Visualizza Versione Completa : Nessun prefisso Regolatore di tensione SH775 Shindengen : test drive e collegamento
Sergio72
05/03/2015, 17:38
ciao bikers,
ordinato , arrivato , montato e testato .
Penso di essere un pò un pioniere di questo regolatore sulle nostre MC . Ho infatti cercato recensioni e prove anche su forum UK o USA , ma niente , è ancora troppo una novità .
Spese di spedizione e tasse comprese , l' ho pagato 139 dollari USA
Riassumo brevemente quanto detto in precedenti discussioni :
il regolatore di tensione di serie ( che si guasta facilmente a causa della troppa sensibilità al calore ) , i regolatori di Best for Britts e Cafè Twin ( comodi perchè plug and play , ma bruttini e costosi ) , ed i validissimi e stra collaudati regolatori Shindengen FH012 e FH020 sono tutti regolatori a Mosfet , resistivi
ora la Shindengen sta commercializzando un nuovo tipo di regolatore , a diodi , che presto andrà a sostituire i precendenti modelli .
copioincollo le parole di Robygun :
" Gli alternatori delle moto non sono stabilizzati (l'eccitazione sul rotore è data da magneti permanenti , quindi fissa), le tensioni generate variano in base ai giri E al carico applicato... a parità di giri aumentando il carico caleranno i Volt e viceversa..
Per ovviare a ciò e avere una tensione regolare hai due possibilità..
1_( soluzione classica adottata dai costruttori): crei una zavorra che facendo lavorare il generatore al valore nominale stabilizza la tensione ...
tale zavorra deve essere variabile per adattarsi alla richiesta di corrente dell'impianto.. dato 100 la potenza del generatore se la moto assorbe 60 la zavorra dovrà ciucciare 40, se la moto assorbe 70 la zavorra mangerà 30 ecc..
Il regolatore di serie crea questa zavorra variabile cortocircuitando le fasi ( shunt) in vari punti della semionda a seconda delle necessità..
2_( soluzione applicata nell'SH775): usi un circuito che apre il collegamento alternatore>>>carico quando la tensione supera quella desiderata... che l'alternatore eroghi 60, 112 o 45 Volt se il circuito stacca le fasi quando arrivano a 13,5v tu avrai 13,5v sull'uscita... e l'alternatore non dovrà sobbarcarsi la zavorra... "
Ho ordinato il regolatore dagli USA , comprandolo sul sito della ROADSTERCYCLE.COM
Home (http://roadstercycle.com/#2%20way%20pic)
Stra consiglio per chi fosse interessato , di prenderlo con il kit di connettori . Vi costa pochi dollari in più , ma sono fatti benissimo , veramente un ottimo prodotto . Robusti , con un' ottima connessione sui faston e di grande protezione dall' acqua .
TEST DRIVE :
Dopo aver connesso il tutto ed aver acceso la moto , mi è sembrato già da subito che la luce del faro fosse più viva , intensa .
Facendo qualche sgasone davanti ad un muro , la luce resta stabile ( mentre prima variava abbastanza di intensità , col variare dei giri... ma al contrario : più acceleravo e meno luce faceva )
La tensione con la moto calda ed al minimo è di 14.2 volt
a 4000 giri è di 14.3 volt
al momento sono 2 giorni che vado in giro con la moto e non ho riscontrato alcuna anomalia , nè in accensione , nè in marcia .
Se in futuro dovessi avere problemi legati al nuovo regolatore ( sgrat sgrat ) , ve lo segnalo tempestivamente su questa stessa discussione
INSTALLAZIONE E CABLAGGIO
per prima cosa decidete dove collocarlo , tenendo comunque conto che dovete farvi una staffetta su misura . I buchi per le viti di questo regolatore sono infatti un pò più ravvicinati di quello originale . indicativamente ( un buco è tondo , l' alto è ovale ) si trovano a 70 mm ( centro buco con centro buco ) , così mentre aspettate che vi arrivi vi fate la staffetta
il regolatore , comprensivo di spinotti , arriva in una scatola e si presenta così :
184791
lo spinotto grigio è per i 3 cavi dell' alternatore e si possono collegare in quealunque ordine , il positivo è sullo spinotto nero , nella posizione più accanto a quello grigio , il negativo è sullo spinotto nero , nel filo più esterno .
procuratevi 5 cavi sufficientemente lunghi , e di sezione adeguata ( io li ho presi da 2,5 mm ) . I cavi dovrebbero essere 3 di colore uguale ( meglio giallo ) , e 2 differenti dai precedenti 3 , per distinguere la massa dal positivo .
Attaccateci i faston capocorda , meglio se stagnandoli .
Il kit comprende anche dei validissimi gommini morbidi che impediscono agli spruzzi di acqua di risalire il cavo ed arrivare a bagnare il faston
184792
poichè il regolatore nuovo ha già gli spinotti sul regolatore stesso , è meglio amputare lo spinotto della moto e collegare direttamente i cavi , evitando così inutili aggiunte di spinotti , che andrebbero a diminuire l' affidabilità ed ostacolerebbero il passaggio della corrente .
Lo spinotto della moto ( quello a cui è attaccato il regolatore di serie ) si presenta così :
184793
assieme al kit , viene fornita anche un' utile guaina .
i cavi che provengono dal nuovo regolatore ed i cavi che escono dalla moto , sarebbe meglio collegarli stagnandoli testa a testa , per dare la migliore continuità possibile .
Ricordarsi ( prima di stagnare ) di infilare anche un pezzetto di guaina termorestringente , per isolare al meglio poi la stagnatura :
184794
184795
dalla seguente foto , si vede il cablaggio finito . Io ho messo il regolatore in basso , sotto il radiatore , facendo salire i cavi inguainati a fianco del cavo frizione , attaccato al tubo sinistro del telaio .
Dalla foto si vede la guaina che sale dal regolatore , e quella che fa parte della moto , poi stagnata opportunamente come ho spiegato prima .
Ho preferito far fare al cavo un' asola più larga , perchè se poi non funziona e devo metterci le mani o togliere tutto , vado meglio . Ma si può fare anche un collegamento diretto , decisamente più pulito esteticamente di quello che ho fatto io
184798
dove si sono fatte le stagnature dei cavi basta poi rivestire il tutto con una guaina aperta per lungo e tenuta da un buon giro di nastro nero in pvc per elettricisti
questo il risultato finale :
184799 184800
ps : dando uno sguardo allo spinotto amputato dalla moto e a quello del regolatore di serie , si capisce che quest' ultimo è un prodotto scadente anche dal fatto che i cavi positivo e negativo della moto hanno un buon spessore , mentre quelli che poi vanno nel regolatore , hanno una sezione che sarà la metà dei precedenti
ilmaximo
05/03/2015, 17:58
:oook:
bravo, mi hai fatto venire voglia di cambiarlo!
Ti ho inviato un applauso ed ho letto tutto togliendomi la coppola in segno di rispetto :oook:
Caro Sergio prima di tutto grazie per la citazione. .
In secondo luogo complimenti per il lavoro eseguito. . Molto bel fatto..
carmelo23
05/03/2015, 19:55
bravo, mi hai fatto venire voglia di cambiarlo!
Io lo cambierò quando non funzionerà piu'.....circa la caloria che trasmette,ho notato che sfiora a mala pena il termine di tiepido...pertanto immagino che sui nuovi modelli del 2013/ 2014,hanno messo un nuovo tipo della stessa marca,ma piu' affidabile.E poi ho ancora circa 2 anni di garanzia.
Prima di sfasciarmi la testa,preferisco rompermela.
Grazie per la condivisione, bel tutorial :oook:
Complimenti :oook:
e permettetemi di aggiungere che con piacere sto notando nel forum una nuova voglia, da parte di chi ne ha la competenza, di dare una mano e di mettersi a disposizione di chi ne sa di meno, senza per questo pretendere di assurgere al ruolo di fenomeno e far passare gli altri per poveri mentecatti, o addirittura ritenerli nemmeno degni di una risposta, come purtroppo succedeva e succede in altri forum, da parte di chi, se andasse a rileggere le domande che poneva all'inizio, si renderebbe conto che era tale e quale a tutti gli altri :wink_:
Carmelo hai ragione, ma pensa se la testa ti si rompe mentre sei in giro... magari durante un tour di più giorni all'estero...
Se la difettosità è conclamata (come sulla mia cbf) un piccolo intervento preventivo non è una cattiva idea no?
carmelo23
05/03/2015, 22:04
Carmelo hai ragione, ma pensa se la testa ti si rompe mentre sei in giro... magari durante un tour di più giorni all'estero...
Se la difettosità è conclamata (come sulla mia cbf) un piccolo intervento preventivo non è una cattiva idea no?
La difettosità del regolatore tensione è pari a qualsiasi altro componente della moto,il quale ti potrebbe lasciare a piedi durante un tour di piu' giorni all'estero....però tu affermi che il regolatore potrebbe avere piu' chances rispetto ad altri componenti,ma io sono ancora piu' scettico e ti dico che con i componenti elettrici c'è poco da stare tranquilli,anche con i piu' sofisticati.Si dice anche che l'alternatore non è altrettanto affidabile,ed altri particolari che mi sfuggono.....non esiste la moto perfetta,ma con un po' di attenzione e cura del mezzo,possiamo ritardare precoci defaillances.
Comunque quoto con te su certe precauzioni.
Pochissima areazione,sgassate e fuori giri,sono da prendere in considerazione per l'uso corretto del regolatore......cosi' ho letto e cosi' riporto!
Sicuramente hai ragione, la penso come te... però..
Però parlando della mia moto ( non so per la Bonnie) in tema di guasti alternatore/regolatore non si parla di SE ma di QUANDO... è quasi una certezza..
interventi relativamente costosi per mitigare il rischio ( nel mio caso un regolatore che sforzi meno l'alternatore) non sono del tutto assurdi... ovvio che si tratta di un compromesso tra rischio, spesa, costi in caso di guasto...
Ps ..non va poi dimenticato il fattore psicologico.. esempio: io quest'anno ho in programma la Scozia in solitaria... 15gg e circa 6500km..
beh partire sapendo che lo statore potrebbe apprezzare troppo quei posti e decidere di restarci mi mette un filo d'ansia.... altra cosa é partire sapendo di aver fatto il possibile no?
carmelo23
06/03/2015, 07:27
Sicuramente hai ragione, la penso come te... però..
Però parlando della mia moto ( non so per la Bonnie) in tema di guasti alternatore/regolatore non si parla di SE ma di QUANDO... è quasi una certezza..
interventi relativamente costosi per mitigare il rischio ( nel mio caso un regolatore che sforzi meno l'alternatore) non sono del tutto assurdi... ovvio che si tratta di un compromesso tra rischio, spesa, costi in caso di guasto...
Ps ..non va poi dimenticato il fattore psicologico.. esempio: io quest'anno ho in programma la Scozia in solitaria... 15gg e circa 6500km..
beh partire sapendo che lo statore potrebbe apprezzare troppo quei posti e decidere di restarci mi mette un filo d'ansia.... altra cosa é partire sapendo di aver fatto il possibile no?
Per fortuna c'è Mastercard!
:risatona:
Bravissimo!
Lo ordinerò a breve, sperando di risolvere il problema delle mancate accensioni per insufficiente carica della batteria.
Grazie!!
carmelo23
06/03/2015, 10:12
ciao bikers,
ordinato , arrivato , montato e testato .
Penso di essere un pò un pioniere di questo regolatore sulle nostre MC . Ho infatti cercato recensioni e prove anche su forum UK o USA , ma niente , è ancora troppo una novità .
Spese di spedizione e tasse comprese , l' ho pagato 139 dollari USA
Riassumo brevemente quanto detto in precedenti discussioni :
il regolatore di tensione di serie ( che si guasta facilmente a causa della troppa sensibilità al calore ) , i regolatori di Best for Britts e Cafè Twin ( comodi perchè plug and play , ma bruttini e costosi ) , ed i validissimi e stra collaudati regolatori Shindengen FH012 e FH020 sono tutti regolatori a Mosfet , resistivi
ora la Shindengen sta commercializzando un nuovo tipo di regolatore , a diodi , che presto andrà a sostituire i precendenti modelli .
copioincollo le parole di Robygun :
" Gli alternatori delle moto non sono stabilizzati (l'eccitazione sul rotore è data da magneti permanenti , quindi fissa), le tensioni generate variano in base ai giri E al carico applicato... a parità di giri aumentando il carico caleranno i Volt e viceversa..
Per ovviare a ciò e avere una tensione regolare hai due possibilità..
1_( soluzione classica adottata dai costruttori): crei una zavorra che facendo lavorare il generatore al valore nominale stabilizza la tensione ...
tale zavorra deve essere variabile per adattarsi alla richiesta di corrente dell'impianto.. dato 100 la potenza del generatore se la moto assorbe 60 la zavorra dovrà ciucciare 40, se la moto assorbe 70 la zavorra mangerà 30 ecc..
Il regolatore di serie crea questa zavorra variabile cortocircuitando le fasi ( shunt) in vari punti della semionda a seconda delle necessità..
2_( soluzione applicata nell'SH775): usi un circuito che apre il collegamento alternatore>>>carico quando la tensione supera quella desiderata... che l'alternatore eroghi 60, 112 o 45 Volt se il circuito stacca le fasi quando arrivano a 13,5v tu avrai 13,5v sull'uscita... e l'alternatore non dovrà sobbarcarsi la zavorra... "
Ho ordinato il regolatore dagli USA , comprandolo sul sito della ROADSTERCYCLE.COM
Home (http://roadstercycle.com/#2%20way%20pic)
Stra consiglio per chi fosse interessato , di prenderlo con il kit di connettori . Vi costa pochi dollari in più , ma sono fatti benissimo , veramente un ottimo prodotto . Robusti , con un' ottima connessione sui faston e di grande protezione dall' acqua .
TEST DRIVE :
Dopo aver connesso il tutto ed aver acceso la moto , mi è sembrato già da subito che la luce del faro fosse più viva , intensa .
Facendo qualche sgasone davanti ad un muro , la luce resta stabile ( mentre prima variava abbastanza di intensità , col variare dei giri... ma al contrario : più acceleravo e meno luce faceva )
La tensione con la moto calda ed al minimo è di 14.2 volt
a 4000 giri è di 14.3 volt
al momento sono 2 giorni che vado in giro con la moto e non ho riscontrato alcuna anomalia , nè in accensione , nè in marcia .
Se in futuro dovessi avere problemi legati al nuovo regolatore ( sgrat sgrat ) , ve lo segnalo tempestivamente su questa stessa discussione
INSTALLAZIONE E CABLAGGIO
il regolatore , comprensivo di spinotti , arriva in una scatola e si presenta così :
184791
lo spinotto grigio è per i 3 cavi dell' alternatore e si possono collegare in quealunque ordine , il positivo è sullo spinotto nero , nella posizione più accanto a quello grigio , il negativo è sullo spinotto nero , nel filo più esterno .
procuratevi 5 cavi sufficientemente lunghi , e di sezione adeguata ( io li ho presi da 2,5 mm ) . I cavi dovrebbero essere 3 di colore uguale ( meglio giallo ) , e 2 differenti dai precedenti 3 , per distinguere la massa dal positivo .
Attaccateci i faston capocorda , meglio se stagnandoli .
Il kit comprende anche dei validissimi gommini morbidi che impediscono agli spruzzi di acqua di risalire il cavo ed arrivare a bagnare il faston
184792
poichè il regolatore nuovo ha già gli spinotti sul regolatore stesso , è meglio amputare lo spinotto della moto e collegare direttamente i cavi , evitando così inutili aggiunte di spinotti , che andrebbero a diminuire l' affidabilità ed ostacolerebbero il passaggio della corrente .
Lo spinotto della moto ( quello a cui è attaccato il regolatore di serie ) si presenta così :
184793
assieme al kit , viene fornita anche un' utile guaina .
i cavi che provengono dal nuovo regolatore ed i cavi che escono dalla moto , sarebbe meglio collegarli stagnandoli testa a testa , per dare la migliore continuità possibile .
Ricordarsi ( prima di stagnare ) di infilare anche un pezzetto di guaina termorestringente , per isolare al meglio poi la stagnatura :
184794
184795
dalla seguente foto , si vede il cablaggio finito . Io ho messo il regolatore in basso , sotto il radiatore , facendo salire i cavi inguainati a fianco del cavo frizione , attaccato al tubo sinistro del telaio .
Dalla foto si vede la guaina che sale dal regolatore , e quella che fa parte della moto , poi stagnata opportunamente come ho spiegato prima .
Ho preferito far fare al cavo un' asola più larga , perchè se poi non funziona e devo metterci le mani o togliere tutto , vado meglio . Ma si può fare anche un collegamento diretto , decisamente più pulito esteticamente di quello che ho fatto io
184798
dove si sono fatte le stagnature dei cavi basta poi rivestire il tutto con una guaina aperta per lungo e tenuta da un buon giro di nastro nero in pvc per elettricisti
questo il risultato finale :
184799 184800
ps : dando uno sguardo allo spinotto amputato dalla moto e a quello del regolatore di serie , si capisce che quest' ultimo è un prodotto scadente anche dal fatto che i cavi positivo e negativo della moto hanno un buon spessore , mentre quelli che poi vanno nel regolatore , hanno una sezione che sarà la metà dei precedenti
:oook: Chapeau !
duranevefresca
06/03/2015, 10:21
Bravo Sergio, ho notato con molto piacere che la nostra sezione delle MC ultimamente si arricchisce di conversazioni piene di contenuti tecnici utilissimi per perfezionarci sempre di più.
Le tue guide le leggo molto volentieri e lasciano sempre un quadro generale molto chiaro,sono descrittive e ben fatte.....continua così come spero anche gli altri, sulla base del tuo esempio, possano aprire ulteriori tutorial interessanti come i tuoi.
Bravo Sergio!:bravissimo_::bravissimo_:
carmelo23
06/03/2015, 11:41
Bravo Sergio, ho notato con molto piacere che la nostra sezione delle MC ultimamente si arricchisce di conversazioni piene di contenuti tecnici utilissimi per perfezionarci sempre di più.
Le tue guide le leggo molto volentieri e lasciano sempre un quadro generale molto chiaro,sono descrittive e ben fatte.....continua così come spero anche gli altri, sulla base del tuo esempio, possano aprire ulteriori tutorial interessanti come i tuoi.
