PDA

Visualizza Versione Completa : Svezia, microchip impiantati sottopelle a lavoratori per entrare in ufficio



giorgiorox
09/03/2015, 08:39
Gli oltre 700 dipendenti del complesso di uffici Epicenter, nel centro di Stoccolma, non hanno necessariamente bisogno del badge per entrare sul posto di lavoro. Perché, se lo vogliono, le aziende che hanno sede nel building fanno impiantare loro sotto la pelle della mano un microchip a radiofrequenza (Rfid) grande come un chicco di riso che, avvicinato alle porte di ingresso e di sicurezza, le apre senza bisogno di chiavi. Il chip permette anche di usare ascensori, fotocopiatrici e computer, eliminando le password e i pin. E in futuro potrà servire anche per pagare il pranzo o il caffè nel bar del palazzo, che si autodefinisce “casa dell’innovazione” e ospita soprattutto società high tech.

Un reporter della Bbc ha provato in prima persona, facendosi inserire il dispositivo tra pollice e indice. Pare che il procedimento non sia doloroso: il chip viene iniettato con una siringa, senza incidere la pelle. In compenso costa 300 dollari a testa, decisamente più caro rispetto alla classica tesserina di plastica.


----------------------------------------


domando: progresso o "1984" di orwelliana memoria?

Lo scrofo
09/03/2015, 08:43
ma che vadano a cagare .... Davvero ridicolo: troppa fatica muovere anche un muscolo per prendere un badge del menga?

giorgiorox
09/03/2015, 08:47
ma che vadano a cagare .... Davvero ridicolo: troppa fatica muovere anche un muscolo per prendere un badge del menga?

io come innovazione la vedo più inquietante...

streetTux
09/03/2015, 08:51
..mi farei impiantare una cosa simile sottopelle se servisse ad eliminare carta d'identità, codice fiscale, patente, bancomat, carta di credito e tutte le altre tessere della minchia che mi servono per dire che io sono chi sono e che posso guidare quello che posso.. ma usare una tecnologia così solo per entrare a lavoro è una boiata, è sufficiente ed è molto meglio usare sistemi ad identificazione biometrica e s'è a cavallo :oook:

giorgiorox
09/03/2015, 09:11
un sistema per controllare h24 i dipendenti... e, se prenderà piede, le masse tout court

maurino
09/03/2015, 09:28
un sistema per controllare h24 i dipendenti... e, se prenderà piede, le masse tout court

volenti o nolenti quello sarà il futuro. Ma anche oggi non è che siamo meno controllati.
Carta di credito, cellulare, gps, telecamere di sicurezza, internet, ecc

Faustabe
09/03/2015, 09:36
Orwell aveva davvero predetto il futuro!!!! :unsure:

Igor_675
09/03/2015, 10:50
io come innovazione la vedo più inquietante...

spero tanto che sia una bufala....

perché è peggio che inquietante....

giorgiorox
09/03/2015, 10:52
spero tanto che sia una bufala....

perché è peggio che inquietante....

no tranquillo: tutto vero

Lo scrofo
09/03/2015, 10:54
..mi farei impiantare una cosa simile sottopelle se servisse ad eliminare carta d'identità, codice fiscale, patente, bancomat, carta di credito e tutte le altre tessere della minchia che mi servono per dire che io sono chi sono e che posso guidare quello che posso.. ma usare una tecnologia così solo per entrare a lavoro è una boiata, è sufficiente ed è molto meglio usare sistemi ad identificazione biometrica e s'è a cavallo :oook:

Se proprio vogliamo dirla tutta, la tecnologia potrebbe gia' fin d'ora attraverso una scansione di un'impronta digitalizzare tutto ( l'impronta digitale non e' riproducibile - una delle migliori password meno invasive del mondo ): ad un'impronta digitale, inoltre puoi far convergere ogni cosa.

E questo senza cagate sottopelle o altro.


volenti o nolenti quello sarà il futuro. Ma anche oggi non è che siamo meno controllati.
Carta di credito, cellulare, gps, telecamere di sicurezza, internet, ecc

Certo, ma c'e' una piccola differenza: quei dispositivi li puoi spegnere.... Un chip sottopelle non credo proprio.

tbb800
09/03/2015, 10:58
che si fottano loro e i loro microchip è già stato detto?

streetTux
09/03/2015, 11:07
Se proprio vogliamo dirla tutta, la tecnologia potrebbe gia' fin d'ora attraverso una scansione di un'impronta digitalizzare tutto ( l'impronta digitale non e' riproducibile - una delle migliori password meno invasive del mondo ): ad un'impronta digitale, inoltre puoi far convergere ogni cosa.
..esatto.. l'impronta digitale è un'identificazione biometrica :oook:

giorgiorox
09/03/2015, 11:13
che si fottano loro e i loro microchip è già stato detto?

no, ma non è mai troppo tardi

paper
09/03/2015, 11:17
Se proprio vogliamo dirla tutta, la tecnologia potrebbe gia' fin d'ora attraverso una scansione di un'impronta digitalizzare tutto ( l'impronta digitale non e' riproducibile - una delle migliori password meno invasive del mondo ): ad un'impronta digitale, inoltre puoi far convergere ogni cosa.

