PDA

Visualizza Versione Completa : Periodo di merda anche per me....pensando a Roby89



Erikuccia
08/05/2015, 15:49
Ciao Ragazzi,

mai avrei pensato di ricaderci in così poco tempo.
Una condizione di lavoro di merda, psicologicamente logorante che perdura da 8 anni e che ultimamente ha ripreso a peggiorare causa cambio generazionale , offese a più non posso, scarica barili a gogò....insomma, una tragedia.
Ho tenuto testa alta finché ad inizio settimana, stavo accompagnando dei clienti a fare un test in azienda. Avevo prontamente avvisato che saremo arrivati nel pomeriggio tardo e che avremo iniziato il test subito, visto che l'indomani, il cliente aveva solo 3 ore a disposizione. Verso le 17:00 chiamo l'azienda informando che saremo arrivati a breve. Risposta: "il tecnico non c'è ed il responsabile tecnico deve uscire prima, quindi, caxxi tuoi".
Immaginate il disagio.......l'ultimo dei tanti!
Vado a cenare col cliente e mi scuso per l'accaduto. La sera, tornando a casa, il crollo.....
Non ricordo nulla. Mi sveglio in preda al panico, perché sono le 7:30 e devo recuperare il cliente, mio marito mi ferma e mi dice che ho trascorso la nottata in pronto soccorso sotto sedazione, perché piangevo e deliravo.
Al momento sono ancora sotto sedazione, in attesa di una visita psichiatrica.........fantastico direi :cry:
Di tornare in quel postaccio non se ne parla affatto, l'avvocato é già stato contattato, ma la cosa più grossa ora é riprendermi da questo stato di apatia e pensieri negativi.
Dio mio che pasticcio......servono parole positive, grazie :sad:

japkiller
08/05/2015, 16:10
CHE ROBA... mi dispiace, mi sembravi molto forte e risoluta leggendoti, doveva essere davvero una situazione insostenibile. Fatti forza e fagli il culo... e goditi la vita se puoi.. Massima solidarietà

roby89
08/05/2015, 16:17
io meglio che non dico niente che ho già i miei problemi... però su questo forum ci sono persone fantastiche che spendono delle belle parole per dar conforto, mi hanno aiutato molto !

FraVet
08/05/2015, 16:21
Ciao Erikuccia,
non so se ti farà piacere ma: Mal comune mezzo gaudio?
Anche io sono in una situazione non molto differente dalla tua.
In questi periodi di crisi chi ha un lavoro è costretto a tenerselo con le unghie e con i denti, così alcuni titolari si sentono ancora più legittimati ad avere comportamenti quantomeno scorretti. Anche in azienda dove lavoro io sta avvenendo un cambio generazionale, i figli catapultati ai posti di comando dopo aver finito gli studi... esperienza sul campo: zero, umiltà: lasciamo perdere, capacità organizzativa: saprebbe far meglio uno qualsiasi dei miei gatti... Arroganza e angherie sono all'ordine del giorno, fai solo conto che la settimana scorsa una dipendente è stata sbeffeggiata con tanto di foto (del suo operato) in bacheca perché non ha lavorato bene.

Io so solo che questa situazione in un modo o nell'altro dovrà passare, nel frattempo cerco ogni modo per non farmi più prendere dagli attacchi di gastrite, rabbia ecc ecc... Con il tempo (sono quasi 8 anni anche per me!) ho imparato a fatica a farmi scivolare di dosso le ansie e i nervosismi che più di una volta mi hanno fatto scoppiare i nervi. L'unico consiglio che mi viene da darti è: rimettiti presto in carreggiata e appena puoi trovati uno svago che ti aiuti a scaricare i nervi, che ti liberi la mente e ti faccia star bene!

Un'ultima cosa: dimostra a te stessa quanto vali e non preoccuparti troppo del giudizio altrui, se ti senti a posto con la coscienza è già un bel passo avanti. Senza contare poi la forza che dimostri tirando fuori pubblicamente i tuoi problemi!

ivanbdp
08/05/2015, 16:33
Dico solo che nessuno, in nessun caso merita la nostra salute e il nostro star male, sia fisico che mentale.
Quindi Enricuccia fregatene di costoro, pensa solamente a rimetterti e guarda avanti....
fà rispettare i tuoi diritti legalmente e apriti una nuova vita lavorativa.
:oook:

eusebius
08/05/2015, 17:06
Purtroppo è un periodaccio e purtroppo, capita sempre più spesso che le condizioni di lavoro peggiorino (e di conseguenza la qualità delle nostra vita).
Per altre cose, capita a molti trovarsi in situazioni che si riflettono anche sulla ns. vita (beh, per forza, se uno passa 9-10 al lavoro, è gioco forza che riflessi sulla vita privata purtroppo ci siano).
Io ne sto uscendo (condizioni diverse dalle tue ma che alla fine, mi hanno creato problemi, anche di salute), e sono riuscito a farmi scivolare addosso parecchie di quelle cose che mi hanno creato problemi e addirittura alcune di queste cose, sono riuscito a ribaltate a chi me le ha create.
Quando arrivi al punto di rimetterci la salute, è meglio dire basta.
Concordo con quanto scritto da FraVet, in particolare l'ultima frase.
Io credo in una cosa (o forse è una più una speranza che mi piace pensare che si avveri): nella vita, prima o poi, ti viene presentato il conto...
Fatti forza e reagisci: vedrai che ne verrai fuori e ti andrà meglio di prima :oook:

mic56
08/05/2015, 18:07
Mi spiace.
E' un momento difficilissimo per molti.
Bisogna resistere.
Un abbraccio affettuoso.

Dennis
08/05/2015, 18:17
manda a fanculo l'azienda e prenditi il tempo che ti serve per rimetterti in forma, i problemi della fabbrica non sono certo più importanti della tua vita e di quella di tua figlia

andrellino
08/05/2015, 18:32
Ericuccia! Voi ke ti racconto la mia? Beh domani mi sposo ed oggi chi mi tagliava i capelli è scivolato con la macchinetta ed ora ho un buco senza capelli sopra l'orecchio!

Ke faccio!
Forza e coraggio! Oggi la tua priorità è la tua salute, e anke domani... Poi se c'è da fare il culo a qualcuno, lo si farà!

Swagger
08/05/2015, 18:37
Conoscevo di vista una signora sotto i 50, credo, che lavorava in un negozio di una grande catena. Ogni volta che andavo lì la vedevo sempre sorridente e disponibile con chiunque e tra l'altro mi sembrava molto efficiente.
Un giorno iniziarono lavori di ristrutturazione e alla mia domanda su cosa stessero organizzando, lei mi rispose preoccupata che stavano rinnovando i locali e che avrebbero ristrutturato anche il personale. In particolare i proprietari volevano prendere solo ragazzi poco più che ventenni e lei non sapeva che fine avrebbe fatto. Alla riapertura del negozio, come da manuale, la signora in questione era sparita.
Non sono di quel settore, ma quella donna mi sembrava perfetta per il contatto che aveva con i clienti e dava l'idea di una gran lavoratrice.
Inutile dire che l'episodio mi colpì e mi torna in mente adesso con questo tuo racconto.
Il momento, che ormai non è più tale per la sua durata, fa veramente schifo, purtroppo, e tutti noi stiamo confrontandoci con paure piccole o grandi (io sto nella seconda fila), perché le cose non vanno affatto bene.
Però voglio dirti che è necessario combattere. Bisogna impedire che la merda che ci circonda ci soffochi e per farlo dobbiamo reagire al meglio delle nostre possibilità. Hai avuto un crollo: amen. Ora ricomincia, e se non riesci a trovare forze sufficienti, come ho detto a Roby, incazzati. Fatti sostenere dalla volontà di non dover soffrire per colpa di questi cialtroni. Esalta in te stessa la tua superiorità nei loro confronti ed evita di farti rovinare la vita. Lentamente troverai altri spunti e nuove possibilità. Basterà cercarli e non arrendersi.
In bocca al lupo.

maxsamurai
08/05/2015, 18:49
cavolo di periodo,purtroppo con questo modo di vivere queste cose sono all'ordine del giorno,siamo come bottiglie che a furia di essere riempite sbroccano,pensa a riprenderti Erikuccia e che gli altri vadano a..bip

macheamico6
08/05/2015, 19:24
Quattro anni fa io non scoppiai psicologicamente, dal momento che psicologicamente sono molto forte, ma fu il mio cuore ad andare in tilt.
Bè, dopo essere andato molto vicino all'incontro con la nera signora per due volte, ebbi modo di riflettere molto nei quasi due anni di assenza dal lavoro.
E mi sorpresi nel constatare quanto semplici e scontate fossero delle scelte che fino a quel momento, in realtà, non avevo mai pensato di DOVER fare.
In sostanza non feci altro che riordinare la scala dei miei interessi e delle mie priorità, nonché mi curai di pormi in maniera del tutto diversa innanzi ad alcune problematiche della vita di tutti i giorni, prima tra tutti proprio il lavoro, dal momento che l'ho sempre ritenuto la principale concausa di quel che mi occorse.
Ho quindi azzerato ansia a stress, anche perché facilitato dalla rinuncia a ruoli di responsabilità nonché perché non più pressato da esigenze di badget aziendali, con la mia famiglia siamo andati a vivere in campagna e vari altri cambiamenti meno importanti.
Ho solo il rimpianto di non averlo fatto prima, e di aver costretto il mio cuore a farmi dire STOP.
Ma dato che se rapportato a quel che ebbi stò sostanzialmente bene, non è detto che non possa morire di vecchiaia molto tardi :biggrin3:

Erikuccia, anche se in termini di tempo il lavoro assorbe gran parte della nostra vita, cosa vuoi che conti in rapporto alla famiglia, agli amici, alle cose che amiamo fare e, nel tuo caso specifico, alla SALUTE.
Quindi, nel lavoro garantisci alla tua azienda una prestazione qualitativamente e quantitativamente soddisfacente rispetto al ruolo e alle condizioni lavorative (entrambe non da te scelte, bensì attribuiteti dal tuo datore di lavoro) in cui operi?
Se sì stai a posto con chi ti paga lo stipendio, coi colleghi, con i clienti (ivi incluso quello della scorsa settimana) e soprattutto con te stessa.
Il momento in cui ti convincerai di quel che ti ho scritto i tuoi problemi cesseranno.
Al contrario di quanto è accaduto a me, ti auguro di non doverlo fare, ma di voler scegliere spontaneamente di cambiare.
Il mio più sincero in bocca al LUPACCIO (e detto da me conta un bel po'....... :oook:)

Erikuccia
08/05/2015, 19:25
Grazie ragazzi, ora la faccenda é in mano a psichiatri ed avvocati.
Sarei felice di uscirne fuori presto, soprattutto al difuori di quel contesto che mi ha logorata per 8 anni.
Non importa cosa andrò a fare, di fatto lì dentro non ci metterò mai più piede...costi quel che costi.
Non mi spaventa un futuro altrove, anzi, mi rallegrerebbe, come mi rallegrerebbe potermi fare una nuova vita lavorativa.....anche come zappatore, chi se ne frega, l'importante é uscire da quel covo di serpi.

nikonikko
08/05/2015, 19:36
Ciao Ragazzi,

mai avrei pensato di ricaderci in così poco tempo.
Una condizione di lavoro di merda, psicologicamente logorante che perdura da 8 anni e che ultimamente ha ripreso a peggiorare causa cambio generazionale , offese a più non posso, scarica barili a gogò....insomma, una tragedia.
Ho tenuto testa alta finché ad inizio settimana, stavo accompagnando dei clienti a fare un test in azienda. Avevo prontamente avvisato che saremo arrivati nel pomeriggio tardo e che avremo iniziato il test subito, visto che l'indomani, il cliente aveva solo 3 ore a disposizione. Verso le 17:00 chiamo l'azienda informando che saremo arrivati a breve. Risposta: "il tecnico non c'è ed il responsabile tecnico deve uscire prima, quindi, caxxi tuoi".
Immaginate il disagio.......l'ultimo dei tanti!
Vado a cenare col cliente e mi scuso per l'accaduto. La sera, tornando a casa, il crollo.....
Non ricordo nulla. Mi sveglio in preda al panico, perché sono le 7:30 e devo recuperare il cliente, mio marito mi ferma e mi dice che ho trascorso la nottata in pronto soccorso sotto sedazione, perché piangevo e deliravo.
Al momento sono ancora sotto sedazione, in attesa di una visita psichiatrica.........fantastico direi :cry:
Di tornare in quel postaccio non se ne parla affatto, l'avvocato é già stato contattato, ma la cosa più grossa ora é riprendermi da questo stato di apatia e pensieri negativi.
Dio mio che pasticcio......servono parole positive, grazie :sad:


Perchè vi spingete fino a questo limite??.... Il senso di responsabilità, la preoccupazione di ogni singolo momento che vi spinge a fare sempre al meglio il vostro lavoro, l'impegno costante, il mancato menefreghismo, sono tutte bellissime virtù che accomunano persone veramente speciali ma nello stesso tempo le rendono deboli e con un gran consumo di energia. Costruitevi un equilibrio che vi permette di staccare la spina prima che sia troppo tardi perchè nulla vale su questa terra tanto quanto la vostra serenità e di conseguenza quella dei vostri cari. Oggi più di ieri nella società odierna vale la legge della giungla, il più forte mangia il più debole, gente senza scrupoli, parassiti senza valori, valore e senza nessun principio carica di pesi insostenibili altra gente pretendendone anche l'anima.

Erikuccia ti auguro ogni bene e spero che tutto questo che ti è successo ti porti a riflettere e a fortificarti affinchè ciò non possa mai più ripetersi sia per tè che per le persone che ti vogliono veramente bene e sono in ansia per tè.