Bravo Sergio!:bravissimo_::bravissimo_:
Sono d'accordo sul diffondere ulteriori tutorial,purche' qualcuno non si senta trattato da scimmia,come puntualmente ha fatto notare.....non si nasce tutti "imparati"...per fortuna.
Sergio... ma tu hai mai avuto problemi di pannes a causa della mancata messa in moto per insufficiente carica della batteria?
Nel caso non usassi un mantenitore di carica, mi piacerebbe sapere se la moto, dopo ragionevoli periodi di fermo, si avvia normalmente con il nuovo regolatore.
Grazie!
Sergio72
06/03/2015, 17:51
Mic , d' inverno la moto è sotto mantenitore ( soprattutto perchè il freddo in genere è nemico della batteria ) .
La uso comunque spesso , ma per brevi giretti .
Mi è capitato l' anno scorso di fare anche un mese con la moto ferma a causa di continue piogge di tarda primavera e quando sono andato a riaccenderla ha fatto parecchia difficoltà , cosa mai successa in circostanze analoghe negli anni precedenti ( il che mi ha insospettito che regolatore che non avesse fatto il suo dovere a caricare a pieno la batteria nei giri fatti prima del periodo di fermo ) .
Oggi sono appena stato a farmi un bel motogiro di un paio d' ore , e voglio anche io non mettere sotto mantenitore la moto ( anche perchè comunque ora non è più inverno freddo ) .
Ti terrò aggiornato
carmelo23
06/03/2015, 19:02
Mic , d' inverno la moto è sotto mantenitore ( soprattutto perchè il freddo in genere è nemico della batteria ) .
La uso comunque spesso , ma per brevi giretti .
Mi è capitato l' anno scorso di fare anche un mese con la moto ferma a causa di continue piogge di tarda primavera e quando sono andato a riaccenderla ha fatto parecchia difficoltà , cosa mai successa in circostanze analoghe negli anni precedenti ( il che mi ha insospettito che regolatore che non avesse fatto il suo dovere a caricare a pieno la batteria nei giri fatti prima del periodo di fermo ) .
Oggi sono appena stato a farmi un bel motogiro di un paio d' ore , e voglio anche io non mettere sotto mantenitore la moto ( anche perchè comunque ora non è più inverno freddo ) .
Ti terrò aggiornato
Prima di avviarla per un giretto,perchè non misuri la tensione batteria con un tester? ti segni il valore e poi parti.Al termine del giro rimisuri la tensione,MA SOLO DOPO UN PAIO D'ORE e vedi se ci sono variazioni dal primo test all'ultimo.
Io farei almeno 30km per essere certi che il regolatore abbia caricato la batteria
Sergio72
06/03/2015, 19:57
buona idea Carmelo , lo farò :oook:
carmelo23
06/03/2015, 20:15
buona idea Carmelo , lo farò :oook:
Ho sottomano i dati dell'ultima verifica da me effettuata ai primi di Febbraio prima di farmi un giretto a Pisa.
A motore spento e prima della partenza avevo una tensione di 12,9.....batteria quindi quasi al 100% di carica....test dopo la gitarella,e dopo aver aspettato un paio d'ore per far stabilizzare la eventuale carica, ho registrato 13,22...non male direi!
Ma sai la moto ha appena 4 mesi di vita,è impensabile una precoce defaillance del regolatore,ma se ogni tanto lo verifichiamo,non fa male.Il mantenitore di carica lo uso solo in fermo di freddo intenso e per poche ore,il tempo utile che mi dia la spia di piena carica. Mi parte con l'arricchitore aria e alla tacca piu' alta,come si addice alla configurazione city.
Apprezzo comunque il tuo ruolo di cavia e ne faremo tesoro
Sergio72
06/03/2015, 21:31
batteria nuova , moto nuova ... spero bene per te che non ci siano problemi .
Purtroppo il regolatore è uno dei punti più deboli delle MC Triumph , almeno quelle della mia generazione ( ora forse hanno risolto , ma ne dubito )
il fatto stesso che i cavi positivo e negativo della moto siano di buon spessore , vadano nello spinotto e ne escano poi dallo spinotto del regolatore con uno spessore che è la metà , mi fa capire che il regolatore di serie è poco più di un giocattolo cinese , sottodimensionato e messo nel posto ( sotto il faro ) in cui possa durare più a lungo possibile , almeno fin dopo la garanzia .
Ma comunque , non mi faccio certo problemi per una stupidaggine del genere . Alle prime avvisaglie del ko del regolatore , l' ho sostituito con uno che reputo moooolto migliore , prodotto da un' azienda che è leader mondiale nella costruzione di questi apparecchi e monta di primo equipaggiamento su tutte le giapponesi e non solo .
Farò sicuramente la stessa prova che hai fatto tu con il tester
ilmaximo
07/03/2015, 08:56
Sergio72 domanda ... con questo regolatore quindi ricarica la batteria anche al minimo del motore? La tensione rimane costante sia al minimo che dando su di giri?
carmelo23
07/03/2015, 12:18
Se puo' far comodo,leggetevi questo articolo.
Regolatore di tensione (http://www.roadeaters.it/2013/07/regolatore-di-tensione/)
Sergio72
07/03/2015, 12:48
@ il maximo , parrebbe così . Già di poco sopra i 1000 giri la tensione è sufficientemente alta per le ricarica .
L' ho montato solo da un paio di giorni , ma prossimamente farò ancora dei controlli con il tester
Sergio72 domanda ... con questo regolatore quindi ricarica la batteria anche al minimo del motore? La tensione rimane costante sia al minimo che dando su di giri?
Tendenzialmente l'alternatore carica anche al minimo. . Eran le dinamo che sotto tot giri non caricavano..
ilmaximo
07/03/2015, 14:59
@ il maximo , parrebbe così . Già di poco sopra i 1000 giri la tensione è sufficientemente alta per le ricarica .
L' ho montato solo da un paio di giorni , ma prossimamente farò ancora dei controlli con il tester
Ok grazie :oook:
Tendenzialmente l'alternatore carica anche al minimo. . Eran le dinamo che sotto tot giri non caricavano..
sa la madonna ... avevo capito che sotto un tot di giri la batteria non si carica
carmelo23
07/03/2015, 15:17
Tendenzialmente l'alternatore carica anche al minimo. . Eran le dinamo che sotto tot giri non caricavano..
L'alternatore qualsiasi carica anche al minimo.Specialmente gli ultimi sono prodotti con resine in ceramiche...o solo ceramica,non ricordo bene la loro composizione ,che consentono una carica piu' ottimale rispetto ai modelli precedenti.
Stai tranquillo su questo particolare.
Rieccomi
finalmente ho montato anch'io il famoso SH775..
Alòr.. già che ero dietro a sostituire il regolatore mi son messo a far due prove e misure..
la moto è una CBF1000 del 2012, con anabbagliante sempre acceso e luci di posizione a led..
PS le misure le ho fatte con tester e pinza amperometrica cinesi, quindi i valori non son esattissimi ma non dovrebbero scostarsi di molto...
Con regolatore originale (al minimo):
_tensione fase>fase statore: 19/20v ac
_corrente fasi statore: 15,5A (variava di circa 0,5A in + e in -)
_corrente fasi statore accendendo l'abbagliante: sempre 15,5A +/- 0,5A
*accellerando la tensione saliva oltre i 30v e la corrente oltre i 18A
Con regolatore SH775(al minimo):
_tensione fase>fase statore: 19/20v ac
_corrente fasi statore: 10,5/11A
_corrente fasi statore con abbagliante acceso: dai 12 ai 13,5A
_tensione in uscita 14,2v stabili
*accellerando la tensione sale oltre i 30v ac ma la corrente sta sempre sui 11A
5A su 20v in trifase sono circa 100w in meno erogati dallo statore.... fate un po voi.. :dry::dry::dry:
PS con l'SH775 la corrente delle fasi varia molto di più, ma comunque resta abbondantemente più bassa di quella erogata con l'originale...
questo conferma la mia opinione che il regolatore originale è una bestemmia ..
Best regards boys
carmelo23
15/03/2015, 18:22
Rieccomi
finalmente ho montato anch'io il famoso SH775..
Alòr.. già che ero dietro a sostituire il regolatore mi son messo a far due prove e misure..
la moto è una CBF1000 del 2012, con anabbagliante sempre acceso e luci di posizione a led..
PS le misure le ho fatte con tester e pinza amperometrica cinesi, quindi i valori non son esattissimi ma non dovrebbero scostarsi di molto...
Con regolatore originale (al minimo):
_tensione fase>fase statore: 19/20v ac
_corrente fasi statore: 15,5A (variava di circa 0,5A in + e in -)
_corrente fasi statore accendendo l'abbagliante: sempre 15,5A +/- 0,5A
*accellerando la tensione saliva oltre i 30v e la corrente oltre i 18A
Con regolatore SH775(al minimo):
_tensione fase>fase statore: 19/20v ac
_corrente fasi statore: 10,5/11A
_corrente fasi statore con abbagliante acceso: dai 12 ai 13,5A
_tensione in uscita 14,2v stabili
*accellerando la tensione sale oltre i 30v ac ma la corrente sta sempre sui 11A
5A su 20v in trifase sono circa 100w in meno erogati dallo statore.... fate un po voi.. :dry::dry::dry:
PS con l'SH775 la corrente delle fasi varia molto di più, ma comunque resta abbondantemente più bassa di quella erogata con l'originale...
questo conferma la mia opinione che il regolatore originale è una bestemmia ..
Best regards boys
Per me questo trattato è Arabo,anche se da buon siciliano i miei avi erano arabi....
:risatona:regolatore tensione - www.belinassu.it (http://www.belinassu.it/396108572)
Ma allego un sito che forse a qualcuno esperto potrebbe interessare,o forse non aggiungerò nulla di nuovo.
io ne ho uno uguale montao sulla speed ma della yamaha r1 2007 non è uguale vero?
io ne ho uno uguale montao sulla speed ma della yamaha r1 2007 non è uguale vero?
Se è un sh775 è uguale..
Sergio72
15/03/2015, 21:58
*accellerando la tensione sale oltre i 30v ac ma la corrente sta sempre sui 11A
5A su 20v in trifase sono circa 100w in meno erogati dallo statore.... fate un po voi
Per me questo trattato è Arabo,anche se da buon siciliano i miei avi erano arabi....
provo a farti un esempio banale :
metti una lampada a 220 volt . In pratica , non hai detto nulla : quanta potenza fa ? quanto consuma ? fa tanta o poca luce ?
Potenza = Tensione x corrente ( o Volt x Ampere )
Se hai una lampada a 220 volt , con la corrente a 2 ampere , consumi 220 X 2 = 440 watt
Se hai una lampada a 220 volt , ma con la corrente a 5 ampere , consumi 220 x5 = 1100 watt
bella differenza , no ?
e tale differenza è tutta a carico dell' alternatore , che va sempre e comunque a piena potenza , in base alla richiesta .
La differenza di corrente la fa il carico resistivo ( la resistenza che poi si scalda ed il cui calore deve essere dissipato nell' aria per non bruciarsi )
In pratica , sui vecchi tipi di regolatori , accelerando la tensione saliva ( i volt ) e veniva poi ovviamente regolata dal regolatore di tensione , ma salivano di molto anche la corrente ( gli ampere ) , che andavano ad aumentare il consumo (i watt ) che a sua volta pesava sul lavoro dell' alternatore .
Ora la tensione sale comunque ( ed ovviamente viene regolata dal regolatore di tensione ) , ma la corrente resta bassa , senza pesare come surplus di carico sull' alternatore .
Spero di esserti stato utile .
Ho scritto qualche inesattezza, ma è stato per semplificare l' esempio
carmelo23
16/03/2015, 07:04
*accellerando la tensione sale oltre i 30v ac ma la corrente sta sempre sui 11A
5A su 20v in trifase sono circa 100w in meno erogati dallo statore.... fate un po voi
provo a farti un esempio banale :
metti una lampada a 220 volt . In pratica , non hai detto nulla : quanta potenza fa ? quanto consuma ? fa tanta o poca luce ?
Potenza = Tensione x corrente ( o Volt x Ampere )
Se hai una lampada a 220 volt , con la corrente a 2 ampere , consumi 220 X 2 = 440 watt
Se hai una lampada a 220 volt , ma con la corrente a 5 ampere , consumi 220 x5 = 1100 watt
bella differenza , no ?
e tale differenza è tutta a carico dell' alternatore , che va sempre e comunque a piena potenza , in base alla richiesta .
La differenza di corrente la fa il carico resistivo ( la resistenza che poi si scalda ed il cui calore deve essere dissipato nell' aria per non bruciarsi )
In pratica , sui vecchi tipi di regolatori , accelerando la tensione saliva ( i volt ) e veniva poi ovviamente regolata dal regolatore di tensione , ma salivano di molto anche la corrente ( gli ampere ) , che andavano ad aumentare il consumo (i watt ) che a sua volta pesava sul lavoro dell' alternatore .
Ora la tensione sale comunque ( ed ovviamente viene regolata dal regolatore di tensione ) , ma la corrente resta bassa , senza pesare come surplus di carico sull' alternatore .
Spero di esserti stato utile .
Ho scritto qualche inesattezza, ma è stato per semplificare l' esempio
Mi hai chiarito le idee...è bello conoscere sempre di piu' il mezzo che cavalchiamo.Grazie
ilmaximo
16/03/2015, 07:36
*accellerando la tensione sale oltre i 30v ac ma la corrente sta sempre sui 11A
5A su 20v in trifase sono circa 100w in meno erogati dallo statore.... fate un po voi
provo a farti un esempio banale :
metti una lampada a 220 volt . In pratica , non hai detto nulla : quanta potenza fa ? quanto consuma ? fa tanta o poca luce ?
Potenza = Tensione x corrente ( o Volt x Ampere )
Se hai una lampada a 220 volt , con la corrente a 2 ampere , consumi 220 X 2 = 440 watt
Se hai una lampada a 220 volt , ma con la corrente a 5 ampere , consumi 220 x5 = 1100 watt
bella differenza , no ?
e tale differenza è tutta a carico dell' alternatore , che va sempre e comunque a piena potenza , in base alla richiesta .
La differenza di corrente la fa il carico resistivo ( la resistenza che poi si scalda ed il cui calore deve essere dissipato nell' aria per non bruciarsi )
In pratica , sui vecchi tipi di regolatori , accelerando la tensione saliva ( i volt ) e veniva poi ovviamente regolata dal regolatore di tensione , ma salivano di molto anche la corrente ( gli ampere ) , che andavano ad aumentare il consumo (i watt ) che a sua volta pesava sul lavoro dell' alternatore .
Ora la tensione sale comunque ( ed ovviamente viene regolata dal regolatore di tensione ) , ma la corrente resta bassa , senza pesare come surplus di carico sull' alternatore .
Spero di esserti stato utile .
Ho scritto qualche inesattezza, ma è stato per semplificare l' esempio
:yess::supremo:
ciao bikers,
ordinato , arrivato , montato e testato .
Penso di essere un pò un pioniere di questo regolatore sulle nostre MC . Ho infatti cercato recensioni e prove anche su forum UK o USA , ma niente , è ancora troppo una novità .
Spese di spedizione e tasse comprese , l' ho pagato 139 dollari USA
Riassumo brevemente quanto detto in precedenti discussioni :
il regolatore di tensione di serie ( che si guasta facilmente a causa della troppa sensibilità al calore ) , i regolatori di Best for Britts e Cafè Twin ( comodi perchè plug and play , ma bruttini e costosi ) , ed i validissimi e stra collaudati regolatori Shindengen FH012 e FH020 sono tutti regolatori a Mosfet , resistivi
ora la Shindengen sta commercializzando un nuovo tipo di regolatore , a diodi , che presto andrà a sostituire i precendenti modelli .
copioincollo le parole di Robygun :
" Gli alternatori delle moto non sono stabilizzati (l'eccitazione sul rotore è data da magneti permanenti , quindi fissa), le tensioni generate variano in base ai giri E al carico applicato... a parità di giri aumentando il carico caleranno i Volt e viceversa..
Per ovviare a ciò e avere una tensione regolare hai due possibilità..
1_( soluzione classica adottata dai costruttori): crei una zavorra che facendo lavorare il generatore al valore nominale stabilizza la tensione ...
tale zavorra deve essere variabile per adattarsi alla richiesta di corrente dell'impianto.. dato 100 la potenza del generatore se la moto assorbe 60 la zavorra dovrà ciucciare 40, se la moto assorbe 70 la zavorra mangerà 30 ecc..
Il regolatore di serie crea questa zavorra variabile cortocircuitando le fasi ( shunt) in vari punti della semionda a seconda delle necessità..
2_( soluzione applicata nell'SH775): usi un circuito che apre il collegamento alternatore>>>carico quando la tensione supera quella desiderata... che l'alternatore eroghi 60, 112 o 45 Volt se il circuito stacca le fasi quando arrivano a 13,5v tu avrai 13,5v sull'uscita... e l'alternatore non dovrà sobbarcarsi la zavorra... "
Ho ordinato il regolatore dagli USA , comprandolo sul sito della ROADSTERCYCLE.COM
Home (http://roadstercycle.com/#2%20way%20pic)
Stra consiglio per chi fosse interessato , di prenderlo con il kit di connettori . Vi costa pochi dollari in più , ma sono fatti benissimo , veramente un ottimo prodotto . Robusti , con un' ottima connessione sui faston e di grande protezione dall' acqua .
TEST DRIVE :
Dopo aver connesso il tutto ed aver acceso la moto , mi è sembrato già da subito che la luce del faro fosse più viva , intensa .
Facendo qualche sgasone davanti ad un muro , la luce resta stabile ( mentre prima variava abbastanza di intensità , col variare dei giri... ma al contrario : più acceleravo e meno luce faceva )
La tensione con la moto calda ed al minimo è di 14.2 volt
a 4000 giri è di 14.3 volt
al momento sono 2 giorni che vado in giro con la moto e non ho riscontrato alcuna anomalia , nè in accensione , nè in marcia .