E questo senza cagate sottopelle o altro.



Certo, ma c'e' una piccola differenza: quei dispositivi li puoi spegnere.... Un chip sottopelle non credo proprio.

Esiste anche la lettura dell'iride, se non sbaglio. Il chip trovo che abbia il vantaggio che non devono cavarti un occhio o tagliare un dito per appropriarsene. Basta un taglietto :laugh2:

Non credo che un chip del genere possa essere letto a grande distanza per seguire una persona. Deve essere semplicemente una variante di quello per gli animali.

E dire che quasi 10 anni fa, quando avevo una Toyota senza chiave e le maniglie a sfioramento cercavo di far credere agli amici di avere un chip nel braccio invece che un portachiavi in tasca...
Come 35 anni fa teorizzavo tergicristalli e fari che si accendessero da soli con dei sensori, e 25 anni fa quando iniziava ad esserci il ricircolo dell'aria nell'abitacolo mi chiedevo se un analizzatore dell'aria avrebbe potuto chiuderlo automaticamente.
Ora hanno inventato tutto, avrei potuto brevettare le idee... :cry:

tbb800
09/03/2015, 11:19
piuttosto che umanizzare la vita & le condizioni di lavoro si inventano queste baggianate.

spero solo che la notizia non finisca sotto gli occhi di maglionne: facile che pretende per i dipendenti una catena e un anello per ancorarli al posto di lavoro.

FraVet
09/03/2015, 11:31
Il Chip Rfid se non sbaglio è stato inventato come evoluzione del codice a barre per la gestione e lo smistamento delle merci nella GDO.
Dovrebbe avere un raggio d'azione di qualche decina di metri, ma comunque una volt ammessa una cosa del genere addosso dite pure addio alla privacy.
Pensate alla mole immensa di dati che generiamo ogni secondo, quello che ancora ci salva è che sono dati prevalentemente slegati fra loro, o che comunque richiedono vari passaggi su differenti piattaforme... una volta che sarà tutto unificato potremmo fare un bel CIAONE alla nostra riservatezza, tramite il chip il computer saprà con certezza chi lo sta utilizzando, basta implementare un lettore a cortissimo raggio sulla tastiera o sul touch screen del tablet... ogni tua preferenza caricata in automatico qualsiasi dispositivo tu utilizzi, anche per la prima volta... poi però tutti gli uffici marketing con un po' di grana sapranno tutto su di te, anche quante volte vai in bagno...

maurino
09/03/2015, 11:32
Certo, ma c'e' una piccola differenza: quei dispositivi li puoi spegnere.... Un chip sottopelle non credo proprio.
beh il chip sotto pelle lo puoi persino togliere....

quanti sono, oggi, quelli che non usano la carta di credito, quelli che non hanno un cellulare e quelli che non usano internet? noi tutti li usiamo e noi tutti siamo tracciati ogni giorno (ads di google che si basa sui cookie presenti nel nostro pc?) , eppure non ci crea nessun problema....

possono vedere cosa compriamo, che siti vediamo, che file abbiamo tentato di distruggere, a che prodotti siamo interessati, ecc, ecc.

2speed3
09/03/2015, 11:36
Da me hanno messo per motivi di sicurezza le porte con serratura elettrica che si apre con un piccolo badge tipo portachiavi.
All'inizio funzionava con l'impronta dell'indice ma poi hanno fatto casino tutti e hanno cambiato.
Personalmente era molto più comoda l'impronta... poi perché usare un chip se ci sono i lettori di impronte ?

Inviato dal mio GT-I9195 con Tapatalk 2

ABCDEF
09/03/2015, 11:40
Da me hanno messo per motivi di sicurezza le porte con serratura elettrica che si apre con un piccolo badge tipo portachiavi.
All'inizio funzionava con l'impronta dell'indice ma poi hanno fatto casino tutti e hanno cambiato.
Personalmente era molto più comoda l'impronta... poi perché usare un chip se ci sono i lettori di impronte ?

Inviato dal mio GT-I9195 con Tapatalk 2

perche' vi scaccolavate tutti prima di appoggiare l'indice al sensore ?

