Visualizza Versione Completa : Bonneville assorbimento di corrente
ferragigi
11/01/2016, 19:37
a ottobre ho lasciato la moto ferma 15 giorni e quando sono andato a prenderla la batteria era a terra. l'ho ricaricata, 15 giorni e stessa storia. allora ho pensato al famigerato regolatore di tensione: in effetti, oltre un certo numero di giri gli ampere calavano e quindi l'ho sostituito con uno nuovo preso da Gallimoto.
ma il problema si è ripresentato: la batteria ha meno di due anni, non faccio tragitti brevi, insomma ... :cipenso:
ora ho ricaricato la batteria, l'ho lasciata staccata e passato un mese da' ancora una tensione di oltre 12.5 v
ma ho provato a verificare se ci sono assorbimenti e il tester mi indica di sì.
considerato che è una bonnie del 2010 con gli strumenti analogici, cosa mi consigliate?
Angelik57
11/01/2016, 19:43
O trovi dove è la dispersione oppure installi un semplice interruttore stacca batteria, che lo attivi quando non usi la moto per più giorni .
ferragigi
11/01/2016, 19:49
il mio obiettivo sarebbe individuare il guasto...
Come hai fatto a vedere se ci sono assorbimenti con il tester?
E comunque con 12,5 volts la moto non parte.
Deve essere minimo 12,80.
ferragigi
11/01/2016, 20:32
Come hai fatto a vedere se ci sono assorbimenti con il tester?
E comunque con 12,5 volts la moto non parte.
Deve essere minimo 12,80.
dicevo "oltre 12,5": non ricordo se 12.7 o 12.8, comunque dovrebbe essere ok
per vedere se c'è assorbimento ho collegato il polo negativo all'impianto e il tester (messo su A) tra il polo + e il cavo rosso dell'impianto (in pratica in serie, tra batteria e impianto). non avrebbe dovuto segnalare nulla, ma la lancetta si è mossa, indicando un flusso di corrente (in Ampere) minima, ma segnandola. a motore spento naturalmente.
adesso però viene il bello: chi assorbe?
in ogni caso rifarò la prova con un tester professionale, per sicurezza
dicevo "oltre 12,5": non ricordo se 12.7 o 12.8, comunque dovrebbe essere ok
per vedere se c'è assorbimento ho collegato il polo negativo all'impianto e il tester (messo su A) tra il polo + e il cavo rosso dell'impianto (in pratica in serie, tra batteria e impianto). non avrebbe dovuto segnalare nulla, ma la lancetta si è mossa, indicando un flusso di corrente (in Ampere) minima, ma segnandola. a motore spento naturalmente.
adesso però viene il bello: chi assorbe?
in ogni caso rifarò la prova con un tester professionale, per sicurezza
Non segna mai zero, perché c'è sempre un minimo passaggio di corrente.
Per non fare passare corrente dovresti proprio staccare la batteria.
Una corrente dell'ordine di milli ampere non deve influire sulla carica della batteria per mesi, considera che ci sono moto che hanno perennemente alimentato l'orologio e questo non produce problemi per lunghi periodi di tempo.
Non so che entità ha la corrente che hai misurato, ma credo non sia quello il problema.
ferragigi
12/01/2016, 08:07
Per non fare passare corrente dovresti proprio staccare la batteria.
per effettuare la misurazione ho lasciato la batteria collegata al cavo nero dell'impianto, ma il polo + era staccato dal cavo rosso dell'impianto, il polo + della batteria e il cavo rosso li ho collegati tra di loro mettendo in mezzo il tester. intendevi questo per "staccare la batteria"?
sto anche cercando di capire se la batteria è difettosa o il regolatore, ancorché nuovo, non sia efficiente. non mi va di far partire la moto con i cavi tutte le volte e poi ricaricarla viaggiando. e neppure di lasciarla sempre attaccata al carica batteria.
non me l'ha fatto per 5 anni...
per effettuare la misurazione ho lasciato la batteria collegata al cavo nero dell'impianto, ma il polo + era staccato dal cavo rosso dell'impianto, il polo + della batteria e il cavo rosso li ho collegati tra di loro mettendo in mezzo il tester. intendevi questo per "staccare la batteria"?
sto anche cercando di capire se la batteria è difettosa o il regolatore, ancorché nuovo, non sia efficiente. non mi va di far partire la moto con i cavi tutte le volte e poi ricaricarla viaggiando. e neppure di lasciarla sempre attaccata al carica batteria.
non me l'ha fatto per 5 anni...