Se in futuro dovessi avere problemi legati al nuovo regolatore ( sgrat sgrat ) , ve lo segnalo tempestivamente su questa stessa discussione
INSTALLAZIONE E CABLAGGIO
il regolatore , comprensivo di spinotti , arriva in una scatola e si presenta così :
184791
lo spinotto grigio è per i 3 cavi dell' alternatore e si possono collegare in quealunque ordine , il positivo è sullo spinotto nero , nella posizione più accanto a quello grigio , il negativo è sullo spinotto nero , nel filo più esterno .
procuratevi 5 cavi sufficientemente lunghi , e di sezione adeguata ( io li ho presi da 2,5 mm ) . I cavi dovrebbero essere 3 di colore uguale ( meglio giallo ) , e 2 differenti dai precedenti 3 , per distinguere la massa dal positivo .
Attaccateci i faston capocorda , meglio se stagnandoli .
Il kit comprende anche dei validissimi gommini morbidi che impediscono agli spruzzi di acqua di risalire il cavo ed arrivare a bagnare il faston
184792
poichè il regolatore nuovo ha già gli spinotti sul regolatore stesso , è meglio amputare lo spinotto della moto e collegare direttamente i cavi , evitando così inutili aggiunte di spinotti , che andrebbero a diminuire l' affidabilità ed ostacolerebbero il passaggio della corrente .
Lo spinotto della moto ( quello a cui è attaccato il regolatore di serie ) si presenta così :
184793
assieme al kit , viene fornita anche un' utile guaina .
i cavi che provengono dal nuovo regolatore ed i cavi che escono dalla moto , sarebbe meglio collegarli stagnandoli testa a testa , per dare la migliore continuità possibile .
Ricordarsi ( prima di stagnare ) di infilare anche un pezzetto di guaina termorestringente , per isolare al meglio poi la stagnatura :
184794
184795
dalla seguente foto , si vede il cablaggio finito . Io ho messo il regolatore in basso , sotto il radiatore , facendo salire i cavi inguainati a fianco del cavo frizione , attaccato al tubo sinistro del telaio .
Dalla foto si vede la guaina che sale dal regolatore , e quella che fa parte della moto , poi stagnata opportunamente come ho spiegato prima .
Ho preferito far fare al cavo un' asola più larga , perchè se poi non funziona e devo metterci le mani o togliere tutto , vado meglio . Ma si può fare anche un collegamento diretto , decisamente più pulito esteticamente di quello che ho fatto io
184798
dove si sono fatte le stagnature dei cavi basta poi rivestire il tutto con una guaina aperta per lungo e tenuta da un buon giro di nastro nero in pvc per elettricisti
questo il risultato finale :
184799 184800
ps : dando uno sguardo allo spinotto amputato dalla moto e a quello del regolatore di serie , si capisce che quest' ultimo è un prodotto scadente anche dal fatto che i cavi positivo e negativo della moto hanno un buon spessore , mentre quelli che poi vanno nel regolatore , hanno una sezione che sarà la metà dei precedenti
sergio mi giri il link per acquistare il regolatore?
Sergio72
16/03/2015, 16:24
sergio mi giri il link per acquistare il regolatore?
Home (http://roadstercycle.com/#2%20way%20pic)
raptorino
25/05/2015, 20:19
grazie
Ma... che hai fatto, l'hai preso poi questo tipo di regolatore?
Perché ci sto facendo un pensierino.
*accellerando la tensione sale oltre i 30v ac ma la corrente sta sempre sui 11A
5A su 20v in trifase sono circa 100w in meno erogati dallo statore.... fate un po voi
provo a farti un esempio banale :
metti una lampada a 220 volt . In pratica , non hai detto nulla : quanta potenza fa ? quanto consuma ? fa tanta o poca luce ?
Potenza = Tensione x corrente ( o Volt x Ampere )
Se hai una lampada a 220 volt , con la corrente a 2 ampere , consumi 220 X 2 = 440 watt
Se hai una lampada a 220 volt , ma con la corrente a 5 ampere , consumi 220 x5 = 1100 watt
bella differenza , no ?
e tale differenza è tutta a carico dell' alternatore , che va sempre e comunque a piena potenza , in base alla richiesta .
La differenza di corrente la fa il carico resistivo ( la resistenza che poi si scalda ed il cui calore deve essere dissipato nell' aria per non bruciarsi )
In pratica , sui vecchi tipi di regolatori , accelerando la tensione saliva ( i volt ) e veniva poi ovviamente regolata dal regolatore di tensione , ma salivano di molto anche la corrente ( gli ampere ) , che andavano ad aumentare il consumo (i watt ) che a sua volta pesava sul lavoro dell' alternatore .
Ora la tensione sale comunque ( ed ovviamente viene regolata dal regolatore di tensione ) , ma la corrente resta bassa , senza pesare come surplus di carico sull' alternatore .
Spero di esserti stato utile .
Ho scritto qualche inesattezza, ma è stato per semplificare l' esempio
ciao sergio perdona la mia ignoranza ma mettendo delle lampade a led il consumo diminuisce ancora vero?
Ma... che hai fatto, l'hai preso poi questo tipo di regolatore?
Perché ci sto facendo un pensierino.
non ancora credo lo prenderò questo inverno
Ti rispondo io che vendo illuminazione a led... abbassi di molto il consumo!!!:oook:
Ti rispondo io che vendo illuminazione a led... abbassi di molto il consumo!!!:oook:
io ho preso delle semplici lampade a led h4 mi hanno detto che illuminano poco,vabbè io la moto non la prendo mai la sera....
184799 184800
il regolatore montato in quel punto avrà una durata di qualche settimana poi salta.
spostalo al riparo e lontano da qualsiasi fonte di calore o butti i soldi.
carmelo23
28/05/2015, 11:39
il regolatore montato in quel punto avrà una durata di qualche settimana poi salta.
spostalo al riparo e lontano da qualsiasi fonte di calore o butti i soldi.
In quella posizione ha ragione peppone:lo smaltimento calore è ostacolato dal motore.Sergio fregatene dell'estetica...rimettilo nella sua naturale posizione e non ti curare delle critiche altrui.
Anche lo sporco che cattura in piu' per la bassa posizione serve ad ostacolare il raffreddamento
Sergio72
28/05/2015, 12:49
Peppone e Carmelo ... certo certo , avrete ragione voi sicuramente , intanto ( sgrat sgrat ) da fine febbraio è lì ed ancora funzia . Jugene lo ha messo lì da un anno , ed ancora funzia ( sgrat sgrat anche per lui )
Questo tipo di regolatore può essere anche messo sul fianco o in zona cosino , purchè in una posizione moderatamente arieggiata .
Molte moto lo mettono di serie ( eccetto la Bonneville ovviamente ) più o meno al posto di dove sulla Bonnie viene installato il clacson . E lì non è che riceve tanta più aria di dove l' ho messo io .
Giusta l' osservazione sullo sporco fatta da Carmelo ... se la mia moto fosse una Scrambler ed io la usassi per andare a fango e terra . Ma siccome vado su asfalto , la pulisco spesso e di smorcia in quella posizione non ne ho avuta mai ...
ps : Carmelo : " lo smaltimento di calore è ostacolato dal motore " ... ma se il motore sta dietro e sopra ! In ogni caso mi hai incuriosito , e alla prima occasione , con un termometro digitale con sonda , misuro la temperatura rilevata in zona clacson e dove l' ho installato ora , giusto per vedere la differenza . Sia in movimento che da fermo , ovviamente
Comunque , quando si brucerà non mancherò di aggiornare la discussione :biggrin3: , sgrat sgrat
Poi ti spego tutto ora devo guardare masterchef junior
io ho preso delle semplici lampade a led h4 mi hanno detto che illuminano poco,vabbè io la moto non la prendo mai la sera....
Dipende ovviamente dalla qualità del led e dai lumen della lampada!!!
no sporco, no calore. Perché mai dovrebbe scaldarsi in mezzo agli scarichi ma in posizione parallela ? Fosse dietro gli scarichi vi darei ragione ma in quella posizione potreste tenerci un gelato per una buona mezz'ora prima che si squagliasse.
Anzi patiscono ben di più le gambe in estate !
Anzi il gelato raffredderebbe gli scarichi.
Si potrebbe abolire così sia il radiatore dell' olio e per le moto provviste anche quelle del liquido di raffreddamento.
Basterebbe collocare in posizione congrua una vaschetta di gelato, di quelle che si trovano al supermercato.
Anzi il gelato raffredderebbe gli scarichi.
Si potrebbe abolire così sia il radiatore dell' olio e per le moto provviste anche quelle del liquido di raffreddamento.
Basterebbe collocare in posizione congrua una vaschetta di gelato, di quelle che si trovano al supermercato.
ottima idea! domattina passo al carrefour...
un chilo e mezzo dovrebbe bastare, no?
gusto crema o frutta?
Anzi il gelato raffredderebbe gli scarichi.
Si potrebbe abolire così sia il radiatore dell' olio e per le moto provviste anche quelle del liquido di raffreddamento.
Basterebbe collocare in posizione congrua una vaschetta di gelato, di quelle che si trovano al supermercato.
E rovineresti una special con gelato industriale ? No grazie , per me solo gelato artigianale e sto anche valutando l 'acquisto della gelatiera per farmelo in casa !
Dipende ovviamente dalla qualità del led e dai lumen della lampada!!!
ho preso queste...
192507
ho preso queste...
192507
Sembrano delle buone lampadine, la scheda tecnica che dice?
Sembrano delle buone lampadine, la scheda tecnica che dice?
Nuovo e di buona qualità
Alta potenza
Chip interno
Basso consumo energetico e alta luminosità
Lunga durata
Semplice da installare
Corrente stabile
Misura: 18 x 64 mm
Interfaccia: H4
Modello LED: 4 COB ad alta potenza, 1 Cree Q5
Colorazione: bianco
Tensione d'ingresso: DC 12V
Potenza: 11W
Flusso luminoso: 800 lm
duranevefresca
30/05/2015, 09:22
ho preso queste...
192507
Ciao Urasch!
Potresti darmi, per favore, indicazioni dove poterle acquistare? .......grazie!
Ciao Urasch!
Potresti darmi, per favore, indicazioni dove poterle acquistare? .......grazie!
ciao io le ho prese da ebay da un tipo,ciro tuning l'acquisto lo ha fatto un mio amico perchè prendere le cose da ebay non fa per me
montate oggi pomeriggio, oh mi piacciono davvero,non me lo aspettavo...luce bianca bianca...belle proprio consigliate,domani vediamo in notturna come va
Sergio72
31/05/2015, 20:45
montate oggi pomeriggio, oh mi piacciono davvero,non me lo aspettavo...luce bianca bianca...belle proprio consigliate,domani vediamo in notturna come va
sì , però almeno metti il link di ebay , così se a qualcun altro venisse voglia di provare la tua lampadina ...
Il led è il futuro...:oook:
sì , però almeno metti il link di ebay , così se a qualcun altro venisse voglia di provare la tua lampadina ...
si hai ragione ti chiedo scusa,ecco qui....
COPPIA LAMPADE H4 LED BIANCO XENON CREE 16W LED HIGH POWER METAL | eBay (http://www.ebay.it/itm/COPPIA-LAMPADE-H4-LED-BIANCO-XENON-CREE-16W-LED-HIGH-POWER-METAL-/261785846733?pt=LH_DefaultDomain_101&hash=item3cf3a703cd)
Un led a parità di luminosità usa meno energia di una lampada tradizionale. Sono curioso della prova in notturna. Con il canbus nessun problema? Ho letto che molte centraline danno di matto con le lampade a led...
Appena arrivo davanti a un computer vado a vedere il link.
Domanda stupida: per arrivare alla lampada - sulla scrambler - devo smontare tutto il faro ? 😮😮
Prova questa
XP Moto Faro anteriore per auto 12342XPS1 | Philips (http://www.philips.it/c-p/12342XPS1/xp-moto-faro-anteriore-per-auto)
Occhio con le lampade a led al posto delle tradizionali. Poi salta il regolatore
Occhio con le lampade a led al posto delle tradizionali. Poi salta il regolatore
Eggià..
bipitiesse
17/06/2015, 15:12
Oggi ho installato anch' io il regolatore SH775, poichè con il vecchio regolatore originale ormai cotto, con il motore al minimo, il voltmetro che ho permanentemente piazzato sulla moto mi segnava circa 12,5 / 13V, per scendere inesorabilmente a 10,5 / 11,5 V quando ero in marcia, indipendentemente dal numero dei giri, con l' ovvia conseguenza di scaricare lentamente la batteria mentre si è in viaggio, e con l' altrettanto ovvia e antipatica conseguenza di dover accendere a spinta il trattorone.
Ovvio che nell' attesa della sostituzione mi era passata la voglia di usare la moto, anche perchè non era da escludere che mi potesse lasciare a piedi nel caso avessi fatto un giro da qualche centinaio di km.
Che dire: ora al minimo ci sono sempre e comunque almeno 12,8 V, ed ai vari regimi di marcia la tensione oscilla sempre tra i 13,5 e i 14,5 V.
Ora sono nuovamente uno scramblerista felice !!! :-)
Oggi ho installato anch' io il regolatore SH775, poichè con il vecchio regolatore originale ormai cotto, con il motore al minimo, il voltmetro che ho permanentemente piazzato sulla moto mi segnava circa 12,5 / 13V, per scendere inesorabilmente a 10,5 / 11,5 V quando ero in marcia, indipendentemente dal numero dei giri, con l' ovvia conseguenza di scaricare lentamente la batteria mentre si è in viaggio, e con l' altrettanto ovvia e antipatica conseguenza di dover accendere a spinta il trattorone.
Ovvio che nell' attesa della sostituzione mi era passata la voglia di usare la moto, anche perchè non era da escludere che mi potesse lasciare a piedi nel caso avessi fatto un giro da qualche centinaio di km.
Che dire: ora al minimo ci sono sempre e comunque almeno 12,8 V, ed ai vari regimi di marcia la tensione oscilla sempre tra i 13,5 e i 14,5 V.
Ora sono nuovamente uno scramblerista felice !!! :-)
infatti hai fatto bene.
arriva il momento che la batteria non si ricarica più e la moto ti molla.
ovviamente sei ameno a 150 Km da casa
Murphy non fallisce
:dry:
.
Ora sono nuovamente uno scramblerista felice !!! :-)
Cambia la batteria o tra due mesi sei da capo
carmelo23
18/06/2015, 07:04
La batteria ha subito parecchio....segui il consiglio di peppone....sostituisci la batteria!
bipitiesse
18/06/2015, 07:18
La batteria ha solo un anno e, proprio per tamponare temporaneamente il problema, ho sempre usato il mantenitore di carica per tenerla il più possibile efficiente, ma va da sè che cambiarla è comunque il necessario prossimo step... :oook:
è un cane che si morde la coda.. se il regolatore è ok ma la batteria no , poi ti si brucia il regolatore che a sua volta stressa la batteria che va ko.. regolatore e batteria nuova e prolunghi la vita di tutto il sistema. un giorno ti racconterò l'esplosione di tutto a causa del regolatore, ma questa è un altra storiaed un altra moto.:laugh2:
bipitiesse
18/06/2015, 09:14
La tua osservazione è giusta, ma la batteria è ancora abbastanza in ordine, poichè ha solo un anno e non è mai andata a zero... come ben sai, la centralina non dà il consenso all' avviamento se il voltaggio è sotto una certa soglia (intorno aglli 11,5 V), ma questo non vuol dire che la batteria sia danneggiata. Quello che compromette quasi irrimediabilmente la batteria è il lasciarla per lungo tempo quasi o totalmente scarica, e non è certo una giornata a 10,5 V a rovinarla, a maggior ragione se alla sera gli colleghi il mantenitore.
Ovvio che ora è sotto osservazione: ieri dopo un breve giro di prova ho ricollegato il mantenitore, ma nei prossimi giorni proverò a non collegarlo per qualche settimana e vedrò cosa succede... :-)
carmelo23
18/06/2015, 09:19
è un cane che si morde la coda.. se il regolatore è ok ma la batteria no , poi ti si brucia il regolatore che a sua volta stressa la batteria che va ko.. regolatore e batteria nuova e prolunghi la vita di tutto il sistema. un giorno ti racconterò l'esplosione di tutto a causa del regolatore, ma questa è un altra storiaed un altra moto.:laugh2:
Giustissima osservazione,infatti tenendo la batteria sempre CARICA al 100% ,non si stressa il regolatore e di conseguenza la batteria.
Per batteria sempre carica intendo il valore di tensione a 13-13,5 volt,se scende a 12,7...prima di ripartire è meglio dare una carica di una oretta e poi parti...cosi' la batteria è carica e il regolatore lavora normalmente.
. Quello che compromette quasi irrimediabilmente la batteria è il lasciarla per lungo tempo quasi o totalmente scarica,
non è vero , ma se a te va bene così.. felice tu felici tutti! :biggrin3:
bipitiesse
18/06/2015, 09:54
Peppò, se ne sai di più e ci illumini, saremo felici tutti ancora di più !!! :-)
il regolatore di tensione regola. quando non è più in grado di regolare , anzichè trasformare la corrente in eccesso in calore (semplifico)la spara tutta alla tua batteria che non gradisce affatto. fin che regge, regge, se è troppa salta l'elemento e resti a piedi. ma se ha preso la sopracitata sberla con il regolatore ko che hai lasciato montato troppo a lungo , è sicuramente andata e ti lascerà a piedi quanto prima.
bipitiesse
18/06/2015, 10:16
Ok, ringrazio per la delucidazione... :oook:
Comunque, a rigor di logica, nel mio caso il problema non dovrebbe esserci (o almeno, è quello che spero), poichè l' anomalia del vecchio regolatore non era quella di erogare troppa corrente, bensì era che tagliava in maniera eccessiva la tensione (e si presume anche la corrente) appena acceleravo... il tutto verificato in tempo reale con il voltmetro che ho sulla piastra di sterzo (ok, a questo punto per essere precisini sarebbe servito pure un amperometro, ma non mi sembra il caso di piazzare pure quello: se avevo voglia di avere trenta strumenti sulla moto mi sarei accattato una Gold Wing...)
carmelo23
18/06/2015, 10:25
non è vero , ma se a te va bene così.. felice tu felici tutti! :biggrin3:
Ammesso e concesso che il regolatore funzioni benissimo....la batteria lasciata sotto tensione minima per lunghi periodi,essa si fotte COMUNQUE con il tempo.
Peppone è cosi':ha ragione Bipitiesse.
La batteria sempre ben carica ti dura anni......io nella mia autovettura ,a distanza di 11 anni...non ho ancora cambiato la batteria originale......è un caso o una perfetta manutenzione????? Non mi dire che sono fortunato!