:senzaundente:

maurino
09/03/2015, 11:44
Da me hanno messo per motivi di sicurezza le porte con serratura elettrica che si apre con un piccolo badge tipo portachiavi.
All'inizio funzionava con l'impronta dell'indice ma poi hanno fatto casino tutti e hanno cambiato.
Personalmente era molto più comoda l'impronta... poi perché usare un chip se ci sono i lettori di impronte ?

su due piedi mi verrebbe da dire che col lettore i tuoi dati devono essere salvati su qualche server e condivisi, mentre col chip te li porti dietro. Basterebbe un lettore di chip per avere carta d'identità, patente, cartella clinica se sei in ospedale, ecc e non ha limitazioni di territorio (lo potresti usare ovunque nel mondo) Ha sicuramente più potenziale rispetto al solo lettore d'impronta.

ABCDEF
09/03/2015, 11:46
chips, chips,
Da ti du di du
Ci bum ci bum bum
Da ti du di du
Ci bum ci bum bum
Da ti du di du

Igor_675
09/03/2015, 11:50
Esiste anche la lettura dell'iride, se non sbaglio. Il chip trovo che abbia il vantaggio che non devono cavarti un occhio o tagliare un dito per appropriarsene. Basta un taglietto :laugh2:

Non credo che un chip del genere possa essere letto a grande distanza per seguire una persona. Deve essere semplicemente una variante di quello per gli animali.

E dire che quasi 10 anni fa, quando avevo una Toyota senza chiave e le maniglie a sfioramento cercavo di far credere agli amici di avere un chip nel braccio invece che un portachiavi in tasca...
Come 35 anni fa teorizzavo tergicristalli e fari che si accendessero da soli con dei sensori, e 25 anni fa quando iniziava ad esserci il ricircolo dell'aria nell'abitacolo mi chiedevo se un analizzatore dell'aria avrebbe potuto chiuderlo automaticamente.
Ora hanno inventato tutto, avrei potuto brevettare le idee... :cry:

senza offesa.... ora è meglio se smetti di immaginare (sto scherzando ovviamente :oook:, non è un'attacco nei tuoi confronti... ma se porti sfiga, è meglio premunirsi) .. perché la questione del chip impiantato è un fatto grave....

che poi certa gente accetti lo deliberatamente è ancora più grave, tra l'altro per la pretestuosa comodità di una stampante....ma chissenefrega della stampante, se serve uso la tessera e perdo un minuto in più.... come diceva un grande comico "non è perché hanno tutti torto che hanno ragione"....

la questione allarmante è che esistano persone dalla natura liberticida disposte a farsi mettere dei chip come i cani...

vorrei sapere qual'è l'azienda in questione....

maurino
09/03/2015, 11:50
un sistema per controllare h24 i dipendenti... e, se prenderà piede, le masse tout court

è stato sviluppato da Amica Chips :senzaundente:

185271

Stinit
09/03/2015, 11:51
chips, chips,
Da ti du di du
Ci bum ci bum bum
Da ti du di du
Ci bum ci bum bum
Da ti du di du

Via via...

giorgiorox
09/03/2015, 12:03
chips, chips,
Da ti du di du
Ci bum ci bum bum
Da ti du di du
Ci bum ci bum bum
Da ti du di du


:blink:

nikonikko
09/03/2015, 12:09
Neanche se mi ammazzano mi farei impiantare il microchip.....non sopporto che qualcuno controlli quando/quanto e a quale orario vado a pisciare.

Stinit
09/03/2015, 12:20
:blink:


http://youtu.be/3nDGFDqDSzw

armageddon
09/03/2015, 12:35
minkia che ridere,arrivano sempre dopo gli Italiani,vi preoccupate di un chicco di riso sottopelle quando noi viaggiamo con un ciddone 'ntuculu,dalla nascita:biggrin3:

Lo scrofo
09/03/2015, 13:31
..esatto.. l'impronta digitale è un'identificazione biometrica :oook:

Bingo!


Il Chip Rfid se non sbaglio è stato inventato come evoluzione del codice a barre per la gestione e lo smistamento delle merci nella GDO.
Dovrebbe avere un raggio d'azione di qualche decina di metri, ma comunque una volt ammessa una cosa del genere addosso dite pure addio alla privacy.
Pensate alla mole immensa di dati che generiamo ogni secondo, quello che ancora ci salva è che sono dati prevalentemente slegati fra loro, o che comunque richiedono vari passaggi su differenti piattaforme... una volta che sarà tutto unificato potremmo fare un bel CIAONE alla nostra riservatezza, tramite il chip il computer saprà con certezza chi lo sta utilizzando, basta implementare un lettore a cortissimo raggio sulla tastiera o sul touch screen del tablet... ogni tua preferenza caricata in automatico qualsiasi dispositivo tu utilizzi, anche per la prima volta... poi però tutti gli uffici marketing con un po' di grana sapranno tutto su di te, anche quante volte vai in bagno...