Come giustamente consigliato da altri costruisciti un equilibrio che ti permetta di farti scivolare sopra tutte le forme di ingiustizia e non preoccuparti di nulla non sarai tu a perderci.

edotto
08/05/2015, 19:37
Brutta storia, tieni duro e guarda sempre avanti x te e x la tua famiglia!

dani44
08/05/2015, 19:41
Invece di adottare il jobs act, cambiamenti dell'art. 18 non si potrebbero affrontare queste situazioni che in un paese "civile" non dovrebbero esistere?

Erikuccia
08/05/2015, 20:39
Perchè vi spingete fino a questo limite??.... Il senso di responsabilità, la preoccupazione di ogni singolo momento che vi spinge a fare sempre al meglio il vostro lavoro, l'impegno costante, il mancato menefreghismo, sono tutte bellissime virtù che accomunano persone veramente speciali ma nello stesso tempo le rendono deboli e con un gran consumo di energia. Costruitevi un equilibrio che vi permette di staccare la spina prima che sia troppo tardi perchè nulla vale su questa terra tanto quanto la vostra serenità e di conseguenza quella dei vostri cari. Oggi più di ieri nella società odierna vale la legge della giungla, il più forte mangia il più debole, gente senza scrupoli, parassiti senza valori, valore e senza nessun principio carica di pesi insostenibili altra gente pretendendone anche l'anima.

Erikuccia ti auguro ogni bene e spero che tutto questo che ti è successo ti porti a riflettere e a fortificarti affinchè ciò non possa mai più ripetersi sia per tè che per le persone che ti vogliono veramente bene e sono in ansia per tè.

Come giustamente consigliato da altri costruisciti un equilibrio che ti permetta di farti scivolare sopra tutte le forme di ingiustizia e non preoccuparti di nulla non sarai tu a perderci.

Hai ragione, ma come fai a costruirti un equilibro se cerchi di far il tuo dovere e vieni additato come scemo, se cerchi di far quello che ti compete e vieni additato come menefreghista, se ti porti a cuore le questioni e, quando serve, vieni lasciato solo in pasto a dei leoni che ti intimano di tacere, pena sbranarti se proferisci verbo.
L'equilibrio lo puoi costruire se affianco a te hai persone ragionevoli, non degli ignoranti coi quali é praticamente impossibile anche solo parlare...perché sei, sono loro che ti pagano e, se non ti comoda, esci da quella porta.
Come tanti ho una famiglia da mantenere, l'ho fatto solo per quello. Ma ora devo guardare a me stessa, sperando di arrivare ad una situazione di disoccupazione che, in un futuro, grazie agli incentivi mi permetta quanto meno di lavorare come cameriera.
Non importa cosa andrò a fare, l'importante per me ora é resettare tutto e cambiare vita.
Sarà difficile, ma non impossibile

GAVEmarco
08/05/2015, 22:05
FORZA!!!!!!!

nikonikko
08/05/2015, 22:19
Hai ragione, ma come fai a costruirti un equilibro se cerchi di far il tuo dovere e vieni additato come scemo, se cerchi di far quello che ti compete e vieni additato come menefreghista, se ti porti a cuore le questioni e, quando serve, vieni lasciato solo in pasto a dei leoni che ti intimano di tacere, pena sbranarti se proferisci verbo.
L'equilibrio lo puoi costruire se affianco a te hai persone ragionevoli, non degli ignoranti coi quali é praticamente impossibile anche solo parlare...perché sei, sono loro che ti pagano e, se non ti comoda, esci da quella porta.
Come tanti ho una famiglia da mantenere, l'ho fatto solo per quello. Ma ora devo guardare a me stessa, sperando di arrivare ad una situazione di disoccupazione che, in un futuro, grazie agli incentivi mi permetta quanto meno di lavorare come cameriera.
Non importa cosa andrò a fare, l'importante per me ora é resettare tutto e cambiare vita.
Sarà difficile, ma non impossibile

Erikuccia tu puoi fare pure i miracoli ma per gli altri non varrai mai nulla e non sarà mai abbastanza quello che farai, è già successo 2000 anni fà immagina un pò. Quando ti svegli la mattina e ti guardi allo specchio quello che vali, se sei in grado di fare il tuo lavoro e se lo fai con il massimo impegno lo devi dimostrare solo a tè stessa se la tua coscienza è a posto allora sei sulla buona strada, questo è l'equilibrio che ti devi creare, questa è la forza che ti aiuterà nei momenti difficili e ti darà il coraggio di sputare in faccia qualunque pezzo di merda menefreghista fallito che oserà farti credere il contrario.

La gente con i coxxxi, scusa la volgarità del termine ma in questo caso è d'obbligo, si conta sulle dita di una mano ed è proprio di quella gente che ti devi circondare, che di certo saprà pesare il tuo valore.

Capisco!!...quasi sempre questo atteggiamento porta alla solitudine perchè in controtendenza con le leggi che governano il mondo, ma ti rende LIBERO e su questa terra si vive una sola volta.

