Visualizza Versione Completa : Paura di andare in moto
morphalex
12/11/2015, 14:38
Ciao ragazzi,
ho bisogno di poter parlare con chi ha più esperienza di me di un sentimento che in questi giorni mi sta assillando.
Partiamo dal principio.
Era il lontano 1999, ero un pischello, e viaggiavo in città come passeggero di un scassatissimo Ciao. Ad un semaforo, curva a destra, veniamo presi in pieno da una macchina che non aveva rispettato il rosso e che ci scaraventa in aria. Io mi risveglio in ambulanza senza ricordare nulla, l'ultimo ricordo che ho è dell'impatto contro il vetro della macchina. Mi faccio un discreto male, perdo completamente i sensi e due denti, gesso, punti, collare e successiva riabilitazione...Il mio amico guidatore non si fa nulla.
Bene, da allora non ho mai voluto più mettere piede, o per meglio dire, poggiare il sedere sulla sella di un motorino o motocicletta. Ho sempre evitato per paura, ma anche perchè avrei dovuto sempre "subire" la guida di qualcun altro.
Non ho mai avuto la passione per le due ruote o per i motori in generale. Mi piace guidare sì, mi rilasso e sto sempre molto attento. In 13 anni di patente non ho mai fatto un tamponamento (facciamo le corna), sono sempre molto critico sulla guida altrui (e vivendo in una città del sud è una lotta quotidiana), e cerco sempre di rispettare il codice della strada e soprattutto utilizzo SEMPRE le frecce!
Ebbene, l'interesse per la moto da un paio di anni si è fatta strada dentro di me, complici amici possessori di due ruote. Ho iniziato dunque a farci un pensierino ma senza concretizzare. Fino ad un mese fa.
Mi capita sulla bacheca Facebook un annuncio di vendita di un amico di amici. Mi innamoro immediatamente di questa Street Triple senza averne mai guidata una (di moto!), senza avere la patente A, senza neanche conoscere questo modello di Triumph (in realtà il mio sogno resta la Thruxton)!!! Dopo un mese di attesa, di tira e molla sul prezzo, alla fine la spunto e la faccio mia!
In realtà però, con l'avvicinarsi dell'acquisto, il mio umore è mutato. Dall'euforia di possedere una bellissima moto sono passato al "timore" di poter gestire una simile potenza. So bene che la pratica rende esperti. So bene che il polso deve essere sempre collegato al cervello, come so bene di essere una persona assennata e per nulla incosciente. Quello che però mi spaventa molto di più sono le nostre strade, le condizioni delle stesse, i "personaggi" che vi circolano, la totale spensieratezza con la quale ci si senta padroni della strada senza motivo. Mi preoccupa la gente che sbuca all'improvviso da un angolo, un incrocio, dal parcheggio senza mettere una freccia, senza accendere una luce...nulla.
Inoltre... Io ne sono un esempio come detto all'inizio...Chi non ha amici che hanno fatto incidenti? Leggo e sento di fratture, cadute, placche di metallo, senza parlare di ben peggio....
Insomma...Adesso dovrei solo salire in sella e grazie ad un paio di amici motociclisti imparare a guidare per sostenere l'esame ma...ho paura. Ho paura di tutto quello che vi ho raccontato. O meglio, ne ho paura quando ci penso. Quando leggo determinate cose, quando mi rendo conto che tanta gente ci ha rimesso la pelle. E mi chiedo...ne vale la pena? Io che non ho guidato mai neanche un motorino...che ci faccio con una Street in garage?
Io posso e vorrei guidarla nella maniera più tranquilla e responsabile possibile. Ma basta davvero poco per farsi male.
Scusate il lunghissimo post. Probabilmente mi prenderete per un debole, ma non importa. Ho bisogno di un confronto e qui sono certo di averlo.
Grazie.
se hai paura io ti consiglierei di lasciar perdere, non ti godresti nemmeno un minuto in sella alla tua moto/ scooter o bici o qualsiasi mezzo in quanto ti aspetteresti (giustamente visto quello che ti è successo) un'idiota che sbuca all'improvviso e ti mette sotto.
senza girarci intorno la moto comporta un rischio, poi sta a te ponderare le cose..io per es. non ho auto e giro 365 giorni in moto e non ho la fortuna di vivere in una bella terra baciata dal sole come la tua puglia, però amo la moto, non sopporto il traffico e le auto e quindi (nonostante una caduta lieve nel 2009) continuo a vivere su due ruote.
nikonikko
12/11/2015, 15:02
Partiamo dal principio:È lecito avere paura sulla moto, non è lecito averne troppa. Inizialmente devi acquisire un minimo di sicurezza, quindi ti consiglio di provare su strade poco frequentante da automobilisti, sei pugliese quindi in questo periodo niente di meglio delle litoranee da percorrere magari in giorni non festivi.