Le batterie delle moto di 10 ampere ,sono molto delicate che necessitano particolare attenzione,a differenza di quelle delle auto che con 60 ampere ti permettono di non usare l'auto anche per mesi....ed hanno pure un ottimo spunto...quelle delle moto ,dopo 5 accensioni,si scaricano per lo spunto alto che l'accensione richiede.
I mantenitori carica batteria ,non sono nati per caso.......
mi riquoto anche per te..
non è vero , ma se a te va bene così.. felice tu felici tutti!
Sergio72
18/06/2015, 13:43
Peppone è cosi':ha ragione Bipitiesse.
peppone (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/members/peppone.html)
bipitiesse (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/members/bipitiesse.html)
l' udienza è tolta ( cit Santi Licheri di Forum )
https://www.youtube.com/watch?v=EsZbT2CAw6w
:biggrin3::biggrin3::biggrin3:
https://www.youtube.com/watch?v=8GPu-oZ4p64
:w00t:
tom clancy for president!
carmelo23
18/06/2015, 15:23
https://www.youtube.com/watch?v=8GPu-oZ4p64
:w00t:
tom clancy for president!
Peppone verrà condannato alla rinuncia della sua moto per una settimana,eccetto giornate piovose!
Cosi' ha deciso la Corte...la seduta è tolta
Io non ricorrerei in Appello
:biggrin3:
,eccetto giornate piovose!
:biggrin3:
http://oi59.tinypic.com/nl7o87.jpg
ciao sergio riesumo questo post,per la speed va bene uguale giusto?
Sergio72
27/07/2015, 12:24
ciao sergio riesumo questo post,per la speed va bene uguale giusto?
non posso dartelo per certo , ma direi proprio di si .
Il principio tecnico su cui è progettato non fa particolare differenza tra una moto che va a regime massimo di 8000 o di 12000 giri .
Per esserne del tutto sicuro dovresti provare a fare una ricerca sui forum americani per il modello della tua moto .
Una cosa differente è invece per i regolatori di tensione a shunt , o resistivi che dir si voglia , i quali sono progettati anche in base al n° di giri massimi a cui arriva il motore
grazie,vabbè alla finer io non porto mai la moto al limitatore...
Ti rispondo io che vendo illuminazione a led... abbassi di molto il consumo!!!:oook:
ma è vero che stresso di più lo statore?
ma è vero che stresso di più lo statore?
Io non credo proprio, il led ha un wattaggio inferiore, in che modo dovresti stressarlo?
Di solito il led viene montato anche per stressare di meno l'impianto elettrico...
Lo statore è stressato sempre e comunque, mettendo i led quello che stressi è il regolatore che deve dissipare l'energia non usata dalla lampadina. .
Ragazzi una domanda per quelli che ha no preso il regolatore dal sito straniero:dopo quanto vi e' arrivato?
Un saluto a Tutti!......Spero di non tediarvi oltremodo nel porVi questa domanda:In commercio esistono anche lampade H4 LED per le nostre moto che hanno 20 watt di potenza,anche queste stressano comunque il regolatore di tensione?Quelle a filamento sono di 55 watt di potenza e producono pure molto calore.Esiste proprio un grosso pericolo per il regolatore di tensione?Se la risposta fosse popsitiva,sarei anch'io propenso all'eventuale cambio del regolatore.In Italia non viene commercializzato?......Ringrazio e cordialmente saluto.nazam50
a quanto pare si che lo stressano,per ril regolatore conviene prendere quello dal link indicato da sergio72...su ebay ci sta una ditta italiana che lo vende...ma non so...
bipitiesse
01/08/2015, 06:14
a quanto pare si che lo stressano,per ril regolatore conviene prendere quello dal link indicato da sergio72...su ebay ci sta una ditta italiana che lo vende...ma non so...
Quello venduto dalla ditta italiana su ebay è farlocco: comunque il venditore ha correttamente specificato che è "tipo SH775", ma non credo che sia altrettanto valido quanto l' originale, e non è nemmeno detto che sia circuitalmente equivalente.
Per avere l' originale, o vai sul link del venditore americano che ha indicato sergio72, oppure, come ho fatto io, te lo procuri in Italia tramite un ricambista dei quad Polaris, pagandolo però un po' di più.
Per quanto riguarda il principio di funzionamento, con l' SH775 non dovrebbero esserci problemi se aggiungi, togli o riduci carichi elettrici (nel limite della sua capacità di erogazione, beninteso), perché regola ed eroga solo la tensione e la corrente richiesta, mentre i regolatori tradizionali, siano essi shunt o serie, lavorano sempre a pieno carico trasformando in calore l' eccesso di corrente non utilizzata (a seconda della tipologia, o direttamente sul corpo del regolatore, o sull' alternatore), per cui se metti lampade a LED, avendo un assorbimento minore vai sicuramente ad aggiungere degli stress termici al sistema regolatore/alternatore.
Anche se sembra un paradosso, con i regolatori tradizionali, per aumentarne la durata e l' affidabilità bisognerebbe farli funzionare quasi al massimo della loro capacità di erogazione in modo che abbiano poco calore da dissipare.
Con l' SH775 invece si stressa meno anche l' alternatore e, ma potrei sbagliarmi e se qualcuno ne sa di più sarei ben contento di avere ulteriori delucidazioni, credo che possa comportare anche una lieve riduzione dello sforzo del motore e quindi del consumo di benzina poiché l' alternatore stesso presenta in questo caso una resistenza alla rotazione inferiore, non dovendo generare sempre e comunque il massimo della corrente/tensione come quando sono presenti altri tipi di regolatore, ma solo quella effettivamente richiesta dai vari carichi elettrici della moto.
bipitiesse sei stato chiarissimo. .
Se qualcuno volesse una spiegazione più tecnica ci son un paio di discussioni dove se ne è già parlato ampiamente. ..
Quello venduto dalla ditta italiana su ebay è farlocco: comunque il venditore ha correttamente specificato che è "tipo SH775", ma non credo che sia altrettanto valido quanto l' originale, e non è nemmeno detto che sia circuitalmente equivalente.
Per avere l' originale, o vai sul link del venditore americano che ha indicato sergio72, oppure, come ho fatto io, te lo procuri in Italia tramite un ricambista dei quad Polaris, pagandolo però un po' di più.
Per quanto riguarda il principio di funzionamento, con l' SH775 non dovrebbero esserci problemi se aggiungi, togli o riduci carichi elettrici (nel limite della sua capacità di erogazione, beninteso), perché regola ed eroga solo la tensione e la corrente richiesta, mentre i regolatori tradizionali, siano essi shunt o serie, lavorano sempre a pieno carico trasformando in calore l' eccesso di corrente non utilizzata (a seconda della tipologia, o direttamente sul corpo del regolatore, o sull' alternatore), per cui se metti lampade a LED, avendo un assorbimento minore vai sicuramente ad aggiungere degli stress termici al sistema regolatore/alternatore.
Anche se sembra un paradosso, con i regolatori tradizionali, per aumentarne la durata e l' affidabilità bisognerebbe farli funzionare quasi al massimo della loro capacità di erogazione in modo che abbiano poco calore da dissipare.
Con l' SH775 invece si stressa meno anche l' alternatore e, ma potrei sbagliarmi e se qualcuno ne sa di più sarei ben contento di avere ulteriori delucidazioni, credo che possa comportare anche una lieve riduzione dello sforzo del motore e quindi del consumo di benzina poiché l' alternatore stesso presenta in questo caso una resistenza alla rotazione inferiore, non dovendo generare sempre e comunque il massimo della corrente/tensione come quando sono presenti altri tipi di regolatore, ma solo quella effettivamente richiesta dai vari carichi elettrici della moto.
grazie per la spiegazione,ho appena preso quello da ebay della ditta italiana,perchè ho appena scoperto che il mio mosfet mi ha abbandonato.al momento mi tengo quello,poi più avanti mi prendo l 'altro...non posso aspettare un mese e mezzo...
Quello venduto dalla ditta italiana su ebay è farlocco: comunque il venditore ha correttamente specificato che è "tipo SH775", ma non credo che sia altrettanto valido quanto l' originale, e non è nemmeno detto che sia circuitalmente equivalente.
Per avere l' originale, o vai sul link del venditore americano che ha indicato sergio72, oppure, come ho fatto io, te lo procuri in Italia tramite un ricambista dei quad Polaris, pagandolo però un po' di più.
Per quanto riguarda il principio di funzionamento, con l' SH775 non dovrebbero esserci problemi se aggiungi, togli o riduci carichi elettrici (nel limite della sua capacità di erogazione, beninteso), perché regola ed eroga solo la tensione e la corrente richiesta, mentre i regolatori tradizionali, siano essi shunt o serie, lavorano sempre a pieno carico trasformando in calore l' eccesso di corrente non utilizzata (a seconda della tipologia, o direttamente sul corpo del regolatore, o sull' alternatore), per cui se metti lampade a LED, avendo un assorbimento minore vai sicuramente ad aggiungere degli stress termici al sistema regolatore/alternatore.
Anche se sembra un paradosso, con i regolatori tradizionali, per aumentarne la durata e l' affidabilità bisognerebbe farli funzionare quasi al massimo della loro capacità di erogazione in modo che abbiano poco calore da dissipare.
Con l' SH775 invece si stressa meno anche l' alternatore e, ma potrei sbagliarmi e se qualcuno ne sa di più sarei ben contento di avere ulteriori delucidazioni, credo che possa comportare anche una lieve riduzione dello sforzo del motore e quindi del consumo di benzina poiché l' alternatore stesso presenta in questo caso una resistenza alla rotazione inferiore, non dovendo generare sempre e comunque il massimo della corrente/tensione come quando sono presenti altri tipi di regolatore, ma solo quella effettivamente richiesta dai vari carichi elettrici della moto.
Quindi saranno state quelle luci led che ho montato a far schiattare il mosfet che ave o sotto?
bipitiesse
03/08/2015, 06:07
Quindi saranno state quelle luci led che ho montato a far schiattare il mosfet che ave o sotto?
Probabilmente sì, poichè hanno contribuito a surriscaldarlo di più.
Perfetto grazie ho già rimontato le vecchie luci che avevo.ora aspetto che arrivi il nuovo regolatore...speriamo bene
Io, per non saper ne leggere ne scrivere, ho spostato il regolatore in zona più areata..
carmelo23
03/08/2015, 10:34
Perfetto grazie ho già rimontato le vecchie luci che avevo.ora aspetto che arrivi il nuovo regolatore...speriamo bene
Hai avuto un po' di fretta....io al posto tuo avrei evitato di comprare quello su ebay,che a quanto pare sia una ciofeca,ed avrei acquistato quello originale triumph,il quale è stato modificato e reso piu' affidabile in fatto di raffreddamento con elementi in ceramica....e poi ti consiglio di istallarlo sotto il fanale,suo luogo originario, per una ottimale ventilazione.
Ragazzi scusate,ma come fate a dire che sia una ciofeca?...avete delle prove?io ho una speed e non una boneville per portare li il regolatore devo fare un casino con i cavi...al momento ho preso quello questo inverno prenderò quello originale..purtroppo non posso aspettare un mese per riceverlo...anche perché la moto e' a casa di un amico..a 40km da casa e non posso tenerla li per troppo tempo
carmelo23
03/08/2015, 11:16
Ragazzi scusate,ma come fate a dire che sia una ciofeca?...avete delle prove?io ho una speed e non una boneville per portare li il regolatore devo fare un casino con i cavi...al momento ho preso quello questo inverno prenderò quello originale..purtroppo non posso aspettare un mese per riceverlo...anche perché la moto e' a casa di un amico..a 40km da casa e non posso tenerla li per troppo tempo
Ciofeca ,nel senso che è il vecchio tipo,e non ultimo?????.......ti riporto l'impressione di bipitiesse......"Quello venduto dalla ditta italiana su ebay è farlocco: comunque il venditore ha correttamente specificato che è "tipo SH775", ma non credo che sia altrettanto valido quanto l' originale, e non è nemmeno detto che sia circuitalmente equivalente"
Ciofeca ,nel senso che è il vecchio tipo,e non ultimo?????.......ti riporto l'impressione di bipitiesse......"Quello venduto dalla ditta italiana su ebay è farlocco: comunque il venditore ha correttamente specificato che è "tipo SH775", ma non credo che sia altrettanto valido quanto l' originale, e non è nemmeno detto che sia circuitalmente equivalente"
Vecchio tipo intendi il mosfet?
carmelo23
03/08/2015, 12:38
Vecchio tipo intendi il mosfet?
No ,lo shunt
No ,lo shunt
lo shunt sarebbe la stessa tecnologia che ha quello originale vero?...
Sergio72
03/08/2015, 12:57
No ,lo shunt
che risulti a me , regolatori mosfet o shunt sono la stessa cosa , solo 2 modi differenti di chiamare il medesimo principio di funzionamento resistivo del regolatore , con dissipazione in calore di tutta la potenza non utilizzata
che risulti a me , regolatori mosfet o shunt sono la stessa cosa , solo 2 modi differenti di chiamare il medesimo principio di funzionamento resistivo del regolatore , con dissipazione in calore di tutta la potenza non utilizzata
E come mai il mosfet non scalda?
Sergio72
03/08/2015, 20:56
il mosfet è un transistor , che regola la tensione .
La regolazione la fa dirigendo la potenza in eccesso in altri circuiti che a loro volta dissipano il calore tali circuiti , resistivi , sono genericamente chiamati con il temine inglese Shunt .
Regolatore Mosfet o regolatore Shunt , sono la stessa cosa . In parole banali ed un pò imprecise ... il transistor Mosfet regola lo Shunt .
il regolatore SH775 è a DIODI , tutta un' altra cosa .
tale regolatore scalda meno perchè il diodo è una barriera che fa passare solo la porzione di potenza che serve alla moto in quel momento .
Esempio del cazzus :
MOSFET ( o SHUNT )
L' alternatore della moto di da 100 euro ( watt ) per fare la spesa . Quelli che avanzi li devi bruciare incendiandoli .
Se ne spendi 95 ( con le lampadine , frecce , ecc ) , bruci solo 5 euro di avanzo , facendo poca fiamma e poco calore .
Se però l' alternatore ti da sempre 100 euro ( watt ) , ma tu ne spendi solo 30 perchè consumi poco ( lampadine led ad esempio ) , ti tocca dare fuoco ai 70 euro che avanzi , facendo una gran fiamma e un gran calore . Questo calore è quello che brucia il regolatore di tensione di serie , che funziona con principio Mosfet o Shunt ( che sono la stessa cosa ) , ovvero dissipando ( bruciando ) la potenza in eccesso non utilizzata .
DIODI :
l' alternatore ti da sempre 100 euro per fare la spesa . Ma i soldi passano attraverso dei controllori ( i diodi ) che ti chiedono cosa devi comprare .
Se a te ne bastano solo 36 euro per comprare ciò che devi ( perchè consumi poco grazie alle lampadine led ) , i diodi te ne daranno 40 , così ne dovrai bruciare solo 4 di avanzo ( 36 li spendi ) . In questo modo la potenza che ti avanza sarà sempre poca e poca il regolatore ne dovrà bruciare , scaldando a sua volta poco .
Ok grazie Sergio per gli aiuti che mi stai fornendo...lo sono pesante come un gatto agrappato alle palle..e che domani mi dovrebbe arrivare quello nuovo..e spero davvero che ritorni a funzionare la moto..sto un po in ansia
che risulti a me , regolatori mosfet o shunt sono la stessa cosa , solo 2 modi differenti di chiamare il medesimo principio di funzionamento resistivo del regolatore , con dissipazione in calore di tutta la potenza non utilizzata
Sergio leggi la mia discussione tensioni impazzite nella sez problemi e consigli tecnici generici
bene messo il nuovo regolatore non abbiamo risolto niente,quindi credo sia nello statore il problema
che risulti a me , regolatori mosfet o shunt sono la stessa cosa , solo 2 modi differenti di chiamare il medesimo principio di funzionamento resistivo del regolatore , con dissipazione in calore di tutta la potenza non utilizzata
non era il regolatore...vabbè cmq me lo trovo nuovo....
197740
visto che vi ho coinvolto vi dico le ultime news:
ho mandato lo statore ad una ditta che li riavvolge,mi ha detto che il pezzo è bello cotto anche la ceramica che si mette alla base prima di riavvolgere i filamenti di rame è andata a farsi fottere,cmq me lo ripristina tranquillamente...e sarà ancora meglio...
Sergio72
12/08/2015, 22:15
cmq me lo ripristina tranquillamente...e sarà ancora meglio...
:oook::oook::oook:
Comprato stasera seguendo le indicazioni che Sergio gentilmente mi ha dato.
Non appena arriva e lo avrò montato vi terrò aggiornati.
bene,news:
198332
prima
198333
durante
198334
dopo...
credo che il tipo abbia fatto un ottimo lavoro,domani spedisce e spero che funzioni!!
Appena mi arriva stò regolatore.... mi metto dove c'è la torre saracina, in cima alla montagnola che sovrasta il mio borghetto marinaro...punto il faro all'orizzonte di notte e voglio vedere l'africa.
cmq ho visto dei rivenditori polaris della mi azona,ho mandato qualche mail per vedere se hanno il regolatore disponibile
L'americano già me lo ha spedito. Ordinato il 15 agosto.
Ho il codice e ne seguo minuto per minuto il destino.
Facci sapere..io per il momento ho quello preso da ebay
Allora:dopo aver cotto lo statore,fatto riavvolgere e......
montato oggi che fa coppia con il regolatore sh775,armato di tester ho misurato i seguenti valori:batteria spenta al litio 13,10v a moto accesa a 3000giri al minuto 13,5v..
poi ho cambiato batteria e ho messo quella normale,12,6v motore spento (presa da una speed di un mio amico)
ho acceso la moto e ho portato il regime a circa 3000giri e li arrivava molto rapidamente a 13,70/80a ..credo che dovrei essere nella norma..e credo che la mia batteria al litio mi stia per abbandonare perché penso che si sia danneggiata quando mi si e' scaricata interamente,la cosa che mi rincuora e che funzioni tutto ho fatto diverse accensioni con la litio,e il valore minimo (a motore spento) e' sempre rimasto sempre 13,10 se non caricava sicuramente scendeva come e' successo in passato..domani metto una batteria normale yuasa vi terrò aggiornati
p.s.avevo pensato che montando il regolatore sh775 che ha una funzione diversa dal mosfet,(in pratica prende solo la corrente che gli serve) eroga meno v.
facendo la prova del nove ho ricollegato il vecchio regolatore originale e mi dava gli stessi valori...
boooooooooooooooooooooo
Ciao Sergio, posso sfruttare il post già aperto per una esperienza e consiglio personale evitando di aprirne uno nuovo simile ?