IACH
09/05/2015, 13:15
anchio ho fatto tilt, e di molto era colpa del lavoro, .... mi sono curato e ho cambiato lavoro e forse lo devo fare di nuovo proprio per mantenere potabile la mia condizione terrena....e volutamente utilizzo questo termine per sottolineare quanto aleatoria sia la nostra avventura di vita e quindi quanto poco meritino del nostro tempo quelli che ci fanno soffrire.

chiusa la pippa filosofica ( ma è seria.... ) ripigliati, affronta l'aspetto medico in modo da tornare a stare presto bene e quello giudiziario per quello che puoi.

e magari dopo un robusto calice di prosecco, dedica un altrettanto robusto rutto a quelli che sai essere la causa del tuo malessere :oook: ( vabbè magari ad una gentile signora pare brutto, ma questa è una taverna di rudi biker dopotutto :w00t: )


con i migliori auguri.

Erikuccia
09/05/2015, 13:49
anchio ho fatto tilt, e di molto era colpa del lavoro, .... mi sono curato e ho cambiato lavoro e forse lo devo fare di nuovo proprio per mantenere potabile la mia condizione terrena....e volutamente utilizzo questo termine per sottolineare quanto aleatoria sia la nostra avventura di vita e quindi quanto poco meritino del nostro tempo quelli che ci fanno soffrire.

chiusa la pippa filosofica ( ma è seria.... ) ripigliati, affronta l'aspetto medico in modo da tornare a stare presto bene e quello giudiziario per quello che puoi.

e magari dopo un robusto calice di prosecco, dedica un altrettanto robusto rutto a quelli che sai essere la causa del tuo malessere :oook: ( vabbè magari ad una gentile signora pare brutto, ma questa è una taverna di rudi biker dopotutto :w00t: )


con i migliori auguri.

Già, parole sante.
So già che rimuovendo la causa principale, avrò fatto già il 40% del lavoro per ritornare in me.
Poi certamente mi farò aiutare per riguadagnare la mia autostima e voglia di fare.
Ho vissuto 8 anni segregata, fungendo da capro espiatorio per tutto, senza poter dar luce alle mie capacità, ne' aver occasione per rimpinguarle culturalmente.
Sento il desiderio di rimettermi in gioco dal punto di vista lavorativo ed acquisire sempre maggiori competenze, magari facendo corsi di specializzazione e sperando di non ricapitare più in aziende di bifolchi, forse questo sarà proprio il salvagente che mi farà risalire a galla.
In merito al rutto, non ti far formalismi, sono una biker anche io ed in tutta onestà c'è già scappato più di una volta dopo una sana birra bevuta alla felicità:cool:......ora ho solo una gran voglia che quella felicità ritorni, che questo senso di alienazione e misantropia se ne esca da me quanto prima possibile

Fermissimo
09/05/2015, 14:07
Già, parole sante.
So già che rimuovendo la causa principale, avrò fatto già il 40% del lavoro per ritornare in me.
Poi certamente mi farò aiutare per riguadagnare la mia autostima e voglia di fare.
Ho vissuto 8 anni segregata, fungendo da capro espiatorio per tutto, senza poter dar luce alle mie capacità, ne' aver occasione per rimpinguarle culturalmente.
Sento il desiderio di rimettermi in gioco dal punto di vista lavorativo ed acquisire sempre maggiori competenze, magari facendo corsi di specializzazione e sperando di non ricapitare più in aziende di bifolchi, forse questo sarà proprio il salvagente che mi farà risalire a galla.
In merito al rutto, non ti far formalismi, sono una biker anche io ed in tutta onestà c'è già scappato più di una volta dopo una sana birra bevuta alla felicità:cool:......ora ho solo una gran voglia che quella felicità ritorni, che questo senso di alienazione e misantropia se ne esca da me quanto prima possibile

cara Erika proprio qualche giorno fa ho vissuto anche io un momento di grande stress lavorativo...nulla di paragonabile alla gravità della tua situazione...ma per la prima volta, io che sono sempre stato forte mentalmente ed ho sopportato momenti molto duri, ho sbandato mentalmente un po'...diciamo che sentivo un forte disagio psicologico...