Gli amici possono aiutarti inizialmente con qualche consiglio, sempre se siano persone consapevoli che tu sei all' inizio e non sboroni, al di là di questo la prerogativa principale è prudenza e occhi aperti....Per il resto buon divertimento hai fatto un ottimo acquisto.:oook:
Puoi fare due cose: rivenderla immediatamente oppure salirci in sella e fartici una passeggiata.
La risposta l'avrai da te senza chiedere niente a nessuno.
Buona strada.
fiore955
12/11/2015, 15:10
Concordo che la paura del tuo tipo, quella cioè oramai "cronica" e conseguente ad un trauma subito, costituisca un blocco psicologico grave ed importante che andrebbe intanto superato, prima di mettersi alla guida di mezzi simili, con diverse sedute di analisi, come quelle relative alla paura di volare, per esempio. In seguito, anche il fatto di iniziare a guidare per un po' di tempo mezzi meno impegnativi, può concorrere ad abituarsi a gestire le situazioni reali di emergenza un po' alla volta, per poi magari valutare se si sia in grado di fare un ulteriore eventuale "salto" di potenza.
Secondo me una certa dose di consapevolezza e di timore verso quello che potenzialmente si potrebbe subire, sia per propria disattenzione o per incoscienza altrui (al tuo elenco aggiungerei anche di altri bikers..), è anche un salvavita importante che dovrebbe coesistere sempre in ognuno di noi, basta che non sfoci nel patologico, come mi pare di avere dedotto, senza offesa:lingua:, nel il tuo caso.
2877paolo
12/11/2015, 15:13
Scusate il lunghissimo post. Probabilmente mi prenderete per un debole, ma non importa. Ho bisogno di un confronto e qui sono certo di averlo.
sono convinto che quando nasciamo abbiamo, anche e purtroppo, scritta la data della nostra dipartita... :cry:
questa è la mia filosofia di vita, per cui... auto, moto, a piedi... :oook:
per cui non farti problemi e goditi la moto perché ogni secondo passato è un secondo perso. :oook:
fiore955
12/11/2015, 15:17
sono convinto che quando nasciamo abbiamo, anche e purtroppo, scritta la data della nostra dipartita... :cry:
questa è la mia filosofia di vita, per cui... auto, moto, a piedi... :oook:
per cui non farti problemi e goditi la moto perché ogni secondo passato è un secondo perso. :oook:
E allora buttiamoci tutti sotto a un treno, tanto se non è ancora ora... magari mi faccio il resto della vita VIVO ma in carrozzella!
Dai non scherziamo..
Diciamo che la mia "filosofia" è che la fortuna vada anche aiutata, e poi ci sono anche altre persone intorno a te che magari vorrebbero godersi ancora la loro esistenza indipendentemente dal "fatalismo" altrui, e non si può prescindere da questo.
Vai in pista e fai pace con la moto!
Comincia da un bel corso e poi via :oook:
Io ho avuto un incidente piccolo di recente( SOLO FRATTURA ALLA MANO,che mi è rimasta sotto al fianco;fatto tutto da solo mentre andavo bello allegro),ma ero tutto intutato e son tornato a casa in moto,dietro ad un amico,con il tutore al braccio....Da nulla rispetto al tuo,ma ho 3 figlio e son un dentista che con quella mano ci lavora.....
Son rimontato in moto
ci ho fatto 700km in due giorni ,solo curve....non mi son divertito,avevo paura di tutto.
dopo un mese sono tornato al mugello e devo dire che è stato molto più rilassante,anche se non ero "sciolto"....ho mollato solo perché il figlio più grande si è meso a piangere quando ha visto che preparato tuta e casco....
Non ci fosse stata questa "complicanza" avrei messo la tuono solo-pista e l'avrei usata solo lì!
2877paolo
12/11/2015, 15:21
E allora buttiamoci tutti sotto a un treno, tanto se non è ancora ora... magari mi faccio il resto della vita VIVO ma in carrozzella!
Dai non scherziamo..
io non scherzo assolutamente.
accendila e inizia a girare coi tuoi amici che di sicuro ti aiuteranno meglio di noi.
poi tra un anno tiri le somme....ti sei appassionatoe vai tranquillo ? la tieni o la cambi
non è scattata la scintilla e hai ancora paura....la vendi e arrivederci e grazie:oook:
Provala con prudenza, come ti è stato consigliato.
Al tuo posto sarei andato più per gradi, come fanno la gran parte dei motociclisti.