Ho sostituito il regolatore originale lo scorso anno con uno commercializzato da Galli, convinto di avere risolto ogni problema,
troppo spesso infatti la mia Bonnie (mod EFI 2008 già afflitto da problemi di ricarica batteria e mappature city) non si accendeva perché
la batteria scendeva sotto i valori minimi di 12,6/12,7 volt.
Bene, cioè male, stamane l'ha rifatto, spintarella e via, mi trovavo a Colfosco in val badia ed in 2 giorni avevo già macinato 600 km, quindi da escludere problemi di batteria scarica per il poco uso.
Rientrato a casa nel pomeriggio ho provato con il tester la carica della batteria (motobatt al gel di 1 anno) e sorpresa, 12,82 volt !!!!!!! (dopo aver percorso altri 370 km).
Ho testato anche l'alternatore che mi da' valori al minimo di oltre 18 volt fino a superare i 50 volt accelerando (non ho il contagiri ma direi che attorno ai 2.000/2.500 giri fossero già più di 30/35 volt).
Ricollegato il connettore del regolatore ho acceso la moto e riprovato la corrente che arriva alla batteria, appena 13,30 volt.
Ma come è possibile il regolatore è praticamente nuovo e tengo la batteria costantemente sotto mantenitore nel periodo freddo,
devo pensare sia solo sfortuna e di fare il passaggio al Shindegen SH775 o qualcosa d'altro non và ?
:piango_a_dirotto::piango_a_dirotto:
Sergio72
22/08/2015, 19:26
certo che puoi continuare su questa discussione , anzi , mi sembra interessante far sì che ne diventi una sorta di forum sui regolatori e statori .
Ho il sospetto che gli statori 2005 / 2008 provengano da un lotto piuttosto debole .
Navigando sul web globale sono parecchi i casi di problemi agli alternatori di queste annate . Decisamente un vino poco buono , ma venduto a caro prezzo come fosse ottimo .
Questa estate ho usato poco la moto in città e campagna ( a causa del caldo insopportabile ) , ma comunque un pò ci sono andato in giro , con ovvio lavoro extra per tutte le componenti che si sono surriscaldate un pò . Non sono sicuro , ma ho la sensazione che qualcosa non vada esattamente come a giugno . Devo fare ancora tutte le misurazioni del caso , ma temo che anche la mia batteria non sia più performante come fino a fine primavera , e temo , più che un problema di batteria ( 1 anno di vita , mantenitore d' inverno o nei periodi di poco utilizzo ) o di regolatore ( nuovo , cambiato credo ad aprile ) che lo statore se sollecitato abbia dei cali a generare la giusta corrente . Verificherò .
Intanto seguo con attenzione il tuo caso , che potrebbe essere analogo a quello di Urash
Non ne verremo mai fuori.
Sono depresso.
Sergio72
22/08/2015, 19:47
Non ne verremo mai fuori.
Sono depresso.
ha ha , forza Mic , mal che vada facciamo un Gruppo di Acquisto alla BMW e ci portiamo tutti a casa una NineT con lo sconto di 100 euro :biggrin3:
ha ha , forza Mic , mal che vada facciamo un Gruppo di Acquisto alla BMW e ci portiamo tutti a casa una NineT con lo sconto di 100 euro :biggrin3:
Guarda...nelle mie notti insonni passate al buio ad occhi sbarrati rivolti al soffitto che non vedevo , considerata l'oscurità, spesso non ho pensato alla fame nel mondo o alle guerre devastatrici di popoli.
Ho pensato spesso ad una azione "frankestein" e cioè a prelevare l'alternatore di derivazione automobilistica del k 75 da ben 480 watt e tramite una puleggia con cinghia collegata o al pignone (in questo caso funzionerebbe solo con la moto in movimento) o alla campana della frizione (in questo caso funzionerebbe con moto semplicemente accesa), trapiantarlo sulla bonnie, sopra il carter centrale a ridosso del trave tubolare posteriore della culla del telaio.
Le mani mi prudono.
Ciao Sergio, posso sfruttare il post già aperto per una esperienza e consiglio personale evitando di aprirne uno nuovo simile ?
Ho sostituito il regolatore originale lo scorso anno con uno commercializzato da Galli, convinto di avere risolto ogni problema,
troppo spesso infatti la mia Bonnie (mod EFI 2008 già afflitto da problemi di ricarica batteria e mappature city) non si accendeva perché
la batteria scendeva sotto i valori minimi di 12,6/12,7 volt.
Bene, cioè male, stamane l'ha rifatto, spintarella e via, mi trovavo a Colfosco in val badia ed in 2 giorni avevo già macinato 600 km, quindi da escludere problemi di batteria scarica per il poco uso.
Rientrato a casa nel pomeriggio ho provato con il tester la carica della batteria (motobatt al gel di 1 anno) e sorpresa, 12,82 volt !!!!!!! (dopo aver percorso altri 370 km).
Ho testato anche l'alternatore che mi da' valori al minimo di oltre 18 volt fino a superare i 50 volt accelerando (non ho il contagiri ma direi che attorno ai 2.000/2.500 giri fossero già più di 30/35 volt).
Ricollegato il connettore del regolatore ho acceso la moto e riprovato la corrente che arriva alla batteria, appena 13,30 volt.
Ma come è possibile il regolatore è praticamente nuovo e tengo la batteria costantemente sotto mantenitore nel periodo freddo,
devo pensare sia solo sfortuna e di fare il passaggio al Shindegen SH775 o qualcosa d'altro non và ?
:piango_a_dirotto::piango_a_dirotto:
Devo aggiungere che dopo averla messo in moto (a spinta ), anche se spengo il motore dopo pochi secondi, si riaccende immediatamente come niente fosse ed il problema non si ripropone nell'immediato. L'accensione comunque è sempre brillante (quando funziona) ma anche il motore si accende anche dopo settimane di inutilizzo invernale, al primo tentativo e senza arricchitore (aria).
certo che puoi continuare su questa discussione , anzi , mi sembra interessante far sì che ne diventi una sorta di forum sui regolatori e statori .
Ho il sospetto che gli statori 2005 / 2008 provengano da un lotto piuttosto debole .
Navigando sul web globale sono parecchi i casi di problemi agli alternatori di queste annate . Decisamente un vino poco buono , ma venduto a caro prezzo come fosse ottimo .
Questa estate ho usato poco la moto in città e campagna ( a causa del caldo insopportabile ) , ma comunque un pò ci sono andato in giro , con ovvio lavoro extra per tutte le componenti che si sono surriscaldate un pò . Non sono sicuro , ma ho la sensazione che qualcosa non vada esattamente come a giugno . Devo fare ancora tutte le misurazioni del caso , ma temo che anche la mia batteria non sia più performante come fino a fine primavera , e temo , più che un problema di batteria ( 1 anno di vita , mantenitore d' inverno o nei periodi di poco utilizzo ) o di regolatore ( nuovo , cambiato credo ad aprile ) che lo statore se sollecitato abbia dei cali a generare la giusta corrente . Verificherò .
Intanto seguo con attenzione il tuo caso , che potrebbe essere analogo a quello di Urash
We Sergio che avvisaglie stai avendo?..mi stai facendo un po preoccupare
Lisander
23/08/2015, 09:17
Devo aggiungere che dopo averla messo in moto (a spinta ), anche se spengo il motore dopo pochi secondi, si riaccende immediatamente come niente fosse ed il problema non si ripropone nell'immediato. L'accensione comunque è sempre brillante (quando funziona) ma anche il motore si accende anche dopo settimane di inutilizzo invernale, al primo tentativo e senza arricchitore (aria).
... solo per memento, per quanto possa essere di pratica utilità in casi di emergenza!
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/bonneville-thruxton-scrambler/252765-realais-al-lato-sx.html
quindi il ponte, se non ho capito male, va fatto per lo stretto tempo necessario ad avviare la moto, e poi si toglie, giusto?
Affermativo, quanto detto è stato effettuato con una pinza, dai "denti" affinati e ricurvi - tipo dentista, appoggiando le suddette punte alla base dei due poli, dove vedete i bulloncini - contrassegnati dai rombi gialli.
per la tempistica il tempo di far avviare il motore, pochi secondi.
198579
Lisander
Buono a sapersi Lisander, giusto per evitar la spinta, di fatto bypassi la centralina e se hai batteria a sufficienza il motorino si avvia è così ?:oook:
Nel mentre vi aggiorno:
dopo una notte intera con il mantenitore, ho rifatto la prova di carica della batteria e di capacità di carica del regolatore:
a moto spenta 13,2 V anziché i 12,80 Volt di ieri di ritorno dal viaggio (350 km almeno), stamane dava oltre 13 volts (prova batteria)
a moto accesa 13,5 V vs 13,3 Volt di ieri prova di capacità di ricarica del regolatore)
li ritengo valori accettabili benché mi aspetterei qualcosa in più dal regolatore di un anno e dalla batteria al gel anch'essa di 1 anno.
Ciò però non spiega le mancate accensioni ed il perché una batteria in teoria efficiente, dopo un intero viaggio, sia caricata a meno di 13 volt.
Forse con una al litio risolverei i miei problemi, ricarica più rapida e maggiore efficienza.
Anche sull' alternatore ho pochi dubbi a meno non vi siano problemi di resa in affaticamento, che così su due piedi non saprei neppure come verificare, d'altronde 18/19 volt al minino ed almeno 35/50 volt di erogazione nel normale uso, mi sembrano ottimi come dati.
In sintesi, evito di cambiare qualunque componente andando per tentativi e mi tengo la moto così al momento.
Anche se il vantaggio della sostituzione dell'alternatore sarebbe certamente nella cessazione del trafilaggio olio
dal cavo a sx del carter.:biggrin3:
Io ho una batteria al litio,e ora dopo aver cambiato statore e regolatore (sh775)la mia batteria a riposo come da valori riportati sul voltmetro(che ho collegato direttamente alla batteria stessa) mi segna dopo il gito 13,5-13,6...se poi la lascio stare ferma per un po si fissa sempre 13,3..mentre quando sono in giro ho stabile 13,9-14v..direi di essere ok
Io ho una batteria al litio,e ora dopo aver cambiato statore e regolatore (sh775)la mia batteria a riposo come da valori riportati sul voltmetro(che ho collegato direttamente alla batteria stessa) mi segna dopo il gito 13,5-13,6...se poi la lascio stare ferma per un po si fissa sempre 13,3..mentre quando sono in giro ho stabile 13,9-14v..direi di essere ok
Ma l'hai montata prima o dopo i problemi al regolatore ? intendo chiederti cioè se rispetto alle normali batterie
hai riscontrato miglioramenti. Quanto allo statore/alternatore che hai sostituito, i valori del vecchio corrispondevano a quanto da me descritto o erano nettamente più bassi ed instabili ?
Allora la batteria la monto dal mese di aprile,ha uno spunto pauroso,e tenendo la moto ferma anche per settimane accende sempre al primo colpo,quando ho avuto problemi allo statore i valori non andavano oltre i 13,5(che e' la tensione che aveva la batteria di base)..e ad ogni accensione diminuiva..se vedi qualche pagina precedente vedi il mio statore come si era conciato...avevo delle schifosissime luci a led e secondo me anche loro hanno contribuito alla cottura...avevo anche il regolatore di tensione mosfet della r1 2007.quindi per mettermi a parte civile ho cambiato entrambi i pezzi ho preferito l sh775,perché ho letto questo post.ma non l ho preso dagli usa ma da ebay,ieri ho fatto un giretto di circa 200km e sembra tutto ok..questo inverno credo di prendere quello originale...in zona ho dei rivenditori polaris..vedo se l'onore di da loro.
Arrivato dagli usa in 13 giorni.
Ho voluto montarlo nella medesima posizione dell'originale, ma i buchi sono di un cm più ravvicinati, per cui mi sono fatto fare da un vecchio fabbro che ha a preso a cuore la faccenda due staffette di ferro zincato, poi verniciate di nero, che posizionate in maniera obliqua potessero ospitare il nuovo regolatore nel medesimo posto.
I connettori, grigio e nero li ho messi verso l'alto, in modo da essere nascosti dal faro.
Ho preso del filo di 2,5 mm di sezione e ho applicato i faston in dotazione, filo giallo verde per la c.a. e rosso e nero per la c.c.
Ho voluto essere il più conservativo possibile, quindi mi sono procurato dall'elettrauto i faston simili al connettore dell'originale ed ho usato questo dopo avere sfilato i vecchi faston e messo quelli nuovi . L'inserimento dei nuovi faston è stato un po' difficoltoso a causa della maggiore sezione del filo, ma con un po' di buona volontà sono entrati in maniera corretta.
La connessione tra i due connettori è ovviamente dentro il fanale, come prima.
Il montaggio ha richiesto un po' di pazienza...ma tutto sommato è stato divertente, almeno per me.
Le prove di funzionalità sono soddisfacenti, l'intensità della luce non appena avviato il motore aumenta leggermente accelerando, per poi stabilizzarsi, ma appare più brillante; Il voltaggio misurato al minimo è superiore di poco ai 13 volts per aumentare progressivamente sino a quasi 14,5 volts per poi stabilizzarsi.
Toccandolo si nota un leggero riscaldamento, e quindi la posizione attuale credo sia la migliore.
La batteria dopo l'utilizzo e a riposo non scende mai sotto i 13 volts.
Io l'ho ricaricata completamente e adesso non ho più usato il mantenitore di carica.
Spero e credo di avere risolto il problema delle mancate accensioni causa progressivo scaricamento della batteria.
Vi terrò aggiornati.
PS: per chi dovesse ordinarlo dal sito USA:
Ho dovuto pagare al corriere un 25 euro di extra a causa di dazi e tasse varie.
bipitiesse
01/09/2015, 12:33
Mic, benvenuto nel club dei possessori felici dell' SH775 ! :-)
Sperèm.
Certo che è una libidine vedere quella luce che aumenta e non diminuisce come prima.
Il fascino incommensurabile della normalità.
Sergio72
01/09/2015, 13:11
Sperèm.
Certo che è una libidine vedere quella luce che aumenta e non diminuisce come prima.
Il fascino incommensurabile della normalità.
comunque, fai almeno un pensierino sul possibile ricollocamento del regolatore nella zona clakson . Yi basta una staffa a croce ( tipo Gesù ) , in cui la testa sta al posto della vitona attuale che tiene il clakson , le mani son in corrispondenza dei buchi del regolatore , ed i piedi corrispondono al buco per avvitarci il clakson . Almeno pensaci ! Nemmeno più la Guzzi V7 ha il regolatore sotto al faro .
L' SH775 e' nato e progettato proprio per essere posizionato in zone meno esposte all' aere .
ps : 25 euri extra ? sei il primo che sento !
Pepi mi aveva avvertito che dagli usa si paga.
Ma va bene così.
In quanto al posizionamento a me piace sotto al faro, perché considera che sopra il faro ho il MICDAGPEPI spoiler, e ti assicuro che l'accoppiata è di sicuro effetto.
[QUOTE=mic56;7057013]Arrivato dagli usa in 13 giorni.
Ho voluto montarlo nella medesima posizione dell'originale, ma i buchi sono di un cm più ravvicinati, per cui mi sono fatto fare da un vecchio fabbro che ha a preso a cuore la faccenda due staffette di ferro zincato, poi verniciate di nero, che posizionate in maniera obliqua potessero ospitare il nuovo regolatore nel medesimo posto.
I connettori, grigio e nero li ho messi verso l'alto, in modo da essere nascosti dal faro.
Ho preso del filo di 2,5 mm di sezione e ho applicato i faston in dotazione, filo giallo verde per la c.a. e rosso e nero per la c.c.
Ho voluto essere il più conservativo possibile, quindi mi sono procurato dall'elettrauto i faston simili al connettore dell'originale ed ho usato questo dopo avere sfilato i vecchi faston e messo quelli nuovi . L'inserimento dei nuovi faston è stato un po' difficoltoso a causa della maggiore sezione del filo, ma con un po' di buona volontà sono entrati in maniera corretta.
La connessione tra i due connettori è ovviamente dentro il fanale, come prima.
Il montaggio ha richiesto un po' di pazienza...ma tutto sommato è stato divertente, almeno per me.
Le prove di funzionalità sono soddisfacenti, l'intensità della luce non appena avviato il motore aumenta leggermente accelerando, per poi stabilizzarsi, ma appare più brillante; Il voltaggio misurato al minimo è superiore di poco ai 13 volts per aumentare progressivamente sino a quasi 14,5 volts per poi stabilizzarsi.
Toccandolo si nota un leggero riscaldamento, e quindi la posizione attuale credo sia la migliore.
La batteria dopo l'utilizzo e a riposo non scende mai sotto i 13 volts.
Io l'ho ricaricata completamente e adesso non ho più usato il mantenitore di carica.
Spero e credo di avere risolto il problema delle mancate accensioni causa progressivo scaricamento della batteria.
Vi terrò aggiornati.
PS: per chi dovesse ordinarlo dal sito a
stesse cose che ho riscontrato io,bene cosi,ma alla fine quanto ti è costato in tutto?
oneofakind
01/09/2015, 22:46
cambi il regolatore, lo monti dove era ed hai l'impianto nel faro?
mah
[QUOTE=mic56;7057013]Arrivato dagli usa in 13 giorni.
Ho voluto montarlo nella medesima posizione dell'originale, ma i buchi sono di un cm più ravvicinati, per cui mi sono fatto fare da un vecchio fabbro che ha a preso a cuore la faccenda due staffette di ferro zincato, poi verniciate di nero, che posizionate in maniera obliqua potessero ospitare il nuovo regolatore nel medesimo posto.
I connettori, grigio e nero li ho messi verso l'alto, in modo da essere nascosti dal faro.
Ho preso del filo di 2,5 mm di sezione e ho applicato i faston in dotazione, filo giallo verde per la c.a. e rosso e nero per la c.c.