in concomitanza a questo, una sera facendo zapping in TV mi sono imbattuto nelle parole bellissime di Papa Francesco sulla solidarietà, sul preoccuparsi degli altri, sul senso profondo dell'amare il prossimo...tutte cose che sono più che condivisibili ma mi ha fatto molto male realizzare che soprattutto sul lavoro, ora più che mai con la maggior crisi, sono tutti valori disattesi...è tristissimo ma è così

rifugiati nella famiglia soprattutto perchè tua figlia non deve essere toccata dalle bastardate che subisci...e se stai male tu ne sta male anche lei...almeno questa cosa non la dare vinta ai gran figl. di put. dei mega direttori generali

teo1050
09/05/2015, 16:00
Mandali dolcemente, con maniera, garbo e signorilità, direttamente a fare in cuxo!
Chiaramente occhio a trovarsi un'altra occupazione prima di ciò.
Poi prendi la Street e evadi dal letame cerebrale che altrimenti ti fa marcire la vita.
Poi beviti una buona birra e tira un rutto tonante per espellere i cattivi pensieri.
Alla fine prendersela non vale mai la pena: ci rimetti solo tu.
E gli avvocati: non dico niente, perché anche io a volte li uso.. ma si mettono sempre d'ccordo e invece io sarei per definire le cose senza intermediari...
Ma hai ragione se mi dici che non si può.
Comunque: non stare col cervello sempre sulla questione, altrimenti ti avveleni il sangue e ti mordi da sola.

8e65
09/05/2015, 18:20
porca l'oca......
carissima, sei stata molto paziente all'interno dell'azienda ove immagino ti hanno maltrattato psicologicamente.......
Tira il freno, la vita è unica.....siam qui solo di passaggio.......
esci da questo buio tunnel e riscopri il sole........

Un abbraccio forte forte

Erikuccia
09/05/2015, 20:18
E gli avvocati: non dico niente, perché anche io a volte li uso.. ma si mettono sempre d'ccordo e invece io sarei per definire le cose senza intermediari...
Ma hai ragione se mi dici che non si può.


Impossibile far da soli, troppo forte la loro ignoranza e cattiveria, qui siamo a livelli che per uno sgarbo ci si può aspettare anche delle minacce.
Niente da fare, sono troppo debole per affrontarli a 4 occhi.
Ben vanga che gli avvocati si mettano d'accordo, a me infondo non interessa la guerra, ma solo un accordo che mi permetta di uscire da quella bolgia con dovuti sostegni a mio favore.
Dopodiché, un bel tour di 5 gg filati continuativi con la Street non me li toglie nessuno....ci sono tanti posti che desidero visitare da tempo ed in tutta serenità con la mia amata moto

teo1050
10/05/2015, 09:20
Impossibile far da soli, troppo forte la loro ignoranza e cattiveria, qui siamo a livelli che per uno sgarbo ci si può aspettare anche delle minacce.
Niente da fare, sono troppo debole per affrontarli a 4 occhi.
Ben vanga che gli avvocati si mettano d'accordo, a me infondo non interessa la guerra, ma solo un accordo che mi permetta di uscire da quella bolgia con dovuti sostegni a mio favore.
Dopodiché, un bel tour di 5 gg filati continuativi con la Street non me li toglie nessuno....ci sono tanti posti che desidero visitare da tempo ed in tutta serenità con la mia amata moto


Capisco.
L'ignoranza cattiva è una cosa tremenda per persone dotate di un minimo di sensibilità, e a lungo andare è deleteria.
E allora, moto, aria fresca, montagne, posti nuovi.
Intanto che i legali lavorano, così almeno ti rilassi.

Erikuccia
10/05/2015, 15:21
Oggi sono uscita a fare un po' di spesa assieme alla famiglia, bene, incredibile a dirsi, ma non riuscivo a scegliere, vagavo nel supermercato in preda all'agitazione ed al senso di vomito e svenimento. Ho anche incrociato un collega, che mi ha salutato col sorriso, ma non sono riuscita a proferire verbo e dopo quell'incontro ho supplicato mio marito per tornare a casa.
Sto bene solo dentro le mie mura, tra gente che conosco; ma uscire per fare qualcosa mi sembra un ostacolo insormontabile.....cado nella catalessi e panico più totale.
Non vedo l'ora che arrivi martedì, almeno lo psichiatra spero riesca a fare una diagnosi ed iniziare una cura

D74
10/05/2015, 15:40
prenditi del tempo per te stessa... la tua famiglia e per ritrovare la serenità che è venuta meno.

fai le cose che ti piacciono e ti rilassano....

armageddon
10/05/2015, 16:24
Oggi sono uscita a fare un po' di spesa assieme alla famiglia, bene, incredibile a dirsi, ma non riuscivo a scegliere, vagavo nel supermercato in preda all'agitazione ed al senso di vomito e svenimento. Ho anche incrociato un collega, che mi ha salutato col sorriso, ma non sono riuscita a proferire verbo e dopo quell'incontro ho supplicato mio marito per tornare a casa.
Sto bene solo dentro le mie mura, tra gente che conosco; ma uscire per fare qualcosa mi sembra un ostacolo insormontabile.....cado nella catalessi e panico più totale.
Non vedo l'ora che arrivi martedì, almeno lo psichiatra spero riesca a fare una diagnosi ed iniziare una cura

resistere ,resistere,resistere,non aver paura di farti aiutare,dopo se puoi inculali a sangue.