In genere si comincia con i motorini e se l'amore scocca si sale sempre più su a seconda delle inclinazioni che si scoprono riguardo la tipologia di moto; si sale, si sale, e arriva il giorno in cui ci si rende conto che quella moto è troppo esigente per le nostre capacità...e si comincia a scendere piano piano.
E' come il percorso della vita.
Ma si sa che ogni regola ha le sue eccezioni...e tu potresti esserlo.
Provala in sicurezza....e comunque ricorda che la prima norma è di stare attento e cercare di prevedere le cazzate degli altri.
E la seconda è di garantirsi una via di fuga...per cui niente sorpassi o situazioni in ci si imbudella senza possibilità di scampo.
Ernesto87
12/11/2015, 15:40
90 mila incidenti tra pista e strada, ho perso anche un amico sulle due ruote (l'unica volta che andava piano guarda un pò)e nn ho smesso, dopo anni ho messo in pausa per un po' causa esigua disponibilità finanziaria...ma poi è come una droga (buona per fortuna) e ho ricominciato a drogarmi.
Una cosa per me è la più importante in moto...la paura lasciala a casa SEMPRE.
Se hai paura guidi male, se hai paura sei un pericolo per te e per gli altri.
Con gli anni non sono più il matto di prima ma sono consapevole che l'occhio vigile, l'attenzione, la testa sulle spalle nella vita devi averli anche quando vai a piedi (e lì il casco non ce l'hai).
Lo desideri? Vai.
Con il tempo acquisirai sicurezza, se non sarà così...scendi.
La vita è 1, ma ogni scelta fatta, è solo TUA.
ps. razionalmente avresti dovuto iniziare per gradi con uno scooter per cominciare ad ambientarti in strada.
Io nel 2012 a 55 anni mi sono comprato uno scooter perché mi serviva, senza aver mai guidato una due ruote in vita mia (ma sono andato molti anni in bici da corsa). Poi mi sono comprato anche la Bonneville perché era un oggetto che mi piaceva. Guidarla invece mi preoccupava non poco.
Sicuramente non avendo l'incoscienza della gioventù e avendo sempre viaggiato su 4 ruote per 40 anni in moto mi sento molto esposto, ma mentre con lo scooter vado come una spia, come fosse una bici che raggiunge quasi i 100 all'ora, con la moto dopo alcuni mesi di prudente entusiasmo uno scivolone da quasi fermo con danni minimi per una pinzata eccessiva ad un incrocio mi ha riportato sulla terra.
Da allora, complice un periodo in cui ho sofferto di ansia per altri motivi, ho cominciato a viaggiare preoccupato per quel che potrebbero farmi gli altri oppure pensando alle conseguenze una caduta per un guasto ai 100 all'ora. Eppure ho imparato abbastanza bene e sono prudente, la mia velocità di crociera è quella che terrei in macchina su strade extraurbane, tra i 60 e i 90 con qualche tratto ai 100-120 sulle tangenziali.
Un altro strano effetto dell'ansia è quello di non riuscire a scegliere un percorso che mi piaccia e quindi avere la tendenza a rinunciare alla moto per altro, addirittura un giro in bici nei parchi.
Però da quando l'ansia è momentaneamente passata ho cominciato a riprenderci gusto e ad andare decisamente più desgenà, al punto che quest'autunno in compagnia di un amico su K100 mi sono goduto alcuni bei giri collinari per Langhe e Monferrato, tra i 100 e i 250 km. E ad andatura decisamente più sciolta.
Neanche da ripetere il fatto che in 125 vado come un guappo mentre il quintale in più della moto mi dà ancora una certa insicurezza nella partenza in salita e una certa tendenza a cadere da fermo (posando la moto a terra sul paramotore senza danni) se per qualche imprevisto dovuto al traffico devo bloccarmi improvvisamente.
Insomma, ognuno ha i suoi paletti psicologici, ma la cosa importante è che mi piace averla. Poi la uso anche ma quando ne ho voglia e senza sentirmi obbligato!
Penso solo che hai scelto una moto un po' spinta, ma su questo può rassicurarti chi la possiede...
In moto hai bisogno di avere la testa sgombra, soprattutto se ti piace aprire un po il gas. MI sembri consapevole dei tuoi limiti, il che e' gia' un'ottima base. Mi permetterei di consigliarti di provare ad usarla come ti hano gia' detto su strade sgombre, senza troppe curve. Vai tranquillo e vedi cosa ti succede dentro. Se le emozioni sono piu' forti della paura, un corso di guida sicura potrebbe essere il passo successivo. Inoltre, visto che non hai nessuna pratica o quasi, ti consiglierei anche un po di teoria per capire come funziona dal punto di vista dinamico una motocicletta e renderti conto del perche' devi fare certe cose per guidarla in sicurezza.
nikonikko
12/11/2015, 15:55
Ragazzi siamo in Puglia...putroppo:cry:...corsi di guida sicura, salvo smentite, io non ne ho mai visti e sentiti.