L'RFID e' una tecnologia ancora troppo costosa e piuttosto acerba .... Noi stessi usiamo tag di questo genere internamente, ma non e' il massimo del rendimento. E sono passivi, figurarsi quelli attivi.


beh il chip sotto pelle lo puoi persino togliere....

quanti sono, oggi, quelli che non usano la carta di credito, quelli che non hanno un cellulare e quelli che non usano internet? noi tutti li usiamo e noi tutti siamo tracciati ogni giorno (ads di google che si basa sui cookie presenti nel nostro pc?) , eppure non ci crea nessun problema....

possono vedere cosa compriamo, che siti vediamo, che file abbiamo tentato di distruggere, a che prodotti siamo interessati, ecc, ecc.

Certo maurino, ma possiamo comunque farne a meno in qualche modo. ;)
Ovvio che uso la carta di credito, il telefono, ma sentirmi tracciato anche quando non vorrei mi rompe davvero i maroni.


Da me hanno messo per motivi di sicurezza le porte con serratura elettrica che si apre con un piccolo badge tipo portachiavi.
All'inizio funzionava con l'impronta dell'indice ma poi hanno fatto casino tutti e hanno cambiato.
Personalmente era molto più comoda l'impronta... poi perché usare un chip se ci sono i lettori di impronte ?

Inviato dal mio GT-I9195 con Tapatalk 2

Perche' come controllo accessi risultava piu' comodo il badge che non i lettori di impronte.


senza offesa.... ora è meglio se smetti di immaginare (sto scherzando ovviamente :oook:, non è un'attacco nei tuoi confronti... ma se porti sfiga, è meglio premunirsi) .. perché la questione del chip impiantato è un fatto grave....

che poi certa gente accetti lo deliberatamente è ancora più grave, tra l'altro per la pretestuosa comodità di una stampante....ma chissenefrega della stampante, se serve uso la tessera e perdo un minuto in più.... come diceva un grande comico "non è perché hanno tutti torto che hanno ragione"....

la questione allarmante è che esistano persone dalla natura liberticida disposte a farsi mettere dei chip come i cani...

vorrei sapere qual'è l'azienda in questione....

Leggevo tempo fa che nei paesi scandinavi c'e' il piu' alto tasso di suicidi a livello europeo, secondo solo all'estremo oriente .... E si parlava pure di stress da lavoro.... Non e' che sia il massimo anche il chip sottocute.

A me fa ribrezzo una cosa del genere.

FraVet
09/03/2015, 13:57
Vero, è forse ancora una tecnologia acerba, ma quello che dovrebbe spaventarci è ciò che sta sotto... che sia un chip rfid o altro... ovvero ancora molti dei nostri dati (un'enormità che nemmeno immaginiamo) sono per lo più disgiunti e difficili da riunire, i dati del nostro conto e dei nostri pagamenti stanno su un server della nostra banca, che li condivide con altre banche e cose del genere, i dati di accesso alla nostra casella di posta stanno a sul server del provider e sono scritti in maniera differente... questi dati (e sono esempi, eh?) non comunicano fra loro eppure prima o poi lo faranno in maniera organica, e il chip sottocutaneo sarà un pezzo del puzzle.

E' come credere davvero che Facebook o Google siano davvero gratuiti... son colossi che fanno megautili, mica li stampano i soldi! Vendono i nostri dati, criptati o meno che siano. Ma almeno fino ad ora possiamo decidere di utilizzarli il meno possibile, scegliamo noi se linkarci a una foto, fare un check-in in un luogo ecc ecc...

Lo scrofo
09/03/2015, 14:16
Vero, è forse ancora una tecnologia acerba, ma quello che dovrebbe spaventarci è ciò che sta sotto... che sia un chip rfid o altro... ovvero ancora molti dei nostri dati (un'enormità che nemmeno immaginiamo) sono per lo più disgiunti e difficili da riunire, i dati del nostro conto e dei nostri pagamenti stanno su un server della nostra banca, che li condivide con altre banche e cose del genere, i dati di accesso alla nostra casella di posta stanno a sul server del provider e sono scritti in maniera differente... questi dati (e sono esempi, eh?) non comunicano fra loro eppure prima o poi lo faranno in maniera organica, e il chip sottocutaneo sarà un pezzo del puzzle.

E' come credere davvero che Facebook o Google siano davvero gratuiti... son colossi che fanno megautili, mica li stampano i soldi! Vendono i nostri dati, criptati o meno che siano. Ma almeno fino ad ora possiamo decidere di utilizzarli il meno possibile, scegliamo noi se linkarci a una foto, fare un check-in in un luogo ecc ecc...