Come hai fatto tu, praticamente la batteria era sempre collegata all'impianto, per scollegarla dovresti interrompere il flusso di corrente con un interruttore messo su uno dei due poli, a naso io staccherei la massa (il polo negativo), ma per questa operazione ti conviene ascoltare i consigli di chi l'ha effettuata.
Io da quando ho una MC ho come accessorio fondamentale il manutentore di carica della batteria (che usavo anche sulle altre moto che ho avuto).
carmelo23
12/01/2016, 10:20
per effettuare la misurazione ho lasciato la batteria collegata al cavo nero dell'impianto, ma il polo + era staccato dal cavo rosso dell'impianto, il polo + della batteria e il cavo rosso li ho collegati tra di loro mettendo in mezzo il tester. intendevi questo per "staccare la batteria"?
sto anche cercando di capire se la batteria è difettosa o il regolatore, ancorché nuovo, non sia efficiente. non mi va di far partire la moto con i cavi tutte le volte e poi ricaricarla viaggiando. e neppure di lasciarla sempre attaccata al carica batteria.
non me l'ha fatto per 5 anni...
Leggiti questo post e poi fai come credi.
http://www.motoclub-tingavert.it/a262s.html
Puoi provare a vedere se ci sono dispersioni in questo modo:
1) Prendi un tester e imposta la ruota a 10A, dipendentemente dal tipo di tester, anche il puntale positivo, dovrai inserirlo nell'apposita linea da 10A
2) Scollega il negativo dalla batteria
3)A contatto disinserito collega il puntale nero sul polo negativo della batteria e il puntale rosso sul cavo negativo che hai precedentemente staccato
L'assorbimento che ne risulta deve essere inferiore a 50mA.
Se è superiore c'è probabilmente qualcosa che ti fa dispersione.
Ma dubito sia questo il caso... probabilmente hai semplicemente la batteria a terra.
(http://www.motoclub-tingavert.it/a262s.html)
ferragigi
12/01/2016, 10:34
comunque nessuno di voi ha riscontrato assorbimenti anomali che scaricassero la batteria?
la prima batteria mi è durata 4 anni e questa è una yuasa: dopo 1 anno e mezzo avere fenomeni di autoscarica lo trovo non congruo...
carmelo23
12/01/2016, 10:48
comunque nessuno di voi ha riscontrato assorbimenti anomali che scaricassero la batteria?
la prima batteria mi è durata 4 anni e questa è una yuasa: dopo 1 anno e mezzo avere fenomeni di autoscarica lo trovo non congruo...
L'assorbimento è causato dalla centralina ,dall'orologio o da altri aggeggi inseriti in seguito all'acquisto.
Se la batteria non carica piu',e le cause le dovresti sapere a memoria, questa va sostituita con la nuova.
Fai il test sulla tensione,ed anche i il test sull'assorbimento...e poi se non ti va di attaccate il mantenitore carica,anche sulla nuova......allora fai come credi!
In un anno di moto nuova,non ho accusato i problemi da te posti,ma sappi che è sempre stata sotto il mantenitore....forse fra 4/5 anni non caricherà a sufficienza,ma ci metterei la firma!
Il caso tuo potrebbe essere un eccessivo assorbimento,ma anche una batteria alla frutta,forse solfatatasi con il tempo e per l'incuria e pertanto non tiene piu' una tensione decente. Tensione ideale 13,5...per misurarla dopo una carica,devi attendere 1 ora prima di misurare la tensione....la carica deve assestarsi.Facci sapere.
Ma intanto puoi procedere con ordine.
Carichi la batteria, poi vedi se con l'aumento di giri del motore la tensione letta dal voltmetro collegato alla batteria sale per poi stabilizzarsi....e poi vediamo.
Tieni conto di una cosa:
Tu puoi avere una batteria carica non collegata che mantiene la carica per mesi , ma non appena la solleciti con l'avviamento la tensione si abbassa immediatamente, la batteria cioè non mantiene la carica quando sollecitata, non ha spunto.
Segno che è andata.
joesedici
12/01/2016, 14:57
.....cut.... e neppure di lasciarla sempre attaccata al carica batteria.
.
se posso permettermi: come mai questa avversione al carica batteria/mantenitore di carica?:cipenso:
carmelo23
12/01/2016, 15:15
se posso permettermi: come mai questa avversione al carica batteria/mantenitore di carica?:cipenso:
Inserire un semplice spinotto,comporta una fatica immensa,che neanche Ercole si sarebbe immaginato.....