SgtPepper
12/11/2015, 16:01
Leggi quanto mi è successo quasi 3 anni fa.
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/bonneville-thruxton-scrambler/225454-1-000-messaggio.html
Da allora SGRAT SGRAT le cose sono andate sempre meglio...ho riacquistato fiducia e un po' più di dimestichezza, che non guasta. Cerco far valere suprattutto l'esperienza di 32 anni di macchina metà dei quali con una media di 40-50mila km l'anno...ovvero capire il comportamento altrui per prevenire, con questo sistema individuo i distratti, i rincoglioniti, gli imbranati e devo dire che fin'ora è servito SGRAT SGRAT.
Concordo con Paper circa la potenza della moto...
Stai sereno e fai esperienza gradualmente.
Ok dai prendila. Vai piano, fatti un bel giro lungo con calma finché la tua bella non diventi la tua casa. E allora comincerai a volerle bene davvero. E la paura devi averla ma tenerla a bada.
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°°°Alessio°°°
12/11/2015, 16:16
Vado in moto da più di vent'anni, da quando ero ragazzino col cinquantino. Le ho sempre adorate e mi piacciono tutt'ora, nonostante sulla mia pelle abbia vissuto due brutti incidenti che per miracolo, è proprio il caso di dirlo, non mi hanno causato danni di rilievo. L'ultimo qualche anno fa. Ma in moto ci sono ritornato. Senza non riesco a starci. Senza non voglio starci. Cerca il tuo equilibrio, fregatene degli altri, trova una moto ed uno stile di guida che ti consentano di essere a tuo agio, possa questo significare la ricerca del tempo in pista o una lunga gita su di una crosstourer. Basta essere prudenti, prima di tutto, questo sempre. La moto deve essere un insieme di piaceri e sensazioni positive. Se non riesci a provarle guidandola, lascia perdere.
cicorunner
12/11/2015, 16:24
Io posso e vorrei guidarla nella maniera più tranquilla e responsabile possibile. Ma basta davvero poco per farsi male.
Scusate il lunghissimo post. Probabilmente mi prenderete per un debole, ma non importa. Ho bisogno di un confronto e qui sono certo di averlo.
Grazie.
debole un cazzo, debole è chi non ammette le proprie paure, che in un modo o nell'altro tutti abbiamo.
non ho idea di quanto tu sia alto e prestante, ma più che la cilindrata la moto per iniziare ti deve dare sicurezza sin da ferma, quindi postura comoda e toccare con tutti e due i piedi, facile da manovrare da fermo. In questo modo parti già a tuo agio. Ovviamente solo in modo da non avere responsabilità per il passeggiero. Poi incominici come consigliato a farti dei giretti tranquilli possibilmente in posti poco trafficati in modo da concentrarti sul rapporto tra te ed il mezzo, prendere confidenza senza essere troppo teso e distratto dal resto.
Vedrai che le cose verranno da sole.
Non rovinarti quello che dovrebbe essere un piacere a causa di un pensiero negativo di qualcosa che non è successo e forse non succederà
Sarebbe ingannevole se ti dicessi che in moto non ci si fa mai male, ma come detto da altri , ci si può far molto male anche in altre circostanze
e soprattutto non dimenticare mai il motto w la figa, la moto ne porta tantissima, specialmente se guidi una triumph :biggrin3:
gianzpeed
12/11/2015, 18:01
Se per te la moto è paura lascia perdere, se hai paura di farti male lascia perdere, se non ti da piacere lascia perdere.
Fatti un esame di coscienza e casomai risparmia soldi e salute, se non te la senti ripeto lascia perdere, nessuno ti dice niente.
cicorunner
12/11/2015, 18:04
Se per te la moto è paura lascia perdere, se hai paura di farti male lascia perdere, se non ti da piacere lascia perdere.
Fatti un esame di coscienza e casomai risparmia soldi e salute, se non te la senti ripeto lascia perdere, nessuno ti dice niente.
lasciarsi vincere dalle proprie paure è forse il consiglio più sbagliato !
prima si prova poi ci si ragiona, a prescindere sarebbe limitativo
un pò come quelli che "no io quello non lo mangio!" - "l''hai mai assaggiato ?" - " no tanto non mi piace !" mah
Angelik57
12/11/2015, 18:15
Chiedere su di un forum di motociclisti un parere su ciò è già di per se sbagliato/fuorviante .