Certo, ma questa cosa francamente non mi tocca, per il semplice fatto che se vuoi:

1. puoi pagare sempre in contanti, anche se lasceresti comunque tracce
2. puoi usare sempre un telefono pubblico, anche se li stanno smantellando ovunque
3. puoi sempre usare le cartine geografiche, i navigatori sono solo per pigri o caproni come me :D
4. puoi fare a meno di avere una mail ecc, ma ormai e' anacronistico, sia per comodita' che per altro.

A prescindere da questo, le tracce alla pollicino le lasci comunque: il mondo ormai e' tutto collegato, e lo stesso per le tue azioni, ma di sicuro prima che mi ficchino un chip su una mano per motivazioni assurde come questa, ne passa di acqua sotto i ponti, soprattutto motivata da una violazione palese della privacy, oltre che per motivi davvero insulsi.

maurino
09/03/2015, 14:20
Certo maurino, ma possiamo comunque farne a meno in qualche modo. ;)
Ovvio che uso la carta di credito, il telefono, ma sentirmi tracciato anche quando non vorrei mi rompe davvero i maroni.

mah non so. Io "vedo" un mondo sempre più connesso ed andare in giro con un qualcosa (chip o altro) che contenga i miei dati senza dovermi portare in giro tonnellate di documenti vidimati con carta da bollo e che possa essere utile in caso d'emergenza (anche medica) lo ritengo solo il passo più logico in questo tipo di mondo. E non mi sembra nemmeno così tanto male anche se ci vorranno ancora decenni prima che possa accadere in maniera così strutturata ed estesa. Di certo il chip solo per badgare è una discreta cagata.

sul sentirsi tracciati è solo questione di sensabilità. Oggi sei tracciato ugualmente, ma non lo percepisci in maniera invadente (salvo i call center che ti chiamano sul cellulare alle 9 di sera....) quindi hai solo l'impressione di non essere tracciato. Se usi abitualmente la carta di credito possono sapere anche quante volte vai a cagare dalla quantità di carta igienica che compri; certo ci vuole un analista dati per farlo e non è un dato immediato, ma lo possono comunque sapere. Il prossimo passo "naturale" è avere direttamente il dato.
Puoi usare il contante? vero, ma siamo noi per primi ad essere pigri e preferire la CC anzichè andare in un bancomat a prelevare e poi fare quello che vogliamo coi nostri soldi fruscianti senza che sappiano cosa abbiamo comprato.

FraVet
09/03/2015, 14:28
Certo, ma questa cosa francamente non mi tocca, per il semplice fatto che se vuoi:

1. puoi pagare sempre in contanti, anche se lasceresti comunque tracce
2. puoi usare sempre un telefono pubblico, anche se li stanno smantellando ovunque
3. puoi sempre usare le cartine geografiche, i navigatori sono solo per pigri o caproni come me :D
4. puoi fare a meno di avere una mail ecc, ma ormai e' anacronistico, sia per comodita' che per altro.

A prescindere da questo, le tracce alla pollicino le lasci comunque: il mondo ormai e' tutto collegato, e lo stesso per le tue azioni, ma di sicuro prima che mi ficchino un chip su una mano per motivazioni assurde come questa, ne passa di acqua sotto i ponti, soprattutto motivata da una violazione palese della privacy, oltre che per motivi davvero insulsi.
Sono d'accordo con te, come ho detto e hai ribadito di dati in giro nel lasciamo molti, senza bisogno di utilizzare tecnologia... la differenza sta nella consapevolezza, sapere che quando prelevi dal bancomat lasci una traccia è un conto, sapere che comunque tu ti sposti, cammini per strada o in un parco, ti fermi a guardare una vetrina... è un'altra storia. Per me ancora più brutta perché perdi completamente il potere decisionale sulle tue preferenze.

La storia del padre che s'incazzava con la catena di discount che inviava alla figlia sedicenne promozioni sui pannolini e pre-maman non è una sciocchezzuola, dovremmo rifletterci. La figlia era incinta di un paio di mesi, la catena dei discount lo sapeva perché aveva comprato i dati da un rivenditore autorizzato che li aveva avuti da una catena di farmacie dove la ragazza aveva comprato alcuni test di gravidanza... Il padre invece non lo sapeva e ha fatto il diavolo a quattro finché la figlia ha ammesso di essere incinta.

maurino
09/03/2015, 14:34
Sono d'accordo con te, come ho detto e hai ribadito di dati in giro nel lasciamo molti, senza bisogno di utilizzare tecnologia... la differenza sta nella consapevolezza, sapere che quando prelevi dal bancomat lasci una traccia è un conto, sapere che comunque tu ti sposti, cammini per strada o in un parco, ti fermi a guardare una vetrina... è un'altra storia. Per me ancora più brutta perché perdi completamente il potere decisionale sulle tue preferenze.

getta il cellulare allora....sopratutto se è uno smartphone.

il problema però non è tanto come vieni tracciato, ma chi ha l'autorizzazione a farlo, ad accedere ai tuoi dati e come utilizzarli. L'esempio della ragazza incinta è perfetto in questo.