La Bonnie ,non è uno SCOOTER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
:botteee:
se posso permettermi: come mai questa avversione al carica batteria/mantenitore di carica?:cipenso:
Me lo chiedo anch'io ogni tanto. Potrebbe essere che non tutti hanno la disponibilità
di una presa di corrente in zona moto?
Me lo chiedo anch'io ogni tanto. Potrebbe essere che non tutti hanno la disponibilità
di una presa di corrente in zona moto?
Quello sicuramente può succedere, per esempio io non ho corrente nel garage.
Detto questo, non è normale che ogni volta che uno lascia la moto sia obbligato a mettere la batteria sotto carica, perché non lo si fa nemmeno col telefonino.
Dirò di più, e cioè che l'uso continuativo del mantenitore di carica da un lato leva l'ansia della mancata partenza, ma dall'altro può celare problemi di ricarica della batteria da parte della moto.
Sino a quando usavo costantemente il mantenitore io non ho mai avuto problemi, ma il problema c'era...il regolatore andato.
ferragigi
12/01/2016, 15:43
non ho avversioni pregiudiziali e ho anche il carica batteria pronto all'uso e la corrente in garage.
ma il mio modo di ragionare si scontra con soluzioni che aggirino il problema, senza averne compresa la causa. a maggior ragione se per 5 anni non si è presentato. la 500 four del 72 parte sempre ed ha una batteria di 5 anni. certo usandola poco ogni 2-3 mesi la carico, ma la triumph la uso sempre e quindi proprio non ci sta che si scarichi da sola in 15 gg.
se il problema sta nella batteria cambierò la batteria, ma prima devo capire se è lei.
ho controllato: in un mese, non collegata, è passata da 12.92 dell'appena caricata (quindi fin più del normale) al 12.72 di due gg fa. essendo anche la temperatura bassa (circa 5 gradi) mi sembra di poter dire che sembra ok. poi, mic, ci sta che quando la metterò sotto carico si riveli andata...
voglio attendere ancora un mese per verificare se tiene e se mettendola sotto fa l'avviamento, ma intanto guadagno tempo cercando di verificare eventuali assorbimenti...
per questo chiedo se avete esperienze in proposito, cioè batteria a parte
non ho avversioni pregiudiziali e ho anche il carica batteria pronto all'uso e la corrente in garage.
ma il mio modo di ragionare si scontra con soluzioni che aggirino il problema, senza averne compresa la causa. a maggior ragione se per 5 anni non si è presentato. la 500 four del 72 parte sempre ed ha una batteria di 5 anni. certo usandola poco ogni 2-3 mesi la carico, ma la triumph la uso sempre e quindi proprio non ci sta che si scarichi da sola in 15 gg.
se il problema sta nella batteria cambierò la batteria, ma prima devo capire se è lei.
ho controllato: in un mese, non collegata, è passata da 12.92 dell'appena caricata (quindi fin più del normale) al 12.72 di due gg fa. essendo anche la temperatura bassa (circa 5 gradi) mi sembra di poter dire che sembra ok. poi ci sta che quando la metterò sotto carico si riveli andata...
voglio attendere ancora un mese per verificare se tiene e se mettendola sotto fa l'avviamento, ma intanto guadagno tempo cercando di verificare eventuali assorbimenti...
per questo chiedo se avete esperienze in proposito, cioè batteria a parte
Sono perfettamente d'accordo con te.
Il mio problema era il regolatore.
Accelerando notavo che l'intensità luminosa del faro diminuiva anziché aumentare leggermente.
Misurando il voltaggio sulla batteria accelerando anche questo ovviamente dimuiva.
Mi sono illuso che dipendesse da una eccessiva regolazione del regolatore, e invece era rotto.
Sostituito il regolatore con uno americano (c'è una bella discussione in proposito) ora se accelero l'intensità aumenta leggermente e il voltaggio sale sino a quasi 14 volts per poi stabilizzarsi.
ferragigi
12/01/2016, 15:59
esattamente cosa è successo a me. però poi la sostituzione del regolatore si è rivelata non esaustiva. in effetti spero che sia la batteria perché è il problema più facilmente ed economicamente risolvibile. ma devo esserne sicuro perché non voglio rimanere a piedi al momento sbagliato.
comunque se avessi usato regolarmente il carica batteria non mi sarei accorto del problema del regolatore, o di un eventuale assorbimento o di un difetto della batteria...
C'è chi dice che una volta spento il quadro la centralina rimane alimentata per 15 min, chi per cinque, e non so se qualche altro elemento rimane sotto tensione.