La risposta la sai solo tu..... o forse un buon psicologo .
Mio parere personale .
Chiedere su di un forum di motociclisti un parere su ciò è già di per se sbagliato/fuorviante .
La risposta la sai solo tu..... o forse un buon psicologo .
Mio parere personale .
Allora la mia risposta da automobilista è: se è un oggetto che ti piace tienila, al massimo ti costa 70€ di bollo o giù di lì. Poi quando ti senti ispirato la usi con prudenza su percorsi poco trafficati, magari la domenica mattina.
Potresti trovare ugualmente sulla tua strada qualcuno pericoloso, ma se non si va forte e si guarda lontano è più facile difendersi.
Vedi come vai in strada ... e poi...
Pista !
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Io più o meno ho fatto il tuo percorso, a 16 anni da passeggero su un 125 il mio ginocchio ha incontrato in sorpasso un renault 5 alpine, non siamo caduti in mezzo alle auto altrimenti probabilmente non sarei stato qui a scrivere, da li moto zero fino ai 30 anni quando morto il mio papi eredito un ovetto che uso per andare a lavoro, poi passo a un 150 e poi a un tmax dove ci faccio 50mila km tra ferie giri veloci e casa lavoro.
Poi il salto alla mia prima moto, una Street che permuto dopo 2 anni e 20mila km con la Speed che ho tutt'ora.
Con questa l'unica caduta..complice la temperatura e l'umidità un high side da fermo una sera di dicembre uscendo dal lavoro che mi procura una microfrattura al polso.
Tutto questo per dirti che non conta se hai fatto o no incidenti, quando vai in giro in moto devi avere paura a prescindere...sicuramente vivrai di pù ma la sfiga è dietro l'angolo e ti aspetta anche sopra la tua SUV da 2 tonnellate.
Trovati una moto usata e gestibile, nel caso poi andare nelle due direzioni...tenerla o cambiarla più avanti con qualcosa di più performante...
se hai tutte quste paure lascia stare
Io la metterei in soggiorno magari sopra un bel Bukhara e la ammirerei pensando a cio' che potrei farci guidandola......:laugh2:
thesena88
13/11/2015, 07:07
Secondo me qualsiasi persona con un minimo di cervello ha paura, ma quella paura secondo me è quella che ti fa ragionare nelle varie situazioni, ti fa rispettare la moto, ed quella che ti permette di guidare la moto, e non viceversa.
Giustamente hai detto che hai paura di gestire una potenza simile, ma ricordati che la potenza la eroga il tuo polso.
Fai la patente intanto, fai qualche giro, e poi decidi.
Io ad esempio in città non uso mai la moto, mi sento un bersaglio, troppi vecchi, troppe rinco***onite con i suv, troppa gente che ti sfida tagliandoti la strada mentre sei dentro in rotonda:nonono:
I giri in montagna con gli amici invece sono tutt' altra cosa:biggrin3:
allora ti dico la mia:
la paura in se non è un male assoluto, diciamo che è quella spia che ti fa tenere i sensi allerta e ti rende prudente, soprattutto nel traffico cittadino, non fidarsi ciecamente delle precedenze, agli incroci, dei semafori (gente che li buca è pieno) insomma non dare mai per scontato nulla.
non avendo esperienze pregresse di moto è normale avere quel timore reverenziale, sarebbe un male non ci fosse, oltre a fare pratica per l'acquisizione della patente, le cose migliori che puoi fare sono:
1 pratica, pratica, pratica, quindi tanti km....
2 capiterà di sbagliare e non ci si deve scoraggiare, nessuno nasce imparato (c'è chi guida fin da subito in modo naturale e istintivo, chi invece si deve applicare ...)
3 fare un corso di guida sicura su strada sono i soldi meglio spesi che puoi investire..... acquisirai sicurezza, capirai tante cose sulla dinamica della moto, su come portarla, dove mettere le ruote... perchè... ect....
4 il corso di guida in pista è altrettanto utile per prendere confidenza con il limite che le moto possono offrire e quindi prendere fiducia.... ma nel tuo caso opto prima per il punto 3
5 non farti ansie..... se all'inizio vai piano, non impiccarti nel tenere ritmi in cui non ti senti sicuro e a tuo agio, non vinci nessun premio.... gli amici aspettano al massimo per chi fuma svuota il pacchetto prima... :D
6 il momento in cui inizi a prendere confidenza, ricordati della paura..... è uno dei momenti in cui il rischio di cappellare sale e non poco ;)
E soprattutto usa le protezioni!! Personalmente una bella giacca con paraschiena mi fa sentire molto più sicuro, la protezione in caso di incidente grave è irrilevante, ma probabilmente agisce sul subconscio e il mio cervello si sente protetto.
