Vaiciba
19/09/2014, 14:02
Riapro questa discussione perchè l'altra aperta qualche giorno fa, causa di problemi del server,non mi permetteva di commentare e rispondere dal mio pc. Il testo era questo:
"Come da titolo , la moto non si accende a motore caldo. Il motorino d'avviamento gira come a scatti ma la moto non si avvia.
Già portata dal conce, sostituita la batteria e revisionato il motorino d'avviamento. Niente , tutto come prima. Regolatore di tensione già cambiato al richiamo ufficiale.
La moto va benissimo, non ha cali di potenza , il minimo è regolare e da fredda parte al primo colpo. Da calda devo aspettare che si raffreddi e poi si avvia ... il conce stamattina mi ha chiamato e non sa che pesci pigliare.
Consigli ?"
Ieri l'ho ritirata e nel pomeriggio ho fatto un giretto tra i monti di circa un'ora; tutto funziona bene, la moto è a posto.Vi racconto la mia odissea , sperando così di risparmiare qualche problema e soldi a qualcuno.
Tre settimane fa ho spento la moto su in montagna , dopo un breve giro. Al momento di ripartire però non si è accesa. Abbiamo provato a fare ponte, a spingerla ma niente da fare. Furgone , caricata e via a casa dove appena scaricata e ripartita al primo colpo. Il lunedì la porto dal conce spiegando l'accaduto ma non trova niente e la moto va bene. Riprendo la moto e me ne torno a casa dove, appena spenta , non si riaccende più. Ok, ho capito. Il giorno dopo ritorno dal conce a moto bella calda , chiamo il meccanico , spengo la moto e gli dico di riaccenderla. Non parte. Lascio li la moto.
Mi chiamano dopo qualche giorno, batteria nuova e revisione del motorino d'avviamento con cambio spazzole:162 euro.
Torno a casa , faccio un giretto ed un volta in garage spengo e la metto sul cavalletto per lubrificare la catena: riaccendo ma non parte più. Tale e quale a prima. Richiamo il conce smadonnando come un ossesso e gli riporto la moto il giorno dopo.
Morale della favola non era la batteria , non era il motorino d'avviamento, non era il raddrizzatore e nemmeno lo statore. Dopo una giornata al telefono con tecnici ed ispettori Triumph più vari meccanici , ci si accorge che i valori stechiometrici che la centralina riceve sono sballati alla grande. In pratica , a motore caldo , la stesssa non sa più come comportarsi e non manda benzina agli iniettori. La causa era del sensore della pressione atmosferica che si trova nel portatarga, sotto il fanale posteriore. Mandava dati fuori parametro che la centralina non riusciva a decifrare. "Prima volta che succede, mai avuto una rogna del genere" ha detto il conce. Costo 98 euro + 45 di lavoro. Bella storia.
Se mi spiegate come mettere una foto vi faccio vedere il sensore incriminato.
Saluti.
"Come da titolo , la moto non si accende a motore caldo. Il motorino d'avviamento gira come a scatti ma la moto non si avvia.
Già portata dal conce, sostituita la batteria e revisionato il motorino d'avviamento. Niente , tutto come prima. Regolatore di tensione già cambiato al richiamo ufficiale.
La moto va benissimo, non ha cali di potenza , il minimo è regolare e da fredda parte al primo colpo. Da calda devo aspettare che si raffreddi e poi si avvia ... il conce stamattina mi ha chiamato e non sa che pesci pigliare.
Consigli ?"
Ieri l'ho ritirata e nel pomeriggio ho fatto un giretto tra i monti di circa un'ora; tutto funziona bene, la moto è a posto.Vi racconto la mia odissea , sperando così di risparmiare qualche problema e soldi a qualcuno.
Tre settimane fa ho spento la moto su in montagna , dopo un breve giro. Al momento di ripartire però non si è accesa. Abbiamo provato a fare ponte, a spingerla ma niente da fare. Furgone , caricata e via a casa dove appena scaricata e ripartita al primo colpo. Il lunedì la porto dal conce spiegando l'accaduto ma non trova niente e la moto va bene. Riprendo la moto e me ne torno a casa dove, appena spenta , non si riaccende più. Ok, ho capito. Il giorno dopo ritorno dal conce a moto bella calda , chiamo il meccanico , spengo la moto e gli dico di riaccenderla. Non parte. Lascio li la moto.
Mi chiamano dopo qualche giorno, batteria nuova e revisione del motorino d'avviamento con cambio spazzole:162 euro.
Torno a casa , faccio un giretto ed un volta in garage spengo e la metto sul cavalletto per lubrificare la catena: riaccendo ma non parte più. Tale e quale a prima. Richiamo il conce smadonnando come un ossesso e gli riporto la moto il giorno dopo.
Morale della favola non era la batteria , non era il motorino d'avviamento, non era il raddrizzatore e nemmeno lo statore. Dopo una giornata al telefono con tecnici ed ispettori Triumph più vari meccanici , ci si accorge che i valori stechiometrici che la centralina riceve sono sballati alla grande. In pratica , a motore caldo , la stesssa non sa più come comportarsi e non manda benzina agli iniettori. La causa era del sensore della pressione atmosferica che si trova nel portatarga, sotto il fanale posteriore. Mandava dati fuori parametro che la centralina non riusciva a decifrare. "Prima volta che succede, mai avuto una rogna del genere" ha detto il conce. Costo 98 euro + 45 di lavoro. Bella storia.
Se mi spiegate come mettere una foto vi faccio vedere il sensore incriminato.
Saluti.