Considera che un semplice condensatore che si scarica produce nell'amperometro passaggio di corrente.
Pertanto la misurazione da te rilevata secondo me non indica chissà quale dispersione, ma fa parte della norma.
Io penso che il problema sia la batteria e comunque torno a ripetere che puoi facilmente verificare l'efficienza del sistema di ricarica.
ferragigi
12/01/2016, 17:39
...Io penso che il problema sia la batteria e comunque torno a ripetere che puoi facilmente verificare l'efficienza del sistema di ricarica.
è il prossimo passo, spero sabato che ho un po' più di tempo.
credo anch'io che sia la batteria (allora forse il regolatore originale andava bene?), ma aspetto che sia passato almeno un mese da quando l'ho staccata e caricata.
anche perché... la primavera è alle porte e non voglio farmi cogliere impreparato :biker:
carmelo23
12/01/2016, 20:26
C'è chi dice che una volta spento il quadro la centralina rimane alimentata per 15 min, chi per cinque, e non so se qualche altro elemento rimane sotto tensione.
Considera che un semplice condensatore che si scarica produce nell'amperometro passaggio di corrente.
Pertanto la misurazione da te rilevata secondo me non indica chissà quale dispersione, ma fa parte della norma.
Io penso che il problema sia la batteria e comunque torno a ripetere che puoi facilmente verificare l'efficienza del sistema di ricarica.
La mappatura city ha ovviato al problema di scarica batteria dato da quei minuti in cui la centralina rimaneva alimentata.
Problema risolto da casa madre con la city,obbligatoria su moto nuove e al primo tagliando. Tutte uscivano dalla fabbrica con mappatura default....sul nuovo modello....naturalmente.... sconosco la procedura.
ferragigi
19/01/2016, 20:11
sono testardo...
ho testato la batteria: volt ok, messa sulla moto, fatto avviamento: partita al primo colpo. batteria :oook:
assorbimento: non sto a raccontare tutti gli esperimenti fatti (tipo togliere un fusibile per volta...), ma stasera ne ho fatto uno interessante:
staccato regolatore di tensione e... amperometro fermo!!! allacciato il regolatore di tensione originale (quello sostituito perché difettoso): la lancetta del tester si sposta impercettibilmente. rifatta la prova con quello nuovo, la lancetta si muove visibilmente.
e allora? è questo il problema, ora. perché succede questo? mic, tu che hai fatto per un mese e mezzo il meccanico, non è che faresti una prova sulla tua? o qualche altra cavia volenterosa, naturalmente!
sono testardo...
ho testato la batteria: volt ok, messa sulla moto, fatto avviamento: partita al primo colpo. batteria :oook:
assorbimento: non sto a raccontare tutti gli esperimenti fatti (tipo togliere un fusibile per volta...), ma stasera ne ho fatto uno interessante:
staccato regolatore di tensione e... amperometro fermo!!! allacciato il regolatore di tensione originale (quello sostituito perché difettoso): la lancetta del tester si sposta impercettibilmente. rifatta la prova con quello nuovo, la lancetta si muove visibilmente.
e allora? è questo il problema, ora. perché succede questo? mic, tu che hai fatto per un mese e mezzo il meccanico, non è che faresti una prova sulla tua? o qualche altra cavia volenterosa, naturalmente!
Purtroppo non ho la moto sottocasa e non mi è facile raggiungerla in questo periodo.
Non hai la possibilità di mettere qui lo schema elettrico?
Io ce l'ho a casa, ma è delle carburate, e comunque non appena rientro a casa lo guardo.
Perché a detta di molti la centralina rimane alimentata per un certo tempo dopo lo spegnimento del motore, di conseguenza dovrebbe essere posta al di fuori del controllo della chiave, e può darsi che anche quando non viene alimentata passi una corrente di pochi milliampere.
E' strano che però questa alimentazione sia in qualche modo influenzata dal collegamento al regolatore.
Non saprei....vediamo se qualcuno può verificare il passaggio di corrente più facilmente di quanto non possa fare io.
E comunque torno a ripetere che il passaggio di corrente di piccole intensità non dovrebbe scaricare la batteria in quindici giorni, perché ci sono moto con orologi sempre collegati che non accusano questo problema.
ferragigi
20/01/2016, 09:17
...Non hai la possibilità di mettere qui lo schema elettrico?