Massibugio
10/05/2015, 16:27
c'è una cosa che non ho capito
in soldoni, a causa di questo comportamento chi c'ha rimesso?
tu lavori a provvigioni oppure la giornata ti viene pagata lo stesso?

gc57
10/05/2015, 19:52
Oggi sono uscita a fare un po' di spesa assieme alla famiglia, bene, incredibile a dirsi, ma non riuscivo a scegliere, vagavo nel supermercato in preda all'agitazione ed al senso di vomito e svenimento. Ho anche incrociato un collega, che mi ha salutato col sorriso, ma non sono riuscita a proferire verbo e dopo quell'incontro ho supplicato mio marito per tornare a casa.
Sto bene solo dentro le mie mura, tra gente che conosco; ma uscire per fare qualcosa mi sembra un ostacolo insormontabile.....cado nella catalessi e panico più totale.
Non vedo l'ora che arrivi martedì, almeno lo psichiatra spero riesca a fare una diagnosi ed iniziare una cura

So cosa intendi per quel senso di nausea provocato dall'avversione al lavoro in cui sei impiegata.
Tieni duro,l'instabilita' psicofisica si riflette irrimediabilmente sulla famiglia e questo non devi permetterlo.Un abbraccio

Osva75
10/05/2015, 20:08
Non voglio darti consigli o soluzioni. Mi pare che con tutte le difficoltà del momento hai le idee chiare su cosa fare.
Bene, vuol dire che non hai mollato, ed è una gran cosa.
In bocca al lupo.

stefano1
10/05/2015, 20:40
nella vita capita a tutti almeno una vola che tutto sembra sommergerti e ti sembra che tutto crolli e di non farcela più, allora pensa di resistere ancora un pò perchè poi tutto passerà , non mollare resisti un pò , così a furia di ....un pò.....ti troverai fuori dal tunnel più forte di prima.
Tanti auguri

Erikuccia
11/05/2015, 06:44
c'è una cosa che non ho capito
in soldoni, a causa di questo comportamento chi c'ha rimesso?
tu lavori a provvigioni oppure la giornata ti viene pagata lo stesso?

I soldoni in questo caso proprio non centrano, ma di scorrettezze ce ne sono stata a iosa.
Dall'iniziare con le offese, fino ad arrivare ad un collega (presunto direttore ma non sulla carta) a cui piaceva "palpeggiare", continui cambi di mansione, prese di posizione che avevano come unico scopo quello di contraddire qualsiasi cosa facessi, mansioni che andavano oltre le mie capacità e nessun corso di formazione per sopperire alle carenze, fino alla questione più saliente: sono inquadrata come 4 livello metalmeccanico, alla stregua di chi lavora in officina (per carità, non me ne voglia la categoria), solo che dopo 3 mesi dall'assunzione mi é stato comunicato che il mio stipendio era "onnicomprensivo". Pertanto sulla mia busta paga figuravano sempre 8 opre giornaliere (P.S. il mio lavoro si svolge per il 99% sempre in ufficio), mentre nei cedolini delle timbrature emergevano sia gli orari effettivi, che gli straordinari, che venivano opportunamente occultati. Non era possibile alcuna compensazione del tipo: entro alle 8:00, faccio 30 min. di pausa pranzo ed esco alle16:30. Oppure: faccio 9 ore oggi e domani ne faccio 8.
Insomma, non era un inquadramento forfetario che, per quanto ne sappia, viene riservato a manager, trasfertisti e comunque sia livelli più alti.
Spesso mi trovavo a far lavori a casa coi miei mezzi, dopo le 20:00 (tipo montaggio filmati, traduzioni, ecc....) perché i mezzi a disposizione in ufficio
non c'erano o le cose servivano assolutamente per l'indomani.
Avevo un telefono aziendale che non figurava in alcun contratto, ne' tanto meno mi erano state date indicazioni su come e quando usarlo; ma di fatto dovevo sempre essere reperibile, anche in malattia o ferie, pena una bella ragguagliata.
Insomma, non ero un responsabile, 'ne tanto meno un direttore; ma solo una semplice impiegata sfruttata fino all'osso e senza regole

Pigi_102
11/05/2015, 07:27
Erikuccia,
non ho davvero parole !

Fatti forza e pensa che quando si chiude una porta, si spalanca sempre un portone !