Lo scrofo
09/03/2015, 14:37
mah non so. Io "vedo" un mondo sempre più connesso ed andare in giro con un qualcosa (chip o altro) che contenga i miei dati senza dovermi portare in giro tonnellate di documenti vidimati con carta da bollo e che possa essere utile in caso d'emergenza (anche medica) lo ritengo solo il passo più logico in questo tipo di mondo. E non mi sembra nemmeno così tanto male anche se ci vorranno ancora decenni prima che possa accadere in maniera così strutturata ed estesa. Di certo il chip solo per badgare è una discreta cagata.

sul sentirsi tracciati è solo questione di sensabilità. Oggi sei tracciato ugualmente, ma non lo percepisci in maniera invadente (salvo i call center che ti chiamano sul cellulare alle 9 di sera....) quindi hai solo l'impressione di non essere tracciato. Se usi abitualmente la carta di credito possono sapere anche quante volte vai a cagare dalla quantità di carta igienica che compri; certo ci vuole un analista dati per farlo e non è un dato immediato, ma lo possono comunque sapere. Il prossimo passo "naturale" è avere direttamente il dato.
Puoi usare il contante? vero, ma siamo noi per primi ad essere pigri e preferire la CC anzichè andare in un bancomat a prelevare e poi fare quello che vogliamo coi nostri soldi fruscianti senza che sappiano cosa abbiamo comprato.

Ma infatti non sto criticando il discorso della "connettivita' " , anzi , ma il metodo.
Sono tutte cose che puoi fare senza essere cosi' esageramentamente assillante, il tutto con una scansione elettronica dell'impronta digitale, e questo alleggerirebbe anche tutto quello che riguarda la burocrazia ecc, non solo il portafoglio di cazzate che si usurano ( tipo la patente ) , o altre menate, dalla prenotazione di un esame medico, al pagamento in banca ecc ecc ;)

ABCDEF
09/03/2015, 14:40
ma ve lo immaginate che schifo quando l'impiegato del comune di roncofritto si deve avvicinare al sensore con un mazzetto di lembi di pelle per timbrare per i suoi colleghi che sono andati a fare la spesa ?!?:sick:

FraVet
09/03/2015, 14:42
getta il cellulare allora....sopratutto se è uno smartphone.

il problema però non è tanto come vieni tracciato, ma chi ha l'autorizzazione a farlo, ad accedere ai tuoi dati e come utilizzarli. L'esempio della ragazza incinta è perfetto in questo.
Il cellulare posso sempre spegnerlo, decidere di lasciarlo a casa... prestarlo a un amico per fare una telefonata... non è dentro il mio corpo!
La questione è che ai miei dati dovrei aver accesso unicamente io, per poi decidere con chi condividerli quando e per quanto tempo voglio io... invece sappiamo bene che non è così. Ma accettare supinamente un sistema di questo genere... mi fa fatica!
Eppure io sono un iperconnesso, ma consapevole che la scia che mi lascio dietro la lascio "volutamente".

maurino
09/03/2015, 14:45
Il cellulare posso sempre spegnerlo, decidere di lasciarlo a casa... prestarlo a un amico per fare una telefonata... non è dentro il mio corpo!
beh allora il chip lo puoi sempre togliere e poi riappicciare la pelle con dello scotch di carta o con un cerotto....quanti di noi se ne vanno in giro senza cell? nessuno perchè altrimenti non avrebbe senso comprarsi un cellulare per poi lasciarlo a casa...


La questione è che ai miei dati dovrei aver accesso unicamente io, per poi decidere con chi condividerli quando e per quanto tempo voglio io... invece sappiamo bene che non è così. Ma accettare supinamente un sistema di questo genere... mi fa fatica!
Eppure io sono un iperconnesso, ma consapevole che la scia che mi lascio dietro la lascio "volutamente".
ma infatti chip o non chip la cosa non cambia. Il sistema funziona già così.

Dennis
09/03/2015, 14:49
ma ve lo immaginate che schifo quando l'impiegato del comune di roncofritto si deve avvicinare al sensore con un mazzetto di lembi di pelle per timbrare per i suoi colleghi che sono andati a fare la spesa ?!?:sick:

pensa un po' se i sensori oltre che sottopelle fossero anche sottopalle


Il cellulare posso sempre spegnerlo, decidere di lasciarlo a casa... prestarlo a un amico per fare una telefonata... non è dentro il mio corpo!
La questione è che ai miei dati dovrei aver accesso unicamente io, per poi decidere con chi condividerli quando e per quanto tempo voglio io... invece sappiamo bene che non è così. Ma accettare supinamente un sistema di questo genere... mi fa fatica!
Eppure io sono un iperconnesso, ma consapevole che la scia che mi lascio dietro la lascio "volutamente".