...Perché a detta di molti la centralina rimane alimentata per un certo tempo dopo lo spegnimento del motore, di conseguenza dovrebbe essere posta al di fuori del controllo della chiave, e può darsi che anche quando non viene alimentata passi una corrente di pochi milliampere...
per ora metto questa trovata su internet, ma manca la legenda. sui libretti uso e manut sia delle auto che delle moto non li mettono più da tempo: non sono previsti guasti riparabili dall'utente.
la centralina rimane alimentata... io ho acceso la moto sabato e ho subito staccato la batteria. la prova con il tester e il regolatore l'ho fatta ieri (martedì) sera...
p.s. se qlcn gentilmente ha uno schema elettrico migliore e completo di legenda...
208581
Strano che togliendo il fusibile da 30 A con il regolatore collegato si registri passaggio di corrente.
Tieni conto comunque che il regolatore- raddrizzatore nella sua costruzione più elementare è costituito da quattro diodi messi a rombo, ogni diodo costituisce un lato del rombo, che formano il ponte di graetz.
A due vertici simmetrici del ponte arriva la corrente alternata se è bifasica ( quella fornita dal nostro alternatore è trifasica e questo comporta una maggiore complessità costruttiva del raddrizzatore) e dagli altri due vertici simmetrici del rombo esce la corrente continua, cioè raddrizzata.
Questa però ha un andamento ad impulsi, perché la corrente alternata è ad impulsi, in quanto è positiva e negativa alternativamente.
Per evitare che la corrente continua sia ad impulsi si mette un condensatore, che ha il compito caricandosi e scaricandosi di renderla più continua possibile.
Quando il caricatore si scarica c'è passaggio di corrente e questo potrebbe spiegare l'oscillazione della lancetta dell'amperometro, visto che il regolatore appare dallo schema collegato in presa diretta alla batteria, tramite appunto il fusibile da 30 A e un altro fusibile, probabilmente da 20 A.
Hai provato a stare un pò di tempo con l'amperometro collegato e vedere se poi la lancetta segna zero?
ferragigi
20/01/2016, 13:50
Strano che togliendo il fusibile da 30 A con il regolatore collegato si registri passaggio di corrente... Quando il caricatore si scarica c'è passaggio di corrente e questo potrebbe spiegare l'oscillazione della lancetta dell'amperometro, visto che il regolatore appare dallo schema collegato in presa diretta alla batteria, tramite appunto il fusibile da 30 A e un altro fusibile, probabilmente da 20 A.
Hai provato a stare un pò di tempo con l'amperometro collegato e vedere se poi la lancetta segna zero?
grazie mic per l'attenzione...
sorry, non l'ho detto prima: se tolgo il fusibile da 30A con il regolatore collegato la lancetta non si muove, come giustamente hai intuito.
anche stando lì un po' di tempo (meno di un minuto comunque) la lancetta rimane fissa, indicando passaggio di corrente (con regolatore e/o fusibile montato).
supposto che sia il passaggio di corrente attraverso il regolatore, che avrà una sua resistenza, a creare l'assorbimento, a motore spento che passaggio c'è che a valle del regolatore non ci sono utilizzatori attivi? dove si chiude il circuito che crea il consumo?
grazie mic per l'attenzione...
sorry, non l'ho detto prima: se tolgo il fusibile da 30A con il regolatore collegato la lancetta non si muove, come giustamente hai intuito.
anche stando lì un po' di tempo (meno di un minuto comunque) la lancetta rimane fissa, indicando passaggio di corrente (con regolatore e/o fusibile montato).
supposto che sia il passaggio di corrente attraverso il regolatore, che avrà una sua resistenza, a creare l'assorbimento, a motore spento che passaggio c'è che a valle del regolatore non ci sono utilizzatori attivi? dove si chiude il circuito che crea il consumo?
Meno di un minuto potrebbe essere troppo poco.
Prova a collegare l'amperometro e controllarlo dopo una quindicina di minuti per essere sicuri.
Potrebbe essere qualche condensatore che si scarica attraverso qualche resistenza.
Hai presente quando si spegne per esempio un televisore o un alimentatore che ha un led che indica che c'è tensione?
Tu lo spegni ma il led rimane illuminato per qualche istante per poi spegnersi di botto o affievolirsi lentamente.
Ecco, potrebbe essere un meccanismo simile.
ferragigi
20/01/2016, 14:01
Meno di un minuto potrebbe essere troppo poco.
Prova a collegare l'amperometro e controllarlo dopo una quindicina di minuti per essere sicuri.
...
obbedisco (stasera)
eseguito, una ventina di minuti...
la lancetta del tester si sposta e rimane immobile, accidenti
approfitto della tua competenza: l'alternatore può influire se avesse qualche guasto? :cipenso:
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