Comunque iniziare per gradi è la cosa migliore, non c'è bisogno di spararsi 200km alla prima uscita, fai il tuo giretto tranquillo, sbaglia il cambio prima seconda come tutti e poi torna a casa, vedrai che il giorno sopo vorrai già rifare il giretto.
dò per scontato che l'abbigliamento sia tecnico...
giacca, pantaloni, stivali, guanti, paraschiena.... e ovviamente un casco
Se la tua paura e quella di cadere......non preoccuparti....cadrai sicuramente....devo ancora conoscere uno che non e mai caduto dalla moto........
maurotrevi
13/11/2015, 10:26
io vorrei chiederti una cosa.
Cosa ti spinge ad andare in moto?
e soprattutto non dimenticare mai il motto w la figa, la moto ne porta tantissima, specialmente se guidi una triumph :biggrin3:
dai adesso stai esagerando con le minchiate, UNA ne porta oltre a te, UNA SOLA!!
:wacko:
morphalex
13/11/2015, 10:43
Beh cosa dire..? Ringrazio tutti per il contributo e per questo sincero scambio di opinioni. Ci tengo però a precisare una cosa visto che qualcuno mi ha consigliato di andare dallo psicologo o ha definito la mia una paura patologica. Non è nulla di tutto questo!
La mia è solo e soltanto una paura reverenziale nei confronti di un mezzo magnifico ma che non conosco assolutamente. Un timore generato dal rispetto verso la mia Street. E come ha detto qualcun altro, dall'essere conscio al 100% dei miei limiti. L'esserlo, a parer mio, ci fa tenere alta la soglia di attenzione ma senza sfociare in paranoia insensata. Ripeto, quello che maggiormente mi fa "pensare" è la qualità media dei guidatori presenti sulle nostre strade. In Italia, lo sappiamo bene, il Codice della Strada (così come tante altre cose), è un optional riservato a pochi.
Per quanto concerne un corso di guida sicuro... Ci ho pensato immediatamente ma pare che in tutta la Puglia non vi sia un SOLO corso di questo tipo. Ed è una cosa assurda secondo me. Penso possano essere i soldi meglio investiti! Continuerò a cercare.
Per il discorso pista invece, la stessa cosa mi è stata consigliata da un amico che va in modo da decenni. E' sicuramente utile per conoscere a fondo le prestazioni della propria moto e valuterò sicuramente la cosa più in là.
Le protezioni è ovvio che vadano indossate, lo davo per assodato! :laugh2:
io vorrei chiederti una cosa.
Cosa ti spinge ad andare in moto?
Mi spinge la voglia di imparare qualcosa di nuovo, di provare la sensazione di libertà, la sensazione di dominare un mezzo che il solo posare i miei occhi sopra mi fa eccitare (non fraintendiamo eheheh). Se chiudo gli occhi mi immagino guidare su una bella litoranea pugliese in una mattina di autunno sotto il sole..ad una piacevole andatura. Ecco. Nessun desiderio di sgasate, derapate, impennate, ecc. Non per ora.
Come detto nel post di apertura: il pallino della moto era in me da qualche annetto, senza però mai averne guidata una. Ho visto la mia Street e mi sono innamorato seduta stante.
la moto è uno dei rari casi in cui un oggetto può dare un senso di libertà assoluto.
anche se fuori mano valuta di spostarti per i corsi.... se la montagna non va da maometto.....
forse iniziare con la Thruxton sarebbe stato ancora meglio, date le caratteristiche quanto meno diverse dalla street..ma sempre di moto si trattava quindi effettivamente non cambia tanto;
detto ciò, la risposta ce l'avrai appena ci andrai per qualche km, a sensazione
forse iniziare con la Thruxton sarebbe stato ancora meglio, date le caratteristiche quanto meno diverse dalla street..ma sempre di moto si trattava quindi effettivamente non cambia tanto;
detto ciò, la risposta ce l'avrai appena ci andrai per qualche km, a sensazione
la street è la moto adatta ad iniziare, la Trux è un cancello in confronto.....
morphalex
13/11/2015, 11:34
Domanda: nessuno suggerisce una depotenziamento momentaneo della moto. Come mai?
perchè è gestibilissima, se poi hai 18 anni e sei un coglione che vuole fare il figo in città davanti al bar il discorso è diverso....
morphalex
13/11/2015, 11:40
perchè è gestibilissima, se poi hai 18 anni e sei un coglione che vuole fare il figo in città davanti al bar il discorso è diverso....