Ho voluto essere il più conservativo possibile, quindi mi sono procurato dall'elettrauto i faston simili al connettore dell'originale ed ho usato questo dopo avere sfilato i vecchi faston e messo quelli nuovi . L'inserimento dei nuovi faston è stato un po' difficoltoso a causa della maggiore sezione del filo, ma con un po' di buona volontà sono entrati in maniera corretta.
La connessione tra i due connettori è ovviamente dentro il fanale, come prima.
Il montaggio ha richiesto un po' di pazienza...ma tutto sommato è stato divertente, almeno per me.
Le prove di funzionalità sono soddisfacenti, l'intensità della luce non appena avviato il motore aumenta leggermente accelerando, per poi stabilizzarsi, ma appare più brillante; Il voltaggio misurato al minimo è superiore di poco ai 13 volts per aumentare progressivamente sino a quasi 14,5 volts per poi stabilizzarsi.
Toccandolo si nota un leggero riscaldamento, e quindi la posizione attuale credo sia la migliore.
La batteria dopo l'utilizzo e a riposo non scende mai sotto i 13 volts.
Io l'ho ricaricata completamente e adesso non ho più usato il mantenitore di carica.
Spero e credo di avere risolto il problema delle mancate accensioni causa progressivo scaricamento della batteria.
Vi terrò aggiornati.
PS: per chi dovesse ordinarlo dal sito a
stesse cose che ho riscontrato io,bene cosi,ma alla fine quanto ti è costato in tutto?
185 euro tutto compreso.
cambi il regolatore, lo monti dove era ed hai l'impianto nel faro?
mah
Che c'è di strano?
Ho cambiato regolatore perché l'originale non funzionava bene, mica perché non mi piaceva dove fosse alloggiato!
In quanto all'impianto nel faro, nel faro ho solo la connessione tra i fili del regolatore e quelli provenienti dalla moto, e tutto sommato mi pare un posto protetto, al contrario dei connettori del regolatore che mi sembrano esposti alla pioggia, nonostante le protezioni in gomma.
carmelo23
02/09/2015, 08:22
[QUOTE=urasch;7057496]
185 euro tutto compreso.
Che c'è di strano?
Ho cambiato regolatore perché l'originale non funzionava bene, mica perché non mi piaceva dove fosse alloggiato!
In quanto all'impianto nel faro, nel faro ho solo la connessione tra i fili del regolatore e quelli provenienti dalla moto, e tutto sommato mi pare un posto protetto, al contrario dei connettori del regolatore che mi sembrano esposti alla pioggia, nonostante le protezioni in gomma.
Evidentemente alcuni sconoscono i vantaggi della posizione e cablaggio connettori.
Ne approfitto per ricordarti di ingrassare il connettore sito dentro il faro con grasso di vasellina........è importante,per maggior raffreddamento connettore,per assenza ossidazione e condensa eventuale.
[QUOTE=mic56;7057610]
Evidentemente alcuni sconoscono i vantaggi della posizione e cablaggio connettori.
Ne approfitto per ricordarti di ingrassare il connettore sito dentro il faro con grasso di vasellina........è importante,per maggior raffreddamento connettore,per assenza ossidazione e condensa eventuale.
Eppure l'uso del grasso di vasellina mi lascia perplesso, perché mi risulta sia conduttore di elettricità, e quindi spalmandolo all'interno dei connettori potrebbe costituirsi un velo che mette in collegamento tra loro i vari contatti che devono rimanere isolati tra loro.
La funzione del grasso è di proteggere dall'umidità, ma in questo caso la conduttività potrebbe essere causa di contatti indesiderati.
Secondo me ci vuole sostanza protettiva e non conduttiva.
carmelo23
02/09/2015, 13:05
[QUOTE=carmelo23;7057627]
Eppure l'uso del grasso di vasellina mi lascia perplesso, perché mi risulta sia conduttore di elettricità, e quindi spalmandolo all'interno dei connettori potrebbe costituirsi un velo che mette in collegamento tra loro i vari contatti che devono rimanere isolati tra loro.
La funzione del grasso è di proteggere dall'umidità, ma in questo caso la conduttività potrebbe essere causa di contatti indesiderati.
Secondo me ci vuole sostanza protettiva e non conduttiva.
La mia Bonnie del 2014,presenta il connettore del regolatore tensione,ben ingrassato di vasellina,solo nei fori di contatto....o forse potrebbe essere un tipo di grasso diverso dalla vasellina...non saprei...l'importante è ingrassare i fori....questo è poco ,ma sicuro!
Ho comprato il grasso di vasellina...ne ho misurato la conducibilità elettrica ed è nulla, resistenza di valore infinito.
Non so su che cosa si basa la notizia di una sua conducibilità elettrica, quindi l'ho messo nel connettore.
In compenso l'alloggiamento della lampada di posizione della parabola è completamente squagliato, non so se per colpa mia che rimontando il faro non mi sono accorto che il porta lampada era fuoriuscito dalla sua sede provocando con la lampadina accesa il surriscaldamento della plastica interna della parabola o si è squagliato per i fatti suoi.
Di fatto adesso il portalampada della luce di posizione nuota nel buco che dovrebbe alloggiarlo.
Sto pensando con che sistema incastrare il porta lampada nella sua sede, restringendo in qualche maniera il foro.
Pensavo di usare della resina che uso per fare i provvisori sui denti, sperando che attacchi al materiale plastico della parabola.
Al limite non metto più la lampada di posizione e me ne fotto.
Ho comprato il grasso di vasellina...ne ho misurato la conducibilità elettrica ed è nulla, resistenza di valore infinito.
Non so su che cosa si basa la notizia di una sua conducibilità elettrica, quindi l'ho messo nel connettore.
In compenso l'alloggiamento della lampada di posizione della parabola è completamente squagliato, non so se per colpa mia che rimontando il faro non mi sono accorto che il porta lampada era fuoriuscito dalla sua sede provocando con la lampadina accesa il surriscaldamento della plastica interna della parabola o si è squagliato per i fatti suoi.
Di fatto adesso il portalampada della luce di posizione nuota nel buco che dovrebbe alloggiarlo.
Sto pensando con che sistema incastrare il porta lampada nella sua sede, restringendo in qualche maniera il foro.
Pensavo di usare della resina che uso per fare i provvisori sui denti, sperando che attacchi al materiale plastico della parabola.
Al limite non metto più la lampada di posizione e me ne fotto.
Magari potresti provare con qualche silicone che regge alle alte temperature. Otturi tutto il foro, e poi una volta secco "ritagli" lo spazio necessario a supportare il portalamapada.
E' un'operazione che non ho mai fatto, ma penso che il problema più grande per rimediare a codesta squagliatura, sia proprio la temperatura raggiunta all'interno del faro. E' vero che non diventa incandescente, però non è da sottovalutare.
Magari potresti provare con qualche silicone che regge alle alte temperature. Otturi tutto il foro, e poi una volta secco "ritagli" lo spazio necessario a supportare il portalamapada.
E' un'operazione che non ho mai fatto, ma penso che il problema più grande per rimediare a codesta squagliatura, sia proprio la temperatura raggiunta all'interno del faro. E' vero che non diventa incandescente, però non è da sottovalutare.
Perfetto!
Ci avevo già pensato in questo frattempo mentre prendevo un'impronta con materiale siliconico.
Oggi pomeriggio provo.
Perfetto!
Ci avevo già pensato in questo frattempo mentre prendevo un'impronta con materiale siliconico.
Oggi pomeriggio provo.
Ottimo Mic ;)
Un'altra cosa da verificare è la tenuta del silicone sulla plastica una volta che si è seccato.
Sergio72
03/09/2015, 11:13
Perfetto!
Ci avevo già pensato in questo frattempo mentre prendevo un'impronta con materiale siliconico.
Oggi pomeriggio provo.
pasta siliconica rossa o nera , per motori . Elastica , resistente alle altissime temperature , durevole nel tempo :oook:
[QUOTE=mic56;7057801]
La mia Bonnie del 2014,presenta il connettore del regolatore tensione,ben ingrassato di vasellina,solo nei fori di contatto....o forse potrebbe essere un tipo di grasso diverso dalla vasellina...non saprei...l'importante è ingrassare i fori....questo è poco ,ma sicuro!
mic56 (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/members/mic56.html)
L' importante è ingrassare ... è un consiglio giusto a metà ( o sbagliato a metà ) .
Il grasso corretto è grasso dielettrico per contatti .
in alternativa si può usare la pasta siliconica dissipante dielettrica , comunemente detta grasso al silicone per contatti .
La vaselina non l' avevo mai sentita usare per tale scopo , ma ho visto che continuavi a consigliarla , e quindi penso che sai se funziona o meno .
Il grasso per contatti non deve solo avere funzione isolante ( l' importante è ingrassare ... ) , ma deve reggere anche alle temperature , specie se dentro un faro , magari sotto al sole , altrimenti cola via , sporca ovunque e perde la sua funzionalità .
La vaselina ha una temperatura di scioglimento bassissima .
Può tuttavia essere utile metterne un velo sui cavi elettrici più esposti e tirarla con uno straccio e , ma solo in caso non si sia provvisti di nulla di meglio , metterne sempre solo un velo a protezione anti ossidante dei morsetti batteria , con la consapevolezza che gli appositi grassi dielettrici hanno sia funzione isolante , che idrorepellente che di resistenza alle temperature .
Da meccanico mettevo una punta di pennello di tali grassi specifici anche sui cavi e movimenti dei carburatori ad esempio .
Più spesso il grasso di vaselina viene utilizzato dagli elettronici , a protezione di spinotti nei circuiti non soggetti a sbalzi termici
Nel caso invece di schede elettroniche , si usano degli spay .
in vendita presso i buoni ricambisti , meccanici , e bay
pasta siliconica rossa o nera , per motori . Elastica , resistente alle altissime temperature , durevole nel tempo :oook:
[QUOTE=carmelo23;7057826]
mic56 (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/members/mic56.html)
L' importante è ingrassare ... è un consiglio giusto a metà ( o sbagliato a metà ) .
Il grasso corretto è grasso dielettrico per contatti .
in alternativa si può usare la pasta siliconica dissipante dielettrica , comunemente detta grasso al silicone per contatti .
La vaselina non l' avevo mai sentita usare per tale scopo , ma ho visto che continuavi a consigliarla , e quindi penso che sai se funziona o meno .
Il grasso per contatti non deve solo avere funzione isolante ( l' importante è ingrassare ... ) , ma deve reggere anche alle temperature , specie se dentro un faro , magari sotto al sole , altrimenti cola via , sporca ovunque e perde la sua funzionalità .
La vaselina ha una temperatura di scioglimento bassissima .
Può tuttavia essere utile metterne un velo sui cavi elettrici più esposti e tirarla con uno straccio e , ma solo in caso non si sia provvisti di nulla di meglio , metterne sempre solo un velo a protezione anti ossidante dei morsetti batteria , con la consapevolezza che gli appositi grassi dielettrici hanno sia funzione isolante , che idrorepellente che di resistenza alle temperature .
Da meccanico mettevo una punta di pennello di tali grassi specifici anche sui cavi e movimenti dei carburatori ad esempio .
Più spesso il grasso di vaselina viene utilizzato dagli elettronici , a protezione di spinotti nei circuiti non soggetti a sbalzi termici
Nel caso invece di schede elettroniche , si usano degli spay .
in vendita presso i buoni ricambisti , meccanici , e bay
Le citazioni risultano sbagliate.
Quello da te citato l'ha scritto Carmelo, non io.
Ormai ho messo vasellina....speriamo che non coli tutto.
Sto cominciando a diventare elettrico con tutti stì problemi di elettroni.
ragazzi tutto ok qui?
Perfetto!
A dire il vero ho avuto una piccola seccatura con il connettore grigio, che già era leggermente difettoso nell'innesto: bisognava forzare un po'.
Disconnesso pe rmettere il grasso tra i contatti non sono più riuscito a connetterlo: rimaneva staccato di un millimetro, nonostante lo forzassi in tutti i modi.
Alla fine ho capito che era la gomma interna che lo rendeva stagno ad essersi gonfiata, forse proprio a causa del grasso....mi sono stufato e l'ho tolta completamente. Il connettore si è incastrato, ma ovviamente non sarà più stagno. Metterò del silicone, non penso che si creino grossi problemi.
Per il resto è perfetto...la moto è sempre pronta all'accensione e il circuito supplementare che avevo messo ad indicare la carica alla batteria indica che questa arriva eccome, spegnendosi la spia immediatamente all'accensione.
Stessa cosa conferma il voltmetro e l'aumento della luminosità accelerando.
Sono soddisfattissimo, al momento.
ANCHE IO,AL MOMENTO,CON IL NUOVO STATORE ED IL REGOLATORE SH775(PRESO DA EBAY)...ieri mattina ho fatto un giretto di circa 100km con accensioni e spegnimenti vari...non so ma mi è parso che l'accensione della moto è molto più reattiva..bene cosi...il voltmetro mi segna 14v fisso
carmelo23
09/09/2015, 11:17
ANCHE IO,AL MOMENTO,CON IL NUOVO STATORE ED IL REGOLATORE SH775(PRESO DA EBAY)...ieri mattina ho fatto un giretto di circa 100km con accensioni e spegnimenti vari...non so ma mi è parso che l'accensione della moto è molto più reattiva..bene cosi...il voltmetro mi segna 14v fisso
Bene tutto perfetto......per curiosità hai controllato se il regolatore è piu' o meno caldo rispetto al precedente?
Bene tutto perfetto......per curiosità hai controllato se il regolatore è piu' o meno caldo rispetto al precedente?
Il mio è più caldo.
Ma potrebbe dipendere dal fatto che l'originale funzionando male non riscaldava tanto.
Perfetto!
A dire il vero ho avuto una piccola seccatura con il connettore grigio, che già era leggermente difettoso nell'innesto: bisognava forzare un po'.
Disconnesso pe rmettere il grasso tra i contatti non sono più riuscito a connetterlo: rimaneva staccato di un millimetro, nonostante lo forzassi in tutti i modi.
Alla fine ho capito che era la gomma interna che lo rendeva stagno ad essersi gonfiata, forse proprio a causa del grasso....mi sono stufato e l'ho tolta completamente. Il connettore si è incastrato, ma ovviamente non sarà più stagno. Metterò del silicone, non penso che si creino grossi problemi.
Per il resto è perfetto...la moto è sempre pronta all'accensione e il circuito supplementare che avevo messo ad indicare la carica alla batteria indica che questa arriva eccome, spegnendosi la spia immediatamente all'accensione.
Stessa cosa conferma il voltmetro e l'aumento della luminosità accelerando.
Sono soddisfattissimo, al momento.
Anche a me han dato problemi le guarnizioni dei contatti.. non c'era verso di far scattare i blocchi con le guarnizioni inserite..
Ho risolto togliendole e inondando i connettori di vaselina..
Anche a me han dato problemi le guarnizioni dei contatti.. non c'era verso di far scattare i blocchi con le guarnizioni inserite..
Ho risolto togliendole e inondando i connettori di vaselina..
Infatti in quello nero mi son guardato bene dal mettere la vasellina...l'ho lasciato "nature" con un po' di protettivo spray sui contatti.
carmelo23
09/09/2015, 11:36
Il mio è più caldo.
Ma potrebbe dipendere dal fatto che l'originale funzionando male non riscaldava tanto.
Mic........
Attenzione, il regolatore di tensione di qualsiasi moto, è normale che un pò si debba scaldare ma non tanto da doversi scottare toccandolo
E io non mi scotto.
Ho detto che è più caldo del precedente.
Bene tutto perfetto......per curiosità hai controllato se il regolatore è piu' o meno caldo rispetto al precedente?
è tiepido,caldo no...
carmelo23
09/09/2015, 13:06
è tiepido,caldo no...
Si ,in effetti il mio...originale di fabbrica (2014)...è tiepido.... dopo aver percorso 50km,ho notato appunto che è tale.
Sergio72
09/09/2015, 13:34
io di grasso non ne ho messo , e nel caso userei solo quello dielettrico , come spiegato in un mio precedente post , e non la vaselina ( comunque c'è un' ottima guarnizione ) . Tuttavia prima di inserire i connettori ho dato una spruzzatina di spray lubrificante , proprio per evitare di dover forzare nell' accoppiamento , che è poi risultato perfetto , con l' immancabile " click " della clip . Anche togliendolo e rimettendolo per le successive verifiche , nessun problema .
Suggerisco invece di amputare il connettore di serie ( per chi ha messo il regolatore Shindengen , perchè i connettori sono già presenti all' uscita del regolatore stesso , e metterli doppi causa solo doppi pensieri e problemi . Megli fare una buona stagnatura dei cavi , ben protetta con guaine termorestringenti su ciascuno e guainone ce avvolge il tutto . Un lavoro ben fatto , affidabile , sicuro .
Se tagliate tenete conto di eventuali future modifiche ( tipo spostare il regolatore ) , e megari fatevi un anello di cavo in più , piuttosto che dover allungare i cavi poi .
Il connettore di serie non l'ho amputato, perché metti che un domani la voglio rivendere e l'acquirente la vuole perfettamente originale, gli rimetto il vecchio regolatore di serie, non funzionante.
In modo da riportarla perfettamente originale.
Sergio72
29/09/2015, 19:53
che si dice qui?
si parla del più e del meno ( nel senso di positivo e negativo della batteria ) e del fatto che si avverte una certa tensione sociale nell' aria . Un regolatore di tensione ci vuole proprio
Tutto bene.
Non ho usato più il mantenitore e la moto è sempre ripartita in maniera ineccepibile.
La luce del faro aumenta leggermente accelerando per poi stabilizzarsi (prima diminuiva).
Ho spostato le frecce posteriori a livello del profilo inferiore della targa poiché le borse laterali le coprivano lateralmente e adesso la bonnie ha assunto un'aria vagamente custom al posteriore, mentre l'anteriore è di curiosissimo aspetto vista la presenza del MICDAGPEPI spoiler, che suscita l'interesse degli esperti di aereodinamica.
La cagnetta è stata male di stomaco ma si è ripresa, la pressione barometrica è in salita e ci prepariamo al fecondo autunno.
Il mio regolatore si è puppato 5700km di viaggio in Scozia -con uso intensivo delle manopole riscaldate, benché mai al massimo- senza problemi.. tensione fissa a 13,9/14v..
