( o altro) e si siede accanto a me mettendo una delle due donne seduta tra le sue gambe.
Si gira verso di me e con occhio d'intesa mi "consiglia" di fare accomodare l'altra ragazza tra le mie gambe.
Io, timidamente acconsento.
Dopo un po', il tizio comincia a ravanare la ragazza che aveva davanti e quando mi giro verso di loro lui mi fa un'altro sguardo d'intesa facendomi capire che potevo fare anch'io la stessa cosa.
Io, timidamente, scuoto la testa come a dire "sei matto? Non c'ho neanche parlato non so manco come si chiama ed in questo buiore non l'ho vista manco in faccia.
A questo punto il tizio mette una mano sulle chiappe della ragazza come se fossi io farlo.
Non scorgo reazione di sdegno, anzi....
Adrenalina a mille.
Io, timidamente, allungo le mani sulle tette.
Nessuna reazione negativa, anzi....
Oh, per farvela breve e' stata la prima (ed unica ahime') volta che ho fatto sesso con una ragazza senza averla mai vista prima, senza saperne il nome ed averla vista vagamente in viso.
Peccato che alla canzone clou si sono tutti scatenati a ballare e si sono accesi fari enormi, che palle.

Quindi, la prossima volta che ti capita di essere compresso da una massa di degenerati simile fai la mano a cucchiaietta o spingi di reni, hai visto mai....

Aggiungo.
Una volta preso il 119 delle 13.15 a Reggio Calabria nel tragitto dal centro verso Archi CEP per un intero anno scolastico mi sono autoimmunizzato a qualsiasi bolgia opprimente.
Ed anche ad ascelle pezzate, spesa a base di broccoli ecc ecc.
Anche stare nelle prime file all'apertura delle 12 della mensa universitaria di piazza dei cavalieri a Pisa era un gravissimo rischio. Si sono contati negli anni parecchi fratturati (soprattutto tra il gentil sesso) ed anche un serio danno ai testicoli di un ragazzo che e' stato spinto con violenza (quasi sollevato da terra pare) sul muretto divisorio delle scale.
Era na guerra. Per poi mangiare un troiaio incredibile (vabbe' 500 lire pasto completo...): l'unico che ho visto mangiare con gusto era un mio caro amico che era stato rapito dalla ndrangheta e si era sciroppato 8 mesi di solo formaggio pecorino.... ne rideva anche.:biggrin3:

ma in mezzo alle gambe c'aveva la sorpresa?

[NEMO]

In Inghilterra aspettano l'autobus addirittura in fila indiana! Qua in Italia hanno dovuto mettere i numeri persino dal panettiere. L'Italiano è solo un popolo ridicolo, basta vedere chi continua a mandare al governo. Lui è contento se la piglia nel culo, intanto il menefreghismo impera!

[Venanzio]

Si è uno schifo, ma come non gli annoia di fare tutto sto casino, per cosa poi? Entrare per primi nell'autobus? Immagino i loro pensieri prima di accedere al mezzo pubblico, stanno lì a guardare di sottecchi chi gli sta al lato, con il nobile fine di essere i primi ed accaparrarsi l'agognato posto a sedere, magari sgomitando come se stessero per andare a goal sotto la porta.

Nel Profondo sud posso dirti di avere notato più civiltà, ad esempio presso il terminal dei bus di Palermo, dove ogni settimana accompagno mia figlia, in genere qua rispettano la fila senza problemi, sarà perché sono quasi tutti giovani universitari, quindi meno avvezzi a questo tipo di comportamento.

[Kallistos]

La cosa che mi manda in bestia e' che il furbetti che passa davanti a tutti in fila, che riesce ad aggirare le regole, si siede e pensa pure "cazzo se so' Figo"ed è magari attorniato da gente che gli dice pure "bravo"!!!! Allora capisci che il problema e' nella mentalità....

[LucaT]

di sicuro era itagliana

no, sicuro no. pioveva e aveva i sandali. è sicuramente scozzese :biggrin3:

[lupen III]

Se fossi alto 1,96 x 100 kg le file le andrei a cercare e penso anche che mi divertirei.......

[maurino]

boh io all'estero non ho visto grandi esempi di inciviltà, ma nemmeno tutto questa esagerato ordine. Quando vado a Parigi o Londra per lavoro prendo la metro e c'è ressa come a milano. Gente che si accalca attorno alle uscite senza un minimo di senso.
Ad ottobre, da 7-8 anni ormai, vado ad una fiera in Germania (Essen) ed anche lì calca disumana per entrare senza fila e con spintoni...la stragrande maggioranza manco a dirlo sono tedeschi. E non vi dico alle bancarelle dei negozi.....

Al contrario a Copenaghen a prendere l'autobus sono sempre in fila, ma non ho mai visto vera ressa per prenderli. Max 5-6 persone, forse una decina una volta sola

[Odysseo]

.

[thruxton]

Stessa scena, stesso giorno, aldilà del passo Gardena a Corvara... Solo Italiani e tutti pronti a fottersi per un posto a sedere. Auguri a tutti noi.

[RobeEbasta]

Ho letto il tuo "racconto" e su una cosa NON mi trovi d 'accordo: hai scritto " SIAMO IN VAL GARDENA NON IN TERZO MONDO" mi dispiace ma ti sbagli noi siamo un paese da terzo mondo e non solo per queste cose

[2speed3]

Se fossi alto 1,96 x 100 kg le file le andrei a cercare e penso anche che mi divertirei.......

Io sono così ma se andassi a cercare tutti gli imbecilli del nostro paese passerei metà della mia vita a tirare sberle e l'altra metà dall'avvocato :(

Inviato dal mio GT-I9195 con Tapatalk 2

[lallo]

Stessa scena, stesso giorno, aldilà del passo Gardena a Corvara... Solo Italiani e tutti pronti a fottersi per un posto a sedere. Auguri a tutti noi.

Io all estero ci sono andato poche volte ma vi poosso dire che quando c'e' una fila e qualcuno passa avanti sicuramente quello e' italiano,perche l'italiano gli pare di essere il più furbo di tutti. In Italia si fa la legge e si trova subito l'inganno.