"Volutamente" è purtroppo un eufemismo, la NSA insegna.

streetTux
09/03/2015, 14:51
ma ve lo immaginate che schifo quando l'impiegato del comune di roncofritto si deve avvicinare al sensore con un mazzetto di lembi di pelle per timbrare per i suoi colleghi che sono andati a fare la spesa ?!?:sick:
..in effetti mi chiedevo se con l'avvento dell'utilizzo dei lettori biometrici in Italia si finirebbe con l'avere un alta percentuale di indici senza la prima falange o di individui monoculari :laugh2:

ABCDEF
09/03/2015, 14:56
pensa un po' se i sensori oltre che sottopelle fossero anche sottopalle




sottopalle avevo pensato ad un accelerometro e ad un flussimetro :)

FraVet
09/03/2015, 15:09
beh allora il chip lo puoi sempre togliere e poi riappicciare la pelle con dello scotch di carta o con un cerotto....quanti di noi se ne vanno in giro senza cell? nessuno perchè altrimenti non avrebbe senso comprarsi un cellulare per poi lasciarlo a casa...

ma infatti chip o non chip la cosa non cambia. Il sistema funziona già così.
Il solo fatto di poterlo decidere è già qualcosa, il chip lo togli... mmm... poi magari ti scade la garanzia, o il vattelappesca... Non è la stessa cosa!


sottopalle avevo pensato ad un accelerometro e ad un flussimetro :)
Vabbé, ma una pompetta per farlo tirare a piacimento non è meglio? :D :)


"Volutamente" è purtroppo un eufemismo, la NSA insegna.
e infatti stava fra virgolette.

maurino
09/03/2015, 15:24
Il solo fatto di poterlo decidere è già qualcosa, il chip lo togli... mmm... poi magari ti scade la garanzia, o il vattelappesca... Non è la stessa cosa!

l'illusione della scelta è il modo migliore per tenere buoni tutti quanti. :dubbio:

Lo scrofo
09/03/2015, 15:26
sottopalle avevo pensato ad un accelerometro e ad un flussimetro :)

ma se fosse nel sottopalle, e si scaricasse la batteria ? bel problema cazzu cazzu

dani44
09/03/2015, 15:38
Una bella supposta con microchip, e poi la sera ci mettiamo sotto carica con la prolunga che ci esce dall deretano!:biggrin3:

paper
09/03/2015, 15:40
pensa un po' se i sensori oltre che sottopelle fossero anche sottopalle

Non serve. La conformazione della superficie dello scroto è diversa da individuo a individuo, praticamente unica.
Esistono già appositi lettori... :sad:

Lo scrofo
09/03/2015, 15:43
Testati anche per i giramenti di palle?

tbb800
09/03/2015, 17:14
ma ve lo immaginate che schifo quando l'impiegato del comune di roncofritto si deve avvicinare al sensore con un mazzetto di lembi di pelle per timbrare per i suoi colleghi che sono andati a fare la spesa ?!?:sick:

flag,

:senzaundente:

“Non so se lo sapete”, ha poi chiosato, “ma in America hanno già iniziato a mettere i microchip nel corpo umano per registrare, per mettere i soldi, per il controllo della popolazione. Sono preoccupato perché le persone non sanno a cosa vanno incontro”. Il popolo, a sua insaputa, ragiona Bernini potrebbe lasciarsi impiantare il microchip senza capirne i pericoli: “Con internet queste verità stanno venendo fuori e noi andremo a portare la voce dei cittadini”.

Deputato 5 Stelle e la teoria dei complotti: "In America microchip nel corpo umano" - Il Fatto Quotidiano (http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/06/deputato-5-stelle-e-teoria-dei-complotti-in-america-microchip-nel-corpo-umano/522621/)

n0x
09/03/2015, 18:04
mah non so. Io "vedo" un mondo sempre più connesso ed andare in giro con un qualcosa (chip o altro) che contenga i miei dati senza dovermi portare in giro tonnellate di documenti vidimati con carta da bollo e che possa essere utile in caso d'emergenza (anche medica) lo ritengo solo il passo più logico in questo tipo di mondo. E non mi sembra nemmeno così tanto male anche se ci vorranno ancora decenni prima che possa accadere in maniera così strutturata ed estesa. Di certo il chip solo per badgare è una discreta cagata.

sul sentirsi tracciati è solo questione di sensabilità. Oggi sei tracciato ugualmente, ma non lo percepisci in maniera invadente (salvo i call center che ti chiamano sul cellulare alle 9 di sera....) quindi hai solo l'impressione di non essere tracciato. Se usi abitualmente la carta di credito possono sapere anche quante volte vai a cagare dalla quantità di carta igienica che compri; certo ci vuole un analista dati per farlo e non è un dato immediato, ma lo possono comunque sapere. Il prossimo passo "naturale" è avere direttamente il dato.
Puoi usare il contante? vero, ma siamo noi per primi ad essere pigri e preferire la CC anzichè andare in un bancomat a prelevare e poi fare quello che vogliamo coi nostri soldi fruscianti senza che sappiano cosa abbiamo comprato.