Promosso!
carmelo23
30/09/2015, 11:15
Il mio regolatore si è puppato 5700km di viaggio in Scozia -con uso intensivo delle manopole riscaldate, benché mai al massimo- senza problemi.. tensione fissa a 13,9/14v..
Promosso!
Ottimo,direi che è carica al mille x mille.
ritorniamo sul problema,oggi sospesa assicurazione.controlli per sto cavolo di regolatore.ho staccato il regolatore e come mi sembra
di avere capito ho misurato tensione ,- + sopra 11,5v.nei tre fili sotto che dovrebbero andare all'alternatore zero non si muove niente.e possibile¡?o sto sbagliando a misurare.
ritorniamo sul problema,oggi sospesa assicurazione.controlli per sto cavolo di regolatore.ho staccato il regolatore e come mi sembra
di avere capito ho misurato tensione ,- + sopra 11,5v.nei tre fili sotto che dovrebbero andare all'alternatore zero non si muove niente.e possibile¡?o sto sbagliando a misurare.
11,5v sono la batteria.. se a quadro accesso ( luci, pompa benzina, ecc.) Possono andare..
Niente volt dall'alternatore se a motore accesso si è gremato lo statore.. a motore spento tutto ok..
Ps banalità.. occhio che per l'alternatore devi misurare Volt AC.. se misuri in DC ti da 0 anche a statore sano..
banalita un casso...ac dc qualcosa sbagliavo,s'impara.tensione giusta e uguale 19 al minimo 40 50 accelerando .statore ok.sa da cambia sto regolatore come da manuale.se qualcun'altro in zona deve acquistare 775 si dividono spese.grazie roby
Scusate domanda scema, ma per prendere le tensioni dell'alternatore staccate il regolatore e le prendete dal morsetto?
Io ho fatto cosi.
Io ho fatto cosi.
Sergio72
04/10/2015, 13:14
Scusate domanda scema, ma per prendere le tensioni dell'alternatore staccate il regolatore e le prendete dal morsetto?
esatto . Ci sono 3 poli e vanno prese le tensioni tra uno e l' altro , in modo casuale . Non è affatto detto che le 3 tensioni rilevate siano uguali , il che non significa che l' alternatore non funzioni .
La moto ovviamente funziona benissimo anche senza regolatore ( solo che se ci vai in giro , quando la batteria si scarica ti ritrovi fermo ) , per cui si riesce a prendere tutte le misure della tensione erogata dall' alternatore , sia al minimo che sù di giri
Regolatore andato anche a me. Con l'aiuto del gran Cataldo (mio padre, luminare di elettrotecnica ed elettronica in generale) abbiamo messo un amperometro tra positivo staccato e relativo cavo (attenzione, fondo scala almeno 10A) e modificando i giri misuravano la corrente. Abbiamo visto che a minimo il regolatore dava un pochino di corrente, mentre accelerando era la batteria a dare corrente, quindi il regolatore non regola.
Provvederò ad ordinare il regolatore by Sergio
Ps: se si usa lo stesso sistema, serve un cavo di buona sezione per cortocicircuitare il polo positivo e il cavo durante l'avviamento, sennò si squaglia lo strumento...
Ordinato da tuo pusher, dovresti chiedergli la percentuale!!!
certo che puoi continuare su questa discussione , anzi , mi sembra interessante far sì che ne diventi una sorta di forum sui regolatori e statori .
Ho il sospetto che gli statori 2005 / 2008 provengano da un lotto piuttosto debole .
Navigando sul web globale sono parecchi i casi di problemi agli alternatori di queste annate . Decisamente un vino poco buono , ma venduto a caro prezzo come fosse ottimo .
Questa estate ho usato poco la moto in città e campagna ( a causa del caldo insopportabile ) , ma comunque un pò ci sono andato in giro , con ovvio lavoro extra per tutte le componenti che si sono surriscaldate un pò . Non sono sicuro , ma ho la sensazione che qualcosa non vada esattamente come a giugno . Devo fare ancora tutte le misurazioni del caso , ma temo che anche la mia batteria non sia più performante come fino a fine primavera , e temo , più che un problema di batteria ( 1 anno di vita , mantenitore d' inverno o nei periodi di poco utilizzo ) o di regolatore ( nuovo , cambiato credo ad aprile ) che lo statore se sollecitato abbia dei cali a generare la giusta corrente . Verificherò .
Intanto seguo con attenzione il tuo caso , che potrebbe essere analogo a quello di Urash
hai verificato poi?
Sergio72
09/10/2015, 21:04
hai verificato poi?
sì sì , tutto sistemato , grazie
Era uno dei cavi che esce dello statore e che toccando una parte calda si era un pò biscottato , facendo dei falsi contatto di quando in quando . L' ho amputato e ci ho impiantato un cavo nuovo isolato meglio dell' originale :oook:
a due miei amici si è bruciato l alternatore...loro sono convinti che il regolare non c'entri nulla...potresti illuminarmi?perchè si brucia?
Secondo me si brucia perchè nella quasi totalità delle motociclette è incorporato nel carter per questioni di ingombro e questo provoca un maggiore riscaldamento dovuto sia alla produzione di energia elettrica e sia al calore sviluppato dal motore stesso.
Se i componenti dell'alternatore non sono di prim'ordine, capaci di sopportare temperature elevate, sono destinati a fondersi, specie con temperature esterne elevate.
Se (parlo della bonnie) si pone una mano sul carter che ospita l'alternatore dopo una percorrenza di qualche centinaio di chilometri si noterà quanto questo sia rovente e quanto a lungo rimanga caldo.
Nelle auto e per esempio nelle vecchie serie k della bmw, che hanno motore di concezione automobilistica, l'alternatore è un componente autonomo, con griglie di raffreddamento e che raramente dà problemi.
A me quest'estate mi e partito il regolatore e sono convinto che il motivo sia stato un estate molro calda.cosa ne dite.
Non saprei.
Del ragazzino svogliato si dice che ha i mezzi ma non si impegna.
Della ragazza piuttosto insignificante si dice che è un tipo.
Della pietanza insipiente che è delicata.
Di un vino mediocre che è particolare.
Sarà stata l'estate calda.
a due miei amici si è bruciato l alternatore...loro sono convinti che il regolare non c'entri nulla...potresti illuminarmi?perchè si brucia?
I motivi posson esser diversi..
Come ti han già detto l'esser posizionato nel motore bene non gli fa.. se poi la circolazione dell'olio motore (che lo raffredda) non è ottimale le temperature salgono..
Inoltre la quasi totalità dei regolatori fa lavorare l'alternatore sempre al massimo della potenza..
I motivi posson esser diversi..
Come ti han già detto l'esser posizionato nel motore bene non gli fa.. se poi la circolazione dell'olio motore (che lo raffredda) non è ottimale le temperature salgono..
Inoltre la quasi totalità dei regolatori fa lavorare l'alternatore sempre al massimo della potenza..
ecco perchè hanno inventato il regolatore sh775
ecco perchè hanno inventato il regolatore sh775
Eggià. .
ordinato sh775 vediamo quando arriva.qualcuno sa dove procurarsi il connettore a 6 vie del regolatore originale.201771
Non occorre.
Basta procurarsi i faston uguali, di semplicissima reperibilità, sfilare quelli del connettore originale ed introdurre i 5 faston nuovi connessi con i cinque fili del nuovo regolatore.
Io ho avuto un po' di difficoltà perché ho usato fili di maggior sezione, ma con un po' di buona volontà sono riuscito ad inserirli nel connettore originale correttamente.
ordinato sh775 vediamo quando arriva.qualcuno sa dove procurarsi il connettore a 6 vie del regolatore originale.201771
lo hai preso dagli usa?
L'americano si starà chiedendo cosa mai stia succedendo in Italia con queste tensioni ballerine.
Si america.in europa ho trovato un sito spagnolo ma non era piu disponibile.
Grazie Sergio72, col tuo post mi hai fatto risparmiare un sacco di tempo, niente letture di post in giro per il mondo, niente dubbi, un'oretta di lavoro e tutto OK. Non ho fatto in tempo a fare la prova con l'amperometro, appena posso la faccio.
Solo una piccola nota, se mi posso permettere: evidenzia nel primo post che l'SH775 ha i buchi ravvicinati, ergo non monta al posto di quello originale, vanno fatti altri buchi.
Niente di che, ma così se qualcuno si vuole cimentare si può preparare prima!
Grazie ancora!
Ps: mettete questo post fra quelli in evidenza!
Ciao sergio lunedi e arrivato .volevo chidere un consiglio a te a mquadro e altri che hanno montato mi verrebbe comodo montarlo al posto del clacson con i connettori rivolti verso l'alto e fattibile o vado incontro a problemi.
Ma coi cavi verso il manubrio in alto
Sergio72
28/10/2015, 18:11
Ma coi cavi verso il manubrio in alto
con i cavi in alto ... che dire , bisogna che fai qualcosa per impedire all' acqua ( non solo quella piovana , ma anche quella che usi quando lavi la moto ) di entrare e ristagnare .
I connettori che ho ordinato assieme al regolatore sono fantastici , veramente ben isolati dall' acqua con anche delle mini rondelline in gomma per ogni singolo cavo . Mooolto professionale .
Ma da qui a capovolgere il tutto , qualche dubbio mi viene .
Più che altro col passare del tempo , col calore ... magari filtra un pò d' acqua e bene non fa .
Puoi farlo , ma agisci con prudenza , magari metti del silicone dove occorre per sigillare al meglio :oook:
Ok.sai se esiste del silicine spray
Sergio72
28/10/2015, 19:05
esiste dello spray siliconico , ma come tutti gli spray , è volatile e poco durevole rispetto alla materia più solida
Ciao sergio lunedi e arrivato .volevo chidere un consiglio a te a mquadro e altri che hanno montato mi verrebbe comodo montarlo al posto del clacson con i connettori rivolti verso l'alto e fattibile o vado incontro a problemi.
in quanti giorni ti è arrivato?
Due settimane pagato alla consegna 20€ alle poste italiane
ottimo prodotto ben fatto.adesso e da testare.ciao
Sergio72
30/10/2015, 13:34
carmelo23 (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/members/carmelo23.html) , rispondo qui alla tua domanda postata nella discussione sulle nuove Bonneville , poichè non voglio inquinare il bel post con argomenti che nulla hanno a che fare con il modello appena uscito .
Questa la tua domanda :
" Tra un regolatore tensione scadente ed uno performante,potrebbero correrci solo pochi euro,considerando la semplicità del componente,e poi se valutiamo il costo del regolatore di default vs il tuo acquistato in Usa,togliendo le spese di dazio e trasporto,ne viene un prezzo del tutto simile...o sbaglio? "
Questo è ciò che penso e la mia risposta a livello economico alla tua domanda . Dopo di che spero di non dover più ritornare sull' argomento , visto che è evidente abbiamo considerazioni diametralmente opposte su alcuni componenti della moto .
Attualmente ( ma a dire il vero già da molti anni ) ci sono alcune case costruttrici che mettono il regolatore davanti , ma in basso , più sotto possibile . Altri modelli lo mettono di lato , sempre in posizione quanto più nascosta .
Questo perchè le case costruttrici sanno che stanno utilizzando un componente buono , poco sensibile alle variazioni di temperatura , al punto tale da poterlo quasi nascondere .
Tutto si può dire fuori che il regolatore sia un bel vedere , dal colore grigio topo , alle lamelle . Ancor più esposto sotto al bel faro .
Evidentemente per Mamma Triumph non è così . Evidentemente al Regolatore scelto ( anche attualmente da Triumph ) basta stare poco tempo senza una notevole arieggiatura per bruciarsi o comunque dare problemi . Di qui la scelta obbligata di esporlo il più possibile .
Il mio è durato quasi 8 anni , spero che il tuo duri più a lungo .
Quando il mio ha cominciato a dare segni di cedimento , sono andato ad informarmi . I modelli esposti ( era febbraio 2015 ) delle varie Bonneville ( Thrux , Scrambl , SE , ecc ) presentavano un regolatore dalla forma e colore leggermente differente del mio . Ho chiesto se fosse migliore e se fosse il caso di farmelo arrivare .
Il mio " oste " mi ha risposto di lasciare perdere . Che la Casa si è rivolta ad altro costruttore per meri motivi commerciali , ma che il prodotto migliore non è . Quelli buoni erano veramente diversi , e riservati alle Speed o moto di tal genere .
Il mio " oste " mi ha consigliato di guardare anche in altre osterie .
Così ho fatto .
Se poi invece il tuo oste ti ha detto che il vino che vende è il migliore mai prodotto , meglio per te .
Tre una decina d' anni avremo forse il responso . Forse, perchè molto dipende dall' utilizzo , da quanto uno va sù di giri col motore ( ed io ci dò di gas ) , da quanta colonna fa , dalla temperatura che si ha nella zona d' utilizzo in piena estate ( e qua l' estate è spesso torrida e poco ventilata ) .
Detto questo , rispondo alla tua domanda sulla differenza di prezzo tra quello di default e quello che ho comprato io ( lo stesso utilizzato di default in quasi tutte le moto giapponesi e non solo )
Regolatore Triumph :
per Bonneville a carburatori 2007 : 260 euro + spese spedizione
per la tua Bonneville SE iniezione 2014 o 2015 : 260 euro + spese spedizione
quello che ho preso io ( e utilizzato di defoult nelle giapponesi , oltre che azienda leader mondiale nella produzione di regolatori ) : 114 dollari , più 27 di spedizione . Spese doganali non pervenute ( forse mi è andata bene ... ) , totale in euro 145 circa
qui di seguito la foto dello schermo con il prezziario originale Triumph del pezzo da te preso in considerazione :
203347
carmelo23
30/10/2015, 13:58
carmelo23 (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/members/carmelo23.html) , rispondo qui alla tua domanda postata nella discussione sulle nuove Bonneville , poichè non voglio inquinare il bel post con argomenti che nulla hanno a che fare con il modello appena uscito .
Questa la tua domanda :
" Tra un regolatore tensione scadente ed uno performante,potrebbero correrci solo pochi euro,considerando la semplicità del componente,e poi se valutiamo il costo del regolatore di default vs il tuo acquistato in Usa,togliendo le spese di dazio e trasporto,ne viene un prezzo del tutto simile...o sbaglio? "
Questo è ciò che penso e la mia risposta a livello economico alla tua domanda . Dopo di che spero di non dover più ritornare sull' argomento , visto che è evidente abbiamo considerazioni diametralmente opposte su alcuni componenti della moto .
Attualmente ( ma a dire il vero già da molti anni ) ci sono alcune case costruttrici che mettono il regolatore davanti , ma in basso , più sotto possibile . Altri modelli lo mettono di lato , sempre in posizione quanto più nascosta .
Questo perchè le case costruttrici sanno che stanno utilizzando un componente buono , poco sensibile alle variazioni di temperatura , al punto tale da poterlo quasi nascondere .
Tutto si può dire fuori che il regolatore sia un bel vedere , dal colore grigio topo , alle lamelle . Ancor più esposto sotto al bel faro .
Evidentemente per Mamma Triumph non è così . Evidentemente al Regolatore scelto ( anche attualmente da Triumph ) basta stare poco tempo senza una notevole arieggiatura per bruciarsi o comunque dare problemi . Di qui la scelta obbligata di esporlo il più possibile .
Il mio è durato quasi 8 anni , spero che il tuo duri più a lungo .
Quando il mio ha cominciato a dare segni di cedimento , sono andato ad informarmi . I modelli esposti ( era febbraio 2015 ) delle varie Bonneville ( Thrux , Scrambl , SE , ecc ) presentavano un regolatore dalla forma e colore leggermente differente del mio . Ho chiesto se fosse migliore e se fosse il caso di farmelo arrivare .
Il mio " oste " mi ha risposto di lasciare perdere . Che la Casa si è rivolta ad altro costruttore per meri motivi commerciali , ma che il prodotto migliore non è . Quelli buoni erano veramente diversi , e riservati alle Speed o moto di tal genere .
Il mio " oste " mi ha consigliato di guardare anche in altre osterie .
Così ho fatto .
Se poi invece il tuo oste ti ha detto che il vino che vende è il migliore mai prodotto , meglio per te .
Tre una decina d' anni avremo forse il responso . Forse, perchè molto dipende dall' utilizzo , da quanto uno va sù di giri col motore ( ed io ci dò di gas ) , da quanta colonna fa , dalla temperatura che si ha nella zona d' utilizzo in piena estate ( e qua l' estate è spesso torrida e poco ventilata ) .
Detto questo , rispondo alla tua domanda sulla differenza di prezzo tra quello di default e quello che ho comprato io ( lo stesso utilizzato di default in quasi tutte le moto giapponesi e non solo )
Regolatore Triumph :
per Bonneville a carburatori 2007 : 260 euro + spese spedizione
per la tua Bonneville SE iniezione 2014 o 2015 : 260 euro + spese spedizione
quello che ho preso io ( e utilizzato di defoult nelle giapponesi , oltre che azienda leader mondiale nella produzione di regolatori ) : 114 dollari , più 27 di spedizione . Spese doganali non pervenute ( forse mi è andata bene ... ) , totale in euro 145 circa
qui di seguito la foto dello schermo con il prezziario originale Triumph del pezzo da te preso in considerazione :
203347
Tutto chiaro e su alcuni punti mi trovi in sintonia....resta un solo dubbio:perchè mamma Triumph si deve
sputtanare per un componente scadente,quando con pochissimi spiccioli lo avresti migliore? E qui giustamente si chiude,ma almeno ci siamo fatti una bella scorta di nozione su un componente di vitale importanza,mentre sul posizionamento mi sento di affermare che anche un ottimo regolatore è degno di prendere aria frontalmente...a prescindere!
Grazie per la risposta.....sempre gentile e disponibile.
Con questo regolatore si potranno montare luci a led senza problemi?
Se vuoi un consiglio lascia perdere le luci a led..io ho fottuto un alternatore..c'e un post a riguardo
Urasch son perplesso sul fatto che delle luci a led ti abbiano fumato il generatore..
carmelo23
01/11/2015, 09:38
Urasch son perplesso sul fatto che delle luci a led ti abbiano fumato il generatore..
smaltire
E' naturale che si sia fottuto! Ha dovuto incamerare tutto il surplus di energia risparmiato dalle luci led...si è riscaldato,non ha smaltito e quindi.........