No no.. sono 32! :biggrin3:
la street è la moto adatta ad iniziare, la Trux è un cancello in confronto.....
che il confronto non sussista è fuori dubbio, ma è fuori dubbio anche la diversa risposta quando apri un pò..anche se affettivamente la street ti da più margini di errore
che il confronto non sussista è fuori dubbio, ma è fuori dubbio anche la diversa risposta quando apri un pò..anche se affettivamente la street ti da più margini di errore
si ma non devi tenere conto solo dei cavalli, ma anche dei freni della ciclistica delle gomme e dal peso....
Domanda: nessuno suggerisce una depotenziamento momentaneo della moto. Come mai?
Perchè non ha senso.
Hai la maturità necessaria a capire quanta potenza puoi usare.
Il depotenziamento è stato pensato per i ragazzi che si sentono onnipotenti.
thesena88
13/11/2015, 12:36
Domanda: nessuno suggerisce una depotenziamento momentaneo della moto. Come mai?
Se sei minc***ne ti fai male anche su una vespa 50 special originale.
Secondo me una persona che scrive su un forum, come hai fatto te, fa queste domande, ammette di aver timore, e non c'è nulla da vergognarsi in questo, anzi, ha la maturità necessaria per guidare una moto:oook:
La street è un' ottima moto, sia per imparare che per togliersi soddisfazioni in futuro :cool:
Hai avuto "l'incoscienza" di comprarti una moto senza nemmeno avere la patente???
Adesso hai il dovere morale almeno di provarci............:biggrin3:
Scherzi a parte credo che sia giusto avere nei suoi confronti un certo timore referenziale ma non esageriamo suvvia!
Per cominciare strade diritte e piazzali deserti e bando all'ansia che non ha alcun motivo di esistere!:oook:
Secondo me qualsiasi persona con un minimo di cervello ha paura, ma quella paura secondo me è quella che ti fa ragionare nelle varie situazioni, ti fa rispettare la moto, ed quella che ti permette di guidare la moto, e non viceversa.
Giustamente hai detto che hai paura di gestire una potenza simile, ma ricordati che la potenza la eroga il tuo polso.
Fai la patente intanto, fai qualche giro, e poi decidi.
Io ad esempio in città non uso mai la moto, mi sento un bersaglio, troppi vecchi, troppe rinco***onite con i suv, troppa gente che ti sfida tagliandoti la strada mentre sei dentro in rotonda:nonono:
I giri in montagna con gli amici invece sono tutt' altra cosa:biggrin3:
Concordo in pieno su quello che dici, i piu' grandi spaventi li ho presi nei centri urbani e in particolare nel mio paesello balneare che nella bella stagione si riempie di gitanti"sbadati"....:incaz:
Quando la accendo il muso è immediatamente puntato verso le alture montagnose!:w00t:
Io più o meno ho fatto il tuo percorso, a 16 anni da passeggero su un 125 il mio ginocchio ha incontrato in sorpasso un renault 5 alpine, non siamo caduti in mezzo alle auto altrimenti probabilmente non sarei stato qui a scrivere, da li moto zero fino ai 30 anni quando morto il mio papi eredito un ovetto che uso per andare a lavoro, poi passo a un 150 e poi a un tmax dove ci faccio 50mila km tra ferie giri veloci e casa lavoro.
Poi il salto alla mia prima moto, una Street che permuto dopo 2 anni e 20mila km con la Speed che ho tutt'ora.
Con questa l'unica caduta..complice la temperatura e l'umidità un high side da fermo una sera di dicembre uscendo dal lavoro che mi procura una microfrattura al polso.
Tutto questo per dirti che non conta se hai fatto o no incidenti, quando vai in giro in moto devi avere paura a prescindere...sicuramente vivrai di pù ma la sfiga è dietro l'angolo e ti aspetta anche sopra la tua SUV da 2 tonnellate.
Trovati una moto usata e gestibile, nel caso poi andare nelle due direzioni...tenerla o cambiarla più avanti con qualcosa di più performante...
La differenza la fanno le 2 tonnellate (la mia 1,7) i controlli di trazione, ABS e gli 8 airbag che ti circondano... :laugh2:
Secondo me qualsiasi persona con un minimo di cervello ha paura, ma quella paura secondo me è quella che ti fa ragionare nelle varie situazioni, ti fa rispettare la moto, ed quella che ti permette di guidare la moto, e non viceversa.
Giustamente hai detto che hai paura di gestire una potenza simile, ma ricordati che la potenza la eroga il tuo polso.
Fai la patente intanto, fai qualche giro, e poi decidi.