Penso ci possano essere molte implicazioni positive. Di sicurezza innanzitutto; l'idea di poter essere collocato su una scena del crimine sarebbe un deterrente mica da poco, i vari casi Gambirasio, quello di Garlasco e quell'altro di Perugia sarebbero stati risolti al volo. Inoltre vista l'inquietante quantità di gente che sparisce, l'idea che qualcuno sappia dove sei non mi disturba affatto. Anche in caso dincidente stradale in zone isolate saresti facilmente localizzabile.
Avere a disposizione i propri dati medici a favore del personale delle ambulanze mi Sembra una buona idea.
Tanto alla fine persino l'esselunga in base ai miei acquisti passati mi propone sconti mirati, quindi tanto vale metterci l'anima in pace e prendere il meglio che il futuro ci prospetta.

dani44
09/03/2015, 18:07
Ma con il chip sottopelle, possiamo collegarci il tuneecu?

winter1969
09/03/2015, 18:53
Tutto questo nella CIVILISSIMA Svezia :sick:

2speed3
09/03/2015, 18:54
Perche' come controllo accessi risultava piu' comodo il badge

È stata solo una questione sindacale.
La chiavetta da portarsi appresso è scomoda e controproducente visto che in una ditta alimentare meno oggetti si hanno addosso meno rischi di farli mangiare alla gente

Inviato dal mio GT-I9195 con Tapatalk 2

Stinit
09/03/2015, 18:57
Ma una bella e marchionnica palla di ferro con annessa catena come ci usava una volta no?

edotto
09/03/2015, 20:53
Andassero in mona.

giorgiorox
10/03/2015, 08:05
flag,

:senzaundente:

“Non so se lo sapete”, ha poi chiosato, “ma in America hanno già iniziato a mettere i microchip nel corpo umano per registrare, per mettere i soldi, per il controllo della popolazione. Sono preoccupato perché le persone non sanno a cosa vanno incontro”. Il popolo, a sua insaputa, ragiona Bernini potrebbe lasciarsi impiantare il microchip senza capirne i pericoli: “Con internet queste verità stanno venendo fuori e noi andremo a portare la voce dei cittadini”.

Deputato 5 Stelle e la teoria dei complotti: "In America microchip nel corpo umano" - Il Fatto Quotidiano (http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/06/deputato-5-stelle-e-teoria-dei-complotti-in-america-microchip-nel-corpo-umano/522621/)

già... e mi ricordo anche quanto il povero deputato pentastellato sia stato preso per il culo (anche da molti su questo forum) per tale esternazione

maurino
10/03/2015, 08:16
già... e mi ricordo anche quanto il povero deputato pentastellato sia stato preso per il culo (anche da molti su questo forum) per tale esternazione

E direi. Ha tirato fuori pure quella puttanata di Zeitgeist

giorgiorox
10/03/2015, 08:20
E direi. Ha tirato fuori pure quella puttanata di Zeitgeist

non ho presente cosa abbia detto, ma se così fosse... cosa c'è di male a riportare una concezione filosofica?

se invecce mi parli del contenuto del film... beh, allora sono parecchio d'accordo con lui...

"Zeitgeist: the Movie, è del 2007 ed è diviso in tre parti. La prima parte è dedicata al Cristianesimo, la tesi è che Gesù non sia mai esistito e la religione in questione sia invece di derivazione astrologica. La seconda parte è sugli attentati dell’11 settembre: come vuole il canone complottista più diffuso descrive gli attentati come orchestrati dagli Stati Uniti al fine di giustificare nuove guerre. Nella terza parte il bersaglio diventa l’attuale sistema economico: per Zeitgeist le banche, controllate da poche famiglie, prosperano sulle guerre e sull’ingiustizia sociale. Il filo conduttore diventa chiaro: da almeno un paio di millenni il potere è nelle mani di una manciata di individui che attraverso molteplici stratagemmi riescono a mantenere il controllo della popolazione."

maurino
10/03/2015, 08:30
non ho presente cosa abbia detto, ma se così fosse... cosa c'è di male a riportare una concezione filosofica?

ha parlato del film zeitgeist...non so se lo hai visto, ma è pieno di puttanate.