In bocca al lupo

Pigi

cicorunner
11/05/2015, 09:39
Tieni botta ragazza, vedrai che passerà. Tutto si aggiusta nella vita, l'importante avere vicino persone forti che ti capiscono ma che ti spronano a non piangerti addosso. Il fatto di avere dei figli a cui pensare ti aiuterà ad uscirne presto e più forte di prima

non mollare :oook:

baffus
11/05/2015, 10:30
Erikuccia, che mi combini!!!
Hai la fortuna sconfinata di avere una bellissima bimba, un bravissimo marito, una bella casa, una moto da sogno e ti riduci in uno stato simile per un mucchio di inutili simili?
Spero stia scherzando...
Le cose importanti della vita, ma quelle veramente importanti, quelle per cui vale la pena, te le ho elencate sopra.
Quelle contano veramente, le altre... no. Per cui devi dargli il giusto peso.
Siamo lontani e un aiuto via computer non ha lo stesso valore di uno dato di persona ma ho voluto darti lo stesso il mio punto di vista perchè ci sono già passato e siccome so benissimo come ci si sente sia fisicamente che mentalmente, sappi che dopo il buco, dopo il tilt, si torna più forti di prima, letteralmente indistruttibili.
Il problema è passare il momento buio. Io ci sono riuscito da solo ma ci ho messo molto tempo, per cui non vergognarti a farti aiutare, risparmi tempo e ne guadagni anche come risultato.
Usa i tuoi stimoli più forti, quello a cui tieni di più.
Ognuno ha i suoi, sono troppo personali e intimi per essere condivisi ma sono le nostre ancore di salvezza.
E mi raccomando, N-O-N M-O-L-L-A-R-E!!!!!!!!!!!!!!!!
Un abbraccio,
Emanuele

flax64
11/05/2015, 14:35
Per me hai lasciato che ti ....caricassero di responsabilita el lavori troppo a lungo....io per il quarto livello non mi alzo nemmeno dal letto..:biggrin3:

Erikuccia
11/05/2015, 15:58
Per me hai lasciato che ti ....caricassero di responsabilita el lavori troppo a lungo....io per il quarto livello non mi alzo nemmeno dal letto..:biggrin3:

Beato te che te lo puoi permettere........
Probabilmente, se non avessi una figlia da accudire ed una famiglia, nemmeno sarei qui in Italia.
Male che si vuole non duole, si dice; ma nella vita purtroppo alle volte noi comuni mortali dobbiamo scendere a compromessi e non sempre si riesce a trovare il compromesso ideale.
Però voglio sperare nel futuro, preferisco pensare a liberare la mente ora, piuttosto che pormi obiettivi a lunga distanza

flax64
11/05/2015, 16:18
Erkuccia....purtroppo sono consapevole che se vuoi mangiare devi lavorare.....pero non esiste che mi carichi come un mulo di lavori senza un adeguata preparazione e che magari io svolgo in maniera professionale e tu mi dai do biotte.....non esiste ...o meglio esiste la Cassa....:lingua:

Il Franky
11/05/2015, 16:34
Brutta Storia, fatti forza :oook:

ps: leggo un po' di corsa e non vorrei essere né presuntuoso né fuori luogo, ma se posso ti consiglio uno psicologo, anzi, uno psicoterapeuta, più che uno psichiatra ;)

riprenditi presto ;)

Erikuccia
11/05/2015, 17:18
Erkuccia....purtroppo sono consapevole che se vuoi mangiare devi lavorare.....pero non esiste che mi carichi come un mulo di lavori senza un adeguata preparazione e che magari io svolgo in maniera professionale e tu mi dai do biotte.....non esiste ...o meglio esiste la Cassa....:lingua:

Nella maggior parte dei casi esiste la possibilità quanto meno di parlare e confrontare la proprie idee.
Dove lavoro io no. l'ignoranza e la presunzione sono troppe, al che devi solo tacere e farti "fustigare".
Però, come la storia insegna, la costante sottomissione porta a rivolte, che, quando non sono di gruppo, si traducono in tracolli psicologici.
L'unica cosa che non ho mai avuto il coraggio di fare, perchè non é certo nel mio stile adeguarmi all'altrui ignoranza, sarebbe stato quello di mandarli a fanculo, piantandoli dall'oggi al domani.
Non vorrei tornare sempre nell'argomento, in quanto il mio scopo attuale é quello di "rimuovere"; però vorrei solo farti presente che in 8 anni di presenza in quel "lager" ho visto ben 4 cause di lavoro e non so quante altre cause tra clienti ed azienda stessa......alle volte mi meraviglio come facciano ancora a rimanere in piede quei delinquenti

D74
11/05/2015, 17:20
volta pagina... accantona il lavoro che è stata la causa del tuo crollo nervoso.... se continui a rimuginarci.......

flax64
11/05/2015, 17:29
Erikuccia....hai veramente una volonta di ferro per esser riuscita a resistere per ben otto anni in quelle condizioni......io al max avrei resistito sei mesi.....ops..l ho fatto davvero....