Io ad esempio in città non uso mai la moto, mi sento un bersaglio, troppi vecchi, troppe rinco***onite con i suv, troppa gente che ti sfida tagliandoti la strada mentre sei dentro in rotonda:nonono:
I giri in montagna con gli amici invece sono tutt' altra cosa:biggrin3:
In effetti io ho paura in città ed ero in città tutte le volte che per l'arrivo imprevisto di qualcuno sono scivolato o ho posato a terra la moto...
Lo scuter invece, con un quintale di meno e il peso raso terra, nessun cambio e due freni alle mani, lo trovo l'ideale per i percorsi cittadini.
boh......
abbi rispetto delle tue paure ma se riesci cerca di non farle vincere.
io dentro alla giornata tipo che hai descritto e visto che sei della Puglia, penso la litoranea da Leuca verso Otranto con sosta & caffettino al Ciolo, un occhio al mare ed uno alla tua motocicletta.
Pura vida.
http://www.leccesette.it/archivio/img_archivio1203201401857.jpg
Al cuor non si comanda....
Se sei attento e coscienzioso in auto, guida allo stesso modo la moto e divertiti.
Certo, forse una truxton era più adatta ad una guida in relax, ma non credo la street sia difficile da portare per un principiante.
:biggrin3: Sabato 7 Novembre :biggrin3::biggrin3::biggrin3:
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La puglia in questo periodo è tutta un circuito, vai piano e inizia a godere della tua regione su una due ruote :wink_:
di idioti che spuntano senza ripsettarti ce ne sono a decine...ma se ti piace la moto...
sagyttar
13/11/2015, 21:35
Ciao Morphalex.
Nove anni fa, quando comprai la mia prima moto, avevo la tua stessa paura, oltre a qualche annetto più di te.
Non avevo subito alcun incidente, ma quando avevo 14 anni persi mio cugino in un incidente motociclistico. Prima di quel triste giorno io ero sempre in moto con lui, mi fidavo ciecamente di lui, mi insegnò a guidare la moto da cross, piegava (per l'epoca e per le moto che c'erano allra) moilto ed era molto bravo e anche molto spericolato, ma io mi fidavo.
Dal giorno del suo incidente, a parte il cinquantino che mi comprai a 17 anni, non ho mai posseduto una moto............... fino al 2006....
Ti garantisco che l'idea di sedermi su una 600 da 100 cavalli mi stuzzicava e spaventava al tempo stesso, ma tenni duro e affrontai la nuova avventura con molta prudenza e grande entusiasmo. l fatto è che quando ti rendi conto delle emozioni che ti regala una vera motocicletta non vorresti più scenderne e andresti ovunque, scopri il mondo da un nuovo punto di vista, tutto diventa più bello, vivi in una dimensione che ti è negata dalle quattro ruote.......... vivi la libertà vera.
Vai fiducioso, avere paura non è un male, anzi ti servirà per imparare anche meglio.
In bocca al lupo.
Lorenzo
nikonikko
13/11/2015, 22:22
boh......
abbi rispetto delle tue paure ma se riesci cerca di non farle vincere.
io dentro alla giornata tipo che hai descritto e visto che sei della Puglia, penso la litoranea da Leuca verso Otranto con sosta & caffettino al Ciolo, un occhio al mare ed uno alla tua motocicletta.
Pura vida.
http://www.leccesette.it/archivio/img_archivio1203201401857.jpg
Se Mamba è il re di Adria, molto modestamente io sono il re della Otranto/Leuca :smoke_:... quando siete da queste parti fate un fischio e come per magia le vostre paure svaniranno nel nulla.:biggrin3:
EasyRider_02
13/11/2015, 23:43
Paura e moto non vanno troppo d'accordo, sopratutto su strada. Come ti è già stato consigliato la pista sarebbe la migliore soluzione per iniziare, lì giri in sicurezza e seguendo un corso potresti iniziare con il piede giusto.
La moto è una passione che non conosce razionalità, io, dopo un grave incidente che mi ha costretto qualche mese a letto, le prime parole che pronunciai erano dettate dall'apprensione per lo stato della moto. Nota bene che, anche per deformazione professionale, normalmente sono sufficientemente riflessivo, ma non lo fui in quella maledetta occasione, suscitando lo sconcerto e probabilmente anche la paura di mia moglie. Solo dopo mi resi conto della mia idiozia e cercai di rimediare, ma da allora mia moglie mi guarda uscire ogni mattina con apprensione, conscia che quella passione è una febbre da cui è difficile guarire.
Ti racconto tutto questo per dirti che la moto probabilmente è qualcosa di totale che accetti con le sue meravigliose sensazioni, ma anche con i suoi intrinseci pericoli, oppure rifiuti. Non credo siano possibili vie di mezzo se non per brevi periodi transitori.
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