L'impianto della Bonnie,è delicato e calibrato a lavorare su certi valori prefissati,ogni variazione va presa con riscontri e verifiche e con grande cautela.
smaltire
E' naturale che si sia fottuto! Ha dovuto incamerare tutto il surplus di energia risparmiato dalle luci led...si è riscaldato,non ha smaltito e quindi.........
L'impianto della Bonnie,è delicato e calibrato a lavorare su certi valori prefissati,ogni variazione va presa con riscontri e verifiche e con grande cautela.
Il tuo discorso va bene per il regolatore..
+ assorbe la moto - deve smaltire il regolatore e viceversa.. montando luci led aumenta il carico di lavoro del regolatore che svampa.. il generatore va sempre al massimo..
e non vale solo per la Bonnie ma per quasi tutte le moto..
carmelo23
01/11/2015, 17:53
Il tuo discorso va bene per il regolatore..
+ assorbe la moto - deve smaltire il regolatore e viceversa.. montando luci led aumenta il carico di lavoro del regolatore che svampa.. il generatore va sempre al massimo..
e non vale solo per la Bonnie ma per quasi tutte le moto..
Certo,mi riferivo al regolatore. E la regola è universale per ogni moto.
Sergio72
01/11/2015, 18:27
Certo,mi riferivo al regolatore. E la regola è universale per ogni moto.
forse ...
ma stando alle specifiche costruttive del regolatore a diodi ( e non di quello shunt a cui tu fai evidentemente riferimento ) , verrebbe dissipata solo la potenza in eccesso sulla base dello step richiesto dalla moto .
oltre al non sottovalutabile fatto che tale regolatore non fa andare l' alternatore sempre a piena potenza , ma lo fa andare in base alla potenza richiesta
In pratica , messico (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/members/messico.html) , parrebbe idoneo anche alla trasformazione delle luci da incandescenza a led ( ma come ho fatto io che forse per primo l' ho provato a mio rischio di bruciarlo ... sulla Bonnie , ti tocca fare tu e provarlo con un impianto led :ph34r: )
esempio :
Moto con lampade ad incandescenza
Potenza massimale dell' alternatore 100w
potenza richiesta dalle lampade accese 60 w
potenza effettiva generata dall' alternatore in fase di utilizzo 100 w
potenza dissipata dal regolatore shunt tramite calore 40 w
stessa moto con lampade led
potenza massimale dell' alternatore 100w
potenza richiesta dalle lampade LED accese 20 w
potenza effettiva generata dall' alternatore in fase di utilizzo 30 w
potenza dissipata dal regolatore DIODI tramite calore 10 w
Mi sembra che continuiate a non prendere in considerazione che si sta parlando di un regolatore a DIODI e non a SHUNT
ATTENZIONE : quel che ho scritto è ciò che penso io , e non quel che in realtà è ed affermo , per cui non mi assumo alcuna responsabilità se un biker mette tutte luci led e poi brucia il regolatore SH775 Shindenden ( gli altri regolatori tradizionali è avvio che si brucerebbero )
sentiamo anche le opinioni di mic56 (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/members/mic56.html) ,robygun (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/members/robygun.html) ed altri che vogliano dire la loro su ciò che ho appena scritto
Sono andato a fare una piccola ricerca.
Allora da quello che ho capito si tratterebbe di regolatore a diodo ZENER, che è un diodo particolare di cui parlerò dopo avere brevemente chiarito cosa è un diodo normale.
Il diodo è un componente elettronico passivo, con due terminali che permette il passaggio della corrente solo in un senso.
Si usa come valvola in molti circuiti in cui è richiesto che la corrente da utilizzare sia quella che scorre in un senso, e come raddrizzatore, accoppiato ad altri tre diodi, tutti e quatttro collegati fra loro in serie, per raddrizzare una corrente alternata e trasformarla in continua.
Questo appena descritto è la forma più semplice di raddrizzatore.
Poi c'è il diodo ZENER che ha la catteristica di non permettere il passaggio della corrente in senso inverso sino ad un valore soglia di volts, oltre il quale la fa passare.
E' quindi assimilabile ad un interruttore, comandato dai valori di volts della corrente che lo attraversa.
Da quello che ho dedotto il nostro regolatore raddrizzatore si avvale di diodi ZENER i quali fungono da interruttori in base ai volts che li attraversano.
Tuttavia leggendo il documento che allego mi pare di capire che tutto quanto non viene apparentemente utilizzato viene assorbito dal diodo che lo dissipa in calore.
Pertanto se ho capito bene anche il mitico sh775 meno carico ha da alimentare e più dovrebbe riscaldare.
Per chi ne avesse voglia allego il documento...sperando di avere capito bene.
ftp://dee.poliba.it/Matarrese/Circuiti%20Elettronici%20Elementari/Materiale%20didattico/regolatore%20di%20tensione%20a%20diodo%20zener.pdf
Sergio72
01/11/2015, 19:26
Mic , ti ringrazio preventivamente :lingua: , ma ora sono più cotto delle mie brioches , e leggo tutto il materiale che hai postato domani pomeriggio . Già il tuo commento è comunque di grande interesse :oook:
Perdonatemi, è un po che va avantimsta storia, ma io ritengo che l'SH775 sia a MOSFET, non a diodi.
Il che avrebbe senso, perchè diodi e zener sono semiconduttori base,ovvero sono oggetti semplici, mentre i transistor (BJT prima e MOSFET oggi), sono circuiti complessi fatti da milioni, se non miliardi, di diodi.
Infatti il ponte di diodi é il primo circuito raddrizzatore elementare che ci fanno studiare ad ingegneria.
Il transistor, invece, controlla grossi carici con una piccola tensione. È un po come la nostra valvola a farfalla, con il cavo dell'acceleratore muovi di pochi gradi la farfalla, che controlla il flusso di benzina.
E come nei nostri PC, i vecchi processori con transisitor meno evoluti dissipavano più corrente, i nuovi a parita di frequenza di funzionamento consumano molto meno.
Comunque scrivo una mail allo zio dell'america, ovvero Jack Fleming, e vediamo che dice.
Perdonatemi, è un po che va avantimsta storia, ma io ritengo che l'SH775 sia a MOSFET, non a diodi.
Il che avrebbe senso, perchè diodi e zener sono semiconduttori base,ovvero sono oggetti semplici, mentre i transistor (BJT prima e MOSFET oggi), sono circuiti complessi fatti da milioni, se non miliardi, di diodi.
Infatti il ponte di diodi é il primo circuito raddrizzatore elementare che ci fanno studiare ad ingegneria.
Il transistor, invece, controlla grossi carici con una piccola tensione. È un po come la nostra valvola a farfalla, con il cavo dell'acceleratore muovi di pochi gradi la farfalla, che controlla il flusso di benzina.
E come nei nostri PC, i vecchi processori con transisitor meno evoluti dissipavano più corrente, i nuovi a parita di frequenza di funzionamento consumano molto meno.
Comunque scrivo una mail allo zio dell'america, ovvero Jack Fleming, e vediamo che dice.
Perfetto!
Perché anche a me suona strano che un regolatore a diodi sia così fantasmagorico, in quanto il diodo è proprio l'abc.
E comunque si intiepidisce...ma quello è normale
Si potrebbe fare una prova, avendone voglia.
Mettere una sonda termica tra le alette del regolatore e farsi un giro con le luci accese, compresa quella di stop e le frecce, e un giro con tutto spento e verificare se c'è differenza di temperatura.
Sergio72
01/11/2015, 19:56
mquadro (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/members/mquadro.html) , spettacolo , sei entrato a gamba tesa nella discussione , ti sei impossessato della palla , doppio dribbling e Goal !
Ora attendo pure io la risposta dello Zio Sam
Sempre che lo zio Fleming ci capisca qualcosa e non si limiti a vendere prodotti.
Mi cospargo il capo di cenere...ho cannato di brutto!
ma alcune volte il fuso orario aiuta, Zio Sam ha già risposto con un laconico "The SH775 is a series R/R. It does not use Mosfets. It is easier on stators"
Candidamente ho ammesso la mia caproneria, e gli ho chiesto cosa cacchio fosse un "series R/R"!
Non lo sa e non risponde.
mic56 e mquadro .. l'Sh775 non è a Zener ne a Mosfet ma usa degli SCR, son diodi pilotati..
Yep, habemus rispostam:
"Yes, but really SCRs, They are controlled differently from stock type regulators. There is good explanations on the internet. They turn the stator on and off instead of running it wide open and grounding the excess current."
Ancora non ho capito bene come fa a controllare lo statore, ma sono sempre stato un ciuccio in elettrotecnica
robygun, adesso tocca a te!
mquadro (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/members/mquadro.html) , spettacolo , sei entrato a gamba tesa nella discussione , ti sei impossessato della palla , doppio dribbling e Goal !
Ora attendo pure io la risposta dello Zio Sam
No no, il post é roba tua, è stata una delle poche volte che mi sono trovato la pappa pronta, clikkare link, pagare, seguire bovinamente istruzioni.
Questo mi capitava solo qualche anno fa, dove le persone ci andavano giù pesante, montavano anche i pezzi dei carri armati se su carta potevano essere minimamente compatibili, tagliavano, segavano, assemblavano le peggio cose, adesso é diventato piu "mio cuggino mi ha detto che un amico ha fatto questo"....
Magari robygun ci illumina in dettaglio sul funzionamento,
Comunque anche il buon Jack qualche volta ha usato MOSFET come sinonimo di regolatore in generale , SH775 in particolare, per questo mi è venuto il dubbio
Sulla logica di funzionamento vi porto un esempio "idrico"..
Abbiamo una vasca il cui livello deve rimanere costante (14,5v)..
Questa vasca ha uno scarico variabile -l'impianto elettrico della moto- ed un tubo di riempimento -il generatore- ..
Per mantenere stabile il livello si hanno 2 possibilità:
1- si monta una valvola ( il regolatore) che alla bisogna scarica per terra l'acqua in eccesso.. questa è la regolazione shunt fatta dal regolatore originale. tecnicamente si chiama " regolazione in parallelo"...
2 - si monta la suddetta valvola sul tubo di riempimento e la si aziona in base al livello istantaneo della vasca ( e quindi in base a quanto scarica l'uscita).. questo si chiama " regolazione in serie" ed è quello che fa l'SH775..
SCR,MOSFET, BJT sono tipi diversi di componenti elettronici..
con tutti e tre si possono attuare entrambi i tipi di regolazione..
cambia poco o nulla quale componente si usa..
La cosa importante è il TIPO di regolazione che si usa..
La regolazione in parallelo è arcaica e poco efficiente.. oltretutto è strettamente calibrata sul progetto della moto.. per assurdo il regolatore potrebbe bruciarsi girando per troppo tempo con l'anabbagliante fulminato..
La regolazione in serie è più efficiente e meno stressante per il generatore/regolatore ed accetta ampie variazioni di carico (soprattutto a scendere)
Grande! Però devo dire che avevo già capito, solo non capisco come un circuito esterno possa controllare il generatore
Il generatore non si controlla (quantomeno quello montato sulla moto, con rotore a magneti permanenti), butta fuori una tensione variabile secondo i giri ed il carico elettrico applicato..
La regolazione in paraltrimentipiù efficiente e meno stressante per il generatore/regolatore ed accetta ampie variazioni di carico (soprattutto a scendere
Volevi dire in serie..
...
Volevi dire in serie..
Ops .. hai ragione. .
Corretto, grazie..
ho chiesto al Gran Cataldo di spiegarmi come funziona un regolatore a SCR. per farla breve, i diodi sono elementi che fanno passare la corrente in una sola direzione. i diodi controllati fanno lo stesso lavoro, ma hanno un circuito di controllo che gli dice quando condurre (come un normale diodo) e quando no (come un interruttore aperto).
L'alternatore genera una tensione sinusoidale, che viene raddrizzata (la semionda negativa diventa positiva), il circuito di controllo monitora i parametri (tensione batteria, corrente, carico etc), e dice ai diodi di condurre o no. In questo modo si prendono solo pezzi di semionda, e non tutta come il regolatore normale.
In pratica, si prende dall'ingresso solo quello che serve, dove non serve è come se ci fosse un interruttore aperto.
Ho semplificato, spero di essere stato chiaro
ho chiesto al Gran Cataldo di spiegarmi come funziona un regolatore a SCR. per farla breve, i diodi sono elementi che fanno passare la corrente in una sola direzione. i diodi controllati fanno lo stesso lavoro, ma hanno un circuito di controllo che gli dice quando condurre (come un normale diodo) e quando no (come un interruttore aperto).
L'alternatore genera una tensione sinusoidale, che viene raddrizzata (la semionda negativa diventa positiva), il circuito di controllo monitora i parametri (tensione batteria, corrente, carico etc), e dice ai diodi di condurre o no. In questo modo si prendono solo pezzi di semionda, e non tutta come il regolatore normale.
In pratica, si prende dall'ingresso solo quello che serve, dove non serve è come se ci fosse un interruttore aperto.
Ho semplificato, spero di essere stato chiaro
Finalmente!!!
Adesso è tutto chiaro.
GRAZIE.
Bonnie and Clyde
16/11/2015, 16:30
se può interessare qui lo vendono ad un prezzo inferiore: http://mtp-racing.de/navi.php?suchausdruck=sh775&JTLSHOP=avn8lvs8u7esd137dkr9gvsol6
bipitiesse
17/11/2015, 09:57
se può interessare qui lo vendono ad un prezzo inferiore: sh775 (http://mtp-racing.de/navi.php?suchausdruck=sh775&JTLSHOP=avn8lvs8u7esd137dkr9gvsol6)
Non mi sembra lo Shindengen, bensì la versione semi-clonata cinese uguale a quella che si trova su e-bay tramite un rivenditore italiano, comunque dovrebbe andare bene lo stesso. Però, per la differenza non abissale di prezzo, credo sia meglio procurarsi l' originale.
Bonnie and Clyde
17/11/2015, 15:02
scusa,ma da cosa si capisce se è originale?perchè sul sito dice che non è cinese.
bipitiesse
17/11/2015, 15:30
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/bonneville-thruxton-scrambler/265417-regolatori-di-tensione-tarocchi.html (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/bonneville-thruxton-scrambler/265417-regolatori-di-tensione-tarocchi.html)
Bonnie and Clyde
17/11/2015, 15:44
o.k. grazie per l'informazione:biggrin3:
bipitiesse
17/11/2015, 16:10
o.k. grazie per l'informazione:biggrin3:
Prego !!! :biggrin3:
io monto quello,e al momento nessun problema...purtroppo era il mese di agosto e non potevo aspettare,ma questo inverno lo ordino e lo sostituisco cosi sto più tranquillo e quello lo tengo di scorta,quanto tempo ci vuole per far si che arrivi?
Due settimane con 20€ alle poste italiane.
da consegnare al momento che arriva il corriere?
ho spostato il mio regolatore di tensione praticamente al lato,vicino la chiave per aprire il sedile,parlo della speed,sempre meglio della posizione originale (Sotto il serbatoio)..ora almeno è esposto di più all aria aperta
carmelo23
28/11/2015, 11:29
ho spostato il mio regolatore di tensione praticamente al lato,vicino la chiave per aprire il sedile,parlo della speed,sempre meglio della posizione originale (Sotto il serbatoio)..ora almeno è esposto di più all aria aperta
Tutte le marche http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/images/smilies/oook.gif
motoristiche stanno adottando questo sistema.....una precauzione ottimale.
Tutte le marche :oook:
motoristiche stanno adottando questo sistema.....una precauzione ottimale.
205648
lo devo fissare meglio,la foto non rende ma il pezzo si incastra alla perfezione....
205648
lo devo fissare meglio,la foto non rende ma il pezzo si incastra alla perfezione....
brutto da vedere,lo so..però almeno prende più aria
Più o meno è dove l'ho messo io sulla CBF1000
Sergio72
28/11/2015, 16:27
già che ci siamo , vi posto la foto del regolatore che c' è di serie sulla nuova gamma Bonneville ( evidentemente se lo hanno cambiato ... )
la foto l' ho fatta sulla Street Twin ( perchè la cagavano in pochi , mentre attorno alle altre c' era di che sgomitare :lingua: )
Purtroppo Mamma Triumph è rimasta ancora l' unica a mettere il regolatore in bella vista tra le forche , sotto il fanale . Mah ...
205655
fh0200AA?..NON METTE l sh775?
fh0200AA?..NON METTE l sh775?
Appunto. .
Il produttore è lo stesso e il costo (per un privato) è simile...
hahaha preferisco l sh775...metterò a breve l originale...
Sergio72
07/02/2016, 19:51
nulla di che ... per quel che riguarda il regolatore , il mio oramai ha un anno di vita e funziona perfettamente , per quel che riguarda la vita in moto , ogni 10 , 15 gg ci faccio un giretto , compatibilmente con nebbie , gelate ( rare a dire il vero ) o piogge .
Le giornate si stanno rapidamente allungando , e questa è una cosa molto positiva per me e la mia motina :laugh2:
Anche il mio sembra funzionare, anche se l'ultima volta non è partita per batteria a terra, ma era ferma da qualche mese.
Ho ricaricato la batteria ed è partita.
Adesso è di nuovo ferma da un bel po' e vedremo se partirà, quando la prenderò.
Toccando ferro ( ed "altro") il mio va bene, dal montaggio ci ho fatto un 7/8000km e ne sono soddisfatto.. ha tenuto bene anche nel viaggio in Scozia con manopole riscaldate usate praticamente sempre..
Al prossimo tagliando ho intenzione di smontare lo statore per vedere in che stato è..
bene cosi,anche a me và bene(ho quello non originale)ma a breve farò la sapesa...ho solo comprato il mantenitore di carica per la batteria al litio..
cmq io ho sempre 14v fisso quando cammino...bene cosi
Il mio a fatto pochi giretti.e ancora da testare.la batteria dopo ricarica rimane a 12,4. La moto parte bene.
ragazzi sento parlare del regolatore sh847 un evoluzione del sh775 chi mi sa dire di più?
carmelo23
18/02/2016, 13:23
ragazzi sento parlare del regolatore sh847 un evoluzione del sh775 chi mi sa dire di più?
Ho letto sul web che è piu' grosso dell'sh775,che è montato su alcuni modelli suzuki e che costa sui 200 euro/dollari?????
Ho letto sul web che è piu' grosso dell'sh775,che è montato su alcuni modelli suzuki e che costa sui 200 euro/dollari?????
220 euro...
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.